STUDIA!DEVI STUDIARE!
PERSONAGGI: mamma,papà,Franco e 2 amici.
SCENA:interno casa.
M:”Roberta studia e prende buoni voti! Valentina prende buoni voti ma non studia! Franco invece non studia e non prende buoni voti!”
P:”Franco invece di studiare gioca alla PS3.
M:”Perché non facciamo un piano per far studiare Franco?
P:”Questa è un ottima idea!
Entra in scena Franco.
F:”Che state facendo?
M e P:”Niente,perché?
F:”Bo,mi sembrava di avere sentito qualcosa…
M:”FRANCO STUDI?FRANCO HAI STUDIATO?
P:”Franco,io sono tuo padre,non pensi che se tu studiassi di più potresti ambire ad un lavoro migliore?
F:”Hai ragione papà!Adesso mi metto a studiare.
P:”Ma che bravo figliolo,finalmente ti sei deciso a studiare. Mi sto chiedendo se tua mamma ti incitasse di meno forse studieresti di più?Mmm,non credo.
I genitori escono di scena. subito dopo entrano degli amici.
Amico1:”Facciamo festa!!!
Amica2:”Franco, ma non dovevi studiare per l’interrogazione di domani?
F:”Non mi importi dello studio!Sentiamo un po’ di musica?
Accendono la musica (torna la madre)
Amico1:”Balliamo?
Amica2:”Si dai!
A un certo punto entra la mamma.
M:”Cos’è questa musica cosi forte!Cosa fate qui voi due?
Gli amici:”Ce ne andiamo subito. Volevamo solo aiutare Franco a studiare.
M:”In questo modo?!Con a musica cosi alta?Ma come fate a studiare?
Amico1:”Eh- ma noi studiamo cosi.
M:”si,ma Franco ha bisogno di un altro metodo di studiare.
Amica2:”Si è fatto tardi,dobbiamo andare,sennò i nostri genitori ci sgridano. Arrivederci(escono di scena)
M:”Chi ti ha dato il permesso di invitare degli amici?AH,un’altra cosa ,FRANCO HAI STUDIATO?
F:”Dopo
M:”Dopo quando,dopo quando, dopo quando?
F:”Dopo!(urlando)
M:”Che risposta è?(strillando)
F:”Ti ho detto dopo.
M:”Non vuol dire adesso!E tu invece devi metterti a studiare adesso!
F:”Perché?
M:”Perche domani ti interrogano e tu non sai niente!
F:”Si,interrogano me.
M:”E chi dovrebbero interrogare, sentiamo.
F:”Siamo in trentacinque adesso vanno ad interrogare proprio me?
M:”Ma brutto stupido, che razza di ragionamenti idioti fai.
F:”Non sono ragionamenti idioti!Io non sono un idiota hai capito?
M:”Non sei idiota?Allora sei cretino?
F:”NO!Non sono neanche cretino.
M:”Non mi pare.
F:”Invece a me mi pare!
M:”Guarda che a me con quel tono non mi ti rivolgi hai capito?
La mamma tenta di picchiare Franco.
M:”Studiare!Sai cosa vuol dire?
F:”A mà!
M:”A mà?! Siamo all’ insopportazione, adesso? Sono io che non sopporto più tè! Hai capito? Devi studiare! Studiare! Sai cosa vuol dire? Sai cosa vuol dire?
F:”A mà!
M:”No che non lo sai! Studiare è un dovere per un cretino come te! Lascia stare quella chitarra o te la spacco in testa!
F:”Ma che spacchi?
M:”La chitarra spacco!
F:”Ma te stai zitta!
M:”Zitta? Zitta a chi? Come osi rivolgerti a tua madre in questo tono? Guarda che io ti…
Tonfi vari.
M:”…e non sfuggirmi sai? Non difenderti mascalzone! Prendi subito il libro di Storia dell’arte,e studia! Studia!
F:”Uffa,mamma!
M:”Uffa a chi,a me uffa? Uffa alla madre?
F:”Si,uffa!
M:”Smettila di dire uffa a tua madre! Studia invece di dire uffa!
F:”A mà! Lo vedi che ho aperto già il libro? MA sei cieca?
M:”No, che non sono cieca! E manco muta! Ah si? Muta? Ti piacerebbe che fossi muta, vero?
Entra il padre.
P:”Cosa sta succedendo qui? Franco, non avevi detto che ti saresti messo a studiare?
F:”Si papà, ma come ci riesco se la mamma mi sgrida sempre!
M:”Ah si,ti sgrido sempre vero? Ma se non ci fossi io a obbligarti a studiare,chi lo farebbe?
F:”Ah, ma stai un po’ zitta! Qui non si riesce a studiare!
La mamma cerca di picchiare Franco ma il papà la trattiene.
P:”Se mi massacri Franco, poi io chi picchio?
FINE