Un Natale in acqua

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UN NATALE IN ACQUA

2017

( inizio 03/08/2017 )

( termine 29/10/2017 )

Commedia brillante in due atti

di

Riccardo Verde

TRAMA

Il Santo Natale è l'occasione per far ritrovare tre coppie di amici che non si vedevano da anni: Pino e Anna padroni di casa riceveranno Paolo e Luisa con Lorenzo e Giulia. Ma per tutti loro avverrà una prova davvero importante: alla Vigilia di Natale ospiteranno Giovanni, un senza tetto !

La forza di questa commedia sta proprio nella capacità di affrontare un tema così attuale e delicato mescolando sempre il divertimento e la comicità con la riflessione e il sociale, senza mai cadere in facili moralismi o in giudizi banali. La scrittura di Verde riesce a smontare con grande ironia e forza comica la dolorosa scoperta di una vita bieca agli occhi di tanti e da scelte complicate.

Ma tra ricordi, intrecci, capitomboli, speranze e ... come andrà a finire questo Natale? Lo saprete solo assistendo alla nostra esilarante commedia 'UN NATALE IN ACQUA' ... accomodatevi !!!

Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale, in quanto personaggi e fatti rappresentati nella commedia sono di fantasia.

Non  sono consentiti adattamenti o riduzioni, né modifiche anche parziali del testo, né variazioni del titolo. Non è, altresì, consentita la traduzione in altre lingue o dialetti, senza espressa autorizzazione, scritta e firmata dall'autore. L'opera è tutelata da PATAMU in base alle leggi vigenti sui diritti d'autore. Tutti i diritti sono riservati.

P e r s o n a g g i    d e l    t e s t o

Pino  Rende                              marito

Anna  Rende                              moglie di Pino

Paolo Resta                              amico

Luisa Resta                              moglie di Paolo

Lorenzo Pagai                            amico

Giulia      Pagai                                   moglie di Lorenzo

Don Glicerio      Santi                              parroco della comunità

Giovanni detto Acqua di Giò Piacqueadio  senza tetto

Babbo Natale                             Babbo Natale

d.ssa Monia Allocca                      funzionaria Servizi Sociali

    

LA SCENA

Cottage moderno in montagna addobbato per il Natale. Stile rifugio: un portoncino d'ingresso con feritoia e più sul  lato destro una rientranza che conduce ad altre camere e cucina. 

I ATTO

Sigla iniziale: This is Christmas Time (Mario Biondi )

Scena 1

Anna è  in casa che sistema l'albero di Natale. Pino che rientra da fuori dopo aver sistemato la legna e si scrolla la neve dalle spalle. La musica in sottofondo che continua fino a quando Pino toglie il giaccone.

Pino

(entra in scena infreddolito) Dopo un'estate torrida e infuocata, dire che non è inverno sarebbe assurdo con questa neve che scende ! (guardando Anna distratta) ... dicevo dopo il caldo acceso di questa estate, con la neve è vero inverno ! (Attira Anna incurante) ... AMOREEEE MA E' BELLISSIMOOOO QUEST'ALBERO !

Anna

(soddisfatta) Amore ti piace???

Pino

(tignoso con un sorriso) NO !

Anna

(dispiaciuta) Sei sempre il solito insensibile, nemmeno il Natale ti cambia !

Pino

(puntiglioso) Dolce amore al limone, io sono entrato in casa par-lan-do-ti ma inutilmente ! ... Ne sai niente?

Anna

(indaffarata) Ma come posso sentirti se sto addobbando l'albero ?

Pino

(amareggiato) E' veroooo, infatti il rumore infernale di palline e pendagli che si urtavano ti  impedivano di sentirmi ... che peccato !

Anna

(sintetica) Vabbè vieni al dunque, cosa stavi dicendo?

Pino

(convinto) ... se più tardi andiamo a fare un bagno in piscina che con questo sole e l'afa possiamo rinfrescarci ... che ne dici?

Anna

(superficiale) Invece di scherzare, aiutami a sistemare l'albero ...

Pino

(stanco) Ancora??? Ma cosa dobbiamo aggiungere su quest'albero: più che di Natale sembra di Carnevale per quanto è addobbato ...

Anna

(acida) Dolce amore al cedro, quest'anno voglio vincere il premio che da troppi anni manca in questa casa !

Pino

(scandisce convinto) Troppi anni? Ma l'ultima volta lo hai vinto 2 anni fa !!

Anna

(dispiaciuta) Appunto troppi anni e quest'anno ho intenzione di vincere. (seria) Sappi che questa volta il giudice esaminatore sarà BABBO NATALE !

Pino

(sarcastico) Azzzzz ... una cosa seria ! Ma viene da solo o accompagnato dagli Elfi come giuria?

Anna

(seriosa) Questo non lo so, ma tutto potrebbe essere ... magari si presentano all'improvviso e ...

Pino

(sadico) ... e non vedendoli perché sono corti io li scamazzo tutti !! (muovendo i piedi)

Anna

(indignata) Ma daiii ... davvero lo faresti?

Pino

(pensieroso) Mhaaa ... bisogna vedere se dopo sono commestibili !

Anna

(irreprensibile) PINO ! Ma un po' di rispetto per gli Elfi ...

Pino

(sarcastico) Hai ragione ! Per par-condicio scamazzo pure Babbo Natale ...

Anna

(urtata) Uuuuhhhh e basta ! Dimmi il vino è in frigo?

Pino

(convinto) No ... l'ho messo in ghiacciaia !

Anna

(sorpresa e dubbiosa) Ma ... non abbiamo la ghiacciaia ...

Pino

(sarcastico) Tu guarda sotto la finestra della cucina e vedrai, per quanto è alta la neve le bottiglie come son belle sistemate e fresche ...

Anna

(incredula) Davvero hai messo le bottiglie di vino nella neve fuori la finestra?

Pino

(sornione) Eh certo, ma scusa cosa ci trovi di così strano ?

Anna

(seria) La tua follia ! ... (poi amorevole) ... per questo mi sono innamorata di te !

Pino

(splendido) Grazie amore ...

Anna

(curiosa) ... e di me non dici nulla?

Pino

(diretto) Bhe si ... tra le tante rompi balls tu eri quella che le sapeva rompere meno ... (amorevole e deluso sfottò) e per questo ti ho sposata ...

Anna

(irritata) ... brutto str...

Pino

(sorridente) ...no no no no... non si dice ! (afferrandola a se) ... vieni qua (bussano alla porta - campanello console) ... ecco! Sempre sul più bello !

(apre la porta) ... ahhhh don Glicerio !

Don Glicerio

(entra in scena festante) Pace e bene in questa casa ...

Pino

(insofferente) Come mai qua? Ti ha spinto il vento ?

Don Glicerio

(divertito) Ma cosa dici Pino? C'è vento ma sono arrivato in auto ...

Anna

(dolce) Don Glicerio accomodati ... (irritata) Pino scherza, a Natale è sempre così ...

Pino

(convinto) ... poi vieni a trovarmi dopo Natale e ti renderai conto !!

Don Glicerio

(sobbalzando) In che senso?

Pino

(sadico) Nel senso che anche dopo Natale siamo tutti più buoni ... come agnelli !

Don Glicerio

(compassione) Uh ... poveri animali ... anche dopo il Natale !!

Anna

(distogliendo il momento) Cosa possiamo fare Don Glicerio?

Don Glicerio

(attento e festoso) Ah si si ! Allora io sto girando per le famiglie, anche la vostra che non risiede qui, ma ormai sono tanti anni che trascorrete le festività da noi ...

Pino

(insofferente) Troppi anni ... vero, vero ...

Anna

(stizzita verso Pino) ... dimmi don Glicerio ...

Don Glicerio

(paziente) ... si, dicevo che per questo Natale oltre alla ormai consolidata gara dell'albero più bello ... 

Pino

(attento) ... allora non devi vedere il nostro albero altrimenti spiandoci puoi aiutare altri ...

Don Glicerio

(con santa pazienza) ... ma Pino cosa dici ? Io sono imparziale e soprattutto corretto ... suvvia !

Pino

(serenamente) ... no ?!? veramente ?!?! ....

Anna

(diretta) ... PINO, per cortesia fai parlare don Glicerio !

Don Glicerio

(con mani aperte) Ecco PINO fammi parlare ... dicevo oltre la gara dell'albero, (sottolineando) CHE NON STO VEDENDO E NON VEDRO', voglio ricordare il momento della beneficenza con LIBERO ARBITRIO durante il Santo Natale !

Pino

(serio) Aderiremo con sommo piacere e sai bene che su questo lato mi trovi sempre d'accordo e disponibile ! 

Don Glicerio

(con mani aperte) Il Signore è grande e buono ... Anna, come vedi non è come tu pensi !

Anna

(più rilassata) ... ma lo so ... lui è solo un pochino burbero ma poi con un cuore grande ...

Pino

(insofferente) ... e con il fegato ingrossato !!

Anna

(irritata) Ma Pino !!

Don Glicerio

(incuriosito) Anna lascialo dire almeno è sincero e diretto. Dimmi Pino cosa ti turba?

Pino

(infastidito) Vorrai dire chi DIS-TURBA !?

Anna

(ansiosa) PINO !

Pino

(infastidito)  Nanà eh lo devo dire! Non lo posso tenere dentro... mi spiace!

Don Glicerio

(in evidente stato di disagio) ...

Anna

(girata con una mano sul viso) ...

Pino

(serioso) Don Glicerio, ammetto il mio peccato ! (poi divertito) ... quello il vicino di villetta è un rompi scatole ... uuuhhhh

Don Glicerio

(rilassato dal disagio) ... ahh il vicino ...

Anna

(un lungo sospiro e lo guarda accigliata) ...

Pino

(divertito)  Certo ... e chi credevi fosse? Ti sei fatto rosso vino in faccia ...

Don Glicerio

(ancora a disagio) ... è sicuramente il camino ... c'è tanto caldo qui ...

Pino

(insistente) Don Glicè con questo gelo bisogna stare caldi ! Dicevo quello il vicino per pulire la stradina dalla neve non usa la pala ...

Don Glicerio

(curioso) ... ah no?

Pino

(insistente) Noooo ! Usa lo spazza neve: aspira e butta - aspira e butta - aspira e butta insomma un rumore infernale io che vivo nella pace del paradiso !

Anna

(assecondando Pino) Vero !

Don Glicerio

(partecipante) Non parlarmene, conosco il soggetto e tu in confronto sei una pecorella mansueta !

Pino

(sarcastico) Grazie Don Glicè ! Comunque in merito all'albero Nanà voleva dire che uscendo di casa devi bendarti gli occhi altrimenti è costretta a colpirti con una bastonata in testa e svenendo non vedi più nulla ...

Anna

(timida) ... ma.. ma... ma non è vero ... Don Glicerio assolutamente no ...

Pino

(deciso) Credimi l'ho sentita con le mie orecchie ed è stata categorica stamattina: il primo che si permette di vedere l'albero gli do una bastonata tra capo e collo !!

Don Glicerio

(stupefatto) Uh Santa Vergine ! Per così poco?

Anna

(in difficoltà) ...ma era un modo di dire scherzoso visto che siamo in gara ..

Pino

(insistente) Annarè e se perdi la gara ci sarà un funerale? Non ho capito...

Don Glicerio

(rivolto a Anna) Anna effettivamente è solo una semplice gara e poi nel segno del Natale ...

Anna

(contrariata con Pino) Bhe certo è Natale ... (inviperita a denti stretti) Caro non dimenticare che dopo dobbiamo fare quella cosa ...

Pino

(dubbioso) ... mmmhhhh??? ... sei sicura?

Don Glicerio

(alzandosi per andare via) Va bene, vi ho rubato un pò del vostro tempo familiare ora proseguo il mio cammino pastorale !

Pino

(rivolto a don Glicerio) E' sempre un piacere vederti ... vieni a trovarci quando vuoi ... non troppo però eh !!

Anna

(apre la porta e accompagna il religioso) Grazie della visita !

Don Glicerio

(esce di scena) Pace e bene ...

Anna

(restando spalle alla porta d'ingresso con aria minacciosa verso Pino) TUUUU !

Pino

(indifferente) Muààà????

Anna

(inviperita) Si !! TU !!!

Pino

(intuita l'ira di Anna) Dimmi Annarè ...

Anna

(tempestosa) Sei un miserabile ... incosciente ... farabutto e ...

Pino

(indifferente) ... e adesso prepariamo le stanze che stanno arrivando i vecchi cari amici e tu non vuoi far vedere che nulla è pronto? Vero tesoro?

Anna

(irritata) .... Mmmhhhhhhh ... ma come faccio con te?

Pino

(divertito) Come fecero gli antichi !

Anna

(curiosa) ... e come fecero gli antichi?

Pino

(esplicito) tagliavano il fico per cogliere i fichi !!

Scena 2

Iniziano ad arrivare gli amici in coppia. Prima Paolo e Luisa e poi Lorenzo e Giulia.

Anna

(amorevole) E' Natale ma riesci sempre ad abbuonirmi! ... dai che staranno per arrivare ... (esce di scena per recarsi in cucina)

Pino

(suonano alla porta - campanello consolle) ... eccoliiiiii ... chi saranno i primi??

(apre la porta) ... Paolo e Luisa che piacere vedervi ... (abbracci)

Luisa

(entra in scena con Paolo - contenta ) Pino ... come stai ? Ti vedo ben messo (guardando la pancia) oppure Ti vedo mal messo (troppo magro)

Pino

(serio) E' una battuta?

Luisa

(indifferente) Certo !

Pino

(serio) Ah bene, altrimenti restavi fuori casa ...

Luisa

(sorpresa) Ma davvero dici ???

Pino

(tra serio e faceto) ... è una battutaaaa ...

Paolo

(allegro) Pino ... Pino ... sei sempre il solito (e sottovoce) comunque se la lasciavi fuori facevi un enorme piacere al tuo amico ...

Pino

(bisbigliando) ... se vuoi ti accontento !!

Luisa

(superficiale) Iniziate a inciuciare? ... e Anna dov'è?

Anna

(entra in scena) ... eccomi !! Ciao Luisa, avete fatto buon viaggio?

Luisa

(affettuosa) Ciao cara, si grazie tutto bene ... qualche inconveniente all'ingresso ... (guardando Pino e Paolo)

Anna

(guardinga) Pino sicuramente !

Luisa

(sprucida) Diciamo che è stato prima mio marito Paul Bruttomondò ...

Paolo

(serafico) Vi prego! Godiamoci questo Santo Natale in serenità... cosa ne dite?

Pino

(sereno) D'accordissimo! Ma i soliti ritardatari dove sono?

Anna

(felice) Mi ha scritto Giulia poco fa dicendo che avevano sbagliato strada e si sono ritrovati sulla Rupe dell'Inferno ...

Luisa

(spaventata dal nome della località) Oddio ma è tutto a posto?

Anna

(tranquilla) Ma certo e poi Rupe dell'Inferno è una piccola frazione a ridosso della nostra zona ! Allora, Paolo per le valige passa da fuori per la porta secondaria sarà più comodo ...

Paolo

(giulivo) Ah benissimo ! Comunque è davvero carino qui... (esce di scena)

Pino

(soddisfatto) E grazie almeno i sacrifici son stati ripagati ! (rivolgendosi ad Anna) Vero limoncina mia?

Anna

(fa una smorfia a Pino) ... Luisa passiamo da qui che ti mostro la camera!

Luisa

(serafica) Ti seguo ... (esce di scena con Anna)

Pino

(le accompagna come galline) Sciò sciò ... Oooohhhh a me la quiete... (bussano alla porta - campanello consolle) ... a quiete? Dove stà ...?!

(apre la porta senza riconoscere Giulia) ... Prego?

Giulia

(entra in scena sulla porta - intimidita) ... Buongiorno ! Mi scusi cercavo il sig. Pino è in casa?

Pino

(avendo intuito della defiance ci gioca depistando - sforza nel ricordo) ... Pino ... Pinoooo ... ahhhhh il vecchio proprietario !! ... E' MORTO !

Giulia

(incerta) ... come è morto? Ho sentito poco fa sua moglie e ci attendeva!

Pino

(continua a depistare) Ha sentito mia moglie? Ma io sono vedevo ! Credo che abbia sbagliato casa ?

Giulia

(ormai in difficoltà) ... sono rammaricata e mi scuso per il disturbo !

Pino

(nel salutarla usa un termine da giovani) Si figuri ... arrivederla GUAPA !

Giulia

(oramai quasi per allontanarsi si gira di scatto) STRONZO !

Pino

(divertito) Azzz e come ti ricordi subito di me !! (abbracciandola) Tesoroooo ....

Giulia

(strafelice con un urlo) Dio mioooooo ... quanti anniiiii .... Fatti vedere ...

Pino

(divertito) ... si da un buon  medico !!!

Giulia

(ora serena) ... sei sempre lo stesso ma come fai a non cambiare mai?

Pino

(sarcastico) Boooohhhh chiedilo a chi mi sopporta ! Scusa dov'è quel fricchettone di tuo marito?

Giulia

(facendo una bocca storta) In auto che conteggia km e calcola i consumi ... (con aria arresa) PEGGIORA !

Pino

(affranto) Condoglianze !!

Giulia

(furba e squadrando Pino) Ho sbagliato marito ...

Pino

(assecondando) ... effettivamente ! Dai adesso ti aiuto ...

Giulia

(sorpresa) Davvero ???

Pino

(goliardico chiama Lorenzo) LOREEE ... Ohh LORE' ... ENTRAAAA

Giulia

(delusa) ... ah questo sarebbe l'aiuto?

Lorenzo

(entra in scena accappottato) ... è permesso???

Pino

(sornione) Ah disgraito che non sei altro ... entra entra ... (si abbracciano)

Lorenzo

(contento di vedersi) ... Come stai vecchio amico ??

Pino

(divertito) ... sto bene ma vecchio lo dici ad altri ...

Giulia

(rivolto al marito) Concordo ! Dire vecchio a Pino è come dire bravo marito a te !

Lorenzo

(titubante su quanto sentito) ...vuoi dire che non lo sono?

Pino

(diretto) ... vuole dire che anche tu sei un rompi balls ! Uuuhhh e come sei pesanteeee ... RELAX

Lorenzo

(allegro) ...ma sii pensiamo al Natale e tutto tornerà normale ! Dimmi come siamo organizzati?

Giulia

(istigatrice con sorriso) Io dormo con lui ! (indicando a Pino)

Pino

(risata e sguardo bieco verso Giulia) ... ha fatto la battuta ha fatto ... jiii te possano cecare gli occhi !! Lò Lò (diminutivo di Lorenzo) con le valige fai il giro da fuori dove Anna ha aperto la porta a Paolo ... 

Lorenzo

(contento) Ah perfetto ! Allora vado subito ... (esce di scena)

Pino

(attento guardandosi in giro) ... GUAPETTA non intossichiamoci il Natale che IO non ho alcuna intenzione di assistere a sceneggiate ! ... Ma poi dormire con me ?

Giulia

(rammaricata) ... Scusami Pino mi ha preso un raptus !

Pino

(ammonitore) E fattelo passare il RAPTUS hai capito? Sono 6 anni che non ci vediamo e ANCHE tu adesso vuoi rompere le palline di Natale? ...e dai su su !! Ora chiamo Anna così ci organizziamo ... ANNA ... ANNA.... ANNAREEEEE

Anna

(entra in scena con Luisa) ... ehiii guarda che non siamo al mercato ci sento bene ... (poi vede Giulia usando voce da mercato) ... GIULIAAAAAA COMEEEE STAIII

Pino

(voce da mercato) ...COMPRATE LE ARANCE ... HO LE BANANE E FICHI SECCHI ... FRUTTA FRESCAAAA ...

Luisa

(rivolta a Pino) Sempre il solito !! ... Ma chi ti sopporta?

Pino

(verso Luisa) TU !

Luisa

(con eleganza) Giulia cara ... quanti anni son passati ...che bello rivederci

Giulia

(felice) Esatti 6 anni che non ci vediamo ... però ci siamo sentite ogni tanto

Pino

(notando che le tre donne chiacchierano senza sosta) Mi sento il re delle gallinacce ... puuutipuutipùùùù puuutipuutipùùùù ... piòòòòòò piòòòò...

Anna

(attenta) Pino abbiamo fatto rifornimento di tutto? Bevande, vino, ecc ecc

Pino

(convinto) Eh certo, ho sistemato anche la legna per il camino ... (poi geniale affianca Anna a sè) ma pensavo ... così un'idea vediamo se ti piace, a me piace ...

Anna

(incuriosita ma impaurita) temo le tue idee, ma sentiamo ...

Pino

(mentre Luisa e Giulia osservano l'albero) Visto che Luisa e Giulia non sono conosciute in zona, le si potrebbe mandare in avanscoperta dei nemici!

Anna

(interdetta) Non ti capisco cosa vuoi dire ... quali nemici??

Pino

(insistente) Con la scusa di augurare buon Natale alle famiglie, girano casa per casa con il cestino del pic nic che abbiamo e fotografano di nascosto gli alberi ...così tu potrai avere una situazione NEMICA e di come si sta armando per il combattimento ... PASSO E CHIUDO !

Anna

(solare) GENIALE ! ... e ci sono sempre le signore Giunti e Foti che girano per gli auguri ma quest'anno ho sentito che sono assenti ... perfetto! Ora avviso Luisa e Giulia ...(le chiama) ... RAGAZZE ...

Pino

(invitante) Anna vuole chiedere una piccolaaa cortesia ...

L & G

(curiose) Cosa...

Anna

(già armata di cestino lo porge alle amiche) Questa è la vostra scusa ! Vi chiedo di girare per le vicine abitazioni e con la scusa di portare gli auguri di buon Natale in famiglia, una di voi fotografa di nascosto l'albero di Natale!

Giulia

(elettrizzata) La cosa mi diverte ... ma il motivo?

Pino

(esplicativo) Ogni anno partecipiamo alla gara dell'albero più bello e che faccia sentire lo spirito natalizio ...

Anna

(furbetta) ... mandando voi in avanscoperta  possiamo capire come si sono adoperate le altre famiglie !

Luisa

(quasi indignata) Ma scusate così è sleale !!

Pino

(perplesso) ... mhhhh ... vero .... (poi di scatto) ma famm'o piacere che hai vinto il concorso come ricercatrice biennale all'università solo perché eri fidanzata con il figlio del Rettore ...

Luisa

(esaltata) Bravura e professionalità ... che fai rosichi?

Pino

(indifferente) IO??? Naaaaaa ... ma ricordo che rosicava il Rettore quando ti vide ... si dice ancora che rischiò le coronarie !! (ride divertito)

Luisa

(indignata) Sempre un galantuomo ...

Pino

(da micione) Lo so, lo dicon tutte ...

Anna

(supplichevole) Ragazze non siete conosciute in zona e poi fare gli auguri alle famiglie è una bella azione !

Giulia

(allegra) Io ci sto! Anzi Luisa tu reggerai il cestino ed io scatterò la foto con il mio smartphone ...

Luisa

(infastidita) ... solo perché è Natale, ma sappiate che IO ...

Pino

(scimmiottandola nella voce) ... non sono d'accordo ! Si vabbè la solita canzone che conosciamo ...

Anna

(impeto) Ah una cosa importante: se dovessero chiedere dove sono la signora Giunti e Foti rispondete che anche loro hanno diritto a godersi il Natale ...

Giulia

(elettrizzata) Non sono nei panni ...

Pino

(divertito e malizioso) ... allora è meglio che ti copri uscire nuda ti geli !

Giulia

(istigatrice con sorriso) ... ti piacerebbeeeee ...

Anna

(guarda accigliata Pino) ....

Pino

(vedendo lo sguardo di Anna) ... naaaaaaaaaaa

Luisa

(indifferente) Facciamo il giro da dietro così non ci vedono uscire da qui ... a dopo (esce di scena con Giulia)

Anna

(continua a guardare accigliata Pino) ... E HO DETTO TUTTO !!

Pino

(con mezza bocca) ... io non ho sentito niente (poi stende il braccio con un ALT) ... ma va bene lo stesso !! Tutt'appostoooooo ...

Anna

(decisa) Sicuramente !!

Pino

(indossando una sciarpa) Ah proposito Anna è il classico momento propiziatorio: esco per pulire l'ingresso dalla neve per far entrare il Natale degnamente a casa nostra !

Anna

(ormai consolidata nel rito) ... va beneee!! E mi raccomando stai attento!!

Pino

(meravigliato) ... Annarè stò qua fuori ... uanemaaaa ...(esce di scena) 

Alla chiusura della porta si sente un rumore (CONSOLLE) e un urlo di Pino che viene colpito da un blocco di neve e rovina in terra svenuto.

Anna

(spaventata) ... ODDIO PINO !! (aprendo la porta rinviene Pino in terra e richiama l'attenzione dei due amici in casa) PAOLO ... LORENZO ... AIUTOOOOO ...

Paolo

(entra in scena di corsa) Anna cosa è successo???!! PINO !! .... (entra in scena anche Lorenzo) Lorenzo chiama subito un'ambulanza !!

Lorenzo

(apprensivo telefona con il cellulare) Si si subito ... "PRONTO 118? URGENTEMENTE UN'AMBULANZA IN VIA ..." (rivolgendosi ad Anna) ... Anna l'indirizzo di casa?  

Anna

(agitata) Via dell'Acqua 15 ...

Lorenzo

(continuando la telefonata) ... "PRONTO ... SI .. IN VIA DELL'ACQUA 15 ... VI ASPETTIAMO !!"

Si sente in lontananza la sirena dell'ambulanza che arriva e riparte

Sfumatura delle luci per cambio scena (CONSOLLE)

Scena 3

Si riaccendo le luci sfumate. Pino farà ritorno a casa dal Pronto Soccorso ma smemorato e solo grazie al comportamento di Babbo Natale riuscirà a riprendersi.

In scena sono già presenti Paolo e Luisa con Lorenzo e Giulia.

Paolo

(è già in scena preoccupato) Certo che quella lastra di neve caduta dal tetto poteva essere davvero fatale ... (guardando fuori della vetrata scorge pulendo il vetro) eccolo eccolo, sta tornando !

Luisa

(in attesa) Meno male !

Anna

(entra in casa con Pino confuso e smemorato) Eccoci Pino ... siamo a casa ! (sorreggendolo) ... fai piano ...

Pino

(bendato alla testa con una garza guarda i presenti e non li conosce) ... salve !

Lorenzo

(collaborativo) Ciao Pino ... come ti senti?

Pino

(rivolto ad Anna) Ma chi è il signore qua?

Anna

(dolce lo sostiene) Pino loro sono i nostri amici: Paolo e Luisa con Lorenzo e  Giulia ... ricordi?

Pino

(prima con sicurezza poi con negazione) Ahhhhhh ... mai visti prima !

Giulia

(suggerendo ad Anna) ... mi chiamava Guapa, che dici proviamo?

Anna

(decisa) Proviamo tutto Giulia ... (poi afferrandola per il braccio) non proprio TUTTO !

Giulia

(con un sorriso si avvicina) Pino ... sono Giulia la GUAPA!

Pino

(prima con sicurezza poi cantando) Ahhhhhhhh ... Balla Guapa Balla ... (ridendo) ... la canzone ... (reggendosi la testa) ahhhh che dolore...

Paolo

(collaborativo) Amico mio ... non dirmi che non ti ricordi di me ...

Pino

(viso dubbioso crucciato) ....Bhoooo...

Paolo

(calmo e muovendo le mani come impasto) Facciamo due chiacchiere ...?

Pino

(infastidito) Preferisco i frollini sono più buoni ...

Anna

(di scatto verso Pino) Ma non ti sono mai piaciuti  !!

Giulia

(mediatrice) Calma Anna ! Non dobbiamo avventarci su lui ... la sua mente adesso è in confusione e deve essere aiutato !

Pino

(deciso) Uè ma sono buoni! (rivolto a Anna) Ma tu sei sempre mia moglie?

Anna

(con dolcezza) ... certo Pino sono Anna, tua moglie !

Pino

(dubbioso) Meglio ricordarlo altrimenti mi dimentico ... (guardandosi intorno) ma è bella questa casa !

Anna

(con tenerezza) Amore l'abbiamo costruita insieme ... ricordi ?

Pino

(sorpreso) Davvero? ...  bella veramente ... (indicando gli amici) ... e i signori abitano con noi?

Luisa

(si avvicina a tranquillizzarlo) PINO ! Siamo i tuoi amici da una vita ...

Pino

(spaventato scoppia in un pianto) ... Ma chi è????

Paolo

(rivolto a Pino rammaricato nel parlare) ... è mia moglie Luisa ... ti sei spaventato vero ???

Pino

(quasi piangendo) Siiii ....

Luisa

(alquanto indignata e rivolta ai presenti) ... ma siamo sicuri che sia smemorato in questo momento?

Anna

(sorpresa) Luisa, ti prego ! Dubiti di Pino... come puoi??

Lorenzo

(serafico) Calma tutti ... troviamo la matassa !

Pino

(si guarda intorno e gli altri che lo seguono) ... dove sta?

Paolo

(dubbioso) Chi?

Pino

(convinto) Matassa !

Lorenzo

(divertito) Pino è un modo di dire  ... intendevo dire ritroviamo serenità, ecco !

Pino

(si guarda intorno e gli altri che lo seguono) ... anche lei?

Paolo

(dubbioso) Ma chi?

Pino

(convinto) ... ha detto ritroviamo serenità ! Si è persa?

Giulia

(decisa) Ok ok ... cosa ne dite di una camomilla per tutti?

Pino

(smorfioso) Nooo ...  (gongolandosi) a me mi piace il nero !

Anna

(incredula) ... amore cosa ...vuoi? ... Non ho capito !!??

Pino

(gongolandosi) il nero !!

Anna

(meravigliata) Pino cosa dici??? ... (poi preoccupata) ... oddio ragazzi e se la botta gli avesse procurato un tendenza frù frù (gesticolando con le dita vicino le orecchie)

Giulia

(decisa) Non ci credo nemmeno morta, FIDATEVI !

Lorenzo

(contrariato) SAN TOMMASA! Ma sappi che non si tocca niente !!

Pino

(infastidito) Il nerooooo ... (girando il dito nella mano a bicchierino)

Paolo

(deciso e divertito) IL CAFFE' ! Il nero intende il caffè ...

Pino

(soddisfatto) Ah il nero si chiama caffè?

Anna

(sollevata) Si amore ... il caffè quello che piace a te ... e meno male !!

Pino

(deciso) ... e facciamolo dai ...

Giulia

(collaborativa) Vado in cucina e preparo tutto ... (esce di scena)

Pino

(seguendo maliziosamente Giulia) ... vengo con te !

Anna

(trattenendolo con snervo) ... ma dove vaiiii? Resta qui che è meglio ...

Luisa

(serafica) Anna come possiamo aiutarvi?

Pino

(verso Luisa) ... vai ad aiutare la cugina... vai ...

Paolo

(preciso) cucina !

Pino

(verso Luisa) esatto la cugina ... va ... va ....

Paolo

(preciso) Luisa non contraddirlo ! Vai a dare una mano a Giulia !

Luisa

(indignata) Meglio che vada che qui la scema sembro io ... (esce di scena)

Anna

(sostiene e aiuta Pino) Pino guardati intorno così ti aiuta a ricordare ...

Pino

(guardando l'albero) .... Ahhhhhhhhh ....

Anna

(entusiasta) ... lo sapevo che l'albero lo aiutava a ricordare ... Pino ti piace???

Pino

(deciso) ... NO !

Anna

(dubbiosa-infastidita) Ragazzi davvero mi sorge il dubbio !

Paolo

(attento) Anna non fare così ... Pino vive un momento drammatico !!

Pino

(sorride) ... si con rammarico ...

Paolo

(preciso) Pino ho detto drammatico ... vabbè non fa nulla ...

Lorenzo

(sorprendente) HO UN'IDEA ! Chiamiamo Babbo Natale ... hai visto mai che un ritorno di memoria lo scuota ?!

Anna

(convinta) Sii vero, proviamo ... adesso vado a telefonare e lo faccio venire subito ! (esce di scena)

Pino

(viene accerchiato da Paolo e Lorenzo e sorride) ... eheheheh ... chi è ?

Paolo

(guardandosi intorno con sospetto e poi verso Pino) Dimmi la verità fingi?

Pino

(dubbioso e incerto) Non ho capito ...

Lorenzo

(incredulo) Pino ... davvero non ricordi nulla?

Pino

(confuso) Ahhhh .... Eeehhhh ... (e canta sbagliando Battisti) ... MI RICORDI IN MENTE BRUTTO COME SEI ...

Paolo

(arreso) ... è inutile !! Realmente non ricorda ...

Lorenzo

(indagatore) Pino ... ricordi se con Giulia la Guapa ... avete fatto qualcosa? (istigatore)  Dai che lo puoi dire ...

Paolo

(indignato) LORENZO !! Ma così puoi confonderlo ... smettila ...

Pino

(dubbioso) La Guapa di prima? Ehhh è bona ...  è mia moglie?

Lorenzo

(irrigidito) No Pino ! Giulia è MIA moglie !

Pino

(gesticolando come possederla) E' bona lo stesso !!

Lorenzo

(irrigidito) Si ok ... ma tra voi è successo qualcosa anni fa?

Paolo

(determinato) Basta Lorenzo !! Una gelosia inutile dopo tanti anni ... non essere ridicolo ...

Pino

(irriverente) La Guapa a me mi piace ... Balla Guapa Balla ...

Lorenzo

(inteso a Paolo) Luisa, sua moglie non ti piace?

Pino

(spaventato scoppia in un pianto) ...

Lorenzo

(avvilito) Niente ... è inutile ... non saprò mai NULLA !

Giulia

(entra in scena con un termos e bicchieri) Cosa vuoi sapere ??

Pino

(confuso e precipitoso) Si ... lo so ! Voleva sapere se in tanti anni con Guapa ... la gelosia ... poi ridicolo ... ma a me Guapa piace e se è successo qualcosa ... ma anni faaaaa ... eeeehhh ma Giulia è bona (gesticolando come possederla) ... e poi dice Luisa e io (spaventato scoppia in un pianto)

Giulia

(spaventata) Ma cosa è accaduto???

Paolo

(indignato) Giulia, tuo marito si è messo a fare l'Otello della situazione ...

Giulia

(assistendo Pino ormai confuso) ... Lorenzo gli hai inzuffato ancor di più la testa di dubbi ... (irrigidita) sei IGNOBILE !!

Pino

(quasi piangendo) ...si si è schifoso  ... (rivolto a Giulia) ... stringi stringi

Lorenzo

(pentito) Hai ragione ... maledetti dubbi dell'amore MA tu capisci !?

Giulia

(verso Lorenzo) NON C'E' NULLA DA CAPIRE ! Poi da soli discuteremo questa tua bravata !!

Pino

(deciso) Perché da soli, fatemi partecipare ...

Anna

(entra in scena) Per fortuna che il Babbo Natale deve passare in zona e sta arrivando ...

Paolo

(sollevato) Dobbiamo provare tutti i tentativi, nessuno escluso ...

Anna

(stranita che Pino stringe Giulia) ... Pino cosa fai così?

Pino

(indicando Giulia e rispondendo a Anna) E' mia moglie !

Giulia

(lasciando Pino spiega) Anna non è come tu pensi ... per fortuna era presente Paolo e questo stupido di Lorenzo che ha rovinato tutto !

Pino

(confuso e precipitoso) Si si ... (indicando Lorenzo) lui voleva sapere se in tanti anni con Guapa ... la gelosia ... poi ridicolo ...ma a me Guapa piace e se è successo qualcosa ...ma anni faaaaa ... eeeehhh ma Giulia è bona (gesticolando come possederla) ... e poi dice Luisa e io (spaventato scoppia in un pianto)

Anna

(turbata) ... Pino ...

Luisa

(entra in scena mentre bussano alla porta) ... lasciate apro io !

Babbo Natale

(entra in scena) Ohohohohohohohooooo .... (e depone in terra un enorme sacco dalle spalle)

Pino

(rivolto ad Anna) E che ride questo ?

Anna

(allegra) Amore guarda chi è venuto ... Babbo Nataleeee ! Lo ricordi?

Pino

(come a ricordarsi poi nega) Aaahhhhhhhhh ... NO !

Babbo Natale

(guardandosi intorno) Scusate ma dove sono i bambini ??

Anna

(a giustificarsi) Ho chiamato io ! ... diciamo che il bambino, è lui ...

Babbo Natale

(guardando Pino e poi rivolgendosi ad Anna) ... signora ma è sicura?

Paolo

(deciso) Certo che siamo sicuri, non faccia domande e ci aiuti ... è NATALE !

Babbo Natale

(dubbioso ma allegro verso Pino) ... ciao come ti chiami?

Pino

(interdetto) Bhooooo ...

Anna

(dolce) Si chiama Pino !

Pino

(sorridente) Si mi chiamo Pino ... come ha detto lei ... è mia moglie !

Babbo Natale

(giulivo) Pino ... io sono Babbo Natale !!

Pino

 (irriverente) Se buonanotteeeeee .... Ma ti hanno mandato o sei venuto??

Babbo Natale

(indignato) Uè scostumato !!

Pino

(sarcastico) Uhhhhh ... cos'hai al braccio?

Babbo Natale

(dubbioso) Dove? Quale braccio?

Pino

(sollevandogli il braccio destro) ...questo...

Babbo Natale

(preoccupato) ... cosa ho? Si è sporcato il costume?

Pino

(tenendo il braccio destro) ... avvicinati un pochino ... fermo ... MA VEDI DOVE DEVI ANDARTENE ...

Babbo Natale

(irrigidito e offeso) Eh no signori scusate, ma ho una dignità ! Sarò pure nullafacente ma come uomo e Babbo Natale non mi faccio trattare così !!

(Pino gira le spalle per sorridere ad Anna mentre Babbo Natale alza il suo enorme sacco, causalmente colpisce duramente Pino dietro la testa che cade in terra tramortito)

Tutti

Pino ... Pino ...

Pino

(tramortito in terra) ... Uhhhh che dolore e che bottaaaaa ...

Anna

(preoccupata) Amore ... come ti senti?

Pino

(stordito) Annarè ma cosa è successo? Mi sento la guerra in testa ... Cosa ci fa Babbo Natale da noi ?

Babbo Natale

(offeso) Se se adesso non accetto scuse ... ma guardate un poco ! Gennaro 'o Babbo Natale se ne va ... permesso fatemi spazio ... ho altre famiglie che mi aspettano !! (esce di scena)

Pino

(incredulo intontito) ... né mi spiegate cosa gli ho fatto a questo?

Paolo

(allegro) Pino ti è tornata la memoria proprio grazie a Babbo Natale !!

Anna

(tornata serena) Amore come sono contenta ...

Pino

(intontito) Ma non ho capito cosa mi è accaduto ... mi spiegato o no? (dolente alla testa) ... Ahhhhh e che dolore ...

Luisa

(con aria superficiale) Nulla di chè: mentre eri fuori sei stato colpito da una lastra di neve staccatasi dal tetto di casa e sei svenuto e da quel momento non ricordavi nulla ...

Pino

(dolorante) Detto così da te sembra che io lo abbia fatto apposta ...

Paolo

(divertito) Diciamola tutta ... nel mentre eri smemorato l'hai trattata ... alquanto maluccio !!

Pino

(dolorante) Ahhhhhhh ... allora è tutto normale !!

Luisa

(indignata) Sempre un signore ...

Pino

(irriverente) Grazie Lady !!

Scena 4

Il ritorno alla memoria di Pino crea un attimo di unione delle tre coppie che si riprendono dallo spavento. Si siedono per rilassarsi mentre Pino si massaggia la nuca con movimento della testa ma è lucido e ripreso.

Luisa

(stornella un motivo improvviso) Dopo questo evento vado verso la luce extraterrestre amici miei ... (e tutti che saltano)

Lorenzo

(divertito) Bella voce !

Luisa

(convinta) Mh ... scusate ma a volte hanno bisogno d'aiuto ...

Paolo

(interdetto) Gli extraterrestri hanno bisogno di aiuto?

Luisa

(convinta) Certo marito mio !

Paolo

(interdetto) E gli umani ?

Luisa

(insufficiente) Paolo, nemmeno ti rispondo ...

Anna

(divertita) ... ecco ... (ma quasi tutti ridono)

Luisa

(convinta) Ridete pure se volete ... ci sono tante cose in cui io non credo, ma questo non significa che non siano vere !

Lorenzo

(incuriosito) E cioè?

Luisa

(convinta) Come il polo magnetico ... il triangolo delle bermuda ... o l'evoluzione !

Pino

(ridendo e tenendosi la nuca) aspetta un secondo ... Hai detto che non credi nell'evoluzione??

Luisa

(convinta) No, non ci credo !

Pino

(Luisa tenta di prendere un qualcosa Pino lo sposta) ...TU NON CREDI NELL'EVOLUZIONE?

Luisa

(vaga) Non lo sooo ... è che tutta questa storia delle scimmie e di Darwin è un pò troppo semplice, non credi? (tutti che si guardano in viso sorridendo)

Pino

(serioso) Troppo che cosa? ... Il processo per cui ogni essere vivente di questo pianeta  si è evoluto nel corso di milioni di anni partendo da una microcellula ... è troppo semplice?

Luisa

(ascoltando ma poi superficiale) Siii io non la bevo ...

Pino

(serio) Chiedo scusa ! L'evoluzione non è una cosa da bere chiaro? L'evoluzione è una realtà scientifica, come l'aria che respiri e come la gravità ...

Luisa

(superficiale) Ahh sii ... senti adesso lasciamo stare la gravità ...

Pino

(interdetto) ..tu ...tu non credi alla gravità?

Luisa

(superficiale) Vedi, non è proprio che io non ci creda...capisci? Ma ultimamente ho la sensazione che più che essere tirata giù vengo spinta giù...

Pino

(sarcastico) Spinta?? ... certo dal tetto (con i presenti che assistono divertiti) COME FAI A NON CREDERE ALL'EVOLUZIONE ?

Luisa

(rigida) Non lo so ...

Pino

(deciso) Ci sono scienziati che hanno studiato l'argomento per tutta la vita, raccogliendo fossili da tutto il mondo che dimostrano che non ci sono  dubbi ... tappa per tappa !

Luisa

(sarcastica-curiosa) Davvero puoi seguire le tappe??

Pino

(convinto) Certo ...

Luisa

(svampita) Non lo sapevo questo ...

Lorenzo

(deciso) Bastava chiedere !

Pino

(sorridente) Semplice ... hai visto?

Luisa

(sarcastica) Allora adesso resta da capire ... chi ha messo li quei fossili e perché???

Pino

(irrigidito) Ragazzi ma voi ascoltate??? Vi rendete conto? E tu Paolo non intervieni?

Paolo

(indifferente) Con chi ? con Lei? (indicando con il dito la moglie) ... preferisco ragionare con Gennaro 'o Babbo Natale  ...

Pino

(ragionevole) Luisa guarda questi pollici  ... faccio OK ... come credi sia stato possibile se non ci fosse stata l'evoluzione?

Luisa

(irriverente) Altre entità potevano averne bisogno per guidare le loro astronavi !

Pino

(sgomento) Dimmi che stai scherzando !

Luisa

(puntigliosa) Senti! Possiamo dire che tu credi nell'evoluzione e io no?

Pino

(convinto) NO ! Non possiamo dirlo perché è provato ormai ...

Luisa

(decisa) Ma qual'è questo irrefrenabile bisogno di costringere tutti a pensarla come te? ... Sai cosa penso? E' giunto il momento di mettere Pino sotto il microscopio ...

Pino

(sarcastico) ... e Luisa sotto un camion !! Paolo dimmi che sto sognando..

Paolo

(superficiale) Pino stai sognando ! ... Va bene così?

Pino

(irrigidito e rivolto a Luisa) Ascolta ! Fuori di qui su quelle montagne esiste la vita preistorica per cui non puoi annullare l'evoluzione ...

Luisa

(irrigidita) E tu almeno una volta apri così tanto (piccolo con le dita) spazio della tua mente e comprendere che con i metodi di ricerca assurdi giunti fino a spaccare la particella più piccola hanno scoprendo che dentro c'erano un sacco di schifezze ... ora dopo tutto questo vuoi dirmi che sei ancora così arrogante da non dirmi che esiste una piccola possibilità di sbaglio sull'evoluzione?

Pino

(ragionevole) Sono un garantista per natura ... una probabilità come in ogni situazione esiste ... un margine di possibilità ...

Luisa

(stupita e delusa quasi piangendo) Non ci posso credere ...

Pino

(guardandosi con i presenti incredulo) ... cos'è successo?

Luisa

(persevera quasi con un pianto) hai appena tradito il tuo pensiero convinto e unico ...

Pino

(mezzo sorriso) Ma certo che no !

Luisa

(disperazione finta) Tu in questo modo hai annientato il tuo essere uomo ... come fai a guardarci tutti in faccia e come farai a guardare negli occhi di Anna tua moglie ...

Pino

(ammutolito resta pietrificato guardando interdetto i presenti) ...

Luisa

(soddisfatta) Bene ragazze andiamo? (escono di scena le donne)

Pino

(guardando Paolo e Lorenzo) ... Né ma questa è scema??? Non ci si crede ... Paolo diciamola tutta: tu hai sposato Luisa perché è ricca ...

Paolo

(dubbioso) Perché, Luisa è ricca?

Pino

(convinto) Guarda, lo sanno tutti adesso solo tu non lo sai dopo oltre quindici anni di matrimonio?

Paolo

(balbetta come a dire che non sa nulla) ... macchè ... nn so nulla ...

Pino

(indagatore) Scusa ma quando ti arrivano gli estratti conto ?

Paolo

(svampito) Ma lo sai che non ne capisco ... credevo che erano giocate della battaglia navale on line ...

Pino

(sarcastico) Addirittura! ... colpito e affondato ...

Paolo

(infastidito) Comunque basta con queste illazioni ... anzi sai cosa ti dico caro amico che a Luisa l'ho sposata CONVINTO !!

Lorenzo

(annoiato) Meglio che vado dalla mia Giulia ! (esce di scena)

Luisa

(entra in scena con un paio di occhiali scuri strani un cappello e si sistema sul divano) Ah, marito mio ?!

Pino

(istigatore allegro) Convinto??

Paolo

(avvilito) Convinto di aver fatto na strunzata !!!

Pino

(avvicina Luisa la guarda celato poi torna da Paolo) ...è un'ibrida tra una tazza (gesticolando il wc) e una bomboniera ...

Paolo

(cerca di convincersi) ... è la mia porcellana ...

Pino

(sarcastico) porcella...naaaa ???

Paolo

(convinto) Si certo, porcellana ...

Pino

(istigatore allegro) Bisogna vedere che porcellana ...

Paolo

(convinto) Quella pregiata di Faenza, anzi di Deruta, (demoralizzato) ... anzi da bagno !

Luisa

(chiama decisa) PAOLO !!

Paolo

(succube) ECCOMI AMORE MIO !!

Pino

(frena al volo Paolo) ...no così !! Devi essere più uomo ... devi farti rispettare e non essere tappetino ... (nel frattempo Anna dalla cucina che chiama Pino)

Anna

(voce fuori scena decisa) Pino vieni subito che ho un problema in cucina !

Paolo

(divertito) Vai vai, senti come ti chiama tua moglie ...(e sorride di gusto)

Pino

(convinto) Ti faccio vedere come si trattano le donne ... spostati !

Paolo

(si sposta un poco) Prego !

Pino

(sicuro di se) Ancora più in là ...

Paolo

(si allontana ancora un poco) ... se vuoi me ne vado !

Pino

(rivolto a Paolo) ... apposto ! (movenze da splendido in direzione di Anna fuori scena) ... ANNA COSA VUOI?

Anna

(voce fuori scena decisa) Pino vieni subito in cucina !

Pino

(movenze da splendido) ... ASPETTA UN ATTIMO ...

Anna

(lancia un urlo da fuori scena) ... SUBITO QUAAA !!!

Pino

(infastidito) E ch'èèèèèè .... (esce di scena)

Paolo

(cerca di darsi un tono da forte verso Luisa con mani in tasca ) ... mmhh

Luisa

(lo chiama decisa e forte) PAOLO !!

Paolo

(succube) Si amore !! (e si reca da lei sedendosi al fianco)

Luisa

(gattona) Siamo soli ... non mi hai ancora dato un bacio !

Paolo

(cerca di divincolarsi) ... è per non disturbare gli altri (poi girato) e pure a me !!

Luisa

(severa, come se avesse udito la frase finale di Paolo) Cosa hai detto?

Paolo

(cerca di recuperare) ... pure a me piacerebbe darti un bacio ...

Luisa

(passionale) ... allora dammelo ...

Paolo

(timoroso) ... subito?

Luisa

(decisa) SI !

Paolo

(tenendole la testa stretta tra le mani con braccia tese) ... ahhh siii senti che bacio ... così ... (la bacia sulle fronte e si alza di scatto in piedi)  Ho sentito Pino che mi chiamava ...

Luisa

(irritata lo segue) ... io non ho sentito nulla ne Pino e nemmeno il bacio ...  (e lo riporta sul divano) ... voglio un bacio adesso !!

Paolo

(ancora in difficoltà) ... ancora un bacio? ... ninfomane che non sei altro ... e bacio sia  (di nuovo tenendole la testa stretta tra le mani con braccia tese) ... lo sai che nei nostri baci sentirai mancare il fiato (con braccia tese come se la strangolasse) ... senti che ti manca l'aria, senti si ?

Luisa

(tra mezze parole senza fiato) ... aiutooooo ....

Paolo

(finto) lo senti ... (poi la riporta su) eccolo (e la bacia sulle guance) ... Ohhh bellissimo amoreeee ... (si alza e si allontana)

Luisa

(quasi soddisfatta) ... il tuo essere focoso mi accende ... ma quando lo faremo tesoro?

Paolo

(distante e vicino il bar prende un bicchiere) ... quando lo faremo? Eh vedrai cosa ti farò ... (e in sordina girato) e quello che berrò prima ... (e beve un bicchierino)

Luisa

(inebriata) ... che uomo che sei !! (esce di scena)

Pino

(entra in scena di spalle e si urta con Paolo entrambi si prendono di soprassalto) Ho visto la MANTIDE PECCATRICE uscire ... stava tutta ... sai con...  MA  cosa le hai fatto?

Paolo

(disperato) Pino quando mi hai visto l'ultima volta con un bicchierino in mano?

Pino

(comprensivo) Adesso e 6 anni fa quando ci siamo visti ... e significa che ..

Paolo

... che si è ricordata dopo 6 anni di voler ... capisci a meeee ... (e beve)

Pino

(sorridente) E che coraggio ... ehhh ... ma come fai?

Paolo

(disperato) Bevo !

Lorenzo

(entra in scena) ...fai bene ahahahah! (bussano alla porta - consolle) ... apro io ...

Scena 5

Ricevono la vista di Don Glicerio che quest'anno chiede un'opera caritatevole, quella di ospitare per la Vigilia di natale, un senza tetto che si trovava fuori la parrocchia. 

Don Glicerio

(entra in scena con benedizione) Pace e bene ... Oh ragazzi che bello trovarvi tutti qua

Lorenzo

(sereno) Piacere Lorenzo

Paolo

(sereno) Ed io sono Paolo

Don Glicerio

(sereno) Io sono don Glicerio (e si strofina le mani in continuazione)

Pino

(convinto) Don Glicè non ti sei fermato un attimo con questi mani ...

Don Glicerio

(sorridendo) ahahahaha ...

Pino

(sarcastico) Due sono le cose: o stai scaldando le mani oppure ...

Don Glicerio

(attento e curioso) Oppure?

Pino

(sarcastico) ... oppure avevi la caccoletta del naso caduta per il freddo e la stai trasformando in pallina !!

Don Glicerio

(infastidito) Ma che dici Pino... e mica sono un bambino !?

Paolo

(curioso) Perché da bambino lo facevi?

Don Glicerio

(dubbioso) Cosa?

Paolo

(curioso) Le palline come adesso ...

Don Glicerio

(infastidito) Ma quali palline ... ho capito fermiamo le mani ! (e si ferma) ... mi stavo solo strofinando le mani come segno di felicità ...

Lorenzo

(partecipante) Allora faccio bene che strofino le mani su mia moglie !!

Don Glicerio

(infastidito) E cosa c'entra questo?

Lorenzo

(convinto) Niente, volevo partecipare !

Don Glicerio

(festoso) Vabbè tralasciamo ! Intanto il mio benvenuto a voi nella nostra piccolissima comunità !

Lorenzo

(insistente) E comunque volevo far sapere che io son felice in quei momenti ... così tanto per partecipare ancora ...

Pino

(dopo aver rassicurato Lorenzo media) Si vabbè !

Giusto per conoscenza Don Glicerio  non è del posto ma ormai ci vive da una vita ...

Paolo

(ospitale) E di dov'è?

Don Glicerio

(orgoglioso) Del centro Italia ...

Paolo

(curioso) E per Natale non vai a trovare i parenti d'origine?

Don Glicerio

(bonaccione) E come faccio? A Natale sono impegnato con tante persone e non posso assolutamente assentarmi !

Lorenzo

(convinto) Ah anche tu partecipi ai mercatini natalizi?

Don Glicerio

(imbarazzato) Nnnoo no ...

Pino

(dubbioso) Davvero Don ? Ma io non sapevo nulla? E cosa tratti dolciumi vari?

Don Glicerio

(sereno) Sicuramente guadagnerei bene ! ... (scanzonato) Ma cosa dite posso mai avere una bancarella di dolciumi?

Paolo

(convinto) Ho capito, tratti frutta secca e spezie ...

Don Glicerio

(scivoloso) Ma noooo ...

Pino

(deciso) Ci sono !! Vendi torrone !

Don Glicerio

(irrigidito) Eh certo per i morti !

Pino

(irriverente) I tuoi ?

Don Glicerio

(consapevole) Sempre i miei ! (scoraggiato) Ma basta ragazzi !! (allegro) Sorridiamo è NATALE ! Insomma per impegnato con tante persone intendevo i fedeli quindi impegnato per la parrocchia !

Paolo

(sorpreso) Interessante! E a quanto le fate le ostie in questo periodo natalizio?

Don Glicerio

(sguardo interdetto che guarda i tre uomini) ...

Pino

(bonario) Nel periodo natalizio c'è speculazione aumentano le vongole, il capitone e le ostie  ... è sempre così !

Don Glicerio

(divertito) Bravo e ai fedeli (mimando con le dita il gioco di parole) facciamo un trattamento di riguardo ...

Pino

(serioso) Però così non è giusto Don Glicè ...

Don Glicerio

(irritato) Ma davvero dici Pino??? ...insomma lo avete capito che devo celebrare la messa di mezzanotte ?!

Lorenzo

(svampito) Che sfortuna è capitato il turno di notte ... a che ora smonti?

Don Glicerio

(convinto) Domani mattina alle 6 !!

Paolo

(comprensivo) Quindi fai i turni in quinta?

Don Glicerio

(in risposta) Eh si come al Gemelli ...

Pino

(rivolto a Don Glicerio) Sei stato ricoverato al Gemelli? Non l'ho mai saputo!

Don Glicerio

(sofferente) Al Gemelli ero cappellano mica un malato ...

Lorenzo

(tagliando la testa al toro) Insomma devi celebrare la messa di mezzanotte

Don Glicerio

(risollevato) Esatto ... ci siete arrivati (e di nuovo si strofina le mani)

Paolo

(curioso) Adesso però senti freddo vero?

Pino

(sarcastico) Nooo ... sarà caduta un'altra caccoletta e la stà palleggiando !

Don Glicerio

(insofferente) E stiamo di nuovo fermi (smette di strofinare le mani) ... è NATALE allora sono qui come parroco con il compito di portare semplici parole nelle famiglie ... cosa alquanto difficile di questi tempi !

Pino

(sbrigativo) Vabbè ma lascia stare non preoccuparti ...

Don Glicerio

(deciso) No no è il mio compito ...

Lorenzo

(convito) Allora comprale !

Don Glicerio

(dubbioso) Ma che cosa?

Lorenzo

(convinto) Le parole !

Don Glicerio

(interdetto) Compro le parole?

Lorenzo

(partecipante) Se vuoi puoi comprare qualche vocale e anche consonanti..

Pino

(imitando Mike Buongiorno) ALLEGRIAAAAAAAA  e benvenuto al Rischiatutto !

Don Glicerio

(sconvolto) Qua rischio io ... un esaurimento !

Paolo

(comprensivo) Ragazzi lasciamo che esprima il suo pensiero ... prego Don Glicerio !

Don Glicerio

(caritatevole) Grazie !! ... Figlioli, è Natale !

Pino

(deciso) E su questo non ci piove ...

Lorenzo

(svampito) ... ma ci nevica !

Don Glicerio

(stizzito) E' Natale ! Una parola che trasmette felicità nel pronunciarla ...

Pino

(si strofina le mani) ...

Paolo

(rivolto a Pino) ... ma cosa fai?

Pino

(felice) Trasmetto felicità come Don Glicerio !

Don Glicerio

(contrariato) A Natale facciamo nascere l'amore nei nostri cuori ...

Lorenzo

(svampito) Giusto bisogna amarli i cuochi, così cucineranno meglio !

Don Glicerio

(irrigidito) Ho detto Cuori non Cuochi ...

Lorenzo

(mesto) ah scusa ...

Don Glicerio

(agitato) ... nei nostri CUORI (scandisce)... che si colmeranno di gioia !

Pino

(dubbioso) Però quando dici queste cose dal pulpo e fai il salmone capita che ti escano anche le vongole ... ammettilo !

Don Glicerio

(stizzito) Eh certo! Stiamo aprendo una trattoria!!

Paolo

(sorridendo) Allora vedi che partecipi ai mercatini natalizi ???

Don Glicerio

(arrendevole) Benedetti fratelli ... siamo circondati da nefandezze e sconcerie ! I mali sono tanti ...

P & P & F

(in coro)...  MILIONI DI MILIONI PAROLA DI GLICERIO ... VUOL DIRE QUALITA' !!

Don Glicerio

(indispettito e serioso) Ragazzi voi fumate vero ???

Pino

(sornione) Dopo pranzo, adesso no grazie !

Lorenzo

(serafico) Anch'io ma dopo cena !

Paolo

(deciso) Io ho smesso e uso la sigaretta elettronica !

Don Glicerio

(serio e caritatevole) Andiamo avanti ! Volete fare un'azione caritatevole?

Pino

(guardando i suoi amici) ... certo Don Glicè come tutti gli anni ...

Don Glicerio

(giulivo) Ne ero certo e allora vi chiedo di ospitare almeno per questa sera della Vigilia un senza tetto !

Lorenzo

(comprensivo) Ma oggi le donne sono emancipate !

Don Glicerio

(interdetto) Cosa c'entrano le donne?

Lorenzo

(dubbioso) Hai detto senza tette ... guarda che noi non discriminiamo nessuno e poi anche mia moglie ha poche tette quindi nessun problema !

Don Glicerio

(irritato come a dare uno scappellotto) Ma cosa hai capito, un senza tetto ... un uomo privo di casa, che vive per strada !

Lorenzo

(in difficoltà per la figura) ... ahhh certo certo ...

Don Glicerio

(caritatevole) Pino mi rivolgo a te e indirettamente ai tuoi ospiti ...

Pino

(in difficoltà) Ma ...

Don Glicerio

(deciso) Problemi? Giusto sentire anche Anna, son certo che sarà d'accordo

Pino

(chiama Anna ad alta voce) Annaaaa ... Annarellaaaa ...

Anna

(entra in scena) Eccomi ! Ciao Don Glicerio scusa ero in cucina a preparare il cenone di stasera ...!

Don Glicerio

(caritatevole) Dicevo a Pino e ai tuoi ospiti che quest'anno mi permetto di chiedervi la buona azione !

Anna

(sorridente e decisa) Certo  e lo sai che siamo ben lieti ...

Don Glicerio

(sorridendo) Bene ! Allora stasera ospiterete un senza tetto che era da solo sulle scale della parrocchia ...

Anna

(interdetta e stupita) Un ... senza tetto ...??

Don Glicerio

(sorridendo) Si certo ...

Anna

(oramai incastrata guardando Pino che annuisce) ... è un piacere ... !! Allora ... io continuo in cucina ... la preparazione ... (esce di scena)

Don Glicerio

(giulivo) Vai Anna vai ! Sono davvero felice di aver trovato una sistemazione alla Vigilia di Natale ad un uomo in difficoltà !

Pino

(angosciato) ... cioè IO !

Don Glicerio

(dubbioso) Cosa  tu?

Pino

(stornando) Dicevo Io ... IO avrò un ricordo INDELEBILE ... (girato) e chi lo dimentica più ...!!

Don Glicerio

(sorridendo) Ecco le parole che tutti i cristiani dovrebbero dire ! Allora prima che arrivi l'ospite vorrei fare un preghiera per questa casa e tutti voi ... sono o no il pastore ?

Lorenzo

(convinto) ... delle pecore ! Ma qui già siamo in tanti non entriamo tutti !

Don Glicerio

(irritato) Non c'è il gregge ... e poi io conduco le anime ...

Pino

(guardando Paolo) Che patente ci vuole ?

Paolo

(sconcertato) Per condurre le animeeee? ... la E...

Don Glicerio

(irritato) Infatti sulla patente c'è scritto dopo mezzi pesanti quello per le anime ! (misericordioso) Per cortesia facciamo i seri e iniziamo la benedizione ...

Pino

(incerto) Che dobbiamo fare?

Don Glicerio

(sereno) Un Padre Nostro ... (i presenti cercano di allontanarsi) ... FERMI TUTTI !! Allora attendiamo il Signore (tutti con mani tesi)

Paolo

(guardando in alto) E' prevista ancora neve ...

Lorenzo

(rivolto a Paolo serenamente) Vabbè ma noi siamo al coperto ...

Don Glicerio

(deciso) Questa è la posizione per accogliere il Signore ... chi inizia?

Pino

(celere) LORENZO ! ... inizia lui che la conosce bene ...

Don Glicerio

(rivolto a Lorenzo) Forza inizia ...

Lorenzo

(impreparato) Si .. allora ... Padre Nostro che sei nei cieli ..

Pino

(compiacente) Scendi e vieni tra noi ...

Lorenzo

(impreparato) ... vieni tra noi ...

Don Glicerio

(irritato) ... abbiamo una riunione di condominio ! Ricomincia ...

Lorenzo

(ripetitivo) Padre Nostro che sei nei cieli ...

Paolo

(insofferente) N'altra volta ...

Don Glicerio

(istiga all'aiuto) Sia san .. Sia san ...

Pino

(sostiene Lorenzo) Sia .. San Paolo che San Lorenzo ...

Don Glicerio

(irritato) ... vanno a fare un giro ... FACCIAMO I SERI ! (guardando Lorenzo) Sia santificato il tuo nome

Lorenzo

(timoroso) ... si

Don Glicerio

(suggerisce) venga il tuo re...

Lorenzo

(impreparato) venga il tuo re...

Don Glicerio

(suggerisce) venga il tuo re...

Lorenzo

(spara senza conoscere) venga il tuo resto

Paolo

(sarcastico) ... stiamo al supermercato ...

Don Glicerio

(insofferente) Venga il tuo regno e sia fatta la tua volontà come ...

Paolo

(sarcastico) ... Come vuoi tu ...

Lorenzo

(convinto e accomodante) Per noi va bene ci mancherebbe ...

Don Glicerio

(irritato) ... COME in cielo così in terra ! DACCI OGGI ...

Pino

(convinto) ... qualcosa di soldi che servono come il pane !

Don Glicerio

(deciso) ... bravo ,  il nostro pane quotidiano .. e rimetti a noi i nostri de... (rivolto a Lorenzo)

Lorenzo

(convinto) ... i nostri denti quelli buoni ..

Don Glicerio

(irritato) I NOSTRI DEBITI, come noi li rimettiamo ai nostri debitori

Paolo

(sentitosi toccato) Ecco qui è meglio che non mi tirate in ballo ...

Don Glicerio

(suggerisce) e non ci indù ... e non ci indù ...?

Pino

(sarcastico) ... e non ci induja ... mi spiace cuciniamo leggero !!

Don Glicerio

(irritato) e non ci indurre in tentazioni, ma liberaci dal ma.... dal ma...

Lorenzo

(convinto) ... dal mal di pancia, che se c'è la induja si hanno questi problemi ...

Don Glicerio

(irritato) ... DAL MALE ! Am ...Am...

Pino

(sarcastico) ... A me ... a te ... a tutti quanti

Don Glicerio

(irritato) AMEN ! ... Una fatica immane ma ora chiudiamo con un atto di dolore: MIO DIO MI PENTO E MI DOLGO ...

P & P & F

(in coro) ... davanti ai piedi, mò basta !! (accompagnandolo verso l'ingresso)

Don Glicerio

(guardando l'orologio) Un attimo, aspettate ! L'ospite dovrebbe essere qui a momenti ... (suonano alla porta - consolle) sarà lui sicuramente, apro io

Anna

(entra in scena sconvolta) Apri, apri ...

Scena 6

L'arrivo e l'accoglienza del senza tetto, Giovanni alias Acqua di Giò: veste con cappotto, sciarpa, berretto di lana, calzettoni sportivi bianchi e ciabatte al piede con gambe scoperte. 

Giò

(entra in scena strofinando la mano sotto il naso ... si gratta ... si toglie il berretto e si aggiusta i capelli, si guarda intorno)... Sera ...

Don Glicerio

(con voce fiera e schietta) Giovanni accomodati ! Questa è la casa e la famiglia che ti accoglierà per questa sera della Vigilia di Natale ! Ti presento (mentre Giò si gratta sotto le ascelle) ... lui è Pino con sua moglie Anna ...

Giò

(sorridente) Piacere Giovanni ma per tutti sono Acqua di Giò !

Pino

(con una smorfia facciale) ... e si sente ! E' acqua forte ?!

Giò

(annusandosi le ascelle) ... No no ... è un poco di profumo che mi è rimasto ... vedete ?!... (e rovista nella busta di plastica)

Anna

(accusando il cattivo odore) ... non vi preoccupate Giovanni ... ci  crediamo ! Comunque io sono Anna (tende la mano) ... piacere !

Giò

(pulendosi la mano sul cappotto sudicio) ... lieto Anna !

Anna

(ritirando la mano ed odorandola, accenna un sorriso spento) ...

Pino

(tende uno scherzo per non stringere la mano, nel momento cambia discorso) ... io Pino piacere ... (indicando l'altezza) avevo un cane così e poi è cresciuto ...

Giò

(ritirando la mano) ... e dov'è dov'è?

Pino

(sorpreso) Chi?

Giò

(curioso) Il cane !

Pino

(sorridente) Ahhh no quello era passato di qua, non era mio ... il tempo di fischiarlo ed è scappato !

Don Glicerio

(dopo aver guardato di traverso Pino) Giovanni questi sono i loro amici Paolo e Lorenzo !

Giò

(grattandosi il sedere) ... Giò (e tende la mano)

Lorenzo

(per educazione tende la mano) ... piacere Lorenzo (annusando la mano)

Paolo

(prima di presentarsi fa una richiesta) ... per me è possibile che la sua mano utilizzi una zona diversa dagli altri?

Giò

(grattandosi i capelli e con una smorfia di dubbio) Non ho capito ... vabbè piacere Giò !

Paolo

(arresosi) Meglio che niente ... e piacere ... (stringe la mano)

Don Glicerio

(furbo) Allora figlioli io vi lascio che ho da fare tante cose ... anche perché in questa casa inizia a ... FARE ASSAI CALDO !! Pace e bene ... (esce di scena)

Giulia

(entra in scena senza accorgersi di Giò) Anna ho preparato tartine e ... Dio mio ma si è rotta la fogna di casa ?? Ma c'è tanfo qui ...

Giò

(guardandosi intorno con fare indagante) ... Io non lo conosco? È amico vostro?

Pino

(sospettoso e rivolto a Giò) Ma di chi parla?

Giò

(convinto) Tanfo ... dicevo è amico vostro?

Pino

(con atteggiamento indagante e sospettoso) A me hanno detto che è un SUO parente stretto ... (gesticolando con le mani) APPICCICATO !!

Giò

(convinto) Noooo ... e chi lo conosce !!

Giulia

(accortasi di Giò stenta un sorrisino alzando la mano) ... Salve !

Giò

(a vedere Giulia si illumina) PIACERE GIOVANNI, per gli amici sono Acqua di Giò quindi Giò !!! (soddisfatto)

(la guarda di gusto) Lei è la cameriera? Moltooooo carinaaaaa ...

Lorenzo

(preso dalla gelosia) ... Uèèèèèèèèèèèè ...

Pino

(canta insieme a Paolo facendo ballare anche Giò) ... eeeeee E' nato nu criaturo, è nato niro, e 'a mamma 'o chiamma gGiro, sissignore, 'o chiamma gGiro (con battuta di mani finale ta-ta)

Giò

(sorpreso dai presenti) Che casa allegra ... siete cantanti?

Paolo

(mesto) Magari ... a quest'ora non eravamo qui !

Giulia

(con atteggiamento timido) Signor Giò non sono la cameriera ... mi chiamo Giulia e sono amica di famiglia e moglie di lui (indicando timorosa Lorenzo)

Lorenzo

(ripreso contegno e un mezzo sorriso) ... si è mia moglie e IO sono il marito ... e LORO i nostri amici !

Giò

(forse un po' deluso) ahhhh ho capito ! (rivolto a Paolo) ... ma lei è vedovo?

Paolo

(sorpreso) No, perché?

Giò

(mesto) La vedo solo ... senza donna ...

Paolo

(prima di petto) Diciamo ... (poi scorato) ... sono sposato ...

Giò

(incuriosito) E sua moglie dov'è? (facendo le corna viste e non viste) L'ha lasciato?

Paolo

(quasi esultante) MAGARIIIIIIIIII !

Luisa

(entra in scena) PAOLO !! MAGARI cosa??

Paolo

(colto in castagna e ma si riprende) Magari ... sarebbe il caso di aprire le finestre per far passare aria ...

Luisa

(dirompente) ... e stupidaggini ! (poi osservando Giò e non sapendo della sua presenza) ... Dica buon uomo cosa possiamo fare?

Giò

(sorridendo) Grazie signora, ma sono già vostro ospite ! Io sono Giovanni mi chiami Giò facciamo prima ...

Luisa

(rivolta ai presenti con viso sorpreso) ... è uno scherzo vero?

Anna

(con ghigno) No Luisa ! Giò è nostro ospite per la Vigilia di Natale (e facendole comprendere la situazione) ... e sono certa che come ceniamo in sei possiamo cenare anche in sette ! VERO AMICA MIA???

Luisa

(intuendo il momento) Verissimo !! Mi scusi Giò avevo dimenticato dell'invito perché ero ASSENTE e MIO marito Paolo mi ha informata in RITARDO ...

Paolo

(sconfortato) E ti pareva ...

Anna

(rivolta a Giulia e Luisa) ... cosa ne dite di tornare in cucina  per preparare il cenone ... così ci dividiamo i compiti ...

Giulia

(stempera il momento) Si così ti faccio vedere come ho sistemato i vassoi..

Luisa

(come isolata) Ed io?

Pino

(rude) E tu fai la BRUTTA e CATTIVA !

Luisa

(pignola) Ma quelli son dolci e poi si chiamano BRUTTI e BUONI ...

Pino

(gesticolando) In mano a te si trasformano ... e poi come dolce ti si addice lo sai??

Giò

(sorridendo) ... e mica ha sbagliato ...

Luisa

(innervosita) PAOLO ! Mentre vado in cucina ti prego di sistemare a dovere questi signori ! (esce di scena con Giulia e Anna)

Paolo

(prima serio) HA RAGIONE ! E' giusto che vi sistemi ... (poi presa in giro) allora tu ti metti qua e tu ... Pino tu sistemati dove vuoi !!

Pino

(ognuno sistemato a modo suo dopo una pausa e incertezza) Giò ci diamo del tu ... parlaci un po' di te ... chi sei ... da dove vieni ... almeno ci conosciamo ...

Giò

(con voce da vissuto) Storia lunga ma in queste condizioni posso dire di essere un uomo che viene da una città qualsiasi ...

Lorenzo

(lo scruta) Vivi solo? Non hai parenti o amici?

Giò

(deluso ma deciso) Amici? ... entrando in questa casa mi avete temuto quasi schifato e voi credete che fuori la gente non faccia lo stesso?

Paolo

(annuendo) ... lo ammetto, ma più che temere era scetticismo ...

Pino

(rivolto a Paolo come a riprenderlo) Per questo gli hai chiesto la mano in un posto diverso ...

Giò

(rappacificatore) No vi prego, non iniziate a fare questioni per me ...

Pino

(serio) Giusto ! Anzi mi scuso ... Paolo qua la mano (scherzo tendere la mano e poi la toglie fischiando)

Paolo

(resta come un fesso e rivolto a Pino) ... ma và ..vààààà...

Giò

(sistemandosi si presenta) Allora ... sono Giovanni Piacqueadio già commerciante di tessuti, marito e padre di una bambina : Letizia !

Lorenzo

(indagatore) Allora ci sono parenti e come mai sei solo ... non capisco !

Giò

(con voce mesta) Ella con la scusa di trascorrere le vacanze dai familiari portò con se  nostra figlia Letizia che aveva solo 5 anni ...

Pino

(curioso) Ella !?

Giò

(con voce mesta) Una canadese !

Pino

(comprensivo) Ah ti sei sposato una tenda da campeggio?

Giò

(tignoso) Ella è il nome e la sua nazionalità è canadese ... è del Canada ...

Paolo

(filosofo) L'attore Jim Carrey diceva: La mia educazione in Canada mi ha reso la persona che sono!

Giò

(puntiglioso) Per mia moglie è stato l'opposto! Con un raggiro ha fatto risultare che Letizia non era mia figlia ma bensì di un suo amico canadese facendomi perdere la patria podestà ...

Pino

(sobbalzo) Ma potevi fare una causa che avrebbe scatenato un putiferio !

Giò

(sconfitto) Vero ! Se non mi avessero mandato in malora con l'attività verso i miei fornitori fino a farmi fallire e poi condannare per falsa testimonianza dinanzi il Tribunale ... tutto voluto dalla mia ex moglie Ella !

Paolo

(sarcastico) Ella...cci per scarpe e molle per mutande ! Hai capito la signora ?!

Pino

(comprensivo) E tu in tutti questi anni sei riuscito a contattare tua figlia Letizia? 

Giò

(mesto) Si certo tre anni fa, sapete lei vive nella provincia di Manitoba !

Lorenzo

(divertito) La farina ... la Manitoba ...

Giò

(mesto) Esatto ! Ella ha una fattoria che produce appunto farina e Letizia vive nell'azienda di famiglia ...

Pino

(attento) Quindi se ho ben capito ed a conti fatti, hai contattato tua figlia che aveva 8 anni e quindi adesso è grandicella ... giusto?

Giò

(mesto) Giusto ... una sua telefonata di pochi minuti dove ho solo compreso papi con una voce triste ... da quel momento ho perso sue notizie ... (viso basso e cupo)                 cala il silenzio

Paolo

(guarda Lorenzo gesticolando con la testa)

Lorenzo

(guarda Paolo gesticolando e rispondendo con la testa)

P & F

(guardano Pino gesticolando con la testa)

Pino

(accortosi che si sente osservato) ... HO CAPITOOOO e che possiamo fare ? Mi guardate ... bisogna inventare solo un miracolo... 

Paolo

(verso Pino) Appunto ...

Lorenzo

(verso Pino) Ovviamente ...

Pino

(verso gli amici) E puntualmente devo pensarci io ... fatemi riflettere ... e vediamo ! Allora Giò Piacqueadio, mi sa che per certi versi a dio non gli sei piaciuto granchè ... PERO' adesso, dobbiamo operare su te ...

Giò

(ripresosi) Dimmi ...

Pino

(serio e faceto) Per prima cosa devi farti una doccia per rinfrescarti ... ci vuole acqua acqua tanta acqua ... TI FA BENE !

Giò

(contento) Si e vi ringrazio ... (grattandosi) sono mesi che non mi lavo!

Pino

(scostante per l'odore) E si sente ! Poi con Paolo vedete ci sono  capi di abbigliamento di mio cognato ... (indicando la stazza) quello è come te ...

Paolo

(arrendevole) Certo vedrò io !!

Lorenzo

(collaborativo) Vi aiuto ...

Pino

(responsabile) Buono ... allora accompagnatelo dall'altra parte e provvedete ... forza senza perdere tempo ... andate andate andate !!

Paolo

(deciso) Andiamo Giò e muoviamoci ... che qui è questione di vita o di morte !! (tenendosi la mano vicino la bocca e il naso)

Giò

(dubbioso annusandosi le ascelle) ... dici ?!

Pino

(deciso) Forza andate ! (escono di scena Paolo Lorenzo e Giò) ... (poi con voce a distanza) ... mi raccomando usate sapone, bagnoschiuma, shampoo, balsamo (si ferma, poi torna indietro a voce alta e corposa) ... shakerate tutto,  MI RACCOMANDO  !!!!

Scena 7

Pino sta pensando come aiutare Giò (assente per la doccia) e parlando con Anna le chiede aiuto tramite un suo amico avvocato molto noto. Pino è consapevole del costo dell'operazione e in suo aiuto entra indirettamente Don Glicerio, che verrà ci convenzionato abilmente. 

Pino

(parlando da solo)... ho la pazienza di Giobbe ... e poi pensandoci bene ci attiviamo solo perché è Natale ma il bisogno c'è sempre, tutti i giorni. Vabbè ma oggi è la Vigilia e devo pensare come aiutare Giò ...

Anna

(entra in scena e nota Pino pensieroso) ... Tesoro cosa c'è? Sei preoccupato?

Pino

(con aria vagante) Ah no no Annarè ... penso ...

Anna

(preoccupata) ... Cosa altro non va in questa Vigilia?

Pino

(pensatore) ... nulla tutto bene ! ... ma ... ma senti un po' con quel tuo amico avvocato in cassazione hai sempre buoni contatti?

Anna

(seriosa) Ma chi? Teo? (risatina con voce da prestigio) ... il re del foro ?

Pino

(sarcastico) Ah è diventato erede al trono: da principe a re del foro ...

Anna

(seria e attenta) E' bravo ! Diamo a Cesare quel che è di Cesare !

Pino

(sornione) ... diamo tutto a Cesare ma ho bisogno di un favore per Giò !

Anna

(incredula e preoccupata) Per Giò??? Cosa ha fatto? E' un ricercato?

Pino

(attivo) ... uuuhhh amore ti spiego tutto dopo con calma. Ma fidati di me come sempre e ti chiedo di contattare il Re Teo !

Anna

(sobbalzo) Alla Vigilia di Natale? Tu stai fuori ...

Pino

(frenetico) ... Annarèèèèèè ascoltami è una questione di tempo e credo che si debba fare prima che termina quest'anno in corso ...

Anna

(sorpresa e incredula) ... allora il fatto è serissimo??

Pino

(pensieroso) Molto serio !! Tu chiamalo per gli auguri e poi lo passi a me che gli spiego tutto ... soprattutto sapere quanta charme vuole (gesto delle dita come costo)

Anna

(attenta) Appunto ! Pino ascolta: per quanta amicizia esiste con Teo, grazie alle nostre famiglie, sappi che il suo onorario ha un costo elevato e noi non possiamo permetterci tutto ... tu comprendi?

Pino

(santarello) Assolutamente si ! Ma siamo alla Vigilia e ...

Anna

(meticolosa) ... ma non posso assicurarti su Teo ! Proviamo e vediamo ... a proposito ma Giò dov'è??

Paolo

(entra in scena con Lorenzo) ... si sta docciando !!

Anna

(viso sbarrato negli occhi) ... docciando?

Lorenzo

(sereno e contento) Certo ... docciando in camera di Paolo !

Paolo

(mazzolato) eh certo !

Pino

(convinto) Nanà anche lui ha diritto a rinfrescarsi e gioveremo tutti in casa !  

Anna

(diretta) ... hai ragione ! Paolo ovviamente docciandosi da voi, tua moglie te la sciroppi da solo !!

Paolo

(arreso) ... son forte tranquilla !!

Anna

(ripresasi ma sorridente) ... è Natale amore mio ... e speriamo di non andare a mare con tutti i panni che di acqua affonderemo ! (esce di scena)

Lorenzo

(guardando Anna uscire e rivolto a Pino) ... ma cosa voleva dire?

Pino

(scherzoso) ... che con l'acqua si affoga  e poi ... AMEN !!

Lorenzo

(spaventato) ... dobbiamo morire?

Pino

(scherzoso) ma no ! AMEN Acqua Minerale Effervescente Naturale !

Paolo

(divertito) Senti un pò ma hai pensato a qualche soluzione per Giò?

Pino

(risolutore) ... certo che si, non pulisco noccioline IO ! Spero solo che un amico di Anna risponda al telefono per parlargli e credo, credo, che c'è una soluzione...

F & P

(gioiosi) Bene ... Meno male ...

Pino

(cauto) Si ma calma ! Tutto ha un costo e come ha detto Anna speriamo di non affogare, altrimenti davvero sarà un Natale in acqua per tutti !!

Paolo

(pensieroso) ... serve molto economicamente?

Pino

(deciso) Non lo so ancora e saprò qualcosa quando lo sentirò ... ma adesso ci vorrebbe un piccolissimoooooo miracolo (bussano alla porta di casa - consolle)

Lorenzo

(vicino la porta) ... Apro io !

Don Glicerio

(entra in scena deciso) Ragazzi ho bisogno di aiuto ...

Pino

(sarcastico) Chiama i Carabinieri !

Don Glicerio

(caritatevole) Cosa hai capito ho bisogno del vostro aiuto !

Pino

(incredulo) Un aiuto da noi ?

Don Glicerio

(allegro) Quest'anno vogliamo organizzare una grande festa ... è per ringraziare anche il nuovo anno !

Pino

(superficiale) Bello dai ...

Lorenzo

(contento) L'ho detto che quest'anno sarà bello ...

Pino

(dubbioso) E come sarà questa festa ...

Don Glicerio

(allegro) Aahhhhh piena di personaggi famosi ... eeehhh

Pino

(curioso) Caspita e chi partecipa ??

Don Glicerio

(allegro) Attori e cantanti emergenti ma tutti della zona !

Pino

(indignato) Personaggi famosi, con cantanti e attori emergenti? Né Don Glicè per piacere ...

Don Glicerio

(serio) Noi agiamo solo per beneficenza ovviamente con un minimo costo..

Lorenzo

(curioso) ... e quanto sarebbe questo minimo costo?

Don Glicerio

(deciso) 20 euro !

Paolo

(sarcastico) A gruppi di 20 persone! (ride) ahahahaha

Don Glicerio

(innocente) Seeee a gruppi ... sono 20 euro a persona !!

Pino

(sarcastico) Azzz una rapina a mano armata !

Don Glicerio

(innocente) E' un obolo ! In accordo con la curia a cui sarà tutto devoluto

Lorenzo

(infastidito) ALLA CURIA? E poi un obolo per avere in cambio attori e cantanti emergenti ... mi sembra eccessivo !

Don Glicerio

(caritatevole) E' beneficenza ... e poi son qui per chiedervi l'acquisto e la vendita dello spettacolo ...

Paolo

(affranto) Don Glicerio 20 euro sono una cifra e noi non sappiamo a chi vendere ! Ma poi la beneficenza è spontanea, comprendi che le persone potrebbero accusarci di truffa ...

Don Glicerio

(spalluce) Ho capito ! Inutile restare a parlare qui con voi ! Per fortuna che la comunità ha già aderito con l'amore raccogliendo OBOLI ...

Lorenzo

(filosofo) Una piccola comunità, una piccola raccolta !

Don Glicerio

(attento) Eh NO mi spiace smentirvi ma la raccolta è stata proficua ! Vi saluto !!

Pino

(dubbioso) Per curiosità ... quanto è stato già raccolto?

Don Glicerio

(pensando) mmhhh circa 10 mila euro ... vi risalutoooo ...

Pino

(guardando gli amici blocca Don Glicerio) ... e aspetta corri sempre ... siediti ... (canta insieme a Paolo e Lorenzo) QUANTA FRETTA, DOVE CORRI ... DOVE VAII?? ...

Don Glicerio

(scanzonato) Siete i Bennato !

Pino

(furbo) Abbiamo deciso di aiutarti per fare questo spettacolo ...

Don Glicerio

(contento) BENE !! Quanti posti acquistate??

Pino

(furbo) No niente posti ! Vogliamo organizzarti bene lo spettacolo con la S maiuscola e non con questa gente emergente. Qua ci vogliono nomi, nomi  e nomi di "qualità" !

Don Glicerio

(sorpreso) Perché voi vi interessate di spettacoli?

Paolo

(spavaldo) Eeeehhhhhhhhhhhhhhh

Don Glicerio

(sorpreso)  Eeeehhh ... e da quando??

Pino

(deciso) Adesso !!

Don Glicerio

(spaventato) Da adesso????

Pino

(chiarificatore) Adesso ti diciamo tutto ...

Don Glicerio

(curioso) E sentiamo ...

Pino

(con naturalezza) Ragazzi si potrebbe chiamare ... Robert De Niro ...

Don Glicerio

(incredulo) Ma scherzi?

Pino

(con naturalezza) Ma quale scherzo ... tu hai seguito la vicenda che De Niro voleva vivere in Italia?

Don Glicerio

(attento) Certamente la ricordo bene ...

Pino

(con naturalezza) Ehh pensa che telefonò a Lorenzo (sorpreso dall'essere stato chiamato in causa) dicendo LORE anche tu ce l'hai con me? E che cazzo, qui in USA tutti ce l'hanno con me? Voglio venire in Italia...

Don Glicerio

(guardando Lorenzo con ammirazione) ... ahhh siete amici?

Lorenzo

(convinto-splendido) Eeeeeeeehhhhhhhhhhhhhhh

Paolo

(con naturalezza) Lorenzo pensi che possa venire?

Lorenzo

(confuso e sorpreso con una smorfia) ... mmmhhh

Paolo

(deciso) Non può venire !

Pino

(con sobbalzo) Ci sono ! LUI son sicuro che può venire ...

Don Glicerio

(curioso) Ma chi?

Pino

(alla napoletana)  Il Pittbull ...

Don Glicerio

(sarcastico) Meglio la carica dei 101 ...

Pino

(deciso) Pittbull ... BRAD !!! e ho detto tutto ...

Lorenzo

(ormai entrato nella parte) ... difficile ha continui problemi con la moglie Angiulella?

Don Glicerio

(contrariato) Angiulella ? Angiolina ...

Lorenzo

(come disperato) esatto Lina ! ... non è cosa, cambia !

Pino

(ormai organizzatore vero) Ehh allora possiamo chiamare a Ford !

Don Glicerio

(imbambolato) Si è rotta la macchina?

Pino

(alla napoletana) A me no e a te?

Don Glicerio

(imbambolato) No ! Ma hai detto chiamare a Ford ...

Pino

(lo richiama) Don ... e Din ... HARRISON ... HARRISON FORD

Don Glicerio

(entusiasta) Noooooo ... davvero??? Bellissimo ! Un grande attore ...

Paolo

(ormai entrato nella parte) Di solito ceniamo insieme, ma ultimamente è impegnato nell'ultimo film della saga GUERRE SCELLARI ... IL BRACCIO CHE UCCIDEVA !!

Pino

(come disperato nella farsa) Lorenzo ...  ALLORA solo tu lo puoi chiamare, altrimenti si lamenta che non fa mai nulla ...

Lorenzo

(non sapendo che dire e grattandosi la testa) ... aaahhhhhhhh eeehhhhhhhhhh

Pino

(convinto con battuta di mano) AL PACINOOOOO !!!

Don Glicerio

(ormai raggirato e convinto) Caspitaaaaa !!! ... anche lui ha origini italiane sarebbe un successone !

Lorenzo

(con disinvoltura) Don Glicerio e cosa vuoi che sia  ?! Pensa che insiste a fare le vacanze con me e Giulia, lontano da occhi indiscreti ...

Pino

(oramai finto) Facciamo prima a chiamare e vedere la disponibilità ... (prende il cellulare)

Don Glicerio

(curioso e adrenalinico) Ma dove chiama?

Paolo

(dubbioso) Aaaahhhh ... a Al  ...

Pino

(finto nella conversazione) Al ... Al ... Hello ... Al ... ??? Al ..l'anima e mammeta ma chi sei?  Non sei Al ... who are you?  Aguilera hello Christina ... comme stay ? good good, stay sempre bona ...

Lorenzo

(stordito) Aguilera non era il calciatore?

Paolo

(richiama all'attenzione Lorenzo) ERA ... adesso canta dopo l'operazione e si chiama Christina !

Pino

(finto nella conversazione) Io sono in Italy ... con my friends ... yes yes ... sentimi... passami la tua compagna Natalie Portman  ?...

Don Glicerio

(ormai elettrizzato) Natalie Portman ?? Wow ...

Pino

(finto nella conversazione) Natalie comme staje ? Bene ... (gesticolando peso in mano) Porti in man sempre sii? Oh right ... ahhh sta with you ...yes yeeessss ... DEMIIIII ...

Don Glicerio

(curioso) Moore ?

Pino

(tenendo il cell chiuso con la mano per non far sentire) No no è ancora viva ... (continuando finto nella conversazione) Demi my girl ... tutto ok ... sto con Glicerio my big friend ... reverendo uanemaaaa

Don Glicerio

(emozionato) Mi conosce?

Lorenzo

(spavaldo) Eeeehhhhhhhhhhhh

Pino

(finto nella conversazione) Oh right ok ...ok ... weri well ...yes ...yes....yessss... ahahahaha ...salutam 'a soreta ...bye bye !!

(guardando Don Glicerio) tutto a posto! Tutti amici ...

Don Glicerio

(emozionato) Allora allora ... chi viene ??

Pino

(sorridendo e con fare serio) ahahaha NESSUNO !

Don Glicerio

(sorpreso) Come nessuno ???

Pino

(furbo) Nessuno??? Come nessunoooo?? Sarà una sorpresa facciamo un uomo e una donna e tra loro vedono chi può venire ... stai tranquillo !!

Don Glicerio

(ormai felice) Sono contento, ragazzi non potevate aiutarmi in maniera migliore ! Allora ci risentiamo per l'organizzazione ... (si avvia all'uscita)

Pino

(rivolto a Paolo e Lorenzo) ... uèèèèèèè fermate a din don dan .... (verso Don Glicerio) E dove vaiii !  Tu capisci serve un anticipo per il service, drawings, catering, footing ...

Paolo

(avallando) I servizi sciuè sciuè ...

Don Glicerio

(mortificato) Avete ragioneeee ... giusto non ci avevo pensato ... qui con me ho una parte (estrae una busta verificando sommariamente il contenuto) ... all'incirca 5 mila euro che vi consegno CERTO che in nome e per la curia saranno ben investiti !

Pino

(riceve delicatamente la busta) ... stai senza pensieri ...

Lorenzo

 ... che la curia ...

Paolo

 .... la curia-mo noi  !!

Don Glicerio

Grazie, grazie di cuore !! (esce di scena)

Pino

(muovendo le dita con saluto-furto) Cià, cià, cià !!

Paolo

(preoccupato) Bene ! Ma adesso sono curioso di sapere chi salirà sul palco dei nomi che hai detto ! Te ne rendi conto?

Pino

(serenamente) Saliranno B&B ...

Paolo

(sarcastico) Brigitte Bardot ??

Pino

(sereno) Ch'è capito?? B&B ... Belle & Belli ...

Lorenzo

(stupito) Chii???

Pino

(sereno) Belle & Belli ... sono una coppia di artisti trasformisti abili nell'assumere sembianze di chiunque ... (guardando Lorenzo) .. pure a te che si brutto !!

Paolo

(sorpreso) Caspitona ! ... e tu come fai a conoscerli?

Pino

(evanescente) Storia lunga ma di certo non mi negheranno questo favore in segno di riconoscenza e amicizia !

Lorenzo

(arguto) Allora così possiamo utilizzare questa somma e consegnarla a Giò

Pino

(preciso) No, non sarà consegnata ma servirà per pagare l'avvocato e OVVIAMENTE con un nostro ulteriore aiuto ... e per adesso non dico altro !

Paolo

(ormai preso dall'espediente) Dobbiamo affrettarci il tempo stringe ...

Pino

(serio) Uè giovani: mi raccomando ! NON UNA PAROLA CON NESSUNO soprattutto sulla presenza di B&B ...

Lorenzo

(impeccabile) Assolutamente ! IO sono una tomba !

Paolo

(serio) ... conosci la mia riservatezza !!

Pino

(divertito) E allora non ci resta che chiamare i B&B e che le campane suonino a festa !!!

Parte il brano dove i tre amici ballano divertiti di quanto hanno progettato (Pino al centro con ai lati Paolo e Lorenzo tenendosi a braccio)

(I atto chiusura sipario: Glee - Jingle Bell Rock )

S i p a r i o

FINE PRIMO ATTO

UN NATALE IN ACQUA

Commedia brillante in due atti

di

Riccardo Verde

II ATTO

(II atto apertura sipario: Michael Bublé - White Christmas)

Scena 8

Si apre la scena e Pino parla al cellulare con Teo (avvocato ed amico di Anna) circa l'azione legale che ha azionato in tempo la mattina del 24 dicembre. Arriverà anche una funzionaria dei Servizi Sociali incaricata dal Tribunale per la riapertura della sentenza.

Pino

(parlando al cellulare)... si ... certo ... mh mh ... ahhh bene ... es-esatto come Giò aveva dichiarato ... ovvio ovvio ... As-as-ascolta ...as-ascolta ... weeeee e me fai parlàààààà uanemaaaaa e fermati un poco ... Dicevo, mandami un sms con il tuo IBAN bancario e importo e .... No no no ... Teo per favore il lavoro è lavoro e va pagato ... è !  ... (più rallentato) è ... è  ....  era meglio che non te lo chiedevo !  Nooo dicevo è giustooooo ... vabbè ... vabbè ... gra-gra-gra ... Teoooooooooo famm' parlààààà ... GRAZIE e Auguri di Buon Natale a te-a te-a te (chiudendo la telefonata stizzito) ... A SORETA !! Uuuhhhh ...

Giò

(entra in scena alla battuta gra-gra-gra ... di Pino e al termine interviene)  ... era tua sorella?

Pino

(stizzito) No, era soreta ! Ma cosa dici, era Teo l'avvocato che la mattina della Vigilia è riuscito a depositare in calcio d'angolo (mima un tiro al pallone) la riapertura del tuo caso ! Ma ha un brutto vizio: parla parla parla non si ferma un secondo, NON TI DA SPAZIO ...

Giò

(felice per la giornata) Comunque Pino volevo augurarti il Buon Natale e ringraziarti per la splendida Vigilia di ieri ma anche avermi ospitato in casa tua questa notte ...

Pino

(allegro) ... Buon Natale a te Giò ! Ma io son così e poi la guerra è guerra MA ... c'è sempre un MA ! Guai a prendermi per il ... FONDELLI ! A quel punto Pino non esiste più e nemmeno l'altro ! 

Giò

(sereno) ... per adesso posso solo dire grazie e ... (bussano alla porta - consolle)

Pino

(sorpreso) ... e chi sarà a quest'ora nel giorno di Natale??

Giò

(divertito) ... Babbo Natale !

Pino

(apre la porta) ... Buongiorno dica ...

Monia

(entra in scena - rigida) Buongiorno ... cerco il sig. Giovanni  Piacqueadio

Pino

(ospitale) Intanto si accomodi prego ... Chi lo desidera?

Monia

(professionale) Sono la d.ssa Allocca dei Servizi Sociali incaricata dal Tribunale per la riapertura del procedimento a carico del sig. Piacqueadio !

Pino

(meravigliato) Ma oggi è Natale, un giorno di festa e lei lavora?

Monia

(rigida) Certo che lavoro anche s'è festa sono una professionista e poi questi non sono affari suoi  ! Ma scusi lei chi è?

Pino

(gioviale) Contenta lei ! Piacere, sono Pino amico di Giò ...

Monia

(dubbiosa) Giò? Chi è Giò?

Pino

(risata) ... ha ragione  mi scusi, Giò è il diminutivo di Giovanni per noi amici Acqua di Giò ! (rivolto a Giò) Ti presento la d.ssa Allucca (divertito) senti come urla ... ahahah

Monia

(infastidita) ... Allocca ... d.ssa Monia ALLOCCA !

Pino

(mortificato) .... sssi certo era una battuta ... (e di spalle sbuffa due palle)

Giò

(composto) Piacere Giovanni Piacqueadio ... Giò per gli amici

Monia

(distante) Piacere mio !

Pino

(indicando il tavolo) Accomodiamoci ... prego !

Monia

(aprendo la cartella estrae delle carte) Intanto le devo notificare subito un'ingiunzione di mancato pagamento di spese processuali inevase ...

Giò

(sorpreso) ... ma vede all'epoca dei fatti avevo perso il lavoro quindi per causa di forza maggiore non potevo ... (e viene interrotto)

Monia

(fredda) ALT ! Non deve giustificarsi con me, io ho solo il compito nel corso degli accertamenti di notificarle questa ingiunzione !

Pino

(pacato) Mi scusi se mi intrometto e ... quanto sarebbe la cifra che Giò pardon, Giovanni dovrebbe pagare?

Monia

(controllando la scheda) ... allora pagando subito al momento sono ... 850 euro !

Giò

(esterrefatto) Allimortè ...

Monia

(distratta) Prego?

Pino

(moderato e rivolto alla d.ssa) Allimortè è un nostro amico ! (poi rivolto a Giò) Giovà ma quello non te li presta i soldi ...

Monia

(rigida) Su questo non ho tempo da perdere, sig. Giovanni si decida ...

Giò

(confuso e indeciso) Ma veramente ...

Monia

(isterica) ...allora? ...ha deciso?... Ancora pensante? ... Titubante? .... Insomma?

Pino

(fissando e girando intorno alla d.ssa) ... dove si spegne ... doveeee ...

Giò

(mortificato) Non so cosa dirle ... proceda !

Pino

(rassicurante) Giò-Giò tranquillo !!! D.ssa paghiamo la somma adesso ...

Monia

(sorridente) Bene! Solo liquidità grazie !

Pino

(deciso) Eh Certo ... (estrae soldi dalla tasca e li conta) ... 400..500...850 ...ecco e non c'è bisogno nemmeno di contare !

Monia

(diffidente prende i soldi e li conta)... mancano 50 euro !

Pino

(falso spudorato) ... noooo??? ma non è possibile !!

Monia

(testarda) ... LE DICO CHE MANCANO 50 EURO !!

Pino

d.ssa !! 50 + 800 che ha in mano quanti sono?

Monia

850 !

Pino

APPOSTOOOO !!!  ... rilascia il verbale grazie !

Monia

(incazzata) ... ma credete che sono una stupida???

Pino

(impaziente e frettoloso) Nooo ... na zoccola ...

Monia

(inviperita) NON HO CAPITOOOO ???

Giò

(mediatore) Zolla ... ha detto zolla perché prima uscendo ci siamo sporcati le scarpe dietro casa ...

Pino

(sarcastico) Zolla ... ci stanno certe zolleeee

Giò

(alzando la gamba e facendo vedere la scarpa) ... vede adesso è pulita ma prima c'era la zolla !

Monia

(aspra) Certo ... certo ! mancano 50 euro ... chalam (finto francese e porgendo la mano aperta)

Pino

(ignaro con la mano in tasca) Uhhh ... eccolaaaa ... piccolinaaaa ... quella è affezionata al suo papà (e con rammarico la consegna)

Monia

(strappa di mano la banconota da 50 euro) Questo pagamento è una INIEZIONE di fiducia !

Pino

(sarcastico) E a me brucia il ... (gesticolando con la mano il didietro)

Monia

(termina la compilazione firma e consegna il verbale) ...e questa prima operazione è fatta, ecco il verbale !

Giò

(guardando la d.ssa) E grazie ...

Pino

(guardando la d.ssa) ... e prego !

Monia

(professionale) Veniamo a noi sig. Giovanni !

Giò

(disponibile) Dica dica ...

Monia

(spulciando le carte) Sembra che dalla emissione della sentenza lei non ha più avuto problemi ... diciamo !

Giò

(remissivo) ... si si certo !

Monia

(spulciando le carte) Sembra che la sua condotta è stata corretta ... diciamo !

Giò

(remissivo) ... assolutamente si ...

Monia

(spulciando le carte) Sembra che il suo tenore di vita, a vederla e vedendo la casa, sia migliorato ... diciamo !

Pino

(sarcastico) Sembra che lei sta effettuando un tagliando ... diciamo !

Monia

(severa) Non le consento di intromettersi altrimenti mi obbliga a cacciarla dall'aula !

Pino

(si guarda intorno) ... veramente siamo in casa mia ...

Monia

(ravveduta) ...  mi sono lasciata prendere dal mio ruolo integerrimo !

Pino

(gioviale) E si sciolga un poco ! Gli accertamenti sono a carico di Giò e come vede siamo sereni e rilassati ...

Monia

(in difficoltà) ... vero ! Ma continuiamo ...

Giò

(disponibile) ... e continuiamo !

Monia

(professionale) La riapertura del caso deve appurare gli aspetti di condotta da lei posti in essere in questi anni, quindi intanto mi dica dalla sentenza cosa ha fatto nella sua vita, professione ed altro ...

Giò

(non sapendo cosa dire) Eh ! è na parola ...

Monia

(invitante) Lo dica a parole sue ...

Giò

(in difficoltà) Appunto ...

Pino

(sarcastico) d.ssa Allicca ...

Monia

(inviperita) ALLOCCA ho detto ALLOCCA !!

Pino

(deciso) d.ssa PUNTO ! Così va meglio ?

Monia

(irruenta) Bene ! Cosa c'è forza esponga ...

Pino

(cauto) Giò è stato da sempre nostro collaboratore dopo la sventura ingiusta che lo ho visto vittima di uno sprezzante comportamento meschino e ignobile !

Monia

(rivolto a Pino) Senta ...

Pino

(amorevole) Lui padre di una figlia ... SUA FIGLIA ...

Giò

(incredulo verso Pino) della d.ssa?

Monia

(rivolto a Giò) ... ma cosa dice? Non ho figli !

Giò

(carino) Ah non ha figli?? ... peccato una bella donna come lei ...

Monia

(confusa) ... grazie ... (poi ripresasi e rivolto a Pino) ... senta ...

Pino

(rivolto a Giò) ... TUA FIGLIA ! Innocente creatura frutto dell'amore ...

Monia

(impaziente) Sentaaaa ....

Pino

(giurista) ... un frutto NON ricambiato ma solo sfruttato, ammappuciato e gettato in pasto ad una giustizia bieca che non ha voluto ascoltare il grido drammatico di un padre !!

Giò

(soddisfatto applaude) Grazie avvocato ...

Pino

(accomodante prende l'applauso) Nulla nulla ...

Monia

(isterica) Sentaaaaa ... ma non sono un giudice ...

Pino

(ripresosi dalla parte) ... mi scusi mi son lasciato prendere la mano come genitore ... e lei (muovendo la testa in negazione) non può capire !!

Monia

(indagante) Insomma sig. Giovanni mi dice brevemente la sua ripresa?

Giò

(indeciso) Sssi ... (guardando Pino) allora sono stato collaboratore di Pino !

Monia

(guarda Giò aspettando che proseguisse) ... e quindi? Continui ...

Pino

(attento) ... quindi Giò è stato di grande aiuto ! Abbiamo intrecciato un rapporto dipendente-amico a cui nulla mancava: vitto, alloggio, vestizione fino al sostentamento economico !

Giò

(avallando Pino) ... verissimo ...

Monia

(professionale) Bene ! Sig. Pino lei ovviamente produrrà documentazione attestante l'impiego del sig. Giovanni quale dipendente ...

Pino

(preso alla sprovvista contrattacca) ...IMPOSSIBILE !

Monia

(sorpresa) Come impossibile??

Pino

(frenetico) Eccerto ! Pocanzi le ho detto che lo sostenevo come amico e Giò mi coadiuvava nel lavoro a titolo strettamente gratuito ! Un segno puramente D'AMORE ... capisce? (guardando Giò) ... nù capisce ..

Monia

(prendendo appunti) ... quindi devo credere che LEI sosteneva in maniera spontanea il sig. Giò al fine di riprendersi un vita normale?

Pino

(franco) Assolutamente SI ! Eh !

Monia

(rivolta a Pino) ... e mi dica da quanto tempo avviene questo?

Pino

(vago) Quindiiiiii... oggi è sabatoooo ... lunedi di qualche anno fa?

Monia

(rivolto a Giò) e che giorno?

Giò

(guardando Pino che gesticola di nascosto) ...30 ... 20 ... 30?

Monia

(impaziente) Allora????

Giò

(sarcastico) Sempre 60 minuti d.ssa non si può sbagliare !

Monia

(verso Giò) ... lo sapevo ! Preso in castagna !!

Pino

(severo) Giò ti sei preso le castagne? Bastava chiedere ...

Giò

(spontaneo) ... son buone mi piacciono ...

Monia

(ragionevole) Cosa capite? Preso in castagna intendo che è incerto sul giorno

Pino

(mediatore) Ma noooo ...! Giò è un attimo confuso ...

Monia

(in attesa)  ... ah ecco ...

Pino

(divertito) Noi abbiamo l'abitudine di lavorare a 30 giorni ... poi a 60 e anche a 90

Giò

(sostenendo Pino) ... purtroppo il lavoro a vista non esiste più

Monia

(gesticolando l'assegno bancario) siete assegni ??

Pino

(convinto) NO ! Ci troviamo a Colleferro !

Monia

(nervosa) Insomma posso sapere la data del suo cambiamento?

Giò

(titubante) Certo ! Esiste una data in cui sono cambiato ...

Pino

(divertito) Anche stamattina si è cambiato ... lo fa sempre ! Anna mia moglie fa lavatrici a non finire ! Pensi ... (e viene interrotto bruscamente dalla d.ssa)

Monia

(rigida) ... BASTA ! La data ...

Pino

(puntiglioso e infastidito) d.ssa Allecca lecchiamola tutta ... ahè dicimola tutta !

Monia

(infuriata) ho detto ALLOCCA ... !!

Pino

(frenetico) Si come dice lei ! ... la data non la ricordo ma era il giorno della sentenza contro Giò ...

Monia

(soddisfatta) Ahh beneee !!

Giò

(alzandosi come avesse finito) Bene è stato un piacere ...

Monia

(infastidita) Ma cosa fa? Ma cosa dice?

Giò

(premuroso) Ah non abbiamo finito?

Monia

(professionale) NO ! Gradirei altre notizie ...

Giò

(timoroso) Si ... io sono il padre di Letizia e NON quel tizio ...

Monia

(sorpresa) Matt?

Giò

(deciso) Matt ... scemo ... non mi interessa, MA non è il padre !

Pino

(deciso) Confermo !

Monia

(indagante) Quindi Letizia non è la figlia di Matt ma sua figlia?

Giò

(orgoglioso) Esattamente ...

Monia

(dubbiosa) Ma Matt ...

Giò

(sornione) Sono situazioni delicate ... quello Matt per salvarsi dalla violenza della ...

Pino

(casinaro) ... cugina

Giò

(indignato) anchilosata alla gamba e pure novizia ...

Monia

(li guarda entrambi sgomenta) ... novizia e anchilosata?

Pino

(deciso) E sorda ...

Monia

(sgomenta) Ha violentato la cugina novizia e pure sorda ?

Giò

(sdrammatizzando) Un parolone violentato ... si è imbruscinato, appoggiato, abusato và ...

Monia

(indignata) Ma è sempre violenza !

Pino

(accusatore) Ma perché è successo? Perché? Perché la cugina voleva spifferare tutto l'architetto costruito da Ella !

Monia

(con viso crucciato) Architetto? Vorrà dire l'arcano?

Pino

(deciso) No no era senza ar cane ... Ella era sola ...

Giò

(avallando Pino) Si si sola, non abbiamo mai avuto ar cane ...

Monia

(indagante) Quindi la violenza è stata usata per far tacere una menzogna ...

Pino

(frenetico) Certo e farla tacere definitivamente perché le aveva ucciso il fratello ...

Monia

(meravigliata) Fratello di chi?

Giò

(ormai nella parte) ... della cugina anchilosata, novizia e sorda ...

Monia

(stupore) Ed è stato sempre Matt ???

Pino

(accusatore) Sempre Matt !! Lo stiamo dicendo che è scemo !

Giò

(confidente) Eh ! Ma pure il fratello della cugina era anchilosato, ma all'altra gamba ...

Pino

(avallando) ... e sordo pure lui !!

Monia

(inalberata) Ma questo non autorizza ad uccidere una persona ...

Giò

(indifferente) d.ssa vero ma dobbiamo dire una parte ma anche l'altra stessa parte ...

Pino

(saputo) ... sono giudizi soggettivi ! Ora pensate a Matt che aveva i suoi timori i suoi problemi ...

Monia

(stupefatta) Fino ad ammazzare??

Giò

(deciso) Il problema è uno solo! Che da quando lui ammazzò sua sorella ...

Monia

(impaurita) Ha ammazzato anche la sorella???

Pino

(frenetico) ...eeehhh... quella la sorella non accettava che il fratello avesse violentato la cugina con la quale usciva per fare comunella ...

Monia

(curiosa) Comunella?

Giò

(pettegolo) Inciuciavano ... sfronzoliavano ecco ... e quindi lei se la prese a male contro il fratello !!

Monia

(interdetta) Assurdo ...

Pino

(convinto) bhè stavano un poco poco inguaiati ... eeehhhh

Giò

(sanguigno) Agguerrite e continue liti in famiglia ... si odiavano tra loro e non VOLEVANO SENTIRE RAGIONI !

Monia

(dubbiosa) Come non volevano sentire??

Pino

(frenetico) ... non sentivano ragioni perché erano SORDI !!

Giò

(confidente) d.ssa però dobbiamo dire anche un'altra cosaaaa ...

Monia

(allarmata) ... cosa? Cosa?

Giò

(confidente) che la sorella costringeva Matt a pulire casa ...

Monia

(indagante) Chiaro disturbo di personalità: la PARANOIDE !

Pino

(convinto)  Quella  ordinava ! Pulisci e vedi che non è pulito bene? E giù con schiaffoni e calci ...

Monia

(professionale) Decisamente la sorella lo sottometteva e umiliava e per questo l'ha uccisa ...

Giò

(avallando la teoria) ... è cosììì ... per forza ...

Pino

(frenetico) ... e quelli stavano sempre in casa da soli ... lei diceva "tu vivi come me qua dentro e pulisci" ...

Giò

(superficiale) ... e quindi ha fatto bene a uccidere la sorella, la cugina e il fratello della cugina ...

Monia

(inalberata verso Giò) Ma cosa dice che ha fatto bene...??!!!

Pino

(redarguisce Giò) Nooo non si diceeee ...

Monia

(professionale) Qui siamo nell'eccesso della colpevolezza ... assurdo uccidere persone ... una carneficina !

Giò

(avvilito) d.ssa ora comprende la mia situazione di padre e uomo ... ingannato e incastrato ...

Monia

(comprensiva) Comprendo ! Ma il problema grave è che il Matt non è più reperibile ...

Pino

(avendo intuito terreno fertile affonda il colpo) ... ah ! Quindi Matt lo scem non si trova ? Ho capito bene???

Monia

(professionale) Si ha capito bene ! Da anni il Tribunale attende delle notifiche ma nemmeno in Canada è presente ... sicuramente si sente braccato e fugge ...

Pino

(deciso) E' chiaroooo  scappa ! D.ssa ora può scrivere la verità in maniera che Giò torni alla sua vita e soprattutto con sua figlia ...

Giò

(speranzoso annuisce) ... può farlo dr.ssa...

Monia

(professionale) L'ufficio che ha riaperto il caso ha richiesto le analisi del sangue di sua figlia Letizia, al fine di compararle con le sue in maniera da verificare il DNA ...

Giò

(entusiasta) Era ciò che chiedevo anni fa ! Quando vuole sono disponibile!

Monia

(diplomatica) Bene! Non ho altro da accertare ... sembra tutto abbastanza chiaro ... (e annota appunti)

Pino

(si pone in punta di piedi)  Quindi ... possiamo essere fiduciosi?

Monia

(addolcita un pochino) Vedremo ! Non siate precipitosi ...

Giò

(sdolcinato) d.ssa è stata molto cortese ... una donna affascinante come lei..

Monia

(apprezza sorridendo i complimenti) ...

Giò

(ammaliatore) ... sicuramente avrà la maria de uomini ...

Monia

(sorridente) voleva dire MIRIADE ...

Giò

(ammaliatore) Si, come dice lei ... (ancora più accostato) ... baldo ai cianci ... potremmo conoscerci meglio...

Monia

(diventata docile) ... può essere ...

Pino

(trovandosi presente fa finta di nulla) ...

Giò

(tenendole la mano) d.ssa ...

Monia

(gattona) ... mi chiamo Monia ...

Giò

(sdolcinato) Monia  quanti anni hai ?

Monia

(inglesizzando sorridendo) thirtyfive (35) !

Giò

(rilassato) Non mi faccio nulla ! Chiedevo quanti anni hai ...

Monia

(inglesizzando sorridendo e calcando la pronuncia) thirtyfive (35) !

Giò

(irritato) Ho detto che non mi faccio nulla ... ma tu quanti anni hai ?

Monia

(decisa sorridendo) 35 !

Giò

(sorpreso) Come me ! Ne ho 42 ! ... e in che mese sei nata??

Monia

(sorridendo) Gennaio !

Giò

(sempre sorpreso) Uguale a me !! Io marzo !! Che coincidenza ...

Scena 9

Monia va via. Luisa e Don Glicerio che discutono sul Signore. Discussione tra tutti su chi deve fare il testimone del bambino di Paolo, che nemmeno esiste.

Monia

(sistemandosi per andare via)... perdonami ma devo andare ! Ma ... ma se vuoi possiamo sentirci e magari ... un caffè insieme !

Giò

(sdolcinato) Va bene ... volentieri !

Monia

(attenta) Lasciami il tuo numero di cellulare ...

Giò

(sprovvisto e impreparato) ... il cellulare ... eh ...

Pino

(deciso) ... Giò hai dimenticato che il telefono ti è caduto nella neve e quindi (segno delle due dita) FINITO !?

Giò

(avallando Pino) ... vero mi sfuggiva ! Monia se mi annoti il tuo ...

Monia

(nemmeno il tempo di finire di parlare di Giò gli porge un biglietto) ... eccoti il mio numero ... chiamami quando vuoi ...

Giò

(felice come una pasqua) ... certo ... quando vuoi anche tu ...

Pino

(sarcastico) ... ma che vuoi chiamare che non hai niente !!

Monia

(con dolcezza porgendo la mano) ... intanto Buon Natale !

Giò

(incantato e rallentato) ... Buon Natale a te Monia ...

Monia

(rivolta a Pino) ... grazie e Buon Natale a lei e famiglia !

Pino

(sorridente) Grazie anche se la magia del Natale è quella di riuscire a prendere 10 kg in 24 ore !! (verso dolce del grugnito)

Monia

(sorride) ... vero !! (poi guardando l'albero di Natale) ...ma quest'albero è stupendo e poi è così alto ... 

Pino

(soddisfatto) Eh si, pensi che i famosi gestori stanno litigando per installarci un ripetitore telefonico !

Monia

(raggiante e felice) ... allora di nuovo Buon Natale a tutti ... (e guardando Giò gesticolando il telefono e a bassa voce) ... ci sentiamoooo ...

Giò

(replicando a bassa voce e gesticolando il telefono) ... certoooo ...

Monia

(esce di scena) ...

Anna

(entra in scena celata alla spalle di Pino e a voce alta) ... è andata via?

Pino

(spaventato) ... Aiuto !! (girandosi vede Anna) ... sei tu??? Il brutto vizio di voi donne, arrivare da dietro ! ... e ma io lo so il motivo: aspettate che crepiamo per lo spavento .... (sorriso acido e poi di scatto) Tiééééééééééé

Anna

(curiosa) ... ma smettila !! Ma era quella del Tribunale per Giò?

Giò

(oramai in estasi) ... si ... il suo nome è Monia ! (gira per casa innamorato)

Anna

(vede Giò e si rivolge a Pino) ... Non si sente bene?

Pino

(stempera) ... ma nulla ! Diciamo che in questo momento sta studiando due materie: la chimica per l'amore e la fisica per il sesso !

Anna

(sorpresa) Non dirmi che tra lui e quella del Tribunale (unendo le dita indice)

Pino

(impaziente) ....  è è è è è è è ... lo diceva anche Platone: l'amore è una grave malattia mentale ! Senti ma invece di pensare a Giò, a che punto sono le indagini svolte dalle due teste calde Giulia e Luisa?

Anna

(confusa) ... Giulia e Luisa? ...

Giò

(oramai in estasi) ... Moniaaaaa ...

Anna

(incuriosita per Giò e rivolta a Pino) ... Ma non sta bene !!!

Pino

(irritato) ... Annarèèèè le foto degli alberi presso le altre famiglie ... gli auguriiiii ... il cestinoooo ... uè uè svegliati !

Anna

(ripresasi) ... ah certo ! (poi irritata) Guarda sono inviperita !

Pino

(curioso) ... e perché?

Anna

(vede Giò incantato dall'albero che lo accarezza) ... amore, ma tu sei sicuro che Giò sta bene?? Io lo vedo curioso ...

Pino

(tentennando) ... effettivamente non sta bene ... mannaggia le donne !

Vabbè mi dici cosa è accaduto con quelle due??

Anna

(irritata) Non una foto limpida, dico UNA FOTO, tutte mosse ... sembravano alberi in tempesta !! (muovendo le braccia alte)

Pino

(diretto) ... insomma tempo perso ?! Sai che ti dico ? Chi se ne fotte e comme và và !

Giò

(oramai in estasi) ... Moniaaaaa ...

Pino

(sarcastico) ... seeee buonanotteeeee ....

Lorenzo

(entra in scena leggendo il giornale) Non voglio dirlo due volte, ma questo Natale sembra andare sereno e tranquillo ad eccezione dei soliti articoli ... (e sventola il giornale)

Pino

(rivolto ad Anna indicando Lorenzo) ... abbiamo il notiziario portatile !

Anna

(annuisce facendo spallucce) ...

Lorenzo

(alzando la testa dal giornale vede Giò e si rivolge a Pino) Non si sente bene?

Giò

(oramai in estasi) ... Moniaaaaa ...

Lorenzo

(incuriosito) ... e chi è Monia ???

Pino

(stempera) ... si Monia ... ma nulla ! Diciamo che in questo momento sta studiando ...

(poi reagisce) uuuuhhhh ma che mi fai dire, sta bene sta bene ... ma TU dove sei stato?

Lorenzo

(mostrando il giornale) ... cos'è questo??

Pino

(fermo e deciso dopo un incrocio di sguardi) ... meglio che non rispondo perché prima di offenderti voglio contare fino a dieci, così mi verranno in mente MOOOOLTIIIII più insulti !

Luisa

(entra in scena di gran carriera) Ragazzi non sono più nella pelle !

Lorenzo

(gesticolando la larghezza) Ti sei allargata?

Luisa

(stupita) Ma dai ! Non sto più nella pelle nel senso ...

Pino

(sadico) ... che ti devono squamare !

Lorenzo

(comico) Ah ho capito sta facendo la muta ... la muta di Caravaggio !

Pino

(redarguisce Lorenzo) Ma quella è la muta di Raffaello!

Giò

(oramai in estasi) ... Moniaaaaa ...

Pino

(deciso) E bastaaaa ... vai a farti un bel caffè và và ... (e spinge Giò verso l'uscita di scena) ... Aaaaaahhhhh

Anna

(sorridente seguendo Giò che esce) ... povero Giò ...

Lorenzo

(curioso) Ma per la muta è previsto un periodo specifico?

Pino

(deciso) Certo ... questi animali vivono e provengono dalle fosse amazzoniche, ogni tre mesi  devono cambiare la pelle !

Lorenzo

(dubbioso) Per accoppiarsi?

Pino

(deciso) Esatto, ma per questi animaletti il problema è trovare il maschio ... che quando vedono l'animaletto femmina scappano ...

Luisa

(indignata) ... che soggetti ! Peccato volevo dire una bella notizia, ma essendo tignosa per dispetto non la dico ...

Pino

(curioso) E dilla ormai ... non farti pregare !

Luisa

(controversa) ... la dico solo perché dovete conoscere anche voi : sono arrivati gli alieni e cercano forme di vita intelligenti, affascinanti e di classe! E' stupendooooooo ...

Pino

(diretto sussurrando) Luisa allora nasconditi, non vorrai farci fare figure di merdaaa??

Luisa

(indispettita e vanitosa) ...vorresti dire che non sono affascinante??

Pino

(divertito) Assolutamente ! Sei molto FOTO IGIENICA !!

Luisa

(stizzita) Anna non comprendo come tu possa vivere con un uomo così !

Anna

(divertita) Luisa non prendertela è la sua natura comica e poi non c'è situazione migliore che vivere con un uomo divertente ... (sorride)

(bussano alla porta - consolle e Anna apre) ... Don Glicerio entra entra ...

Don Glicerio

(entra in scena sorridente a braccia aperte) Pace e bene a voi ...

Pino

(sguardo furbo) ... e pure a te ! (deciso) Adesso torno scusatemi ... Anna vieni con me ! (esce di scena)

Anna

(gattona) Eccomi amore ! (esce di scena con Pino)

Luisa

(svampita) PADRE !

Don Glicerio

(soprassalto) ... dimmi dimmi ...

Luisa

(curiosa) ... ma ti alleni per dire messa?

Don Glicerio

(sorridente) Diciamo che mi piace riflettere e pensare in solitudine all'omelia che dovrò esporre ai fedeli ...

Luisa

(svampita) Un provino da grande fratello !

Don Glicerio

(diretto) Eh una specie ... ma l'importante è sapere che io non sono mai da solo perché ho il Signore con me !

Luisa

(svampita) Chi è questo signore? Lo conosco?

Don Glicerio

(paziente) Hai frainteso ... non un signore MA IL Signore .. il nostro Signore Dio

Luisa

(indispettita) Ma io non lo vedo !

Don Glicerio

(superficiale) E cosa dirti? Probabilmente non vuole farsi vedere da te ...

Luisa

(impuntata) Ah si ? Allora mi nascondo?

Don Glicerio

(testardo) E lui si fa vedere !

Luisa

(svampita) Questa non l'ho capita ! Allora mi conosce??

Don Glicerio

(paziente) Bhe tu a lui NON lo conosci vista la situazione, ma LUI a te si e cerca di non vederti...

Luisa

(svampita) Ahhhhh eccoooooo ... ma adesso, dov'è questo signore?

Don Glicerio

(superficiale) Ovvio si è nascosto !

Luisa

(sfidante) Vuole giocare a nascondino ! (simulando verso Don che lei esce) ... allora io esco me ne vadooo !

Don Glicerio

(diretto) Ecco meglio, così lui torna ! Vai vai ...

Luisa

(si apparta di nascosto e Don Glicerio non la vede) ...

Don Glicerio

(in preghiera) SIGNORE MIO perdonala ...

Luisa

(con un balzo salta fuori) dov'èèèèèèè ????

Don Glicerio

(spaventato) Mi hai fatto prendere uno colpo ... dov'è chiiii ???

Luisa

(svampita) Il signore !

Don Glicerio

(rigido) E' andato via per disperazione ...

Luisa

(tignosa) Ma scusa io vorrei sapere cosa gli ho fatto a questo signore ??

Don Glicerio

(paziente) Ehhh ... ha detto che con te ha sbagliato l'impasto della costola e si sta disperando !

Luisa

(irriverente) E si vedesse le puntate "La prova del Cuoco" così non sbaglia impasto! (esce di scena)

Don Glicerio

(a mani aperte invocando) Pietà Pietà ... perdona perché non sa 'e strunzate che dice ...

Paolo

(entra in scena - mesto) Non ho potuto fare a meno di ascoltare entrando, ma Luisa è una contro natura !

Don Glicerio

(con una smorfia sul viso) ... e si vede! ... pure di faccia ...

Paolo

(mesto) Pensa è una donna platonica ...

Don Glicerio

(tignoso) Troppo fratello ... troppo ...

Paolo

(disperato) Oh signore eccola che torna ...

Don Glicerio

(troppo paziente) Lasciate stà 'o Signore ... povero Cristo ! Meglio che vado in cucina a bere un poco d'acqua ...(esce di scena)

Luisa

(entra in scena dominante) Paolo  tesoro ... cosa fai?

Paolo

(vago) Niente Luisa, parlavo con Don Glicerio !!  

Luisa

(filosofica) Ma come mai hai i condotti lacrimali in orbita rendendoti tormentato fanciullescamente?

Paolo

(toccandosi come se avesse una malattia e preoccupato) ... Sono macchie o bolle?

Luisa

(filosofica) Ma intendo il tuo stato d'animo ... la tristezza ti attanaglia ??

Paolo

(sorpreso e indispettito) ... a non sono macchie sul viso?

Luisa

(svampita) Certo che no ...

Paolo

(irritato) ... vuoi sapere perché sto così?

Luisa

(svampita) Si amore mio !

Paolo

(reagendo irritato) ... e si dice PERCHE' SEI TRISTE !! ... Tutte queste parole i condotti 'e lacrime il fanciullo ... mi hai fatto venire una sincope !!

Luisa

(ammirata) ... che reazione da uomo! (e tenta di abbracciarlo)

Pino

(entra in scena) ... ooohhhhh stiamo facendo due cuori e una cagliata?

Paolo

(tentando di scrollarsi Luisa di dosso) ... ma che dici ???

Pino

(divertito) ... arrapateshoni !! Cosa facevate?

Paolo

(vago) Niente che vuoi che facciamo ... si parlava ...

Pino

(divertito) Cozzavate !

Luisa

(dubbiosa) In che senso?

Pino

(deciso) Nel senso di cozza: attaccata e ... ALTRO (smorfia in viso)

Luisa

(rivolto a Paolo contestando Pino) ... non odo questo essere ignobile ! ... ma tu sarai mio (accarezzando Paolo in viso striscia e esce di scena)

Paolo

(dapprima resta fermo con Pino poi si precipita) ... dammi la bottigliaaaa ... per piacereeee...

Pino

(divertito) Meglio un bicchierino alla volta, così la dimentichi più a lungo !

Paolo

(beve un bicchierino e rivolto a Pino) ... credimi meglio tu: sembri Natasha la chiattona ... la ricordi ?

Pino

(deciso) Mi hai scelto tra le peggiori ...!! Eppure son convinto che un figlio cambierebbe la vita a te e Luisa !

Paolo

(deciso) Insomma vuoi che mi ubriachi??!!

Pino

(deciso) Nooo ma ti vedo con lo stinco paterno ...

Paolo

(lo guarda strano) Vuoi dire istinto paterno !

Pino

(convinto) No no proprio stinco paterno ... con Luisa puoi farci solo una porcata  !! (ride divertito)

Paolo

(interdetto) Perché credi che io non abbia lo stinco ... aaheeee l'ISTINTO paterno?

Pino

(curioso) Possiamo provare !

Paolo

(dubbioso) ... e ... come scusa?

Pino

(deciso) Un test semplice !

Paolo

(incuriosito) ... e va bene

Pino

(pensieroso) Allora vediamo un pochino ... ah ecco...

Tuo figlio piccino piange nel cuore della notte, cosa fai:

  - gli cambi il pannolino

  - lo dondoli

  - gli canti una ninna nanna

Paolo

(deciso) - chiamo la madre !

Pino

(deciso) Fai il serio ! Cosa fai ?

Paolo

(arruffandosi nei pensieri) ... in ordine tutti insieme !

Pino

(contrariato) Esagerato, ma vanno bene ... ok ok

Paolo

(paterno) Vabbè che c'entra ... è naturale ...

Pino

(pensieroso) Fammi pensare ad un'altra domanda ... mmmhhh ecco

Tuo figlio cresce e al primo giorno di scuola piange, che fai ?

Paolo

(affranto) Un bambino disperato ... sempre a piangere !!

Pino

Cosa fai:

  - Lo porti via con te

  - ti nascondi aspettando che si calmi

  - lo lasci e vai via per non vederlo soffrire

Paolo

(deciso) - Lo faccio accompagnare sempre dalla madre !!

Pino

(irritato) Ancoraaa ? ... La mamma se ne è andata ... non c'è ...

Paolo

(interdetto) Allora sono un ragazzo padre !?

Pino

(curioso) Si e che fai ????

Paolo

(paterno) ... attenderei che si calmi !

Pino

(deciso) Teneroneeeeeeee ...

Paolo

(paterno) Ma dai ... è così ...

Pino

(convinto) Ultima domanda ...

Paolo

(impaziente) meno male ...

Pino

Tuo figlio piange sempre perché vede un qualcosa che vuole, cosa fai:

  - lo accontenti

  - non lo accontenti senza motivare

  - non lo accontenti motivando

Paolo

 (deciso) - Lo lascio alla madre e se lo piange lei !!

Pino

(furioso)  La mamma c'èèèèèèè !!! Aaahhhhhhhhhh

Paolo

(deciso) La vado a cercare e meno la mamma e il figlio insieme !

Anna

(entra in scena con Don Glicerio) Cosa fate ?

Pino

(vago) Verifico se Paolo ha lo stinco paterno !

Anna

(corregge) Si dice istinto paterno !

Pino

(infastidito) Uffff nossisignoraaaa ... stinco, stinco paterno, perché con Luisa sarebbe una porcataaaa !

Don Glicerio

(religioso) Pino non dire così, anche se il Signore ha commesso un errore nel plasmare la costola ...

Anna

(sorridendo) ... e quindi Paolo, vuoi diventare padre?

Paolo

(superficiale) Ma nooo era tanto per parlare ...

Don Glicerio

(deciso) Ecco è meglio, con quella donna al tuo fianco il Signore un altro errore simile non se lo perdonerebbe nemmeno da solo !

Paolo

(superficiale) L'istinto paterno è un effetto lato ... ma non ci sarà nessun figlio ... per piaceree ...

Don Glicerio

(richiamo a Paolo) Un figlio è una grazia del Signore !

Paolo

(sorridendo) Don se dovesse arrivare ti faccio fare il testimone  !

Don Glicerio

(felice) Ma che bello ! Graziee ...

Pino

(sobbalzo nell'apprendere la frase si avvicina irritato) ... non ho capito scusa?

Paolo

(divertito) Ho detto che se arriva farà il testimone ... è una battuta ...

Pino

(irritato) E' così: nello scherzo c'è sempre la verità ... quindi lui deve fare il testimone di battesimo?

Don Glicerio

(risentito) Di certo il bambino crescerebbe con sani principi e una retta via nel Signore ... (rivolto a Pino) E che lo vorresti fare tu?

Pino

(deciso) E certo che lo voglio fare io, ho ospitato lui e il suo bambino che aspetta !

Don Glicerio

(intransigente) Ma cosa dici, cosa farnetichi ... che ho assistito io questo povero uomo e il suo bambino da una situazione deplorevole, sguaiata, scombinata !

Paolo

(reagisce) Ma io nella pancia non ho niente ...

Pino

(applaudendo) Bravo bravo hai fatto la battuta che lui deve fare il testimone? E questo dovrebbe fare il testimone???

Don Glicerio

(deciso e religioso) Uh Signore ... e chi più di me dovrebbe farlo? IL BAMBINO HA BISOGNO DI UNA GUIDA !

Pino

(scomposto) Ah ho capito ti stai arruffianando  il bambino regalando una popò da fargli guidare ...

Paolo

(confuso) Il bambino deve guidare? Ma che stai dicendo?

Don Glicerio

(indifferente) Ma chi ha i soldi per comprare la popò ?!

Pino

(irritato) Ecco che si scoprono gli altari con la vendita delle ostie e magicamente ci sono i soldi per comprare la potipò al bambino ... senza pensare che potrebbe fare un incidente ...

Paolo

(risentito) Ma voi siete pazzi? (deciso) Deve fare prima la scuola guida !

Don Glicerio

(duro) Stordito! Per guida intendevo la GUIDA SPIRITUALE ...

Pino

(irritato) Insomma già siete scesi a comunelle ... a Ciciriniello ci penso io !

Paolo

(risentito) Ma chi è Ciciriniello? Uè quello è mio figlio ...

Don Glicerio

(deciso) Se per questo ci siamo accordati anche sul nome ...

Paolo

(prima convinto) Eh si ! (poi sorpreso) ma chiiiii???

Pino

(inviperito) Bene e che nome gli metti sentiamo sentiamo ...

Don Glicerio

(convinto) Glicerotto !

Pino

(sarcastico) Ahhh e che nome ... piglia a Glicerotto laa suppostina per fare il caccotto !

Don Glicerio

(insistente) Si chiama Glicerotto ..

Pino

(insistente) Ciciriniello e basta ...

Disputa dura tra Don Glicerio e Pino sul nome del bambino

Anna

(infastidita) Eeeeeeeee bastaaaaaaa !!! Ma siete impazziti? Non c'è nessun bambino e cercate di essere più maturi ! Don Glicerio forse è meglio che torni in parrocchia che ti staranno cercando ...

Don Glicerio

(risentito) Si ... è tardi ... arrivederci (a distanza vicino l'ingresso verso Paolo labiale di Glicerotto ed esce di scena)

Anna

(infuriata) E tu Pino ... fuori a raccogliere la legna che serve per il camino! Avanti march !!

Pino

(infastidito) vado ... vadooo (a distanza verso Paolo labiale di Ciciriniello ed esce di scena)

Paolo

(mesto) Grazie Anna mi hai tolto da un grande imbarazzo ... pensa se fosse entrata Luisa diventava una sceneggiata ...

Anna

(comprensiva) Ti sei fatto incastrare senza motivo, te ne rendi conto?

Paolo

(confuso) Non mi hanno fatto capire niente ...

Anna

(attenta) e poi scusa una cosa ... (guardandosi intorno) la testimone, la voglio fare io!

Paolo

(disperato) Daiii Anna anche tu ...

Anna

(irriverente) Paoletto pensaci beneee !! Vado a vedere Pino se raccoglie i suoi simili !! (esce di scena)

Paolo

(sorseggiando un bicchierino) ... questi hanno il cervello annacquato !!

Lorenzo

(entra in scena avvicinandosi piano a voce alta) ... BENE, BENE... BENISSIMO !!

Paolo

(preso di soprassalto e spaventato) ...   a te e all'animaccia tua!!

Lorenzo

(risentito) E COSI, NON SONO IL TESTIMONE DI BATTESIMO??

Paolo

(infastidito) Uhhhhh anche tu? Ma non c'è nessun bambino ... e con te siamo a quattro testimoni ...

Pino

(entra in scena pulendosi dalla corteccia del legno) ... il complotto è chiaro: il testimone lo deve fare il prete per la potenza della chiesa ... 

Lorenzo

(risentito) Allora lo vedi che non sono io il testimone di battesimo? Che amico ... complimenti !

Pino

(polemico) Sai che risate se il bambino diventa comunista? Papà io so comunista ma il mio testimone è un prete? Papà ma come hai fatto??? Che vergognaaaa... e scappa di casa...

Paolo

(convinto) Ma dove scappa che ci sono io !

Anna

(entra in scena avendo udito) ... guarda che ho sentito tutto. Continui a non volermi come testimone ? Ed io che ti ho sempre sostenuto e voluto bene (accenna ad un pianto)

Paolo

(disperato) Ma basta per favoreeee !! Manca solo che si presenti Giulia e abbiamo chiuso il cerchio!

Giulia

(entra in scena) ... PAOLO !

Paolo

(arrendevole) Ecco qua ... ora siamo al completo !

Giulia

(serena) Volevo solo dirti che io NON ho alcuna intenzione di fare da testimone al tuo bambino !

Paolo

(sollevato) Ah meno male ! E poi non c'è nessun bambino !

Pino

(deciso con il dito verso terra) Ma ci sarà !

Scena 10

Archiviato il litigio per chi dovesse fare il testimone per il bambino (inesistente) di Paolo. Anche sistemare la legnaia diventa un modo per giocarsela tra Pino e Giò. Luisa accusa dolori di pancia (finto abbacchio) fino a terminare con il trio Pino-Giò-Paolo sul tema omertà.

Lorenzo

(ormai calmo) Vabbè adesso non pensiamoci !! Paoletto dammi una mano che sistemiamo un po' di bottiglie di buon vino !

Paolo

(sorridente) ... e andiamoooo !! (entrambi escono di scena)

Giulia

(gioiosa) Anna ho visto che dietro casa hai organizzato una piccola serra coperta, mi insegni come hai fatto?

Anna

(soddisfatta) ... certo cara e ti faccio vedere il mio pregio: ho piantato il CLAVICEPS ovvero per chi le porta bene detta anche ERBA CORNUTA !

Giulia

(ride e curiosa) ... voglio vederla !! (esce di scena con Anna)

Pino

(gesticolando le corna) la CLAVICEPS ... si è sempre detto CORNA .. mhaaaa ...

Giò

(entra in scena e sorridente si accomoda sul divano/sedia) ...

Pino

(annoiato) Ho da sistemare la legnaia ... (poi guardando Giò) che dici ...

Giò

(sentendosi osservato) Che dico ... ma poi perché guardi me?

Pino

(guardandosi intorno) Perché ci sei solo tu ... a chi devo guardare?

Giò

(sospettoso) ... e quindi?

Pino

(a cantilena) ... sai ...  pensavo ....

Giò

(gesticolando con il dito indice a dire no) ...

Pino

(convicente) E aspettaaaa ho un'IDEA ! Giochiamoci chi sistema la legnaia

Giò

(come ad accettare la sfida) ... e... a cosa?

Pino

(misterioso) Un gioco che implicherà enormi difficoltà mentali, intellettuali, conoscitive !

Giò

(con serietà e durezza) Un gioco impegnativo ... dimmi qual è?

Pino

(scandendo bene) Nomi di cose, persone, città ecc ecc

Giò

(deciso nella sfida) Ok ... sono pronto !

Pino

(convinto) Ah ... Bene !! Prendo fogli e penne ... (che consegna a Giò)

Giò

(bucando il foglio centrandolo) Iniziamo ... letteraaaaa ... W ... ma è difficile ?!!

Pino

(convinto) Mi spiace è il gioco ! ... tu nome persona con doppia W?

Giò

(sornione) Wonder Woman

Pino

(meravigliato) E cos'è un nome? Quello è un cartone animato ...

Giò

(testardo) Ma perché il tuo nome invece?

Pino

(convinto) Wincenzo ... (come se chiamasse) "We Wincenzo"

Giò

(risentito) e secondo te è un nome?

Pino

(deciso) Ehh vogliaaa .. come il tuo !! Continuiamo .. animali con W?

Giò

(convinto) Wuoio !

Pino

(stupito) Non ho capito cosa hai messo?

Giò

(depistatore) Wuoio ... è quell'animale che quando uno lo vede dice "Uanema quello è un wuoio"

Pino

(dubbioso) Intendi l'animale da cui si estrae il wuoio capelluto ?

Giò

(convinto) Esatto ! E' una razza italiana ... come dire mogli e wuoi dei paesi tuoi ...

Pino

(convinto) Bravo ! ... ammetto che sei bravo ...

Giò

(curioso) E tu invece? Che nome?

Pino

(convinto) Wurstel ! ... Andiamo avanti dai dai ...

Giò

(indispettito) Aspetta che andiamo avanti ... ch'è animale è stu wurstel?

Pino

(risentito) Insomma anni e anni di studi li devo buttare così ... il wurstel è un animale allevato ..

Giò

(convinto) E certo altrimenti non cresce...

Pino

(convinto) E' un animale allevato in Bavaria quindi si nutre di latte di birra, caratteristica primaria di questo animale ... e ti dirò di più che crescendo mangia i tuberi da noi si chiamano patane eeehhhhh .... per cui la morte del wurstel è ????

Giò

(deciso) Wurstel e patatine !! ... vero però noi abbiamo detto nomi italiani !

Pino

(forviante) Oohhhh vero ... ma questo wurstel è stato allevato in Italia infatti senti che la pronuncia è differente? Wurstel in Germania  mentre in Italia è Vurstel ...

Giò

(soddisfatto) Ti devo dare atto che il ragionamento è logico ... come non sapevo che l'animale wurstel beveva latte di birra ! Vedi che questo gioco amplia la cultura ??

Pino

(convinto) Concordo ! ... ma devo dire che tu sei portato più per i nomi a km 0 ... antropologicamente sei molto preparato ... eeehhhh

Giò

(umile) Si vero ... e ti ringrazio perché è stato detto dalla tua bocca ...

Pino

(sornione) Adesso non anneghiamo in cenci e continuiamo !! Piante con la doppia W ?

Giò

(deciso) Wedera ... e non ci piove !

Pino

(convinto) Non ci piove perché la wedera copre ... buonissima !

Giò

(curioso) E tu cosa hai scritto?

Pino

(convinto) Wasilico ... detto anche wasinicola ... e ce sta ce sta ! Nome lavoro?

Giò

(pensatore) Wuttate e mane ... ovvero datevi da fare !

Pino

(convinto) Giusto... lo vedi come sei antropologico e sociologico? Bravo !

Giò

(curioso) E tu invece?

Pino

(convinto) Wardia macchine !

Giò

(accomodante) Non c'è che dire !!

Pino

(diplomatico) Ultimo nome di cose?

Giò

(diretto) Ho messo "Webbuò?" !!!

Pino

(dubbioso) Webbuò? E cosa c'entra ?

Giò

(lucido) Ma come che c'entra? Quando tu mi dici Webbuò io ti rispondo na COSA !

Pino

(deciso) Mi arrendo perché davvero sei un grande ! Riesci a trovare le soluzioni giuste !

Giò

(curioso) E tu cosa hai scritto?

Pino

(convinto) Wallera !

Giò

(perplesso) Wallera? Ed è una cosa?

Pino

(convinto) Azzzz ... la wallera è quella che ti scende sotto e tu dici tengo na COSA e l'altro risponde A WALLERA !!

Giò

(convinto) Verooooo ... non ci avevo pensato... allora ci sta bene !

Pino

(deciso) Benissimo allora contiamo i puntiiii ... 10 ...+ 10 ... +10 ...+ 10 ... totale 140 !

Giò

(non convinto) Scusa sono 40... i 100 dove li hai presi?

Pino

(diretto) Erano di un conto vecchio che per eccesso si sommano ! Invece tu hai fatto 10 ...+ 10 ... -5 ... -5 totale 10 !

Giò

(dubbioso) Ma scusa  questi conti come li fai???

Pino

(diretto e infastidito) Sono conti precedenti questa volta in difetto ...

Giò

(inalberato) Non capisco ... e scusa chi ha vinto? .. così per mia curiosità

Pino

(convinto) 140 a 10 ... ho vinto io, vai a sistemare la legnaia !

Giò

(incavolato) Ma fammi il piacereeeee  ...non mi trovo con questi conti: più poi meno meno meno ...oohhh ... quindi chi ha vinto? Hai vinto tu?

Pino

(sornione) Io ho vinto e tu sistemi la legnaia !!

Giò

(infuriato) Certo che sistemo ... ma i conti non tornano ! Sa fare i conti sa fare ... ma va và .. (esce di scena)

Luisa

(entra in scena, con Lorenzo, dolorante tenendosi la mano sulla pancia) Uhhh che doloreeee ...

Lorenzo

(entra in scena con Luisa ed incuriosito da lei) Cos'hai?

Luisa

(dolorante) Soffro ... ho mal di pancia fortissimo

Lorenzo

(convinto nell'affermazione)  Mangi solo schifezze è più che normale che sei in questa condizione !

Luisa

(dolorante ma reagisce) Ma cosa dici??? Non mangio carne, non mangio pesce, non bevo latte, niente alcolici nè vino, non un fritto ...

Lorenzo

(diretto e arcigno) Stai una favola! (indicando una croce con le dita) VEGANA STAMMI LONTANA !

Luisa

(lamentosa) Ho visto la morte con gli occhi !

Pino

(sarcastico) Luisaaaaa, ti ho sempre detto di non metterti davanti allo specchioooo ...

Luisa

(rivolto a Pino incattivita) Sei un cretino !

Paolo

(entra in scena ed è preoccupato) Ma cosa è successo ? Ti sentivo lamentare dalla cucina ...

Luisa

(lamentosa) Ero curiosa ed ho assaggiato dell'abbacchio ... e mi è venuto mal di pancia ... non l'avessi mai fattoooo ...

Pino

(redarguisce) Ma scusa con tanta roba che abbiamo in casa, vai a mangiare l'abbacchio dal locale qui all'angolo? ... ma così rischi davvero di finire in ospedale ..!!

Luisa

(lamentosa) Veramente era quello cucinato da me per deliziarvi ...

Pino

(stupito) Cucinato da te? Allora devi andare al cimitero ! ... Azzz e ci volevi delizià  per non farci più campà !! (segno due dita a morire)

Luisa

(lamentosa) E' la prima volta che lo cucinoooo ...

Pino

(convinto) E pure l'ultima !! Ma meno male che lo hai saggiato per primaaaaa ... se ci avessero trovati tutti stecchiti pensavano ad un suicidio di massa: l'abbacchiosi !!

Lorenzo

(dubbioso) Ma chi ha comprato l'abbacchio?

Luisa

(lamentosa) Io... !!

Paolo

(preoccupato) Luisa ma dove lo hai comprato?

Luisa

(lamentosa) Un paese qui vicino ...

Pino

(indagatore) Ma quale ? Il paese salendo o quello scendendo?

Luisa

(confusa) ... mmhhh ... salendo ...

Pino

(indagatore) Sicuramente il negozio sopra all'albero?

Luisa

(lamentosa e confusa) Si .. si ...

Pino

(convinto) E' carne 'e scimpanzé !

Luisa

(lamentosa e confusa) ... no no era il paese scendendo, ora ricordo ...

Pino

(indagatore) Il negozio che affaccia sul fiume?

Luisa

(lamentosa e confusa) Si ...si si...

Pino

(convinto) E' carne 'e coccodrillo !

Paolo

(curioso) Ma che specie di negozi ci sono qui ???

Pino

(deciso) Libero mercato !

Luisa

(intorcinandosi per i dolori) NO ! ... Libero di corpooooo (esce di scena per andare in bagno)

Lorenzo

(sghignazzando e tirando linea con le dita) Male non le fa ...

Pino

(vede rientrare Giò) ... uèè bello ti sei divertito ?

Giò

(entra in scena con viso stanco) Meno male che erano pochi ciocchi da sistemare ...

Pino

(accomodante) Siedi qui con noi Giò Giò ! Ma senti un poco... una curiosità !

Giò

(ancora un poco affaticato) ...Sentiamo ...

Lorenzo

(curioso senza sapere di cosa si tratta) ... sentiamo, sentiamo ...

Pino

(infastidito verso Lorenzo) Ma stai sempre in mezzo?? Leggi il giornale và

Lorenzo

(superficiale) L'importante è partecipare ...

Pino

(guardando Lorenzo di traverso) ... forza un pòòòò !

(poi rivolto a Giò) Giò ma qui in paese (guardandosi intorno) ... hai mai sentito parlare di omertà?

Giò

(superficiale) ...non saprei , perché? ...

Pino

(curioso) Non ti impressionare adesso Paolo ti spiega meglio a parole sue

Paolo

(ripete la frase di Pino) ... Hai mai sentito parlare di omertà?

Pino & Giò

(guardandosi in faccia) E' 'a stessa cosa !!

Giò

(puntiglioso) Stante l'argomento credo che è meglio parlare di FATEVI I CASI VOSTRI ?

Pino

(con uno scatto) ECCO ! Classico esempio di omertà che ci toglie l'aria ...

Paolo

(avallando la parola aria) ... ehhh le polveri sottili !

Pino

(esterrefatto) Ma sto parlando dell'omertà che c'entrano le polveri sottili ... Andiamo a monte ...

Giò

(curioso) ... su quale monte?

Pino

(stizzito) Ma quale monte ?? Dicevo a monte del problema... e fatemi parlareeee !

Giò

(accomodante) Prego !

Paolo

(gentile) Grazie !

Pino

(indagatore) Noi vogliamo annientare questi silenzi aiutando le istituzione in maniera da ricevere aiuti puliti ...

Giò

(diretto) Così si arrestano le persone !

Pino

(convinto) Esatto e vanno in galera !

Paolo

(diretto) ma escono dopo poche ore ...

Pino

(deciso) Tutto va bene ! Ma qui c'è malumore e anche tanto!!

Giò

(dubbioso) Dite?

Paolo

(certo) Diciamo !

Lorenzo

(da dietro il giornale)  Dicono !

Pino

(convinto) DICO ! ... qui si allarga a macchia d'olio la contestazione  per le uovaaaa ... sssshhhhh

Giò

(incredulo) Le uova?

Paolo

(sottolinea) ehh Giò le uova ...

Pino

(diplomatico) Giò Giò, la sindacalista delle galline ha denunciato "NOI FACCIAMO L'UOVO E A LORO GLI BRUCIA IL CULO?" ... e comm'è possibile ?

Giò

(esterrefatto) Assolutamente NO ! E' ingiusto ...

Paolo

(confuso) E' come il lardo che va alla gatta e ci rimette la cotica ... eeehhhh

Giò

(avallando le stroppiate) ehhhh verissimo ! Perchè chi guarda lo zoppo impara a cecarsi !!

Pino

(insiste) La protesta dilaga e finchè la carta va lasciala strappare, che quando è finita te fai 'o bidè ... cose è pazzi ! Da non credere ...

Giò

(interdetto) Posso permettermi di chiedere ?

Pino

(convinto) Eh certo !

Giò

(diretto) Voi ... siete normali sii??? Sapete quello Don Glicerio mi ha raccomandato di comportarmi bene ... ma vedo che vuoi state inguaiati assajeee ...

Scena 11

Dopo gli scambi di pensieri tra Pino, Giò e gli altri, Anna entra in scena e li invita a vedere la sfilata natalizia. In questo modo resteranno soli Pino ed Anna che dibattono sulla data e organizzazione del loro anniversario di matrimonio.

Anna

(entra in scena sorridente) Ragazzi se andate dietro dalla cucina potrete assistere alla sfilata natalizia è molto carina ... andate ...

Lorenzo

(divertito) ... un carnevale natalizio ... ahahaha

Paolo

(con una pacca sulla spalla di Lorenzo) ... accciiii tua ... zitto e non dire scemenze andiamo a vedere !! Giò vieni con noi ...

Giò

(scattante e pronto) ... eccomi non perdiamoci questi momenti ... vamos (esce di scena)

Restano da soli Anna e Pino seduti sul divano

Anna

(dolcemente) Pino... maaaa ... ricordi di domani sera ... vero??

Pino

(vago) Domani sera?

Anna

(puntigliosa) Non mi dire che te ne sei dimenticato !!

Pino

(farfugliando cerca di celarsi sul divano)

Anna

(preoccupata per il comportamento) Cosa c'è non ti senti bene??

Pino

(vago) Cosa ...

Anna

(preoccupata ma decisa) PINO !

Pino

(vago) Si ...domani ... E secondo te dimenticavo cosa dobbiamo fare  domani sera?

Anna

(entusiasta) Bravooo !

Pino

(tra vago e dubbio sorridendo) ... domani sera ...

Anna

(entusiasta) Certo domani sera! E cosa dobbiamo fare?

Pino

(preoccupato) ... esatto : cosa dobbiamo fare ?

Anna

(entusiasta) Ricordi dove dobbiamo andare? ... VERO??

Pino

(preoccupato) Tranquilla  ...  domani seraaaaa ...

Anna

(irritata e minacciandolo con un dito) PINO !!!

Pino

(preoccupato) Chi è !!?? ... ma il dito è brutto ... togli sto dito ... ho capito tranquilla ... relax !

Anna

(indagante) E quindi ?

Pino

(svampito) Al circo...

Anna

(nervosa) eeeeehhhhhhhhh??? ... al circo???

Pino

(vago) eeeeehhhhhhhhh?????????

Anna

(aggressiva) scusa ripeti che non ho capito ???

Pino

(svampito a voce mesta) pensavo il circo ...

Anna

(irritata) Uuuuuuhhhh ...dimmi che stai scherzando ...

Pino

(vago) ... se mi fai finire di parlare ... dicevo quando noi siamo andati al circo ...

Anna

(nervosa con forza sbatte la mano sulla spalliera del divano)

Pino

(vago pulendo dove aveva battuto la mano Anna) Fa freddo e ci sono le mosche schifose ... ma ch'èèè ...

Anna

(decisa irritata) Cretino!

Pino

(deciso) Oh bene abbiamo appurato che non è il circo ... (di nuovo minacciato dal dito di Anna) ... si ma questo dito mi mette l'ansiaaaa ... (e sbuffa)

Anna

(tenta la dolcezza) Dove dobbiamo andare? ...a ce..?

Pino

(imbocca vago) A ce ...

Anna

(scura in viso) A CE...??

Pino

(diretto e deciso) A ce...ndiamo un cero alla bella  Madonna che non mi ricordo niente !!

Anna

(irascibile) Dobbiamo accendere un cero alla Madonna per ricevere una grazia al tuo cervello !

Pino

(preoccupato) ...allora domani sera ... domani giusto?

Anna

(delusa) Ricordi che giorno è domani?

Pino

(dubbioso) Domani domani  èèèè ... 26

Anna

(decisa) Pino è 27 !

Pino

(scivoloso) Appunto è 27... San Paganino patrono dello stipendio!

Anna

(indignata) ... eh ! Il tuo numero è meglio che non dico cos'è !! 

Pino

(scivoloso) ... lascia stare !! (sorridente) Domani è 27 ...

Anna

(cerca di essere accomodante) E' 27 ed abbiamo la cena per il nostro an-ni-ver-sa-rio di matrimonio !

Pino

(si riprende con fiato sospeso in rincorsa) ... e secondo te non lo ricordavoooo ???!!!! 

Anna

(calma) ... infatti mi chiedevo com'è possibile che non ricorda la nostra data ?

Pino

(sofferente) Ma comeeee non la ricordavo ??!! ... ma chi la ricordava ...

Anna

(puntigliosa) Come chi la ricordava??

Pino

(scivoloso) Tesoooo ... Tesoooo ... l'ho segnato in agenda...

Anna

(confusa e dubbiosa) Perdonami ! Da quando hai un'agenda ???

Pino

(vago) ... MAI AVUTA  ! Ma mi sono ricordato di comprare l'agenda per poi ricordarmi dell'anniversario !

Anna

(incazzata) CERTO ! Adesso per ricordarsi dell'anniversario, abbiamo bisogno dell'agenda !!

Pino

(superficiale e vip) Ma suuuu un pochino dììì ...

Anna

(ancora più incazzata) Un pochino di cosa???? ...sempre un pochino ...

Pino

(vago e gesticolando come se dirigesse la musica) ... eehhh un pochino dììì

Anna

(satira) ... stai dirigendo la musica?

Pino

(infastidito) ... ma ti sto dicendo un pochino dìììì ....

Anna

(nervosa) MA DI COSA ???

Pino

(infastidito e poi vago) E di cosa ... UMORISMO ... si scherza ... ooohhh ... aaahhh .... Uuuhhh ! Ma adesso sii ragionevole, secondo te non ricordavo cos'era domani??

Anna

(decisa face to face) PINO guardami ed ascoltami !

Pino

(preoccupato) ... eccomi ...

Anna

(minacciando con dito) GUARDA PINO ! (e Pino segue il dito di Anna) Ma dove stai guardando ???

Pino

(fedele) Dove tu mi hai detto !

Anna

(irascibile) Rimba guardami ! So per certo che domani inizia la festa di Don Glicerio con l'esibizione di personaggi e soprattutto belle donne ...

Pino

(vago e spostandosi dal dito di Anna) ... NOOOOOO ???!! ... davvero ??

Anna

(puntigliosa) ... davvero !!

Pino

(come sorpreso) Strano ! ... Ma davvero??

Anna

(puntigliosa) Si davvero ! Domani inizia la festa di Don Glicerio e mi hanno detto che arriveranno attrici straniere bellissime ... Non capisco come conoscano questo posto ... un altro mistero irrisolto !!

Pino

(vago ma deciso abbassa lentamente il dito di Anna)  Mhaaaaa ...

Anna

(puntigliosa alza di nuovo il dito)  Pino in queste condizioni siamo al bivio della scelta : o me ... o le attrici ...

Pino

(preciso e deciso e togliendo il dito di Anna) Le attrici !

Anna

(furiosa)  NON HO CAPITOOOO ????

Pino

(con calma evanescenza)  ... dicevo le attrici possono attendere ...

Anna

(puntigliosa) Appunto !

Pino

(farfugliando) ... ci mancava che andavo alla festa ... con le attrici ... ma poi dove stanno queste attrici?

Anna

(determinata)  Ora basta ! Se domani non andiamo a cena ... ci ... ci ... ci separiamo !

Pino

(pausa e poi convinto) ... E statti bene !!

Anna

(piangendo disperata) Ma ... Ma ... Ma ...  come statti bene ??? Allora sai che dico? Ognuno per se e Dio per tutti ... !!

(Pino nell'aprire la porta per andare via riceve un urlo da Anna) DOVE VAIII ?? RESTAAAAA ...

Pino

(chiudendo la porta) ... insomma cosa devo fare? (giocando con la porta) Apro ... chiudo... apro ... ?!

Anna

(piagnucolona) Sciocco !

Pino

(insofferente) Mangiati un Balocco !

Anna

(togliendosi l'anello dal dito) Sai adesso cosa faccio ? Riprenditi l'anello che mi hai regalato a Natale ! (gettandolo contro)  

Pino

(offeso riprende l'anello dal divano) ...e si fa così? L'anello natalizio ?

Anna

(disprezzante) E' solo in oro senza diamante !

Pino

(puntiglioso) ... si ma pesa 48 CARATI !!

Anna

(disprezzante) ... pochi !

Pino

(quasi a giustificarsi) ... Sai amore la crisi ... non è stato un momento economico brillante ...

Anna

(puntigliosa)  Bravo, mancava il brillante ! Giusto che siamo alla restituzione ...

Pino

(puntiglioso) ... allora ognuno restituisce i regali ... e finiamola così !!

Anna

(con la mano tese a ricevere) ROLEX, LE CHIAVI DI QUESTA CASA E LE CHIAVI DELLA MACCHINA!

Pino

(dopo aver gongolato un poco con convinzione) ... AMORE ! ... domani sera hai scelto il ristorante ??

Anna

(enorme sorriso) ... Tenerone ... Sai cosa penso? A volte io e te ci lasciamo trascinare dalla gelosia (con sguardo e voce seria) e tralasciamo le cose importanti !

Pino

(emozionato) Brividi ! ... si sono attorcigliati i peli sul braccio ...

Anna

(seria) si accapponano i peli !

Pino

(serio) A te s'accapponano a me i peli si attorcigliano !

Anna

(dubbiosa) ... ma non capisco !!

Pino

(interdetto) ... cosa non capisci?

Anna

(dubbiosa) ... alla festa di Don Glicerio devono partecipare attrici famose, nomi hollywoodiani ... ma Don Glicerio come può permettersi un simile entourage ?? 

Pino

(con viso malizioso) ... e chi lo sa ! Ma come si dice ? Le vie del Signore con stasera (indicando le dita finite) so finite !

Anna

(interdetta) Ma cosa dici Pino??

Pino

(divertito) ... speriamo bene amore ...speriamo bene ... altrimenti altro che cena !

Anna

(impuntata) ... Pino cosa mi nascondi ?

Pino

(divertito) ... adesso non ti dico nulla, domani sera quando tutto sarà finito saprai e NON FARMI l'interrogatorio altrimenti depenno l'anniversario DE-FI-NI-TI-VA-MEN-TE !! (sorrisone)

Anna

(con fare serio) A proposito ! Guarda che terminata la sfilata ci sarà la visita di Babbo Natale per giudicare l'albero di Natale più bello ... (guarda Pino con fare attento) Pino ... mi raccomando ! Voglio vincere !

Pino

(serioso con aria camorristica) ...e allora devo solo minacciare Babbo Natale che faccia il suo dovere !!

Anna

(ansiosa) ... ma che diciiii ... era un modo per dire che mi piacerebbe vincere, tutto qui !

Pino

(guardando attraverso la finestra) ... piccolina la sfilata sta per finire ! Ma sappiamo da quale casa inizieranno a vedere gli alberi??

Anna

(ansiosa) No, quest'anno non hanno detto nulla e credo che vogliano fare a sorpresa per non avvisare e ... eeee non lo so...

Pino

(serafico) Uèèèè ma calmati, manco dovessi partorire ! Rilassati ... fatti na camomilla ...

Anna

(ansiosa) Ci vorrebbe, ma se mi sposto e arriva Babbo Natale io poi non ci sono e tu non sei capace ... capisci?

Pino

(indifferente) Eeehhhh... capisco, capisco... CAPISCO che non stai bene !

Scena 12

Rientrano in scena  dopo aver assistito alla sfilata natalizia. Mentre Anna  è in trepidante attesa dell'arrivo di Babbo Natale e Pino con lei, fino a quando arriva la giuria per giudicare l'albero di Natale.

(entrano in scena Lorenzo - Paolo e Giulia)

Anna

(ansiosa) Ragazzi vi è piaciuta la sfilata? Bella vero??

Lorenzo

(pacione) Un'atmosfera unica ? Sembrava di essere nel villaggio di Babbo Natale ...

Paolo

(superficiale) Adesso non esagerare ... diciamo che ...

Lorenzo

(puntiglioso) ...diciamo che è stato bello e basta !

Paolo

(superficiale) Ha parlato Gennarino parsifal, po' po' !!

Giulia

(sorpresa) Ma quale Gennarino si chiama Lorenzo !!

Pino

(sorridente) Giulia ti spiego ! Don Gennarino è un guappo e per un affronto subito da Pino il Napoletano, gli uccide la madre. Pino si prepara al fatale incontro, che porterà alla soluzione finale della sceneggiata. Ma chi ammazzerà il cattivo per poi diventare a sua volta cattivo? È una domanda cui la sceneggiata non darà risposta !

Giulia

(gattona incantata) ... Pino quando spieghi le storie fai incantare ...

Anna

(in ansia ma attenta alla situazione) ... uè uè e non ti incantare troppo che va a fine che ti intoppi !

Giulia

(continua a guardare languidamente Pino) ....

P & A

(si guardano gesticolando da lontano dove Anna lo redarguisce severa e Pino annuisce)

Anna

(decisa scuote Giulia) ... bella incantata SVEGLIA !

Giulia

(scossa dalla botta di Anna si riprende) si si eccomi ! Scusate ero assorta ..

Lorenzo

(alquanto scontroso e rivolto a Giulia) ...  'a soreta !! ... quando la finirai è sempre tardi !

Pino

(sminuisce il momento) Come siete aggressivi ! Giulia era presa dall'albero di Natale e le sue luci ... (redarguendola bonariamente) Vero Giulia? ... Giulia ... è ...è vero si???

Giulia

(imbarazzata) Ma certo e ... e sono curiosa del giudizio di Babbo Natale !

Anna

(ansiosa) Per cortesia mi raccomando a tutti !! (sottovoce) speriamo bene !

Pino

(sdrammatizza) Annarè fino a quando arriva Babbo Natale, ehh vogliaaaa ... (bussano alla porta e si guardano in viso tutti i presenti) ... uanema era meglio che non parlavo !

Anna

(ansiosa apre la porta) BABBO NATALE !!! Benvenuto ....

Babbo Natale

(entra in scena con un campanaccio in mano che suona) ... Ohohohohohhhh ... BUON NATALE A TUTTI ...

Giò

(entra in scena dietro Babbo Natale)

Pino

(già conoscitore della solfa mima Babbo Natale) ...

Babbo Natale

(festoso declama una rima con bando alla mano)

Ed eccoci all'incontro fatale

per valutare l'albero di Natale.

Io e gli Elfi guarderemo

chi ha l'albero più sincero.

Palle, luci e pendaglini

per la gioia dei bambini.

Il mio ohohohohhh si fà

... che albero sarà??  

Paolo

(indifferenza rivolto a Babbo Natale) ... e guardalo così decidi !

Anna

(elettrica) ... vieni Babbo Natale ... accomodati !!

Giò

(sarcastico) ... ma gli Elfi li hai parcheggiati fuori?

Babbo Natale

(sorridente) Gli Elfi son qui tra di noi e siamo pronti per vedere il vostro albero ...

Lorenzo

(guardandosi intorno perplesso) ... è vero che sono nani ma non li vedo ...

Babbo Natale

(rivolto preoccupato ad Anna a bassa voce) ... che dici quest'anno riusciremo a concludere la festa o mi devo aspettare casini ??

Anna

(ansiosa) ... tranquillo non accadrà NULLA !!

Babbo Natale

(ansioso) ... e speriamo ... (rialzando la voce da giudicante) Bene, bene ... vediamo l'albero ... mh, bello alto ...

Giulia

(svampita ripete ma guardando Pino) ... bello alto ...

Pino

(occhi al cielo per far smettere Giulia) ...

Giò

(verso a Giulia e sfottò a Pino) ... bello alto ...

Babbo Natale

(giudicante) ... corposo ma aitante ...

Giulia

(svampita ripete ma guardando Pino) ... corposo ma aitante ...

Pino

(annuisce con labiale "basta, basta" e gesto di mani) ...

Giò

(verso a Giulia e sfottò a Pino) ... corposo ma aiutante ...

Lorenzo

(introverso verso Giulia) ... aitante?... HAI TANTE MAZZATE SE NON LA SMETTI !!

Paolo

(mediatore) ... Boni state boni ...

Babbo Natale

(giudicante severo rivolto a Lorenzo) Posso continuare???

Giò

(divertito) Può continuare??

Lorenzo

(introverso e adirato) Prego prego scusami BABBO FATALE

Babbo Natale

(stranito) BABBO FATALE ??? ... e chi deve morire ??

Lorenzo

(adirato verso Giulia) ... una a CASO?? 

Anna

(introversa) ... quando abbiamo finito lo dite e continuiamo? GRAZIE !!

Babbo Natale

(insofferente) ... e andiamo a vedere !? ... allora dicevo bello, alto, corposo ma aitante ...  (sorridendo) complimenti davvero e poi splende di luce propria ... hohohohhooho ed è caloroso !!

Giulia

(svampita ripete ma guardando Pino) ... tanto caloroso ...

Lorenzo

(innervosito notando Giulia verso Pino) ... tra poco prende FUOCO !!

Giò

(divertito) ... chiamate i pompieri ....

Paolo

(spettatore) ... ancoraaaa ...

Babbo Natale

(giudicante dubbioso) ... prende fuoco? Allora l'impianto delle luci non è a norma??

Anna

(ansiosa verso Babbo Natale) ... ma no Babbo Natale è tutto a norma credimi (con sguardo rude guarda Lorenzo) Lorenzo non sa COSA DICE ... E' TROPPO EMOZIONATO ! VERO LORENZOOO ... STAI ZITTO

Babbo Natale

(giudicante) ... quindi mi rassicuri che l'impianto non si incendia ! E allora lasciamo il punto ma solo perché sono BUONO  e che si sappiaaaaa ... CAPITOOO ?

Pino

(scivoloso) Si sa .. si sa ... stai tranquillo Babbo Natale ... si sa !!

Paolo

(avallando Pino) ... lo sappiamo ... figurati !

Giò

(divertito) Vai Babbo Natale !

Babbo Natale

(calma apparente) ... e sono contento !!

Anna

(tra ansia e nervosismo) Babbo Natale continuiamo? ...

Babbo Natale

(paziente esclama sofferente) Oh Oh Oh e Oh !! Allora... le decorazioni sono ben fatte ...

Pino

(sottile) ... tutte artigianali !! Ehhh mica così per dire ?!

Babbo Natale

(calmo) ... vedo vedo ... !! (continua a giudicare) Luci multistrati, calde e soffuse ...

Giulia

(svampita ripete ma guardando Pino) ... molto caldo ...

Babbo Natale

(dubbioso verso Giulia) ... ma cosa?

Giò

(divertito) ... fa caldo ...uuuhhh e che caldo ....

Pino

(interviene per stemperare) Babbo Natale fa caldo ... assai ... Maaaa ... hai finito ?

Babbo Natale

(giudicante) ... effettivamente fa caldo ! (osservando nel dettaglio l'albero) Comunque nel complesso non ci sono sbavature né addobbi brutti, MA non posso dire altro ! (poi rivolgendosi al nulla) ... e voi Elfi concordate con me? (fa finta di ascoltare) ...come? ... Bene !!

Lorenzo

(guardandosi intorno alla ricerca degli Elfi) ... continuo a non vederli ! Mi preoccupa questo fatto ma non è che stanotte li trovo a letto?

Giulia

(sorrisino malizioso guardando Pino) ... a letto ?

Giò

(attento a Giulia) ... uè uèèèèè ....

Lorenzo

(impaziente) ... SI ! Ma tu nel letto d'ospedale se non la smetti !

Pino

(stempera Giulia) ... noooo non si diceeeee ...

Giulia

(indignata) Babbo Natale mi appello a te ! Inserisci Lorenzo nella lista dei cattivi così alla Befana non troverà regali !

Babbo Natale

(dispiaciuto) Ah no ! Mi spiace ma con la Befana ho un po' di problemi ... io posso solo attivare la MIA lista dei cattivi  ..

Pino

(interessato) ... visto che ci siamo, posso consegnarti un po' di nomi? Mi stanno proprio quaaaa (indicando con la mano sullo stomaco)

Giò

(serioso) Babbo Natale la lista arriva anche all'estero? Sai ho un po' di nomi canadesi ....

Lorenzo

(interessato e diretto) ... Babbo Natale chiedo espressamente che Giulia venga inserita nella lista delle impunite !

Babbo Natale

(sorpreso e senza capire) ... chèèèè?? La lista delle non pulite? Ma perché non si lava?

Giulia

(adirata) Ma certo che mi lavo e fin troppo !! 

Lorenzo

(impaziente) Babbo Natale ho detto IMPUNITE ... (B. Natale lo guarda con una smorfia interdetta alchè con voce flebile ripete) ...IMPUNITE ... (arreso) CATTIVE !

Babbo Natale

(sollevato) ... ah ora va meglio !!

Anna

(impaziente e annoiata rivolta a tutti) Quando abbiamo finito le richieste mi avvisate ! Assurdo, ma vi rendete conto ???

Babbo Natale

(serafico) Ha ragione la signora !! A proposito giusto per conoscenza volevo avvisare che per ogni nome da inserire sono 5 euro ! ... E NON SI FANNO SCONTI ...

Anna

(infastidita anche con B. Natale) ... Ma Babbo Nataleeeee !!

Babbo Natale

(oramai diretto) Cara signora la crisi ha colpito anche me che come Babbo Natale non ho nemmeno i soldi per dare da mangiare alle renne !! ...

Giò

(incredulo) Cos'e pazz ... Ma poi tu non hai le renne sei venuto in auto!

Babbo Natale

(deciso) Ma fatti le renne tue !!

Pino

(tirandosi B. Natale in disparte) ... ma senti un poco Babbo Natale ... vista la crisi ... maaaaa per l'albero di Natale se ci mettessimo d'accordo ?? (gesticola occhiolino e musetto)

Babbo Natale

(in evidente difficoltà) ... ma ... ma non è corretto ... mi capite ??

Pino

(insistendo affaristicamente) Comprendo beneeee !! Ma pensa alle renne pure loro devono mangiareeeee ...

Babbo Natale

(ancora difficoltà si guarda intorno) ... ma ... ma agli Elfi cosa dirò?? ... la situazione non è semplice ... mi mettete in grossa difficoltà (e con le mani gesticola ungere)

Pino

(marpione) Babbo Natà, sistemiamo tutti ... siamo d'accordo?

Babbo Natale

(difficoltà ma non tanto) ... ehhh va bene ... ma ...

Pino

(chiuso l'affare) ... ma ad albero vittorioso, pagamento oneroso !

Babbo Natale

(riprendendo la posizione originaria e guardando i presenti all'improvviso scampanella forte) .... Ohohohohohohoh ...

L'albero abbiam guardato

e il giudizio è già andato.

Nulla si può dire,

ma aspettate senza soffrire.

Nelle altre case noi andiamo

e Buon Natale vi auguriamo!

Tutti

(applaudono) ...

Pino

(rivolto a B. Natale) permettete che risponda al giudice ...

Ringraziamo Babbo Natale

della visita un po' surreale.

Siamo certi che dell'albero giudicato

ne sia dato un buon risultatoooo.

Ma se qualcuno sbaglierà ...

Babbo Natale ... morto di fame resterà !!

Tutti

(applaudono) ...

Anna

(sorpresa) Pino perché dovrebbe restare morto di fame?

Pino

(divertito) Annarè ... la crisi ... Annarèèèè !

Babbo Natale

(meravigliato della rima saluta scampanellando) Buon Nataleeee ... ohohohohohohoho (esce di scena)

Scena 13

Giò, Pino e Giulia vedendo la Tv si imbattono in un film horror nel quale si immedesimano ma li spaventa (in sottofondo si ascolta una donna spaventata che scappa. Poi entrerà in scena Anna.

Pino

(saluta B. Natale) Cià Babbo Natà Cià ... aahhhhhh

Lorenzo

(amorevole) Ragazzi devo telefonare a casa per sapere se tutto è a posto ... (rivolto a Giulia) Amore chiamo anche mia madre, son sicuro che non vorrai salutarla giusto?

Giulia

(determinata) Assolutamente no ! Lo sai come la penso ... vai vai ...

Lorenzo

(impegnato con il cellulare in mano e compone il numero) Mi assento un attimo ... (esce di scena)

Paolo

(flemmatico) Bene, allora io raggiungo Luisa che era in strada per vedere la sfilata natalizia ... così la recupero ...

Pino

(sarcastico) Né sei certo? Magari è stata travolta dalla folla trainandola a valle e persa negli inferi del bosco ...

Paolo

(stuzzicato dall'idea) ... MAGARI, allora resto qui !

Giò

(divertito) ...e sai che gioia ?!

Anna

(irreprensibile chiama all'ordine Paolo) PAOLO ! Vai immediatamente da Luisa e tornate a casa ! Un comportamento così non lo perdonerei nemmeno a Pino, quindi MARCH !!!

Pino

(divertito) ... sicuro ! Vai Paolè così ti fai una passeggiata !

Paolo

(arreso) Ok, allora ci vediamo dopo ... passo da dietro ! (esce di scena)

Anna

(rivolta a Pino arcigna) Scusa amorino prima hai detto 'sicuro'... a cosa alludevi ?

Pino

(amorevole) Amorino, con 'sicuro' intendevo che Paolo assolutamente doveva andare da ... da cosa ...

Anna

(arcigna) LUISA !

Pino

(para) ... eh appunto ... COSA !

Anna

(arrendevole) ... faccio finta di crederci anche perché quest'anno Babbo Natale come giudice mi ha messo ansia !

Giò

(rilassato) effettivamente una leggera tensione l'ho avvertita anch'io ...

Pino

(seduto sul divano) vabbè  un poco di ansia cosa volete che sia, ma adesso rilassiamoci con un po' di tv  (fa zapping con il telecomando) ... Annarè che dici di preparare qualche stuzzichino come solo tu sai fare?

Anna

(divertita) Ma dici di quelli che so fare solo io?

Pino

(sornione) Certo amore mio ... vedi altre Annarelle qui? Và và ...

Anna

(smorfiosa) Vado ... (esce di scena)

Giulia

(annoiata vedendo lo zapping) Soliti programmi ... nulla di forte !

Giò

(divertito) E mangiati un peperoncino, vedrai il forte che senti !! ahahaha

Giulia

(fa smorfie) ... simpatico !

Pino

(sorpreso vedendo la tv) Oh ragazzi guardate che film un Horror ...

Giulia

(adrenalinica) Strano a Natale ma dai lascia lascia, vediamo di che si tratta..

Giò

(agitato) Meglio cambiare, magari ci sono i cartoni animatiiii  oppure i film di natalizi ...

Pino

(ansioso reggendo un cuscino) Caspita guardaaaa !! (immedesimandosi nel film) Scappa, scappa che questo ti ammazzaaa ...

Giò

(critico) ... ma dove scappa, dove?? E poi è modo di fuggire quello? È sempre girata a guardare dietro e poi dove si nasconde ? In una stanza buia ! Non ha capito niente che deve andare fuori, fuori all'aperto ...

Giulia

(aggrappata a Pino) Ma fuori c'è il cimitero !

Pino

(ansioso ma critico) Ma io non lo so: affittano una casa con il cimitero fuori? Non sono normali ...

Giò

(di scatto ansioso) ... ECCO L'HA PRESA L'HA PRESA ! E secondo te dove si poteva nascondere? 

Pino

(ansioso) nel ripostiglio ?!!

Giò

(spaventato) NO, nel bagno !

Giulia

(spaventata) ... non c'è finestra, non può scappare ... E' UN BAGNO CIECO !

Giò

(sarcastico) ...e si facesse una visita oculistica !

Pino

(ansioso) E che schifo nemmeno una finestra ... uno deve fare la caccotta e tutta la puzza resta là ...

Giulia

(decisa perché spaventata) ... scusate io vado a dormire !

Giò

(di scatto ansioso) Come vai a dormire? C'è un maniaco pericoloso in casa e vai a dormire?

Giulia

(ansiosa) ... ma Giò è finto!

Giò

(di scatto ansioso) Appunto ! C'è un maniaco pericoloso FINTO in casa !

Pino

(ansioso con le mani sul viso che intravede) ... che succede?

Giò

(ansioso) ... litigano !

Pino

(ansioso con le mani sul viso che intravede) ... il maniaco e la vittima?

Giò

(ansioso) ... si tra poco si menano ! (poi di scatto) ... uh uh zitti zitti ....

Pino

(ansioso) ... è nel bagno, è nel bagno ??

Giò

(ansioso) ... si mannaggia ...

Pino

(ansioso) ... poi quei bagni con quelle tendine mosce davanti che si rompono subito ...

Giò

(critico) ... la prossima volta facciamo costruire una muraglia !!

Pino

(ansioso) ... ho capito, ma almeno nel porta sapone mettici un coltello, nà pistola, che so armati!!

Giulia

(ansiosa lancia un grido) ... SPACCA LA PORTA ... LA SPACCAAA !!

Pino

(ansioso) ... e facci vedere il film suuuu !

Giulia

(ansioso) ... ma se hai le mani sul viso !!

Pino

(ansioso) ... nooooo, mi sto facendo sotto ... dalle risate !!

Giò

(critico) Su vediamo questa morte in grazia di Dio !

Giulia

(ansiosa lancia un grido) ... Nooo !! NON VOGLIO VEDERE !!

Pino

(ansioso) ... l'ha uccisa???

Giò

(ansioso) ... No no ...quasi!

Pino

(ansioso) Non l'ha uccisa ancora??

Giò

(ansioso di scatto) ECCO ! Accoltellata .... mannaggia ...

Giulia

(ansioso) ... 10 coltellate ...

Pino

(ansioso) ... mamma miaaaaa

Giò

(ansioso) 10 e non è morta ancora ! Uanemaaaa e si muove ancora !!!

Pino

(ansioso) E' un capitoneeee !

Giulia

(ansiosa) 20 coltellate !

Giò

(critico) ... e siamo a 30 !

Giulia

(ansiosa con un urlo) ... UUHHHHH ! ... sshhhh sta dicendo qualcosa prima di morire ...

Pino

(ansioso) ... con 30 coltellate  tutta sta forza?

Giò

(critico) ... perché non l'ha colpita alla giugulare !

Pino

(critico) ... Uèèèè 30 coltellate e parla ancoraaaa !

Giò

(critico) ... Vabbè ma sono 30 coltellate e hai ancora la forza di parlare ??!!

Pino

(critico) Ma perché il maniaco non la spara e le mette una patata in bocca ??

Giò

(superficiale con il telecomando in mano spegne tv) ... e bastaaaa ...

Giulia

(ripresasi) ... ragazzi ma sono film sciocchi, senza senso ...

Pino

(critico) Questo film senza senso?

Giulia

(serena) Si !

Pino

(critico) Fammi capire "Il maniaco del cotton fioc" è un film senza senso?

Giulia

(serena) Si !

Pino

(critico) ... e allora "Settimo senso" cos'è?

Giulia

(serena) E' l'autopercezione !

Pino

(pacione) ah ... cioè quella cosa ... cioè facciamo una cosa abbastanza semplice, che raggiunge i nostri sensi come piacevoli e spiacevoli ... (avvicinandosi a Giulia) ora piacevoli ??

Giulia

(gattona) Non lasciarti trasportare da queste percezioni ...

Giò

(imbarazzato guarda altrove) ... io non ci sono ....

Giulia

(decisa e alzandosi) Vabbè comunque sono filmetti sciuè sciuè ...

(nel frattempo entra Anna con vassoio e stuzzichini)

Pino

(critico reagisce a Giulia) Ma fammi il piacere ! Ma perché tu non hai paura dei maniaci ... dei fantasmi ...???

Giulia

(disinvolta) Dei fantasmi??? Ma daiii ....

Anna

(entra in scena disinvolta ed un vassoio nella mani) I fantasmi? Ah ... io e Pino abbiamo sempre paura dei fantasmi

Giò

(sorridente) Ohhh meglio mangiare ...

Giulia

(severa verso Pino) Tu ... hai paura dei fantasmi? Hai paura di queste cose? Pino sei un uomo razionale che scinde realtà e fantasia ...

Anna

(perplessa) Ma chi? Di chi parli? (sorride) Pensa che una volta io e Pino...

Pino

(interrompe Anna scivolando) ... insiste insiste ... ma chi ti ha detto che ho paura dei fantasmi?

Anna

(perplessa)... ma l'altra volta ...

Pino

(interrompe nuovamente Anna scivolando) ... un'altra voltaaa ?? (sorriso insensato) Si è fissata che oggi ho paura dei fantasmi ...

Anna

(rigida verso Pino) No oggi ! Tu hai avuto SEMPRE paura di queste cose ...

Pino

(scivolando sull'argomento e muovendo la mano) ... ma che dici ?? Oggi è proprio così mannaggia ...

Anna

(rigida e mima Pino con la mano) Ma cos'è questa mano avanti e dietro ?

Pino

(scivolando sull'argomento e indicando Giulia) ... ma te lo ha detto lei che sono un uomo razionale ...

Anna

(puntigliosa) Infatti lo ha detto lei, ma non sei tu  !!

Pino

(scivolando sull'argomento verso Giulia) ... mi meraviglio che non mi conosce bene e poi lo hai detto tu ... io sono uno Nazionale !

Anna

(indispettita) ... sigaretta senza filtro !

Pino

(evasivo) ... esatto senza filtro che a volte poso il filtro ...

Giò

(sarcastico e divertito) ... e prende la Marlboro !

Pino

(sente squillare il cellulare di Giulia - profondo rosso - consolle) ... è la morte che ci chiama?

Giulia

(indifferente) E' il mio telefonino ...

Giò

(curioso) Perché i morti telefonano a quest'ora?

Pino

(sarcastico) Hanno un'agevolazione sulla tariffa e risparmiano a quest'ora !

Giulia

(indispettita) E' il mio telefonino !!

Pino

(scivoloso) Era una battuta Giulia !! (atteso Giulia) ... ma chi era?

Giulia

(seccata) Boooo non ha risposto nessuno !

Pino

(sorridente) A proposito di certe cose ... Nanà quel pacchetto dov'è?

Anna

(intenta nell'assaporare uno stuzzichino) ... mmhhhh sul camino !

Pino

(soddisfatto rovista sul camino )... eccolo qua !! Giò Giò vieni vieni ...

Giò

(si alza preoccupato) ... cosa ho combinato?

Pino

(sarcastico) ... cosa devi combinare !! (porgendogli il pacchetto) ... questo è per te anche se in ritardo ma è il NOSTRO regalo di Natale !

Giò

(impreparato) ... ma veramente sono in difficoltà ... non dovevate ...

Anna

(sempre con lo stuzzichino) ... apri apri ...

Giò

(imbarazzato) ... allora apro?

Pino

(impaziente) E apriiiii ...

Giò

(scarta il pacchetto restando esterrefatto) Ma ... è uno smartphone ... così ... così potrò chiamare Monia !!

Pino

(soddisfatto) Ed è anche ora ... non farla attendere ! Catturala !

Giò

(felice) Vado subito a chiamarla ... a dopo ! (esce di scena)

Anna

(sofisticata) ... ahhh l'amore ... vittorie e ricompense: come per avere me !!

Pino

(guarda Anna interdetto) ... Mh ...

Anna

(decisa) Cosa si deve fare per una pelliccia e un diamante nuovo ...

Pino

(guarda Anna interdetto) ... Eh ...

Anna

(indicando con la mano tesa verso terra) Ecco dov'è la mia dignità ...

Pino

(indicando con la mano tesa nella stessa posizione in terra) ... là ohìì dove sta il mio conto corrente bancario ... eccoli la tutte e due insieme !!

Anna

(superiore con un colpo di spalla) Shhh ... uomo ai miei piedi !

Pino

(sarcastico e guardando indicando per terra) ... sempre là dove c'è il conto corrente, non si sposta di un millimetro !!

Giulia

(verso Anna con insofferenza) ... Anna almeno Pino con te si attiva, invece Lorenzo è come una casetta devi sempre bussare... bussare e bussare ...

Anna

(sarcastica decisa gesticolando) E tu la casetta la chiudi ... chiudi e chiudi ... e vedrai che quando sentirai bussare gli dirai NON C'E' NESSUNO !! ahahahaha

Giulia

(ride con Anna) ... farò così ! "Chi la bussata rigetta, alla ribussata aspetta" e vediamo ...

Pino

(indignato) Annarè questi insegnamenti non sono corretti ...

Anna

(splendida) Pinuccio bello temi?

Pino

(finto addolorato) Si ... TEMO !

Anna

(soddisfatta con risatina) Lo sapevo ! Visto Giulia? Basta poco ...

Pino

(sarcastico) ... Nanà ma dicevo: SI TEMO ... che tu tema di temere che io tema ma non temo perchè tu temi di temermi ... eh eh è questo il problema..

A & G

(sguardi incrociati facendo finta di aver capito) ...

Lorenzo

(entra in scena) Eccomi ! Giulia saluti da mamma ...

Giulia

(insofferente) ...graditissimi ... (e fa una linguaccia)

Scena 14

Ultima scena in cui Don Glicerio si presenta per ringraziare dell'enorme successo dello spettacolo ma anche per aver ospitato Giò. Avverranno riappacificazioni tra le coppie. Monia che si presenta da Giò per notificargli l'atto del Tribunale (riconoscimento della paternità con immediato rimpatrio della figlia Letizia) ma anche la sua forte simpatia (nuovo amore).

Pino

(sornione) Gli auguri della mammaaaa ... te piaceee ehhh??? Ahahaha

Lorenzo

(offeso) Ma come ! Mamma ti fa gli auguri e tu sei indifferente ? Senza cuore ... SEI SENZA CUORE !

Anna

(di scatto prende il cellulare dal camino) Il cuore ... devo fare gli auguri ... ora telefono (compone il numero)

Giulia

(puntigliosa) Lorenzo TUA madre non mi sopporta ! Ti voglio ricordare che l'ultima volta ad una cena mi ha fatto trovare nel piatto solo la testa dell'agnello aperta a metà !! Secondo te cosa significa?

Lorenzo

(scivoloso) Che ti ha omaggiato una parte della cena più prelibata !!

Pino

(sarcastico) Per me significa che ti vuole spaccare la testa!! ahahaha  (ricordandosi) ... mannaggiaaaa devo fare gli auguri a mia sorella ...  (cerca il cellulare in giro poi si rivolge a Anna) ... ma dov'èèèè ... doveeeee... Annarè hai visto il mio cellulare?

Anna

(attenta essendo al cellulare) si amore l'ho preso io ... aspettaaaa ...

Pino

(arreso) E vabbè almeno avvisami ... con chi parli?

Anna

(attenta e agitata) Mi son ricordata di fare gli auguri a mio fratello ... (poi di scatto risponde felice al cellulare) - Maurizio? ... Maurizio mi senti? TANTI AUGURIIIIII .... -

Pino

(sereno) Ah va bene è giusto ... (poi adirato) Annarèèè ma tuo fratello sta in Australia e devi chiamare con il mio cellulareeee ???

Anna

(trattenendo il cellulare con la mano) Amò quello ch'è tuo è mio e quello ch'è mio resta mio !! - Fratellone miooo come staiii ?? Si scusami ma tuo cognato che fa il taccagno ... (si sposta per non essere disturbata e fa movenze e labiale) ...

Pino

(insofferente) Eh si faccio il taccagno ma non guadagno !! Ma scusa canta velocemente una canzoncina di auguri Jeangle Bell - Jeangle Bell Muovete Annarè ... ma guarda nu poco ... 

Paolo

(entra in scena con Luisa) Eccoci di ritorno ... bbrrrrr fa freddino !

Lorenzo

(divertito) Il freddo fa bene attecchisce sulla pelle !!

Paolo

(sornione) Beato a te Lorenzo ! Pino scusa ma in camera ho trovato questo cellulare, ma non è nostro !

Pino

(incuriosito e poi malizioso) Mhhhh ?? Ahhh si si è di Anna !!! (sarcastico) Dai ... dai a me che ci penso io (risata cattiva)

Giulia

(divertita) ... povera Anna ahahaha

Luisa

(incuriosita) Sghignazzi come un satanico .... come può tua moglie vivere con te ?

Pino

(sarcastico) Come Paolo vive con te !! ahahahah

Luisa

(adirata) E cosa vuoi dire che vive male con me ??? PAOLO ! Intervieni...

Paolo

(guardando Pino) Ma tu i fatti tuoi non te li fai mai eh???

Luisa

(soddisfatta) Bravo Paolo ! Ben detto !

Paolo

(interdetto che non voleva riprendere Pino) ... ma veramente ... (occhiolino a Pino) E basta !!

Pino

(sarcastico) Zà-Zà !! ahahahah ... fammi andare a chiudere il garage, torno subito ... (esce di scena)

Giulia

(sorridente) Allora ragazzi avete fatto la passeggiatina romantica?

Luisa

(serena) Si amica mia ... devo dire che siamo stati bene !

Lorenzo

(guardando Paolo) Almeno così si ritrova un po' di serenità ... (verso Giulia) vero amore mio?

Giulia

(attenta) Certo amore ... (smorfiosa) ma senza mammà !!

Anna

(terminata la telefonata) Ragazzi scusatemi ma dovevo assolutamente fare gli auguri a mio fratello Maurizio ...

Luisa

(serena) Ricordo con piacere tuo fratello! Ma dove vive adesso?

Anna

(rattristata) In Australia da diversi anni ... non voglio pensarci ...

Pino

(entra in scena cantando al cellulare) - A tavola mettit'o piatt miooo - A tavola mettit'o piatt mioooooo - A tavola mettit'o piatt miooo

Paolo

(sarcastico) Si sta cuocendoooo ... aspettaaaa ... se no che mettiamo a tavolaaa ...

Pino

(continua cantando al cellulare) - A tavola mettit'o piatt miooo ... qua cambia ...  A tavola mettit'o piatt mioooooo

Lorenzo

(sarcastico) ... tarataratàààà ....

Giulia

(è divertita) ... ahahahaha

Pino

(continua cantando al cellulare) - A tavola mettit'o piatt miooo

Anna

(indispettita) Ma quello è il mio cellulare !!! Adesso te lo spacco in testa un piatto se non la smetti di stare al telefono ...

Pino

(parlando con la sorella al cellulare) - Sorellina?? Ciaooo ...ahh si si ti chiamo con il telefonino di Anna ... perché? (rivolto ad Anna) ... mi chiede perché?

Anna

(indispettita) Perché il Papa non è Re, il Re non è Papa e  soreta è na rapa !

Pino

(rispondendo alla sorella al cellulare) ... SI ! Anche lei ti vuole bene ! Ehhhhh tanto ! Qui tutto bene ... ehhh na favolaaaa ... ah hai saputo?? E chi ti ha detto ...Ah Don Glicerio ti ha detto che sono stato in ospedale ?? E tu mo ti fai sentire ?? Vabbè... vabbè ... ho cap... ho capito ... ho capito ... Auguri ! ... A  proposito: salutame 'a soreta ! Ci sei solo te come sorella? E salutame 'a te ! Ciao ! (chiude telefonata)

Anna

(inviperita) Pino cosa ci fai con il mio cellulare in mano?

Paolo

(serafico) Anna era in camera nostra e non sapendo l'ho dato a Pino !

Pino

(convinto) Esatto ! E poi se sei distratta non è colpa mia che lasci il cellulare in giro ...

Anna

(alterata) ...  e scusate se la qui presente Anna sistema casa per tenerla in ordine ! (avvicinandosi a Pino sottovoce) ... quella stanza tutti i giorni sembra Beirut un campo di battaglia !!

Pino

(restando sottovoce a Anna) Ma secondo te fanno Candy Candy?

Anna

(restando sottovoce a Pino) Ma quale Candy Candy, sono casinari ... (poi dubbiosa) ... dici che fanno Candy Candy ??

Pino

(restando sottovoce a Anna) Ma chi ? Quella? Marooonnaaaaa e che schifo...

Anna

(interdetta perché bussano alla porta) Eh chi sarà? Paolo per favore apri tu?

Don Glicerio

(entra in scena) Pace e bene a tutti !!

L/G    L/P

(tutti insieme) ... ma ciao

Anna

(sorpresa) Don Glicerio come mai qui?

Don Glicerio

(felice) Sono venuto per ringraziarvi per tutto, sia per aver ospitato Giò che per lo spettacolo ! (dubbioso) A proposito dello spettacolo ci sono alcune cose che voglio chiedervi e ....

Pino

(spaventato) ... e lascia stare non ti preoccupare !

Don Glicerio

(diretto) Certo ma dopo ne parliamo ! E Giò ? Giò dov'è?

Anna

(serena) Era al cellulare a parlare con Monia !

Don Glicerio

(curioso) Monia? E chi è?

Pino

(diretto) E' l'assistente incaricata dal Tribunale per riaprire il caso di Giò, che abbiamo preso a cuore e ... (romantico)... e si sono conosciuti !

Giò

(entra in scena di gran carriera) Stà arrivando ... stà arrivando ...

Don Glicerio

(entusiasta) Giò che bello rivederti così euforico ... ma ... ma ti hanno rimesso a nuovo !! Ragazzi siete fantastici !

Giò

(elettrico) Si si Don Glicerio ... ma tra poco arriva Monia e te la presento!

Don Glicerio

(contento) Volentieri e attenderò con vero piacere !

Pino

(preso alla sprovvista) Facciamo così io e Anna andiamo a telefonare al suo amico avvocato in maniera che se Monia ha novità ci possiamo confrontare (esce di scena con Anna)

Giò

(ansioso) Va bene ragazzi io vado dalla finestra opposta a vedere se arriva! (esce di scena)

Luisa

(invitante) Paolo amore, mi accerti quella cosa che ti ho chiesto?

Paolo

(incredulo) ... va bene Luisa ci provo e ti faccio sapere ! (esce di scena)

(Lorenzo e Giulia restano nel salone e assistono all'exploit di Luisa)

Luisa

(curiosa si avvicina) Don Glicerio ...

Don Glicerio

(preoccupato) Ero in pensiero ! Dimmi ...

Luisa

(impronta proposta) Certamente l'albero è un bel simbolo a Natale ... ma volevo fare una proposta ...

Don Glicerio

(incuriosito) Sentiamo ...

Luisa

(animata) A Natale la tradizione è la cosa più importante ..

Don Glicerio

(convinto) Assolutamente improntare il Natale sulla tradizione !

Luisa

(animata) Giusto ! In merito avevo pensato ad un presepe che sia innovativo ...

Don Glicerio

(preoccupato) ... eccallà !!

Luisa

(animata) Ma ascoltami ... sai cosa vorrei fare?

Don Glicerio

(preoccupato) Cosa vuoi fare?

Luisa

(animata) Vorrei fare la clinica dove è nato Gesù !!

Don Glicerio

(preoccupato) La clinica ??? ... (sottovoce) Bambinello mio aiutami tu !

Luisa

(animata) Allora vorrei partire dal giorno che la madonna fece il test di gravidanza ...

Don Glicerio

(preoccupato) ... il ... il test di gravidanza della madonna? (seduto sul divano di fianco ha un piccolo presepe che lentamente gira un poco e sottovoce dice) ... non ascoltatela tranquilli !!

Luisa

(animata) Immagino Giuseppe ansioso avanti e dietro che bussa al bagno dicendo "Marì allora?" e Maria risponde "Peppe e non darmi fretta !" ... fino a quando lei annuncia che aspetta un bambino !

Don Glicerio

(preoccupato e perso) ... dal test ...

Luisa

(animata) Poi c'è tutta la gestione fino a quando un giorno lei dice "Peppe si muove non resisto più" ...

Don Glicerio

(preoccupato e sarcastico) magari lui risponde "Marì ma stò vedendo la partita mannaggia" ...

Luisa

(animata sceneggiando) "Peppeeeee" e arriva l'ambulanza ...

Don Glicerio

(preoccupato e perso) A non vanno in auto con il fazzoletto fuori?

Luisa

(animata) Nooo al limite vanno sul cammello ...

Don Glicerio

(preoccupato) ... sul cammello ...

Luisa

(animata) Eh si ... uno porta il cammello e gli altri due la barella : secondo te chi sono?

Don Glicerio

(preoccupato e interdetto) Chi sono?

Luisa

(animata e indica 3 con le dita) I re magi !

Don Glicerio

(preoccupato e interdetto gira ancora di più il presepino) ... i re magi ...

Luisa

(curiosa vede Don Glicerio detenere il presepino) ... che fai?

Don Glicerio

(preoccupato) Niente niente, cose mie ... quindi tu fai fare le doglie, la sala parto, tutto ...

Luisa

(animata) Ahhh allora lo vedi che la vedi come meeee ... mi comprendi ... mi hai capita al volo !!

Don Glicerio

(reagisce) Un solo volo ti farei fare, ma dal tetto di casa !! Ma come il presepe una immensa e sentita tradizione lo trasformiamo in clinica??

Luisa

(delusa) Ma scusa i re magi che portano la barella non ti piace?

Don Glicerio

(deluso) E Melchiorre farebbe il portantino ?

Paolo

(entra in scene deluso) Pronto ? Si ? ... Ha capito ... grazie riferisco io ... grazie ...

Luisa

(in ansia) ... allora Paolo ? Dimmi ?!

Paolo

(deluso) Mi spiace ... non si trova la statuina di Maddalena come capo sala per il presepe !!

Don Glicerio

(incredulo) Io non ci posso credere ! (prendendo il presepe stretto a se) Venite con me che vi salvo io (si sposta verso l'albero di Natale coccolando il presepino)

Lorenzo

(divertito) ... Luisa sei l'opposto di tutto ... una macchietta !

Giulia

(divertita) Comunque a modo suo ha una visuale della storia .. Ah Luisa !

Luisa

(seriosa) Ho solo espresso come per me è andato il mondo ...

(Don Glicerio che mantiene sempre il presepe si trova tra Lorenzo e Pino entrato in scena e li assiste sgomento al loro dialogo - si spostano poco più avanti dinanzi l'albero di Natale)

Lorenzo

(si rivolge a Pino indicando il presepe tenuto da Don Glicerio) Pensa Pino, Cristo l'Uomo più importante della terra è nato in una grotta !

Pino

(filosofico) La nascita nella grotta "evento epocale" ... anche perché in giro non c'erano posti !

Lorenzo

(sornione) Mh vero ! Però anche Giuseppe che si mette in viaggio con la moglie incinta di nove mesi ... ma come si fa ?!

Pino

(filosofico) Ma adesso devi farmi andare a ritroso nella storia illustrandoti tutto il Cristianesimo ... da ... Maometto / Budda ad oggi ...

Lorenzo

(curioso) E dai illustrami ... accennami ...

Pino

(filosofico) Allora premettiamo che San Giuseppe si mise in viaggio a nove mesi, quindi nel periodo di Natale, perché gli furono assegnate le ferie in quel periodo ...

Lorenzo

(dubbioso) Ma Giuseppe era artigiano, faceva il falegname poteva chiudere quando voleva !!

Pino

(filosofico) Certo ! Ma dimentichi che fino al giorno 22 aveva le tutte le ordinazioni dei presepi e lavori in legno che doveva consegnare e poi era in un momento di tensione con i sindacati ... lasciamo stare ...

Lorenzo

(sornione) Hai ragioneeeee ... quello è il periodo che si vendono i presepi ! Ma poi con chi era in viaggio?

Pino

(filosofico) Eh ! Si mise in viaggio Gesù, Giuseppe ...

Lorenzo

(convinto) ... Sant'Anna e Maria ...

Pino

(filosofico) ... salvate l'anima mia !! (incerto) S. Annaaaa ??? Sinceramente non ricordo se S. Anna era in viaggio con loro anche perché poteva sedersi solo dietro e lo spazio era poco ...

Lorenzo

(sornione) Ahhh fecero un'auto sola, tutti insieme ...

Pino

(filosofico) Si si, perché lei doveva andare dai parenti per Natale e disse magari mi date un passaggio vengo anch'io ... risparmio qualcosa sul viaggio ...

Lorenzo

(convinto) Che io sappia S. Anna non fece il viaggio con loro perché soffriva il mal d'auto, tra il traffico e le curve ... disse avviatevi voi che poi vi raggiungo ... e poi pensò se vengo con voi e non ci sono posti che faccio?

Pino

(filosofico) Appunto ed ecco perché Gesù nacque in una grotta ! Ovviamente fuori ad attenderli c'erano i 3 magi ...

Lorenzo

(dubbioso) I 3 maggi ? ... calendariale ?

Pino

(filosofico e interdetto) Esatto calendariale ... (tartaglia) insomma oggi devo spiegarti davvero tutto ... vabbè storia a go-go !

Lorenzo

(filosofico) Erudiscimi !!

Pino

(filosofico) Quel calendario adottato dall'Imperatore Celestino Giustiniano, famoso Imperatore Austro-Ungarico-Romano ...

Lorenzo

(dubbioso) ... Non capisco di dov'era l'Imperatore? Sii preciso !

Pino

(filosofico) Era di Colleferro ...

Lorenzo

(convinto) Ma pensa genitori austro-ungarici ma romanciociari ! Ho capito

Pino

(filosofico) Esatto metà e metà e per legge attuò il calendario dal 499 al 499

Lorenzo

(meravigliato) Un solo anno?

Pino

(filosofico) Un anno ! Poi si accorse che il calendario non andava granchè bene perché aveva gennaio - febbraio - maggio maggio maggio da cui i famosi tre-re magi ...

Lorenzo

(sornione) ahhhhhh ecco ... Ma poi fecero la processione !

Pino

(filosofico) Esatto! Bravo ! Ma i re magi erano ... Melchiore, Nina e Pinta

Lorenzo

(convinto) e S. Maria !

Pino

(filosofico) Eh NO! S. Maria era la madonna ...(indicando il presepe)

Lorenzo

(meravigliato nell'espressione) Ma quante cose non si conoscono ! Assurdo ....

Don Glicerio

(esterrefatto) ASSURDO ? L'assurdo siete voi che avete stravolto la storia ... ma fatemi il piacere (stringendo a se il presepe)

Giò

(entra in scena ansioso) ECCOLA ! ECCOLA ! (e continua a guardare fuori della finestra)

Paolo

(calmiere) Giò tranquillo ! Dovrà prima bussare alla porta ...

Anna

(entra in scena parlando al cellulare) " Teo si ho compreso ciò che mi dici ma ora ti passo velocemente Pino perché Monia ...quella del Tribunale... sta arrivando. Baci caro ... ciao".  Pino senti Teo cosa deve dirti ... IO, NON HO CAPITO NIENTE !

Pino

(riceve il cellulare da Anna e parla con Avv. Teo) " Ciao Teo dimmi: mh ... mh si ovvio ... è chia... è chia... si .. ma ... ma... sen... sent ...fermateeeeee fammi parlareeeee ! E sputa un poco ... ecch'èèèèèè ... HO CAPITO ! Adesso sentiamo e verifichiamo ! Gr... gra... gra... (per la rabbia di non poter replicare chiude la conversazione) ... e vafancul !! "

Annarè questo è bello e caro ma CARO soprattutto (gesticolando le dita soldi), ma non ti fa parlareeee ... (bussano alla porta) ... APPOSTO !!!

Giò

(pietrificato) ... e chi apre???

Luisa

(decisa) ... apro io, non capisco questo timore ! (apre la porta) Prego, si accomodi !

Monia

(entra in scena - diplomatica) Salve ! Cerco il sig. Giovanni Piacqueadio ... lei è la cameriera?

Luisa

(isterica) Le sembro una cameriera?

Monia

(diplomatica) Bhè così conciata ... sembrava !

Luisa

(isterica) Ma come si permette ?? ... mhhhh (viene bloccata da Paolo)

Paolo

(attento e mantenendo la mano sulla bocca di Luisa che si dimena) ... Tutto a posto sig.ra Monia prego si accomodi, che nel frattempo porto la belva (si corregge) mia moglie di là a calmarsi !! (esce di scena con Luisa)

Giò

(ansioso della visita) Ciao Monia, come stai?

Monia

(diplomatica ma serena) Bene grazie ! Son qui per informarti delle decisioni intraprese dal Tribunale ...

Giò

(spaventato e ansioso) ... ti ascolto !

Pino

(sereno) Giò tranquillo ... (poi ravviva l'aria di tensione) ...paura ehhh??

Monia

(diplomatica) Il Tribunale nella riapertura del processo a tuo carico, ha decretato che ....

Giò

(tremolante) ... cheeee ?????

Anna

(ansiosa) ... non ci tenga in ansia ...

Monia

(riportando il sorriso) ... allora: dall'esame del DNA si è appurato che Letizia è effettivamente tua figlia e ha inviato rogatoria in Canada per un nuovo processo a carico della tua ex moglie Ella e del suo complice Matt !!

Giò

(emozionato e commosso) Lo sapevo ero certo di essere nel giusto !!

Monia

(sorridente) Ma la notizia più bella riguarda tua figlia Letizia: entro 20 giorni dovrà essere rimpatriata per potersi ricongiungere con te che sei il padre !!

Tutti insieme in un boato di felicità

Pino

(contento) Anna il tuo amico Teo è stato impeccabile ! Mi aveva già anticipato tutto per telefono ... !

Anna

(commossa con lacrimuccia) ...sono commossa per Giò e in questo Natale un lieto fine lo speravamo tutti ! (si poggia sulla spalla di Pino)

Giò

(rivolto a Monia) Per me e Letizia inizia una nuova vita ... con te ... se tu sei d'accordo ...

Monia

(emozionata) ... dopo i messaggi che mi hai scritto, le stupende parole che mi hai detto al telefono ho avuto conferma di quanto tu sia uno splendido padre e uomo ...

Giò

(animato) ... ma ... non mi hai dato risposta Monia ...

Don Glicerio

(con il presepe in mano) ... ma se non le chiedi la mano non potrà risponderti !

Pino

(sarcastico) Effettivamente la mano la chiedo io: ...dovremo mettere casa a posto potrebbe aiutarci Monia !

Anna

(indispettita) Pino ma sei uno sfacciato cafone !

Pino

(sarcastico) Annarèèèè chiedevo a Monia di restare nostra ospite così ci darà una mano per Giò ! E mi son beccato pure che sono cafone ...

Giò

(in ginocchio tenendole la mano) Monia ti chiedo di restare con me e Letizia per sempre !

Monia

(emozionata e timida) ... ehhhhh ... si ... va bene !

Tutti festanti e nel frattempo bussano alla porta

Lorenzo

(attivo) Apro iooooo ... (apre la porta è Babbo Natale)

Babbo Natale

(entra in scena allegro con campanaccio) ohOhOhOhoooooo ...

Pino

(curioso) Uè Babbo Natà che fai qua?

Anna

(ansiosa) Non dirmi che si tratta della gara dell'albero??

Babbo Natale

(allegro e aprendo un foglio a pergamena) Sono qui a dirvi l'esito della gara dell'albero di Natale: (leggerà dalla pergamena)

Io e gli Elfi il giro abbiam fatto

e tanti alberi di Natale abbiam visto !

La gara è stata dura ed agguerrita,

tra alberi finti e veri ma che davan' vita.

Nastri addobbi palline e lucine

ma non sempre il giudizio è stato affine.

I difetti abbiam cercato

ma nessuno dei partecipati se lo è accollato.

Tra tanti ornamenti e ringraziamenti,

ci son stati non pochi ripensamenti.

E così la giuria ha deciso:

i vincitori a nostro avviso ...

sono Anna e Pino e il loro sorriso !

T    u    t    t    i        f   e   s   t   a   n   t   i

Luisa

(entra in scena calma) Non voglio arrabbiarmi voglio festeggiare anch'io .. (e si trova di fianco Babbo Natale e si guardano)

Babbo Natale

(pensando che fosse la cameriera e gesticolando la gola asciutta) Oh Signora ... a me gentilmente qualcosa da bere ... anche un punch caldo va bene, grazie !

Luisa

(sconfortata e quasi in lacrime) ... ma io non sono la cameriera ...

Pino

(rivolto a Luisa) ... Luisa cara ecco l'evoluzione che va avanti ed esiste, la stai vedendo con i tuoi occhi ...

(In sottofondo parte la musica di Last Chrismas - Wham)

Don Glicerio

(moralista e poi buono rivolto a Luisa) ... giusto ! E convertiti perché questo è il Santo Natale !

Luisa

(trasformata in buonismo natalizio e sciolta in un pianto) ... avete ragione il Natale è magia !

Pino

(festoso) Evento storico Luisa che si evolve ! E' una grande festaaaaaa ...

(tutti gli attori al centro del palco in piedi e accovacciati che detengono panettoni e pandori in busta chellophane - no pubblicità)

Brindiamo e che la festa continui e a tutti auguriamo ...

(tutti in coro)

BUON NATALEEEEEEEEEEEEEEE

(continua "Last Christmas" (Instrumental) - Wham)

S i p a r i o

FINE

Si riapre il sipario e si presenta la compagnia teatrale con il sottofondo musicale dei Wham

U s c i t a    p e r s o n a g g i    in    s c e n a

I° ATTO

Scena 1

3 - 7

Pino - Anna - Don Glicerio

Scena 2

7 - 11

Anna - Pino - Luisa - Paolo - Giulia - Lorenzo

Scena 3

11 - 15

Paolo - Luisa - Anna - Pino - Giulia - Lorenzo - Babbo Natale

Scena 4

16 - 19

Luisa - Lorenzo - Paolo - Anna - Pino

Scena 5

20 - 24

Don Glicerio - Lorenzo - Paolo - Anna - Pino

Scena 6

24 - 28

Giò - Don Glicerio - Pino - Anna - Lorenzo - Paolo - Giulia - Luisa

Scena 7

28 - 33

Pino - Anna - Paolo - Lorenzo - Don Glicerio

II° ATTO

Scena 8

34 - 41

Pino - Giò - Monia

Scena 9

41 - 48

Monia - Giò - Pino - Anna - Lorenzo - Don Glicerio - Luisa - Paolo - Giulia

Scena 10

48 - 53

Lorenzo - Paolo - Giulia - Anna - Pino - Giò - Luisa

Scena 11

53 - 56

Anna - Lorenzo - Paolo - Giò - Pino

Scena 12

57 - 60

Anna - Lorenzo - Paolo - Giulia - Pino - Babbo Natale

Scena 13

60 - 64

Pino - Lorenzo - Giulia - Paolo - Anna - Giò

Scena 14

64 - 72

Pino - Lorenzo - Anna - Giulia - Paolo - Luisa - Don Glicerio - Giò - Monia - Babbo Natale

Pino = 14

Giò = 7

Paolo = 11

Lorenzo = 12

Don Glicerio = 6

Anna = 13

Giulia = 8

Luisa = 7

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Commedia brillante in 2 atti  "Un Natale in acqua" di Riccardo Verde

Cell. 347-0031998    mail: riccardojazz@gmail.com    pec: riccardoverde66@pec.it

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Opera tutelata dal plagio su www.patamu.com con numero deposito 75129