TOTO, PEPPINO
e la malafemmena
versione teatrale di Antonello Avallone
(2002)
Personaggi in ordine di apparizione
1 Rita
2 Lucia
3 Nicola
4 Peppino
5 Antonio
6 Mezzacapa
7 Marisa
8 Ornella
9 Usciere = Nicola
10 Nancy =Lucia
SCENA UNO
La casa di campagna dei fratelli Caponi
RITA Signora, signo ?
LUCIA Ah, sei tu. Finalmente sei arrivata. Sono due ore che ti sto aspettando e senza la biancheria io non posso chiudere la valigia. Che stai cercando in giro, che stai cercando ?
RITA Niente, signo.
LUCIA Niente, eh ? Lo so io che stai cercando, ma tu a mio figlio, il signorino Gianni, te lo devi togliere dalla testa, tu e tutte le ragazze del paese. Andiamo fammi vedere questa biancheria.
RITA Signo, sono una ragazza onesta io.
LUCIA Bah, sarai onestaeh ma stiri molto maleguarda qua, camice stirato questo ? E stirato bene ? Eh, figlia mia, con questo camice mio figlio ci deve fare gli esami di laura davanti ai pi grandi scienziati del mondo. Va be, adesso ci metto mano io. Sbrighiamoci che tardi e Gianni deve partire per Napoli. Ma chissa i miei fratelli dove stanno, tu vedrai che gli fanno perdere il treno.
RITA Stanno qua sotto signo.
LUCIA Eh, che stanno a fare qua sotto. Qua c da preparare tutto e quelli stanno qua sotto.(ESCONO)
SCENA DUE
PEPPINO (entrando con Nicola) Ueh, ma io ti aspettavo ieri !
NICOLA E lo so.
PEPPINO E no, tu devi essere puntuale se no io come mezzadro ti cambio, sa ? Allora tu mi devi 60fagioli, piselli e quaranta il vecchio conto.
NICOLA E sono cento.
PEPPINO E sono cento giuste giuste peso netto, Peso netto qua ci mancano 10.000 lire.
NICOLA Scusate stavano a questaltro reparto
PEPPINO Eh, hai visto ?
ANTONIO (entra cantando) Na femmena buciarda mha lassato ! Buongiorno !
NICOLA Buongiorno, don Anto. E adesso scusate, don Pepp. voi mi dovete 12.000 lire a me.
PEPPINO 12.000 ?
NICOLA E s, 12.000 che io ho anticipato per il veterinario per lo sgravo della vacca.
PEPPINO E morta la vacca e i due vitelli.eh.e e ho detto tutto
NICOLA Un momento io le 12.000 le ho sborsate, don Peppi!
ANTONIO Ha detto ho detto tutto non le pigli pi.
NICOLA Ma come sarebbe non le piglio pi.
ANTONIO (cantando) Na femmena buciarda mha lassato ! Dimmi un po Nico, a me che mi devi dare ?
NICOLA Niente, vho dato tutto anticipato, che vaggia da ?
ANTONIO E lo so, ma cabbiamo questo anno in corso, anticipa questo.
NICOLA Don Anto, io vi ho dato 56, 57 e 58.
ANTONIO Emb, cabbiamo il 59 scoperto.
NICOLA A voi vi piace di scherzare e a me mi girano.(esce)
SCENA TRE
RITA (rientrando)Buongiorno don Anto, me lavete comprato il regalo ?
ANTONIO Ma certo. Girati e chiudi gli occhi .(le mette la collana) Apri gli occhi !
RITA Oh, che bella, grazie don Anto.ci vediamo dopo eh ? (le da una sculacciata)
PEPPINO Sono 27.000 lire (Antonio ruba 10.000). Sono 27.000 lirepipiAnto
ANTONIO Te li contavo.
PEPPINO Li conto io, li conto.
ANTONIO Mi sembri il cassiere della banca dItalia. E conta contaMa che conti, animale ! Questi soldi spendili, divertiti, la vita breve, si pu morire da un momento allaltro. Fa come faccio io.
PEPPINO Si pu anche campare centanni.
ANTONIO E con questo ?
PEPPINO Ho detto tutto, ho detto. (soggetto pipa) A proposito, tu mi devi dare 40.000 lire della partita dolio del mese scorso.
ANTONIO Ah, quella partita ! Quella partita
PEPPINO No, no per me restata
ANTONIO Eh va be.
PEPPINO Fai presto, fai presto.
ANTONIO Eh, che chai fretta. Lhai detto tu prima si pu campare centanni.
PEPPINO Eh va be, ma si pu pure morire subito. Vai, vai, fai presto.
ANTONIO Fai presto una parola fai presto. Dipende da te.
PEPPINO Perch ?
ANTONIO No dico..tu questi li tieni in tasca, no ?
PEPPINO Io li metto da parte.
ANTONIO Al solito posto
PEPPINO Li metto da parte.
ANTONIO Quando uno ha trovato un posto sicuro, non vale la pena cambiarlo.
PEPPINO E vai va.
ANTONIO Tu li metti al solito posto.
PEPPINO Li metto da parte.
ANTONIO Io te lo consiglio come amicoe come fratello.
PEPPINO E va be, e io ti consiglio di andare, presto presto, va.
ANTONIO Li metti l, eh ? (soggetto pipa)
PEPPINO Vai va.
ANTONIO E vado vado.Non cambiare posto, non cambiare posto.
PEPPINO Sbrigati !
ANTONIO Taccagno bifolco. (Soggetto mattonella)
SCENA TRE
ANTONIO (rientrando)Caro fratello, ecco le vostre 40.000 lire.
PEPPINO Ah, benissimo. (le pesa) Ce ne manca una.
ANTONIO Come possibile ?
PEPPINO Ce ne manca una.
ANTONIO (la trova ) Distrazione.
PEPPINO Eh, capita.
ANTONIO Da me non avanzi pi niente.
PEPPINO Siamo pace.
ANTONIO Siamo pace.
PEPPINO La partita
ANTONIO La partita chiusa. Oh, adesso mi dovresti fa un piacere. Dobbiamo aprirne unaltra. Mi devi prestare 80.000 lire
PEPPINO Ah ah ah80.000 no, io ti posso prestare queste 40.000 qua. Eccole qua.
ANTONIO (le pesa, ne manca una)
PEPPINO (la trova) Distratto.
ANTONIO Cose che capitano. Oh, senti un po
PEPPINO Mi devi dare sempre 40.000 lire.
ANTONIO E perch ? Scusa, te lho date prima, no ? Tho dato 40.000 lire? E la partita chiusa. Poi ti ho chiesto 80.000. tu invece me ne hai potuto prestare solo 40. Per arrivare a 80.000 lire quante mila lire ci mancano ?
PEPPINO 40.
ANTONIO E allora mi devi dare 40.000 lire tu a me. Chiaro, no ? La matematica non e un opinioneOh, fratello mio caro, tu pe fatti fa sti conti hai bisogno di un ragioniere. Sei ignorante.
PEPPINO (Comincia ad incartare una caciotta) Io poi vorrei sapere tu che ne fai di tanto danaro: A te ti ci vuole fiumi di danaro.
ANTONIO Peppi, io non so come te, io so un uomo che vivovivo e so vivere,,,modestamente io vestoqualche ragazza..regalinila collanina
PEPPINO Ragazzequelle quattro racchieme le chiama ragazze. Tu un giorno finirai ( fa un segno) te lo dico io!
ANTONIO Ma come sarebbe finirai cos ?
PEPPINO Ho detto tutto.
ANTONIO Ma cosa hai detto, cosa hai detto. Vedi per esempio io, spilorcio che non sei altro, di queste 40.000 lire che mi hai prestato adesso, io, venti, le regalo a nostro nipote, hai capito ?
PEPPINO E fai male. Molto male, quello un giovanotto, tu lo vizi.
ANTONIO Lo vizio ?
PEPPINO Guarda me (sta incartando una caciotta) io gli regalo cose salutari. Una caciotta, e sta a posto.
ANTONIO E gi, quello sta a Napoli, in citt, vuole andare con una ragazza a teatro, va al botteghino con un pezzo di caciotta compra due poltrone, Pepp.
LUCIA Antonio, Peppino ! E Gianni pronto, fate presto che il treno non aspetta mica a noi. Che or ?
ANTONIO Subito. Eh, ma io vado indietro. Tu ?
PEPPINO Io vado avanti.
ANTONIO Che ora fai ?
PEPPINO Le 5 e un quarto. E tu ?
ANTONIO Le cinque meno un quarto.
PEPPINO Facciamo a met,
ANTONIO Allora so le cinque. Luci, c ancora unora di tempo.
LUCIA E sbrighiamoci che adesso scende il dottore.
ANTONIO Mo gi dottore ?
PEPPINO Lo sar, lo sar cheho detto tutto
ANTONIO Che hai detto ?
PEPPINO Lo so io.
LUCIA Portate le valigie sul calesse.
ANTONIO E aspettiamo che scende Gianni.
LUCIA No, quello deve pensare a studiare
ANTONIO E adesso s messo a studiare ?
LUCIA Forza forza che facciamo tardi
ANTONIO Ci pensiamo noi. (soggetto valige) Il ragazzo deve studiare. Gianni, sbrigati che le valige pesano !
(buio)
SCENA QUATTRO
ANTONIO (mostra un depliant)Eh, guarda che ho comprato.
PEPPINO Hai comprato un trattore ? E dove sta ?
ANTONIO Nel campo.
PEPPINO (si affaccia) Uh, mamma mia, e quanto lhai pagato ?
ANTONIO Due milioni e mezzo.
PEPPINO E chi tha dato i soldi ?
ANTONIO Lascia perdere.
PEPPINO Come lascio perdere ?
ANTONIO Lascia perdere.
PEPPINO Come sarebbe lascio perdere ?
ANTONIO Ah, vogliamo perdere tempo ?
PEPPINO E perdiamo tempo. Io voglio sapere chi tha dato i soldi.
ANTONIO Ho venduto tre pariglie di buoi, va bene ?
PEPPINO Quali buoi ?
ANTONIO Sono affari che non ti riguardano.
PEPPINO No, sono affari che mi riguardano, credo che mi riguardano. Quali buoi ?
ANTONIO I tuoi .
PEPPINO I miei(soggetto lite)
ANTONIO Stai gi con le manistai fermo..
PEPPINO Stai fermo...che siamo fratelli..hai capito.
ANTONIO Io sono il maggiore.
PEPPINO E tu vai a vendere i buoi per comprare quel carro armato ?
ANTONIO E come si dice, moglie e buoi dei paesi tuoi. Carro armato quello l me lo chiamiquello un gioiello di meccanica. Ma ragioniamo, Mezzacapa sta antipatico solo a me o antipatico pure a te ?
PEPPINO E antipatico pure a me, ma i buoi merano simpatici. Ma che significa tutto questo ?
ANTONIO Significa che quando Mezzacapa vedr che noi abbiamo il trattore, crepa dallinvidia.
PEPPINO S, questo s, ma intanto le bestie non ci sono pi.
ANTONIO E ti avvilisci ? Ci sei rimasto te, bifolco. Gi, io vado a parlare con te di civilt. Questa civilt, progresso. Guarda, guarda il teplia
PEPPINO Che ?
ANTONIO Il teplia, la fotografia.
PEPPINO Ma cos qua davanti questa specie di reticolato sul muso del trattore ?
ANTONIO Questa deve essere la zanzariera, per non fare entrare le bestie nel cruscotto.
PEPPINO Dove ?
ANTONIO Nel cruscotto.
PEPPINO Ah !
ANTONIO E roba meccanica, tu che ne capisci. (mostrando il depliant) Questo tutto lapparato meccanico movimentale.
PEPPINO Questo sarebbe il motore.
ANTONIO Il motore. Qua si mette la miscelaqui ci sta il bicail carbi.
PEPPINO Il bicarbonato ?
ANTONIO Il bicarbonato.
PEPPINO Ma che cammina a bicarbonato ?
ANTONIO Ma quale bicarbonato
PEPPINO A benzina !
ANTONIO A benzina di bicardi carburatore. Questa la bussola. Con la bussola si pu andare a sud, a nord, a nord est.
PEPPINO Addirittura, ma che una motovedetta ? Ma quello misura la pressione.
ANTONIO Vedi, comodo, si risparmia pure il dottore
PEPPINO Ma cammina, va. Tu lo sai guidare ?
ANTONIO No.
PEPPINO E allora ?
ANTONIO Non significa.
PEPPINO Come non significa ?
ANTONIO Perch c tutto scritto sul TEPLIA. Pagina 8. Vediamoc liscrizioneAh na parola. Questo trattore viene da Milano, scritto in milanese.
PEPPINO E chiamiamo a Mezzacapa.
ANTONIO Proprio a lui.
PEPPINO E quello dice che stato a Milano.
ANTONIO Ma neanche per sogno. Andiamo.
PEPPINO Dove andiamo ?
ANTONIO A provare il trattore. Muoviti. Fidati di me. Ti porto io. Ti faccio vedere. Lo facciamo schiattare di invidia a Mezzacapa.
PEPPINO Ma tu lo sai guidare.
ANTONIO Fidati. Ci sono le istruzioni, facile, facile.
PEPPINO M andato a vendere quelle povere bestie (ESCONO)
SCENA CINQUE
RITA Signo, vi ho portato la posta.
LUCIA Dammi qua. Sar una lettera di Gianni.
RITA Signo, ho saputo che i fratelli vostri hanno rotto unaltra volta il vetro della finestra di Mezzacapa.
LUCIA Nata vota ?Vorrei sapere quando quei due cretini si decidono a crescere.
RITA Ma poi come mai gli sta cos antipatico ?
LUCIA Ma non lo so, a me pare tanto una brava persona. Antonio invece dice sempre : Mezzacapa un confinante e i confinanti sono sempre antipatici.Quelli ogni giorno gli passano davanti casa col calesseTengono il grido di guerra: Na femmena buciarda mha lassato!poi si fermano, guardano se c qualcuno in giro, prendono una pietra , gli rompono un vetro della finestra e via come due ragazzini cretini. Quello, Mezzacapa, prima o poi prende un fucile e gli spara a tutti e due.
RITA Sono divertenti i fratelli vostri.
LUCIA No, sono due scemi i fratelli miei. Senti poi, bellella, tu la devi piantare di fare la corte a tutti gli uomini della casa mia. E prima Peppino, poi Gianni e mo don Antonio. Ma che d, ti piacciono tutti ?
RITA Si vede che uscita una bella razza.
LUCIA La bella razzae poi la devi smettere di far spendere i soldi ad Antonio. La collanina, il braccialetto
RITA Signo, io non faccio niente di male. Che ci posso fare se vostro fratello gentile con me ?
LUCIA Ci puoi fare che quello ti potrebbe essere padre.
RITA Ma queste cose le dovete dire a Don Antonio e non a me. I regali me li fa lui, io li accetto soltanto.
LUCIA Ma senti questa che risposte deve dare. Che brutti tempi, come cambiata la giovent...ai miei tempi un uomo non ci permettevamo di guardarlo neanche con gli occhi.
RITA E con che cosa lo guardavate allora ?
LUCIA Quanto sei spiritosa, meno male che mio figlio lho fatto venire su con sani principi pure se sono rimasta vedova a ventanni. Ma po te ne vuo o no, mo ti pare che io devo perdere tempo con una sciacquetta come te ?
RITA Signo, io so venuta solo per portarvi la lettera che ho ritirato per voi. Vuol dire che la prossima volta ve la andate a prendere da sola. Vi che maniere che tenite ! (esce)
LUCIA Fammi leggere questa lettera del figlio mio bello, sicuramente ha superato qualche esame, amore della mamma(leggendo una lettera)Vostro figlio invece di studiare si perde con donne di malaffare. Unamica uh, mamma mia che guaio, che guaio,,,e come si fa ? Antonio, Antonio, Peppino (piangendo) Che rovina, che rovina ! Adesso come si fa quello si doveva prendere la laura, mo chiss chi si andato a prendere.
SCENA SEI
LUCIA (appaiono Antonio e Peppino tutti fasciati) Ma che avete fatto ? Vi siete mascherati da Indiani ? E vi sembra il momento di scherzare ? Alla vostra et !
PEPPINO Ma quali indiani, quali indiani, noinoi siamo vivi per miracolo.
LUCIA Ma perch che successo ?
ANTONIO Colpa sua. Ha voluto per forza guidare il trattore, stanimale.
PEPPINO Io ?
ANTONIO Io glielo avevo detto: Lo sai guidare ? Ci sono le istruzioni, facile, facile.
PEPPINO Io ho detto questo ?
ANTONIO Tu non sai guidare, tu puoi guidare solamente i porci: E gi tu sei un fac-simile.
LUCIA Ma vi siete fatti male assai ?
ANTONIO No, sciocchezze, sciocchezze. Ci hai mandato a chiamare, che successo ?
LUCIA Leggete, leggete questa lettera che arrivata .
SCENA SETTE
MEZZACAPA Un milione mi devono dare , per lo meno un milione.(entrando) Salute, donna Lucia.
LUCIA Avanti. Calmatevi che successo ?
MEZZACAPA E calmatevie s una parola, con quello che mi hanno combinatoi vostri signori fratellidove stanno ?
LUCIA Stanno qua ?
MEZZACAPA Dove ?
LUCIA Eccoli l.
MEZZACAPA Ah, vi siete rotti la testa e vi sta bene.
LUCIA Ma insomma che cosa successo?
MEZZACAPA Eh, cosa successo ? Il terremoto, la bomba H. Questi signorini si sono messi a giocare con il trattore e mi hanno sfondato un muro.
ANTONIO Cominciamo a mettere i punti sugli i. Noi siamo persone serie e non ci mettiamo a giocare con i trattori. Se capitata questa disgrazia, capitata perch questo disgraziato di mio fratello, non esperto della guida, ha voluto toccare una leva importante ed successo il patatrac. Comunque noi che colpa abbiamo se il muro non ha retto allurto ? Quello un muro marcio.
MEZZACAPA Il muro non era marcio, un muro solidissimo. Comunque marcio o non marcio, me lo dovete pagare.
LUCIA E va bene, va bene, chi ha fatto il danno pagher.
ANTONIO E paghiamo, paghiamo, questa che rob. I fratelli Caponi hanno sempre pagato, ha capito ? Oh !.A quantammonta il danno (tre volte) Mi lasci parlare a me che sono il maggiore ?
PEPPINO E parla.
ANTONIO A quanto ammonta il danno ?
MEZZACAPA Un milione. Mi dovete dare un milione.
ANTONIO Un milione? Dagli un milione, nun me fa vede pi sta mezza capa davanti agli occhi.
PEPPINO Ma che scherziamo..io do un milione mezzacapae allora una
ANTONIO Una capa intera quanto costa un miliardo ? Ha ragione.
PEPPINO Ma che scherziamo ?
ANTONIO E che facciamo la borsa nera dei muri ?
MEZZACAPA E va bene, va bene, se non un milione quanto mi vorreste dare?
ANTONIO Voi, voi piuttosto, fateci una richiesta che sia onesta, che sia una richiesta proba. Sentiamo.
MEZZACAPA Behio direi
ANTONIO Ma che direiche direidove siamoma che il muro doroma che cabbiamo scritto Giobbe ?
MEZZACAPA Ma che Giobbe e
Giobbe, io non ho parlato.
ANTONIO Qui si esagera.
PEPPINO Avete parlato troppo.
MEZZACAPA Ma chi esagera, io non ho detto niente. Scusate voi avete detto fate una richiesta proba
ANTONIO E voi lavete fatta ?
MEZZACAPA No, la stavo per fare.
ANTONIO E non lavete fatta ?
MEZZACAPA No
ANTONIO E perch non la fate ?
MEZZACAPA Adesso la faccio. Dunque.facciamo
ANTONIO Ma che facciamo
PEPPINO Che facciamo (soggetto giro del tavolo)
MEZZACAPA Signori miei, qua bisogna metterci in testa che il muro bisogna pagarlo.
ANTONIO Lo vogliamo pagare perch abbiamo sempre pagato, Levami staffare da davanti agli occhi (soggetto lume)
MEZZACAPA Se un milione non sta bene ci possiamo sempre mettere daccordo.
ANTONIO E va bene.
PEPPINO E va bene.
ANTONIO Parlo io, parlo io. Sta bene cos allora ?
MEZZACAPA Cos cosa ?
ANTONIO Sta bene cos ?
MEZZACAPA Ma non ho capito, sta bene cos quanto ?
ANTONIO Sta bene cos che parlo io ?
MEZZACAPA Ah, sentiamo.
ANTONIO Non sia la parola vostra, n la parola mia, n di mio fratello, n di mia sorella200.000 lire e un bacio sopra e stop.
PEPPINO Ma che 200, ma che scherziamo ? Ma questa roba di 50.000 lire proprio cos(segno sudore)
MEZZACAPA Cosa ? 50.000 lire, ma che siete pazzi ?
PEPPINO Ma s, pure troppo !
ANTONIO Andiamo, andiamo. ( fa in modo che si stringano la mano) Affare fatto. 50.000 e non se ne parla pi.
LUCIA E va bene, alla fine stata una disgrazia.
ANTONIO E stata una disgrazia.
PEPPINO E stata una disgrazia.
MEZZACAPA Ma no, la disgrazia la mia solamente.
PEPPINO 50.000, 25 per ciascuno va bene ?
ANTONIO Anticipa tu le 50.000
PEPPINO Io adesso non ce li ho spicci. Anticipali tu.
ANTONIO Allora li anticipo io. Per tu non ti muovi da qua. Tu stai qua ?
PEPPINO Io sto qua. Ma perch se mi muovo ?
ANTONIO Allora anticipi tu.
PEPPINO Va bene.
ANTONIO Anticipo io.
(soggetto soldi nascosti)
PEPPINO Ma io a questo fratello mio non lo capisco, questo proprio ignorante.
MEZZACAPA No, io non vi capisco a tutti e due.
ANTONIO (rientra)Ecco fatto. Signor Mezzacapa, ecco le vostre 50.000 lire. Ricordati, avanzo 75.000 lire.Lo dico davanti a testimoni.
PEPPINO Come sarebbe ?
ANTONIO 50 le ho date al signor Mezzacapa ? Venticinque me le dovevi dare tu per la parte tua
PEPPINO E va be, ma tu mi devi dare quarantamila.
ANTONIO Quella una partita chiusa.
PEPPINO No, che chiusa, quella aperta.
ANTONIO Sh, silenzio.
MEZZACAPA Signori, intendiamoci, io questa 50.000 lire le accetto solo come anticipo. Vuol dire che quando sar rifatto il muro se ne riparler.
LUCIA E va bene tutto saggiusta.
MEZZACAPA Arrivederci.(esce) Cose da pazzi
ANTONIO Arrivederci, arrivederci.
PEPPINO Scusa erano prima quindicimila, poi quaranta, se adesso
ANTONIO Uh, Pepp, Pepp, con questi conti sei assillante, sei
mortificante, sei na lagna.
LUCIA Ha ragione si na lagna e si seccante.
ANTONIO Ah!
LUCIA Un momento parliamo di cose molto pi serie. Sentite questa lettera che ho ricevuto da Napoli. Sentite che dice (piange): Vostro figlio, invece di studiare se la intende con donne di malaffare.
ANTONIO Ueh !
LUCIA Un amica.
ANTONIO Unamica tua ?
PEPPINO Unamica mia ?
ANTONIO E l c scritto unamica.
PEPPINO E perch senza firma.
ANTONIO Ah, omonima.
PEPPINO (legge) Lavete viziato, tu lo hai viziato a questo qui. Adesso come si fa ?
ANTONIO Come si fa. Povero ragazzo, gli mandiamo un po di soldi, cos invece di farsela con una donna di malaffare, se la far con una donna di buonaffare.
PEPPINO No, no questo ha perduto le cervella.
LUCIA Ma che facciamo insomma ?
PEPPINO A questo bisogna richiamarlo.
ANTONIO S, lho sempre detto la carriera militare lunica: disciplina ferrea.
PEPPINO No, richiamarlo allordine, al sentimento della famiglia.
ANTONIO S, bravo, questo s.
PEPPINO Scriviamogli, facciamogli un telegramma.
LUCIA S, s, un telegramma. E che gli scriviamo ?
ANTONIO Pensiamoci un po ! (soggetto riflessione) Sto pensando.
PEPPINO E pensa bene. (buio)
ANTONIO Ho trovato: Caro gianni sappiamo tutto-stop. Vedi di comportarti bene, altrimenti, oh, qua finisce male
PEPPINO Ripeti un po
ANTONIO Caro gianni sappiamo tutto-stop. Vedi di comportarti bene, altrimenti, oh, qua finisce male
PEPPINO 13 parole ? E troppo lungo, troppe parole, costa troppo.
ANTONIO Il solito taccagno, come se il telegramma lo pagasse lui
PEPPINO E invece chi lo paga ?
ANTONIO E chiaro che lo paghi tu, sei lo zio
PEPPINO E invece tu non sei lo zio ?
ANTONIO Che centra io mica sono bifolco
LUCIA Insomma chi lo paga lo paga, andiamo avanti. Leva qualche parola ma fatemi capire.
ANTONIO Ecco, dai ascolto a tua sorella.Vediamo allora di eliminareCaro giannicaro inutile anche perch dopo quello che ha fatto pure caro ?
PEPPINO Giusto. Lo vedi che c robba in pi ?
LUCIA Leva , leva caro, che se me lo trovo tra le mani lammazzo
ANTONIO Leviamo caro, se no lammazza.Allora Gianni, sappiamo tutto..vedi di comportari bene
PEPPINO 4 parole vedi di comportarti benetroppe sufficiente comportati bene.
ANTONIO Giusto. Allora Gianni, sappiamo tutto, comportati bene altrimenti, oh, qua finisce male
PEPPINO ..e che finisce bene ?
ANTONIO E pleonastico.. Sei daccordo ?
LUCIA Eh !
PEPPINO Come?
ANTONIO Lo sappiamo noi tu che vuoi capire...alloraGianni, sappiamo tutto, comportati bene, altrimenti, oh, quaqua inutile, perch non che finisce male solo qua , pure l..dappertutto finisce male
PEPPINO Bravo
ANTONIO quindi mettiamo solo finisce male
PEPPINO E che finisce bene ? Quello un rimprovero
ANTONIO Giusto tautologico. Sei daccordo ?
LUCIA Eh !
PEPPINO Ma che dite ?
ANTONIO Lo sappiamo noi, che vuoi capire tu, contadino bifolco quindi dicevamo inutile dire che finisce male.Togliamo pure questo e quindi: Gianni, sappiamo tutto, comportati bene, altrimenti, oh
LUCIA C bisogno di dire sappiamo tutto, la madre sa sempre tutto
ANTONIO E allora: Gianni, comporati ben, altrimenti, oh
PEPPINO Pure questo Oh.
ANTONIO Che chai da dire sull oh ?
PEPPINO Niente cos,mi pare inutile
ANTONIO No, questo me lo lasci. Oh fondamentale, rafforza,
PEPPINO Rafforza ?
LUCIA Eh, rafforza
ANTONIO Casomai, a questo punto inutile comportati bene perch uno che fa, gli manda un telegramma per dire di comportarsi male
PEPPINO Anche questo vero e allora pure altrimentinon c il termine come si diceil termine
ANTONIO Il termine.il termine
PEPPINO Giusto, il termine
ANTONIO Allora a questo punto abbiamoDunque vediamo un po: Questo andato via, questo pure non c piecco qua :Gianni, oh . Va bene, no ?
PEPPINO (a Lucia) Per te va bene ?
LUCIA S, se lo vuole capire, lo capisce.
ANTONIO C il nome, loh di rimproveroE allora andiamo alla posta, su.
SCENA OTTO
ANTONIO (porgendo il danaro)150, eccovi servito. Questa la mia parte, laltra parte spetta a mio fratello.
PEPPINO Ecco qua, queste sono le mie 150.000 lire.
MEZZACAPA 150 e 150 fanno 300 e questa la cambiale.
LUCIA Che vergogna, che vergogna !
PEPPINO Che vergogna ? Ma che ti disperi a fare adesso. Lho sempre detto io che quello
ANTONIO Che cosa hai detto ?
PEPPINO .e ho detto tutto.
LUCIA Dice sempre tutto
ANTONIO Quando dice ho detto tutto, mi indispone, mi indispone, perch dice dice dice e non dice mai niente.
PEPPINO Ah non dico mai niente perch per te questo (la cambiale) niente ?
LUCIA Pepp, per favore basta, fammi sedere, levati .Sentite, Mezzacapa, dove lavete visto a mio figlio ?
MEZZACAPA Signo, ve lho gi detto lho visto a Napoli. Quella stata
una combinazione. Io una sera camminavo per via Caracciolo, quando ad un certo momento mi sono sentito chiamare. Mi sono voltato ed era vostro figlio. Usciva da un ristorante di lusso in compagnia di una bella ragazza. Mi sono avvicinato ed allora me lha presentata.Mezzaca, permettete, vi presento la mia fidanzata.
ANTONIO Fidanzata ?
MEZZACAPA S. Fidanzatavogliamo andare a prendere un caff.. e poi quando stato ad un certo momento mi ha chiamato in disparte e mi ha chiesto 300.000 lire. Io che potevo fare, gliele potevo rifiutare ? No. Io vi conosco da tanto tempo..naturalmente vi conosco come persone oneste (ad Antonio che si preso il sacchetto del tabacco di Mezzacapa)Don Anto, il tabacco.
ANTONIO Scusate, sopra pensiero
MEZZACAPA E va be.insomma gliele ho dovute prestare..naturalmente per garanzia mi son fatto dare una cambiale
ANTONIO Grazie per la fiducia.
LUCIA Sentite io vado a Napoli
ANTONIO Ma dove vuoi andare...ma cosa ti credi che Napoli stia dietro langolo del vicolo.
PEPPINO Ma che vai a Napoli, che ti credi che comee ho detto tutto.
MEZZACAPA E poi signo, inutile che candate a Napoli.
LUCIA Perch ?
MEZZACAPA Perchperch a Napoli non c pi nessuno.
ANTONIO Lhanno evacuata ?
PEPPINO E stata sfollata ?
MEZZACAPA Ma no..non questo che intendevo direvolevo dire che vostro nipote non c pi a Napoliha seguito la caravella delle donne perdute.
LUCIA Che cosa ?
ANTONIO A Napoli le donne hanno perduto le caramelle
MEZZACAPA No, che avete capitoah, ahla caravella delle donne perdute un opera di rivista.
PEPPINO Hai capito ?Le donne perdute a Napoli passano la rivista
ANTONIO A Napoli le donne hanno perduto le caramelle mentre passavano la rivista
MEZZACAPA Ma no per carit, che state dicendo ? Ma non avete capito niente!
ANTONIO Signor Mezzacapa, lei con noi deve essere obiettivo, a noi queste frasi sotto semaforo non ci convincono, chiaro ? Siamo chiari !
MEZZACAPA E va be, ma pi chiari di cos.
ANTONIO Queste caramelle chi lha perdute ?
MEZZACAPA Ma nessuno ha perduto le caramelle La caravella una rivista e la fidanzata di Gianni fa la cantanteE non faccio per dire, con licenza parlando questa fidanzata una bella ragazzaalta bionda...formosa...tiene certe gambe
LUCIA E voi come gliele avete viste le gambe ?
MEZZACAPA Ah. Ah io ? E che glielho viste io solo ? Quelle le ha viste mezza Napoli
ANTONIO Le gambe ?
MEZZACAPA E naturaleuno va a teatro...paga il biglietto si mette in poltrona e vede le gambe.
LUCIA Uh, mamma mia !
ANTONIO Ma che so le gambe a pagamento ?
PEPPINO Calmati, calmati
ANTONIO No, qui bisogna essere obiettivo..
MEZZACAPA Calmatevi, donna Luc, calmatevi.
LUCIA Sentite, Mezzaca, voi avete detto che sono partiti, e dove sono andati ?
MEZZACAPA Stanno a Milano.
LUCIA E allora andiamo subito a Milano
PEPPINO Ma dove vai ?
ANTONIO Ma che sei pazza ? Ma che vai cos a Milano ! Oh lo sai che per andare a Milano ci vogliono per lo meno 4 giorni di mare.
PEPPINO Eh, 4 giorni di marese bastano..che poieh
ANTONIO Ha detto tutto.
MEZZACAPA Ma che state dicendo, per piacerema che mare e marea Milano ci si va per terra.
ANTONIO Strusciando?
PEPPINO A piedi ?
MEZZACAPA Ma che a piedi
ANTONIO A piedi ! (ridendo)
MEZZACAPA Voi lo sapete dove sta Milano ?
ANTONIO Eh, in Calabriain Sardegna, ho sbagliato.
MEZZACAPA Ma qua Calabria e Sardegna, Milano la capitale del Nord. Fate conto questo lo stivalequa c il nord e qua sotto c il sud
ANTONIO E si capisce, noi siamo quelli che stanno sotto allo stivale. I suddisti.
LUCIA O nord o sud o per terra o per mare ho detto che devo andare a Milano e ci andr. Se mi volete accompagnare bene, se non ci vado io sola. Mio figlio deve studiare, mio figlio deve assolutamente lasciare quella donna. (esce)
ANTONIO Pepp, Pepp, qui ci tocca accompagnare nostra sorella a Milano. Nostra sorella non pu andare sola. E chiaro ?
PEPPINO Accompagnamola.
ANTONIO Piuttosto, ci vorrebbe qualcuno che ci mettesse a giorno. Andare a Milano non una cosa semplice.
MEZZACAPA Qualcuno, e allora io qua che ci sto a fare ? Tutti mi chiamano il milanese.
PEPPINO Mezzacapa, ma parliamoci chiaro, voi ci siete stato veramente a Milano ?
MEZZACAPA E come non ci sono stato ? Ho fatto il militare. Nel 31, cavalleria.
ANTONIO Oh, ma dico io, Mezzacapa, e i milanesi quando vi vedevano che dicevano ?
MEZZACAPA Ma dove ?
ANTONIO No dico quando camminavate per la stradae vedevano .questo tipo straniero, va.
MEZZACAPA Ma che dite, quelli si andavano ad accorgere di me ! Milano, ma voi non avete idea Milano che cosa sia!
PEPPINO Parlano parlano ?
MEZZACAPA Parlano ? Ma Milano una grande citt !
ANTONIO Camminano, camminano, come noi ?
MEZZACAPA Camminano ? Ma c un traffico enorme: Anzi vi dovete stare accorti, l attraversare una strada una cosa pericolosa assai.
ANTONIO E chi traversa, chi si muove, per carit .
MEZZACAPA Certo non una citt dove il clima come qui da noi. L un clima pi rigidovento..nevefreddole bufere
ANTONIO Le bufere.
PEPPINO Ci sono ?
MEZZACAPA Eh!
PEPPINO Per la strada ?
MEZZACAPA Per la strada, dappertutto.
ANTONIO Entrano nei palazzi, salgono per le scaleche ne so ?
MEZZACAPA Ventoe nebbia.
ANTONIO Questa mi preoccupa, mi impressiona, tutto, ma la nebbia no.
MEZZACAPA A Milano quando c la nebbia non si vede.
ANTONIO E chi la vede ?
MEZZACAPA Che cosa ?
ANTONIO Questa nebbia.
MEZZACAPA Nessuno.
ANTONIO No dico, se i milanesi a Milano quando ce la nebbia non vedono, come si fa a vedere che c la nebbia a Milano?
MEZZACAPA Ma per carit, quella non una cosa che si pu toccare
ANTONIO Hai capito, non si tocca.
MEZZACAPA E una cosa
PEPPINO No, no, io, a parte questa nebbia che io non la tocco, per caritma se noi adesso dobbiamo incontrare a nostro nipote...questa cantante...come li vediamo, come li troviamo ?
ANTONIO Ah, gi, non ci avevo pensato !
MEZZACAPA E facile, quella la cantante cha il nome sul manifesto.
ANTONIO Hai capito, a Milano quando c la nebbia, mettono i nomi sui manifestidice chi mi vuol trovare io sto qua !
PEPPINO Ah, ho capitole segnalazioni
ANTONIO Le segnalazioni, bravo.
MEZZACAPA Vedete il nome della cantante ..andate a teatro
PEPPINO Ma come si chiama questa cantante ?
MEZZACAPA Me lo sono scrittoha ecco Marisa Florian.
ANTONIO Va buo, allora grazie tra la nebbia cerchiamo il manifesto della segnalazione e troviamo questa Floriana. Arrivederci e grazie.(laccompagna)
MEZZACAPA Arrivederci e statevi attenti, a Milano fa freddo.
ANTONIO Ci copriamo, ci copriamo. (torna indietro) Mezzaca, il muro era marcio !
SCENA NOVE
PEPPINO ( di nascosto prende i suoi soldi) Che fai l ?
ANTONIO (appare dalla finestra) E che faccio ? Mi sto pigliando na boccata daria. Oh, a proposito porta un a bella somma di denaro perch a Milano incontreremo delle spese
pazzealberghi..viaggitreni..taxihai capito ?
PEPPINO Io porter tutto quello che ho..ma tu porta la tua parte.
ANTONIO Porta la tua parte una parola..dalla parte mia ho fatto tardi.
PEPPINO Alla banca ?
ANTONIO No.. na banca mia..vuol dire che anticipi tu per me.
PEPPINO Io ? Ma io ti devo confessare una cosama io non lo so, ma a me qua mi manca il danaro..mi manca, mi manca
ANTONIO Come possibile ? Chi vuoi che se lo piglia tu lo tienidove lo tieni ?
PEPPINO Ee so io dove lo tengo, ma qua mi manca. Io cavevo un milione.
ANTONIO Beh ?
PEPPINO Adesso sai quanto mi rimasto ?
ANTONIO 700.000 lire
PEPPINO Come lo sai ?
ANTONIO No dicosi vedono, no ? Quello un pacco da 700.000 lire.
PEPPINO Insomma mi mancano 300.000 lire !
ANTONIO E una cosa logica, una conseguenza logica
PEPPINO Perch ?
ANTONIO Perch, perch tu non ti aggiorni, non leggi i giornali, non segui la borsa. La moneta si svaluta, la tua s svalutata del 30 %, chiaro ? Svalutazione monetaria. Inflazione.
LUCIA Ecco le valige, forza aiutatemi a mettere dentro la roba.
ANTONIO (Soggetto preparazione valige) Alloraquesto il vino
PEPPINO E lolio
ANTONIO Mutande e pane. Pepp, passame chella caciotta. la pasta...pasta biancache dici baster per 3 giorni ?
LUCIA Speriamo
ANTONIO So 4 chili. Peppino, la valigia della biancheria.
La valigia della biancheria lho gi preparata io. Non vedo il ritratto della buon anima di mio marito..
PEPPINO Sta l, sta la. E con questo mi pare che abbiamo finito.
ANTONIO Oh, ma appena arriviamo a Milano ce landiamo a vedere questo famoso Colosseo ?
LUCIA Ma che Colosseo e Colosseo, appena arrivati a Milano dovete pensare a sistemare la questione di mio figlio.
PEPPINO Quella come vi ho detto la sistemo io, modestamente io vado a parlare con la ragazzadue parolechee ho detto tutto.
ANTONIO Ma che ho detto tutto ! Ma che dici tu con questo ho detto tutto che non dici mai niente ? Che ti credi che lha metti a posto con due parole, che ti sei messo in testa ? Cosa credi che quella una donnacos ,quellaquella una donna di alto bordo. L ci vogliono soldi, soldi assai. E per fortuna i soldi li abbiamo portati
PEPPINO Li ho portati
ANTONIO Li hai portati. Hai messo in valigia quel cestino dei fichi IRIS ?
PEPPINO Eh !
ANTONIO Noi facciamo cos: in quel cestino ci mettiamo i soldi e una lettera di accompagnamento. Anzi, prepariamola subito cos appena arriviamo a Milano, andiamo a teatro e ce la portiamo.
LUCIA Io voglio venire con voi dalla ragazza.
PEPPINO Quando arriviamo a Milano vediamo, adesso vatti a riposare che fra mezzora partiamo.
ANTONIO E poi insomma vuoi lasciar fare ai tuoi fratelli ! Siamo uomini o non siamo uomini.
PEPPINO Siamo o non siamo i fratelli Caponi ?
ANTONIO Se non noi che ci stiamo a fare. Facci scrivere questa lettera, appena abbiamo fInito ti chiamiamo e partiamo, forza.(Lucia esce)
Allora giovanottocarta calamaio e penna..su..avanti scriviamo (si preparano)Dunquehai scritto ?
PEPPINO Perch hai detto qualcosa ?
ANTONIO No.
PEPPINO E allora ?
ANTONIO E che ne so, magari qualcosa di testa tua.
PEPPINO Di testa mia ?
ANTONIO Gi che dico..tu chai pure una testa? Dunqueoh
PEPPINO Carta calamaio e penna.
ANTONIO Signorina.signorina
PEPPINO Dove sta ?
ANTONIO Chi ?
PEPPINO La signorina.
ANTONIO Quale signorina ?
PEPPINO Hai detto signorina
ANTONIO E entrata la signorina ?
PEPPINO E che ne so ?
ANTONIO Signorinaanimale..signorina lintestazione autonoma della lettera
PEPPINO (butta la carta)
ANTONIO Signorinama perch, non era buona quella signorina l ?
PEPPINO Andiamo.
ANTONIO Signorinaveniamoveniamo..noi con questa mia a dirvi
PEPPINO con questa mia a dirvi
ANTONIO con questa mia a dirvia dirvi una parola
PEPPINO A dirvi una parola ? Una sola ? allora sprecata tutta una lettera.
ANTONIO Ma che dici ? Addirvi tutta una parola
PEPPINO Ah !Senza staccare la penna dal foglio.
ANTONIO Bravo senza staccare la penna dal foglio.Che !
PEPPINO che
ANTONIO Che ?
PEPPINO Che ? Uno ?... quanti che ?
ANTONIO Uno che.
PEPPINO Uno che.
ANTONIO Che scusate se sono poche...ma 700.000 lire noi ci fanno specie che questannoc stato una grande moria delle vacche come voi ben sapete. Punto. Due punti. Ma s, fai vedere che abbondiamo. Abbondandis abbondandumQuesta moneta servonoquesta moneta servono a che voi vi consolate
PEPPINO Con linsalata
ANTONIO Vi consolate
PEPPINO Avevo capito con linsalata
ANTONIO Vi consolatenon mi far perdere il filo che ce lho tutta qua...dai dispiacere che avreta..che avretache avretae gi femmina, femminileche avreta perch
PEPPINO Perch ?
ANTONIO Perch ?
PEPPINO Non so
ANTONIO Cosa non so ?
PEPPINO Perch che cosa ?
ANTONIO Ohperch, il dispiacere che avreta perch aggettivo qualificativo, no ?Perch dovete lasciare nostro nipotee gli zii che siamo noi medesimi di personache stai facendo a sudata, si asciuga il sudoreche siamo noi medesimi di personavi mandano questo (indica la scatola di fichi)perch il giovanotto studente che studia. Che si deve prendere una laura
PEPPINO Laura..maiuscolo ?
ANTONIO Maiuscolo ? Vediamo un po.E per forza maiuscolo... medicinaE deve tenere la testa al solito posto, cio sul collo. Punto, punto e virgolapunto e punto e virgola.
PEPPINO Troppa roba
ANTONIO Salutanlascia fare che poi dicono che noi siamo provinciali, che siamo tirati.
PEPPINO Ma troppo
ANTONIO Salutandovi indistintamente...salutandovi indistintamentei fratelli Caponi, che siamo noiquesto apri una parenteche siamo noiapri una parente che siamo noihai aperto la parente ?
PEPPINO S
ANTONIO E chiudila.
PEPPINO Ecco fatto.
ANTONIO Vuoi aggiungere qualcosa ?
PEPPINO Behehsenza nulla a pretendere.
ANTONIO In data odierna. Chiudi i lembi, andiamo. Lucia, siamo pronti.
Fine primo atto
SECONDO ATTO
SCENA UNO
I camerini del teatro.
USCIERE (in elegante divisa e cappello)Scusi lei chi cerca ?
LUCIA Marisa Florian
USCIERE Oh, finalmente la sta aspettando da mezzora. E il camerino n. 1 a sinistra.
LUCIA (si affaccia al camerino) Permesso ?
MARISA Ah, s, la stiratrice. Quello il vestito, presto per favore che sono gi in ritardo. Guardi che il ferro deve essere caldo.
LUCIA S, s caldo.(comincia a stirare)
ORNELLA Ciao Marisa. Telegramma da New York. Probabilmente stasera arrivano gli impresari. Mi raccomando a te.
MARISA Ti ho gi detto che io in Sud America non ci vengo.
ORNELLA Va bene, va bene, poi si vedr, per, Marisa, non vorrai rovinare tutto anche per noi. Fammi il piacere, trattali bene. Portali a concludere, poi me li cucino io. Mi raccomando siamo nelle tue mani
MARISA E va bene, uffa.(Esce) Mi raccomando le sottogonne di tulle devono essere molto rigide.
LUCIA Va bu, sarete servita signori.
MARISA Bellaccento milanese !
LUCIA Noi napoletani abbiamo molto orecchio ci basta stare poche ore in un posto che subito apprendiamo
MARISA In ogni modo io adoro i napoletani.
LUCIA Ma io sono della campagna.
MARISA Proprio quelli. Forse perch io ho un motivo speciale.
LUCIA Siete fidanzata a qualche giovane napoletano ?
MARISA (sospira)
LUCIA Ho indovinato ? Qualche giovane simpatico..molto ricco..generoso
MARISA Tutto giusto, il ragazzo migliore del mondo, solo non ricco, uno studente.
LUCIA Uno studente ? Uh, Ges, e voi che dite, signorscusate io potrei essere vostra madrechi ve lo fa fare a sposare uno studente senza quattrini ?
MARISA Ma io ne guadagno abbastanza.
LUCIA Eh, no, e voi adesso volete offendere quel povero giovane. Ma vi pare che quello accetta di vivere col vostro danaro ?
MARISA E allora vivremo con pochi soldi.
LUCIA Ah, be, si fa presto a dirlo.Sicch voi sareste disposta a rinunciare a tutto ? Il teatro, il lusso
MARISA Ma quando si innamorati, signora
LUCIA In che brutta situazione vi siete messa, signorina mia. O rovinate lui o rovinate voi stessascusate ma io vi parlo col cuore in mano
MARISA Ma perch, non posso innamorarmi e sposarmi anchio come una ragazza qualunque ?
LUCIA Signor, voi siete assai simpatica, ma vedete, la ragione c. Ecco per esempiovoi sapete fare la pasta ?
MARISA Beh, no.
LUCIA Se vostro marito si fa una macchia di inchiostro sopra la giacca gliela sapete togliere ?
MARISA No.
LUCIA Avete mai fatto un bucato ?
MARISA No, non lho mai fatto il bucato, per limparo e imparo tante altre cose. Io al mio ragazzo gli voglio pi bene della vita mia e per amore suo potrei imparare a fare pure la serva !
LUCIA E va bene, non varrabbiate io ho parlato cos .perchperch sono una madre.
USCIERE ( con biglietto da visita )Signorina c questo signore, lo faccio entrare ?
MARISA Ambrogio, ti ho detto che non devi far passare nessuno.
USCIERE Ma questo l un conte !
MARISA Ho detto nessuno. A parte il signorino Gianni che poi oggi non viene. Vai, vai.
USCIERE Va bene.
MARISA Voi siete sposata vero ?
LUCIA Sono vedova.
MARISA E quando vi siete sposata voi sapevate fare tutto ?
LUCIA Ma noi eravamo della stessa condizione.
MARISA E io chi credete che sia. Mio padre era un veterinario di paese e Gianni presto sar medico.
LUCIA Sar medico se potr studiare !
MARISA E dove credete che sia in questo momento. A studiare. Se non studia non lo voglio neanche vedere.
LUCIA Vi occorre adesso ?
MARISA Ah, s, il vestito (si spoglia)
LUCIA Va bene cos ?
MARISA S, brava.
LUCIA Signor, quanto siete bella. Adesso capisco perch quello studente ha perduto la testa per voi.
MARISA Eh, ma lho perduta anchio.
LUCIA Buonasera, signor.
MARISA Quanto vi devo ?
LUCIA Niente signor, niente. Buonasera.
MARISA Buonasera.
SCENA TRE
PEPPINO (entrando in palcoscenico, vestiti con pelliccia e colbacco) Ma si pu sapere che cavevano da ridere per strada tutta quella gente ?
ANTONIO Per forza, tu ti sei mai visto nello specchio. Caro Peppino, tu, vestito da Milanese sei ridicolo.
PEPPINO Perch tu no ?
ANTONIO Che centra, io so evoluto io.
PEPPINO Intanto Mezzacapa, eh diceva che a Milano faceva freddo, che cera la nebbia.
ANTONIO Embe ?
PEPPINO E dove sta questa nebbia ?
ANTONIO Ma scusa come disse Mezzacapa :quando c la nebbia non si vede. La nebbia c e non si vede.
PEPPINO E non si tocca. Intanto io sento caldo.
ANTONIO Ma non dire sciocchezze a Milano fa freddo.
PEPPINO Eppure io sento caldo
ANTONIO E io no. A Milano non pu fare caldo. Oh, abbiamo camminato per tre ore, questo paese cos grande che io non mi ci raccapezzo.
PEPPINO Ma io te lavevo detto: andiamo nella piazza principale, ci sediamo , quella prima o poi l passa.
ANTONIO E insiste. Ma che sei pazzo, che ti credi che stiamo al paesello. E poi ormai stiamo a teatro, vediamo se sta qua.
PEPPINO Chiediamo a quel militare l.
ANTONIO A quello, ma che sei pazzo, quello deve essere un generale austriaco, non lo vedi ?
PEPPINO E va bene, siamo alleati.
ANTONIO Siamo alleati ? Ah, gi, vero, siamo alleati. Vieni.(soggetto avvicinamento)Escuseme.. scusi..lei di qua ?
USCIERE Dica ?
ANTONIO E di qua ?
USCIERE Sono di qua s, perch mha ciapa per un tedesco ?
ANTONIO E tedesco ? Te lo avevo detto io che era tedesco.
PEPPINO E allora come si fa ?
ANTONIO E ci parlo io.
PEPPINO Perch tu parli tedesco ?
ANTONIO Eh, ho avuto un amico prigioniero in GermaniaNon mi interrompere se no perdo il filoDunque..mi scusi
USCIERE S gh.
ANTONIO BittescenNoio
USCIERE S gh ?
ANTONIO Ha capito !
PEPPINO Che ha detto ?
ANTONIO Poi ti spiego. Noio vulevan,,vulevon
savoirliddiriz..litterizinsommaaddo sta.
USCIERE Mabisogna che parliate litaliano perch io non vi capisco.
ANTONIO Parla italiano...parla italiano(insieme)complimentibravo
USCIERE Scusate..ma dove vi credete di essere? Siamo a Milano qua.
ANTONIO Appunto. Noi vogliamo sapere ..per andare dove dobbiamo andareper dove dobbiamo andare. Sa, una semplice informazione.
USCIERE Sentite se volete andare al manicomio..
I DUE Signors
USCIERE Vi accompagno io.
I DUE Sissignore
USCIERE Ma guarda un po che robama da dove venite voi, dalla val Brembana ?
ANTONIO Parlo italiano, parlo italiano..Non ha capito una parola.
USCIERE Comunque qui non si pu stare.
ANTONIO Ah, scusi tanto (si spostano)
USCIERE Neanche l si pu stare.
ANTONIO Abbia pazienza
USCIERE E non si pu fumareE non si pu entrare(parlottano) E non si pu parlare.
ANTONIO Eh, caro generale, qui si esagera !
USCIERE Non sono generale, sono lusciere.
ANTONIO E va be, signor usciere tedesco, qui si esagera lo stessonon si pu stare, non si pu parlare, non si pu fumare, mi pare che qui si vada oltre il consueto.
PEPPINO Diteci voi che dobbiamo fare.
USCIERE I signori innanzitutto, mi devono spiegare, in lingua comprensibile, chi sono, cosa vogliono e cosa cercano.
ANTONIO Ma che un posto di blocco, una frontiera, un fortino.al paese nostro c pi libert.
USCIERE Ma forse lor signori sono quelli che vengono
ANTONIO Da fuori.
PEPPINO Dal sud.
USCIERE Mi scusino tanto allora, la signorina Florian vi aspettaio veramente non avevo capito.
ANTONIO E ce ne siamo accorti dallinizio. Dove si trova questa signorina Florian ?
USCIERE Ecco, il camerino n. 1 qui a sinistra.
PEPPINO Se poi capita che venite al paese vostro vi faccio vedere io
ANTONIO Lascia fare, che vuoi litigare col generale ?
PEPPINO Non generale.
ORNELLA (allusciere) Ma chi sono ? Gli impresari sud americani ?
USCIERE S, credo proprio di s !
ORNELLA Buonasera signori, ricordate io sono quella che nel primo tempo balla sulle punte.
PEPPINO Dove balla ?
ANTONIO Sulle punte.
PEPPINO Beata lei.
ORNELLA E nel secondo tempo faccio la spaccata.
PEPPINO Fa la spaccata ?
ANTONIO Fa la spaccata.
NANCY Good evening. How do you do.
ANTONIO Prego ?
NANCY How do you do ?
ANTONIO Due pi due ?due pi due fanno..quattro, s quattro
(le ragazze ridono)
NANCY Where are you leaving ?I said: Where are you leaving?
PEPPINO Che ha detto ?
ANTONIO Deve essere barese ha detto: hai set, vuoi due olive ?
PEPPINO No, grazie, buon appetito.
NANCY Aveste una sigaretta ?
ANTONIO No io non fumose vuole fare due boccate(ancora ridono)fatti unaltra risata vicino alla pipa.
NANCY Stasera purtroppo di me vedranno pocomi hanno tagliato la parte.
ANTONIO Cosa le hanno tagliato ?
NANCY La parte, la parte.
ANTONIO E quale ?
NANCY La migliore.
PEPPINO Cos giovane
ANTONIO Quanto mi dispiace.
NANCY Ci porate a cena dopo lo spettacolo ?
PEPPINO A cena ? Magari uno spuntino
ANTONIO No, quale spuntino..a cena a cena.
ORNELLA Noi andiamo sempre a mangiare al Gran Milan.
ANTONIO Al Grande Milan ?
NANCY Ci vediamo dopo lo spettacolo, va bene ?
ANTONIO Certo, certo, andiamo a fare una bella cenetta.
PEPPINO Veramente io sono disturbato di stomaco
ANTONIO Vuol dire che ti pigli una minestrina.
NANCY Bene, evviva.
ORNELLA Aspettateci alla fine dello spettacolo, ci cambiamo e siamo subito da voi.
ANTONIO BenissimoMa dove sta la signorina Marisa ?
SCENA QUATTRO
ORNELLA Adesso vi ci porto io ( va alla porta del camerino) Marisa, sono arrivati.
MARISA Chi ?
ORNELLA Gli impresari sudamericani. Vedessi che cafoni !
MARISA Va bene falli entrare.
ORNELLA Prego si accomodino.
ANTONIO Ecco qua.
MARISA Prego, adelante, adelante.
ANTONIO Adelaide, Adelaidela signorina non risponde.
MARISA Ah ah, ma prego accomodatevi, si accomodinoMui incantadaPerdonate il disordine, in genere sono ordinata, ma quando si lavora sapete. Dovete scusare il mio spagnolo ma io sono stata a Barcellona solo per poco tiempo. Ma voi parlate un po litaliano, vero ?
PEPPINO Beh, qualchevolta s e qualchevolta no.
ANTONIO Il latino, no. Dunque signorina
PEPPINO Dunque(porge il pacchetto di fichi Iris)
ANTONIO Un momentoparlo io che sono il maggioreScusi..Signorina, noi siamo modestamentesenza offesa di nessunosiamo persone seriepersone che eccoeccoci qua.
MARISA Lo so, mi ha tanto parlato bene di loro il vice console del Paraguay.
PEPPINO Paraguay ?
ANTONIO Lo conosci tu questo qua ?
PEPPINO No.
ANTONIO Sar un signore che cha conosciuto sul treno, cosinsomma di noi nessuno pu parlare maletutti parlano bene con la bocca, ecco
MARISA Vi aspettavamo, abbiamo ricevuto il vostro telegramma.
ANTONIO Ah, s
I DUE Hai fatto tu il telegramma ? No, no, no, dico, hai fatto tu il telegramma ?
ANTONIO Tu hai fatto il telegramma ? Chi ha fatto il telegramma ?
PEPPINO Io no.
ANTONIO E nemmeno io.
MARISA Lavr fatto qualcuno per voi.
ANTONIO E chi sar stato ?Mezzacapa.
PEPPINO Mezzacapa !
ANTONIO Non si fa gli affari suoi.
PEPPINO Eh, quello llei non lo conosce a Mezzacapa
MARISA A proposito vogliamo parlare delle condizioni ?
ANTONIO Quali condizioni ?
MARISA Le condizioni finanziarie
ANTONIO Ah, s.
PEPPINO Ecco appunto noi avevamo
ANTONIO Non il momento
PEPPINO Volevamo
ANTONIO non il momento, dite.
MARISA Beh, io ho molte spese, vestiti, costumi di scenaun tenore di vita
ANTONIO Anche il tenore ?
PEPPINO C anche un tenore ?
ANTONIO Va be, vuol dire che penseremo anche al tenore. Tu hai portato spiccioli, s ?
PEPPINO E va be, ma col tenore ci parlo io.
MARISA Ah, volevo chiedervi, si sta tranquillli gi da voi al Sud ? Non c qualche rivoluzioncella in vista ?
ANTONIO Ma dicoscherziamo ? Da noi al sud qualche rivoluzioncellaper carit !
MARISA Perch ho letto sui giornali che laggi ogni tanto c qualche movimento.
ANTONIO Pure questo mettono sui giornaliquesti giornalai.
PEPPINO Sono sciocchezzesi tratta di cose da niente.
ANTONIO S, quello si tratta di quel nostro avversario..Mezzacapa
MARISA Ah, perch loro due si interessano di politica ?
PEPPINO Ogni tanto gli rompiamo i vetri
ANTONIO Gli rompiamo i vetri per scherzocos
PEPPINO Lui ogni tanto ci tira le fucilate
ANTONIO Qua fucilateva a caccia e tira le fucilate e poi tutte queste cose Gianni le sa.
MARISA Gianni ? Cosa centra Gianni?
ANTONIO Come cosa centra Gianni ? Gianni nostro nipote.
MARISA Ma comeallora voi sareste.
I DUE I nipoti di GianniI Gianni di nipoti Noi siaGianni .
ANTONIO Gianni cha un nipotee chi questo nipote ?
PEPPINO E parla !
ANTONIO E parla! Scusate, mi fa confondere. Noi siamo gli zii di Gianni. Ecco, Gianni nipote a noi.
PEPPINO A me anche.
ANTONIO Ai Caponi, insomma, che siamo noi.
MARISA Gli zii di Gianni ! S, ma come ho fatto a non riconoscervi subito !
ANTONIO E non molto facile noi siamo travestiti..
PEPPINO In borghese.
MARISA Chissa Gianni quando vi vede che faccia far !
PEPPINO Lo credo.
MARISA E tutu sei zio Peppinoe tu se zio Antonioe come sta mamma Lucia ?
ANTONIO Bene, bene.
PEPPINO Dunque qua dentro c
MARISA S grazie, grazieSono per mesiete molto gentili..
USCIERE Signorinain scena
MARISA S, vengo ! Scusatemi ma adesso devo scappare, vi devo lasciare, Ma aspettatemi qui.scusate ma devo proprio scappare.
ANTONIO Hai capito ? Deve scappare ! Chi sa che altro avr combinato.
PEPPINO E dove va ?
ANTONIO E che ne so io ? Se tu non mi fossi fratello io ti piglierei a schiaffi.
PEPPINO Ma perch ?
ANTONIO Non mi hai fatto dire una parola.
PEPPINO E stata lei che non cha fatto parlare, lha fatto apposta.
ANTONIO E stata lei, stata lei.
PEPPINO E adesso come si fa ?
ANTONIO Come si fa ? Ce ne andiamoil cestino con i soldi e la lettera stanno lquando entra dopo la scappatellalo scappamento che ha fatto...apre e legge ee ho detto tutto.
PEPPINO Mo dici ho detto tutto, quando lo dico io.
ANTONIO E ma vuoi mettere come lo dico io...il mio pieno di significato.
PEPPINO Insomma che facciamo noi ?
ANTONIO Che facciamoinsomma siamo venuti a Milano ci vogliamo andare a divertire, abbiamo la cenetta organizzata ?
PEPPINO E Lucia?
ANTONIO E Lucia Lucia sta in albergo..che sar mai se ci andiamo a divertire una mezzorettaHo visto quella biondina che mi ha fatto locchietto.(ride)
PEPPINO Fai luomo serio hai capito ?(gag apertura porta)Cha chiuso dentro.
ANTONIO Ma quanto sei cretino, quanto sei cretino, fratello mio.
(buio)
SCENA CINQUE
ORNELLA (rientrando dalla scena con Marisa) Ah, che faticata, c stato uno in prima fila che non mi ha levato mai gli occhi di dosso.
MARISA (comincia a vestirsi) Hai visto quei due tipi che sono venuti a trovarmi stasera ?
ORNELLA A proposito, come andata ?
MARISA Non erano gli impresari, erano gli zii di Giannidei sempliciotti ma simpaticissimi. Lho lasciati qui ma non li vedo pierano cos confusi. Ah, hanno portato un cestino dalla campagnaguarda un po tu, dovrebbe essere l sopra.
ORNELLA (apre il pacco, legge la lettera) Ah, ah
MARISA Cosa ridiche succede ? (legge, poi piange disperata)
Tieni, quando li vedi dagli il cestino, non ne voglio pi sapere n di loro n di Gianni (esce di corsa)
SCENA SEI
PEPPINO Ma che fine hanno fatto queste ragazze, portano ritardo.
ANTONIO Portano ritardoche lhai pigliate per laccelerato di Battipaglia
PEPPINO Hai visto qua fuori Il Gran Milan che dicevano le ballerine ?quella una trattoria di lusso, noi qui ci rimettiamo le penneci rimettiamo le pennele penne.
ANTONIO Pepp, Pepp io mi piglierei a schiaffi.
PEPPINO E pigliati a schiaffi
ANTONIO TaccagnoCosti quel che costioramai siamo in ballo e balliamo. Ma poi a conti fatti una cenetta per quaTtro cinque persone quanto pu costare mai300.000 lire e via.
PEPPINO Ueh, ueh, trecentomilalire, che sei pazzo, e chi ce lha ?
ANTONIO Come chi ce lha ? E quanto chai tu in tasca ?
PEPPINO Io tengo 20.000 lire
ANTONIO 20.000 lire ! Disgraziatoe perch non me lhai detto prima ?e va be, vorr dire che appena arriviamo, di nascosto chiamiamo il cameriere e ci mettiamo daccordo per una cenetta a presto di costo. Mo chiediamo allusciere, queste tutte le sere vanno a cena al gran Milan sar informato di tutto. Usciere !
USCIERE Si signori.
ANTONIO Uninformazione...voi conoscete qualche cameriere della trattoria dove vanno sempre a mangiare le ballerine
USCIERE Un metre
PEPPINO Che dice ?
ANTONIO Dice che un metro..sembra pi alto perdicevo noi abbiamo organizzato una cenetta con le ballerine, volevamo sapere se voi conoscete le abitudini della trattoria.
USCIERE Ah, s io conosco i prezzituttodunque vediamo una cenetta fredda o calda ?
PEPPINO Tiepida
ANTONIO Calda, calda, calda
PEPPINO Tiepida
ANTONIO Sta zitto, calda.
USCIERE Quante persone avete detto che siete ?
ANTONIO Non so..noi due e altre due o tre..massimo quattro ballerine.
USCIERE Diciamo che ci vogliono 6 coperti.
ANTONIO Sei coperte ?
PEPPINO Lo vedi, se era tiepida non ci volevano le coperte.
ANTONIO Per, diciamo la verit, a Milano non fa poi tutto questo freddo, non si potrebbe mangiare senza coperte...che uno sta liberofresco
USCIERE I signori vogliono scherzarenon si pu mangiare senza coperto.
ANTONIO E obbligatorio ?
PEPPINO Eh, s, il regolamento.
ANTONIO A Milano usano cos
USCIERE Per cominciare potreste prendere la zuppa di tartarughe, alle ragazze piace tanto.
PEPPINO Eh, chi sa quanto costa, no, no.
ANTONIO Poi la zuppa di tartarughenoi andiamo di fretta
PEPPINO E meglio una zuppa di fagioli.
ANTONIO Bravo. Zuppa di fagioli per tutti.
SCENA SETTE
NANCY E noi che credevamo che eravate gli impresari sudamericanizio Peppino e zio Antonio
ORNELLA Questi sono da parte di Marisa.
PEPPINO Ha rimandato il vuoto(lo apre) No, ci sono i soldi !
ORNELLA E mi ha incaricato di dirvi che da questo momento non vuole pi saperne n di voi n di vostro nipote.Prendete questo sporco denaro.(RIDE) Andiamo, al ristorante ci aspettano.
LUCIA (entra con Marisa)Eccoli qua, eccoli qua dove stanno.Vatti a riposare che sei stanca del viaggio,eh...noi siamo uominila liquidiamo noie io come una stupida che mi ero fidata...guardate l, guardate. ..eravate a Milano per salvare vostro nipote.
ANTONIO Lucia, Lucia non strillare, ti prego non strillare mi fai venire le coliche apatichele ragazze che ti sentono chiss cosa pensanoe poi in fondo non labbiamo salvato nostro nipote ?
PEPPINO Tutto il resto non contaquella era tutta tattica
ANTONIO Una specie di manovra stratregicavolevamo fare una scappatellain fondo siamo uomini e ..ho detto tutto
LUCIA Ma vergognatevi
PEPPINO Ma perch vergognarsiche ne sapevo che io a Milano ero uno che incontravoio incontro
ANTONIO Lui incontra
LUCIA Ma fatemi il piacere sti duje veccchie rimbambiti.
ANTONIO E gi ha parlato la minorenne.
PEPPINO Del resto lo scopo stato raggiunto, la signorina qua presente stata liquidata.
LUCIA Liquidatale uniche parole che questa ragazza meritava non gliele avete sapute dire. E veramente una brava figlia. Fratelli mieiGianni sposer Marisa
(tutti applaudono e approvano)
ANTONIO Ma come sarebbe ?
LUCIA Adesso andiamo da Gianni e facciamo una bella festa tutti insieme.
ANTONIO Ma allora il fatto della malafemmena ?
LUCIA Ma quale malafemmena, Gianni non poteva trovare una ragazza migliore di Marisa.
MARISA Grazie.
ANTONIO E allora, signorina vi chiediamo scusama toglietemi ina curiositio adesso che vi vengo ad essere ?
MARISA Come?
ANTONIO Nel senso della parentela ?
MARISA Beh, lo sapete siete mio zio.
ANTONIO E allora fammi un favore a zio tuo. Voi li volete i bambini ?
MARISA Certo, a me piacciono tanto i bambini.
ANTONIO E allora il primogenito lo dovete lasciare unora al giorno a me e allo zio Peppino, perch gli dobbiamo insegnare alcune tradizioni di famiglia che non vorremmo che si perdessero, vero Pepp ?
PEPPINO Eh per forza, perch dopose noho detto tutto.
LUCIA S, le conosco io le tradizioni vostre quello ancora lo devono far nascere e gi gli vogliono insegnare a rompere i vetri delle finestre di Mezzacapa.
(tutti ridono)
ANTONIO Luc, tu che vuoi da noi !
I DUE A noi Mezzacapa ci sta antipatico.
ANTONIO Andiamo.
Tutti cantano Na femmina bugiarda mha lassato !
SCENA TELEGRAMMA
ANTONIO Ho trovato: Caro gianni sappiamo tutto-stop. Vedi di comportarti bene, altrimenti, oh, qua finisce male
PEPPINO Ripeti un po
ANTONIO Caro gianni sappiamo tutto-stop. Vedi di comportarti bene, altrimenti, oh, qua finisce male
PEPPINO 13 parole ? E troppo lungo, troppe parole, costa troppo.
ANTONIO Il solito taccagno, come se il telegramma lo pagasse lui
PEPPINO E invece chi lo paga ?
ANTONIO E chiaro che lo paghi tu, sei lo zio
PEPPINO E invece tu non sei lo zio ?
ANTONIO Che centra io mica sono bifolco
LUCIA Insomma chi lo paga lo paga, andiamo avanti. Leva qualche parola ma fatemi capire.
ANTONIO Ecco, dai ascolto a tua sorella.Vediamo allora di eliminareCaro giannicaro inutile anche perch dopo quello che ha fatto pure caro ?
PEPPINO Giusto. Lo vedi che c robba in pi ?
LUCIA Leva , leva caro, che se me lo trovo tra le mani lammazzo
ANTONIO Leviamo caro, se no lammazza.Allora Gianni, sappiamo tutto..vedi di comportari bene
PEPPINO Quattro parolee che esagerazione vedi di comportarti benetroppe sufficiente comportati bene.
ANTONIO Giusto. Allora Gianni, sappiamo tutto, comportati bene altrimenti, oh, qua finisce male
PEPPINO ..e che finisce bene ?
ANTONIO E pleonastico.. Sei daccordo, Luc ?
LUCIA Eh !
PEPPINO Come?
ANTONIO Lo sappiamo noi tu che vuoi capire...alloraGianni, sappiamo tutto, comportati bene, altrimenti, oh, quaqua inutile, perch non che finisce male solo qua , pure ldappertutto finisce male
PEPPINO Bravo
ANTONIO quindi mettiamo solo finisce male
PEPPINO E che finisce bene ? Quello un rimprovero
ANTONIO Giusto tautologico. Sei daccordo, Luc ?
LUCIA Eh !
PEPPINO Ma che dite ?
ANTONIO Lo sappiamo noi, che vuoi capire tu, contadino bifolco quindi dicevamo inutile dire che finisce male.Togliamo pure questo e quindi: Gianni, sappiamo tutto, comportati bene, altrimenti, oh
LUCIA C bisogno di dire sappiamo tutto, la madre sa sempre tutto
ANTONIO E allora: Gianni, comporati ben, altrimenti, oh
PEPPINO Pure questo Oh.
ANTONIO Che chai da dire sull oh ?
PEPPINO Niente cos,mi pare inutile
ANTONIO No, questo me lo lasci. Oh fondamentale, rafforza,
PEPPINO Rafforza ?
LUCIA Eh, rafforza
ANTONIO Casomai, a questo punto inutile comportati bene perch uno che fa, gli manda un telegramma per dire di comportarsi male
PEPPINO Anche questo vero e allora pure altrimentinon c il termine come si diceil termine
ANTONIO Il termine.il termine
PEPPINO Giusto, il termine
ANTONIO Allora a questo punto abbiamoDunque vediamo un po: Questo andato via, questo pure non c piecco qua :Gianni, oh . Va bene, no ?
PEPPINO (a Lucia) Per te va bene ?
LUCIA S, se lo vuole capire, lo capisce.
ANTONIO C il nome, loh di rimproveroE allora andiamo alla posta, su.
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