Pierino e il lupo
di Sergej Prokofiev
I protagonisti della storia :
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L’uccellino |
Flauto |
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L’anatra |
Oboe |
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Il gatto |
Clarinetto |
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Il nonno di Pierino |
Fagotto |
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Il lupo |
3 corni |
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I cacciatori |
Legni e Archi dell’orchestra |
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Gli spari dei cacciatori |
Timpani |
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Pierino, il protagonista |
Tutti gli archi dell’orchestra |
Un bel mattino di buon ora Pierino aprì la porta del giardino di casa ed uscì nel prato di fronte.
orchestra
In mezzo al prato si trovava un gigantesco albero e su uno dei suoi
rami più alti stava un uccellino, amico di Pierino, che appena lo vide arrivare
cinguettò allegramente “Tutto tranquillo, tutto tranquillo”.
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Accanto a Pierino un’anatra avanzò dondolandosi. Era contenta che il ragazzo non avesse chiuso il cancello e decise di farsi una nuotatina nel profondo stagno in mezzo al prato.
orchestra
Vedendo l’anatra l’uccellino volò giù dall’albero, si posò sull’erba vicino a lei e alzò le spalle (...) “Ma che razza di uccello sei se non sai volare” disse. “Ma che razza di uccello sei tu se non sai nuotare” ribatte l’anatra, e si rituffò nello stagno.
orchestra
Seguitarono a litigare per un bel po’. L’anatra nuotando nello
stagno e l’uccellino saltellando sulla riva.
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Ad un tratto qualche cosa attirò l’attenzione di Pierino. Era un gatto che avanzava furtivamente fra l’erba.
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Il gatto pensò: “Guarda, guarda, l’uccellino tutto preso dalla sua discussione… non mi sarà difficile catturarlo e farne la mia colazione” Detto fatto si avvicinò sulle zampe di velluto senza fare alcun rumore.
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“Attento!” gridò Pierino e l’uccellino volò svelto sull’albero.
orchestra
Dal centro dello stagno
orchestra
L’anatra fece “Qua Qua” al gatto.
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Il gatto girava intorno all’albero pensando: “Non mi conviene arrampicarmi sull’albero… quando arrivo su l’uccellino vola via”.
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A un tratto il nonno si fece sulla porta del giardino preoccupatissimo di vedere Pierino in mezzo al prato: “Il prato è un posto pericoloso! Cosa faresti se dalla foresta dovesse sbucare fuori un lupo?”
orchestra
Pierino non prestò attenzione alle parole del nonno. I ragazzi come
lui non hanno paura dei lupi.
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Ma il nonno lo prese per mano, chiuse il cancello e condusse Pierino dentro casa.
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E meno male! Pierino era appena rientrato che dalla foresta sbucò un grande lupo grigio.
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Come un fulmine il gatto si arrampicò sull’albero.
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L’anatra starnazzò terrorizzata e stupidamente balzò sulla riva.
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Prese a correre con tutte le sue forze, ma un’anatra non può essere più veloce di un lupo. Il lupo si avvicinava, sempre di più, sempre di più, ecco la raggiunge...
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L’afferra e la inghiotte in un boccone.
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A questo punto ecco come stavano le cose: il gatto era accucciato su di un ramo.
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L’uccellino appollaiato su un altro ramo ...
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Non troppo vicino al gatto, naturalmente.
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Mentre il lupo gironzolava intorno all’albero guardandoli con occhi ingordi.
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Intanto Pierino guardava quello che stava succedendo da dietro il
cancello, senza un briciolo di paura.
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Corse in casa. Prese una corda robusta e si arrampicò sull’alto muro di pietra.
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Un ramo dell’albero intorno al quale girava il lupo, si protendeva fino al muro.
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Afferrando il ramo
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Pierino riuscì ad arrampicarsi sull’albero.
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Poi disse all’uccellino: ”Vola giù e svolazza intorno al muso del lupo. Attenzione però: non farti acchiappare eh?”
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L’uccellino quasi toccava il muso del lupo con le ali, mentre
questo saltava di qua e di là, furioso, cercando di azzannarlo.
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Mamma mia come l’aveva fatto inferocire. Saltava come un disperato la belva ma l’uccellino era troppo furbo per lasciarsi prendere.
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Intanto Pierino aveva fatto un bel nodo scorsoio sulla corda e cautamente lo calò giù dall’albero.
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Riuscì ad infilarlo nella coda del lupo e tirò con tutte le sue forze.
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Sentendosi in trappola il lupo si mise a saltare e tirare furiosamente cercando di liberarsi.
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Ma Pierino legò l’altro capo della corda all’albero...
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E più il lupo saltava più il nodo si stringeva.
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In quel momento
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Dal bosco uscirono alcuni cacciatori.
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Stavano seguendo le tracce del lupo e sparavano con i loro fucili ad ogni passo.
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“Non sparate. Non sparate” gridò Pierino dall’alto dell’albero. Io e l’uccellino abbiamo già catturato il lupo. Aiutateci piuttosto a portarlo al giardino zoologico!”
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E allora
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Immaginatevi la marcia trionfale :
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Pierino in testa
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Poi venivano i cacciatori che trascinavano il lupo
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Il nonno e il gatto chiudevano il corteo. Il nonno scuoteva la testa e continuava a brontolare “E se Pierino non avesse catturato il lupo, che sarebbe successo, eh?”
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L’uccellino volteggiava sopra il corteo cinguettando allegramente : “Però che tipi coraggiosi io e Pierino, eh? Guardate chi abbiamo catturato!”
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E se qualcuno avesse ascoltato con attenzione, avrebbe sentito l’anatra lamentarsi nella pancia del lupo, che per la fretta l’aveva inghiottita tutta intera e così la bestiola era ancora viva!
QUA! QUA!
finale
