Regalo tecnologico

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REGALO TECNOLOGICO

Di Bortolin Marco

- Atto unico -

Questa fa parte di un ciclo di Farse che ha come protagonisti Cici e Lele, due contadinotti Veneti, apparentemente tontoloni, ma che con il loro comportamento fanno capire l’assurdità di alcune situazioni e di alcuni comportamenti della vita reale. (in quelto caso ho utilizzato il nome Meno diminutivo in dialetto veneto di Domenico al posto di Lele, per una per una battuta.) 

(Cicci e Meno entrano in un locale di articoli elettrici per acquistare un regalo per il nipote di cicci che deve fare la cresima … . cicci ha in mano una borsetta con uno spruzzetto per rose dentro  )

Personaggi : Cicci: , ingenuo contadino

                     Meno:  contadino che però crede di essere al passo coi tempi

                     Negoziante:

Cc. Permesso …

Mn: Permesso

Ng: Avanti avanti signori .. avanti … buongiorno …desiderano ?

Cc: Buongiorno … oh.. noialtri se voea veder qualcossa per me nevodo Franco che la settimana prossima el fa la cresima, e voee regaearghe qualcossa de moderno .. el sa mi no l’è che gh’in capisse tant de le robe moderne…  sen omini de veccio stamp … ecco. Però ho portà anca Meno, me amigo parchè lù l’ha dita che de teconologia l’è esperto .. consiglieme valtri qualcossa.

Ng: Guardi qui abbiamo un po’ di tutto, dal computer alla radio, da uno stereo al telefonino. … mi faccia pensare … be’ direi che un bel telefonino sarebbe proprio un bel regalo

Cc: (a Meno) cossa ditu?

Mn: Oh .. proprio un bèl regaeo ..

Ng: Ecco .. ellora qui può vedere .. ericsson, sony, panasonic, con  wap, senza wap, umts, videotelefonino …  mi dica  ..

Cc: No, no l’ha capìo … mi voee veder un teefonin ..

Ng: Appunto Ericsson, Sony, panasonic… sono tutte marche di telefonini ..

Cc: Osteria … che nome strani che i ghe mette … no iera mejo ciamarli teefonini …?

Ng: Guardi …prendiamone uno … le faccio vedere come funziona per esempio questo …  (parla quasi tutto di un fiato) Allora col tasto rosso si accende, si aspettano 5 secondi, dopodichè si accende il display , schiaccia il tasto cancelletto, asterisco per convalidare le scelte, e quindi deve inserire il PIN di 12 cifre per rimuovere la protezione, a meno che, come in questo caso non sia inserita la protezione tasti che allora con * (asterisco) , # (cancelletto) , * (asterisco)  si sblocca…  ora il telefono è in stant by. Quindi lei compone il numero telefonico , ma non prima di aver inserito il codice cliente che le permette di abbinare ..(schiaccia alcuni tasti )  in questo modo il nome al numero di telefono prescelto … …

Cc:  …oh ..piàn pian .. el ciàpi fià che no ghe vegne na sincope …

Ng: ha capito?

Cc: nianca na paroea …

Ng: non si preoccupi … è comprensibile… così su due piedi .. per uno poco abituato come voi …ma sono sicuro che il vostro amico ha capito benissimo …

Me: (un po imbarazzato ma fingendo di aver capito …titubante …) sssssi  … dopo te spieghe …

Ng: Comunque guardi … è tutto spiegato in questi manuali che sono allegati al telefonino ..(prende un manuale che è grosso come un elenco telefonico e glielo mette in mano a Cicci  ..) .. qui ci sono le istruzioni di base … ( ne prende un altro .. e lo aggiunge sopra all’altro …) qui ci sono le istruzioni specifiche per telefonare … (ne prende un altro ..) questo per le connessioni Wap e UMTS … Questo per la parte elettrica .. batterie , display e quant’altro … ed infine …(uno altro tre volte gli altri ..) questo per eventuali problemi di utilizzo …

Cc: (resta stupito  … con una pila di elenchi = Istruzioni..  In mano ) … osteria … e questi ogno da portarmei drìo … par far funzionar el teèfonin ?

Ng: Ma no … e poi queste istruzioni sono in inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese, brasiliano, cinese, giapponese, ebraico aramaico e Latino!

Cc: E in italiano ?

Ng: (controlla i pacchi ..) no mi dispiace … questa società non le fa in italiano …

Cc: E me tocca impararme tute ste lingu e ?? …(sempre più paonazzo per il peso delle istruzioni … ) Meno .. meno .. dame na man che me ha ciapà un sgranf .. ai brazzi …

Mn: (Gli prende gli elenchi e li appoggia per terra ).

Ng: (intanto il negoziante guarda il telefonino e gira per il negozio come un rabdomante in cerca del segnale)

Cc: (Guardano con ucchi stralunati) (a Meno) Cossa che ghe a ciapà …

Mn: (lo segue da vicino) … l’ha i occi sbaràdi ..l’è come in trance … che sia sonnambueo?

Cc: Fen pian che nol se sveje… (i due si avvicinano in silenzio … e seguono il negoziante che di colpo urla ..)

Ng: Eccccco…. Preso…

CC e Me: (prendono uno spavento e fanno un salto)  ohhhh… eo mat? Vardi che vèn na certa età, co sti tremazzi se podaria restar secchi …

Ng: Scusate …

Cc: Ma cosche el jera drio far?

Ng: Stavo cercando un po di campo …. Qui non c’è campo.. ci sono le pareti grosse, ma a casa sua sicuramente non ci sono problemi ..

Me: No no … l’è pièn de campi a casa sua ghe o garantisse mi che de ste robe me ne intende … ghe ne 3 semenadi a biava, 4 a bietoe, 2 a soia, 5 a sorgòn …

Ng: E allora?

Me: se serve campi par far funzionar el teefonin a casa de cicci ghe n’è che basta …

 Ng: ma non campi quelli che intende lei … campo telefonico …

Cc: Ostia ..me toca semenar anca teefoni …

Cc: Ooooohhh. .. ma el me stai tento … ma no ve un teefonin .. co la rosta che se gira come na volta … iera cussì fàzzie teefonàr… se girea la rosta (Imita l’azione ..di girare la vecchia ruoto del telefono…) e dopo se teefonea …

Ng: Ma scherza ? lei vuol telefonare con un telefonino ? Ma è proprio alla preistoria … ormai un telefonino non serve più a chiamare le persone.. è una funzione del tutto residuale ..

Cc: come come ? el teefonin no serve par teefonàr?

Me: (fa finta di saperle tutte queste cose e si fa una risata)

Ng: Certo che no ! Col telefonino ci si spediscono messaggi, si scattano foto, si wappa, si naviga in internet, si gioca … telefonare .. proprio in casi eccezzionali …

Cc: Osteria ..che ignorante che son … Meno, ti no te me dise gnent? (prende in mano il telefonino …) e co sta trapoea qua se fa tutte ste robe?

Ng: certo .. 

Me: Si , mi lo use anca par piantar ciodi ….

Ng: ah… dimenticavo .. prima di ogni utilizzo, una volta aquistato è necessario cambiare il PIN… per la Privacy …

Cc: (Stupito) Ma vardi che mi casa no ho PINI … Saezzi, moreri , cassie …olmi ..fìn che el vòl  ma pini nient! .. se pòl far instèss???

Ng: Ma no … PIN .. Personal Identify Number , numero di identificazione personale …

Cc: Ah… be’ manco mal mi pensee za de dover piantar un PIN e dopo de doverlo anca cambiar  par far contenta sta signora Praivassi .. che mi po no la conosse nianca..

Ng: …E se sbaglia per tre volte il Pin .. serve  il PuK .

Cc: PuK ? Meno .. cossa eo sto puk

Me: Ma ssiii, l’è un de quei la che gira vestidi de nero co i cavèi par aria tutti coeoradi e co le cadene picàde alle braghe e i àvari nerì …

Ng: (Interrompendolo ) no , non un Punk . Quelli che di ce lei sono i Punk . Qui serve il PUK!

Cc: N’altro albero ?

Ng: No… Il Puk è un Personal Unlocked Number .. , un codice di 26 cifre che deve necessariamente imparare a memoria per sbloccare il telefonino …

Cc: … be’ .. el me par un fià massa complicà par do pori grami come noaltri ..

Mn: Parla par ti … (in modo aulico) Mi ho capito tutt…

Ng: Guardi .. è semplicissimo … si… un paio di giorni per imparare ci vorranno, ma dopo con questo potrà fare quello che vuole ..

Cc: Quel che vui ..? mi me ha za vegnù voia de buttàrlo fora par el balcon …

Ng: Be’ … forse ha ragione potrebbe essere un po’ troppo complicato … vediamo … qual cos’altro .. forse il computer potrebbe essere un ottimo regalo. Vediamo proviamo a vedere le caratterischiche che vorreste che il vostro computer avesse … allora… qunte RAM Vorreste?

Cc: Meno … quante RAM che voen?

Mn: Fen 3 Kg de RAMi,  ma de quei pi secchi, 20 –30 toccheti de legno, e 2 zòche par far el nadajn.

Ng: Cosa?

Cc: Tre Kg !!! No l’ha sentio ?

Ng: Ma la RAM è la memoria del computer !!!… quanta ne vuole?  Tanta o poca?

Cc: Ciò varda i vende memoria come gnènt, come vender pitussi … comodi lori, noialtri le poesie ne tochèa impararle a memoria che te vesse tanta o poca memoria , adess  … varda che lavori i la vende ..

Ng: Ho capito … faccio io .. allora 250 Mega , 1 video, un mouse… aspettate che ne ho uno qua in giro … che ve lo faccio vedere …

CC e Mn: (cominciano a cercare per il negozio come alla ricerca di un gatto) Psss…. Micio Mao… Maooo

Mn: Mao… vien fora …

Ng: Li guarda sbalordito… cosa state cercano adesso ..

Cc: el MAO … l’ha dita lu che ghi n’ha un qua in giro.

Ng: Mouse , non MAO , mause serve per utilizzare il comuter, tra l’altro significa topolino ..

Mn: Ah … No stane dar pantegane…

Cc: Parchè ghe n’ho poche in giro par casa ..

Ng Mi lasci fare  … eccolo qua, (lo prende per il filo) non vede che la forma ricorda un topolino … prenda ..

Cc: Me fa impressiòn, come quando che tire fora le pantegane daea trappoea … tegneo lontàn ..

Ng .. comunque è indispensabile per l’uso del computer … a suo nipote farà comodo ..

Cc: A bèn , el vardi lu, ma se sto MAO el me fa triboeàr ghe mète el veen par i sorzi .!!! Stae pòc mi!

Ng: … comunque … 2 casse, un hard disk da 40 Giga Byt,  .

Mn: Pian co le paroazze Giovine …

Ng: (non badandolo) un modem … con … vuole che le attacchi subito anche l’ADSL ?

Cc: (indietreggia…. E allontana Meno) Stame lontàn … no stame tacàr  brutte maeattie sa …?

Ng: Ma cosa dice ?

Cc: (a Meno) El vol tacarne L’AIDSL   … meio che ‘nden via …

Ng: Aspetti … oh, sant’Ilario … come faccio con questi due …l’ADSL è la linea veloce per internet…

Cc: ma sto qua non l’è proprio bon de parlar come che el magna  … cossa eo sto internet .. Meno jutame ti … dighe qualcossa …

Mn: vardi … mi so che so femena l’usa zà el WC NET, e me par che la se trova anca ben… meio che ghe lassèn usar quel che l’ha za’…che dopo no la vegne a lamentarse co nojaltri.

Ng: (che ormai non li bada più) … una bella WEB CAM la mettamo?

Cc: Basta bestie in giro par casa … El BEL CAN no lo vui … ven za un bastardin e un can da caccia, no so pi dove metterle tutte ste bestie !!!

Ng: Per la miseria … siete irrecuperabili. Speriamo che vostro nipote non sia imbranato come voi …

Cc: Pitòst,  .. cossa se pòl far co sto computer …eo utie almanco ??

Ng: Praticamente di tutto

Cc: (Stupito..) Ah si?

Mn: Eh.. par forza … certo …

Cc: (a Meno) E cossa vol dir tutt …

Mn: .. Eh .. (imbarazzato ) tutt …vol dir tutt …

Cc: Ah si? Posse anca mandarlo a zarpir le vide, vangar l’ort, semenar le panocce?

Mn: (che cerca conforto dal negoziante ) … ehh .. ssss…..

Ng: No, certo che no !

Mn: Noooooo eh .. che indrio che te si  ..

Cc: Allora me laveo i piatti, me nèteo la casa, che ne so..

Ng: No…

Cc: Mi me par che nol serve a nient …!

Ng: Col computer si può, giocare , programmare, tenere i conti di casa … scrivere  lettere..

Mn: (per far vedere che sa anche lui ) eh ...che testòn che te si ...contabilità … scriver lettere …

Cc: Be’ mi no el me servaria proprio a nient parchè no so far proprio gnènt de quel che l’ha dita , ma n’importa, vedèn come che el funziona … vedèn come che se fa a scriver na lettera …

Ng: Allora prendiamo un computer che le faccio veder un po’ di cose … ( ne prende uno , lo appoggia sul bancone)

Cc: Oh .. l’è come na teevisiòn ..

Ng: Per prima cosa le faccio vedere come si naviga !

Cc: Cossa cossa ? Vardi che no so miga nodàr saeo mi , e po’ ho anca el mal de mar .. cossa eò sta storia che el vòl mandarme a navigàr ..

Ng: Come al solito non ha capito niente … navigare si intende …..(capendo che è inutile continuare..)  lasciamo stare … ora le faccio vedere un cosa facile facile … ma non da questo computer , perché ha un virus. Prendiamo quell’altro.

Cc: Che? Un virus ? (Si allontana e allontana il negoziante … )via via … sposteve … varda quando che se dise e coincidensse (estrae dalla borsetta uno spruzzetto per piante) son pena n’dàt dall’agraria a ciòr el diserbante par le piante! (comincia a spruzzare sul computer…) co questo el stai sicuro che el viruss lo copèn (e continua a spruzzare ) …

Ng: No … no .. fermo .. si fermi .. (riesce a fermare Cicci che ormai ha bagnato tutto il computer ed i due fanno un bel po’ di lotta) Ma è impazzito? Cosa le salta in mente?

Cc: Nol vòl che copène el virus?

Ng: (asciugando il computer…) Ma è un virus informatico… ma lei non capisce proprio niente … ecco magari ora non funziona neanche più …proviamo …. (lo accende) ecco per fortuna si accende …acolti le faccio vedere una cosa semplice   apriamo il programma di videoscrittura …che così non c’è pericolo di virus..

Cc: èo sicuro? ..(gli da un’altra spruzzatina)

Ng: Stia fermo! … e la smetta con quello spruzzetto … me lo dia qua!

(Intanto entra un altro cliente )

Ng: Visto che lei sa … (rivolto a Meno) gli faccia  vedere come si usa la videoscrittura, io vado a servire l’altro cliente … (guardando negli occhi Meno) …lei sa come si usa vero ??? Ha detto di essere esperto …

Mn: ..siiiii eh voeo che no sappie ..

Ng: Mi raccomando …(se ne va a servire il cliente)

Cc: (guardando Meno) … e allora … come se useo … sta ..cossa èo dita “video scrittura” ?

Mn: (evidentemente imbarazzato … si guarda attorno ..) ecco … allora .. (si avvicina al computer con aria incuriosita ) .. veditu… questo l’è el video …  (cerca un po di capire , lo gurda da tutte le parti …dopo un po’.. gli viene un’idea …) Ma si!!! No te capisse … Senti le parole … Video Scrittura .. Cioè scrittura sul video … e… par scriver … .. (si guarda attorno … ) ghe sarà na penna picàda a sto computer .. ..

Cc: Ma situ sicuro?

Mn: (cerca attorno …) ma si … (vede un pennarello ) eccoeo qua … cossa vutu scrivèr … (apre il pennarello e comincia a scrivere sul video ) “Ciao … son Cicci” … veditu … che fazzie che l’è sta video scrittura … e veditu co la luce sotto .. varda che ben che se vede … prova ti …

Cc: (comincia a scrivere anche lui … ) ma satu che la è proprio na gran bea novità sto computer …

Ng: (Entra ) eccomi di ritorno … (vede cicci che scrive sul monitor del computer …) Ma cosa fa !!! mi sta sporcando tutto il computer ..!!!

Mn: Cicci .. cossa fatu!  .ghe sporchitu el computer ? Al siòr qua che el ghe vol tant bèn?

Ng: Ma guarda che roba .. (prende un po’d’alcol e cancella il tutto …)… ve lo farei pagare nuovo …

Cc: Eh .. varda varda che comodo … se cancea anca tutt ..

Ng: Guardi … (schiaccia un tasto ) le spiego meglio perché ho capito che nessuno dei due è molto pratico …vede questa è la tastiera … Se io schiaccio la A li sul video appare una A …

Cc: (stupito …) ehhh ohhhh..  varda varda che roba …. Ma i le inventa tutte sa ?

Ng: Avete capito ? Siccome non ho ancora finito con il cliente … voi potete provare a scrivere qualcosa ma per favore lasciate stare le penne … usate solo la tastiera !!

Cc: tastiera? .. mi conosse la testiera … la testiera del lèt … cossa èo sta tastiera ..

Ng: Questa … questa è la tastiera .. dove ho premuto la A.. fatemi fare solo due cosette ( scrive qualcosa sulla tastiera e attiva il riconoscimento vocale del computer Cicci e Meno sono distratti aa parlare stupiti della novità tra diloro)

Computer : Riconoscimento vocale Attivato! Inserire Dischetto …

Ng: (opera un poco con il computer…)

Cc: (Da disparte dove sono ) Varda varda …el parla da sòl … la da voerghe proprio bèn a quel bussoeòt …

Ng: Ecco la così va meglio … ecco a voi .. ci siamo intesi è?

Cc: Ah .. si si .. certo .. (tutti e due si avventano sul computer )  fame veder … allora se fracche la “C” (schiaccia C )

Computer: (il computer ora parla …) CI

Cc e Mn: salute !!

Cc: ma no te si stat ti ?

Mn: mi no ..

Cc: come no ..

Mn: te dise de no …

Cc :e allora chi eo ?

Mn: Bo’ avarèn vù le LUCI in Aziòn …

Cc: cossa?  Le luci in aziòn ..??  cossa situ na autoambueanza ???

Mn: Ma no .. quee robe là che te pensa de veder e invezze no le se vede… come i schèi !

Cc: Ahhh le allucìnaziòn… no le luci in Aziòn!!!

Mn: Va ben , va ben , co se sèn capidi …

Cc: va bèn …allora continuen a scriver … allora frache do volte a lettera C

Computer : Cicci

Cc: Dime Meno, cossa vutù…

Mn: Mi no ho dita niènt ..

Cc: Come no , te me ha pena ciamà … ho sentio ben :”Cicci”

Mn: te dise de no …no ho nianca vèrt bocca … 

Cc: e allora chi èo ( i due si guarano bene in giro …) …ma varda che l’è un bèl mistero satu … (riflette…) sarà che ven bevù un ombra de massa …

Mn: sarà …anca par mi .. dovessi fermarse al primo litro de raboso, … no strafàr còl cabernet…

Cc: dèi .. dei  sarà stat proprio el vin … continuèn a scrivar ..

Mn: si, ma fame provar anca mi!

Cc: Va ben … varda quaà, l’è tanti de quei tasti …

Mn: fame vedèr … uuuuhhh varda varda … lettere, numeri .. lineete … , varda … la moltiplica, la diviso, la più ….. ma gh’in manca un … ah, no eccoeo qua … spetta che lo frache ..(spinge il trattino del meno )

Computer: MENO

Mn: Dime Cicci

Cc: cossa vutu che te dise?

Mn: Te me ha ciamà ?

Cc: Mi te ho ciamà ?

Mn: Si ! Te giure … ho sentì ciamàr Meno …

Cc: l’ho sentio anca mi .. ma mi no ho parlà …(i due cominciano a spaventarsi …)

Mn: ah… no no … qua succede robe strane … ho paura mi … vosi che no se sa da dove che le vièn … qua l’è i fantasmi …

Cc: Ah si si… l’è mejo scampar (si dirigono verso la porta. In quel momento entra il negoziante e gli sbattono contro)

Ng: Calma calma … cosa succede qui .. avete visto i fantasmi ?

Cc: Visti no!

Mn: Ma sentidi si !

Ng: Ma cosa dite !!!

Cc: Ah .. qua succede robe strane … vosi che ne ciàma … zèn che starnuda .. ou…cossa eò ste robe …

Ng: (pensa…)  Ah! .. ma vuoi vedere … (si avvicina al computer…) vuoi vedere che ho lasciato attivato il riconoscimento vocale? (Guarda) Ma si certo … ecco qua…  vedete ? Ciò che io digito sulla tastiera il computer pronuncia …Attenti: ora scrivo Buon giorno

Computer: “Buon Giorno”

Ng: Avete capito? Tutto qui, altro che fantasmi e spiriti …

Cc: Ma varda che robe .. tochi de plastica che i parla .. ma l’è robe nianca nianca da creder …

Mn: Eh sì, questa qua le è ENOLOGIA

Cc: Che ..?

Mn: Enologia

Ng: Lei  vorrà dire TECNOLOGIA no ENOLOGIA, l’enologia l’è quella scienza che studia il vìno !

Mn: Allora mi no la conosse!

Cc: Par forza, parchè noaltri el vin no lo studièn, lo bevèn!

Ng: Comunque … ancora un minutino e sono da voi … devo solo inpacchettare un oggetto per l’altro cliente . Vi lascio soli ancora trenta secondi ! Mi raccomando …

Mn: Va bèn .. va bèn .. nol stae preoccuparse , ormai ven capio tutt…

Cc: Sen esperti ormai

Cc: (scrutando il computer ) adess ho capìo … ecco varda … se frache la CI  e vien fora la C , e lu el dise C…  I … dov’èa la I …. Spetta .. Q,W,E,R,T,G,F,D,U,I eccoea qua che la è .. I .. e vien fora la I …. A… dove ea la A ….U, I,O,P,D,F,G, eccoea qua …A e vien fora la  A .. ma varda ti che robe … (i due impiegano qualche minuto a scrivere la parola CIAO intanto meno dopo aver visto le prime lettere guarda attorno al computer per capire com’è fatto  ).

Mn: Varda varda che tecnologia…. (vede un filo della corrente …) e questo cossa che el serve … (lo toglie ..)

Cc: Oh.. l’è sparì tutt …  osteria …  cossa atu fàt …

Mn: Bo’ mi ho toccà sto fil ..

(entra il negoziante)

Ng: Ma cosa fate !!! (vede il computer …) chi ha spento il computer !!!

Cc: No so’ qua l’è spario tutt !!!

Ng: per forza avete staccato la spina !!!

Cc: eh.. el se calmi   .el se calmi … pitòst .. quel che ho scrìt mi dove che l’è che qua no se vede nient ?

Hg: Eh .. se avete spento il compiter è andato perso !

Cc: ah ..come .. tutt el me poema l’è andàt pers ?

Ng: eh si …

Cc: Eh .. ma allora come se fa… se manca la corrente se perde tutt?

Ng: Certo , va a corrente!

Cc: Ah no, no L’è mejo che continue a scrive su un tòc de carta … (estrae dal portafoglio un bigliettino ) el vardi qua! L’è na lettera che me me bisnono l’ha scrit a me nono… durante la guera del quindese. Vedeo ? questa l’ha passà do guere, un l’alluviòn del 66 a Motta, el teremòt del friuli del 79… e la è ancora qua che se pòl lezer, e el so computer parchè Meno l’ha stacà na spina avèn pèrs tut?

      Ho deciso che a me nevodo ghe regae un bèl diario , che almanco co l’è scrit co la pena el resta par sempre … e se no l’è corente … impinze na candèa e se lèze instess.. !!!

FINE       By Marco Bortolin


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Tale opera è pubblicata sotto una licenza Creative Commons,  http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/ Vedi sintesi alla fine del testo. L’utilizzo di tale copione secondo i limiti della Creative Commons sopra indicata e senza fini di lucro non è soggetto a diritti SIAE. Il motivo di ciò è che sono convinto che queste farse saranno utilizzati da compagnie amatoriali, parrocchiali o circoli non profit i quali fanno già grandi sacrifici per recitare e non voglio far pesare ulteriormente su di loro con i diritti d’autore. Mi riservo ogni diritto in caso di compagnie professionali.

Vi chiedo comunque per una mia soddisfazione personale di citare l’autore e mandare un e-mail per farmi sapere dellamessa in scena della farsa a: jomathan@libero.it

P.S. il copione è in dialetto veneto . Se alcune parolo non sono comprensibili scrivetemi , vedrò di tradurle