Tre sorelle figlie uniche

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Tre sorelle figlie uniche

Commedia in due atti di Maria Tisti

tismari@virgilio.it

blog per copioni: www.marissima.it

Testo iscritto alla SIAE

 

Personaggi:

1.La segretaria

2.Angela

3.Anna

4.Azzurra

5.Il Notaio

6.Mamma di Angela (facoltativo il padre)

7.Mamma di Anna (facoltativo il padre)

8.Mamma di Azzurra (facoltativo il padre)

9.Il Notaio

10. Alberto Luigi Maria De Curtis

Epoca: la nostra

Scene della Commedia

1.Atto Primo – Lo studio notarile

2.Atto Secondo – villa De Curtis

E’ consigliato, ma facoltativo, l’utilizzo della musica in sottofondo.

Per le rappresentazioni “dialettali” indicare il titolo corretto della commedia e il nome dell’autrice alla SIAE

ATTO PRIMO

La scena. All’apertura del sipario sul palco una sala d’attesa di uno studio notarile. Si sente suonare il campanello, entra in scena la segretaria dello studio e si appresta ad andare ad accogliere i clienti alla porta. Entra una donna molto elegante, con un cappotto vistosamente costoso e una ventiquattro ore in pelle, non si cura della presenza della segretaria e continua la sua telefonata al cellulare.   La segretaria si allontana e si rivolge al pubblico…

Segretaria: Buon giorno a tutti. Lei è Angela, Donna manager quarantacinquenne. Egocentrica e presuntuosa, divorziata e madre di un ragazzo sedicenne studente a Londra. Figlia unica di famiglia benestante.

Angela termina la telefonata e si rivolge alla segretaria.

Angela: Buon giorno. Senta chiariamo subito che non ho tempo da perdere… ho ricevuto una convocazione dal Vostro studio, mi vuole dire di cosa si tratta, velocemente!

La segretaria si rivolge al pubblico mentre Angela consulta l’agenda elettronica

Segretaria: Lei è la più antipatica delle tre!

La segretaria si rivolge ad Angela che nel frattempo ha riposto l’agenda elettronica nella ventiquattro ore in pelle.

Segretaria: Buon giorno, Lei deve essere la Signora Conti, giusto?

Angela: La Dottoressa Conti

Segretaria: Mi scusi Dottoressa, il Notaio sarà da Lei tra dieci minuti, si accomodi pure

La segretaria invita Angela ad accomodarsi.

Si sente il suono del campanello, la segretaria va ad aprire ed entra una donna sulla quarantina, cappellino di lana in testa, occhiali da vista enormi neri e un cappottino, probabilmente, acquistato al mercatino delle pulci, ha modi molto gentili, sembra timida, ha un sacchetto della spesa in mano che, involontariamente fa cadere, mentre si scusa e raccoglie la frutta caduta la segretaria si rivolge al pubblico

Segretaria: Lei è Anna, casalinga quarantenne e,  come avete avuto modo di notare, imbranata! Devota alla famiglia, sposata da dieci anni, mamma modello di due figlie adolescenti, moglie fedele. Figlia unica di famiglia modesta.

Anna: Mi scusi, buon giorno, sono Anna Martini, sono stata convocata dal Notaio.

Segretaria: Non si preoccupi nessun problema, si accomodi pure, il Notaio sarà da Lei tra dieci minuti

Interviene in modo sgarbato Angela

Angela: E no! Tra dieci minuti il Notaio riceverà me, non ho tempo da perdere!

Anna non reagisce ma la guarda scioccata la segretaria cerca di rispondere in modo educato ma è vistosamente seccata

Segretaria: Conosco gli appuntamenti del Notaio, non si preoccupi La riceverà tra dieci minuti!

Suonano alla porta, la segretaria va ad aprire, entra una donna molto carina, jeans e maglietta con la scritta “Pace”, capelli raccolti in un foulard colorato e borsa a tracolla fatta ad uncinetto

Si blocca la scena, tutte sul palco rimangono immobili tranne la segretaria

Segretaria: Ecco, Lei è la più strana delle tre, si chiama Azzurra, ha trenta anni, non si è capito di cosa si occupi nella vita, viaggia spesso in cerca di animali da salvare e opere di beneficienza da fare, vive in un mondo tutto suo di “pace e amore”, non è sposata, non è fidanzata, non ha figli. Figlia unica di famiglia bizzarra!!!

Azzurra: Pace e amore a tutti! Sono Azzurra Nardi, ho ricevuto una raccomandata dal vostro studio

Segretaria: Buon giorno, si accomodi pure, il Notaio la riceverà tra dieci minuti

Interviene Angela

Angela: E no, mi scusi, Pace e Amore pure a Lei e alla sua famiglia ma tra dieci minuti il Notaio riceverà me!

Inaspettatamente interviene Anna

Anna: Non preoccupatevi, io posso anche aspettare, il pranzo per le bimbe è pronto ed è pronta anche la cena per stasera, ho preso i panni stesi e ho anche stirato i pantaloni di mio marito, ho raccolto l’insalata nell’orto e ho dato da mangiare al cane. Non ho impegni per le prossime due ore!

Tutte la guardano stupite ma nessuno reagisce

Segretaria: Il Notaio vi riceverà tutte e tre tra dieci minuti.

Angela, Anna e Azzurra: Tutte e tre?

Segretaria: Avete capito bene, tutte e tre.

Si chiude il sipario e si cambia scena.

Si riapre il sipario, Angela, Anna, e Azzurra si ritrovano, seduta una accanto all’altra, nella sala stipule del Notaio. Si respira un chiaro imbarazzo.

Angela: Io davvero non capisco, non vi conosco e non ho mai avuto rapporti di lavoro con questo Notaio, cosa ci faccio qui? Ho tanto di quel lavoro da fare…

Anna: In effetti è una situazione strana…

Azzurra: La vita è strana amiche mie!

Angela: Io non sono sua amica…

Anna: E’ una ragazza, è giovane, è solo un modo di dire!

Azzurra: no, intendevo davvero amiche mie, siamo tutti amici, abitiamo lo stesso pianeta no? Pace e amore!

Angela: Mi creda Lei ha dei seri problemi, si faccia vedere glie lo dico da amica!

Interrompe la loro conversazione la segretaria che entra in sala stipule

Segretaria: Tutto bene? Gradite un caffè?

Interviene Angela seccata

Angela: Ma quale caffè?! Io gradirei sapere cosa ci faccio qui!

Azzurra: E’ possibile avere una tisana alle erbe?

Angela: … Ecco lo sapevo…

Segretaria: No, mi spiace non abbiamo tisane, adesso faccio entrare il Notaio. Buona giornata a tutte e tre.

Esce dalla sala stipule la segretaria e rientra dopo pochi secondi con un carrello e una televisione

Angela: Ma cosa sta facendo?!

Anna: Mamma mia, questa televisione è piena di polvere!

Segretaria: Pochi minuti e capirete tutto. Di nuovo buon giorno

La segretaria esce di scena.

Entra finalmente il Notaio. Uomo molto elegante e gentile nei modi, saluta, porge la mano a tutte e tre e prende la parola

Notaio: Buon giorno a tutte e tre. Capisco il vostro stupore, pochi minuti e sarà tutto più chiaro.

Nessuna prende la parola, pendono dalle sue labbra. Il Notaio accende la televisione.

Appare un uomo, un gran bell’uomo sulla settantina, molto affascinante e, sicuramente ricco, lo si evince dall’abbigliamento e dal vistoso orologio al polso.

Angela: E questo adesso chi è?!

Anna: Che bell’uomo, assomiglia a mio marito…

Azzurra: Ha un aria famigliare questo fratello…

Angela: Ancora con la storia delle sorelle e dei fratelli?!

Notaio: Posso fare partire l’audio?!

Anna: Che emozione, mi sembra di essere in un programma televisivo!

Il Notaio sorride e fa partire l’audio

Alberto Luigi Maria De Curtis: Ciao Angela, ciao Anna, ciao Azzurra, sono Alberto Luigi Maria De Curtis e voi tre siete bellissime.  Che bello sapervi finalmente insieme.  Da dove parto? Vedrò di essere breve e non girarci troppo intorno… io sono il vostro papà!

A questo punto il Notaio ferma l’immagine, Anna sviene, Azzurra tenta di rianimarla, Angela si alza in piedi furiosa

Angela: Ma chi è questo pazzo?! Cosa vuole da noi e come si permette? Stiamo scherzando?

Anna si riprende.

Notaio: Per favore sedetevi e calmatevi, faccio portare dell’acqua.

Chiama la segretaria e portano dell’acqua alle tre donne chiaramente scioccate.

Notaio: Bene, quando siete pronte faccio ripartire il video e poi vi spiegherò la situazione.

Le tre donne si siedono e danno l’ok.

Alberto Luigi Maria De Curtis: Sono un famoso imprenditore, e, nella mia vita ahimè mi sono occupato solo del lavoro e di soddisfare i miei desideri più sfrenati, belle donne, belle auto, alberghi di lusso, belle case, mi sono divertito, me la sono goduta! La vita però poi ti chiede il conto.  Sono malato, mi mancano pochi giorni e voi siete la mia unica famiglia, siete le mie uniche figlie!

Angela: No adesso è troppo! Basta!

Anna prende un fazzoletto e inizia a piangere.

Azzurra: facciamolo finire, per favore.

Angela: Ma facciamo finire chi? Questo chi è? Cosa vuole da me? Io ho un padre!

Anna: Effettivamente anche io ho un papà, ci deve essere un errore…

Azzurra: Sono tutti i nostri papà e siamo tutti fratelli e sorelle

Angela: Senti signorina, adesso hai veramente rotto! Io non sono tua amica e figuriamoci tua sorella,  a malapena ti conosco, sono stata chiara?!

Azzurra non risponde, Anna non smette di piangere e scuote la testa.

Notaio: Mi rendo conto della situazione credetemi, ma vi conviene finire di vedere e ascoltare il video

Angela: Non ci penso proprio! Non ho tempo da perdere, io vi saluto!

Angela si alza e si avvicina alla porta, il Notaio cerca di fermarla

Notaio: Si fidi di me, si fermi e finisca di vedere il video

Interviene a sorpresa Anna

Anna: In effetti però Notaio questa è una situazione assurda, per quello che ho capito, tutte e tre abbiamo una mamma e un papà, quindi, c’è qualcosa che non mi torna…

Notaio: Avete ragione, facciamo così, prendete i vostri cellulari e provate a chiedere alle vostre mamme se conoscono il Dottore Alberto Luigi Maria De Curtis.

Azzurra: Mi sembra un’idea ragionevole, anzi, lo faccio subito in diretta!

A questo punto Angela torna a sedersi, Azzurra compone il numero e mette il vivavoce

In un angolo del palco, tenuto libero proprio per questi brevi interventi, viene montata in diretta la scena: un finto portone di una fabbrica disegnato su un cartone con la dicitura SCIOPERIAMO PERCHE’ IL LAVORO NON SI TOCCA!

Entrano due signori, un uomo e una donna, con la bandiera della pace, Jeans, magliette e bandana in testa, sono i genitori di Azzurra che stanno protestando al grido di “Più lavoro e amore per tutti!” la mamma di Azzurra sente squillare il telefonino e si affretta a rispondere

Azzurra: Pace e amore mamma, sono la tua Azzurra, l’unica figlia naturale che hai…

Mamma: Azzurra amore mio! Che piacere, pace e amore!

Azzurra: Anche a te mammina, senti, il nome  Alberto Luigi Maria De Curtis ti dice forse qualcosa?

La mamma guarda il marito, papà di Azzurra e sorride senza nessun problema e senza nessun imbarazzo, Azzurra sente in sottofondo “nostra figlia mi domanda se conosco Alberto Luigi Maria De Curtis…” il padre sorride

Mamma: Certo amore mio, abbiamo avuto un flirt trent’anni fa circa, lo conosce anche tuo padre, è davvero un gentiluomo, come sta? Sai amore, è il tuo papà biologico… pace e amore!

Azzurra rimane sorpresa solo per pochi secondi poi alza le spalle e congeda la mamma

Azzurra: Ho capito, va bene mammina, un bacio a te e papi e pace e amore a tutti!

Viene portato via l’arredo sempre in diretta.

Azzurra si rivolge al Notaio e alle due donne

Azzurra: Eh sì, a quanto pare è il mio papà biologico, che storia…

Anna sviene di nuovo, Angela è sempre più furiosa

Angela: E lo dici così?! Ma di cosa fate uso in famiglia?!

Il Notaio e Azzurra cercano di rianimare Anna e Angela si affretta a comporre il numero di sua mamma al cellulare.

Viene nuovamente montata la scena in diretta: un piccolo angolo di una spa (libera fantasia agli attori).

Angela: Pronto mamma, sono io, senti rispondimi velocemente senza aggiungere altro, mi trovo in una situazione veramente imbarazzante

I genitori di Angela, sono sdraiati su comodissime poltrone e bevono tisane in accappatoio 

Mamma: Ciao tesoro, anche noi non abbiamo tempo da perdere, tra dieci minuti ci fanno il massaggio antistress di coppia, quindi, dimmi velocemente…

Angela: Conosci Alberto Luigi Maria De Curtis?

Mamma: Tutto qui? Doveva accadere prima o poi…

La mamma guarda il marito e gli fa cenno di versarle altra tisana, il marito esegue senza batter ciglio

Mamma: Si, era amico di tuo padre, abbiamo avuto una breve relazione e sei nata tu. Per non creare disagi a nessuno ci ha liquidati con una, diciamo, notevole somma e tuo padre, mio marito, ti ha dato il cognome. Ecco tutto.

Angela: Come ecco tutto?! E me lo dici così? Ma non potevi dirmelo prima e cosa vuol dire una notevole somma?

Mamma: Quante domande, tutte insieme… ti ho detto che io e tuo padre, mio marito, abbiamo il massaggio tra poco… ci risentiamo tesoro, tanti saluti ad Alberto Luigi Maria De Curtis, è sempre un bell’uomo?

Interviene a sorpresa il padre

Papà: Tanti saluti da parte mia e tante buone cose…

La mamma riattacca senza nemmeno salutare la figlia. Angela è chiaramente sconvolta, anche perché, non si era accorta di aver lasciato il vivavoce. Tutti la osservano anche la povera Anna che si riprende a fatica. Ed è proprio ad Anna che si rivolgono gli sguardi dei presenti

Anna: Cosa c’è? Perché mi guardate tutti?

Angela: Prendi quel cacchio di telefono e chiama tua mamma!

Anna: Cosa? Ma figuriamoci… su mia mamma non ci possono essere dubbi! Non scherziamo per favore!

Notaio: Mi scusi, fossi in Lei chiamerei la mamma…

Azzurra: Una telefonata sorellina, che ti costa?

Angela: Basta con questa storia delle sorelle, smettila! E tu chiama!

Anna prende coraggio, prende il telefono, respira profondamente e chiama, primo tentativo fallito, la mamma non risponde

Anna: Ecco visto? Non risponde, sarà in parrocchia, è una donna occupata nel sociale e non ha fronzoli per la testa, figuriamoci se…

Non ha il coraggio di finire la frase, Angela è sempre pronta ad attaccare

Angela: Adesso richiami!

Tutti continuano ad osservarla, Anna richiama. Questa volta risponde il papà.

Dalla parte del sipario, dedicata a questi siparietti, viene montato il nuovo ambiente, si tratta di un angolo di cucina

Papà di Anna: Pronto amore mio, come stai? La mamma è in giardino a raccogliere la verdura, te la chiamo o posso aiutarti io?

Anna: Papà mio adorato, che piacere! Tutto bene ma ho bisogno di parlare con la mamma…

Papà di Anna: Te la chiamo subito amore mio. Un bacione

Anna simula un bacio al padre e tutti la guardano. Il padre chiama la mamma che arriva dopo pochi secondi.

Mamma di Anna: Ciao amore mio bello, come stai?

Anna: Mammina…

Tutti in studio la guardano

Mamma di Anna: Dimmi, stai bene?

Anna: Si mammina ma c’è una domanda, probabilmente stupida, che ti devo fare, ti chiedo scusa in anticipo per quello che sto per chiederti ma devo farlo… 

Angela: E sbrigati!

Mamma di Anna: Amore così mi preoccupi, puoi domandarmi tutto quello che vuoi, coraggio, dimmi

Anna tutto ad un fiato

Anna: Mammina se ti dico Alberto Luigi Maria De Curtis cosa mi rispondi?

Silenzio

Anna: Mammina?

La mamma rivolgendosi al padre “Caro scusa, vai a prendere altra verdura e, già che ci sei dai da bere al cane e… aiuta i bimbi ad attraversare la strada!”   il marito sorride ed esce di scena “certo amore tutto quello che vuoi”.

Mamma di Anna: Non pronunciare mai più quel nome! E dimmi… come sta?

Anna: Ma come sta chi?! Mamma! Lo conosci?

Mamma di Anna: Santo cielo, madre santissima… certo che lo conosco!

Anna: Ma… mammina, chi è?!

Mamma di Anna: Amoruccio santo della mamma, è una storia lunga, ero giovane, in crisi con il babbo e lui, insomma, lui si è approfittato…

Anna: di te mammina? Ti ha, come dire, ha usato violenza?

Mamma di Anna: Be insomma, proprio violenza direi di no, no no non si è trattato di violenza ma ero fragile ecco.

Anna: Ma cosa stai dicendo? Mamma! Voglio sapere tutto!

Mamma di Anna: Diciamo che mi ha sorpresa in un momento delicato della mia vita…

Anna: E per quante volte ti ha sorpreso?!

Mamma di Anna: Ma amore mio caro, solo una decina di volte…

Anna: Una decina?! Mamma! Non ci posso credere e il babbo?

Mamma di Anna: Non se ne è mai accorto!

Anna: Sento che sto per svenire, senti mamma, credi che possa essere mio padre biologico?

Mamma di Anna: No, non credo…

Anna: Ah ecco.

Mamma di Anna: Ne ho la certezza amore, il babbo è sterile!

Anna sviene, Azzurra si appresta a soccorrerla, Angela prende il telefono

Angela: Signora mi scusi, sua figlia è svenuta, vi sentirete più tardi adesso abbiamo da fare, tanti saluti e complimenti!

Mamma di Anna: Tanti saluti a Lei e dia un bacio alla mia piccolina.

La mamma di Anna come se nulla fosse si sistema il grembiule e grida al marito…

Mamma di Anna: Amore puoi rientrare, nostra figlia doveva farmi delle domande…curiosità tra donne…

Anna si riprende tra le braccia di Azzurra, la segretaria del Notaio le fa aria con le mani, il Notaio scuote la testa ed Angela sorride maliziosamente.

Anna: Non ci posso credere, quella Santa donna di mia madre… ma come è possibile!

Angela: Diciamo che quella Santa donna di tua madre non è poi così Santa…

Azzurra: Direi di non infierire, è già provata non vedi?!

Anna si rialza aiutata dalle persone intorno a lei, il Notaio invita tutte e tre a sedersi.

Notaio: Bene. La situazione adesso mi sembra chiara. Quando volete facciamo ripartire il video…

Angela: Per favore si sbrighi e facciamola finita!

Anna ed Azzurra acconsentono. La segretaria fa ripartire il video.

Alberto Luigi Maria De Curtis: Bene, veniamo a noi. Sono proprietario di circa quindici appartamenti sparsi in tutta Europa, ho due alberghi in Sardegna e uno in Sicilia, diversi terreni in Italia e una ingente somma di denaro depositata in un conto Svizzero, ovviamente ho obbligazioni ed azioni anche in Italia…

Il Notaio interrompe il video.

Angela: Scusi lo lasci finire!

Angela sembra molto interessata, Anna scioccata ed Azzurra sorride.

Azzurra: Mamma mia quanta beneficenza  potrebbe fare…

Angela: Stai davvero pensando alla beneficenza?! Dammi retta, fatti vedere sorellina cara!

Anna: Ah, adesso è diventata la tua sorellina cara?! Come mai è cambiato tutto?!

Lo sapevo… la classica arrampicatrice sociale, cosa non fanno i soldi!

Angela: Stai calma e non offendere! Hai sentito cosa ha detto nostro padre?! Quindici appartamenti sparsi in tutta Europa,  due alberghi in Sardegna e uno in Sicilia, diversi terreni in Italia e una ingente somma di denaro depositata in un conto Svizzero, ovviamente ha obbligazioni ed azioni anche in Italia…

Azzurra: Che memoria sorellina!

Anna: Nostro padre… io non mi lascio comprare per me rimane uno sconosciuto!

Angela: Bene. Adesso possiamo fare ripartire il video?

Il Notaio ordina alla segretaria di fare ripartire il video

Alberto Luigi Maria De Curtis: Ah, dimenticavo, ho un ranch in Toscana.

Inaspettatamente interviene Anna

Anna: Un ranch?! Con tanto verde e alberi da frutta, verdura e tantissimi animali? Il mio sogno…

Angela: Si, pure le caprette che ti fanno ciao, adesso ascoltiamo!

Alberto Luigi Maria De Curtis: Figlie mie, è tutto vostro!

Angela: SIIIIIIIIIIIII!

Il Notaio interrompe il video. Angela sbotta

Angela: Cosa fa?! Lo faccia finire!

Il Notaio: Signora per favore si dia una calmata, devo chiedervi di pazientare solo cinque minuti ho un’urgenza…

Il Notaio imbarazzato lascia intendere di dovere andare in bagno…

Anna: Ma quale urgenza faccia ripartire il video!

Tutti i presenti si girano a guardare Anna che sembra trasformata

Azzurra: Dio mio la potenza di un runch!

Tutte e tre al Notaio: Se la tenga e faccia ripartire questo benedetto video!

La situazione sembra ormai chiara, le tre sorelle figlie uniche si sono fatte sopraffare dal “Dio Denaro”, la segretaria su ordine del Notaio, seccato, fa ripartire il video.

Alberto Luigi Maria De Curtis: C’è solo una piccola condizione affinché tutto questo per voi si realizzi figlie mie… vi spiegherò il resto in villa, vi chiedo di trasferirvi questo pomeriggio in Villa De Curtis con il Notaio e la sua gentile e bellissima assistente…

La segretaria del Notaio sembra compiaciuta e sperando di non essere vista fa l’occhiolino al video, occhiolino malizioso ovviamente rivolto ad Alberto Luigi Maria De Curtis.

Angela: Senta Lei, inutile fare la maliziosa, il vecchio è morto non c’è più trippa per gatti!

Fine primo atto

In diretta viene cambiata la scenografia, si lasciano libero spazio e fantasia alla compagnia teatrale per gli arredi da proporre sul palco, l’importante è che si denotino ricchezza e  lusso in villa. Nel frattempo la segretaria del Notaio si posiziona al centro del palcoscenico per un breve monologo.

Segretaria: Quante citazioni esistono sul denaro e la ricchezza? Proviamo a ricordane alcune:

“ Il mio problema sta nel conciliare le mie abitudini lorde con il mio reddito netto.
(Errol Flynn)

Il mondo gira su una monetina, oggi come è sempre stato in passato
(Joe Murray)

Forse il tempo è denaro, ma io preferisco perdere il mio tempo piuttosto che una bella  banconota da cinquecento euro.
(Landeyves, Twitter)

Il denaro non può comprare l’amore, ma migliora la posizione contrattuale.
(Christopher Marlowe)

L’importante nella vita non è avere il denaro, ma che non lo abbiano gli altri.
(Sacha Guitry)

Il denaro non sarebbe cattivo, se tutti lo avessero.
(Proverbio olandese)

In tedesco, denaro (Geld) fa rima con mondo (Welt); non è possibile che vi sia una rima più ragionevole: sfido tutte le lingue.
(Lichtenberg)

Quando si tratta di denaro siamo tutti della stessa religione.
(Voltaire)”

La verità, almeno secondo noi, è questa amici miei…

“Il denaro può comprare la buccia di molte cose, ma non il seme, può darvi il cibo, ma non l’appetito, la medicina ma non la salute, i conoscenti ma non gli amici, i servitori ma non la fedeltà, giorni di gioia ma non la pace o la felicità.”

A questo punto tutto è pronto sul palco.

Secondo  e ultimo atto - villa De Curtis

Angela, Anna e Azzurra rimangono per qualche minuto senza parole davanti allo spettacolo che si presenta davanti ai loro occhi, si trovano in una delle sale della villa e tutto intorno a loro sa di lusso e ricchezza.

Il Notaio e la segretaria, già accomodati, le guardano sorridendo…

Notaio: Prego accomodatevi pure.

La segretaria, sempre con modi garbati, le invita a sedersi ma, a sorpresa interviene Angela.

Angela: Certo che mi accomodo, è casa mia!

Anna e Azzurra: Nostra cara, nostra!

Il Notaio e la segretaria ridono di gusto.

Notaio: Il potere del denaro!

Anna: Mi scusi Notaio ma non capisco, perché siamo qui?

Azzurra: Infatti, c’è altro da sapere?

Angela: Mi dica se ci sono altre proprietà da dividere…

Notaio: No. Credo di avervi detto tutto, c’è solo una seconda parte del video da ascoltare…

Anna: Non potevamo ascoltare questa seconda parte del video nel suo studio?

Notaio: No. Se siete pronte faccio partire il video…

Angela, Anna e Azzurra: Certo!

La segretaria prende dalla borsa il computer e fa partire la seconda e ultima parte del video. Appare Alberto Luigi Maria De Curtis.

Alberto Luigi Maria De Curtis: Ben arrivate figlie mie, che bello sapervi tutte e tre insieme, vi piace la villa? Ah come vorrei abbracciarvi…

Angela: Non è possibile sei morto!

Il Notaio blocca il video

Azzurra: Quanto sei materiale, a me piacerebbe molto abbracciarlo…

Anna: Piacerebbe… è morto! A me sarebbe piaciuto conoscerlo, questo si!

Notaio: Davvero?! Azzurra non ha sbagliato se a lei piacerebbe abbracciarlo…

Angela: Scusi ma è impazzito? Cosa sta dicendo?! Vuole fare aprire la tomba?!

Notaio: Posso fare ripartire il video?

Angela, Anna e Azzurra: SI!

Alberto Luigi Maria De Curtis: Bene figlie mie, veniamo a noi… ecco, devo dirvi un’ultima cosa… io non sono morto!

Le tre donne rimangono davanti al video pietrificate, non riescono a parlare e sono diventate pallide, cercano di comunicare a gesti tra di loro e la segretaria capisce che è il caso di portare dell’acqua!

Notaio: Su ragazze non reagite così

Ancora qualche minuto di stupore e sgomento…

Angela: Ma che scherzo è questo?! Insomma volete spiegarci cosa sta succedendo?

Il Notaio fa ripartire il video

Alberto Luigi Maria De Curtis: E’ tutto vero. Siete le mie uniche tre figlie… credo. Ed è altrettanto vero, sono ricco, anzi, ricchissimo e ho intenzione di lasciare tutto a voi tre, solo che sono vivo e volevo vedervi insieme ed avere l’occasione di stare un po’ di tempo con voi… recuperare il tempo perso e conoscervi meglio ecco!

Quindi se voi accettate di vedermi io, sono nella stanza accanto…

Azzurra: Mi sembra di essere a “c’è posta per te”!

Anna: Quante emozioni… io apro la busta.

Angela: Ma quale busta?! Siete impazziti tutti? Manca solo la De Filippi… Bene Notaio mi dica cosa devo fare per non perdere l’eredità!

Notaio: Ci sono altre cose che dovete sapere…

Angela: Ancora?!

Notaio: Io sono Notaio ed amico di vostro padre e la segretaria non è la mia segretaria ma la compagna di Alberto Luigi Maria De Curtis vostro padre.

Segretaria: Esatto! Sono Maria Ambrosi, fidanzata del Dottore  De Curtis.

La segretaria porge la mano alle tre donne maliziosamente poi si avvicina compiaciuta al Notaio

Angela chiama in disparte le sorelle

Angela: Mannaggia sorelle, stiamo attente questa ci frega! E’ la fidanzata non la moglie ce la possiamo ancora fare…

Anna: A fare che?!

Angela: Sei proprio tonta! A non farci fregare il patrimonio!

Azzurra: E scusa cosa possiamo fare?

Angela: Adesso fingiamo commozione e facciamo entrare nostro padre e poi ce lo coccoliamo e piano piano lo convinciamo a mollare l’arpia!

Tornano tutti insieme sul palco

Angela: Ci avete convinti, del resto è giusto conoscere le nostre origini e passare un po’ di tempo con nostro padre. Va bene, accettiamo

Anna: Apriamo la busta!

Angela e Azzurra: Ma quale busta!?

Il Notaio si assenta per qualche secondo ed entra con Alberto Luigi Maria De Curtis, un bellissimo signore, ben vestito e dai modi gentili. L’uomo corre subito incontro alle figlie commosso.

Alberto Luigi Maria De Curtis: Figlie mie! Che bello potervi abbracciare!

Le tre donne lo abbracciano.

Angela: Ecco fatto, chi lo avrebbe mai detto… ma dimmi paparino, godi proprio di ottima salute?

Alberto Luigi Maria De Curtis ride.

Alberto Luigi Maria De Curtis: Ma certo figlia mia non preoccuparti, abbiamo ancora tanto tempo davanti… devo solo stare attento all’alimentazione, soffro di diabete ahimè e non posso esagerare con i dolci, potrebbe diventare pericoloso

Angela: Ah si?! Che peccato… direi di organizzare un party per festeggiare questo momento, siete tutti d’accordo?

A tutti sembra una buona idea tranne ad Anna e Azzurra che chiamano in disparte la sorella

Anna: Ma ti sembra davvero il caso di organizzare un party con tutto il tempo che dobbiamo recuperare con nostro padre?

Azzurra: Anche a me sembra un’idea bizzarra, non è meglio una cenetta intima?

Angela: Pivelle! Ha il diabete… basterà caricarlo di dolci!

Anna: Perché?

Azzurra: Questa volta ho capito anche io!

Le tre sorelle tornano a fare compagnia al padre.

Alberto Luigi Maria De Curtis: Che bella idea, va bene organizzate questo party!

Angela: Io penso ai dolci

Azzurra: io alle bibite

Anna: Io alla frutta!

Segretaria: Ma solo roba dolce,  niente salato?

Angela, Azzurra e Anna si mettono al centro del palco

Angela, Azzurra e Anna: No, DEVE SCHIATTARE!!!

Fine

Tutti gli attori si posizionano in fila sul palco per l’inchino finale