Quando il diavolo… ci mette la coda

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QUANDO IL DIAVOLO ……

QUANDO IL DIAVOLO ……   

                    …..CI METTE LA CODA .

commedia in due atti

di Monica Maran

Personaggi

Nino : spettro, irriverente e canzonatore

Evelina : moglie di Nino, anziana e un po’ rimbambita

Giacomo : figlio di Nino ed Evelina, presuntuoso e donnaiolo

Rosa : moglie di Giacomo, donna modesta, tipica casalinga frustrata

Dorotea : sorella di Rosa ed ex amante di Nino, linguacciuta ed insidiosa

Agata : amica di Rosa ed antagonista di Dorotea

Stella : sensitiva, cartomante e truffatrice

“ Dedicato a tutti quelli che non si sono arresi mai “

Sinossi

Siamo negli anni sessanta, in una casa dove uno spettro vive comodamente turbando la vita della moglie, persa in un mondo tutto suo, del figlio superficiale e presuntuoso che cerca di liberarsi in tutti i modi della moglie, che è la  vittima della famiglia.

Ma come mai nessuno si accorge della “ presenza” dello spirito ..????

Attorno ai personaggi ruotano le amiche della moglie e la quiete della famiglia già così traballante, viene compromessa dall’arrivo di una sedicente maga….


PRIMO   ATTO

(Ambientazione anni’60. Un soggiorno, tavolo con sedie, una piccola credenza alla destra, una sedia sul proscenio, luci soffuse indirizzate verso l’angolo a sinistra dove siede lo spettro)

NINO:_ Sicuro! … Che la notte non finisce mai !

Sono qui, da solo….. e non posso nemmeno bere un buon bicchiere di vino … magari un refosco dal peduncolo rosso.

E pensare che una volta, mi piaceva ubriacarmi ogni tanto,….. ogni tanto sapete …

E quello stupido di medico,… con quella cravatta (mimando il medico), mi ha detto: ”Signor Nino…”… che sono io …“state attento che se continuate così, vi resta poco da vivere,… il vostro fegato scoppierà …. Scoppierà!!! …capite ?!…

Ed io ho detto: ….. questo individuo mi sembra un gran fanfarone ,… un povero ignorante…. suo padre, grand’uomo,… di sicuro ha buttato via i suoi soldi…... Era meglio se li dava a me, così andavo a bere con il mio amico Pietro.

(entra una donna anziana in camicia da notte, con in mano una bugia,  lenta si avvicina alla credenza, la apre e poi si versa dentro ad un bicchierino un po’ di grappa, guarda il bicchiere... e si beve un sorso direttamente dalla bottiglia,  si guarda attorno, nasconde la bottiglia e se ne và).

NINO:_ Mamma mia !!   Che arsura !!…… Che bocca!!

(entra un uomo di mezza età, assonnato, in boxer larghi, canottiera, calzetti e ciabatte da camera, avvicina alla credenza, beve un bicchiere di liquore, si gira e se ne và)

NINO:_ Mancava solo lui …. per completare l’opera!

(entra una donna di mezza età, prende dei biscotti.. e se ne và)

NINO:_ Meno male che qualcuno ha pensato a mettere qualcosa dentro

 lo stomaco,… altrimenti  … sai che ciucca … ( ride )

(rivolto al pubblico)

 Ma,… non riesco a capire … Devo rimanere qui… a vedere tutto questo via vai di gente … tutta la notte ?!!

(si alzano le luci e si ode un gallo cantare)

NINO:_ Toh !! … si è fatto giorno …

(entra in scena Rosa trascinando Evelina, poi spingendola)

NINO:_ Ecco…, inizia la processione ..

ROSA:_ Le avevo già detto la scorsa settimana, di tenere in ordine i

cassetti,… invece … quando sono venuta di là, ho trovato tutta la roba per aria … calze …canottiere …

EVELINA:_ Sono mica sorda!

 

ROSA:_  Non riesco a capire … sembra che sia passato un ciclone …

Io… passo le giornate… a correrle dietro ….. Maledetto !!!

Maledetto quel momento che ho sposato quel … quella specie di uomo!!!!

EVELINA:_ Affari tuoi!

(pausa … Rosa si siede e si mette le mani tra i capelli)

ROSA:_  Aaaahhhh…!!……

(si alza in piedi di scatto sbattendo la sedia)

Ed è ancora dentro il bagno, a farsi bello … e …, ma verrà fuori !!… e sì !! … verrà fuori !!!

E pensare, che mi diceva:” Amore … vivrai come una regina. …Una regina? … Altroché una regina! … lava … stira … tutta quella montagna di biancheria,… corri nell’orto,… governa le galline …e poi …,dulcis in fundo,… devo star dietro anche a questa rimbambita !!!

EVELINA:_ Rimbambita a chi?

ROSA:_ A chi ! … A chi ?? (sbuffando)

Stia a sentire … si sieda qui e stia buona,…che le preparo qualcosa da mangiare.

EVELINA:_ Voglio solo del caffè, solo quello!

ROSA:_ Senza niente ? E beh?!… cosa voleva.. che le mettessi dentro la

bottiglia della grappa ?

EVELINA:_ Non serve mica la bottiglia,… tanto, non ci sta dentro tutta …,

Mi bastava solo un dito …..

ROSA:_ Mangi su … mangi…

Aaahhh !!!!! Maledetto quel momento !!

(Rosa si gira e vede Giacomo tutto incravattato)

E tu, dove andresti … questa mattina… così…così.. incravattato ?

GIACOMO:_ Devo fare una commissione importante!

ROSA:_ Per te è tutto importante… basta non stare a casa!

         Invece …ricordati che abbiamo un topo,… quel lurido e schifoso topo

GIACOMO:_ … Eeehhh… che sarà mai per un topo ..!..

ROSA:_ Anche gli elefanti hanno paura di un topo …

GIACOMO:_ (guarda Rosa ridacchiando)

         Lo stampo è quello!!

ROSA:_ Invece di dire stupidaggini… ricordati di comperare il veleno,…

 quello liquido, … che è più facile da usare…

GIACOMO:_ (pensoso).. Ah quello..… si… si… sicuramente!

ROSA:_ (tra se) Eehh… tra madre e figlio, non so chi sia peggio!!

NINO:_  Certo che in questa casa, tutti hanno un bel giro d’aria!

(Giacomo guarda dei documenti e Rosa lo spinge fuori)

ROSA:_ Ed allora … vai …vai …su …su… (Giacomo esce)

         E tu dove vai ? (rivolta ad  Evelina)

Ma cosa stai facendo? Lascia stare!! (Evelina tira fuori tutti gli oggetti dalla credenza)

         Signore!!!…Signore Iddio !!!!! Che cosa ho fatto, io , quel giorno!?!?

Vada in camera, dai, che tra un po’ arrivo io, dai su, che la devo vestire!

NINO:_ Vorrei sapere, perché me ne sono dovuto andare così presto!

Con una giornata così, avrei potuto andare a pescare a Grado, con il mio amico Pietro!… E pensare invece… che sono condannato a rimanere qui… in questa casa!!!  Con queste quattro vecie!!! …..

Mi ricordo che al momento del trapasso… l’angelo mi ha detto ...”Dovrai espiare le tue colpe”…

Ma se non ho colpa di niente !!…

         Non sarà mica peccato guardare le donne,… stanno lì…, sono o non sono opere di Dio?… E poi se non voleva che io le … insomma, si..!. le frequentassi,… perché le ha fatte … si…. con quelle robe …lì.!!…

….. E quello stupido di mio figlio, si perde in vestiti e stupidaggini….. Povero stupido! …con tanto ben di Dio!…

 

ROSA:_ Finalmente ho finito, speriamo che riposi…così non tocca niente!

EVELINA:_ Rosa !!!!!… Rosa !!!!!….. Aiuto!!!..vieni qui!…Aiuto!…..

ROSA:_ Che cosa succede ? (esce)

(fuori scena)( Ma non è possibile !  )

(rientra dopo un momento, trascinando Evelina tutta bagnata)

ROSA:_ La disperazione è l’unica cosa che mi resta,… è riuscita persino

ad allagarmi la casa… e quel…. Boh!!!… Di suo figlio, neanche si accorge di  lei…. Egoista!! …. Caprone!! ….

(suona il campanello ed entra Dorotea sorella di Rosa)

DOROTEA:_ Ciao tesoro, come stai ? (si baciano)

ROSA:_ Oggi ,… ho una giornata terribile!! Non ne posso più!

DOROTEA:_(indica Evelina) Che cosa ha combinato stavolta?

ROSA:_ E’ andata in bagno, ha riempito di carta igienica il water e così

…. Ha allagato il bagno ….

DOROTEA:_ Ho sempre detto io, che le madonne vanno attaccate ai muri.

ROSA:_ Dici bene tu !

DOROTEA:_ E sì!! …io la mia , l’ho depositata in Villa Magnolia, … è

ben nutrita, lavata, stirata, …. È tranquilla ….

E soprattutto, non è a casa mia !! … Che liberazione !!

ROSA:_ Io non potrei mai, lo sai che Evelina è così da poco. Prima mi ha       fatto da madre,… e tu lo sai cosa significa, .… eravamo molto    piccole..… quando la mamma ci ha lasciate …

DOROTEA:_ E sì ! Lo so… lo so…, ma tu … certo che hai una croce …

E poi Giacomo … è un egoista,… pensa solo a vestirsi bene, … neanche fosse un conte …..

Eh…… suo padre sì!! … che era un uomo di rispetto …

NINO:_ Anche tu, non eri niente male,… sei rimasta un bel donnone!….

 

DOROTEA:_ Eh! Un brivido!… Vestiva bene, era raffinato… e poi (con   un risolino)ci sapeva fare ….. con le donne….

ROSA:_ Se fossi in te, non parlerei di certe cose….. guarda che la gente

ha la memoria lunga ….

DOROTEA:_ Che cosa vorresti dire??… non hanno prove… ma solo una

gran lingua ….

ROSA:_ Non servono le prove!

DOROTEA:_ Andare a cena assieme, non è certo un reato!

ROSA:_ Ma andarsene in giro per le campagne, con un uomo sposato …

non è certo dignitoso!!!

DOROTEA:_  Ma era amore!! (con aria sognante)

ROSA:_ Ma quale amore??… Ti stavano bene tutti quei vestiti… e

chincaglierie …

DOROTEA:_ Beh… dicono pur … se non è amore, è un buon brodo di

verze …

ROSA:_ A proposito di verze, ho comperato delle verze dal bottegaio

all’angolo, ma è diventato di un caro… ma di un caro…

DOROTEA:_ Hanno appena aperto un negozio vicino a casa mia… ed

hanno prezzi sicuramente migliori.

(suona il campanello ed entra Agata)

ROSA:_ Finalmente, ti aspettavo (si abbracciano)

AGATA:_ Cara… cara amica mia…

ROSA:_ Accomodati……Come è andato il viaggio?

AGATA:_ Ma ti dirò…, abbastanza bene ….a parte i ritardi dei treni… e

le valige…, i facchini non sono più quelli di una volta… (si accorge di Dorotea)

(con falsa gentilezza) Ciao Dorotea, quanto tempo che non ti       vedo!    (si avvicina).... Certo che dal tuo viso… si vede che il tempo… ti ha reso giustizia…

DOROTEA:_ Certo, io… i miei anni… me li porto bene…

AGATA:_ Bene… come gli ergastolani…

DOROTEA:_ Gli ergastolani? Eh… cara, so perfettamente che a Trieste…

ci sono grandi chirurghi plastici!

AGATA:_ Chirurghi? Le tue amicizie… sono molto più altolocate delle

mie….. conosci tutti i restauratori di Venezia!

DOROTEA:_ Vedo che il tempo ti consuma tutto… tranne la lingua!!!

ROSA:_ Per favore… per favore,.. dai … sediamoci … io sono già piena

di guai!!

EVELINA:_ Dov’è la mia borsa dell’acqua calda?

ROSA:_ La borsa dell’acqua calda???

DOROTEA:_ Dai … accontentala…

ROSA:_ L’ultima volta, mi ha riempito la borsa dell’acqua calda di

grappa,… e per cinque giorni mi dava i numeri… (Evelina si  siede)    Cosa fa ??

EVELINA:_ Voglio stare qui con voi… così saprò gli affari di tutto il

paese!

ROSA:_ Va bene… basta che stia tranquilla …. Adesso le preparo il

caffèlatte … e per noi il caffè?

AGATA:_ Sì… sì… grazie…

NINO:_ Anche a me manca il gusto del caffè!… (guarda nelle scollature)  Certo però … che mi mancano tante di quelle cose!!!

(guarda Dorotea)Ricordo che era bellissima… beh… però poteva conservarsi meglio ….

DOROTEA:_ Ah! Un brivido! Toh! .. E’ arrivato il conte… lo si capisce dal  casino che fa!

GIACOMO:_ Buongiorno, …ehm,….. signore…..

(tra se) il convegno delle arpie!

AGATA:_ Caro Giacomo, la rivedo con molto piacere!

GIACOMO:_ Eh… eh… mmmh…. anch’io… beh… forse….. sì!…ho da       fare….. (tra se) Speriamo che non mettano le tende…… (esce)

DOROTEA:_ Parla sempre in maniera….. molto precisa e chiara….

         E’ rimbambito come sua madre!

NINO:_ E’ che la trapasso… ma le mollerei una sberla!!

         (soffia sulla tazzina sino a farla cadere)

DOROTEA:_ Aaaaahhhhhhh !!!!!! (urla alzandosi di scatto)

         Qualcuno mi ha toccata!! … Chi è che mi tocca !! Aahh !!

NINO:_ Com’è possibile? … Non l’ho nemmeno toccata!

AGATA:_ Non vorrai farmi credere che ci sono gli spettri?

ROSA:_ Spesso, capita anche a me di sentirmi osservata … soprattutto   quando mi spoglio!

AGATA:_ Dai… dai… non ti credo…, saranno tue fantasie….

Sai benissimo che io non sono così credulona e soprattutto… non sono superstiziosa.

DOROTEA:_ Ah no !?

AGATA:_ No !!

DOROTEA:_ Vorrei proprio vedere!  Sapete… io ho un’amica, che dicono,   essere una vera sensitiva,… una maga … insomma…. Si fa chiamare      Madame Stella…..

ROSA:_ Mi sembra di averne già sentito parlare…..

DOROTEA:_ Guarda, è veramente brava…. Predice il futuro … e poi…..

riesce a parlare con gli spiriti!

AGATA:_ Non ci credo neanche se la vedo !

DOROTEA:_ Tu credi solo a tutto ciò che luccica,… (le tocca la       grande collana che ha al collo) Sei come una gazza ….

AGATA:_ Non ladra, però!! … Io non rubo  i mariti a nessuno !!

EVELINA:_ (ridendo) Sembrate due galline in un pollaio !!!

NINO:_ Ruspanti magari… ma… insomma!!

GIACOMO:_ Si sentono le vostre voci sino in camera da letto!

Siete tremende….. e poi… quando siete assieme….

DOROTEA:_ E tu sei sempre un gran signore !… vedo….

GIACOMO:_ Invece di parlare.. sempre e solo perché hai la bocca….     (verso Rosa) Dimmi di che cosa parlavate ….

ROSA:_ (alzandosi in piedi) Di che cosa ti impicci?

GIACOMO:_ E’ o non è casa mia??!

ROSA:_ Quando si parla di diritti, sei un genio… ma quando si tratta di doveri….

GIACOMO:_ (prende per un braccio Rosa e la porta sul  proscenio) Che cosa stai insinuando ?…. (la scuote) Lo sai che non desidero.. che parli delle nostre intimità davanti agli altri !!

ROSA:_ Le nostre intimità?

         Ma se non mi ricordo neanche come sei in mutande!

NINO:_ Meglio!

GIACOMO:_ Mi sembra di sentire qualcuno, che parli sottovoce…

DOROTEA:_ Vedi… vedi… che hai anche tu le mie stesse sensazioni!

EVELINA:_ Anch’io sento sempre parlare qualcuno…..

GIACOMO:_ Ancora due grappe e finirai con il vedere Napoleone in     bicicletta !!!

EVELINA:_ Anche in cariola!

ROSA:_ Certo… che se la beve lei, la grappa ….. non la puoi finire tu!

GIACOMO:_ Smettila! Donna!… e … preparami un buon caffè… che mi       sento un po’ rintronato…

NINO:_ Sai che novità!!

DOROTEA:_ Ecco!! … un’altra vibrazione…..

AGATA:_ Tu, cara …senti solo le vibrazioni degli uomini ricchi!… Se  c’è    un uomo in giro… lo senti sicuramente!…. basta che respiri!!….

DOROTEA:_ Le tue malignità…. non mi toccano.

GIACOMO:_ (rivolto a Rosa) Quando viene tua sorella, c’è sempre         da ridere…. Certo che hai una strana famiglia….

ROSA:_ Invece la tua… eh! Uno spettacolo! A tua madre mancano tre   settimane in un mese… tuo padre era un pazzo donnaiolo… e tu….       e  tu… sei una spina conficcata nel mio fianco….

GIACOMO:_ Altro che spina… saranno i tuoi calcoli,… e poi… donna…      io non ti sento,…  io sono superiore a queste cose …

NINO:_ E bravo!… metti a posto quella stupida donna….

DOROTEA:_ Aaaahhh!!… eccone un’altra!… Avete sentito anche voi…        questa vibrazione?

NINO:_ Io… non ho sentito niente!!

DOROTEA:_ Ecco! Di nuovo… sono convinta che in questo posto ci    qualcosa che no và!

AGATA:_ L’unica cosa che non và, qui dentro, sei tu!

         Chissà cosa ti danno da bere, tutti quei tuoi amici strani che hai…  Ghigo,… Bugo,… Dado …

  

DOROTEA:_ Non devono piacere a te!

         E poi ti vorrei vedere davanti ad uno spirito,.. cosa faresti !?

AGATA:_ Sciocchezze !!

GIACOMO:_ Dai smettetela!… Piuttosto… beviamo qualcosa,… ad      esempio quel buon vino, che ci ha regalato Giovanni a Natale… un    po’ ciascuno… dai…

AGATA:_ Per me va bene,… grazie

DOROTEA:_ (tra sé)  Pur di bere, lui farebbe qualsiasi cosa…

ROSA:_ A proposito, ti sei ricordato,... piuttosto, del veleno per i topi?

         Quegli esseri disgustosi mi danno il tormento!

GIACOMO:_ Certo che l’ho comperato! (compiaciuto, fa vedere la    bottiglia e ride) ci mancherebbe altro!

(prepara il vassoio con la bottiglia di vino ed i bicchieri su un mobiletto a lato del palco, versa il vino ed in un bicchiere mette un po’ di veleno)

         Care signore… ecco a voi questo nettare!

         (Rosa cerca di aiutarlo) No!  No! Faccio io!

         Questo bicchiere è per te … tesoro.

         A voi signore !!

AGATA:_ Che galante.

EVELINA:_ E per me ?

GIACOMO:_ Per te… niente!!.. bevi già abbastanza!

(Evelina vede il bicchiere di Rosa, ci infila il dito e ci gioca)

ROSA:_ No!.. Cosa fai?!… Sei sempre la solita pasticciona… Che schifo!… Ma è mai possibile! (si alza con il bicchiere e   versa il contenuto nella pianta)

GIACOMO:_ No!!!…  No!!!…

ROSA:_ Che cosa c’è?

GIACOMO:_ E’ un’ambrosia,… ti fa bene alla salute,… come hai potuto         commettere un così orribile delitto!

NINO:_ L’unico che vuol commettere un delitto, sei tu! Disgraziato!!!

DOROTEA:_ Ho sentito un brivido… lungo la schiena…

GIACOMO:_ Come hai potuto sprecare quel vino?

AGATA:_ Non mi sembra un grande delitto,… è un vino comune…

GIACOMO:_ Tu non capisci nulla!…(prende la bottiglia ed esce)

         Queste donne non capiscono nulla!!!

ROSA:_ Non l’ho mai visto così arrabbiato… Ma guarda tu ..se questo è         il modo di comportarsi..… in fin dei conti.. era solo un bicchiere di         vino…

(ad Evelina) E tu? Non riesci a stare ferma con quelle mani?

Tutto deve toccare!… tutto!!!

NINO:_E’ stata la tua fortuna!

DOROTEA:_ Ecco un’altra vibrazione!… Mio Dio, guarda… non è       possibile (Nino gioca con i capelli di Dorotea)

         Persino i capelli….. mi sembra di aver qualcuno dietro le spalle!

AGATA:_ Mi sembri davvero spaventata. …O sei una brava attrice…    oppure sei solo fuori di testa… (avvicinandosi a Dorotea)

Se sei così spaventata,… chiama la tua amica… telefonale… falla venire qui!!

EVELINA:_E’ lì !! … Non lo vedete, che è lì !?

AGATA:_ Chi è lì?

EVELINA:_ L’uomo,… no?

AGATA:_ Ma che uomo? Mi sembra… che siate tutti matti!

ROSA:_ Guarda Agata, sono talmente dispiaciuta,… mi sembra di essere in         manicomio…

AGATA:_ Non ti preoccupare Rosa, so che tu sei una brava persona,…           comunque, vado a casa da mio padre… e visto che sono in vacanza,        cercherò di godermi anche la sua compagnia….

         Arrivederci… ah… mi raccomando cara Dorotea… se incontri qualche   spirito… salutamelo…. (esce)

DOROTEA:_ Ti chiedo scusa, Rosa… ma ho i nervi a fior di pelle…. in questa casa c’è una presenza….. strana…

ROSA:_ A dir la verità, …neanche io mi sento tranquilla…. Su… su…  chiama la tua amica Stella… e cerchiamo di mettere a posto le cose.

DOROTEA:_ Posso provare a chiamarla. …Dunque …(sfoglia un’agendina,    prende il telefono, compone un numero)….      non risponde… ah sì…Ciao… cocchina!… si sono io… la tua   Diddi…….  Oh… guarda, uno straccio,….. sono distrutta… Sono da     mia sorella……  Sì… sì… solo energie negative…... un trauma….  ……  Sai la mia sensibilità.. ne è colpita!….  Potresti?….. Dai         (sorride)… Quando?…. Stasera?….. Và benissimo!….. Ciao!!!!         (riaggancia il telefono)

Allora… sarà qui stasera alle nove.…Senti Rosa,… serve un po’ di luce soffusa…

ROSA:_ Ma… ma… ma…. (senza interrompere Dorotea)

DOROTEA:_ …un tavolino rotondo di legno…,  pace e tranquillità…   soprattutto quella,… una cosa che qui è difficile da trovare…

ROSA:_ Ma!…. alle nove? E a Giacomo, chi glielo dice?

DOROTEA:_ Quello è troppo stupido!… La possiamo presentare come un’amica … in visita!

         Non essere così tesa,….. metti a letto … quella là (indicando   Evelina)…. e poi lasciamo vagare qua e là le nostre anime,… nel         mare dell’infinito……

ROSA:_ Comincio a credere, che Agata… abbia ragione….   (picchiandosi la tempia)

DOROTEA:_ Senti… ci vediamo stasera…(si avvia verso   l’uscita, poi si ferma e torna indietro)…

Oh, a proposito… le dovrai dare qualcosina…(mima il gesto di    denaro)…si insomma…. hai capito?…. Due o trecentomila lire…..

Ciao!!! A dopo!….

ROSA:_ Mamma mia!….. E se ero la custode di un cimitero…. quanto mi       costava?………    Giacomo!……   Giacomo!!!…

GIACOMO:_ (in pantaloncini corti e capelli arruffati)

    Stavo schiacciando un pisolino….. (sbadiglia)

ROSA:_ (al pubblico)Me lo hanno scambiato dopo il viaggio di nozze!

Guarda , che stasera, abbiamo ospiti! (Giacomo alza le spalle) Verrà a trovarci… una bella signora, amica di mia sorella…. Vedi di comportarti bene!!!

GIACOMO:_ (ispirato) Bella?… Quanto bella???

         Dovrò di sicuro essere elegante!.. sbarbato bene (si tocca la  faccia)… Beh!… ho un bel portamento… (guardandosi allo specchio)… ho uno sguardo accattivante…..

 Sì!… Sì! Non mi manca nulla… (esce fischiettando)….

ROSA:_ Devo subito avvertire Agata (prende il telefono).

         Agata,… si… sei tu tesoro?….. sì… già fatto!… sì…, viene da me  questa sera,… sì, questa sera alle nove,… sì… preparò del rosolio…

D’accordo, allora!….. sì… sì… ti aspetto!!! (riaggancia)

         Staremo a vedere quello che succede. (PAUSA)

E adesso,… mi aspetta un bel mucchio di roba da stirare….

Eeehhh …. (sospira ed esce)..

(Evelina rimane sola nella stanza, si guarda attorno)

EVELINA:_ Eih !… Tu!!.. (rivolgendosi a Nino)

         Parlo con te!… Qui sono tutti citrulli,… ma io ti vedo, sai?... lo so che   ci spii…. Assomigli a quel cretino di mio marito… quando era     giovane!

NINO:_ Brutta megera !!!  Come ti permetti !!!!

EVELINA:_ Mi permetto… mi permetto… eccome!!

         Quando si diventa vecchi, si può dire ciò che si vuole! Tanto ti dicono   subito che hai la radiosclerosi… e così puoi anche fare ciò che       vuoi…... Vedi, mi diverto un mondo a farli diventare pazzi…

(va verso la credenza e prende una bottiglia, si   prende un bicchiere)

ROSA:_ Ecco dove ti eri nascosta!.. Metti immediatamente via quella     bottiglia! … E vieni con me a fare il bagno! (escono)

NINO:_ Finita la pacchia!!

(si stende fra due sedie e si mette a dormire)

Fine Primo atto

SECONDO ATTO

(Giacomo si guarda allo specchio, si mette a posto la cravatta)

GIACOMO:_ Dio, quanto sono bello !!!!

Certo che il buon Dio è stato molto generoso con me… bellezza,… fascino,… ed intelligenza…. Dio che mente!!… 

Ancora qualche giorno e poi, grazie a questo veleno, sarò libero!! Libero!!!! (saltella ed appoggia la bottiglietta del veleno, baciandola, sul carrello delle bibite).

NINO:_ Sciocco presuntuoso! Guardati dalle donne!

Sono serpenti …dal corpo sinuoso,… ti conquistano e poi ….. Zac!!! Ti eliminano!!    (al pubblico)

E’ convinto di liberarsi della moglie,…. Staremo a vedere…. se il diavolo non ci mette la coda !?!?!..

ROSA:_ Ti piaccio? Questo vestito sembra tagliato apposta per me.… Me       lo dice sempre mia sorella…

GIACOMO:_ Tua sorella è inaffidabile,… speriamo… che la sua amica sia     meglio di lei …..

ROSA:_ (tra sé, avvicinandosi alla pianta) Ma guarda tu!… Che strano… Eppure era bellissima….. Sembra quasi… che sia stata  avvelenata!

GIACOMO:_ Cosa succede?

ROSA:_ Guarda che strano?!… La pianta che mi ha regalato Dorotea per il mio compleanno… è morta!!!

GIACOMO:_ Macché… morta….  e morta… sono solo le tue fissazioni. …         Questa…è… è nata così…. (picchiettando la pianta)

         (al pubblico) Speriamo non si accorga di nulla (esce)

ROSA:_ Ultimamente è così strano!… mah…

         Mettiamo a posto queste ultime cose. ..Paralume … là, …là… va bene.

         Ah!… Dimenticavo il rosolio… (prepara i bicchieri con la    bottiglia) E questa cos’è?… Sarà di Giacomo?

 Non dico niente, oggi non ho voglia di litigare.

(suona il campanello)

AGATA:_ Ciao,  tesoro!

ROSA:_ Ciao! Sai sono così eccitata,… proprio qui, in casa mia , una     seduta spiritica!…Dio che emozione!!!

AGATA:_ Sai… io sono più incuriosita… che… eccitata…, sono convinta     che non ci sia un mondo dell’aldilà….Non c’è dato sapere cosa ci sia      dopo la morte.… E poi… quella storia delle carte, serve solo a spillare soldi agli stupidi….. Dai, suvvia!… non vorrai farmi credere.. che un         mazzo di carte e un tavolino……

ROSA:_ Non lo so!… Però ti dico la verità… che sono curiosa…..          Potremmo chiamare Napoleone !

AGATA:_ Mi sembra tanto una pagliacciata…

ROSA:_ Ti dirò… che vorrei che mi leggesse le carte….. Forse, ..potrei  avere un futuro diverso…

AGATA:_ Sì!  Cambierai la lavatrice!!!

ROSA:_ Ma dai!… sei sempre la solita disfattista….. animo, un po’ di    ottimismo….

(suona il campanello ed entrano Dorotea e Stella)

DOROTEA:_ (con tono di superiorità)Signore vi presento…..    Madame Stella !!!

ROSA:_ Benvenuta nella mia casa… fate come se foste a casa vostra ….

STELLA:_ Grazie… grazie…

AGATA:_ Molto lieta..… staremo a vedere cosa succede…

STELLA:_ Perché?… Lei non crede nell’occulto?

AGATA:_ Mi sembra proprio un grande imbroglio…

STELLA:_ Lei quindi… non crede nelle maledizioni… e nelle benedizioni..

AGATA:_ Vede cara, se esistessero davvero le maledizioni… il mondo  sarebbe svuotato…. Rimarrebbero in pochi,…. Chi di noi non ha       nemici?

STELLA:_ Ma noi, attraverso il mondo dell’occulto, possiamo prevedere le    mosse dei nostri nemici!

AGATA:_ Per favore, si contenga,… per sapere cosa fanno… dovrebbe solo farli seguire da un investigatore!

DOROTEA:_ A proposito!…Dov’è finito quel grand’uomo di mio cognato?

ROSA:_ Ti dirò, che non ne ho la più pallida idea,… l’ho visto prima e  poi….., gli stavo proprio mostrando la mia pianta!!!

DOROTEA:_ Quello vive due chilometri lontano dal mondo. ….. Che   strana pianta!… Ma non è quella che ti avevo regalato per il tuo     compleanno?…..    Senti,… e la rimbambita?…

ROSA:_ L’ho già messa a letto!

DOROTEA:_ Bene, così stiamo in santa pace!!!

AGATA:_ (sbuffando) Ed allora, cominciamo ?!!!!

GIACOMO:_ Il padrone sono io ed in questa casa non si comincia niente        senza il mio permesso!… (vede Stella) Ooh… Quale onore…

STELLA:_ Molto lieta…

GIACOMO:_ Cara, cara signora… sono molto, molto onorato della sua presenza,…. E che bella presenza…..  Venga si accomodi… (la fa  sedere) Posso sedermi vicino a lei…. (e si mette a fissarla)

NINO:_ Si può essere più stupidi di così ?….

DOROTEA:_ Oh! Una vibrazione…. Stella… la senti?…

STELLA:_ Certo che la sento…. Mi tocca…

NINO:_ Io non ho fatto proprio niente!!!

STELLA:_ La sento… mi avvolge…

NINO:_ Questa dà i numeri,… se ero vivo… vedeva ben come       l’avvolgevo…

DOROTEA:_ Oh, è qui!… in questa stanza!….

NINO:_ Veramente, non mi sono mai mosso!!!

GIACOMO:_ Ma si può sapere cosa sta succedendo..?::

ROSA:_ Nulla,…. Non so…

GIACOMO:_ Ma mi avete preso per scemo! (si alza)

ROSA:_ Beh ….

GIACOMO:_ Devo capire !!!!

NINO:_ Sarà difficile!

DOROTEA:_ Anche noi dobbiamo capire… se in questa casa ci sono gli         spiriti….. Anche se io, ne sono sicura…

GIACOMO:_ Gli spiriti… gli spiriti…, ..sarà la buonanima di mio padre…,

         forse voleva andarsene un po’… più tardi….. eehhh… con tutte le donne che aveva….

DOROTEA:_ Ma è sempre uno spirito!!!

GIACOMO:_ No!.. No!.. Non è uno spirito,… è mio padre!!!

NINO:_ Veramente, per essere mio figlio, è troppo stupido…

DOROTEA:_ Ecco un’altra vibrazione… Comunque, tuo padre o no!… E’    sempre uno spirito!!

ROSA:_ (a Dorotea)  Dai!… Prendiamo il tavolo rotondo in camera,…       così iniziamo!!!!     (escono)

AGATA:_ Ma non è possibile che gente adulta… possa perdersi in queste         stupidaggini…..

ROSA:_ Ecco qui il tavolo!

DOROTEA:_ Dio!!!  Che curiosità!!! (lancia urletti di gioia)

(si preparano attorno al tavolo)

STELLA:_ Innanzitutto, sediamoci tutti attorno al tavolo… Abbassiamo le     luci …(getta un foulard sopra la lampada) Ecco!… Con        molta calma,… ci prendiamo per mano… e formiamo una catena…

(Dorotea prende Giacomo per la mano)

GIACOMO:_ Ma devo farlo anch’io?… e proprio te devo aver vicino?

(tutti immobili attorno al tavolo con le mani unite)

STELLA:_ Zitti!!… Silenzio!!… Adesso… concentriamoci!!!!

(Giacomo guarda la scollatura di Stella)

GIACOMO:_ Però !!!!

ROSA:_ Chiudi gli occhi !!… Infame !!! (gli dà un colpo)

STELLA:_ Fate silenzio e non rompetela catena per nessun motivo!..

         Ecco!!… Spirito… spirito dell’aldilà!……….       Se ci sei ?……

(dalla porta sella camera entra Evelina)

EVELINA:_ Certo che ci sono!!! … Eccomi!!!

(un urlo da parte di tutti, Rosa e Giacomo si alzano in piedi)

ROSA:_ Ohhh!… Madonna mia!…(facendosi il segno della   croce)… Madonna mia santissima !!…

DOROTEA:_ Oddio,… svengo… svengo… Brutta disgraziata… di.. di…       una vecchia !!!

ROSA:_ Mi stava venendo un colpo!!!

GIACOMO:_ A me… è già venuto!… (va verso la madre e cerca    di strangolarla, Rosa lo ferma) ..Eh… la sistemo io!!!   Disgraziata mi ha fatto morire !!!!

EVELINA:_ Veramente…. Volevo solo un bicchiere d’acqua…

ROSA:_ Toh!!! Prendi qua! … Una bottiglia intera…. (Evelina esce)

(tornano tutti a sedere)

GIACOMO:_ Se le va di traverso,… ci liberiamo di lei…. E poi la invochiamo come spirito.

STELLA:_ Signori, vi prego!!… Cerchiamo di stare calmi… e…   ricomponiamoci. …Fate la catena con le mani,… vi prego… (pausa)

STELLA:_ Spirito… spirito guida,… sono… sono la tua discepola…     Spirito guida fatti sentire !!?!…..  (silenzio)

ROSA:_ Veramente, non si sente nulla!!

AGATA:_ Saranno andati in ferie ……

DOROTEA:_ State zitte !!!

NINO:_ Appunto!!… dai, che voglio sentire anch’io!!!

DOROTEA:_ Eccolo!… Avete sentito la vibrazione ?…

(si sente un fracasso terribile provenire dall’esterno)

DOROTEA:_ Ho la sensazione che questo spirito sia arrabbiato!!

STELLA:_ No… non è così… potrebbe essere un’anima senza pace…    vagante nella notte… che scompare con il suono dell’AveMaria …

EVELINA:_ (da fuori)Aiutatemi!!!…… Mi fa male dappertutto!!….

ROSA:_ Cosa le è successo?

EVELINA:_ Volevo prendere il pacco dei biscotti dalla credenza…. e così      mi è caduto tutto addosso!!!!!

AGATA:_ Ecco, l’anima senza pace!!… vagante nella notte…..

NINO:_ Questi mi hanno proprio scocciato….. e quella stupida che crede di   essere chissà chi!!!!

(Nino batte con il bastone.   toc...   toc....)

GIACOMO:_ E… questo cos’è?

( toc...   toc....)

DOROTEA:_ Strano… è qui vicino a me… non ci posso credere… mi   sento strana..

STELLA:_ Spirito guida,… sono qui per chiederti aiuto…… Questa      famiglia è disturbata da una presenza…. una presenza …. fastidiosa…

NINO:_ Se non la smette…. si becca una sberla!!!!

STELLA:_ Ti sento… ti sento… Non temere, noi… non abbiamo paura,…     siamo qui con te… (si alza in piedi) …

         Abbiamo bisogno di te,… spirito guida,… queste persone hanno    bisogno del tuo aiuto!! … Scaccia questo spettro malevolo!!!

NINO:_ Adesso la rovino!!!

STELLA:_ Solo qui,… pronta ad aiutarti… dimmi… dimmi…. Spirito  guida… cosa debbo fare……..

         Devono far purificare la casa !!!! Va bene, ti ho capito!!

         (silenzio)

         Dio….. come… sono stanca… (si lascia cadere sulla sedia)

ROSA:_ … Accendete la luce !…

GIACOMO:_ (si alza e si mette vicino a Stella)  Signorina         come si sente?… Dai muovetevi!!… Portatele un bicchiere d’acqua!!

         Stella!!… signorina Stella!!…

STELLA:_ Ho sentito… ho sentito… il mio spirito guida,… mi ha detto che   bisognerà purificare la casa,… renderla pura…

ROSA:_ Ho capito… ho capito!… Ma quanto mi verrà a costare tutto ciò??

STELLA:_ Beh… eh…. Qualche milione,.. quattro o cinque,… se tutto va      bene….

ROSA:_ Ma sono molti soldi!!!!

GIACOMO:_ Se la signorina dice che bisogna fare così,… si fa così!!

         (con tenerezza) Ci affidiamo alla competenza della signorina…

NINO:_ Povero stupido!!! … Me lo ha scambiato la levatrice!!

         Ma da chi ha preso, da chi ??

STELLA:_ Per caso… ho qui con me..… tutto l’occorrente :.... candele  profumate,… pendolo…….

AGATA:_ Mutande di lana…. (con ironia)

DOROTEA:_ La mia amica… è una persona molto competente… in questo    campo…

STELLA:_ Intanto per le spese,… si… mi prepari almeno due milioni….

GIACOMO:_ …Le posso fare un assegno..?…

STELLA:_ Va bene….  sììì !!!

         Spiriti della notte… sono qui… aiutatemi !….. Ditemi cosa posso fare    per scacciare questo brutto demone…

NINO:_ Due milioni !!!…. ma si sono bevuti il cervello ?!!!

         Adesso le insegno io…. ad imbrogliare la povera gente….

(si rabbuia la sala, silenzio)

STELLA:_ Mi sento girare la testa….. Dio!! … Guardate ! … un uomo!!!

NINO:_ Attenta a te, io non sono un uomo in carne ed ossa, ma uno        spettro!!… Attenta a te ed alle tue stupidaggini… gli spiriti esistono e      non si possono deridere !!!…    Le tue finzioni,… per spillare i soldi a        questi stupidi,  mi hanno seccato!!!!!

(Stella sviene)

EVELINA:_ Che cosa succede?….   Ah!   Sei arrivato finalmente!!

         Ma ti vedono anche gli altri adesso???

(sono tutti ammutoliti)

NINO:_ Certo che sono qui!! … Sono sempre stato qui!!! …

A vedere quello che combinavate,… guardalo là… l’uomo di         cultura… che non vuole parlare friulano.   …. Ma vergognati!!…..   Tu sei un cretino…  Tu! …e l’idea del veleno per topi…

        

ROSA:_ … e cosa centra il veleno per topi, adesso ?…

NINO:_ Centra molto più… di quello che tu pensi….

(verso Rosa) E tu!  ribellati, che sei solo una perdente….

         (rivolto a Dorotea) e tu !!.. (lei indietreggia impaurita)     smettila di correre dietro a tutti gli uomini che incontri !…. E non  credere a tutte le stupidaggini delle tue amiche !…..

         … Non voglio più vedervi litigare !!!!….

    (sparisce)

GIACOMO:_… non è possibile!?!?!… non ci credo !!?!

AGATA:_ Ho bisogno di bere qualcosa di forte….

EVELINA:_ Preparo io… preparo io…. (si avvicina al carrello delle bottiglie, prepara i bicchieri e versa il  contenuto della fiaschetta) …Chissà cosa c’è qui dentro?…     Sembra una roba buona!!…

STELLA:_(rinviene) Cosa è successo??

AGATA:_ Altro che seduta spiritica,…. Gli spiriti vanno e vengono quando         vogliono….

EVELINA:_ Dai, dai! Beviamo qualcosa….

ROSA:_ No!….. Tu no!!!!!…

EVELINA:_ … Eh…. Allora vado a letto,  va!

(Giacomo prende il vassoio con e porge i bicchieri)

ROSA:_ Finalmente ci siamo liberati di tua madre…

GIACOMO:_ Beviamo,…. Che è meglio!!!!…

(tutti bevono  e poi si accasciano sulle sedie)

Buio in sala,    poi una luce soffusa e tutti rientrano vestiti di bianco eccetto Evelina

GIACOMO:_ Ho un sonno terribile!

AGATA:_ Anch’io

STELLA:_ Che strani vestiti,… mi sento strana…

ROSA:_ ….Dov’è Evelina?

         Ma chi è quella lì??…. Non può essere lei?

(vede Evelina intenta a bere dal collo di una bottiglia)

    Ma è Evelina!!… Le avevo detto di non bere in quella maniera!!!

         Ma sembra un’altra persona, guarda Giacomo!..

Allora non mi ascolta!!… Sembra un’alcolizzata!

DOROTEA:_ Ma è proprio rimbambita!!!

ROSA:_ Perché non mi ascolta??

NINO:_ Non può sentirti!

DOROTEA:_ Ma tu sei Nino!!… Ma non eri morto??

NINO:_ Lo sono,… lo sono

GIACOMO:_ Papà, come mai riusciamo a vederti?

E perché lei non ci sente? (indicando Evelina)

NINO:_ Ormai siete tutti da questa parte….

GIACOMO:_ Come sarebbe a dire ..?….

AGATA:_ C’è qualcosa che non va!!

STELLA:_ … Sta dicendo che….. che….. siamo tutti morti, tranne lei ???!!

NINO:_ ….Eh… capita!

GIACOMO:_ …Ma non è possibile,….. come è successo??

NINO:_ …E’ grazie a te,… che siete tutti da questa parte. …Quando tu…        hai dimenticato la bottiglietta del veleno sul carrello,… hai decretato   la vostra fine….. eh, eh… sì!….

         Per sbaglio Evelina… l’ha versata nei vostri bicchieri,… così….

tu volevi liberarti di Rosa….. ed invece….

Hai visto?….. quando il diavolo ci mette la coda…

ROSA:_ Cosa volevi fare, tu !!??… Volevi liberarti di me??!!… A si!…

e ben…. Prendi!!!… …Delinquente!…

(lo rincorre e lo prende a calci sul palco)

Tanghero!!--…. Pampeno!! …….. Sasin!!

Mi volevi avvelenare? …. A sì!!…. Ma adesso avremo l’eternità per fare i conti !!!!!

                                            FINE