UNA VITE DI TROPPO
di Giulia Tavani
Personaggi:
ATTILIO
AMICO
PASSANTE
ATTO UNICO
AMICO - Oggi è una bellissima giornata, proprio un tempo di primavera.
ATTILIO - C’è un bel sole e l’aria è fresca.
AMICO - Si può fare una gita.
ATTILIO - Bell’idea!
AMICO - La mia macchina è a posto. È perfetta sotto tutti i punti di vista.
ATTILIO - Bene! E il motore?
AMICO - Il motore è in ordine, i freni potentissimi, la carrozzeria silenziosa.
ATTILIO - E allora, andiamo. (salgono in macchina)
AMICO - Andiamo a prendere l’autostrada. (pausa) Adesso lancio la macchina a tutta velocità. (si sente il rumore della macchina che corre)
ATTILIO - È inutile correre, noi non abbiamo fretta. Questa è una gita.
AMICO - (rallenta, aiutandosi con un gesto) Senti come è silenziosa questa macchina!
ATTILIO - Sì, è vero, è proprio silenziosa.
AMICO - Una volta non si viaggiava così sicuri.
ATTILIO - No, non si viaggiava così sicuri e comodi.
AMICO - Una volta c’era sempre la paura che qualcosa smettesse di funzionare.
ATTILIO - Adesso invece non c’è nessuna macchina ferma ai lati delle strade.
AMICO - Questa macchina ha già qualche anno, ma io la curo proprio come una cosa preziosa.
ATTILIO - Fai bene.
AMICO - Appena mi accorgo che qualcosa comincia a non andare, la porto dal meccanico.
ATTILIO - Fai bene. (pausa) Fumi?
AMICO - Sì, grazie. (accendono le sigarette)
ATTILIO - Sento un tintinnio, cosa sarà?
AMICO - Sembra un oggetto metallico che batte contro un piano di metallo.
ATTILIO - (si china all’interno della macchina e raccoglie una vitarella) Guarda!
AMICO - Cos’è?
ATTILIO - Una vite. Da che parte viene?
AMICO - Non so, è caduta dalla tua parte, mi pare.
ATTILIO - (guardando nella portiera, sul soffitto e dietro lo specchio retrovisore) Che strano!
AMICO - Trovato niente?
ATTILIO - No, niente.
AMICO - Guarda sotto il cruscotto.
ATTILIO - (guarda) Ci sono un sacco di fili e non si capisce niente.
AMICO - Non capisco da dove può essere uscita.
ATTILIO - Beh, questa vite è così piccola che non è importante. La macchina cammina lo stesso.
AMICO - Tutte le viti sono importanti, se ci sono. A te pare di sentire qualcosa?
ATTILIO - Mi pare di sentire come una vibrazione dalla mia parte. Prima non c’era.
AMICO - La sento anch’io e sento anche un TUC-TUC.
ATTILIO - È vero c’è qualcosa che non va. Prova a rallentare. (l’amico fa il verso del rallentamento) Sembra che la macchina si stia sfasciando. Io mi fermerei.
AMICO - Tanto più che sento odor di benzina.
ATTILIO - Odor di benzina? (annusa) È vero! (si fermano, scendono e cominciano a cercare sotto il cruscotto) Qui c’è un buco, ma è grosso come un dito. Questa vite è troppo piccola.
AMICO - No, no, non è possibile. (si ferma una macchina, se ne sente solo il rumore, entra un passante)
PASSANTE - Avete perduto qualcosa?
AMICO - No, abbiamo trovato qualcosa. Si tratta di una vite e stiamo cercando il suo buco che non riusciamo a trovare. (mostra la vite)
PASSANTE - Mi sembra si tratti di una vite di accessorio. Forse del retrovisore o dell’orologio del cruscotto.
ATTILIO - Impossibile, quando si è staccata abbiamo sentito odore di benzina.
PASSANTE - Allora bisogna alzare il cofano e guardare il carburatore. Sebbene mi sembra molto difficile che una vite che sta nel motore debba cadere dentro la macchina.
ATTILIO - Tutto può succedere al giorno d’oggi. (Alzano il cofano e annusano)
AMICO - Io non sento niente. Accendo il motore. (fa il verso)
ATTILIO - Tutto funziona bene.
AMICO - Eppure da qualche parte deve venire; da quando si è staccata, oltre all’odore di benzina, la macchina si è messa a fare un rumore indiavolato come se si dovesse sfasciare da un momento all’altro.
PASSANTE - (scuote la testa) Allora dipende dalla carrozzeria e se dipende dalla carrozzeria non capisco perché si dovrebbe sentire odore di benzina.
AMICO - Sembra strano anche a me, ma d’altra parte questi sono i fatti.
PASSANTE - Vi consiglio di riprendere la strada piano piano e di fermarvi alla prima officina. Arrivederci e auguri.
AMICO - Grazie e buongiorno.
ATTILIO - Buongiorno! (Attilio e l’amico cercano ancora)
AMICO - Non c’è niente da fare, il buco non si trova e ci conviene proseguire fino alla prossima officina.
ATTILIO - Intanto fumiamo. Sigaretta?
AMICO - Grazie, sì. (accendono)
ATTILIO - Sento ancora odore di benzina.
AMICO - Impossibile, siamo lontani dalla macchina.
ATTILIO - Eppure! (si sfrega le mani e odora, prende l’accendino e) Accidenti!
AMICO - Cosa è successo?
ATTILIO - Ecco dove manca la vite ! (mostra l’accendino e il buco)
AMICO - Prova se è il buco giusto.
ATTILIO - (mette la vite) Ecco è la sua!
AMICO - Il problema è risolto.
ATTILIO - Possiamo ripartire.
SIPARIO