Pinocchio dei 4 gatti

Stampa questo copione

PINOCCHIO dei 4 GATTI

-Sipario chiuso: si sentono solo rumori del bosco e si vedono i lampi

La Fata Turchina e alcuni bambini avanzano tra il pubblico verso il proscenio. Si fermano sul palco davanti al sipario chiuso, la fatina si siede su uno sgabello, i bambini seduti attorno per terra. La fatina apre un librone ed inizia a raccontare:

SCENA 1 ( La fata Turchina)

TURCHINA . Questa una storia fantastica!(siede tra i due e prosegue). Tutto ebbe inizio in una foresta, nel bel mezzo di un temporale, quando un fulmine, abbattendosi su un vecchio pino, lo fece schiantare a terra. (riprende). Cera una volta un pezzo di legnoanzino! Partiamo dallinizio Cera una volta un vecchio albero di mille anni che viveva in una foresta . Durante una tempesta un fulmine abbattendosi su quel vecchio pino, lo ruppe in mille pezzi .Ma non tutto riusc a portare via il vento e, per fortuna, come si sa, dopo la tempesta torna la quiete e, tra quei rami bagnati dalla pioggia battente, ce ne fu uno che chiese ed ottenne aiuto dalla luna. Quel pezzo di legno venne trovato da un falegname, detto Mastro Ciliegia per via del suo naso tutto rosso. Voleva costruirsi un tavolo con quel pezzo di legno, ma poi incontr un uomo buono e generoso, anche lui un falegname . Mastro Ciliegia si ricord che aveva un debito con quel falegname e non avendo altro da dargli , gli don quel misero pezzo di legno. Sapete quelluomo si chiamava Geppetto! Ora venite con mevedremo come si salver quel pezzo di legno e sapremo anche come finir questa fantastica storia(prende per mano i bambini ed escono).

SCENA 2 (Laboratorio di Geppetto)

Si apre il sipario, il laboratorio tutto pronto:

Barbara con la macchina da cucire,Francescosistema i barattoli sugli scaffali, Luca ramazza, Geppetto e Carlo stanno lavorando sul banco con una sega gigante.

La mattina successiva. Il laboratorio un incrocio tra una falegnameria ed una tappezzeria. Gli operai sono al lavoro. Entra correndo loperaia Erika e portando delle stoffe che va ad appoggiare sul tavolo di Barbara.

OPERAIA Erika: Geppetto, hai sentito che temporale?

GEPPETTO - Filippo: Non ho chiuso occhio tutta la notte. Sempre alla finestra! lampi tuoni!

Operaio Francesco: (Annusa) Che buon odore! Mi ricorda qualcosa

GEPPETTO : E' il pino che stava all'inizio del bosco quello grande.

Centrato in pieno da una saetta per poco non mi sfondava il tetto!

OPERAIO Carlo: Noi siamo rimasti tre ore al buio!

Lucignolo entra, correndo, inseguito dalla madre.

LUCIGNOLO Marta: (Ostinato) No! No! Non ci voglio andare!

MADRE Jessica: (Sfinita) Fermati, monellaccio!

Lucignolo si mette a correre intorno per sfuggire alla madre. Tutti lo guardano divertiti

LUCIGNOLO : No No! Io a scuola non ci vado!

Lucignolo annaspa in avanti con le mani e travolge Geppetto, facendo cadere i barattoli.

MADRE : (Strilla) Visto coshai combinato?!

GEPPETTO: (Tollerante) Lucignolo, sempre la stessa storia!

LUCIGNOLO : (Raccoglie stizzito) Al diavolo i libri i maestri la scuola Io non ci sono portato non c' niente da fare!

MADRE : (Lagnosa) E' un ribelle uno svogliato le ho provate tutte regali carezzebotte tutte!

GEPPETTO : (Si china ad aiutare il ragazzo) Meno la pazienza! Un figlio si conquista con le parole la confidenza

MADRE : (A tutti) Geppetto sarebbe un padre ideale. (A lui) Perch non ci provi?

GEPPETTO : (Leggermente imbarazzato) Be' devo dire che io ad un figlio qualche volta ci ho pensato solo che ecco dovrebbe essere un figlio speciale un figlio

TUTTI : Perfetto!

LUCIGNOLO: (Polemico) Sarebbe a dire?

TUTTI : Diverso da te

LUCIGNOLO : Sai che noia!

GEPPETTO : Io so come lo vorrei( sognante) si si ce lho in testa: ecco ! Un figlio perfetto ti ascolta, sta zitto, non sporca e non costa!

LUCIGNOLO : (Risentito) Ma cosa stai dicendo?! Questo non un figlio! Questa una cosa da comandare un burattino!

GEPPETTO : (Sorpreso) Un burattino?!

MADRE : Non male! Anche un burattino andrebbe bene per cominciare

GEPPETTO : (Riflette) Un burattino, s! Certo lo saprei fare (Autoconvincendosi) Un burattino?! S! Mi piace l'idea!

DONNE: Allora che aspetti?

UOMINI: Datti da fare!

MUSICA per preparare il burattino ( stoffe)

GEPPETTO UN FIGLIO PERFETTO E‟ UN AMICO HA SEMPRE STAMPATO UN SORRISO

NON VUOLE GIOCARE COL FUOCO

SA DOVE NON METTERE IL NASO SU ( Geppetto Prende la misura della gamba di Lucignolo con laiuto di Fabio )

UN FIGLIO PERFETTO E‟ UN SIGNORE

NON TIRA SASSATE SUI VETRI

NON FA‟ FARE BRUTTE FIGURE

CON DUE CANZONETTE LO NUTRI

E‟ QUESTO IL PROGETTO DI UN FIGLIO PERFETTO

Geppetto prende un pezzo di legno. Tutti si mettono a lavorare.

UN FIGLIO PERFETTO NON NASCE PER SBAGLIO, DEV‟ESSERE ESATTO IN OGNI DETTAGLIO,

PER DARE LA MASSIMA SODDISFAZIONE, MA SENZA BISOGNO DI MANUTENZIONE.

UN FIGLIO PERFETTO UN SOGGETTO EDUCATO, sul tavolo

RISPONDE SOLTANTO QUAND‟ INTERROGATO,

TIRANDO LA SOMMA DI PREGI E DIFETTI, IL FIGLIO CHE SOGNANO TUTTI.

UN FIGLIO PERFETTO LO FAI SU MISURA,

L‟IDEA DI UN CONFLITTO NEMMENO LO SFIORA,

STA DOVE LO METTI, NON PIANTA CASINO E' PROPRIO UN GRAN BEL BURATTINO.

UN BEL BURATTINOUN BEL BURATTINO

PERFETTO.

Geppetto mette in piedi il burattino nudo. (dietro al burattino nascosta Roberta)

GEPPETTO: Fatto! Che ve ne pare?

Tutti - Complimenti, Geppetto!

OPERAIA - Barbara: E' bellissimo!

OPERAIO - Luca :Viene voglia di adottarlo!

MADRE: ( Ironica) Geppetto, facciamo uno scambio!

LUCIGNOLO : (Ride) Bello scambio davvero!!! Un pezzo di legno con quella faccia buffa! Almeno incartatelo. Nudo cos buono solo per bruciare!

OPERAIA Erika: Lucignolo ha ragione. Facciamogli un vestito!

MUSICA

Le operaie fanno un vestito al burattino, improvvisato con stoffe da tappezzeria; intanto altri lo dipingono.

Francesco con un pennellino dipinge la faccia del burattino, sembrano dei tocchi magici

GEPPETTO : Vedi, Lucignolo questo un figlio che non mi far dannare.

LUCIGNOLO : E questo figlio che non ti far dannare, come lo chiamerai?

GEPPETTO : (Dubbioso) Ma Si merita un nome importante. Napoleone!

OPERAIO Fabio : Lancillotto!

OPERAIO Carlo: Zorro!

OPERAIA Barbara : Sandokan!

OPERAIO - Luca: Sponcebob!

Tutti lo fulminano

GEPPETTO : Ti chiamer ..PINOCCHIO!

TUTTI: Siiiiii

Il burattino- Roberta ora vestito; tutti lo circondano osservandolo.

Si apre il pezzo di legno e si vede Roberta

OPERAIO Angelo: (Rompendo il ghiaccio) Mamma mia!

OPERAIA Barbara: (Sorpresa) Mamma mia,ma bellissimo.

MADRE: Sembra un bambino vero! Eun miracolo!

LUCIGNOLO : (Avvicinandosi) Vestito ancora pi ridicolo di prima. (Divertito si rivolge a Pinocchio) Mi dispiace, Pinocchio, ma ora sei un pezzo di legno con una faccia buffa vestito da pagliaccio!!

MAMMA : (Contraddicendolo) Pinocchio un bellissimo burattino!

LUCIGNOLO: Ma per essere un vero burattino ha bisogno dei fili! Dovete mettergli i fili alla testa, i fili alle gambe, i fili alle braccia, i fili

MADRE: Lucignolo!!! Ma cosa hai fatto!!!!

PINOCCHIO- Roberta: ( Finora rimasta fermissima. Alla battuta di Lucignolo Pinocchio d uno schiaffo a Lucignolo.

Gi le luci. BUIO

SCENA 3

(Casa Geppetto)

E povera di arredo: un letto,una sedia,una cassapanca e un tavolino.sul fondo camino, pentola e fumo disegnati sul muro. Geppetto agitato va ad accendere un lume. Pinocchio si muove come un burattino.

GEPPETTO: - Pinocchio, questa la nostra casa! Una casa vuol dire riparo, famiglia, protezione (Premuroso) Pinocchio, dovrai imparare che c unora per dormire, unora per svegliarsi, unora per lavarsi, unora per mangiare, unora per lavorare, unora per giocare Insomma, unora per tutte le cose. Questa una buona regola, vedrai! (Solleva la coperta) Adesso mettiti qui! (lo appoggia sul letto) Io mi metto sulla sedia. (Commosso) Buonanotte, Pinocchio. ( fa per andarsene) Pinocchio, vuoi dirmi Buona notte pap?

PINOCCHIO: Buona notte pap! ( e si tira su le coperte. Geppetto queste parole sembra non sentirle.)

GEPPETTO: ( Sognante) Che bello sarebbe, domani, svegliarmi e trovarti bambino.

Movimenti scenici . Orologi che suonano. Pupazzi che si muovono

Durante la notte appare la fatina radiosa allinterno della casa di Geppetto. Si rivolge a Geppetto e poi a Pinocchio mentre dormono)

FATINA : Geppetto, tu hai dato tanta gioia agli altri. Meriti che il tuo desiderio si avveri! E tu Pinocchio , diventerai un bambino vero se dimostrerai di diventare bravo e coraggioso . E ricordati Pinocchio, si buono e ascolta sempre la tua coscienza!!

La fatina scompare in una nube di fumo.

Si sente uno strano rumore. Il burattino balza a sedere sul letto, poi si alza e ascolta. Controlla, inutilmente, che il rumore provenga da sotto al letto. Pinocchio si avvicina ad una cassapanca. Il rumore proviene da l. La apre di scatto e ne esce il Grillo.

SCENA 4

GRILLO : Oh basta! E troppo!

PINOCCHIO :(Stupito) E tu chi sei?

GRILLO - ELISA: ( saltella intorno a Pinocchio dandogli quasi fastidio) Grillo lapparenza. Ben diversa la sostanza.

Per te sono una presenza, non potrai mai farne senza.

Tu lo voglia o non lo voglia manger sempre la foglia.

Un insetto ripugnante?

No! Sono un Grillo?? Ma parlante.

PINOCCHIO: (Sottovoce) La smetti di gridare? Noi stiamo dormendo!

GRILLO: Oh , non preoccuparti, solo tu mi puoi sentire. Perdona linvadenza, ma io sar la tua coscienza!

PINOCCHIO: La mia co cosa?!

GRILLO: Ti informer su tutto quello che non sai. Se mi dai retta, ti allontaner dai guai.

PINOCCHIO: Ma insomma chi sei?

GRILLO: Sono un grillo parlante e sapiente!

PINOCCHIO : Risparmia il tuo lavoro , io so cavarmela da solo. E non mi servono i tuoi consigli!

GRILLO : Impossibile! Sono la tua coscienza! E tu non mi puoi evitare.

PINOCCHIO: (Tentando) Senti ma. Ma non potrei farne a meno?

GRILLO : Rilassati! Io comunque resto qui! E ricordati che non puoi fare come ti pare! Andrai a scuola, imparerai tante cose ho qui una lista di cose da fare. Ascolta un Grillo che sa stare al mondo

Pinocchio tira una padellata in testa al Grillo che stramazza al suolo.

PINOCCHIO : Ma che tormento! Stai zitto un momento!! Sei insopportabile!

Ecco. Finalmente stai zitto!

Il Grillo rimane immobile e Pinocchio si preoccupa.

Grillo Grillo, non fare lo scemo (Lo scuote disperato) Grillo! Grillo, io non volevoforse ho esagerato mi scappata di mano io non volev

( Il Grillo geme debolmente.) Ah non sei morto! (Il grillo si alza e si allontana zoppicando)

GRILLO: Addio. Uno di questi giorni magari ci vediamo

SCENA 5

Geppetto si sveglia a causa del frastuono. Pinocchio torna a dormire ma non sulla cassapanca, ma per terra.

GEPPETTO :(Assonnato) Chi l! Pinocchio, sei sveglio?

PINOCCHIO : S, babbo!

GEPPETTO : (Sognante e rassicurato torna a dormire , non avverte la sua voce e, rimanendo ancora con gli occhi socchiusi, rapidamente) Ho fatto un sogno bellissimo (sbadiglia) tu eri gi pi grande e andavi a scuola, studiavi, eri il primo della classe portato come esempio da tutti i professori. Il burattino di Geppetto il migliore!. Oh, che gioia! Che soddisfazione per il mio cuore!

PINOCCHIO: Sono qu!

GEPPETTO: Chi l!

PINOCCHIO: Sono io!

GEPPETTO: Ah ! lui! ( Geppetto sconcertato si gira di soprassalto) C qualcuno nella stanza potrebbe saltarmi addosso da un momento allaltro chiss dove si sar nascosto.

PINOCCHIO: Eccomi qui!!.

Geppetto fa un balzo spaventato a morte, vede Pinocchio per terra.

GEPPETTO : Oh Pinocchio come hai fatto a cadere gi dalla panca?!

PINOCCHIO: Ho inciampato!

GEPPETTO: Ah cos Uno mentre dorme, cade dalla cassapanca . E inciampa come non saperlo.oooohhhhh ma parli!!!

PINOCCHIO: S si. E so anche muovermi!

GEPPETTO: Nononononono impossibile! Io sto sognando. Svegliatemi Svegliatemi. ( si butta una caraffa dacqua sul viso.Vedendolo cresciuto stralunato) No! Ma allora non stato solo un sogno veroil mio sogno si avverato: Sei un bambino vero!

PINOCCHIO : S! E io voglio uscire, correre guardare!

GEPPETTO : Ma no, Pinocchioi bambini non vanno mai in giro da soli, queste sono le regole.

PINOCCHIO :Allora cambiamo le regole! E poi io sono un burattino.

GEPPETTO : Burattino o bambino le regole sono uguali. (Va ad infilarsi la giacca).

PINOCCHIO : Ma

GEPPETTO : Ora devo uscire Non muoverti di casa non toccare niente fai il bravo ti metti seduto tranquillo magari leggi un libro (Si tocca la testa) Che sbadato: devi ancora imparare a sillabare Insomma, fai il bravo e quando torno ti porto una sorpresa

PINOCCHIO : (Interessato) Che sorpresa?

GEPPETTO: (Misterioso) Ho in mente una cosa Eh, vedraivedrai

PINOCCHIO: Ma che cosa?!

GEPPETTO: una sorpresa.

(Geppetto gli chiude quasi la porta in faccia ed esce).

SCENA 6

Pinocchio, trovando la porta chiusa, esce dalla finestra. Suono di una campana

PINOCCHIO: Che bellezza, mamma mia! Qui un paradiso!( Tra se e se) S mi hanno detto Non fidarti. Che poi ti pentirai. Ma cosa pu succedermi?! Questa citt bellissima!

Il paese si anima .A voci sostenute .

DONNA Erika: Suona la campana!

DONNA - Jessica: Sono le sette di mattina!

MADRE: Stare in piedi a questora una gran fortuna!

DONNA Barbara: Buon giorno al nuovo giorno E a chi arriva da lontano

DONNA - Erika: . Prender la vita per il verso buono!.

PINOCCHIO :(Alla gente per strada) Ma dove state andando? Cosa succede? Perch siete tutti cos allegri.

UOMO Francesco: Non succede nulla, Pinocchio. E solo un nuovo giorno e come ogni giorno andiamo a lavorare.

UOMO Carlo: E chi rimane ancora a letto sono solo i sordi.

UOMO Luca: Tu dovresti stare gi a scuola sai. Non c posto in questo mondo per chi non lavora.

Pinocchio fa le spallucce

Suonando allangolo della strada, il Gatto e la Volpe chiedono lelemosina. Lucignolo inseguito dalla madre.

PINOCCHIO : Voi non andate a lavorare?

GATTO- Pino: Noi stiamo lavorando!

VOLPE Chiara: (Annoiata) E lavoriamo tutta la settimana.

PINOCCHIO : Settimana? Che cos una settimana?(Nessuno risponde) Che cos una settimana ?

(Insiste energicamente) Oh, mi volete dire che cos?!

VOLPE: Questa gente ha un chiodo fisso: scuola e lavorare.

GATTO : Tutta roba da evitare, non ti far fregare.

LUCIGNOLO: Non far niente tutto il giorno la cosa giusta. Alfabeto, scuola sono solo noia, noia, noia e basta!

MADRE: (severa) Lucignolo! Fila a scuola e lascia stare Pinocchio! Cominci bene la settimana!

LUCIGNOLO : Vieni, Pinocchio ti spiego cosa succede durante la settimana: qui si lavora un sacco! Ma ti insegno un trucco per arrivare subito a Domenica. Per cominciare partiamo da Luned poi continui a contare rapidamente i giornicos passa Martedpassa Mercoledpassa Giovedpassa Venerdpoi passa Sabatoed gi Domenica ! Capito?!

Pinocchio non capisce

MADRE : Lucignolo!!!

(Geppetto, rientrando a casa verso sera, vede Pinocchio in piazza tra la gente che pian piano escono di scena ).

GEPPETTO :(irritato) Pinocchio, cosa fai in mezzo alla strada!?

PINOCCHIO: (sorpreso) Non sto facendo niente di male

GEPPETTO :Ti avevo detto di restare a casa. Cos non va bene ! Cominciamo male ! (lo riprende. Si siedono sul proscenio) Ma siediti meglio! (Pinocchio guarda il pacco che Geppetto ha in mano e tenta di impadronirsene)

PINOCCHIO : Quelli sono per me?

GEPPETTO : Fermo, fermo, ordineor-di-ne.. Devi imparare tante cose ancora, perci ascoltami attentamente. Per cominciareecco: guarda. Ho pensato di vendere il mio vecchio cappotto per farti un regalo utile.

PINOCCHIO : E cos?

GEPPETTO :Ho comprato un abbecedario ed un vestito nuovo per te. Spero ti piaccia. Dovrai andare a scuola, imparare a leggere e tante altre belle cose(pausa) Hai capito Pinocchio? Ma ora mangia e subito a letto. Domattina andrai a scuola e mi raccomando, sta attento a ci che incontrerai per la strada. Vedrai, sar una bella giornata, conoscerai i tuoi compagni e imparerai un sacco di cose. Ma poi starai sempre con me e mi seguirai dappertuttosempre insieme!

Le luci si abbassano. Fanno per uscire

SCENA 7

In lontananza si sente un rullo di tamburo. Entra in scena il Banditore e il giullare)

BANDITORE Luca: Attenzione! Attenzione! (Rullo). E‟ arrivato in citt il Gran Teatro dei Burattini. (Rullo). Divertimento assicurato, risate garantite.

(Rullo di tamburo). Venite a vedere Arlecchino (rullo), Pulcinella (rullo), Colombina e Balanzone (rullo). Le nuove creazioni del maestro Mangiafuoco! (Rullo).E a chi muore dal ridere verr rimborsato il biglietto! Attenzione! Attenzione!

Il banditore si allontana e Pinocchio lo segue incantato come un bambino dietro al giullare.

PINOCCHIO : (rivolto a una donna del paese) Cos quel baraccone?

DONNA- Barbara: Non lo vedi? E il Gran Teatro dei Burattini!

PINOCCHIO: E quanto si spende per entrare?

DONNA Barbara: Quattro soldi.

PINOCCHIO : Mi daresti quattro soldi per questo Abecedario nuovo?

UOMO - Carlo : (presente alla conversazione) Lo prendo io il tuo Abecedarioecco i quattro soldi.

PINOCCHIO : (Convinto di aver concluso un buon affare, rincorre il baraccone che si sta allontanando) Via, pista, eccomi!!!!

DONNA- Barbara: Ehi ragazzino, dove vai?

PINOCCHIO: Divertimento assicurato, risate garantite e se muoio dal ridere questi mi rimborsano anche il biglietto, bellissimo!!

DONNA Barbara: Fermo, aspetta!!

PINOCCHIO: Non posso, faccio tardi allo spettacolo!

MADRE: Fermo, fermo, fermatelo!!!! (Tutti linseguono)

(entra il gendarme che ferma Pinocchio e parla con un accento veneto o sardo )

GENDARME Stefano: Frmate Pinocchio!! Quei come ti, a li tegno de ocio da un tocco!

PINOCCHIO: Come sarebbe a dire?

GENDARME : Che te s un fi birbante, no te ghe voja de far gnente, e no te concludi mai gnente!

PINOCCHIO : E allora?

GENDARME : Fila dirito sen te conso par le feste>!!

PINOCCHIO: Ma come parla questo , cosa vuole da me?!

GENDARME : (Fa uno scattino come per rincorrerlo)

(nel frattempo che la piazza si svuota, Pinocchio si dilegua tra la folla)

PINOCCHIO (mentre si allontana a voce alta verso nessuno ) Potete anche andarvene se volete, io so badare benissimo a me stesso !

SCENA 8

Piazza del paese-Gran Teatro dei Burattini. Pinocchio si trova tra il pubblico e si gode il teatrino

ARLECCHINO- Erika Lustrissimi siori e graziosissime siore, favorime de vegnir da questa parteNon se far caso alla veste del vostro umilissimo servitor che s tutta tacconi! Perch qua, s tanta grazia e reverenza verso le vostre danarose persone. Per le vostre recie delicate, andaremo adesso a presentarve una storia che me vede al centro della scena a far da servidor de do‟ paroni a tuti quanti umilissima reverenza

Entrano altri tre attori-burattini con i fili. Oh, che bela compagnia! Oh, che bela conversazion!

PANTALONE- Pino : Chi seu, amigo? Cossa comandeu?

ARLECCHINO : (A Pantalone, accennando a Colombina) Chi ela sta garbata signora?

PANTALONE : La xe mia fia.

ARLECCHINO : Me ne consolo. E me ne congratulo.

PANTALONE :Oh via, sior, a monte le cerimonie. Cosa voleu da mi? Chi seu? Chi ve manda?

ARLECCHINO: Adagio, adagio, colle bone tre interrogazion in t‟una volta l‟ tropo per un poveruomo

PANTALONE: Voleu dir chi s, o voleu andar a far i fatti vostri?

ARLECCHINO :Son servitor del me paron.

PANTALONE :Mo chi xelo el vostro paron?

ARLECCHINO : L‟ un forestier che vorave vegnir a farghe una visita.

PANTALONE : Sto forestier chi xelo? Come se chiamelo?

ARLECCHINO : Oh, le longa. La vorla saver ma no me ricordo pi el so nome!

Chi seu?

Questultima battuta Arlecchino la dice rivolto al pubblico, bloccandosi con le braccia aperte e vedendo Pinocchio in platea. Nelle battute successive entrano altri quattro attori-burattini.

PANTALONE : (Credendo che Arlecchino continui a recitare) E chi xe queo? Chi xe questo?

COLOMBINA- Chiara: Ma no sior padre , c‟ un burattino l Un burattino come noi?! (Indica la platea e tutti guardano).

PANTALONE : (Incredulo) No xe possibile

ARLECCHINO : (A Pinocchio) Vien qua, monta sul palco

PINOCCHIO : Eccomi!

Pinocchio dal fondo platea, a grandi balzi, conquista il palcoscenico.

ARLECCHINO : Chi siestu?

PINOCCHIO : Io sono Pinocchio!

ARLECCHINO : Ti xe un burattin?

PINOCCHIO : S!

COLOMBINA: Ma non ha i fili!

ARLECCHINO : Non i gha! Non i gha!

PANTALONE :Xe vero! Non li ga!

COLOMBINA : Dove hai nascosto i fili?

PINOCCHIO : I fili?! Cosa sono i fili?

PANTALONE: (Incredulo) Ti s proprio sempio! Non xe possibile! Tuti i buratin gha i spaghi!

ARLECCHINO : Ti me par vivo! Pinocchio fa una capriola. Come ti fa?

PANTALONE : L‟andar co la molla, opur co‟ le pile!

PINOCCHIO : No no.

COLOMBINA: (Smorfiosa) Dai, dimmi come fai! (Lo tocca) Sei fatto anche tu di legno?

PINOCCHIO : : Eh s, sono anchio di legno

ARLECCHINO : Ma come hai fatto ci. Insegnalo anche a noi.

PINOCCHIO : Liberatevi dai fili!

MUSICA

I burattini, dopo un momento di esitazione, si liberano dai fili ed esultano. La musica sottolinea lazione.

Si sente il rumore di una saetta e dal fondo, rompendo il fondale, entra Mangiafuoco su di una poltrona/trono molto alta. Mangiafuoco un uomo molto grande, quasi un gigante.

MANGIAFUOCO : AAhhhh!!!! Che cos questo trambusto?! >C una festa qui ? Che cos questo trambusto!! E chi quel bellinbusto che taglia i fili come fosse a casa sua! Qui la legge sono IO!!! Sei venuto a cercare guai? Bene bene. Nel fuoco te ne andrai!!!

PINOCCHIO : No, no, nel fuoco No! Non voglio.

(Mangiafuoco ha un attimo di furore ,ma subito starnutisce.).

MANGIAFUOCO.: Etci!

PINOCCHIO: Salute!

MANGIAFUOCO : Etci!

PINOCCHIO: Salute!

MANGIAFUOCO: Ma perch?! Perch sono cos buono?! E mi basta un niente e subito mi commuovo!! E va bene! Vieni qua!

PINOCCHIO : Oh! Grazie, grazzissime Signor Mangiafuoco!

MANGIAFUOCO : Ha una voce talmente gentile. Ma dimmi, Pinocchiochi ti ha dato i soldi per venirea teatro?! Hai rubato in casa?! Scippato per strada?! Rispondi!!!

(Pinocchio si nasconde dentro il mantello di Mangiafuoco)

PINOCCHIO: (Balbetta) Ho venduto i libri di scuola!!

MANGIAFUOCO : ETCIuu!!!!!

PINOCCHIO : Salute!

MANGIAFUOCO: Ma perch?! Perch sono cos buono?!.. Torna a casa burattino, qui nessuno ti brucer, ma non vendere pi i libri per venire al luna park

PINOCCHIO: ...Prometto. S si, lo prometto! Giuro, prometto.

MANGIAFUO: Non posso lasciarti andare a mani vuote non ce la faccio. (Indulgente suo malgrado) Prendi!Ricompra i libri che hai venduto (Gli d monete) le Una, due, tre quattroaiuto! Fermatemi! Mi sono troppo affezionato cinque!

ARLECCHINO : Xe uno spreco uno sempio! Xe uno spreco! Uno sempio!

PINOCCHIO: - (guardando le monete, incantato) Mamma mia.

TUTTI: Mamma mia Mamma mia

SCENA 9

(COCOMERAIO)-

Linsegna di un cocomeraio. Ci sono tavolini, sgabelli, panche e anche degli ombrelloni. Pinocchio passa vicino al Gatto e alla Volpe.

DONNA- Barbara: (Gioviale) Ciao, Pinocchio.

GATTO : Ehi, Pinocchio, come mai da queste parti?

VOLPE: (Con aria di sufficienza) Che domande fai?!

GATTO: . Che domande faccio?

VOLPE. : (Sfottente) Si capisce all‟istante! Guardagli il colore della faccia sta andando a scuola!

GATTO : (Entra nel gioco) E‟ vero! (Ridacchia) Verde obbedienza!

VOLPE: (Sospira) Poverino! E‟ un verde senza speranza

GATTO: E‟ il colore di chi non sa godersi niente!

VOLPE: (Ironica) Vai, vai a scuola Pinocchio!

PINOCCHIO : (Punto sul vivo) A scuola?! Io non ci penso neanche! Figurati! Oggi poi sono ricco sfondato!

GATTO: (Interessato) Davvero?

VOLPE: (Ride) Lascia perdere ci credi? E‟ solo un burattino bugiardo un caso disperato!

PINOCCHIO :(Mostra le monete) Allora queste che sono?

GATTO: Mmm! Cinque monete d‟oro?!

VOLPE: (Simula indifferenza) E chi te le avrebbe date?

PINOCCHIO: (Dandosi delle arie) E‟ una storia lunga ho i miei giri!

VOLPE: Sicuramente sono false.

GATTO : Sicuramente.

VOLPE : I grandi fregano sempre i piccoli come te una legge universale non c‟ niente da fare.

GATTO : (Impaziente) Fammi vedere (Ne mette una sotto i denti e poi alla Volpe) Mmm! Sembrano buone.

VOLPE: (Con indifferenza) Vedere. (Controlla la moneta) Anche belle nuove perfette per germinare

GATTO: (Spiazzato, alla Volpe) Germinare?!

VOLPE :(Logica) Le sotterri aspetti una notte le annaffi

GATTO :(Sempre pi spiazzato) Annaffi?!

VOLPE: Certo senza annaffiare non cresce niente

GATTO: Certo, se annaffiate bene

VOLPE: Proprio qui vicino, oltre quel giardino ,c un terreno raro e strano, e se pianti i soldiCrescono monete doro.

PINOCCHIO: Ma insomma, che devo fare?

VOLPE :Seminarle nel Campo dei Miracoli, ma mi raccomando , devi andarci di notte.

GATTO :Perch di notte che avvengono i miracoli!

PINOCCHIO: (Felice) Ricco! Ricco! Sar ricchissimo! Mi sento gi la ricchezza addosso! (Al Gatto e alla Volpe)

I clienti si allontanano.

COCOMERAIO Carlo : . Pinocchio, torna a casa!

PINOCCHIO: S, ma prima devo andare al Campo

VOLPE: (Tappandogli la bocca) Shhhh! (Con fare complice)

PINOCCHIO: Ma dove dove si trova il Campo dei (Pianissimo) Miracoli?

VOLPE :(Con il sorriso pi volpesco che si possa immaginare) E' facile sempre dritto per questa strada

GATTO : un segreto! Acqua in bocca! (Ride con la Volpe).

Il Gatto e la Volpe se ne vanno lasciando solo Pinocchio.

PINOCCHIO :(Entusiasta) Che bello! Vado al campo dei miracoli e divento ricco!

Esce saltellando dalla gioia

SCENA 10

CAMPO DEI MIRACOLI

Il bosco di notte. Alberi

PINOCCHIO : (Si ferma nel buio della scena intimorito) Qui non si vede niente nero tutto nero! Gatto? Volpe? accidenti ho inciampato! Forse troppo presto forse

Spuntano il Gatto e la Volpe.

GATTO: O la borsa

VOLPE: O la vita!

PINOCCHIO: Aiuto! Quale borsa, quale vita?!

GATTO: Non fare lo scemo

VOLPE : (Minacciosa) Dacci le monete o sei morto!

GATTO: Morto!

PINOCCHIO: Quali monete?! (Le mette in bocca).

GATTO: Le ha messe in bocca! (Lo strattona furioso) Sputale! Sputale!

VOLPE :Io non voglio insistere, ma proprio non le vuoi sputare?

PINOCCHIO :(Scuote la testa energicamente) Mmm

VOLPE : (Dolcissima) Va bene, d'accordo ti diamo tre secondi per pensarci.

GATTO : (Veloce) Uno, due, tre!

VOLPE : Le sputi?

PINOCCHIO: (Come sopra) Mmm

VOLPE : Leghiamolo!

Mentre legano Pinocchio:

GATTO :Adesso ti leghiamo e poi torniamos, domani mattina!

VOLPE: Quando avrai aperto la bocca naturalmente

Il Gatto e la Volpe finiscono di legare Pinocchio allalbero e si allontanano.

GATTO: Ci vediamo, Pinocchio

VOLPE : (Ironica) Buonanotte, carino!

I due si allontanano.

PINOCCHIO : Aiuto aiuto oh, babbo, se tu fossi qui aiuto aiuto

Pinocchio si lamenta. Una grande luna si alza in cielo.. supplichevole. Turchina!...Turchina! Aiutami, ti prego !

TURCHINA : (apprensiva, va verso la voce) Pinocchio !

PINOCCHIO : (si lamenta) Aiuto, Turchina! Che male!

TURCHINA : (premurosa, scioglie la corda) Calmati, Pinocchioeccomi,sono qui.Ora ti porto a casa, ma intanto bevi questa medicina.

PINOCCHIO : (sospettoso) Dolce o amara? Se amara non la voglio!

TURCHINA : Bevila e ti far star bene!

PINOCCHIO: (beve la medicina)- Sto bene, incredibilepassato tutto! Ma come? uno torna a casa, e trova i briganti. la borsa o la vita. Legarmi per rubarmi cinque monete doro?!

TURCHINA : Monete doro? .

PINOCCHIO : Monete? Quali monete? Mai avuto monete e se le ho avute, le ho perse!

TURCHINA : Posso sapere come hai fatto a perdere le monete?

PINOCCHIO : Mi sono cadute in terra quando mi hanno legato (il naso comincia ad allungarsi)

TURCHINA : ( ironica)Ovvio, come ho fatto a non pensarci prima?

PINOCCHIO: (Impaurito) Aiuto.!.il mio nasocosa succede?!

TURCHINA : (sorride sorniona) Forse hai detto una bugia?

PINOCCHIO : No. E che mi sono sbagliato,ora ricordo:le avevo in bocca e le ho ingoiate con la medicina.( il naso cresce ancora e Pinocchio grida terrorizzato). Aiuto! Questo bosco stregato !

TURCHINA : Pinocchio, perch non provi a dire la verit?

PINOCCHIO : (Stizzito) Va bene d‟accordo ecco le monete (porge le monte, mentre si vede il naso di Pinocchio sparire).

TURCHINA: (Divertita) La verit uscita e il naso rientrato

Buio

FINE PRIMO ATTO

SECONDO ATTO

SCENA 11

Durante la musica dellinizio dellatto si sente il rumore di un pullman. Quando si alza il sipario il rumore si fa pi forte e vediamo un pullman pieno di ragazzi che cantano, dentro la vettura.

Lucignolo vede Pinocchio dai finestrini.

LUCIGNOLO : Ehi, ma quello Pinocchio! Il pullman frena. Pinocchio, sono io, Lucignolo!

PINOCCHIO: (Sorpreso) Lucignolo!

LUCIGNOLO : Dai, sali su!

UOMO- Francesco : Lucignolo lascia perdere!

DONNA- Barbara: Quello troppo legnoso!

UOMO- Fabio: Non perdiamo tempo dietro a Pinocchio!

LUCIGNOLO: Dai vieni con noi!

PINOCCHIO: Ma dove andate?

TUTTI: Nel Paese dei Balocchi!!!

PINOCCHIO: No, noo!

LUCIGNOLO: E‟ un‟ occasione unica.

PINOCCHIO: Mi dispiace io ho promesso.

DONNA Barbara: E dainon ci frega niente delle tue promesse!

UOMO- Luca: Pinocchio! Sei diventato una lagna vivente!

UOMO - Stefano: Peggio!! Un legno ubbidiente!!

LUCIGNOLO : Pinocchio un posto bellissimo, vedrai! Se poi ti annoi torni a casa. Nel Paese dei Balocchi fai quello che vuoi!

UOMO Stefano: E dai, vieni con noi e poche storie!

PINOCCHIO : Mi dispiace , ma io non ci casco!

LUCIGNOLO : Ma non sai cosa ti perdi!

UOMO- Angelo: Se non ti piace , ritorni qui.

UOMO- Luca: Dai Pinocchio. Vieni con noi!

PINOCCHIO :(Pensieroso) Aspetta un minuto ci sto pensando

Uffa! Il fatto che io

No! (Esce e rientra) S, vengo!

Il pullman riparte. Durante il cantato seguente tutti sulla vettura.

MUSICA

NEL PAESE DEI BALOCCHI,

SE TI PIACE LA LIBERT NEL PAESE DEI BALOCCHI, OGNI GIORNO UNA NOVIT!

C‟ TUTTO, PROPRIO TUTTO E DI PI. (2 volte).

NEL PAESE DEI BALOCCHI, NIENTE STORIA, N GEOGRAFIA, MURI PIENI DI SCARABOCCHI,

SE CI ARRIVI NON VAI PI VIA.

Il pullman frena di nuovo.

LUCIGNOLO : Siamo arrivati, ragazzi.

La musica continua come sottofondo. I ragazzi scendono.

SCENA 12

(Facciata della scuola)

I ragazzi si trovano di fronte ad una scuola

LUCIGNOLO : (Tappando gli occhi a Pinocchio) Non guardare Non guardare (Gli leva le mani dagli occhi) Guarda! Ti presento il Paese dei Balocchi

Pinocchio resta muto, a braccia allargate, di fronte a quellimprevista visione.

PINOCCHIO: (Allibito) Questo?! Ma se fuori?!

LUCIGNOLO :(Ridacchia) Che c‟? Non ti piace?

PINOCCHIO : Una scuola?! Addio Lucignolo. (Si avvia).

LUCIGNOLO : Aspetta! La scuola solo una facciata dentro tutta un‟altra cosa

PINOCCHIO: No, mi prendi in giro mi stai imbrogliando

LUCIGNOLO: Giuro!

PINOCCHIO :Anche tu come tutti gli altri. Ma questa volta non mi fregate. Magari ti sei messo d‟accordo con il Grillo Parlante o con il Gatto e la Volpe

LUCIGNOLO: (Ride) Ma cosa dici. Forza poche storie entra muoviti

PINOCCHIO Nooo nooo

La scuola si apre e scopriamo una grande aula. La musica si tramuta in quella di Sballo. Laula piena di bambini che giocano e saltano.

Pinocchio frastornato, non crede ai suoi occhi. Per un po, mentre i bambinicantano e ballano, si guarda attorno e poi si unisce agli altri.

MUSICA

SBALLO! PROVA E VEDRAI CHE SBALLO!

QUEL CHE TI GIRA FALLO, SENZA NESSUN CONTROLLO! SBALLO! SENZA CRAVATTE AL COLLO!

FUORI DI TESTA BELLO, BASTA CHE SIA DA SBALLO!

L‟EDUCAZIONE, LA PRECISIONE SON PER LA GENTE SNOB.

BATTI IL TAMBURO E SCRIVI SUL MURO. FAI DELLA SCUOLA UN PUB.

MANGIA COME LE SCIMMIE.BALLA COME UN MASAI.

FUORI SON TUTTE MUMMIE.

PENSA CHE SBALLO QUI NON SI CRESCE MAI!

NON SI CRESCE MAI!

SBALLO! PROVA E VEDRAI CHE SBALLO!

QUEL CHE TI GIRA FALLO, BASTA CHE SIA DA SBALLO! NON SI CRESCE MAI!

SBALLO! PROVA E VEDRAI CHE SBALLO!

QUEL CHE TI GIRA FALLO, BASTA CHE SIA DA SBALLO! SBALLO! SE IL SOLE SCOTTA IL COLLO

TUTTI A BUTTARSI A MOLLO

E DOPO L‟INTERVALLO LEZIONI DI BREAK

Il numero finisce e i ragazzi si sparpagliano.

PINOCCHIO :(Eccitato) Che sballo! Che bello!

LUCIGNOLO :Che ti dicevo? Non una scuola speciale?

PINOCCHIO : Grazie Lucignolo, non finir mai di ringraziarti.

Apparizione del grilloe potremo fare tutto quello che ci pare?

LUCIGNOLO : Tutto !!! Senza mai una regola o un adulto tra i piedi a comandare !

GRILLO: TRA IL PUBBLICO Non vero Pinocchio! Non ascoltare!

PINOCCHIO: Ah! E senza un grillo parlante aaa scocciare?!

LUCIGNOLO: Non esistono i grilli parlanti!! Te lo sei inventato! o sognato!

PINOCCHIO :Sognato! A si certo, l‟ho sognato! vero!

GRILLO : Non mi vede, non mi sente!!!

Lucignolo parla allorecchio di Pinocchio che scoppia a ridere.

GRILLO : Pinocchio ha perso la coscienza e l‟innocenza io non posso fare pi niente addio, burattino (Esce).

Il Grillo si allontana malinconico.

Arriva la stancchezza .Si addormentano. Carlo fa girare il tempo che passa -)

Buio. Fuori Lucignolo

SCENA 13

PINOCCHIO a lato del palcoscenico

BALENA- GEPPETTO - TELO

PINOCCHIO: ( Sembra svegliarsi da un lungo sonno. A testa china) Prima ho visto Geppetto che camminava da solo era cos triste che Ma cosa mi capitato, perch sono qui. .Dov Lucignolo? . Ma qualcuno mi ha gettato in mare!?

Si sentono i rumori del mare.

Sul fondo del mare la balena spalanca la bocca e lo inghiotte. Durante il buio si sentono le battute di Pinocchio . Pian piano si avvicina arrotolandosi a Geppetto .

PINOCCHIO :Dove sono? Che succede? Cos‟ questo buio?

Geppetto, dopo aver acceso una candela, finisce di costruire un burattino con i detriti che ha trovato in giro. GEPPETTO: Non sarai perfetto, per un po‟ ci rassomigli al mio Pinocchio. (La voce sincrina di commozione mentre sistema il burattino accanto ad un tristissimo albero natalizio). Sai oggi, secondo i miei calcoli, dovrebbe essere Natale e Natale si passa bene in famiglia (Scuote la testa) Non ho fatto neanche in tempo a spiegarti cosa vuol dire Natale!

PINOCCHIO : (Sorpreso di vedere Geppetto nel ventre della balena) Babbo?!Babbo?!

GEPPETTO : (Sobbalza) Oh no! Non posso crederci parli?! Anche tu parli! (Stringe il burattino che stava costruendo)

Se parli allora ti muovi!!! Vieni qui! Abbracciami forte! Dimmi: Buon Natale, Geppetto.

PINOCCHIO: Buon Natale, Babbo!

GEPPETTO: (Capendo da dove viene la voce si volta, incredulo) Pinocchio!!!

PINOCCHIO: Babbo!!!

I due si abbracciano.

PINOCCHIO : Questa volta prometto, prometto davvero! Non ti lascer mai! Anzi, ti dico una cosa! Tu guardami sempre il naso se cresce segno che sto mentendo finch non rientra non mi credere mai.

GEPPETTO : (Confuso) Non capisco che stai dicendo?

PINOCCHIO: Niente, niente Ma come sei finito qua dentro?

GEPPETTO : Ti stavo cercando ho remato, remato e un giorno la balena ha inghiottito me e la barca tutto assieme all‟improvviso luce e buio non mi sono accorto di niente!

PINOCCHIO : Colpa mia tutta colpa mia.

GEPPETTO :(Rassegnato) No poteva andare peggio (Sorride) Qua i pesci non mancanoper ..questa lultima candela.

PINOCCHIO : Un momento?! Io ho un‟idea migliore!

GEPPETTO : Davvero?

PINOCCHIO : Sono di legno, mi puoi bruciare!

GEPPETTO : Pinocchio ma dai, no!

PINOCCHIO : Ma non tutto, magari un piede?! Senti, sono stato un asino zoppo, posso essere un burattino zoppo!

GEPPETTO : Tu sei stato un asino zoppo?

PINOCCHIO : Si, s, una storia lunga. (Veloce e ragazzino) Sapessi quante cose sono successe dopo il Paese dei Balocchi sono stato buttato in mare..

La balena apre la bocca, emettendo un rumore dolce. Dalla bocca si vede il mare e una bellissima luna. (Sorpreso) Che succede?!

GEPPETTO : Ha aperto la bocca! Di notte la balena sale in superficie a godersi un po‟ di luna vecchia respira male e allora ogni tanto apre la bocca.

PINOCCHIO : Davanti abbiamo il mare, la libert!!! Possiamo nuotare fino a riva e Ti porto io dovrei galleggiare sono di legno!

GEPPETTO : No, no Pinocchio, Tu vai vai giusto io rimango qui non ti preoccupare per me

PINOCCHIO : (Adulto, determinato, vitale, commovente) No! No! Neanche a pensarci io non voglio restare da solo un'altra volta se resto solo m‟incasino mi conosco tu vieni con me! Staremo sempre insieme Andiamo!

GEPPETTO : Aspetta! Geppetto prende il burattino che c nella balena

PINOCCHIO :Presto!

GEPPETTO : Pinocchio, io ho paura! (effetto sonoro del risucchio-una o due volte con rotolamento dei due- ed espulsione in mare. Dissoluzione della balena. La scena rimane vuota)

SCENA 14

Gli abitanti del paese entrano in scena festosi.

UOMO- Francesco: Venite tutti, facciamo festa!!

DONNA- Barbara: Oggi non si lavora!

UOMO - Fabio: Arriva Geppetto!!

MADRE : C anche Pinocchio!!

Pinocchio e Geppetto sono al centro festeggiati.

TUTTI: Evviva!!! Discorso, discorso

GEPPETTO: (Imbarazzato) Amici sono felice di essere ancora qui in mezzo a voi non sono mai stato uno di tante parole (Commosso) vi dico solo che ho ritrovato un figlio e oggi questo per me un giorno speciale vorrei che lo fosse per tutti. Ho scoperto che Pinocchio burattino e bambino assieme e che in qualche modo ha un cuore!

TUTTI: Viva, Geppetto! Viva, Pinocchio!

Pinocchio vede Lucignolo e lo raggiunge.

PINOCCHIO :(Felice) Lucignolo!!!

Lucignolo si volta, veste in maniera pi adulta. Pinocchio labbraccia con trasporto infantile. Lucignolo fa un po il sostenuto.

Come stai, amico?! (Ride) Ti vedo bene sai sembri un altro! Lo sai che quasi quasi non ti riconoscevo?

LUCIGNOLO: (Controllato) Ciao, Pinocchio.

PINOCCHIO: (Veloce e ragazzino) Sapessi quante cose sono successe dopo il Paese dei Balocchi sono stato buttato in mare, per figurati non servito a niente anzi proprio quando stavo per

LUCIGNOLO: (Deciso) Io del Paese dei Balocchi non ricordo niente scusa ma ora devo andare

PINOCCHIO :Vengo con te.

LUCIGNOLO : (Un po a disagio) Non mi posso far vedere in giro con un burattino sarebbe imbarazzanteci farei la figura del cretino!

PINOCCHIO : (Accorato) Ma noi siamo amici avevi detto: sempre insieme

LUCIGNOLO: S lo so ma uno cresce, cambia insomma uno diventa grande e ragiona diversamente mi spiace, per cos vanno le cose addio, Pinocchio, non me ne volere! (Esce).

(Il sottofondo finisce).

Pinocchio resta solo e pensoso. Geppetto lo raggiunge e lo abbraccia felice.

GEPPETTO : Forza, andiamo a casa, tardi!

Pinocchio, per tutta risposta, si siede a terra a gambe larghe. (Affettuoso) Sei stanco? Vieni, ti porto sulle spalle!

PINOCCHIO: (Serio) Cosa vuol dire crescere?

GEPPETTO : Vuol dire cambiare . (Con affetto) Per tua fortuna la cosa non ti riguarda.

PINOCCHIO : Perch?

GEPPETTO: (Logico) Perch i burattini non crescono.

PINOCCHIO : (Appassionato) Io voglio crescere! Diventare grande come Lucignolo come tutti!

GEPPETTO : (A disagio) Pinocchio, se uno nasce burattino, resta burattino Tutto di guadagnato! Meno preoccupazioni meno fatica responsabilit dolori!

PINOCCHIO: (Alzandosi) Non vero! Io sto soffrendo! (Rivolto a tutti ) Per voi non sar mai altro che un pezzo di legno, vero? Un burattino che non pu decidere scegliere una cosa buffa da muovere come vi pare! B allora preferisco tornare albero almeno un albero cresce pu sognare che a primavera gli spunteranno le foglie . Se la magia della mia vita questa, scusate tanto, ma io non ci sto!!Chieder alla luna di tornare indietro: Ero albero e lo ridiventer!

(Appare la grande luna assieme a Turchina .Pinocchio, attratto, si fa largo tra la gente, poi , sotto gli occhi di tutti, rivolge la sua preghiera alla luna.

Luna, tu mi devi un ultimo regalo!

TURCHINA: Se sai quello che vuoi e lo desideri veramente , puoi cambiare la sorte, perch la tua vita un sogno, e anche se il tuo cuore di legno, TU sai amare. E solo questo il segreto della vita Pinocchio! Indica la luna

Qualcosa sta per accadere Pinocchio viene improvvisamente avvolto in una nuvola di fumo per poi sparire sotto gli occhi increduli di tutti.

Dalle quinte entra Cesare vestito con abiti normali , si avvicina a Geppetto.

BIMBO Cesare: Pap!!

lo fa voltare Geppetto, senza parole, lo abbraccia forte a s.

FINE

Musica per i ringraziamenti.

    Questo copione è stato visto: