U ‘ncantesimu di menzanotti

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“ U n’cantisimu di menzanotti

“ U n’cantisimu di menzanotti!”

Commedia brillante in tre atti

Silvano LucA

Personaggi

La famiglia

 Basilio          ( il papà)

 Candida       (la mamma)

 Bernardino  ( il figlio)

 Vera            ( la figlia)

Gli amici

Ubaldo  (amico fidato di Bernardino)

Sara       (amica fidata di Vera)

Pasquale (amico fidato di Basilio)

Maratresa ( la zia)

Cirino       (il vecchio saggio)

Stanislao  (il fantasma)

Silvano Luca


Suggerimenti e profilo dei personaggi

Basilio: Il capo famiglia. Insieme all’amico fidato organizzerà uno scherzo che però poi non andrà in porto date le circostanze. Un tipo molto prudente e anche un po’ fifone!Ha circa 45 anni, veste con pantaloni e camicie in stile d’epoca.

Candida: La mamma. Un personaggio di contorno alla commedia, farà diverse entrate a testimoniare il ruolo che occupa nella nostra famiglia. Molto buona d’animo veste con abiti da casalinga e ha 40  anni.

Bernardino: Ragazzetto protagonista insieme ad altri personaggi della nostra storia. Diciottenne giocherellone, goloso, furbo e perché anche un tantino scansafatiche!Saprà però cavarsela a meraviglia nelle circostanze che si verificheranno. Veste verosimilmente al padre.

Vera:  Sveglia, furba, intelligente.. tutti aggettivi che descrivono il carattere del personaggio. Farà tutto sol per colpa della tantissima curiosità di conoscere radicata in lei!Non ha più di 15 anni e veste con abiti semplici d’epoca.

Pasquale: L’amico di Basilio. Un quarantenne con il vizio dello scherzo, stavolta però rimarrà fregato pur avendo organizzato tutto alla perfezione e nonostante i tasselli saranno posizionati tutti a posto…vedrete poi perché….Come detto la sua età è “anta”e veste come Basilio.

Ubaldo: Protagonista della commedia insieme ai già citati Bernardino e Vera, Ubaldo è la povera vittima del sortilegio!Completamente balbuziente, guarirà (almeno nel sogno)quando vedrà il fantasma!Poveraccio!per quanto riguarda età e vestiario, vedi Bernardino.

Sara: La comare di Vera, anche lei ragazzetta quindicenne, parteciperà all’incantesimo anche se rimarrà un tantino scettica sulla riuscita del progetto. Un po’ più ingenuotta dell’amica, come ella veste.

Maratresa:  Anche se una comparsa (date le poche presenze in scena) ha un ruolo di non poco conto. Porterà in casa dei nostri amici il perno centrale dell’incantesimo…vedrete…Ha 48 anni.

Cirino: Il vecchio saggio del paese, anch’egli come Maratresa ha poche entrate ma tutte di una notevole importanza. Lo vestiamo con gilet e possibilmente con il famoso “cuppuluni du nonnu”!

Stanislao: Il “pomo della discordia”! Vero protagonista della vicenda!Lo vedremo solo nel terzo atto ma sarà sempre e da tutti menzionato durante il percorso della storia. Veste con un  vistoso lenzuolo  bianco come un normalissimo fantasma e ha il viso bianco. Dimenticavo la sua età…..500 anni!!!!

Silvano Luca

                                                                           Autore


Atto primo

Siamo all’interno di una casa ben arredata, di modesto tenore nell’estate del 1967….i protagonisti della nostra storia sono gli abitanti di un piccolo borgo molto simile ai nostri centri nebroidei……

Entra in scena Bernardino ed in silenzio gironzola per casa….accende la radio sita su una mensola e comincia a cercare una stazione…si sente  la musica ….dopo aver trovato la giusta collocazione musicale, si avvia sul divano e lentamente cade in un lungo sonno…si abbassano le luci…..

Si riaccendono le luci…

Entra in scena Candida….

Candida:  (chiama)  Vera….Vera…unni sini!? Vera…

Bernardino:  (entra in scena da destra) Fausa!?E’ inutili chi chiami…tantu me soru non c’è!

Candida:  E unni è?!

Bernardino:  A casa di Sara…

Candida:  A bonu va!!! Iò aveva pinzatu di fari du frittelli!!!

Berardino:  E c’è bisognu di me soru pi fari du frittelli!? Ci voli u so cunsensu!?

Candida:  Allura tu nautru!!!!Siccomu a zia Maratresa fici u pani mi detti un pocu di pasta mi va frieva…

Bernardino:  U Signuri mi c’ha renni a zia…mittemu manu…

Candida:  Aspetta!!S’havi a iri unni a zia a pigghiari a pasta…o va tu ma figghiu!!

Bernardino:  Iò u sapeva chi a curpa èni sempri di cappiddazzu!!!(antico detto) a chi ci sugnu passu puru unni Ubaldo…staiu turnannu….(esce da destra)

Candida:  E ficimu puru chista…

Sempre da destra, entra in scena Basilio…

Basilio:  Cà sugnu…a chi puntu semu!?

Candida:  T’arricampasti!? Staiu facennu u manciari…vatti a lavari, n’to bagnu ti preparavi tutti cosi…

Basilio:  Prima mi vogghiu assittari na minutata…(si sdraia sul divano o poltrona)

Candida:  Datu chi ti stai cà, stacci attentu  a pignata supra e iò vaiu a da banna….(esce da destra)

L’attore noti bene la regola del palcoscenico la quale spiega le varie uscite e/o entrate, ovvero: quando si entra e/o esce da destra significa che si sta uscendo dall’ambiente di scena, viceversa se si entra e/o esce da sinistra in quanto l’interprete si reca in ambienti non visibili al pubblico ma attuali nel copione. Silvano Luca , autore.

Basilio:  (aspetta che la moglie esca di scena e poi si precipita sulle pentole assaggiandone il contenuto) Sciauru!!!!

Rientra in scena Bernardino accompagnato dall’amico Ubaldo…

Bernardino: (Non accorgendosi del padre)  Turnai!!Cà c’è a pasta!

Il papà salta in aria dalla paura!

Basilio:  Bedda matri!!!!

Bernardino: (ironico)  Papà…a testa sempri docu l’hai!!!

Basilio:  Mi facisti moriri du scantu!!!Chi è sa pasta chi porti!?

Bernardino:  Ma detti a zia pi fari i frittelli.. trasi Ubaldo…

Basilio:  Ciau Ubaldo!!!Comu semu!?

Ubaldo:  (con parecchi problemi di pronuncia) Buon…bu…..buon….g…g…

Bernardino:  (prendendosi affettuosamente gioco dell’amico) Buon giornu…non ti preoccupari, u dicu iò pi tia!

Ubaldo:  Graz…graz…gra….

Bernardino:  U dicu puru iò chissu….

Ubaldo:  Ma…m…si…non ..m..m..mi….du…du…duni mmmm…mancu…..u te…u tempu..!!

Bernardino:  E si ogni vota pari chi facemu u iocu di tri carti!!(vecchio detto)Assettiti…

Basilio:  Cà a mamma fici puru u sugu ca carni du purceddu chi ni detti u zu Turi…

Bernardino:  E tu subitu assaggiasti veru pà!?Comunqu, iò nesciu cu Ubaldo…Staiu turnannu…

Ubaldo:  Arr….Arr….Arriv….

Basilio: (prendendolo in contrattempo) Arrivederci Ubaldo!!!

Bernardino:  Camina, niscemu….(escono ambedue da destra)

Rientra da sinistra Candida….

Candida:  (rientrando nota il marito che assaggia tra i fornelli)

A testa sempri docu l’hai!!Già ci dasti na stinnuta!!!

Basilio:  E bonu muta pi na vota!!!To figghiu ti purtau a pasta…mi vaiu  a lavari….(va per uscire da sinistra)

Candida:  Perfetto!!!!Pozzu scinniri n’to maiazzeni a friiri sti caddozzi…(va per uscire da sinistra)

Basilio:  (avviandosi fuori dalla scena) Mettici u zuccuru!

Candida: ( idem al marito) Non ti preoccupari…camina e fai strata…

I due coniugi escono…scena vuota per qualche istante…entrano da sinistra Vera e Sara parlando…..

Vera: Quindi hai capito Sara!?Il vecchio Cirino parla di uno strano sortilegio che si verifica ogni anno con la prima luna piena d’estate….

Sara:  E sentendo cosa dice la gente del paese la prima luna piena sarà proprio a giorni, ma non ho capito bene in cosa consiste questo incantesimo….

Vera:  La leggenda narra la storia di un nostro antenato, il quale una volta mangiò dei resti di pane lievitato fritto…

Sara:  Frittelli!!!!

Vera:  Esatto!!!

Sara:  E palla comu manci tu n’autra!!!

Vera:  Però bagnate nel sale non nello zucchero!!!

Sara:  Sempre frittelli sunnu!!Menu sapurusi ma sempri frittelli!!!Emu avanti, e poi!?

Vera:  (continua a narrare)  Dopo aver finito di mangiare queste frittelle, si addormentò e sognò il volto della sua futura sposa!!!

Sara:  (incuriosita)  Allura!?

Vera:  Negli anni successivi altre persone hanno ripetuto questo incantesimo e a chi non ha sognato il volto della futura consorte, è apparso il fantasma di Stanislao!!!( con voce da paura!!!)

Sara:  Di cui!? (per niente impaurita!!)

Vera:  Di Stanislao!

Sara:  E cu è chissu!?

Vera:  Colui che per la prima volta eseguì l’incantesimo!!!

Sara:  Criaturazzu!!!Pi na manu sfurtunatu fui!!!Non ci puteunu mettiri un nomu chiù biddichiu!!!E tu ci cridi a tutta sta storia!?

Vera:  Boh!? Don Cirinu mu dissi!!Ricapitolandu: N’ta sti iorna c’ è  a luna china….

Rientra Candida:

Candida: Cà ci sunnu i frittelli!

All’udire e vedere Candida, le ragazze si guardano meravigliate!!Il rito prende corpo, gli elementi coincidono…

Candida:  (Ignara di tutto)  Ragazze, cà siti!?Vera, iò vaiu  a ringraziari a zà Maratresa…mi raccumannu, non facemu dannu!!!

Vera:  Emm…si mamma, vai pure….

Sara:  (in un mixer di paura e curiosità) Allura!?

Vera:  (Più tranquilla e coraggiosa…) Tutti i particolari tornano!!La luna piena…

Sara:  I frittelli ci sinnu…chi facemu!?

Vera:  Lo sperimentiamo anche noi!!!E sai su chi!?

Sara:  No…ma u immagginu!!!

Vera:  (dopo aver guardato l’amica ed essersi capita al volo) Proprio così amica mia…su Bernardino ed Ubaldo!!!

Sara:  E se poi accumpari u fantasma!!!

Vera:  Daii!!!!Io voglio provarci!!!!

Sara:  E iò mi scantu!!!

Vera:  Stai tranquilla!!!Prendiamo due frittelle non ancora zuccherate…nel frattempo che si faccia buio, parliamo con don Cirino ok!?

Velocemente le due amiche prendono delle frittelle e corrono dal vecchio saggio…escono da destra….

Scena vuota…rientra da destra Basilio in compagnia di Pasquale…

Basilio:  Pasquale, veni avanti…me mugghieri fici sti cusuzzi…a favuriri…

Pasquale:  E’ permessu!? To mugghieri fici i frittelli!? Si non pigghiu errore, n’ta sti siri ci avissi a essir a luna china!!!

Basilio: ( dopo un breve conto) Allura!?

Pasquale:   (calcola)  Si c’èni a luna china e to mugghieri fici i frittelli….ti va di fari un bellu scherzu!?

Basilio:  Non ti capisciu…spieghiti megghiu…

 Pasquale:  Avemu tutti l’elementi pi fari……

 “u n’cantisimu di menza notti!!!!!!”

Basilio:  (rimembrando) Attia veru!!!E si poi “chiddu” accumpari!? (superstizioso)

Pasquale: (molto meno credulone) Camina mutu!!Chi cridi sa sti cosi!?

Basilio:   Ricapitolamu: u n’cantisimu dici chi si qualcunu mancia i frittelli cu sali n’ta notti di luna china e non s’insonna a futura mugghieri, accumpari Stanisalu!!!

Pasquale:  Benissimo!!Supra a cui u sperimentamu!? (ci pensa e arriva ad una conclusione….più che scontata!!!) Ci sugnu!!Supra a Bernardino e Ubaldo!!!!!!Pigghia du frittelli!!!

Come le ragazze, i due amici di corsa prendono le frittelle e scappano ad organizzare il resto…escono da destra….

Scena vuota…Rientra Candida in compagnia della zia Maria Teresa….

Candida:  Zà Maratresa, ci vuleva diri chi a pasta era troppu bella!!

Maratresa:  Gioia, quannu una havi trent’anni chi faci u pani!!E friuti comu vinniru!?

Candida: (indica il piatto) Cà sunnu n’assaggiassi unita..Attia!!Già menzu piattu su scutularu!!!

M.T:  Meggiu accussì!!!Voli diri chi vinniru boni e se si manciaru i me niputi., iò sugnu contenta!!!Non ti siddiari, ora veni cu mia a cogghiri a lana a moddu….

Le due donne insieme escono da destra….

Dopo qualche istante di nascosto entrano le due ragazze in compagnia di Don Cirino

Vera:  Allora don Ciro, quando sarà la prima notte di luna piena!?

Don Cirino:  (con voce di chi sta narrando esperienze)  A leggenda narra….na vota, duranti na notti di luna china, vinni un beddu picciottu a manciari….

Sara:  (interrompe) Chissu u sapemu…iemu avanti….

D.C:  (ignorando le lamentele della ragazza)   Manciò du caddozza di pani friutu e n’ta nuttata accumpariu u voltu da so futura mugghieri…

Sara:  E finu a cà u sapemu puru neatri, iemu avanti….

Vera:  Sara!!!Lascialo parlare!!!!

D.C: (ancora più immerso nel discorso)  I generazioni futuri ficiru stu sortilegiu e cu non si n’sunnau a futura consorti si visti accumpariri u fantasma du povuru Stanislau!!!

Sara:  Bonu!!!Ora chi finiu di diri a poesia, nu dici quannu è a prima notti di luna china!?

D.C: ( ci pensa)  Stasira!!!!Stasira!!!

Vera:  Siamo sicuri don Cirino!?

Sara:  (sfiduciata)  See…ci damu cuntu a stu vecchiu  ribbamminutu e iò chiù ribbamminutu di iddu chi ci vaiu appressu a st’autra ribbamminuta!!!!

Vera:  Grazie don Cirino!!! La accompagno alla porta…arrivederci!!!!(Accompagna l’anziano all’uscita di destra…dopo…) Perfetto!!!Perfetto!!!

Sara:  (Scettica)  Ma ti fidi veramenti di chiddu chi dissi u vecchiu!?

Vera:   (Convinta ed euforica) Io si!!Vedrai che paura!!Vedrai!!!

Rientrano da destra Ubaldo e Bernardino…

Bernardino:  Chi è c’avemu a vidiri!?

Vera: (girandosi di scatto) Emm…Bernardino!!Non sono affari tuoi!!!

Sara:   Veramenti si….

Bernardino:  Continua Sara…veramenti!?

Sara:  (impacciata) Emm…si…si…si

Ubaldo:  Ch…chi…mi….vo..voi…livari….u…u…u.misteri!?

Sara:  Si..si fici tardu!!Eccu!!!!Devo andare….

Vera:  Aspetta dove vai!?

Bernardino:  (Infastidito) Insomma!!Mi vuliti diri chi sta succidennu!?Giustu Ubaldo??

Ubaldo:  Giu…giu…gius…

Bernardino:   (Sconfortato) Arripositi chi è meggiu!!

Vera:  (Replica al fratello) Ti ho detto niente!!!Ciao Sara, ci vediamo… “pomeriggio!!”….

Sara:  (Capisce il segnale)  Emm…ok…a pomeriggio….(esce da destra)…

Vera:  (Uscendo da sinistra) Io vado di là….

I due amici un po’ rimbambiti rimangono in scena e si siedono sul divano….

Bernardino:  Ci stai capennu qualcosa!?

Ubaldo:  (Con un cenno della testa dice di no)

Bernardino:  Bonu!!!

Da destra e ridendo, rientrano Pasquale e Basilio….ignorando i ragazzi…

Pasquale:  Vedrai!!Vedrai!!!

Bernardino:  Puru chisti!!!Ma chiariti di vidirici tutti!!!

Basilio:  (preso alla sprovvista) Emm parlaumu da partita di carti tra i fratelli Caloriu e Carmelu (da “A partita di carti”commedia brillante in tre atti. Silvano luca, autore.)

Pasquale:  Emm…veru!!Giustu!!!

Basilio:  Comu arristamu!?

Pasquale:  Ni videmu “pomeriggiu” va beni!? (come in precedenza avevano atto le due ragazze)

Basilio: Va beni!!Ciau!!!!

Pasquale saluta ed esce da destra…..

Basilio:  (rivolto ai ragazzi)  Veatri chi faciti!? Iò mi vaiu a livari i scarpi addabbanna….(esce da sinistra)…..

Nuovamente rimangono i due giovani ancora più confusi….

Bernardino: Cuntinu a non capiri nenti…e tu!?

Ubaldo: (Nuovamente fa un cenno con la testa ad  indicare la negazione….)

Bernardino:  Megghiu ancora!!!

Rientra la mamma….

Candida:  Carusi, cà siti!?

Ubaldo:  (Saluta) Buo…b…buon…g…g..g..

Candida:  Bon giornu Ubaldo….

Bernardino:  Oramai ti sapemu tutti quantu pisi!!!

Candida:  Chi stauvu facennu!?

Bernardino:  Nenti….tu chi ammucci!?

Candida:  Chi voi diri!?

Bernardino:   Ogni unu chi trasi havi qualcosa di mucciari!!!Veru Ubaldo!?

Ubaldo:  S…s…si!!!!

Bernardino: Bravu!!!!!

Ubaldo: (contento) Gra…gr…grazi!!!

Bernardino:  Hai vistu chi quannu ti impegni i cosi t’arrinesciunu!?Megghiu accussì!!!

Candida:  Gioia, ti pari a tia chi ammucciunu qualcosa…nenti!!!Vaiu a cogghiri i robbi…(esce da destra)…..

Rimangono solo i due amici….

Bernardino:  Non so perché, ma mi pari chi ni stanno tramandu qualcosa…a ti chi ti pari si o no!?

Ubaldo:  N…n…no!!!

Bernardino:  Tu dici!? Sarà!!!

Fine primo atto

 


Atto secondo

Scena analoga al primo atto….pomeriggio dello stesso dì….bussano, apre Candida….

Candida:  Pasquale!!Chi fai cà!?Trasi….

Pasquale:  Salutamu Candida, to marito intra èni!?

Candida:  Pigghia postu, ora u chiamu…(chiama il consorte)Vasili….o Vasili…!!

Basilio:  (entra in scena da sinistra) Cu è chi etta uci?!Oh…compare t’arricampasti!?

Candida esce dalla scena da sinistra….

Pasquale:  A chi puntu semu!?

Basilio:  (scettico) Iò non ci vidu chiaru proprio!!!

Pasquale:  Picchì!?

Basilio:  Vengo e mi spiego…a tia cu tu dici chi me figlio e Ubaldo si mancianu i frittelli!?

Pasquale:  E spieghimi picchì non avissiru a fari!?

Basilio:  Tantu pi cuminciari picchì sunnu freddi, dui picchì l’avvissimu a furzari pi manciarisilli…tri, particolari chiù importanti…picchì sunnu salati!!!!!Allura!? Chi mi rispunni!?

Pasquale:  Con calma….pu fattu chi sunnu freddi ni mittemu vicinu e facemu finta chi i vulemu tutti pi neatri…cussì ci facemu veniri a n’vidia!!!Capisti!?

Basilio:  Va beni…e pu Sali!? Comu facemu!?

Pasquale:  Ci dicemu chi sunnu megghiu accussì!!!Tranquillo!!Stai tranquillu!!!

Basilio:  (Si convince) Mi fidu!!!

Pasquale:  Unni sunnu!?

Basilio:  Antura i visti assiemi n’ta chiazza chi figghioli di Petru…Ma c’è un altro particolare: Bernardino dormi n’ta so stanza e Ubaldo a so casa!!!Comu facemu!?

Pasquale: ( modestia a parte)  Caru amicu, ci pinzai puru a chistu!!!Allura(spiega):Iò vaiu sutta a finestra di Ubaldo e ci dicu cu na vuci strana chi c’è u fantasma e mi veni subitu cà!!!Tu, versu menzanotti menu 15 minuti, pigghi a to figghiu di n’to lettu e u cucchi supra u divanu!!

Basilio:  Avvisi dittu nenti!!Chiddu pisa quantu ui e dumani!!(detto siciilano) Va beni…ma sicuru chi Ubaldo veni!? E se si metti a uciari n’ta notti!?Chi fiura ci facemu chi cristiani!?

Pasquale:  Ubaldo!?Chi ucìa (grida)!!Non sa fida a parlari e secunnu tia si metti a ucìari!!!

Basilio:  Attia!!Giustu dici!!!Ora però vatinni…ni sintemu chiù tardu (accompagna Pasquale alla porta di destra, lo saluta e poi esce avviandosi alla porta di sinistra…)

Scena vuota….da destra rientrano le ragazze…

Vera: Vieni avanti Sara, non c’ è nessuno in casa!!Allora!?Tutto a posto!!??

Sara:   A quantu dissi don Cirinu stanotte ci sarà a prima luna china….i frittelli ci sunnu…u problema è fariccilli manciari a di du citrola cu sali pi giunta e farici cridiri tuttu!!!!!!

Vera:   Ho pensato a tutto io!!

Sara:  Sintemu chi pinzasti…parla…

Vera:  Li prenderemo alla sprovvista, dicendo che noi non mangiamo quelle cose con tutte quelle calorie per mantenere la linea…

Sara: (ascolta con attenzione tutti i dettagli del piano) E quindi!?

Vera:  Sicuramente, idioti come sono faranno a gara per mangiarle!!

Sara:  Si, ma hannu u sali!!

Vera:  Oh!!Nemmeno se ne accorgeranno!!!

Sara:  (scettica) Tu dici!?

Vera:  Fidati!!!(convinta)

 Sara:  Allura, conu arristamu!?

Vera:  Ci vediamo a mezzanotte meno 15 io qui e tu a casa di Ubaldo, verso quell’ora secondo i miei piani lui si sveglierà e immediatamente si precipiterà  qui!!!Fantastico!!!(orgogliosa)

Sara:  E metti casu si metti a uciari!?

Vera:  ( Come Pasquale) Ubaldo chi ucìa!? Ma si mancu parla!!!!

Sara:  Attia veru!!!

Vera:  (straconvinta!!)Ok!!!Ha inizio “U n’cantisimu di menzanotti!!” A noi due Stanislao!!Andiamo di la e giochiamo la

 prima carta…..(escono da sinistra)…

Scena vuota.. entrano Bernardino ed Ubaldo…

Bernardino:  Certu chi pi iucari cu tia ci voli curaggiu!!!Du uri dicennuti di iucari lisciu e ci metti u carricu!!!

Ubaldo: Ogn…ogn…ognun…h…hav…havi…i..ii..ii…so…t..tem…tempi!!!!

Bernardino:  Certi voti penzu chi comu sini lentu di parola, sini lentu puru di cumprinsoriu!!!E mi facisti paiari a biviri  a di dui!!!!

Bussano alla porta…

Bernardino:  Aspetta chi dapu a porta,(apre) Oh zia, trasissi….

M.T:  Non c’è to mamma!?

Bernardino:   Ora a chiamami…(chiama) Mamma…mamma….c’è a zà Maratresa….

M.T: (rivolta a Bernardino) Ti piaceru i frittelli!?

Bernardino:  Veramenti ancora non l’hai tastatu…veru Ubaldo!?

Ubaldo:  Ve…ver….ver…..(si convince e fa un cenno di assenso con la testa)

Bernardino:  (capendo tutto)  Megghiu, accussì ni sbrigamu prima!!

M.T:  Stranu però!!!!

Rientra Candida…da sinistra…

Candida:  Ti sinteva diri chi non ti manciasti i fritelli…cu l’occhi veru Dinu!?

Bernardino:   U pozzu giurari!!Cà c’èni puru Ubaldo chi conferma veru amicu mia!?Rispunnu iò pi tia se no cà n’agghiorna!!!

Da destra entrano le due ragazze…

Vera:   Scusate per l’intrusione ma due le abbiamo prese noi ma non le mangiamo per mantenere la linea!!

Sara:  Esatto!!!

M.T:  Carusi approfittatini…

Bernardino:  Veni cà!!Ubaldo, a favuriri….

Ubaldo:  (assaggiandole)  M..ma…ha…hannu…u..u..u..u.sa…sali!!!!

Bernardino:Na vota n’ta vita chi non ha parlari parli!!!Non ti capisciu propriu!!!

Candida:   Chi vulevi Maratresa!?

M.T:  Ti vuleva dumannari si vinevi a Missa  cu mia….

Candida:   Vulenteri!!!!Cumenza a scurriri chi iò mi canciu un minutu…nesciu da porta d’arreri…o va!!!

Dalle rispettive porte escono le due donne dirimpetto…

Mentre i ragazzi ignari mangiano, le ragazze tramano….

Vera:  Che ti dicevo Sara!? (sottovoce)

Sara:   Perfetto!!!Aspittamu stasera!!!!!(sottovoce)

Vera:   Emm…anche noi andiamo a Messa…vieni Sara, andiamo….(escono da destra)

Bernardino:  Allura, ti piaceru!?

Ubaldo:  N..n…non….t…tan…tantu !

Bernardino:  E picchì !?

Ubaldo :  Co…comu….s..s…si…av..av…avissiru…u.u..u..ss….s.s….Sali !

Bernardino :  Secunnu mia oltri a essiri babbaleccu sini puru stupidu !!!Poti essiri u sali n’te frittelli!?

Ubaldo:  Cun…cuntentu tu!!

Da destra entrano in scena Pasquale e Basilio…

Basilio:  (come stesse…”recitando”!!!)Pasquale, veni cà manciamuni du frittelli…

Pasquale:  ( idem al compare) Carusi, cà siti!?

Bernardino:   Oh Pasquali …cà semu cu Ubaldo….

Basilio:  Pasquali t’annachi!?

Bernardino:  Chi manciati!?

Basilio:  (col boccone) Frittelli!!!

Bernardino: Puru neatri!!

Pasquale:  Ma chisti sunnu megghiu!!Assaggiati….

Ubaldo e Bernardino  assaggiano….

Bernardino:  (dopo aver assaggiato) A mia mi paru i stissi e a tia!?

Ubaldo:  Pu…p…puru!!!

Entra in gioco il piano di Pasquale e Basilio….

Basilio:  Pasquale, si non sbagghiu stasera è a prima da luna china d’estate!?

Pasquale:  Certu!!A tradizioni dici chi cu si mancia i frittelli e di notti  non s’insonna  a futura mugghieru u sai chi ci succedi!?

Basilio:  Accumpari u fantasma…Stanislao!!!!(con voce da paura!)

Pasquale:  Ma tantu neatri semu maritati quindi non ni poti accumpariri!!!Certu…certu….

Bernardino:  (impaurito) Emm…Ubaldo, iemu a biviri a funtana!!!(esce da destra insieme all’amico…)

Pasquale:  Hai vistu!?Fu puru chiù facili du previstu!!!

Basilio:  Secunnu tia abbuccaru!?

Pasquale:  Ma non vidisti  chi facci ficiru!?Ahh..Ah…(ride) Comunqu, ora vaiu a casa….ni videmu stasera comu d’accordu ciau!!!

Basilio risponde al saluto ed esce da sinistra opposto all’amico….

Scena vuota….rientrano i due ragazzi…

Ubaldo:  T…c…ci cridi…a..a…a st.st…sta storia d…d…d.i….to.patri…e..e…e…P…P…Pasquali!?

Bernardino:  Ma quannu mai!!!Fissari!!!!

Ubaldo: E si…m…m..m…mi compari…u…u…u.fan…fant…fantasma….v…vegnu….cà!!

Bernardino:  Poti puru essiri chi t’accumpari a futura sposa…ma….bruttu e babbaleccu comu sini….su scantu non c’è!!Veni cà…non ci pinzari…iucamu!

Ubaldo:  I..i…iuc…iucamu…..

Fine atto secondo

Atto terzo

E’ finalmente arrivata la notte (luci basse)….l’incantesimo ha inizio…entra in scena Basilio da destra portando Bernardino immerso nel sonno…lo accomoda lentamente sul divano….

Basilio:  (sottovoce) Sapiddu comu finisci!!!Ma!!(esce da destra)…

Si sente Bernardino russare…entra pianissimo sempre da destra Vera….

Vera: (Sottovoce)  Tutto ok!!Sono le 23:40.. addirittura questo stupido di mio fratello si è addormentato sul divano!!Meglio così!!Si aprono le danze!!! (esce in punta di piedi da destra)

Nuova scena vuota…ad un tratto si sentono delle urla da fuori e bussare fortemente alla porta!!Bernardino si sveglia e corre ad aprire….

Bernardino: Oh Matri!!Chi succidiu!!Compare!!!!

Ubaldo:  (entra in scena piangendo) Ahhh…Ahh…ghgh….F…..Fam…fam…fammi…a..a…assitt…assittari…Ah…

Bernardino:  Non mi fari scantari…chi succidiu!?

Ubaldo:  M…m…men…mentri…du…durm

Bernardino :  Mentri durmevi !?..Iemu avanti….

Ubaldo : N..Non…m..mi…ins…insunn….

Bernardino:  Non ti n’sunnasti a nuddu!!!!Allura!?

Ubaldo.:  An..certu…puntu sintivi uciari e…e..e… corrivi cà!!!

Bernardino:  (in preda al panico) Oh matri!!!U fantasma!!!

Da destra entrano in scena ordinatamente Candida, Basilio e Vera…

Candida:  (preoccupata)  Chi succidiu!?

Bernardino:  (abbracciato ad Ubaldo  per la paura)  Ubaldo visti u fantasma!!!

Basilio:  (se la ride)  Bravu a me compari  Pasquali….!!!

Vera:  (si mostra scioccata)

Bussano alla porta di sinistra Pasquale e  Sara….apre Candida

Pasquale:  Ma chi sunnu tutti sti uci di notti!?

Candida:  Ubaldo visti u fantasma!!!

Basilio:  (ridendo)  Comu no!!U fantasma!!!!

Candida:  E chi ci ridi!?

Basilio:  Si vidi chi non aviti caputu nenti!!!!

Pasquale:  E’ tuttu nu scherzu!!!Fommu iò e Basilio a organizzari tuttu e alla perfezione!!!Ah…Ah….

Basilio:  Approfittammo di frittelli..da luna china e di du babbi!!!!!(ride)

Ubaldo:  (arrabbiato)  U…U…U….

Bernardino:  Ubaldo, chi voi diri!?

Ubaldo:  (sicuro)  U coddu!!!!

Vera:  (incredula) Come uno scherzo!?

Sara:  (come Vera)  tuttu du progettu e all’ultimu era nu scherzu!?Ma piffauri va!!!A prossima vota, ci penzu du voti!!

 Vera:  (Giustificandosi)  Ma Sara, io ero convinta che tutto potesse andare alla perfezione…i presupposti c’erano tutti!!!

Candida:  Picchì puru veatri partecipastuvu a stu n’fernu!?

 Sara:  Non proprio!!

 Berardino:  In che sensu!?

 Vera:  (delusa)  Avevamo escogitato tutto convinte che riuscisse……le frittelle bagnate nel sale, la luna piena il sogno….

Sara:   C’iaveumu addumannatu  puru a don Cirinu!!

Intanto sulla destra del palcoscenico comincia a sollevarsi del fumo…le luci si abbassano.. tutti si spostano sulla sinistra…tutti tranne Ubaldo che ignaro di tutto ride….

Ubaldo:  (ridendo)  Q…quindi….e…era…..nu…nu….sc…scherzu!!!Ah…Ah….Bravi….

Appare Stanislao!!!Ubaldo  senza accorgersi gli parla….

Ubaldo:  (ride)  Ah…Ah…Ni buffunianunu…U…u…Fantasma…Ah…ah…Ma…Quali…Fa.fa…fantasma…e..e.. mazzi!!!

Ad un tratto va per appoggiarsi e cade…si rende conto con chi sta parlando e improvvisamente scatta a parlare non balbettando più!!

Ubaldo:  (grida con paura)  Oh bedda matri u fantasma!!!!Chistu ora n’ammazza…comu facemu…scappamu….mittemuni o riparu….

Stanislao:  (con voce possente)  Come avete osato dubitare della mia esistenza!!!Tu…e tu…(indica Pasquale e Basilio)

Pasquale:  (tramortito)  Non fommu neatri…foru iddi!!!(indica le ragazze)

Sara:  (scarica barile)  Non fommu neatri…foru Bernardino e Ubaldo!!!

Ubaldo:  Ah….ah!!!Neatri non ficimu nenti!!!!!

Bernardino:  (con calma)  Senta…sig. Notaio….c’è n’equivocu bellu grandi!!...Lei ni deve scusare si a disturbammo…si voli assittari cu neatri!? Ci offremu qualcosa!? Sapiddu si bivi!?

Stanislao:  (sempre con voce possente) Io sono Stanislao !!!Il fantasma dell’incantesimo di mezza notte!!!

Bernardino:  (sempre serafico)  Si, u capemmu ma non c’è bisognu mi si siddia…a tornu a n’vitu, s’assittassi…

Stanislao: (idem)  Io sono Stanislao!!....

 Bernardino:  U capemmu…ora chi facemu, ni stamu tutta a nuttata a diri comu si chiama vossia!? Ni emu a cuccari e dumani videmu…sintissi a mia….

Stanislao:  Io sono Stanislao…..

Bernardino:  (seccato e rassegnato) E cu palla Pitrinu!?(detto) U sai chi ti dicu? Fai chiddu ca voi!!...

Sara:  Sulu st’autru n’ammancava!!

All’udire queste parole, Stanislao cambia umore….

Stanislao:   No.. amici, non lasciatemi solo…io voglio stare con voi che siete brave persone non volevo mettervi paura…

Sara:  Disonesto!!havi du uri chi etta uci e ni faci moriri du scantu!!

Stanislao:  Non aspettavo altro che qualcuno ripetesse l’incantesimo!!Nel nostro paese ormai nessuno lo faceva da più di cento anni!!

Pasquale:  Quantu!? Non chi voglia essere scortese…ma quantu anni havi vossia!?

Stanislao:  Pochi…appena cinquecento!!!

Ubaldo:   qqQqqqwweeddQQQQQQquantu!? Bonu ti manteni….!

Stanislao:  Stanotte rimarrò con voi , ma domani mattina sarò già andato via e se vorrete l’anno prossimo rifare l’incantesimo io sarò felicissimo di tornare!!

Candida:  E si qualcunu chi faci l’incantesimo prima o poi s’insonna a mugghieri futura!?

Ubaldo:  (scherzoso) Tranquilla…cu mia su scantu nonc’èni!!

Bernardino:  Tu avissi a ringraziari  Stanislao chi cu du scantu chi ti fici pigghiari di strugghìu macara a lingua!!!

Ubaldo:  Attia veru!!Grazi!!!!

Si ride…si abbassano le luci…tutti escono di scena tranne Bernardino che, come precedentemente avevamo lasciato sta ancora dormendo…si sveglia…(luci alte)

Bernardino:  (assonnato) Matri chi mi sugnai!!!Quantu confusioni…menu mali chi era sulu un sognu!!

Da sinistra entrano Pasquale e Basilio….

Basilio:  Chi è t’appiddicunasti supra u divanu!?

Pasquale:  Ancora haiu a smarinari…sempri assiemi veatri dui!!!

Sempre da sinistra entrano Sara e Vera…

Vera:  Vieni avanti Sara…andiamo a studiare…

Bernardino:  St’autri poi….

Da destra entrano Candida e Maratresa…

Candida:  Bernardino, cà a zia ti purtau na cusuzza….

M.T: Fici u pani e ca pasta chi ristau ti fici du frittelli!!

Bernardino: (da ora in poi sempre più incredulo) Comu!? I frittelli!?

Da sinistra entra don Cirino….

D.C:   Permessu!? Vinni a truvarivi un minutu….

Candida:  S’accumudassi Don Cirinu…

Bernardino:  E chistu chi voli!?

Infine entra Ubaldo con una nuova “persona”

Ubaldo:  (balbetta nuovamente) Pozz…pozzu…ven..ven…veniri avanti!?

Bernardino:  (rincuorato) Menu mali!!Chistu almenu bummulia sempri!!!

Ubaldo:  Purtai un novu amicu…veni avanti..STANISLAO!!!!!(vestito come un normale ragazzetto d’epoca)….

Nel vederlo Bernardino cade sul letto esclamando….

Bernardino:  Oh Bedda matri!!!!

FINE