Pinocchio

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PINOCCHIO – IL MUSICAL

PINOCCHIO – IL MUSICAL


PINOCCHIO: FEDERICA LUCIGNOLO: NOEMI

  GATTO: MALU    

VOLPE: CHIARA

    GRILLO: ELENA GEPPET/MANG: NATASHA


BALLETTO:  C’ERA UNA VOLTA (CLASSICO)

Agn:    Ehi, avete sentito che temporale?!

Ludo:  Oh, io non ho chiuso occhio tutta la notte!

Bea:     Già… che paura!!

Giada: Dai, al lavoro, c’è quella legna da sistemare prima che arrivi mastro Geppetto, altrimenti sì          che sentiremo i tuoni!!!

Fra:      Che buon odore! Mi ricorda qualcosa...

Ludo: E’ il pino che stava all’inizio del bosco, quello grande.

Bea:     Una volta ci abbiamo inciso un cuore, io e il mio fidanzato...

Marty: Tu un fidanzato?! Non farmi ridere! Comunque ieri notte.. Bom! Centrato da una saetta!

Ge:      Buongiorno ragazzi!

Tutti:   Buongiorno mastro Geppetto!

Ge:      Lucignolo, che ci fai ancora qui? Dovresti essere già a scuola...

Lu:      Col cavolo che ci vado a scuola!!

Giada: Lucignolo, non si dicono le parolacce!!

Agn:    E poi non lo sai che se non si va a scuola si rimane ignifanti?

Marty: Ignoranti, ignoranti!

Fra:      Dovrai almeno imparare a leggere, a scrivere..

Lu:      Al diavolo i libri, i maestri, la scuola... io non ci sono portato, non c’è niente da fare!

Bea:     Povero Lucignolo!

Fra:      Basterebbe solo un po’ di impegno..

Lu:      Oh insomma, io ho tutt’altro da fare..

Marty: Tutto tranne che cercare di essere un bambino modello!

Agn:    Sì, anche quel tronco di legno potrebbe essere meglio di te! Vero mastro Geppetto?

Ge:      Beh... si potrebbe provare...

Lu:      Ah, non farmi ridere! Vorresti trasformare quel pezzo d’albero in un bambino?!

Ge:      Per un artista come me sarà un gioco da ragazzi!

BALLETTO: UN FIGLIO PERFETTO (MUS BABY)

Ge:      Ecco fatto!     

Agn:    Ma è bellissimo!

Ludo:  Sembra un bambino vero!

Bea:     Sì, gli manca solo il nome!

Fra:      Già, Geppetto, come lo chiamerai?

Ge:      Vediamo un po’... si merita un nome importante... lo chiamerò Pinocchio!

Giada: Com’è buffo!

Lu:      Pinocchio, sei solo un pezzo di legno con una faccia da rintronato e un vestito da pagliaccio!!!

Marty: Pinocchio è un bellissimo burattino!

Lu:      Ahi! Chi è stato?

Tutti:   Pinocchio!

Ge:      Ma che state dicendo? Un burattino non può muover..

Pi:        Papà...

Ge:      Pinocchio? Pinocchio! Questo sì che è un miracolo!! Ho un figlio! Salutate il mio Pinocchio!!

Tutti:   Ciao Pinocchio!!

Ge:      La falegnameria è chiusa, su, tutti a casa, dobbiamo fare festa, sono papà! (escono mus baby)

Ge:      Pinocchio, figlio mio! Finalmente sarò padre.. Ehi, che fate! Ora basta fare casino!

Pi:        Casino? Una casa piccola piccola, ho indovinato?

Lu:      Mi sa che questo è senza speranza!   

Ge:      Ora Lucignolo deve andare a scuola, e tu mettiti da bravo qui a schiacciare un pisolino mentre io vado a prenderti libri e vestiti.. (stende la coperta)

Lu:      Pinocchio, che stai facendo?

Pi:        Schiaccio il pisolino, è questo, no?

Ge:      No, questo è un letto, sdraiati e dormi.

Lu:      Buonanotte Pinocchio!

Pi:        Buonanotte Lucignolo!

Lu:      Ma no, io vado a scuola, non a dormire! Va beh... mi sa che ci vorrà un po’ di pazienza con te!

Ge:      (p. russa) Deve essere un difetto di lavorazione! (entra grillo)

Pi:        E tu chi sei?

Gr:       Grillo all’apparenza, ben diversa la sostanza. Per te sono una presenza, non potrai mai farne senza. Pi:   La vuoi smettere di gridare?

Gr:       Oh, non ti preoccupare, tanto mi puoi sentire solo tu!

Pi:        Che fortuna! E se non ti volessi sentire?

Gr:       Tu mi devi sentire per forza! Sono la tua coscienza! Io ti informerò su tutto quello che non sai e se         mi dai retta ti allontanerò dai guai!

Pi:        Ok, grazie mille, ma ora me ne vado.

Gr:       I bambini non vanno mai in giro da soli, queste sono le regole..

Pi:        Allora cambiamo le regole!.. e poi io sono un burattino..

Gr:       Ops! E’ vero, beh, bambino o burattino, le regole sono uguali! Tu non ti muovi di qui!

Pi:        Oh! Finalmente stai zitto!...Grillo, Grillo io non volevo, forse ho esagerato un po’...

Gr:       Oi oi oi...

Pi:        Ah, non sei morto! Addio, uno di questi giorni magari ci vediamo, salutami la coscienza! (scappa)

Ga:      Attenzione, attenzione!

Vo:      Il grande teatro dei burattini!

Ga:      Divertimento assicurato!

Vo:      Risate garantite!

Ga:      E a chi muore dal ridere verrà rimborsato il biglietto! Attenzione, attenzione!Ma chi ce lo fa fare?!

Vo:      I soldi, scemo, i soldi!!

Ga:      Certo che certo! I soldi... attenzione, attenzione!

Pi:        Divertimento assicurato, risate garantite…mi piace!Ehi, voi due, voglio un biglietto per il teatro dei burattini..

Vo:      Siamo in pausa!

Ga:      Non ci rompere, fiammifero colorato!

Pi:        Vi prego, voglio venire a teatro, ho qui i soldi...

GaVo: Soldi?!

Vo:      Caro amico, è un onore averti con noi allo spettacolo di oggi!

Ga:      Certo che certo, un onorissimo!!

Vo:      Sssst! Sta per iniziare lo spettacolo, vieni, sediamoci.

BALLETTO: LIBERI LIBERI

Vo:      Per questa volta ti è andata bene, burattino..

Ga:      Mangiafuoco non ti ha visto!!

Vo:      Certo che lo ha visto!!  Ma siccome era con noi che siamo suoi grandi amici, non oserebbe mai farci uno sgarbo...

Ga:      Eh già, mai e poi mai...

Pi:        Oh. Grazie amici, vi devo la vita! Ma voi chi siete?

Vo:      Lui è il gatto.

Ga:      E lui la volpe.

Gr:       Pinocchio, finalmente ti ho trovato! Proprio un burattino scalmanato come te mi doveva capitare!!

            Forza, è ora di andare a scuola.

Pi:        E’ ora di andare a scuola? Bello!!

Ga:      Si vede che è nuovo di questo mondo, è convinto che andare a scuola sia bello!!

Pi:        Come dite?

Vo:      Ops, niente, cioè, che la scuola è molto importante.. Si imparano tante cose…

Ga:      E’ divertente, insomma, proprio un bel posto!

Gr:       Pinocchio, si sta facendo tardi, non vorrai arrivare tardi proprio il primo giorno..

Pi:        Io non ho nessuna voglia di andare a scuola! A me la scuola fa schifo!

Gr:       Ma Pinocchio!

Pi:        Non ho bisogno di andare a scuola, io, so già tutto quello che c’è da sapere!

Gr:       Ma Pinocchio! (martellata)

Ga:      Bravo Pinocchio, non perdiamo tempo con questa sciocchezza della scuola..

Vo:      Ora dobbiamo preoccuparci dei tuoi investimenti..

Pi:        Investiche?

Vo:      I tuoi soldi… possiamo moltiplicarli in un battibaleno…

Pi:        Davvero? E come?

Ga:      Già, come… Spiegaglielo tu...

Vo:      Tu prendi queste monete, le sotterri, aspetti una notte, le annaffi..

Ga;      Annaffi?

Vo:      Certo! Senza annaffiare non cresce niente!

Ga:      Ah già!

Vo:      E così ad occhio e croce, cinque monete diventano...

Ga:      Cinquanta!

Vo:      Cinquecento!!

Ga:      Certo, se annaffiate bene!!

Vo:      Porti cinque, moltiplichi per due, aggiungi undici, in un battibaleno ti ritrovi ricco!!

Pi:        Ricco? Tosto!!! E una volta che sono ricco che ci faccio con tutti quei soldi?

Vo:      Pinocchio, i soldi ti cambiano la vita!

BALLETTO: DA COSI A COSI (MUSICAL)

Pi:        Ricco! Sarò ricco! Mi sento già la ricchezza addosso!! Amici, appena sarà ricco vi regalo..

Ga:      Oh sì, dimmi quanto!!!

Vo:      Niente, noi non lo facciamo per i soldi!

Ga:      Certo che certo, il nostro è puro volontariato!

Vo:      Ecco, questo è sicuramente il punto giusto per seppellire le tue monete!!

Ga:      Fai pure con comodo... ti aspettiamo al luna park....

Vo:      A dopo, fiammiferino mio!

Pi:        Che fortuna ho avuto a incontrare degli amici così.. Quel gatto è così simpatico... e quella volpe è così intelligente.. sono proprio due brave persone...Ora sotterro le mie monete e… (botta in testa)

Lu:      Pinocchio! Pinocchio dove sei? Ah, eccoti qui! Ti ho cercato dappertutto..

Pi:        Ma che è successo? Lucignolo…. Le mie monete…. ho perso le mie monete...

Lu:      Ma che ti importa, tanto dove stiamo per andare i soldi non servono!

Pi:        E dove andiamo?

Lu:      Nel paese dei balocchi!!!

BALLETTO: IL PAESE DEI BALOCCHI (MUS BABY)

Lu:      Ecco, siamo arrivati. Questo è il paese dei balocchi!

Pi:        Questo?

Lu:      Che c’è, non ti piace?

Pi:        Ma è una scuola!!

Lu:      La scuola è solo una facciata! Dentro è tutta un’altra cosa!!! Musica!

BALLETTO: SBALLO (MUS INT)

Pi:        Che sballo! Che bello!

Lu:      Che ti dicevo? Non è una scuola speciale? Qui l’intervallo dura tutto l’anno.

Pi:        Sei un grande! Meno male che ho trovato un amico come te!

Lu:      Anche tu non sei niente male! (si addormentano)

Gr:       Li avete visti? Al posto di andare a scuola, imparare, comportarsi da bravi ragazzi.... Sono tutti senza speranza!!!! E adesso dove s’è cacciato quel burattino? Pinocchio.... Pinocchio!!!!

Pi:        Sssst! Non vedi che gli altri dormono?!

Gr:       Non l’hai ancora capito che mi puoi sentire solo tu?

Pi:        Ah, già. Che vuoi?

Gr:       Geppetto sarà in pensiero, avevi promesso di non cacciarti più nei guai... andiamo a casa.

Pi:        No e poi no!

Gr:       Sono proprio un fallito! Non riesco mai a farmi ubbidire... Mi declasseranno, d’ora in poi mi       affideranno solo criceti, formiche e uccellini.... che figura... che disastro....

Pi:        Ok! Andiamo a casa....  tanto mi sembra che qui ci si diverta più molto...

Gr:       Bravo Pinocchio, finalmente hai trovato un po’ di buonsenso..

Man:    Dove credi di andare?

Pi:        A casa.

Man:    Davvero? A casa non puoi tornare.

Pi:        Perché?

Man:    Tu hai deciso di venire e ora..

Pi:        Ora mi sono rotto, va bene?

Man:    Troppo tardi! Una volta entrati non si può uscire.

Pi:        E che ci dovrei stare a fare qui?

Man:    A lavorare per me!

Pi:        Lavorare? E dove?

Man:    Nel mio circo!

Pi:        Circo?

Man:    Certo, eccoti le tue belle orecchie da asino!E ora, direttamente dalla scuola superiore dei somari, una vera stella della danza con il diploma di obbedienza, il super asino Pinocchio!

MUSICA CIRCO

Gr:       Pinocchio? Chi ha nominato Pinocchio?

Pi:        Grillo! Grillo!

Gr:       Io non vedo burattini, c’è solo un asino...

Pi:        Grillo, sono io! Aiutami! Grillo, ti prego, non te ne andare ...

Gr:       Quel burattino mi ha fatto perdere talmente la testa che lo sento nominare dappertutto!

Man:    Forza Pinocchio! (cade) Complimenti, un perfetto incapace! E ora che ci faccio con te? Zoppo e inutile!

Lu:      Pinocchio..

Man:    Ma che bella coppia! Proprio una bella coppia di asini!! Oh ma troverò il modo di liberarmi di voi... con la tua pelle farò un bel tamburo, quanto a te... non sei buono nemmeno per quello, tutto di legno come sei, ti butterò in mare a farti mangiare dai pesci!!

Lu:      Mi dispiace, Pinocchio, è tutta colpa mia!

Pi:        No, no, non te la prendere! Tanto conoscendomi al paese dei balocchi ci finivo da solo...

Lu:      Io non volevo ingannarti.

Pi:        Lo so, lo so, comunque con te sono stato bene veramente...

Pi:        Anch’ io...

BALLETTO: UN VERO AMICO (CLASSICO)

Vo:      Che asinelli romantici!!

Ga:      In fondo erano due bravi ragazzi…

Vo:      Sinceri, ubbidienti….

Ga:      Mi fanno quasi piangere!

Vo:      Almeno abbiamo un ricordo del piccolo Pinocchio…

Ga:      Già!!!

Vo:      Addio Lucignolo!

Ga:      Addio Pinocchio!:                 

Pi:        Povero Geppetto, speriamo che non soffra troppo... in fondo sono solo un pezzo di legno... non ci si potrà affezionare troppo a un burattino, no...

BALLETTO: GALLEGGIANDO (MUS INT)

Pi:        Dove sono?... Che succede?.... Cos’è questo buio?

Ge:      Non sarai perfetto però un po’ ci rassomigli al mio Pinocchio.

Pi:        Papà?

Ge:      Oh! Non ci posso credere, anche tu parli!

Pi:        Papà!

Ge:      Pinocchio!!

Pi:        Questa volta prometto, prometto davvero, non ti lascerò più!

Ge:      Il mio Pinocchio! E’ troppo bello per essere vero! Se sto sognando non svegliarmi, ti prego!

Pi:        Perdonami per tutto quello che ho fatto!

Ge:      Sì, sì, ti perdono!

Pi:        Ma dove siamo?

Ge:      Nella pancia della balena.. Sai, io ti stavo cercando, ho remato, remato, e un giorno la balena ha inghiottito me e la barca.. così, all’improvviso..

Pi:        Colpa mia, è tutta colpa mia!

Ge:      No, poteva andare peggio... qua i pesci non mancano, ormai mi sono specializzato... li prendo al             volo! Fino ad oggi ho cucinato dando fuoco ai pezzi della barca, solo che il legno è finito...

Pi:        Puoi sempre bruciare me!

Ge:      Pinocchio!

Pi:        Non tutto, magari un piede! Tanto me lo puoi sempre rifare, no?

Ge:      Non dirlo neanche per scherzo!

Pi:        Allora ci tuffiamo in mare e nuotiamo fino a riva!

Ge:      No, non ce la farò mai!

Pi:        Ti porto io! Fino a prova contraria dovrei galleggiare, no?

Ge:      E va bene... tanto non  abbiamo molto da perdere, no? Andiamo!

BALLETTO BUONGIORNO (MUS BABY)

Gia:     Certo che senza Pinocchio e Geppetto non è la stessa cosa..

Mar:    Già, neanche i giorni di festa sono più felici..

Fra:      E’ vero, ma la vita continua e possiamo solo sperare cHe siano in un posto meraviglioso..

Ludo:  E che almeno siano insieme..

Pi:        Hey amici!

Agn:    Geppetto e Pinocchio sono tornati!

Bea:     Perdindirindina, è un miracolo!

Vo:      Il mio burattino preferito!

Ga:      Certo che certo... preferitissimo!

Gr:       E d’ora in poi prenderà la retta via, ‘sto burattino, con un maestro come me!

Pi:        Mi siete mancati così tanto! Lucignolo, come stai amico? Allora non ti hanno trasformato in un tamburo!

Lu:      Ciao Pinocchio. Sono così contento di vederti! (pacca sulla spalla)

Pi:        Ahi! Ehi, amico, va bene l’entusiasmo ma…

Gr:       Pinocchio, tu non puoi sentire male, sei un burattino…

Ga:      Già, sei fatto di legno, ti potrei dare anche una morsicata e

Pi:        Ma gatto… (piange)

Mar:    Ma sono lacrime vere…

Ge:      Questo non era previsto!

Bea:     Un altro difetto di fabbricazione!

Gia:     Ma no, Pinocchio è diventato un bambino vero!!!

Gr:       Tutto merito mio!!

Bea:     Perdindirindina, un altro miracolo!

Agn:    Non è un miracolo. Pinocchio ha solo imparato a comportarsi con giudizio..

Fra:      A non dire bugie o ascoltare brutti consigli..

Ludo:  E a voler bene a Geppetto e ai suoi amici..

Vo:      Va beh, tutto sommato saremo un po’ più poveri ma ci piaci di più così!

Ga:      Certo che sì!

Lu:      Beh, ora sì che possiamo far festa!

Pi:        Musica!!

BALLETTO FINALE: TUTTI IN PIAZZA (TUTTI)