FADINARD

NONANCOURT

BEAUPERTHUIS

VZINET

TARDIVEAU

BOBIN

MILE TAVERNIER

FLIX

ACHILLE DE ROSALBA

HLNE

ANAS

LA BARONESSA DE CHAMPIGNY

CLARA

VIRGINIE

CLOTILDE

UN CAPORALE

UN DOMESTICO

Possidente

produttore di sementi

sordo

contabile

nipote di Nonancourt

luogotenente

cameriere di Fadinard

giovane Lion

figlia di Nonancourt

moglie di Beauperthuis

modista

fantesca in casa Beauperthuis

cameriera della Baronessa

della Baronessa

Membri del corteo nuziale

Invitati d'ambo i sessi

Guardie Nazionali

La commedia si svolge in Parigi

a Flix che tenta di abbracciarla

No, lasciatemi, monsieur Flix!... non ho tempo per simili scherzi.

Un bacio solo!

No!...

Pensa che sono del tuo paese!... sono di Rambouillet...

Caspita! se dovessi lasciarmi abbracciare da tutta Rambouillet...

Non fa che quattromila abitanti.

E poi, cosa c'entra?... Il vostro principale, monsieur Fadinard, si ammoglia oggi... voi mi avete invitata per vedere la corbeille... vediamo la corbeille!...

Ma abbiamo tutto il tempo... Il mio padrone uscito di casa ieri sera, per recarsi dal suocero a firmare. il contratto... non torner che alle undici, con il corteo, e andr subito dopo in municipio.

Carina, la sposa?

Puah... Per me ha l'aria tonta; ma di buona famiglia... la figlia d'un cq1tivatore di semenzai... Pap Nonancourt, Charentonneau...

A proposito, monsieur Flix... se sentite dire che c' bisogno di una cameriera... pensate a me.

Lo vuoi proprio lasciare il tuopadrone, monsieur Beauperthuis?

Non mi parlate di lui... Falso, bisbetico, maleducato, geloso... e sua moglie!... si sa, mica ci provo gustoa dire male dei padroni...

Oh! Macch!...

Una strega! una pettegola qualsiasi!

Per!

Appena il signore esce... tac! esce anche lei... e dove va?... non ha mai voluto dirmelo... mai!...

Ah, certo, certo: non puoi restare in una casa simile.

abbassando gli occhi

E poi, mi farebbe talmente piacere d'essere a servizio con qualcuno di Rambouillet...

abbracciandola

dipartimento della Seine-et-Oise!

entrando dal fondo con uno scatolone da cappelli per signora

Non vi disturbate... sono io, lo zio Vzinet... gi arrivato il corteo?

amabilmente

Non ancora, simpatico rottame!...

Sottovoce

Ma cosa vi prende?

sordo come un macigno... stai a vedere...

A Vzinet

Andiamo a nozze, bel zerbinotto?... Andiamo a far quattro salti?... Dico io se non un caso pietoso!...

Gli offre una seggiola

A nanna, a nanna.

Grazie, amico, grazie!... Dapprincipio ho creduto che l'appuntamento fosse al Municipio; poi ho saputo che era qui; perci, sono venuto qui.

Gi: Monsieur de la Palisse est mort... est mort de maladie....

Non a piedi, no; in carrozza.

Dando lo scatolone a Virginie

Tieni, porta nella camera della sposa... il mio regalo di nozze... E fai attenzione... fragile...

a parte

Ne approfitto per vedere la corbeille!

Salutando Vzinet

Addio, amore d'un sordo.

Via con lo scatolone, dalla seconda porta di sinistra

Graziosa, la piccola... Eh eh! un bel musi no fa sempre piacere!...

offrendogli una sedia

Guarda un po'!... alla tua et!... Ma sono gli ultimi sprazzi... vecchio gigione, gli ultimi sprazzi!...

sedendo

Grazie L..

A parte

Questo giovine compitissimo.

di dentro

Staccate il calessino!...

In scena

Ah! questa s un'avventura!... Mi costa venti franchi, ma non li rimpiango... Flix!

Signore!...

Figurati...

Il signore solo?... e il corteo del signore?

Sta per salpare da Charentonneau... otto carrozze... Io ho voluto precederle per assicurarmi che tutto sia pronto nel nido coniugale... I tappezzieri hanno finito?... La corbeille, i regali di nozze san gi qui?

indicando la seconda porta di sinistra

Sissignore... tutto di l, nella camera...

Figurati che, mossomi questa mattina alle otto da Charentonneau...

tra s

Mio nipote si fa aspettare...

scorgendo Vzinet

Lo zio Vzinet!...

A Flix

Vattene, che ho di meglio!...

Flix si ritira sul fondo

Figuratevi che, mossomi...

Caro nipote, permettimi di felicitarmi con te...

Tenta di abbracciare Fadinard

Eh?... come come?... ah! s...

Si abbracciano; a parte

Ci si abbraccia smoderatamente nella famiglia di mia moglie!...

Forte, ripigliando il racconto

Mossomi questa mattina alle otto da Charentonneau...

E la sposa ?...

S... Mi segue di lontano... su otto carrozze.

Ricominciando daccapo

Mossomi questa mattina alle otto da Charentonneau...

Ti ho portato il regalo di nozze.

Molto gentile da parte vostra...

Andando avanti nel racconto

Ero sul mio calessino... traversavo il bosco di Vincennes... mi accorgo d'improvviso di aver lasciato cadere la frusta...

Nipote mio, questi sentimenti ti onorano.

Quali sentimenti?.. Ah! diavolo! dimentico sempre che sordo!... pazienza...

Seguitando

Per il fatto che ha il manico d'argento, fermo il cavallo e scendo... Cento passi pi in l, vedo la frusta in mezzo alle ortiche... mi pungo le dita.

Ne sono lietissimo.

Grazie!... Torno indietro... niente pi calessino!... il mio calessino era sparito!...

venendo avanti

Il signore ha perduto il calessino?...

a Flix

Monsieur Flix! io converso con lo zio, che non mi sente; e ti prego di non immischiarti nelle nostre espansioni di famiglia.

Dir di pi: i buoni mariti fanno le buone mogli.

S... patapap... zum zum... Il mio calessino era sparito... Domando, .interrogo... Mi dicono che ce n' uno fermo all'angolo del bosco... Corro; e che cosa vedo?.. Il mio cavallo intento a masticare una specie di turacciolo di paglia ornato di papaveri... M'avvicino... quando una voce di donna risuona dal viale contiguo: un grido: Oh Dio!... il mio cappello!.... Il turacciolo di paglia era un cappello!... Colei lo aveva lasciato appeso a un albero, mentre parlava con un militare...

a parte

Ah! ah! Mica male!

a Vzinet

Fra noi, credo che fosse una mondana...

No, io sono di Chaillot... io ci abito, a Chaillot.

Parapap!... zum zum!...

Presso la pompa antiincendio.

S, d'accordo!... Stavo porgendo le mie scuse a quella dama e offrendo il risarcimento del danno, ma ecco, il militare si interpone... una specie di negro rabbioso... Tanto per cominciare, mi definisce: piccolo verme!... diavolo!... mi salta la mosca al naso... e, a mia volta, lo apostrofo: Beni-zug-zug!... Lui si getta su di me... io d un balzo... mi trovo sul mio calessino... la scossa fa partire il cavallo... ed eccomi qui!... Ebbi appena il tempo di lanciargli una moneta da venti franchi... o da venti Soldi... non ne sono molto sicuro... Lo verr a sapere questa sera, facendo i conti di cassa.

Tira fuori di tasca un brindello di cappello di paglia, ornato di papaveri

Quanto rimane della mia avventura.

Prendendo il brindello ed esaminandolo

La paglia buona!...

S, ma un po' troppo cara!...

Ci vogliono lunghe ricerche per trovare un cappello simile a questo... Io ne so qualche cosa.

che si fatto avanti e che ha preso il brindello di paglia dalle mani di Vzinet

Vediamo...

Monsieur Flix, ti prego di non immischiarti nelle nostre espansioni di famiglia.

Ma signore...

Silenzio, briccone!... come si diceva nel vecchio teatro.

Flix risale

A che ora si andr in municipio?

Alle undici... undici!...

Si aiuta con le dita

Vuol dire che si pranzer tardi... Ho il tempo di scendere a prendere un po' di riso col latte... permetti?

Fa per uscire

Come no?.. mi farete felice...

tornando verso di lui per abbracciarlo

Arrivederci, nipote mio...

Arrivederci, zio mio...

A Vzinet, che tenta abbracciarlo

Eh? cosa? Ah, s... un vizio di famiglia.

Si lascia abbracciare e baciare

Fatto!

A parte

Quando sar sposato, non disporrai pi di me... ah, no!

E l'altra guancia?

Proprio quello che mi stavo domandando: E l'altra guancia?

Vzinet lo bacia sull'altra gota

Fatto!

Duetto.

Sul motivo di Quand nous sommes si fatigus, da Reprsentants en va cances, atto I

Baciai; non ti dissi di no;

la tua indecorosa mania

neutralizzare sapr

allorch Hlne sar mia!

Addio, Fadinard, torner per onorar l'imeneo ed abbracciarti un bel po' davanti a tutto il corteo!

Vzinet via dal fondo. Flix esce dalla seconda porta di sinistra, con il brindello di paglia.

Finalmente... tra un'ora, sar ammogliato... non sentir pi mio suocero gridarmi ogni momento: Genero mio, tutto rotto!.... Vi siete mai trovati a contatto con un porcospino? Tale mio suocero!... Ho fatto la sua conoscenza in omnibus... La sua prima manifestazione fu una pedata... Stavo per rispondergli con un pugno, quando un'occhiata di sua figlia mi fece aprire la mano... cosa che permise al conducente di prendermi sei soldi... Dopo avermi reso un tal servizio, si affrett a presentarsi: pap Nonancourt, coltivatore di semenzai, Charentonneau. - Guardate come amore aguzza l'intelletto... Gli domandai: Monsieur, vendete semi di carota?. Rispose: No, ma ho dei bellissimi gerani. Questa risposta mi illumin. A quanto il vaso? - Quattro franchi. - In marcia!. Giunti a casa sua, scelgo quattro vasi (era appunto la festa del mio portinaio) e gli domando la mano della figlia. - Chi siete? - Ho ventidue franchi di rendita... - Uscite! - ... Al giorno! - Perch non sedete?. - Ammirate la grettezza del di lui carattere! - Da quel preciso momento, fui ammesso a dividere la sua zuppa di cavoli con il cugino Bobin uno zuccone che ha la mania di abbracciar tutti... e soprattutti mia moglie... Alle mie obiezioni si risponde: Beh sono cresciuti insieme!. - Ma non una ragione... Aspetta che io sia ammogliato, e...Ammogliato!

Al pubblico

Siete anche voi come me? Questa parola mi mette una formica per capello... Non c' niente da dire... fra, un'ora, io sar...

vivamente

ammogliato avr una mogliettina tutta per me!... la potr abbracciare senza che il famoso porcospino mi gridi: Monsieur, non si calpestano le aiuole!. Povera mogliettina!...

Al pubblico

Ebbene! credo che le sar fedele... parola d'onore... No?... S, invece!... talmente bellina, la mia Hlne... con la sua ghirlanda nuziale...

Aria.

Serment

La conosceste in Barcellona, in Barcellona

un'Andalusa dal rio cipiglio, dal nero ciglio?...

Bene! quel tipo di pantera, quel tipo d'amazzone fiera,

dall'occhio ardito, troppo scaltnto...

il tipo opposto dellamor mio, s, grazie a Dio!

in nome della pace di marito.

Una rosa... con una ghirlanda di fiori d'arancio... tale l'oleografia della mia Hlne!... E io le ho preparato un nido delizioso... Mica male neanche qui...

Indicando la porta di sinistra

Ma di l, di l che delizioso... un paradiso in palissandro... tendine cremisi... Dispendioso, ma bello; arredamento da luna di miele! come vorrei che fosse mezzanotte e un quarto!... Salgono!... E lei... col corteo... con le formiche!...

1.ANAS

A mile

No, monsieur mile vi scongiuro

Entri, madame; entri senza timore.

Anas e mile entrano

A parte

La signora del cappello col negro accidenti!

Turbata

mile, Niente scandali!

Stia tranquilla!... la proteggo io...

A Fadinard

Non pensavate di rivederci cos presto, eh, monsieur?

6.FADINARD

con un sorriso forzato

Ma certo... la vostra visita mi lusinga molto... sebbene in questo momento...

A parte

Che cosa vogliono da me?...

rude

Offrite una sedia a madame.

Spingendo avanti una poltroncina

Ah! Pardon!... Madame desidera sedersi?... non lo sapevo...

A parte

E io che aspetto il corteo...

Anas siede

sedendo a destra

Avete un cavallo veloce, monsieur. .

Non c' male... Siete troppo buono... L'avete forse seguito a piedi?

No, monsieur: ho fatto salire il mio attendente sul didietro del vostro calesse...

Oh!... be', se l'avessi saputo...

A parte

Ah! Potevo usare la frusta.

brusco

Se l'aveste saputo?...

L'avrei pregato di accomodarsi vicino a me...

A parte

Uffa... comincia a seccarmi, il negro!

Il tempo passa... Affrettiamoci, mile!

Sono del parere dame... affrettiamoci...

A parte

Aspetto il corteo.

Monsieur voi avreste un gran bisogno di qualche lezione, di savoir-vivre.

offeso

Luogotenente!

mile si alza. Pi calmo

Ho fatto i miei studi...

Ci avete piantati in asso nel bosco di Vincennes con molta malagrazia.

Tutta colpa della fretta!...

E avete lasciato cadere, per sbaglio naturalmente... questa monetina...

Prendendola

Venti soldi!... Gi erano venti soldi!... Mi pareva

Frugandosi in tasca

Appunto, uno sbaglio... Come mi dispiace che vi siate presi il disturbo!...

Offrendogli una moneta d'oro

Ecco qua!

senza prenderla

Che cosa?!

Venti franchi, per il cappello...

in collera

Monsieur!

alzandosi

mile!

Giusto! ho promesso a madame di non perder la calma...

frugandosi di nuovo in tasca

Credevo che bastasse... Altri tre franchi?... Io non me ne intendo...

Non si tratta di questo, monsieur... Non siamo venuti qui a esigere denaro...

al colmo dello stupore

No?... Ah!... Ma allora... che cosa?

Delle scuse, prima di tutto... Delle scuse a madame.

Delle scuse, io?..

Inutile, ve ne dispenso...

No, madame: io devo proteggerla.

Oh, madame avr le sue scuse... bench, per essere esatti, non sia stato io personalmente a mangiare il cappello... E inoltre, madame... siete proprio sicura che il cavallo non esercitasse un suo diritto, rosicchiando quell'articolo di moda?

Dicevate?...

Un momento!... Perch madame appende i cappelli sugli alberi?... Un albero non un attaccapanni!... Perch si aggira nelle foreste con dei militari?.. Cose non chiare, madame...

Monsieur!

in collera

Dicevate?...

Sappiate che Monsieur Tavernier...

Chi, Tavernier?

ringhiando

Io!

Che monsieur Tavernier... ... mio cugino... Siamo cresciuti insieme...

a parte

Solita musica... il suo Bobin.

E se mi sono risolta a accettare il suo braccio... fu per parlargli del suo avvenire... della sua promozione... fu soltanto per fargli la morale...

Senza cappello?...

brandendo una seggiola e pestandola sul pavimento

Per Dio!

mile !... niente chiasso!...

Pardon, madame...

Non rompetemi le seggiole!...

A parte

Io lo scaravento gi dalle scale... No... potrebbe cadermi sul corteo.

Affrettiamoci, monsieur.

Stavo per dirlo... mi avete tolto la parola di bocca, stavo per dirlo!

Volete, s o no, fare le vostre scuse a madame?

Come no?... tanto volentieri... Madame... accettate, vi prego, l'assicurazione della mia stima... con la quale... insomma, prender a bastonate il cavallo.

Non basta.

No?... Gli infligger la galera perpetua.

con una scarica di pugni su una sedia

Monsieur!

E voi, non rompetemi le sedie!

Questo non tutto!...

dall' esterno.

Aspettateci... scendiamo subito...

sconvolta

Ah! mio Dio!... qualcuno!..

a parte

Accidenti! il suocero!... Se trova una donna qui... tutto rotto!...

a parte

Sorpresa in casa di uno sconosciuto!... che fare?

scorgendo la porta di destra

Ah!...

ne esce.

correndo verso di lei

Madame, abbia pazienza...

Correndo verso mile

Monsieur...

uscendo dalla prima porta di sinistra

Allontanate costoro... riprenderemo il nostro colloquio.

chiudendo la porta alle spalle di mile e scorgendo Nonancourt che entra dal fondo

Giusto in tempo!!!

1.NONANCOURT

Genero mio, tutto rotto!... ti comporti da screanzato!

Ma, pap...

Silenzio, figlia mia!

Ma cosa ho fatto di male?

Il corteo dabbasso... Otto carrozze...

Un colpo d'occhio meraviglioso!

E con ci?

Dovevi trovarti sul portone per riceverci.

Per abbracciarci.

Fai le tue scuse a mia figlia.

Ma, pap...

Silenzio, figlia mia!...

A Fadinard

Andiamo, le scuse!

a parte

Sono in un labirinto.

forte, a Hlne

Mademoiselle, accettate, vi prego, l'assicurazione della mia stima...

interrompendolo

Altra cosa! Perch stamattina hai lasciato Charentonneau senza salutarci?

Senza abbracciare nessuno!

Silenzio, Bobin!

A Fadinard

Discolpati!

Ma se stavate dormendo!

Mica vero! io ero l che mi pulivo le scarpe.

Dato che siamo gente di campagna... villici...

piangendo

Produttori di sementi...

Sarebbero abbracci sprecati!

a parte

Il porcospino in azione!

Tu spregi la tua nuova famiglia!

Suocero, perch non vi purgate?... vi assicuro che vi far bene!

Ma il matrimonio non ancora celebrato... si pu romperlo...

Rompete, zio, rompete!

Io non mi lascer camminare sui piedi!

Scrollando un piede

Ahi!

Che avete?

Ho... ho delle scarpe di vernice; ci mi offende, mi oltraggia... mi sbeffeggia...

Scrollando un piede

Ahi!

Starai meglio camminandoci, pap.

Volta le spalle

osservandola, a parte

E ora? che le prende?

Hanno portato un mirto per me?

Un mirto!... perch farne?

un simbolo, monsieur...

Ah!

Tu ridi! ti burli di noi!... dato che siamo gente di campagna... villici...

piangendo

Produttori di sementi!

Ma via, ma via!

Ebbene, non importa... Voglio mettere il mirto nella camera da letto di mia figlia, acciocch...

Scrollando un piede

Ahi!

al padre

Ah! pap, come sei buono!

Volta le spalle

a parte

Di nuovo!... ma questo un tic... non lo avevo mai notato...

Pap.

Cosa?

Ho uno spillo nella schiena... mi punge.

Volevo dire...

eccitato, rimboccandosi le maniche

Aspettate, cugina...

fermandolo

Monsieur, non si entra in casa d'altri.

Be'! sono cresciuti insieme...

mia cugina.

E con questo?... Vietato calpestare le aiuole!

alla figlia, indicando la porta da cui uscito mile

Fai una cosa, entra l dentro.

a parte

Con l'africano... tante grazie!...

Sbarrandole il passo

No!... non di qua...

Perch?

pieno di magnani.

alla figlia

Muoviti, allora... scuotiti... vedrai che lo spillo cadr.

Scrollando il piede

Ahi! non resisto pi... vado a mettermi scarpe di panno.

Si dirige verso la porta da mi uscita Anas

sbarrandogli il passo

No!... non di qua!

Perch?

Vi dir... pieno di fumisti.

Ma tu alloggi tutte le corporazioni operaie!... Ebbene, in marcia!... non facciamoci aspettare... Bobin, d il braccio a tua cugina... Genero mio, al municipio!...

Scrollando un piede

Ahi!

a parte

E gli altri due, l dentro!

Forte

Vi seguo... il tempo di prendere i guanti; il cappello...

Duetto.

Sul motivo di Cloches, sonnez

dalla Marie de Poissy.

Genero mio, alle carrozze!

Otto carrozze ci aspettan gi!

Tante carrozze di nozze,

quante a Parigi non si vedran pi!

e

BOBIN

Presto, monsieur, alle carrozze!

Otto carrozze ci aspettan gi!

Tante carrozze di nozze,

quante a Parigi non si vedran pi!

Dopo di voi, alle carrozze! Suocero mio, non vi lascio pi. Al corteo accorro di nozze, vengo volando, aspettatemi gi.

ecc.

Nonancourt, Hlne e Bobin escono dal fondo

Precipitandosi verso la porta della stanza ov' Anas

Venite fuori, madame... non potete restare in casa mia...

Correndo alla porta di sinistra

Presto, monsieur, sloggiamo!...

Virginie entra ridendo dalla seconda porta di sinistra. Ha in mano il frammento di paglia datole da Flix, e non si accorge della presenza di Fadinard. Nello stesso tempo Fadinard risale, per accertarsi che Nonancourt sia lontano, e non si accorge della presenza di Virginie. Tra s

Ah! ah! ah! muoio dal ridere!

socchiudendo la porta

Cielo! Virginie!...

socchiudendo la porta

La mia cameriera!... Siamo perduti!...

Si pone in ascolta colIansiet; lo stesso fa mile

tra s

Una signora che va a farsi mangiare il cappello nel bosco di Vincennes... con un militare!...

tornando avanti e scorgendola, a parte

Quella di dove esce?

tra s

Assomiglia al cappello di madame... Sarebbe il colmo!...

piano a Fadinard

Allontanate quella ragazza, o vi uccido!...

Bisogna che io faccia in modo di sapere...

sobbalzando

Per tutti i diavoli!

Strappa il frammento di paglia dalle mani di Virginie

Vattene!

sorpresa e atterrita

Monsieur! Monsieur ...

spingendola verso la porta di fondo

Vattene, o ti uccido!

gridando

Ah!

Scompare

tornando avanti

Chi quella creatura?... che cosa mai significa?

Sostenendo Anas che entra vacillante

Ecco! benone! ora si sente male!

La fa sedere a destra

correndo verso di lei

Anas!...

Sbrigatevi, madame!... ho fretta! .

NONANCOURT

dal fondo delle scale

Genero mio! Genero mio!

Ecco! ecco!

Un bicchier d'acqua e zucchero, monsieur... un bicchier d'acqua e zucchero!

Perdendo la testa

Ecco! Ecco!.... diavolo! che fortuna!

Trova l'occorrente sul tavolino; si mette a mescolare

Cara Anas!...

A Fadinard, minaccioso

Sangue di... Ci sbrighiamo?

Mescolando

Non si scioglie!

A Anas

Madame... non per mandarvi via... ma credo che, se ritornaste a casa vostra...

Eh! monsieur! ci non pi possibile, ora!

sbigottito

Come, non pi possibile?

con voce alterata

Quella ragazza...

Bene, madame?

Quella ragazza la mia cameriera... ha riconosciuto il cappello... racconter tutto a mio marito...

Un marito?... oh! Per Dio! c' anche un marito!...

Geloso, manesco.

Se torno a casa senza quel maledetto cappello... lui che vede tutto nero... si immaginerebbe cose...

a parte

Gialle!

affranta

Sono perduta... compromessa!... ah! ne far una malattia.

subito

Non qui madame, non qui!... l'appartamento talmente insalubre.

dal fondo delle scale

Genero mio! Genero mio!

Ecco! Ecco!...

[Beve. Rivolto a Emile

Cosa si decide?

a Anas

Bisogna, tassativamente, procurarsi un cappello identico... e madame sar salva!

radioso

Ah... ma, perdinci!... il negro ha ragione!...

Porgendole il frammento di paglia

Prego, madame... Ecco il campione... facendo il giro dei negozi...

Io, signore?... ma io sono morente!

Non vedete che madame morente?... Oh insomma!... questo bicchiere d'acqua?...

porgendole il bicchiere

Subito...

Vedendo che vuoto

Toh!... stato bevuto...

Porgendo a Emile il frammento di paglia

Ma voi, monsieur... voi che non siete morente?

Io, io lasciare madame in uno stato simile?...

Genero mio! genero mio!

Ecco!...

Deponendo il bicchiere sulla tavola

Ma, santo cielo, monsieur!... questo cappello non verr mica a posarsi da solo sulla testa di madame!...

Eh, no. Correte, monsieur! correte!

Io?..

alzandosi in preda all' orgasmo

In nome di Dio, monsieur, non perdete un minuto!

urlando

Correte... non perdete un minuto... ma io sto per sposarmi, madame!... ho l'onore di mettervi al corrente di questa notizia incresciosa... il corteo nuziale gi abbasso che mi aspetta...

sgarbatamente

M'importa assai del vostro matrimonio!...

Luogotenente!

E per carit, monsieur, che la paglia sia conforme... mio marito conosceva il mio cappello.

Ma, madame...

Con papaveri.

Abbiate pazienza...

Noi? Vi aspetteremo qui quindici giorni... un mese, se necessario...

Di modo che io dovrei correre dietro un cappello... col rischio di farmi arrestare per vagabondaggio con tutto il corteo... ah! bella prospettiva!

brandendo una seggiola

E allora, monsieur, vi muovete?

esasperato, strappandogli la seggiola di mano

S, mi muovo, mi muovo... lasciate in pace le sedie... non toccate nulla! per Dio!

Fra s

Sai cosa faccio? Entro dalla prima modista... Ma dove le metto le otto carrozze?... E il sindaco che ci aspetta!

Siede macchinalmente sulla seggiola carpita a mile

Genero mio! genero mio!

alzandosi e muovendo verso il fondo

Io dico ogni cosa a mio suocero!

Patatrac!

Non una parola... se vi cara la pelle!

Benissimo!... oh! Troppo affabile!...

Genero mio! genero mio!

Bussa con violenza alla porta di fondo

E MILE

Precipitandosi su Fadinard

Non aprite!

Si pongono ai due lati della porta, la quale si spalanca lasciandoli nascosti dietro i battenti.

apparendo nel vano della porta con una pianta di mirto

Genero mio, tutto rotto!

Vuole entrare

sbarrando gli il passo

S... in marcia!

cercando di entrare

Lascia prima che io deponga il mirto.

costringendolo a rinculare

Pi tardi!... pi tardi!

Perch?

Qui pieno di tappezzieri!... In marcia!... in marcia!

Scompaiono dal fondo. La porta si richiude

scossa dai singhiozzi, gettandosi nelle braccia di mile

Ah! mile! .

come sopra, all' unisono

Ah! Anas!

entrando e vedendoli

Questa poi!

sulla porta di sinistra, alle lavoranti

Sbrigatevi, mesdemoiselles!... un'ordinazione, di premura!... Viene avanti

E Monsieur Tardiveau che non si decide a arrivare... Mai visto un contabile cos poltrone... troppo vecchio... ne assumer uno giovane.

entrando dal fondo

Auff!... eccomi... son tutto un bagno...

Cava un fazzoletto dal cappello, si asciuga la fronte

Complimenti, monsieur Tardiveau... mi venite a buon'ora!

Mademoiselle... non colpa mia... mi sono alzato alle sei...

A parte

Dio che caldo!...

Forte

Ho acceso il fuoco, mi sono fatta la barba, ho preparato la minestra, l'ho mangiata...

La minestra!... Cosa volete che me ne importi?

Non posso prendere il caffellatte... non lo digerisco... e, dato che ero di guardia...

Voi?

Mi son prima levata l'uniforme... giacch, da una modista... l'uniforme...

Ma via, pap Tardiveau, a cinquantacinque anni suonati...

Ne ho sessantadue... per servirvi.

a parte

Per servirmi!

Ma ho ottenuto dal Governo il favore di non esser congedato...

Che abnegazione!

No! oh, no!... per via di Trouillebert.

Di chi?

Trouillebert... un professore di clarinetto... cos, ci facciamo mettere di guardia insieme, e passiamo la notte a giuocarci certi bicchieroni d'acqua e zucchero... la mia sola debolezza... la birra non la digerisco.

Va a prender posto dietro la scrivania. parte

a parte

Vecchio stravagante!

a parte

Dio! che caldo!... la mia camicia mzza.

Monsieur Tardiveau, ho una commissione per voi, dovete correre...

Chiedo scusa... ho qui la mia biancheria... vorrei tanto cambiar camicia...

S, al ritorno... dovete cor rere in via Rambuteau, dal merciaio...

Vorrei tanto...

Portatemi una sciarpa tricolore...

Una sciarpa tricolore?...

Per quel sindaco di provincia...

alzandosi

Il fatto che ho la camicia mzza.

Volete muovervi?... siete ancora qui?

Subito!

A parte

Dio! che caldo!... mi cambier al ritorno...

Esce dal fondo

sola

Le mie lavoranti sono all'opera... tutto va a gonfie vele... Buon'idea, mettermi a fare la modista... Dopo solo quattro mesi, le ordinazioni fioccano... E che io non sono una modista come le altre... io ho la testa sulle spalle, non ho amanti... per il momento.

Udendo rumor di carrozze

Che avviene?

irrompendo

Madame, mi serve un cappello di paglia, ora, immediatamente, fate presto!

Un cappello di?...

Riconoscendo Fadinard

Ah! mio Dio!

a parte

Acc...! Clara!... vecchia conoscenza!... con il corteo l fuori!

Forte, riguadagnando la porta d'uscita

Non ne avete?... tanto meglio... ripasser...

fermando lo.

Ah! Giusto te!... di dove arrivi?

Scsc !... zitta!.. ti spiegher... arrivo da Saumur.

Dopo sei mesi?

S... ho perduto la diligenza...

A parte

Che sfortunato incontro! .

Galante! cos che ti comporti con le donne?

Scsc... zitta!... ho un pochino di torto, ne convengo...

Come, un pochino di torto?.. Il signore mi dice: Voglio condurti al Chateau des Fleurs.... Ci incamminiamo... Per strada, siamo sorpresi dalla pioggia... ed invece di offrirmi una carrozza, tu mi offri... che cosa?... un sottoportico!

a parte

E vero... fu un'azione da teppista.

Una volta al riparo, mi dici: Aspetta, vado a cercarti un ombrello. Io aspett... e tu ritorni... dopo sei mesi... senza ombrello!

Oh, Clara!... esageri... non si tratta che di cinque mesi e mezzo... Quanto all'ombrello, una dimenticanza... corro a prenderlo. Tenta di uscire

No, no... voglio una spiegazione!

a parte

Diavolo! e il mio corteo che scalpita... otto carrozze...

Forte

Clara, mia piccola Clara... sai quanto ti amo!

Se penso che questo individuo aveva promesso di sposarmi...

a parte

Che coincidenza!

Forte

Ma io insisto nella promessa...

Se tu ne sposassi un'altra... farei uno scandalo.

Oh; oh! questa grossa!... io, sposare un'altra donna!... la prova , che mi servo al tuo negozio...

Altro tono

Ho bisogno di un cappello di paglia di Firenze... subito... con papaveri!

Gi... per un'altra donna!

Oh! oh! questa grossa! un cappello di paglia per... no, per un capitano dei dragoni... che vuol usare una cortesia al suo colonnello. .

Hum! poco plausibile... ma ti perdono... a un patto!

Acconsento... sbrighiamoci! .

Che noi pranziamo insieme.

Diamine!

E che stasera andiamo all'Ambigu.

Ah! ottima idea!... proprio un' ottima idea!... Ho per l'appunto la serata libera... Mi stavo domandando: Come passer la mia serata?... Vediamo i cappelli!

Non ne ho di. qua... Vieni in laboratorio... ma non fare l'occhietto alle ragazze!...

Esce da destra. Fadinard fa per seguir/a. Entra Nonancourt

entrando col vaso di mirto

Genero mio... tutto rotto!

a parte

Accidenti! Mio suocero!

Dov' il signor sindaco?

Subito... vado a cercarlo... aspettami...

Esce veloce da destra, H lne, Bobin, Vzinet e quelli del corteo entrano in fila indiana.

Coro.

Sull' aria di Ne tardons pas , dalla Marie de Poissy.

Quale principio

di s lieto d

il municipio

a festa ci riun.

E proprio qui

che due giovani cuor

diranno s con tutta la dolcezza dell'amor.

Finalmente, eccoci in Municipio!... Figli miei, comportatevi bene... tengano i guanti, quelli che li hanno... Io...

scrollando un piede. A parte

Ahi! Seccante, questo mirto!... l'avessi saputo, l'avrei lasciato in carrozza!

Forte

Mi sento molto commosso... e tu, figlia mia?

Pap, continua a pungenti!

Muoviti... Cadr.

Hlne esegue

Pap Nonancourt, posate il mirto.

Mai! Non me ne separer che per darlo a mia figlia.

A Hlne, con le lacrime agli occhi

Hlne!...

Aria.

da L'Amandier.

Il giorno stesso che tu sei nata

ho messa in vaso questa piantina,

sulla finestra l'ho situata

per innaffiarla sera e mattina.

E se la balia che ti allev

con il suo seno ti ristor,

io sulla pianta, con grande amor,

versavo l'acqua dal bagnafior.

Feci da balia alla piantina

col bagnafiore, sera e mattina...

S'interrompe; scrollando un piede

Ahi!

Passando il mirto a Bobin

Tieni!... un crampo!

Molto bello, qui!...

Indicando la scrivania

Ecco il pretorio...

Indicando il registro

Il registro dello stato civile... ci faranno firmare qua sopra.

E chi non capace?

Ci metter una croce.

Scorgendo la testa di cartapesta

Oh! Oh! una testa di donna!... Hum... ma non somigliante!

No... Quella di Charentonneau pi bella.

Pap, che cosa mi faranno?

Niente, figlia mia... non dovrai dire altro che s, abbassando gli occhi... e tutto sar finito.

Tutto sar finito... oh!...

Passando il mirto a Vzinet

Tenete, mi viene da piangere...

che era sul punto di soffiarsi il naso

Volentieri...

A parte

Diavolo! a me veniva da soffiarmi il naso.

Restituendo il mirto a Nonancourt

Tenete, pap Nonancourt.

Grazie!

A parte

L'avessi saputo, l'avrei lasciato in carrozza.

rientrando tutto accaldato e prendendo posto dietro la .rcrivaniaDio! che caldo!

Depone sulla scrivania la sciarpa tricolore

La mia camicia mzza.

vedendo T ardiveau e la sciarpa].

Hem hem! ecco il signor sindaco con la sua sciarpa... tenete i guanti.

piano

Zio, ne ho perso uno...

Metti la mano in tasca.

Bobin mette in tasca la mano guantata

Non quella, imbecille.

Bobin le mette in tasca tutt'e due. Tardiveau cava fuori una camicia di flanella da sotto la scrivania

a parte

Finalmente mi posso cambiare!

Pigliando Hlne per la mano e presentandola a TardiveauMonsieur, ecco la sposa...

Piano

Saluta!

Hlne fa una serie di inchini

nascondendo in fretta la camicia di flanella, e ti parte

Cos'?

mia figlia.

mia cugina...

Io sono il padre.

Io sono il cugino.

Ed ecco il parentado.

Agli altri

Salutate!

Quelli del corteo eseguono

restituendo i saluti a destra e a sinistra

Sono molto compiti... ma m'impediscono di cambiarmi.

Volete cominciare col prendere i nomi?

Posa il mirto sulla scrivania

Sicuro.

Apre il registro; a parte

Nozze campagnole... vengono a fare spese...

Pronto?

Dettando

Antoine Petit-Pierre...

I nomi di battesimo non servono.

Oh!

Ai parenti

A Charentonneau li chiedono.

Presto, monsieur... molto caldo.

Gi.

Dettando

Antoine Petit-Pierre Nonancourt.

Interrompendosi

Ahi! mi perdoni lemozione una scarpa che mi stringe Attirando Hlne fra le sue braccia

Ah! figlia mia

21.HLNE

Ah! pap, continua a pungermi.

Monsieur, non divaghiamo.

A parte

Da giurarci che mi prendo una pleurite. Il vostro indirizzo?

Maggiorente.

Dico, dove abitate?

Coltivatore di semenzai.

Membro dellAssociazione dei Coltivatori di Semenzai, Italia, Siracusa.

Ma non serve!

Nato a Grosbois il 7 dicembre 1798.

Basta! io non faccio il biografo!

Ho finito...

A parte

mordace questo sindaco.

A Vzinet

Tocca a voi.

Vzinet non si muove

dandogli uno spintone

A voi!

muovendo a passi solenni verso la scrivania

Monsieur; prima di prendere sopra di me la missione di testimonio...

Un momento...

seguitando

Ho voluto rendermi conscio dei miei doveri...

Dov' andato a ficcarsi mio genero?

E mi sembrato di concludere che a un testimonio si richiedano tre qualit... .

Ma monsleur... Ho

La prima...

aprendo la porta di destra

Ah! zio! Venite a vedere!!!

Che c?...

Guardando e cacciando uno strillo

Per tutti i semi! Mio genero abbraccia una donna!...

Oh!

Commenti

Il libertino!

43.HLNE

Il mostro!

Il giorno delle nozze!

Che non ha sentito niente, a Tardiveau

La seconda, dessere francese o almeno naturalizzato.

A Tardiveau

Sospenda la cerimonia!... Io rompo tutto Cancelli, signor sindaco, cancelli!

Tardiveau esegue

Mi riprendo mia figlia Bobin, la do a te.

Raggiante

Ah ! zio!

vedendo entrare Fadinard

Ah! eccolo!

Coro

Sullaria di Cest vraiment une horreur, da Tentations dAntoinette, finale dellatto terzo.

Tutti, meno Fadinard

proprio scandaloso,

un atto indecoroso,

odioso,

schifoso, s, disgustoso!

Qual nembo minaccioso!

Che ho fatto di mostruoso, dodioso,

schifoso, di disgustoso?

Ma insomma, che c'? Perch, avete lasciato le carrozze?

Genero mio, tutto rotto!

D'accordo.

Tu miricordi le orge della Reggenza! Puah, monsieur... puah!

Puah! puah!

Ma cosa ho fatto di nuovo?

Oh!

E me lo chiedi?... Sul serio!... me lo chiedi?... Dopo che ti ho sorpreso con quella ragazza... Marionetta!

a parte

Perdinci! mi ha visto!

Forte

Ebbene, non negher.

Oh!

Piangendo

Confessa!

Mia povera cugina!

Abbracciando Hlne

Puah, monsieur... puah!

Ehi voi, un po' di calma.

Respingendo Bobin

Mica si calpestano le aiuole.

mia cugina!

lecito!

Ah! lecito?... Ma allora, la signora che stavo abbracciando, mia cugina anche lei.

Oh!

Presentatemela... la inviter al banchetto.

A parte

Ci mancherebbe altro!

Forte

Inutile... non accetterebbe... in lutto.

Con un vestito rosa?

S, era del marito.

Ah!

A Tardiveau

Monsieur, riprendiamo. Bobin, te la ritolgo.

Affranto, a parte

Vecchio incostante!

Procediamo

Agli altri

Accomodatevi.

Quelli del corteo siedono a destra

Allestrema sinistra di proscenio, a parte

Che diavolo fanno?

Alzandosi e tirando fuori la camicia di flanella

Eh, no! non posso restare cos

Agli altri

E ora ? se ne va? Forse non qui che ci si sposa.

Lasciando la scrivania con in mano la camicia di flanella

Devo cambiarmi! Assolutamente!

Agli altri

Seguiamo il signor sindaco!

Prende il mirto da sopra la scrivania e si mette alle costole di Tardiveau. Tutto il corteo si dispone in fila indiana dietro Nonancourt. Bobin col registro, Vzinet con la sciarpa, gli altri col calamaio, la penna ecc.. Hlne d il braccio a Nonancourt. Nel vedersi cos tallonati, Tardiveau, che non ci si raccapezza, esce precipitosamente dalla prima porta a destra

Coro.

Sull' aria di Vite! que 1'on se rende, da Tentations d'Antoinette.

Se questo funzionario

La via ci vuol mostrar,

seguiam il dignitario,

non lo facciam scappar!

Solo

Ma cosa fanno?... ma dove vanno?

Entrando dalla seconda porta a destra

Fadinard!

Oh! Clara!

Riprenditi il campione Non ho nulla di simile.

Cosa?

Paglia finissima roba fuori commercio Non la troverai da nessuna parte.

Gli restituisce il frammento

A parte

Benone! Eccomi a posto!

Se puoi attendere quindici giorni, ne ordino uno a Firenze.

Quindici giorni! Bazzecole!

Uno identico a Parigi ci sarebbe

Subito

Lo compro!

S, ma non in vendita Lho confezionato io otto giorni fa per la baronessa di Champigny.

Clara va a riordinare la scrivania

A parte, camminando nervosamente

Una baronessa! non posso presentarmi e domandarle: Quanto il cappello, madame?. Oh, tanto peggio per quella signora e per il negro! Prima mi sposo, e poi

entrando ansimante dal fondo, con la camicia in mano

Dio, che caldo!

Il corteo nuziale irrompe dal fondo al completo: Nonancoutr col mirto, Bobin col registro, Vzinet con la sciarpa, ecc. Tardiveau riprende la fuga, uscendo dalla porta di sinistra

Coro.

Se questo funzionario

La via ci vuol mostrar,

seguiam il dignitario,

non lo facciam scappar!

Stupefatta

O questi?

Via da sinistra

Ma cosa fanno? ma dove vanno? pap Nonancourt!

Fa per inseguire gli inseguitori, quando si imbatte in Flix che entra a precipizio dal fondo

Signore, vengo da casa...

subito

Ebbene? Questo militare?

Impreca... Ringhia... Rompe le sedie...

Diavolo!

Dice che si seccato... che dovevate tornare entro dieci minuti... ma che, quando voi rientrerete, vi sistemer lui, presto o tardi...

Flix, tu sei il mio domestico, ti ordino di buttarlo dalla finestra.

Non si prester.

vivamente

E madame? e madame?

Crisi di nervi... torcimenti... lagrime...

Si asciugher.

Ad ogni modo, stato chiesto un medico, che l'ha fatta mettere a letto e non la lascia pi.

A letto? dove, a letto?.. in che letto?

Nel vostro, signore.

con impeto

Profanazione!... il letto della mia Hlne... che ionon osavo sfiorare nemmeno con lo sguardo!... e una signora va a sfogarci i nervi!... Va', corri... falla alzare... cambia le lenzuola...

Ma signore...

Di' loro che ho trovato la cosa... che sono sulla buona pista...

Quale cosa?

Ma sbrigati, animale!

Lo spinge fuori dal fondo; tra s

Non c' pi da esitare... Una malata in casa mia, un medico!... devo trovare questo cappello ad ogni costo!... a costo di andarlo a prendere su una testa coronata... O in cima a un obelisco!... S, ma... cosa ne faccio del corteo?...

A Clara che rientra sbalordita da sinistra

Clara! presto! dove abita?

Chi?

La tua baronessa!

Quale baronessa?

La baronessa del cappello, idiota!

insorgendo

Uh! come...?

subito

No!... angelo caro!... volevo dire: angelo caro... Dammi il suo indirizzo.

Tardiveau ti ci condurr... eccolo... Mi sposerai?

Diamine!

entrando da sinistra, sempre Pi ansimante

Ma chi sono? Perch mi inseguono?... perch non mi fanno cambiare?..

Presto, conducete monsieur Fadinard dalla baronessa di Champigny.

Ma, madame...

In fretta... Ho un'urgenza del diavolo... Ci sono otto carrozze... Prendete la prima.

Escono dal fondo. Il corteo entra da sinistra e si lancia all'inseguimento di Tardiveau e Fadinard

entrando da destra

Affascinante! Mirabolante!... cos di gusto!...

Guardando verso il fondo

E laggi... una tavola imbandita!

entrando da sinistra

Curiosaccio!

Ah! la mia cara cugina... tu ci inviti a un pomeriggio musicale, ed io scorgo gl'indizi di una cena... Che cosa devo pensare?

Devi pensare, caro il mio visconte, che ho l'intenzione di trattenere i miei invitati il pi a lungo possibile... Dopo il concerto, la cena, e, dopo la cena, le danze... Tale il programma.

Mi ci adatter... Molti cantanti?

S; perch?

Avrei voluto pregarti di serbarmi un posticino... ho composto una romanza...

a parte

Ahi!

Il titolo incantevole: Brise du soir!.

Originale, bravo.

Quanto al tema... trabocca di freschezza... Falciano il fieno... il pastorello a sedere sulla prateria...

Come no?... garbatissimo... in famiglia... durante il whist... Ma oggi, cugino mio... posto agli artisti!... Avremo qui i massimi talenti e, in primo luogo, il cantante alla moda, l'astro di Bologna: Nisnard.

Nisnard?.. Sarebbe?

Un tenore... arrivato a Parigi da ottogiorni e gi celebre... conteso....

Mai sentito nominare.

Neanch'io... ma ci tenevo ad averlo... Gli ho fatto offrire tremila franchi per cantare due pezzi...

Accetta Brise du soir... gratis!

sorridendo

Troppo caro... Stamani ho ricevuto la risposta del signor Nisnard eccola!...

Oh! un autografo... vediamo!...

leggendo

Madame, voi mi chiedete due pezzi, io ne canter tre... Voi mi offrite mille scudi, non bastano....

Per!

continuando

Io non accetter da voi che un fiore del vostro bouquet.

Oh! delizioso... ... via, ne far una romanza!...

Un uomo squisito!... Gioved scorso ha cantato dalla contessa de Bray... che ha due piedini sai?

So... Ebbene?...

Indovina che cosa le ha chiesto?

Mah... un vaso di violette?

No... un suo scarpino da ballo!

Uno scarpino!... Be'... ah! originale!

pieno di desideri bizzarri.

Dopo tutto... finch non vanno oltre la caviglia...

Visconte!

Che sar mai! Un tenore!

Rumore di molte carrozze

34.BARONESSA

Oh! mio Dio! Gi qui i miei invitati?... Cugino mio, fai gli onori di casa, io sar pronta fra poco.

Esce da sinistra

dietro alla Baronessa

Stai tranquilla, bella cugina. Puoi contare su di me.

entrando da destra

C' un signore che chiede di parlare alla signora baronessa.

Il suo nome?

Non vuole dirlo. Dice che stamani ha avuto l'onore di scrivere alla signora baronessa.

a parte].

Ah! ci sono... il cantante, l'uomo dello scarpino, ho curiosit di vederlo... Diavolo!... puntuale... Ma gi, uno straniero... Non importa: chi rifiuta tremila franchi va trattato con riguardo...

AI domestico

Fa' entrare...

A parte

E poi un musicista, un collega...

affacciandosi da destra, con grande timidezza

Pardon, monsieur!

Il domestico esce

Avanti, caro, avanti!

inoltrandosi confuso e profondendosi in inchini

Grazie... stavo bene anche di l...

Si mette il cappello; se lo toglie con mossa fulminea

Ah!

A parte

Non so pi quello che faccio... i domestici... gli ori del salone... Indicando la destra

quei grandi ritratti di famiglia che avevano l'aria di dirmi: Vuoi andartene? Noi non vendiamo cappelli!. Io sono sugli aculei...

squadrandolo, a parte

Ha proprio il tipo dell'italiano... Che razza di panciotto!...

Ride, osservandolo con l' occhialino

Eh eh eh!

moltiplicando glinchini.

Monsieur... ho l'onore... di riverirla...

A parte

un maggiordomo!...

Perch non sedete?..

No, grazie... sono troppo stanco... voglio dire... sono venuto in carrozza...

ridendo

In carrozza?... Benissimo!

pi duro che benissimo.

Ma parliamo di voi!... Caro lo stravagante! Insomma, non vi spiacciono i piedini?...

No!... Cio... s...

Oh! bellissima!... La storia dello scarpino enorme... enorme!

a parte

Ma che cosa mi racconta?...

Forte

Pardon... se non sono indiscreto... vorrei vedere la signora baronessa...

Prodigioso!... non avete il menomo accento...

Oh... lei mi adula...

Parola d'onore! Potreste essere di Nanterre...

a parte

Ma che cosa mi racconta?..

Forte

Pardon... se non sono indiscreto vorrei vedere...

La signora baronessa?.. Sar qui a momenti... e io ho l'incarico di sostituirla, io, suo cugino, il visconte Achille de Rosalba.

a parte

Un visconte!...

Facendogli una serie di inchini, a parte

Non oser mai comprare un cappello di paglia da tipi simili!

chiamandolo a s

Ditemi...

accorrendo

Signor visconte?

Che cosa pensereste di una romanza intitolata: Brise du soir?.

Io?.. Ma... e lei?

Trabocca di freschezza... Falciano il fieno... un pastorello...

ritirando la spalla da sotto il braccio di Achille

Pardon... se non sono indiscreto... vorrei vedere la...

Giusto!... Corro a avvertirla... Lietissimo, mio caro, d'aver fatto la vostra conoscenza...

Oh! signor visconte! sono io... sono io che...

uscendo da sinistra

Non ha il menomo accento... Il menomo!...

Finalmente, eccomi dalla baronessa!... la baronessa aspetta la mia visita; uscendo da Clara, la modista, le ho scritto un biglietto per chiederle udienza... L'ho messa al corrente di tutto e ho terminato con questa frase, che mi par commovente: Madame, due teste sono attaccate al vostro cappello... ricordate che la fedelt la pi. bella acconciatura di una donna!. Credo che far effetto. E ho firmato: conte di Fadinard. Anche questa far effetto... su una baronessa... Diavolo! ce ne mette del tempo a vestirsi!... e quel maledetto corteo, gi alla porta... Niente da fare, non mi mollano... da stamani io sono nella condizione di chi abbia qua sullo stomaco... un intero posteggio di carrozze!... molto spiacevole!... Senza contare il suocero... il porcospino... con il naso sempre allo sportello: Genero mio, come va?.. Genero mio, che monumento questo?... Genero mio, dove siamo diretti?. Per farla finita, ho risposto: Al Vitello che succhia!... e ora si credono tutti davanti a quella locanda; ma ho raccomandato ai cocchieri di non lasciar salire nessuno. Non sento il bisogno di presentare i miei alla baronessa... Diavolo! ce ne mette del tempo a vestirsi!... se sapesse che ho in casa due idrofobi che mi fracassano i mobili... e che stasera, forse... non avr nemmeno una sedia da offrire a mia moglie... perch vi posi il capo... S, a mia moglie! Non ve l'avevo detto?... un'inezia... mi sono sposato... Tutto fatto!... Che volete?... Il padre sbuffava... la figlia piangeva, e Bobin mi abbracciava... Profitto di un ingorgo di vetture, entro nel Municipio e, di l, in una chiesa... Povera Hlne!... l'aveste vista, con quella sua aria di colomba...

Altro tono

Diavolo! ce ne mette del tempo a vestirsi!... Oh! eccola...

entrando da sinistra in abito da ballo e con un bouquet

Mille, mille scuse, caro signore, di avervi fatto aspettare...

Sono io, madame, che mi sento confuso...

Mettendosi il cappello e levandoselo con mossa fulminea

Ahim! io tremo tutto...

Vi sono grata per la puntualit... avremo agio di parlare un po'... Dico, sentite freddo?

asciugandosi la fronte

Troppo buona... Sono venuto in carrozza...

Oh! c' una cosa che io non posso offrirvi... il cielo d'Italia.

Oh! Madame!... prima di tutto non l'accetterei... mi darebbe soggezione... e poi, non quello che sono venuto a cercare...

Lo credo bene... Magnifico paese l'Italia!

Ah! s!...

A parte

Che cosa c'entra !'Italia?

Sullaria di La Fe aux roses.

Il ricordo dipinge all'anima, desiosa i suoi palazzi, i monti, i ricchi... suoi castelli...

come per scopo della visita

E i suoi cappelli!

I suoi boschi d'aranci, ove la brezza sposa i canti dell'amore ai canti degli augelli; i golfi, i menestrelli canori sui vascelli; Firenze e le sue valli...

c. s.

L dove si fabbrican cappelli mangiati dai cavalli!

stupita

Che cosa?

sulle spine

La signora baronessa avr ricevuto il biglietto che io le ho fatto l'onore... no! che mi sono fatto l'onore... cio che ho avuto l'onore di scriverle...

Naturalmente... una dlicatesse.. .

Siede sul divanetto e invita Fadinard a prendere una seggiola

Mi avrete trovato indiscreto. ..

Tutt'altro.

sedendo

Chieder alla signora baronessa il permesso di ricordarle... che la fedelt la pi bella acconciatura di una donna.

cadendo dalle nuvole

In altri termini?

Voglio dire... la fedelt la pi bella acconciatura di una donna,

Senza dubbio.

A parte

In che senso?

a parte

Ha mangiato la foglia... mi dar il cappello...

Bisogna convenire che la musica una gran bella cosa!

Eh?

Che linguaggio! che fuoco, che passione.

montandosi a freddo

Oh! non me ne parlate! la musica!... la musica!!.. la musica!!!

A parte

Mi dar il cappello.

Perch non chiedete a Rossini di lavorare per voi?

Io?

A parte

Ha una conversazione molto sconnessa, questa donna! Ricorder alla signora baronessa che ho avuto l'onore di scriverle un biglietto...

Un biglietto incantevole... che io conserver sempre... credetemi... sempre... sempre!

a parte

Tutto qui?

Sentiamo. Cosa dite della Alboni?

Io? Niente... Ma far osservare alla signora baronessa che nel mio biglietto le chiedevo...

Oh! distratta che non sono altro!

Guardando il bouquet

Ci tenete dunque tanto?

alzandosi in preda alla febbre

Come l'Arabo al suo corsiero!

alzandosi

Che foga meridionale!

Va verso il pianoforte per strappare un fiore dal bouquet

Sarebbe crudelt farvi attendere oltre...

al proscenio, tra s

Finalmente ti avr, dannato copricapo! e potr rientrare in casa mia...

Tirando fuori il borsellino

Ora bisogna... Tirare sul prezzo?.. Ma no! una baronessa!... Non siamo spilorci!

porgendogli un fiore con grazia

Ecco, monsieur, io pago in contanti.

Prendendo il fiore, e al colmo della sorpresa

Che cosa?... Un garofano!... Ma non ha ricevuto il biglietto?... io... io far causa al fattorino!

Duetto e Coro.

Sull' aria di Nargeot .

Che delir

il venir

dall' amica

nostra antica!

Lieto d

bello s

da sperar di trnar qui!

Pel desir di venir,

che l'amica

Grazie! dica,

lieto d

bello s

che vorrete tornar qui!

Vi promisi ancor

celebre un tenor:

applaudite, oh s,

il gran Nisnard!

a parte

Chi, ioNisnard?

Diavolo, un cantor!

Il rivale di Rubin!

Ma no... quale error!

sorridendo

Come no, signor?

A Bologna in cor

vi s'applaud!

a parte

Per restare qui

sar Nisnard

e non pi Fadinard.

Ebbene, signori miei, perch negarlo?... io sono Nisnard! il grande Nisnard!...

A parte

Altrimenti mi mettono alla porta.

Salutandolo

Signore!

In attesa di applaudire lusignolo di Bologna se queste signore gradissero un giro nel parco

Che delir

il venir

dall' amica

nostra antica!

Lieto d

bello s

da sperar di trnar qui!

Pel desir di venir,

che l'amica

Grazie! dica,

lieto d

bello s

che vorrete tornar qui!

Vi promisi ancor

celebre un tenor:

applaudite, oh s,

il gran Nisnard!

Che martir

l'inseguir

un cappello

fino a qui!

Proprio il d

che il mio cuor disponevasi all'amor!

a parte

Infine, ogni mezzo buono!

Andando a raggiungere la baronessa che stava per uscire da sinistra con i suoi invitati

Mi perdoni, signora baronessa... avrei una preghierina da rivolgerle... ma non oso...

Dite pure! sapete bene che non posso rifiutare nulla al signor Nisnard.

Gli che... la mia richiesta... vi sembrer fantastica... pazzesca...

a parte

Buon Dio! Credo che stia guardando i miei scarpini!

Fra noi, io sono un tipo originale... Lo sapete... Gli artisti! Mille fantasie... mille capricci...

Lo so...

Tanto meglio!... e quando mi si rifiuta qualcosa... ne soffro del volto mi dia la cornice... qua... alla gola... mi metto a parlare

A parte

cos...

Simula un' improvvisa raucedine

Oh che romanza sconnessa! Impossibile cantare!...

a parte

Oh! cielo! e il mio concerto?

Forte

Parlate pure, monsieur, ditemi cosa vi serve, cosa desiderate!

Be'! ecco!... difficile a chiedersi...

a parte

Mi fa paura... non guarda pi gli scarpini.

Se non mi incoraggiate un pochino talmente fuori dall'ordinario...

subito

Forse lintero bouquet?

No, non quello... infinitamente pi eccentrico...

con inquietudine, a parte

Come mi guarda!

Avete proprio. dei gran bei capelli!

retrocedendo con orrore, e a parte

I capelli!... Scotennata! ah, troppo!

Mi ricordano un delizioso cappello che portavate ieri...

A Chantilly?...

Precisamente!... ah, che cappello delizioso! che gloria di cappello!

Ma come, monsieur? Si tratta di...?

Aria

Sul motivo di Quand les oiseaux .

S, non 1'osavo domandar

ma la parola mi sfugg!

Mi san ridotto a sospirar

quel suo cappello tutto il d!

Non il cappello ammirai

ma il volto di lei, baronessa,

e mi san detto: Se mai

dovessi far senza di essa,

del volto mi dia la cornice

A parte

Oh che romanza sconnessa!

Forte

e mi farai felice

come la gioia stessa!

Morendo dal ridere

Ah! ah! ah!

Ridendo con lei

Ah! ah! ah!

A parte, serio

Lo avr.

Capisco... per fare pendant con lo scarpino?...

Quale scarpino?

Ridendo fino alle lacrime

Ah! ah! ah!

ridendo

Ah! ah! ah!

A parte, serio

Quale scarpino?

sempre ridendo

State tranquillo, monsieur... Quel cappello...

S?

Ve lo far avere... domani...

No, subito... subito!

Eppure...

tonandoa simulare la raucedine

Vedete ?.. sentite?... la mia voce la mia voce... gi... all'altezza del calcagni!... Hem! hem!

tirando disperata il cordone di un campanello

Ah! buon Dio! Clotilde! Clotilde!...

Una cameriera appare da destra; la baronessa le dice qualcosa all'orecchia; la cameriera esce

Fra cinque minuti sarete accontentato...

Ridendo

Domando permesso... Ah! ah!... Ma un cappello!... cos originale... Ah! ah! ah!

Esce ridendo da sinistra

solo

Tra cinque minuti me la svigner con il cappello... lascer il mio borsellino in pagamento.

Ridendo

Ah! ah!... mi figuro pap Nonancourt... gi in carrozza... furioso!

Apparendo sulla pota della sala da pranzo con una salvietta all'occhiello e con nastri multicolori pendenti dai risvoti della giacca

Dove diavolo andato a ficcarsi?...

Mio suocero!

un po' alticcio

Genero mio, tutto rotto!

Voi... voi... che cosa state facendo?!

Noi? Stiamo mangiando...

Dove?

Di l.

a parte

Gran Dio! La cena della baronessa!

Macch Vitello che succhia?... un albergo di prim'ordine... ci torner!

Suocero!

Ma questo non cambia nulla... La tua condotta... riprovevole!

Suocero!

Abbandonare la moglie il giorno delle nozze... proprio durante il banchetto...

E gli altri?

Divorano!

Oh!... Sudo freddo !...

Strappa il tovagliolo a Nonancourt e si asciuga la fronte.

Non so cos'ho... Mi sento troppo pieno...

Benissimo!... E gli altri?

Come me... Bobin s' buttato per terra in cerca di una giarrettiera... Abbiamo riso tanto!

Scrollando un piede

Ahi!

a parte, mettendo in tasca la salvietta

Cosa dir' la baronessa?... E questo cappello che non viene !... L'avessi in mano, taglierei la corda. Grida

dalla sala da pranzo

Viva la sposa! viva la sposa!

correndo verso il fondo

Volete tacere? volete tacere?

sedendo sul divanetto

Non so pi cosa ho fatto del mirto... Fadinard? .

correndo verso Nonancourt

Vo.i... tornate di l... e subito!

Tenta di farlo alzare

facendo resistenza

No!... l'ho messo in vaso il giorno di sua nascita...

Via... lo ritroverete... gi in carrozza...

Un domestico, entrato da sinistra, attraversa la scena con un candelabro spento; apre una porta di fondo e getta un grido alla vista degli sconosciuti riuniti a banchetto

Oh!

Tutto perduto!

Lascia Nanancaurt, che ricade pesantemente sul divanetto; piomba sul domestico, lo prende per la collottola e gli strappa di mano il candelabro

Silenzio! Mosca!

La spinge fuori dalla seconda porta a destra, e chiude a chiave

Se chiami aiuto, vengo io a defenestrarti.

La baronessa rientra da sinistra

con in mano il candelabro

La baronessa!

a Fadinard

Che fate con quel candelabro?

lo?... io... cerco il fazzoletto.

Si volta dall' altra parte, come per cercare; la salvietta gli penzola fuori dalla tasca

ridendo

Ma... lo avete in tasca.

Gi... esattamente... L'ho in tasca.

Ebbene, monsieur!... vi stato dato ci che avete chiesto?

mettendosi davanti a Nonancourt per nasconderlo

Non ancora, madame non ancora!... e... ho fretta!...

tra s, alzandosi

Non so cos'ho... Mi sento troppo pieno...

indicando Nonancourt

Chi questo signore?

mio... Il signore mi accompagna...

Gli d macchinalmente il candelabro. Nonancourt se lo stringe al petto come fosse il vaso di mirto

a Nonancourt

Complimenti! L'arte dell'accompagnatore esige molta abilit...

a parte

Lo piglia per un pianista!

I miei rispetti, a madame e all'inclita...

A parte

Bella donna!

Piano, a Fadinard

Fa parte del corteo?

a parte

Se apre bocca mio suocero, addio!... E questo cappello che non viene!

a Nonancourt

Il signore italiano?

Sono di Charentonneau...

S... un piccolo villaggio... presso Albano.

S'immagini, madame, che ho perduto il mio mirto...

Che mirto?

Una romanza... Il Mirto... graziosissima!

a Nonancourt

Se il signore desidera prvare il piano...

Cosa?

No... ci fidiamo...

notando i nastri sul vestito di Nonancourt

Ma... questi nastri?

Gi... una decorazione!

La vede una giarrettiera?

Naturalmente... l'ordine della giarrettiera di... Santo-Campo, Pietro-Nero...

A parte

Dio! che caldo!

Ah, interessante Mi auguro, signori, che ci farete l'onore di cenare con noi...

E come no, madame?... domani!... per oggi basta... mi sento pieno...

ridendo

Pazienza!...

A Fadinard

Vado a radunare gli invitati... Muoiono dall'impazienza di ascoltarvi...

Troppo buoni!

a parte

Altri invitati ancora!... Che matrimonione!

a Nonancourt

Il vostro braccio, monsieur?

a parte

Rabbrividisco!

passandosi a sinistra il candelabro e offrendo il braccio alla baronessa

S'immagini, madame, che ho perduto il mio mirto...

La baronessa e Nonancourt escono da sinistra

lasciandosi cadere su una poltrona

S, s! Qui finisce che ci buttano dalla finestra!...

Monsieur, ecco il cappello!

balzando in piedi

Il cappello! il cappello!

Prende il cappello e bacia la cameriera

To'! Prendi!

a parte

Ma che ha?

scartando il cappello

Ti tengo, finalmente!

un cappello nero

Un cappello nero! in crpe de chine!

Lo butta in terra e lo calpesta; poi afferra Clotilde

Stai qui, piccola idiota!... L'altro? l'altro?... Rispondi!

spaurita

Non fatemi male, monsieur!

Il cappello di paglia di Firenze! dov'? Lo voglio!

Madame lo ha regalato alla figlioccia, madame Beauperthuis.

Per mille fulmini! Siamo da capo!... Dove abita costei?

Rue de Mnars, dodici.

Bene... ora vattene... mi di sui nervi...

Clotilde esegue, dopo avere raccolto il cappello e la carta

Non mi resta di meglio che filare... Mio suocero e il corteo se la vedranno con la baronessa.

fa per uscire da destra

affacciando la testa dalla sala da pranzo

Cugino! cugino!

Eh?

Non si balla?

Altro che... Non si aspetta che i pifferi...

Bobin si ritira

E ora, rue de Mnars, dodici!...

Esce precipitosamente

Sull'aria de la Valse de Satan .

Che piacere venire a ascoltar

questo grande, divino tenor!

Con la voce egli sa carezzar

dolcemente l'orecchio ed il cuor!

agli invitati

Accomodatevi... ha inizio il concerto...

Gli invitati eseguono. A Nonancourt

Dov' il signor Nisnard?

Non lo so.

Gridando

Si cerchi il signor Nisnard!

Eccolo! eccolo!

spingendo dentro Fadinard

Ma come? Una diserzione?

a parte

Lui, Nisnard?

a Achille

Non me ne andavo mica... Vi assicuro che non me ne andavo!...

Bravo! bene!

Applaudono freneticamente

inchinandosi a destra e a sinistra

Messieurs... mesdames...

A parte

Acciuffato sul predellino della carrozza!

a Nonancourt

Mettetevi al piano [Siede sul divanetto.

Volete che io mi metta al piano? e io mi metto al piano.

Posa il candelabro e siede al pianoforte. Tutti gli invitati sono disposti sulla sinistra, di maniera che la porta di fondo rimane scoperta

Signor Nisnard, noi siamo qui per applaudirvi...

Naturalmente, madame... troppo buona.

Silenzio! silenzio!

accanto al piano, estrema destra

Che imbroglio... lo canto come la carmcola di un pozzo...

Forte, tossendo

Bem! hem!

Scsc!. scsc!

a parte

Che cosa possocantare?

Porte tossendo

Bem! hem!

Bisogna pestare? E io pesto!

Infierisce sui tasti del pianoforte, senza cavarne melodia veruna.

a voce spiegata

Toi qui connais les hussards de la garde...

Grida dal fondo

Viva la sposa!

Sbigottimento degl'invitati. Il corteo nuziale intona dietro scena il galop viennese. Le tre porte di fondo si aprono. Il corteo fa irruzione nel salone, gridando e vociando

Pronti per la contraddanza!

Al diavolo la musica! viva il corteo!

A Fadinard

Tu, fai ballare tua moglie!

Levatevi di torno!

A parte

Si salvi chi pu!

Gli uomini del corteo afferrano le amiche della baronessa e le costringono a ballare. Grida tumulto, sipario

1.BEAUPERTHUIS

curioso... curiosissimo... Mia moglie mi dice stamani, alle nove meno sette minuti: Beauperthuis, io esco, vado a comprarmi dei guanti di filo di Scozia.... E non ancora rientrata alle nove e tre quarti di sera. Non mi far mai credere che l'acquisto di guanti di filo di Scozia prenda dodici ore e cinquantadue minuti... a meno che non si vada a comperarli nel loro paese d'origine!... A forza di chiedermi dove pu stare mia moglie, m' venuto un atroce mal di capo... Allora, ho messo i piedi nell'acqua e ho spedito la cameriera da tutti i nostri parenti, amici, conoscenti... Nessuno l'ha vista... Ah! dimenticavo la zia Grosminet!... Forse Anas da lei...

[Suona un campanello; chiama]

Virginie! Virginie!

1.VIRGINIE

con un bricco

Ecco l'acqua calda, monsieur!

Benissimo!... posala!... Ascoltami...

eseguendo

Attenzione, che scotta...

Ricordi che vestito si messo mia moglie stamattina per uscire?

Il vestito nuovo coi volanti e il cappello di paglia di Firenze.

tra s].

S... un regalo della baronessa sua madrina... Un cappello da cinquecento franchi almeno... per andare a comprare dei guanti di filo di Scozia!...

Versando acqua calda nella vasca

Curiosissimo!

Non vero?

Certo, mia moglie in visita...

a parte

Nel bosco di Vincennes.

Vai da madame Grosminet, sono sicuro che l.

storditamente

Oh, monsieur! Io sono sicura che no...

Eh?.. tu sai qualcosa?

Subito

Io, monsieur?... lo non so niente... Ho detto: non credo... Sono due ore che mi fate correre... Non ne posso pi... Madame Grosminet... non sta mica a due passi...

E va bene! Prendi una vettura...

Dandole il denaro

Ecco tre franchi... ma sbrigati... corri...

S, monsieur...

A parte

Andr a prendere il t dalla fiorista del numero cinque.

E allora?

Ecco, monsieur!... Mi precipito!...

A parte

Se non avessi visto il cappello di paglia coi miei occhi... Be'! ci sar da divertirsi!

Esce

solo

La testa mi scoppia!... avrei dovuto far senza mostarda...

Con una rabbia sorda

Oh Anas! se io credessi... Non c' vendetta... non c' supplizio che...

Suonano. Raggiante

Finalmente!... eccola!... Rientra!

Nuova scampanellata

Ho i piedi nell'acqua... Non c' che da girare la maniglia... Entra, mia cara!

entra; smarrito, malconcio, trafelato

Monsieur Beauperthuis, prego?

Un ignoto? Quale ignoto?... Io non ci sono.

Ottimamente! Siete voi!

Tra s

Non ne posso pi... Ci han malmenato dalla baronessa!... io... pazienza... ma Nonancourt furioso. Vuol pubblicare sui Dbats un articolo contro Il vitello che succhia. un'idea fissa!

Gli manca il fiato

Uff!

Via di qua, monsieur... via di qua!

Prendendo una seggiola

Grazie, monsieur... voi abitate in cima... la vostra scala ripida... Va a sedersi accanto a Beauperthuis

rassettandosi l'asciugamano sulle gambe

Non si entra cos in casa d'altri!... Vi ripeto...

guardando sotto l'asciugamano

State facendo un pediluvio? Continuate pure... mi sbrigo in due parole.

Prende il bricco

Non ricevo... non sono in grado di ascoltarvi... ho mal di capo, sudo freddo...

versando acqua bollente nella vasca

Freddo?

urlando

Ahi!

Gli strappa il bricco, lo depone in terra

Lasciatelo stare! Che cosa volete? Chi siete?

Lonidas Fadinard, venticinque anni, possidente... oggi sposo... le mie otto carrozze sono gi al vostro portone.

Me ne infischio, monsieur! io non vi conosco

Neanch'io... e non desidero fare la vostra conoscenza... Esigo di parlare con la vostra signora moglie.

Mia moglie!... La conascete?

Niente affatto!... ma ho ragione di non dubitare che ella sia in possesso di un capo di toilette del quale ho il pi urgente bisogno!... Bisogno!

Eh?

Aria.

Sul motivo di Ces bacquets de lauriers.

Ne ho bisogno, monsieur...

Le mie esigenze affermer

con massima energia.

Io l'otterr, qualunque il mezzo sia,

tal prodotto che viene da Firenze!

Me lo vendete? Ebbene, io pagher

in contanti, e una mancia in sovrappi.

Lo rifiutate a me? Lo ruber.

Ne ho bisogno, monsieur: bisogno blu.

Per averlo, un delitto far;

nel delitto mi avvoltoler.

a parte.

un volgarissimo ladro.

Fadinard risiede e versa dell' acqua bollente. Urlando

Ahi!... Ancora una volta, monsieur, via di qua!

Non senza aver parlato con madame.

fuori.

Alle dieci di sera?.. Inverosimile!

E io vi ripeto che non c'.

in collera

E voi lasciate che vostra moglie stia fuori ad ore simili?... sarebbe il colmo, monsieur! il colmo!

Versa una quantit d'acqua bollente

Ahi! Accidenti!... Sono tutto una piaga!

Strappa con disperazione il bricco a Fadinard e lo depone alla propria destra

alzandosi e passando con la seggiola alla destra di Beauperthuis

La verit ... che madame a letto... poco male... le mie intenzioni sono oneste... chiuder gli occhi... e tratteremo l'affare alla cieca...

alzandosi in piedi nella vasca e agitando il bricco, soffocato dall'ira

Monsieur!!!

Dov' la sua camera, prego?

Io vi brucio le cervella!

Scaglia il bricco; Fadinard sventa il bolide chiudendo il paravento. Le scarpe di Beauperthuis ne rimangono fuori

Ho parlato chiaro, monsieur... avanti, fino al delitto!

Entra nella camera a destra

coperto al pubblico dal paravento

Aspettami, brigante!... aspetta, delinquente!

Lo si sente rivestirsi

entrando zoppicante col mirto

Chi ha messo sulla mia strada un farabutto di tale specie?... Sale in casa propria e ci pianta sul portone!... Ma eccomi finalmente nell'abitazione di mio genero! Avr da cambiarmi di scarpe!...

affrettandosi

Aspettami, aspetta!

To'! l dietro che si spoglia...

Scorgendo le scarpe

Scarpe! che fortuna!...

Le prende, si leva le sue e le mette al posto di quelle di Beauperthuis. Con un sospiro di sollievo

Ah!... Ora va meglio!... questo mirto che mi sento crescere fra le braccia... lo deporr nel santuario coniugale...

allungando le braccia da dietro il paravento e prendendo le scarpe che Nonancourt si tolto

Le scarpe...

rivolto al paravento

Vuoi dirmi dov' la camera?

da dietro il paravento

La camera! S!... un po' di pazienza! sono pronto...

Diamine! la trover...

Esce dalla porta di fondo, alla sinistra del letto. Nello stesso momento Vzinet entra dalla porta d'ingresso

Ah! Mi si sono anche gonfiati i piedi... pazienza...

Esce dal paravento zoppicando e si scontra con Vzinet prendendolo per Fadinard gli salta alla gola

A noi due, mascalzone!

2.VZINET

ridendo

No! ho ballato abbastanza... sono stanco...

[stupefatto

Non quello... un altro... Tutta una banda!... Dov' il capo?... Furfante, dov' il capo?

con grande amabilit

Grazie!... ho sonno. non prendo altro... ho

Rumore di un mobile che cade nella camera ov' entrato Fadinard.

E di l!

Si lancia nella camera a destra

Ancora un invitato che non conosco... in vestaglia... Sembra che si stia per andare a letto... Non mi dispiace proprio!...

Si guarda intorno, va a curiosare sotto il letto

rientrando col mirto

La camera nuziale da quella parte... Ma ci ho ripensato... Ho ancora bisogno del mirto per il discorso solenne!...

Posa il mirto sul tavolino. Rivolto al paravento

Rivestiti, genero mio!... Faccio salire la sposa...

che ha frugato sotto il letto],

Neanche un paio di pantofole!

Bobin, Hlne e le altre donne del corteo compaiono sulla porta d'ingresso

4.BOBIN

e

LE DONNE

Coro

Sull'aria del Werther .

Oh, l'amor

che hai dentro il cuor qui ti chiama,

bella dama.

Fugge il d

che n'imped

l'ora fatal

degli sponsal.

5.HLNE

esitando a entrare

No... non voglio... non oso...

Ebbene, cugina mia... torniamo gi.

Silenzio, Bobin!... La tua parte d'amico di fiducia ha termine su questa soglia!

sospirando

Ahim!

Entra, figlia mia... senza timori puerili... nel nido coniugale...

agitatissima

Mio marito... gi...?

dietro il paravento... indossa gli indumenti per la notte.

atterrita

Oh! io me ne vado...

Torniamo gi, cugina mia...

Silenzio, Bobin!

c. s.

Pap, io tremo tutta.

Lo so... era in programma... Figli miei..: ecco il momento, io credo, di dirvi qualche parola sentita... - Andiamo, genero mio, mettiti la vestaglia e piazzati qui, alla mia 'destra...

subito

Oh, no, pap!

E Va bene! resta dietro il paravento... e prestami un'attenzione religiosa. - Bobin, il mirto.

Fa sedere Hlne

Prendendo il mirto dal tavolino e dandolo a Nonancourt fra i singhiozzi

Ecco!

col mirto in mano, molto commosso

Figli miei!...

Ha un attimo di esitazione; si soffia il naso rumorosamente; ripigliando il discorso

Figli miei...

a Nonancourt, dalla destra

Sapete dove siano le pantofole?

furibondo

In dispensa... Andate a farvi impiccare!

Grazie.

Continua le ricerche

Non so pi dov'ero...

Eravate in dispensa... Andate a farvi impiccare!.

Figli miei!... Dolcissimo momento per un padre quello della separazione dall'amata sua figlia, speranz dei vecchi suoi giorni, bastone dei capelli suoi bianchi...

Rivolto al paravento

Questo tenero fiore ti appartiene, genero mio!. Amalo, vezzeggialo, coccolalo...

A parte, indignato

Mica mi risponde, il Savoiardo!...

A Hlne

Tu, figlia mia... tu vedi questo arboscello... messo in vaso il giorno di tua nascita... che sia il tuo simbolo!...

Con commozione crescente

Che i suoi ramoscelli sempre verdi ti ricordino sempre... che hai un padre! un marito!... dei figli!... che i slloi ramoscelli... sempre verdi...

Cambiando tono, a parte

Vai a spasso!... ho dimenticato il resto!

Durante il, discorso che precede, Bobin e le donne hanno dato mano ai fazzoletti e singhiozzato rumorosamente

buttandosi fra le braccia di Nonancourt

Ah! pap!

Piangendo

Scioccone che siete, zio mio!

a Hlne, dopo essersi soffiato il naso

Provavo il bisogno di dirti qualche parola sentita... E ora, andiamo a letto.

tremante

Pap, non lasciatemi sola!

Non lasciamola sola!

Placati, angelo mio... In previsione del tuo smarrimento... ho affittato quattordici brande per i parenti prossimi. Quanto ai parenti lontani, dormiranno in carrozza...

Ci dormono gi.

con una pantofola, a Nonancourt

Sentite... ne ho trovata una...

Scsc!... - Va', figlia mia!

[Con un sospro

Beu heu!

sosprando

Heu!...

Aria.

Sul motivo di Zampa .

Ecco suon 1'ora misteriosa

che dell'amar le gioie sveler...

Felice possa essere la sposa

come felice fu col suo pap!...

Le donne conducono la sposa nella camera a sinistra in fondo. - Bobin vuole andare con loro; Nonancourt lo agguanta, gli d il mirto e lo fa entrare nella camera di destra. - Vzinet scompare dietro le cortine del letto

fissando il paravento, con sdegno

Ah,-ma... quel mostro... non si sar mica addormentato laddietro... durante il discorso...

Apre il paravento con uno strattone

Nessuno!

Vedendo entrare Fadinard dalla prima porta di sinistra, che era nascosta dal paravento

Ahah!

entrando e attraversando la scena, fra s

Non c'... ho rovistato tutta la casa... essa non c', non c.

Genero mio... che significa...?

Ancora voi!. ma voi non siete suocero... siete un pezzo di colla!

In quest'ora solenne, genero mio...

... lasciatemi in pace!

Credo dover biasimare l'anacronismo della tua temperatura... tu sei tiepido, genero mio...

esasperato

Andate a dormire.

Sissignore, ci vado... ma domani, all'alba... riprenderemo il discorso.

Esce da destra, stessa porta di Bobin

Passeggiando nervosamente

Non c'!... ho frugato dappertutto! ho messo tutto sottosopra... Mi sono imbattuto in una collezione di cappelli di ogni colore.:. blu, gialli, verdi, grigi... 1'arcobaleno... ma non un fuscello di paglia!

entrando dalla stessa porta di Fadinard

Eccolo! ha fatto il giro dell'appartamento... l... ti tengo!

Lo prende per il collo

Lasciatemi!

spingendolo verso le scale

Non cercare di opporti... ho una pistola in ogni tasca.

Possibile?...

Mentre Beauperthuis gli serra il collo in una morsa, Fadinard caccia le mani nelle tasche di Beauperthuis, ne estrae le Pistole e gliele spiana contro

lasciando la presa e indietreggiando atterrito

All'assass...

gridando

Non gridate... o io finisco in cronaca nera.

Rendetemi le mie pistole...

fuori di s

Datemi il cappello... o il cappello o la vita!

annichilito, disfatto

Ci che mi capita non ha precedenti negli annali della storia... Ho i piedi nell'acqua, aspetto mia moglie... entra un tale, mi parla di cappelli e mi minaccia con le mie pistole...

con passione

una tragedia... la mia tragedia!. Un cappello di paglia mangiato dal mio cavallo... nel bosco di Vincennes... mentre la padrona del cappello errava con un militare!

Ah s? e che c'entro io?

Lo volete capire s o no che si sono installati a casa mia?

Perch la vedovella non ritorna invece a casa propria?

Vedovella? Piacesse a Dio! C anche un marito!

ridendo

Oh, be'! oh! oh!

Una canaglia! un teppista! un furfante incapace di perdono...

ridendo

Gi... gi... adesso capisco...

S, ma la faremo in barba al marito... e grazie a voi vecchio mattacchione, vecchio Satira! non vero che la faremo in barba?

ridendo

Monsieur, io non so se prestarmi...

Al sodo! Ecco il campione...

Glielo mostra

a parte, osservando il frammento

Gran Dio!

Paglia di Firenze... papaveri...

a parte

E il suo... proprio il suo!... E ora da costui... altro che guanti di filo di Scozia!

Sicch... a quanto il cappello?...

a parte

Stanno maturando eventi atroci!...

Forte

In marcia, monsieur!

Lo prende sottobraccio

Per dove?

Si va a casa vostra!

Senza cappello?

Silenzio!

Tende l'orecchio verso la camera dove Hlne

entrando

Monsieur... torno da madame Grosminet... nessuno!

in ascolto

Silenzio!

a parte

Per Dio! la cameriera della donna del negro!

a parte

Chi si vede! Il padrone di Flix!

fra s

Sento parlare in camera di mia moglie... E rincasata, finalmente!... Ah, ce la vedremo!

Si precipita zoppicando nella camera dove Hlne

esterrefatto

Che ci vieni a fare qui, piccola idiota?

Come, che vengo a farci?... vengo dal mio padrone, io!

Tua padrone?... Beauperthuis... tuo padrone?

S, perch?

a parte, desolato

Maledizione!... era il marito... e io gli ho detto tutto!...

Forse che madame...?

Vattene, bestia!... vattene, o ti sgomino!...

La scaraventa fuori

E il cappello che inseguo da stamani con il corteo nuziale... fiutando ogni pista come un segugio... b, quando riesco a trovarlo... era il cappello mangiato!

Ora la massacra... difendiamo quella sciagurata!

Fa per accorrere, ma la porta si apre. Ne esce Hlne, in camicia da notte, piangente, seguita dalle donne del corteo e da Beauperthuis al colmo dello stupore

in coro

Aiuto! al soccorso! .

pietrificato

Hlne!

Pap! pap!

Cos' tutta questa folla... in camera di mia moglie?

e

BOBIN

Nonancourt entra dalla camera di destra, in maniche di camicia, con una berretta di lana in testa e il mirto fra le braccia. Bobin lo segue semivestito

Che c'? Che succede?

sbalordito

Altri ancora!

Tutto il corteo! Gran finale!

Concertato.

Sull'aria del Neveu du mercier .

Non ci capisco niente!

Di dov'escono? Perch

si tutta questa gente

raccolta qui da me?

10.NONANCOURT

Non ci capisco niente!

Questo strepito cos' ?

t! tutto rotto: oh abbiente,

pi non contar su me!

Non ci capisco niente!

Mia cugina fuor di s!

Contate su un parente,

contate su di me!

Non ci capisco niente!

Di vergogna morr, ahim!

Chi il bieco possidente

che volle sposar me?

Non ci capisco niente!

Mi dispero inquantoch

quest'uomo intraprendente

non ha svegliato me!

Non ci capisco niente!

Non parliamo in ventitr!

Oggi, evidentemente,

capitan tutte a me!

Che ci facevate, in casa mia....

e

BOBIN

con un grido di stupore

Casa vostra?...

Cielo!

con sdegno, allungando un ceffone a Fadinard

Casa sua?... non casa tua?.. casa sua?...

urlando

Suocero! Mi stufate!

con sdegno

Oh creatura immorale e spudorata!... ci porti a letto da uno sconosciuto... e soffri che la tua mogliettina... da uno sconosciuto... genero mio, tutto rotto!

Ho detto mi seccate!...

A Beauperthuis

Monsieur, vogliate perdonarci il nostro piccolo errore...

Rivestiamoci, Bobin!

S, zio.

Ecco... e filiamo a casa... io vado ad aspettarvi con mia moglie... Le si fa incontro; Beauperthtlis lo trattiene

sottovoce .

Monsieur, la mia non ancora rientrata!

c. s.

Avr perduto l'omnibus.

c. s., togliendosi la vestaglia e infilando la giacca

E a casa vostra.

c. s.

Non credo... la moglie che si accampata da me negra... la vostra, negra?

c. s.

Ho aria d'allocco, monsieur?

c. s.

Mai visto tale uccello.

Bobin, la mia .giacca.

Eccola, zio.

Dove abitate, monsieur?

lo non abito!...

Piazza...

subito

Non diteglielo!

fortissimo

Piazza Baudoyer 8!... vagabondo!

Addio!

In marcia, figlia mia!

In marcia tutti!

a Fadinard, afferrandolo per un braccio

In marcia, monsieur!

E una negra!

Coro e duetto.

Sull' aria finale di Plastron .

La sera delle nozze

sbagliarsi di magion!

Uscir dalle carrozze

e entrare in un porton!

Ah! se la biricchina

mi vuoI cornificar,

una carneficina

desidero di far!

Lo sguardo suo selvaggio

mi d preoccupazion...

Per vendicar l'oltraggio

mi sfascia la magion!

entra dalla prima porta di sinistra portando un vassoio con sopra una tazza; apre le cortine del letto

Monsieur, la camomilla...

levandosi a sedere

Grazie! non prendo altro!

cacciando un urlo e lasciando cadere il vassoio

Ah!

Ci mancava costei!

Si rimette a dormire

Le undici!... chi monta di guardia?

Tardiveau !... Tardiveau!

Ma, Trouillebert, oggi ho fatto tre ore di giorno per venire esentato stanotte... l'aria secca mi d i reumatismi.

ridendo

Zitto l, bell'umore! L'aria secca non ha mai dato i reumatismi a nessuno...

Sempre ridendo

Andiamo, su! Spall'arm! E noialtri, messieurs, di pattuglia.

Coro.

Sull'aria di J'aime l'uniforme .

Dorme la citt,

conta su di noi;

la pattuglia va;

ladri, attenti a voi!

La pattuglia esce da destra

solo, posando fucile e chep nella garitta e mettendosi un berretto di seta nera e una sciarpa

Dio! che caldo! Ecco come si pigliano i malanni L.. Hanno fatto un fuoco d'inferno, l dentro... Avevo un bel dire a Trouillebert: Trouillebert, non tanta legna!. Macch. E ora son qui che sudo... Quasi quasi mi cambio la camicia...

Si slaccia due o tre bottoni dell'uniforme

Eh, no! potrebbe passare una signora...

Stende la mano

Ma bene... benissimo! ecco che ricomincia a piovere!

Si stringe nel mantello

Ottimamente! ottimamente! ci mancava la pioggia!

Entra nella garitta. Il corteo sopraggiunge da sinistra, con gli ombrelli aperti. Nonancourt ha il mirto. Bobin d il braccio a Hlne. Vzinet senza ombrello: vorrebbe ripararsi ora sotto l'uno ora sotto l'altro, ma rimane sempre allo scoperto.

entrando per il primo, con il mirto

Per di qua, figli miei, per di qua! Saltate il rigagnolo!

Salta, imitato dagli altri

Coro.

Sull' aria di Deux Cornuchet .

Oh notte atroce!

Nozze? Martir!

Cantare sotto voce

invece di dormir!

Che nozze! Che nozze!

guardandosi intorno

Oh! Pap!... E mio marito?

Di bene in meglio! Ci sfuggito di nuovo!

lo non ne posso pi.

Che incubo!

Io non ho pi gambe...

Io, fortunatamente, non ho pi le mie scarpe.

Insomma, pap, perch hai lasciato andare le carrozze?

Come, perch? Trecentoeinquantacinque franchi... ti sembra che non bastino? Non voglio mangiarti la dote a furia di carrozze!

Ah... per questo... ma ora... dove siamo?

Il diavolo mi porti se lo so... Io ho seguito Bobn.

Ma nient'affatto, zio, siamo noi che ti abbiamo seguito.

a Nonancourt

Perch ci han fatto alzare cos presto?... C ancora da divertirsi?

Follie, oh, follie!

Furente

Canaglia d'un Fadinard!

Ci ha detto che si andava a casa sua... Piazza Baudoyer.

E non siamo in una piazza?

Ma Baudoyer? Ecco il problema!

A Vzinet che gli si messo accanto per ripararsi

Voi che siete di Chaillot, dovreste saperlo.

Gridando

Baudoyer?

S, s, tempo favorevole ai piselli.

freddamente

Parap zum zum... Zum zum parap!

presso la garitta

starnutendo

Etc!

Salute!... Oh!... una sentinella... Pardon, sentinella... piazza Baudoyer, prego?

Girate al largo.

Grazie!... E non un passante!

Sfido io! Alle undici e tre quarti!

Fermi tutti... Dobbiamo sapere...

Bussa a un portone, in fondo a destra

Che cosa fai, pap?

Dicono che i parigini si fanno una festa di indicare la via ai forestieri.

in berretto e camicia da notte, alla finestra

Che cosa, volete, per Dio?

Pardon, Monsieur... piazza Baudoyer, prego?

Furfante! scellerato! canaglia.

Rovescia acqua gi dalla finestra, e richiude. Nonancourt non fa in tempo a tirarsi indietro;

senza ombrello, la prende tutta in testa

Per tutti i semi! attenti alle grondaie!

Non un parigino... un marsigliese.

leggendo la tabella

Baudoyer!... zio! piazza Baudoyer... questa!

Che fortuna!... Cerchiamo il numero 8.

Eccolo!... Entriamo! entriamo!

Accidenti!... non c' portinaio! quell'imbecille di mio genero non mi ha lasciato la chiave!

Pap, io non ne posso pi... mi siedo?

In terra no, figlia mia... Non siamo ancora sul lastrico!

C' luce dentro casa.

l'appartamento di Fadinard... Sar arrivato prima di noi... Bussa con violenza e chiama a squarciagola

Fadinard, genero mio!

Fadinard!

a Vzinet

Un po' di silenzio, monsieur!

S, grazie. Non piove pi.

gridando

Fadinard!!!

Vostro genero se n'infischia di noi.

Non vuole aprirci, pap!

Andiamo al commissariato.

S... s... al commissariato.

Coro.

Il genero ci uccella!

Che uomo! che indecenza!

Il cuor ci si arrovella! Andiamo all'Intendenza!

Vanno verso il fondo

sopraggiungendo da destra

Per! Quanta gente!...

Il suo servitore!... Vieni qua, buona lana!

To'! il corteo nuziale del padrone!... Monsieur, l'avete mica visto il principale?

E tu? hai veduto mio genero?

Gli corro dietro da pi di due ore.

Ignoriamolo Tu aprici la porta.

Oh, monsieur!... no!... sarebbe contro gli ordini La signora ancora di sopra.

La signora!

con un grido selvaggio

Quale signora?

S, monsieur... in casa nostra... senza cappello... da stamattina... con un...

fuori di s

Basta!...

D uno spintone a Flix

Un' amante... il giorno delle nozze...

Senza cappello!...

Un'amante che si scalda i piedi al focolare domestico!... E intanto noi, sua moglie... noi, suoi parenti... percorriamo le citt a tappe forzate coi mirti fra le braccia!...

Dando il mirto a Vzinet

Turpitudine! turpitudine!

Pap... pap... Mi vien male...

subito

In terra no, figlia mia... rovineresti un vestito da cinquantatr franchi!

Agli altri

Figli miei, scagliamo una maledizione sul capo di questo maiale, e torniamo cene a Charentonneau.

S! s!

Ma, pap, io non voglio lasciargli le mie gioie, i miei regali di nozze.

Figlia mia, sei una donna assennata...

A Flix

Entra tu, scimmiotto... porta gi i doni, il corredo, tutto ci che appartiene a mia figlia.

esitando

Ma, monsieur...

Va'!... Se non vuoi che ti stacchi un' orecchia.

Lo scaraventa dentro

Pap, tu mi hai sacrificata.

Come Ifigenia, n pi n meno.

Che vuoi che ti dica? era un possidente!... ecco la mia unica attenuante agli occhi di tutti i padri... Era un possidente, l'animale!

entrando di corsa da sinistra, disfatto, ansimante

Ahi! La milza! la milza! la milza!

Fadinard!

To'! ecco il corteo!

Debolmente

Suocero, posso sedermi sulle vostre ginocchia?

respingendolo

Noi non abbiamo pi ginocchia per te!... tutto rotto!

tendendo l'orecchio

Silenzio!

offeso

Cio?

Fate silenzio, Dio Cristo!

Fa' silenzio tu, bestemmiatore!

rassicurato

No! m'ingannavo... ha perso le mie tracce... e poi, ha le scarpe che gli fanno male... zoppica... come Vulcano... Non abbiamo un minuto da perdere... per scongiurare il massacro!

Un massacro!

Cos' questa storia?

Il lupo ha il mio indirizzo... Mi insegue... armato fino ai denti... pugnali, pistole... Bisogna far fuggire la signora.

al colmo dello sdegno

Ah! tu confessi, Sardanapalo!

Confessa!

Ma che cosa?

Ecco i regali!

Li depone a terra

Eh?... ma perch?

Uomini e donne del corteo! Dividiamoci le masserizie!

Come?... il corredo della mia Hlne?..

Non pi tua... La riconduco con arme e bagagli nei semenzai di Charentonneau!...

Portarmi via la moglie... a mezzanotte! Mi oppongo!

Eio mi oppongo alla tua opposizione!...

tentando di impossessarsi dello scatolone di cui si impadronito Nonancourt

Non toccate il corredo!

facendo resistenza.

Leva le mani, bigamo!...

Cade a sedere

Oh! Genero mio... tutto rotto!

Il fondo dello scatolone contenente il cappello rimasto nelle mani di Nonancourt, e il coperchio in quelle di Fadinard

raccogliendo lo scatolone

Un po' di riguardo!... Un cappello di paglia di Firenze.

con un grido

Eh?... di Firenze?

esaminandolo

Il mio regalo di nozze... Fatto venire da Firenze... per cinquecento franchi.

cavandosi di tasca il frammento

Da Firenze!...

Gli prende il cappello e lo confronta col frammento alla luce della lanterna

Date qua!... Possibile?... e io che da stamani... mentre qui... in casa mia...

Soffocando dalla gioia

Ma s, preciso! preciso! Preciso!... e i papaveri!...

A squarciagola

Viva l'ltalia!...

Rimette il cappello nello scatolone

pazzo!

salutandoli uno per uno, abbracciandoli canterellando

Viva lo zio!... viva Nonancourt!... viva mia moglie!... viva Bobin!... viva l'esercito!

Abbraccia T ardiveau

imbronciato

Girate al largo... buffone.

mentre FadinarJ fa il giro del parentado

Un cappello da cinquecento franchi?... non lo avrai!

Toglie il cappello dallo scatoIone e richiude il coperchio

che non si accorto di nulla, prendendo lo scatolone, pazzo di gioia

Aspettatemi qui... le d il cappello... e la metto alla porta!... Cos, finalmente, potremo... rincasare potremo!... potremo finalmente!

Si precipita in casa

Alienazione mentale!... annullamento di matrimonio!... Benissimo... In marcia, amici!... cerchiamo le nostre carrozze...

Vanno verso il fondo e si imbattono nella pattuglia

Alto l, messieurs!... Cosa fate con tutti quei pacchi?..

Caporale, noi stiamo traslocando...

Clandestinamente!

Permettete, io...

Silenzio!...

a Vzinet

Documenti!

Sissignore... cinquecento franchi... senza i nastri!...

Oh! oh! Avete voglia di scherzare!

No, caporale... ma questo sciagurato vegliardo...

Documenti!

A un suo. cenno, due guardie nazionali prendono per il collo Nonancourt e Bobin

Ah! ma dico!

Monsieur... lui pap...

a Hlne

Documenti!

Non li abbiamo con noi... Si stava andando...

Non avete documenti?... dentro! vi spiegherete con l'ufficiale. Vengono spinti verso la caserma

Io protesto in faccia all'Europa!

17.LA PATTUGLIA

Coro.

Sull' aria di C'est assez de dbats . da Petits Moyens.

In carcere! in prigione!

per gravissime infrazion;

a) cambio di magione;

b) presunte libagion.

18.IL CORTEO

In carcere! in prigione!

oh, funesta situazion!

Crudele guarnigione

che non vuoI sentir ragion!

Vengono fatti entrare tutti in caserma. Nonancourt ha con s lo scatolone. Flix, che si divincola, messo dentro con gli altri. La pattuglia entra in caserma col corteo

solo

La pattuglia rientrata... ecco il momento di andare a prendere un bicchiere di latte...

Durante la scena che segue, Tardiveau si leva il cappotto grigio e lo appende al fucile; sulla baionetta ci mette il chep; ne risulta una sentinella. in posizione di riposo.

uscendo di casa con lo scatolone, seguito da Anats ed Emile Venite, venite, madame... ho trovato il cappello... la vostra salvezza... perch vostro marito sa tutto... ed alle mie calcagna... mettete il cappello e filate!

Fadinard tiene fra le braccia lo scatolone, che vie n aperto da Emile e Anas. Questi ci guardano dentro e gettano un grido

Cielo!

Vuoto!

sbigottito, con lo scatoIone in mano

C'era! c'era!... quel vecchio ladrone di mio suocero che l'ha fatto sparire!...

Guardandosi intorno

Dov'?... dov' mia moglie?... dov' il corteo?

uscendo dal fondo

Tutti dentro, monsieur... Tutti in guardina...

In guardina!... il corteo!... e anche il cappello!... Che fare?

affranta

Perduta!

subito

Oh! Ci vado io... ci vado io... Conosco l'ufficiale!

Entra in caserma

raggiante

Conosce l'ufficiale!... Lo riavremo!

Rumore di carrozza a sinistra

BEAUPERTHUIS

Cocchiere, ferma qui!

Oh cielo! mio marito!...

Ha preso una carrozza... vigliacco!

Io torno su da voi.

No! quello viene a frugarmi il domicilio!

atterrita].

Eccolo!

spingendola nella garitta].

Entrate qua dentro!...

Tra s

E lo chiamano il d delle nozze!

entrando claudicante

Ah! eccovi, monsieur!... non mi siete sfuggito!

Scrolla un piede

Sfuggire io? Sono andato a comprarmi un sigaro... Vorrei del fuoco, ne avete?

Monsieur, vi ordino di aprirmi la porta del vostro domicilio!... monsieur, sono armato!

Primo piano, porta a sinistra, girare la maniglia.

fra s

Per Dio!... Che strano, questi piedi gonfi!

Entra nella casa di Fadinard

seguendolo con gli occhi

Attento alle corna. Ho i soffitti bassi.

uscendo dalla garitta

Sono morta di paura... dove nascondermi?... dove fuggire?

Perdendo la testa

Stia tranquilla, madame, spero che in casa non la trover.

[Si apre una finestra della caserma, al Piano superiore

in finestra

Presto! Presto, ecco il cappello!

Siamo salvi!... il marito da me... lanciate pure! lanciate!

Emile lancia il cappello, che rimane appeso alla lanterna

con un grido

Oh!

Maledizione!

Salta e cerca di far cadere il cappello con la punta del suo parapioggia. Fragore dalle scale di casa Fadinard; Beauperthuis getta un grido

BEAUPERTHUIS

Dannazione!

atterrita

Lui!

Accidenti!

Butta il cappotto di T ardiveau sulle spalle di Anais, le mette in testa il cheP e il fucile tra le mani

Disinvoltura! se si avvicina... punti la baionetta... e Girate al largo!.

Ma il cappello l sopra.... lo vedr!

correndo incontro a Beauperthuis e riParando lo sotto l'ombrello per impedirgli di scorgere il cappello che ondeggia in cima alla lanterna.

State attento, vi bagnate tutto.

zoppicando pi che mai

Il diavolo si porti le vostre scale buie!

Spengono alle undici.

correndo fuori dalla caserma, piano a Fadinard

Intrattenete il marito!

Risale a destra, monta su un paracarro e tenta di recidere i nastri del cappello con la sciabola

Lasciatemi in pace!... non piove pi... tutto stellato.

Fa per guardare in su

Premendo gli l'ombrello sulla testa

E con questo? Un tipo come voi si bagnerebbe lo stesso.

Ma, per Dio, monsieur!... O io sono un grande imbecille

Si, monsieur.

Alza l'ombrello pi che pu e salta per disincagliare il cappello. Giacch tiene Beauperthuis sottobraccio, lo costringe a saltare con lui

... o voi l'avete fatta fuggire!

Per chi mi prendete?

Salta

Ma cos'avete da saltare, monsieur?

Crampi... Ho lo stomaco in disordine.

Voglio interrogare la sentinella...

a parte

Cielo!

trattenendolo selvaggiamente

No, monsieur, inutile...

A parte, osservando Emile

Bravo! Ha tagliato un nastro!...

Forte

Non vi risponderebbe... chi di guardia tenuto al silenzio!

cercando di liberarsi

Ma lasciatemi insomma!

No, che vi bagnereste.

Salta

rientrando dal fondo e meravigliato di trovare una sentinella in garitta

Una sentinella al posto mio!

Girate al largo!

Gran Dio!... quella voce!

mettendo l'ombrello di traverso

Un coscritto!

scorgendo il cappello

Oh! e quel coso li?

Che coso?

Scosta l'ombrello e alza gli occhi

Nulla!

Gli calca il cappello sugli occhi. Nello stesso istante Emile taglia il secondo nastro. Il cappello cade a terra con tutta la lanterna

Oh!

urlando

All'armi! all'armi!

a Beauperthuis

Non ci fate caso!... lanterna pi lanterna meno.

Le guardje nazionali escono dalla caserma. Le finestre della piazza si illuminano; parecchia gente si affaccia. Durante il coro che segue. Fadinard si impossessa del cappello e lo porge a Anais. Che se lo mette

Sull' aria di Vivent les hussards d' Berchini da Tentations d'Antoinette, atto II

Rumore! Fragore infernal!

Chi fa questo rio baccanal

si pentir. Chiasso illegal!

Mettiamolo a verbal!

Alla fine del coro Beauperthuis riuscito a levarsi il cappello che gli tappava la vista

Un'ultima volta, monsieur...

col cappello in testa, facendosi incontro al marito piena di sussiego

Ah! vi trovo finalmente, monsieur!

pietrificato

Mia moglie!

Mi meraviglio di voi!

a parte

Ha il cappello!

Vagabondare a quest'ora!...

Paglia di Firenze!

Papaveri...

Farmi rincasare tutta sola... a mezzanotte... quando io, da stamattina, vi ho atteso inutilmente da mia cugina loa...

Un momento, madame, vostra cugina loa...

Ha il cappello!

Voi siete uscita per comprare dei guanti di filo di Scozia... Non ci vuole quattordici ore per un acquisto del genere!

Ha il cappello!

a Fadinard

Monsieur, non ho il piacere...

inchinandosi

E nemmen'io, madame, ma voi avete il cappello!

[Rivolto alle guardie nazionali

Madame ha essa il cappello?

E

CITTADINI

in finestra

Ha il cappello! ha il cappello!

a Fadinard

Ma tuttavia, monsieur, quel cavallo nel bosco di Vincennes

Ha il cappello!

apparendo alla finestra della caserma

Benissimo, genero mio!... Tutto accomodato!

a Beauperthuis

Monsieur, vi presento mio suocero!

Il tuo servo ci ha narrato la tua storia... bella... cavalleresca... francese!... Ti rendo Ma figlia, ti rendo la corbeille, ti affido il mirto... Levateci dai ferri!

rivolto al caporale

Sarei indiscreto, monsieur, se vi chiedessi indietro il mio corteo?

Con piacere, monsieur.

Forte

Liberate il corteo!

Il corteo sciama fuori dalla caserma

Coro.

Sull'aria di C'est l'amour , atto IV.

Fadinard pensa agli amici! Siam felici

ch' cos!

Or sua moglie

coi parenti

lo ringrazino contenti!!!

Durante il coro, il corteo attornia Fadinard, che viene abbracciato da tutti

riconoscendo il cappello portato da Anas

Ma... la signora... ha il...

subito

Levate di torno questo minorato!

a Vzinet]

Che cosa, monsieur?

Ha il cappello!

Ma s, ho avuto torto!... Ha il cappello!

Bacia la mano alla moglie

Coro.

Sull' aria finale di Le Tour d'Ugolin .

Quale giorno luminoso!

Imene assai vezzoso!

Le otto carrozze finito hanno il gir.

Or, dopo le nozze

di cui il nodo stretto,

la coppia, scommetto,

avr il gran diletto

d'andare a dormir.

59.VZINET

Sull' aria nuova di Herv

Oh che bel matrimonio!

Davvero fu divin!

Ma i pi dolci .piaceri arrivano alla fin.

Ora andiamo a dormire.

Ha sonno il porcospin.

Su, vieni meco, Hlne, mia dolce ispiratrice!

Tu che dell'avventura mi fosti spettatrice,

al capo maritale tu non aggiungerai

cappello che un cavallo

non possa mangiar mai!

63.TUTTI

Al capo maritale tu non aggiungerai

cappello che un cavallo

non possa mangiar mai!