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V 1 N S A N T 0

V I N S A N T 0

COMMEDIA IN DUE TEMPI

DI

ROBERTO GIACOMOZZI

Personaggi

SANDRA………………….La portiera

LIBERO…………………..Il portiere

DE VITIIS………………..Impiegato dell’Immobilroma

PADRE CIRILLO……...Il prete

ELIA……………………..L’equivoco

MOLLY………………….L’amica

PASQUALE……………Il fidanzato di Elia

VITO……………………..Il padre di Cirillo

MARTA…………………La ricca zia

L'azione si svolge ai giorni d'oggi,più precisamente nell'estate del 1990 a Roma, durante lo svolgimento dei campionati mondiali di calcio. La scena rappresenta l'interno di un'abitazione. A destra e a sinistra in prima quinta due porte;una è la stanza di padre Cirillo, l'altra è la stanza da affittare. Sul fondo a sinistra un angolo cottura arredato,al centro la porta del bagno e spostata a destra la porta di casa. Un divano con un tavolinetto, di cristallo,un telefono,una libreria ed un inginocchiatoio sotto un crocefisso completano la scena. Vicino alla porta un portaombrelli con dentro almeno un ombrello.

ALL'APERTURA DEL SIPARIO E'IN SCENA LIBERO,

E' SEDUTO SUL DIVANO E FISCHIETTANDO STA RIPARANDO UN LUME APPOGGIATO  SUL

TAVOLINETTO.  SI APRE LA PORTA ED ENTRA SANDRA, HA IN MANO UN VASSOIO,  VA VERSO IL TA VOLO E LO POSA.

SANDRA     ‑ Sicchè tu se’ qui?Indovina ‘osa l’ ho preparato stasera?-

LIBERO        ‑ Timballo?­

SANDRA     - No.Risotto al ragù

LIBERO        ‑Ancora risotto?Ma lo sai che non lo può soffrire! ‑

SANDRA       ‑Un prete deve mangiare  tutto!Perchè anche il riso l’è un donoo di Dio!.... E poi unn’ è vero  che un lo pò sofflire.Diciamo che, se potesse scegliere,forse preferirebbe altre ‘ose ... ma io oggi per noi ho preparato il risotto e un potevo certo fare due ‘ucine….e poi poche ciancie se la ‘osa un gli garba se la ‘ucinasse da solo!­

LIBERO       ‑E' esattamente quello che lui vorrebbe fare. Sei tu che insisti a

portagli la cena tutte le sere e lui,pazientemente,per non offenderti ti sopporta e la mangia.-

SANDRA  ‑Pazientemente?! Ma se gli dò tanto noia perche un lo dice? Maremma bona

LIBERO    ‑Perchè. ..,sembra impossibile,ma lui crede che anche tu sei un regalo di Dio! -

SANDRA'    ‑(Assaggiando  il riso) Bono,bono!Comunque un po'di riso un gli farà punto male (SUONANO ALLA PORTA E LEI VA AD APRIRE)L’ è sempre cosi serio sto figliolo!...-

SANDRA APRE E' DE VITIIS , UN TIPO MOLTO DISTINTO CON UN CAPPELLO IN TESTA

DE VITIIS... (SULLA PORTA SENZA ENTRARE)No!No!Cosinon si fá!Cara signora lei apre la porta senza domandare chi è? E se io ero          un maleintenzionato?Che ne sa lei chi sono io?­-

SANDRA..... E va bene! O’ chi è?-

DE VITIIS .. ‑No!Adesso non vale più!Ormai mi ha visto.Ricominciamo,                  chiuda la porta ed io risuono.­-

SANDRA .... No! Io un chiuderò questa porta se prima lei un mi dice chi e’!-­

DE VITIIS .. Sono il ragionier De Vitíís dell'Immobilroma.­-

SANDRA .... ‑Ah! Va bene!(GLI CHIUDE LA PORTA IN FACCIA DE VITIIS RISUONA SUBITO) O’ Chi é?-­

  DE VITIIS.... ‑Sono io,l'impiegato dell'Immobilroma.­

  SANDRA .... ‑(APRENDO)Così vabene?­

  DE VITIIS ... ‑Eh no! Se ero un malvivente,se ero uno che si spacciava….-

SANDRA SCOCCIATA GLI CHIUDE LA PORTA IN FACCIA E TORNA AL TA VOLO DE VITI1S RISUONA CON INSISTENZA.

  LIBERO ...... ‑Ma chi e?Cosa vuole?­-

SANDRA .... ‑E' un rompiballe, dice d’ essere un impiegato di un so cosa. Credo che venda antifurti.­

LIBERO ....... ‑Ora ci penso io(VA VERSO LA PORTA)Chi é?­?-

DE VITIIS.... ‑Sono De Vitiis dell'Immobilroma.­-

LIBERO. ........‑E che cosa vuole?­-

DE VITIIS ....  ‑Ho un appuntamento con padre Cirillo.­-

LIBERO .......   Ed io come faccio ad essere sicuro che lei dice la verità e non e un ladro?-

DE VITIIS ...  La signora mi ha visto non ho la faccia da ladro.­-

LIBERO......... Sandra ha la faccia da ladro?

SANDRA       ‑No....  più che altro da bischero, da ‘oglione ma da ladro no. Ma forse potrebbe  essere un  ladro ‘oglione!...

LIBERO ....... (APRENDO)Quelli non sono pericolosi!­

DE VITIIS ... ‑Posso entrare?Finalmente! Come ho detto ho un appuntamento , con padre Cirillo­-

LIBERO ....... ‑Il padre non c'e,ma dovrebbe essere qui da un momento all'altro.Si accomodi,se vuole lo può aspettare.­-

DE VITIIS ... ‑Grazie,molto gentile.Voi siete suoi parenti?­-

LIBERO ....... ‑No,no,io sono il portiere e questa e mia moglie Sandra. (RIPRENDE A LAVORARE) Padre Cirillo vive solo e noi lo  aiutiamo un pò.Ora gli sto riparando questo lume.. lui non è pratico di elettricità.­-

SANDRA .... Ed io gli ho preparato la cena.Lui unn’ è pratico neanche di ‘ucina  e lei?­-

DE VITIIS ....... ‑Oh anch'io-

SANDRA ........ ‑Anche lei?! ‑

DE VITIIS ...... ‑Sì,si, anch'io­-

SANDRA ........ . ‑Anche lei ‘osa?-

DE VITIIS ...... ..‑Anche io non sono pratico di cucina.­-

SANDRA......... .‑Ma che ce ne importa! Maremma bona Io volevo sapere lei di ‘osa s’ occupa.­-

DE VITIIS         ‑Come ho più volte detto sono dell'Immobilroma e mi  occupo di          parecchie cose.-­

SANDRA ........ ‑Per esempio?­-

DE VITIIS        ‑Vendo,compro,affitto, permuto finanzio.­…-

SANDRA. ....... Sì ma adesso?­-

DE VITIIS ...... ‑Prego?­-

LIBERO .......... Non so se l'ha capito ma mia moglie vuole sapere il motivo      di questa sua visita. Scusa cara ma se il signore non te lo vuole dire non insistere!­-

 SANDRA ..... -Ma lui mi’a ha detto che un me lo vole dire! Vero che un l’ha detto?­-

DE VITIIS ... -No non l'ho detto.­-

SANDRA ..... ‑Ma un ci ha neanche detto ‘osa è venuto a fare! Maremma maiala e la dica qualcosa no! Nun la mi costringa a tirarle fuori le parole con le pinze.­

LIBERO ....... ‑Sandra!Non essere invadente!Se non vuole!­-

 DE VITIIS .... ‑No no non è che io non voglio ... ma ..... sapete la discrezione è una delle nostre prerogative.Poi se padre Cirillo vorrà…-

SANDRA ..... ‑Ci mancherebbe che nun volesse! lo per lui sono più che                   ....................... un'amica,sono una confidente,  una madre,un…-

 LIBERO ..... .. ‑Un'impicciona! Ecco cosa sei!Vai a preparare la cena anche per           ..................... noi invece di dare il tormento al signor.,

DE VITIIS . ‑De Vitiis….Immobilroma­-

  SANDRA ..... ‑Perchè vuoi mangiare anche tu?!­-

LIBERO . Perchè il popolo non mangia?Questo onore e prerogativa del clero? Vuoi andare o per avere un pasto decente devo farmi prete come lui?-

SANDRA. .‑Tu ‘ome lui?Tu un saresti ‘ome lui neanche se ti facessero santo! Buonasera! (ESCE)                                                                  

LIBERO         .‑Santo non mi ci faranno mai,ma per martire ho buone possibilità         DE VITIIS ............ ‑(GUARDANDO NERVOSAMENTE L'OROLOGIO)Già         ‑

LIBERO ...... ‑Adesso arrivastia tranquillo.Forse si sara attardato per una                                         delle sue prediche!­

DE VITIIS. ..... Sembrerebbe che non le è molto simpatico?Eppure aveva                detto che eravate amici?!­

LIBERO ...... ‑Certo!Lui come uomo mi e anche simpatico e sono davvero suo amico ... è con il prete che non vado d'accordo.Vede lui sarebbe anche una brava persona...ma il mestiere che fà lo rovina.In sezione io lo dico sempre: io sono amico di un prete che se non fosse prete sarebbe un ottimo compagno! Lei è dei nostri?­-

DE VITIIS ...... ‑Prego?­

LIBERO. .......... Lei è un compagno?(FA IL PUGNO CHIUSO)­

DE VITIIS ....... ‑Aaaah No no io non mi interesso di politica.­

LIBERO . ...‑Male,male! Ognuno deve avere un'idea precisa,un ideale qualunque esso sia ... purchè sia uguale al mio! ... Carina questa!!­

DE VITIIS ....‑Forse un po' demagogica!-

LIBERO .......-Adesso non si metta a parlare difficile! Ecco(ACCENDE LA  LAMPADA) a quanto pare adesso funziona.

LIBERO SI ALZA PER ANDARE A SISTEMARE LA LAMPADA E PROPRIO ALLORA SUONANO ALLA PORTA.

 

LIBERO .. ‑Le dispiace aprire?Dovrebbe essere proprio padre Cirillo riconosco la suonata.Dimentica sempre le chiavi.­

DE VITIIS APRE. SULLA PORTA COMPARE PADRE CIRILLO CON DEI LIBRI SOTTOBRACCIO.

  CIRILLO . . ‑Oh scusi ho sbagliato!­

  DE VITIIS ..   No padre aspettí!Non ha sbagliato.Lei abita qui. (NEL DIRE   COSI' LO PRENDE PER UN BRACCIO E GLI FA CADERE I LIBRI) .... Oh mi scusi ... (LO AIUTA A RACCOGLIERLI) Non ha sbagliato padre ... questa è casa sua. (NEL RIALZARSI SI INVERTONO LE PARTI  CIOE' DE VITIIS SULLA SOGLIA E CIRILLO DENTRO CASA)Sono io l'estraneo!­

CIRILLO.. ...‑Allora ..... grazie tanto ed arrivederci! (GLI CHIUDE LA PORTA   IN FACCIA E VA VERSO LA CUCINA)Buonasera Libero!-­

LIBERO ...... ‑'Sera padre! ‑

SUONANO ALLA PORTA

CIRILLO ....... ‑Ti dispiace aprire che io ho le mani occupate.­

LIBERO . ‑(ANDANDO VERSO LA PORTA)Ci penso io. Il lume è a posto,ora funziona.Chi è?­

DE VITIIS .. ‑(DA FUORI)Sono De Vitiis dell'Immobilroma.­

LIBERO... .....Ancora?! (APRE)Ma lei si diverte cosi?­

DE VITIIS .. ‑Veramente è stato Padre Cirillo a chiudermi fuori.Glielo dica padre (LO PRENDE PER UN BRACCIO E FA CADERE I LIBRI) . oh!Mi scusi! (LO AIUTA A RACCOGLIERLI

CIRILLO .... ‑Salve!­

DE VITIIS .. ‑Salve!­

CIRILLO .... .‑Ci conosciamo?­

DE VITIIS .. ‑Si abbiamo gia raccolto insieme i libri sulla porta.­

CIRILLO .......... Ah si. ma lei oltre a raccogliere libri che altro fà?­

DE VITIIS. . . ‑Sono dell'lmmobilroma.­

CIRILLO .. . ‑Vende mobili?­

DE VITIIS ...‑No padre  Immobilroma l'agenzia! Lei ci ha telefonato.­

CIRILLO ..... ‑Io?­

DE VITIIS ..... ‑Si ieri pomeriggio                                                               ‑

LIBERO ...... ‑Se permettete,io avrei finito ed andrei volentieri a cena.­

  CIRILLO. .....‑Vai,vai ... e grazie.­

  LIBERO ......... ‑Ah padre mia moglie le ha portato la cena         risotto!­

  CIRILLO . ...... Risotto!?No grazie puoi riportarlo via.­

  LIBERO .......... ‑Sì ma se lo riporto via lei si offende.­

  CIRILLO ......... ‑Gia questo è vero e mi dispiacerebbe.Allora togliamo il riso, porti giù il piatto vuoto e le dici che per quanto era buono me lo sono finito in un attimo.­

LIBERO .. .         ‑Sì ma c'è un rischio     che lei tutta contenta gliene porti su un altro piatto che stavolta dovrà mangiare davanti a lei! ‑

  CIRILLO ......... ‑(PRENDE IL PIATTO E LO DA' A LIBERO) Allora è                     meglio che si offenda! ‑

  LIBERO .......... ‑(RIDENDO)Lasci fare a me.Dirò che oggi è il suo giorno di    .......................... digiuno.Dirò        che ha fatto un fioretto per la salvezza                     .......................... dell'anima delle mogli dei portieri bolscevichi. Arrivederci!­ (ESCE)

  DE VITIIS ....... ‑Simpatico.­

  CIRILLO  ........ ‑Si e una bravissima persona,anche se lui non lo sa .Peccato che abbia quel difetto...­

DE VITIIS ....... ‑E' la stessa cosa che diceva lui di lei.­

CIRILLO .......... ‑Ah si?Comunque non la voglio trattenere oltre.La ringrazio   di tutto e torni quando vuole.­

DE VITIIS ....... ‑Ma cosa dice?Padre non si ricorda che lei ieri mi ha telefonato?­

CIRILLO .......... ‑Io le avrei telefonato?­

DE VITIIS .........‑Sì! Lei ieri ha telefonato all"Immobilroma.­

CIRILLO ........... ‑Ahhh!Ora ricordo! L'agenzia che ho interpellato per subaffittare il mio appartamento! E lo poteva dire subito! Ma avevamo un appuntamento alle...­

DE VITIIS ....... ‑Diciannove di oggi….

 CIRILLO .......... ‑E’ in ritardo di quasi mezz'ora. Ma non fa niente mi dica         ha buone notizie da darmi?­

DE VITIIS ....... ‑Si ottime.Abbiamo trovato,anche se non e stato facile.Vede ... e vero che con questi campionati mondiali a Roma non si trova una stanza neanche a pagarla oro,ma è anche vero che non è facile trovare qualcuno disposto a dividere    un appartamento con un sacerdote…..neanche lei!! Infatti sulla sua scheda è scritto chiaramente: altri preti non graditi!­

CIRILLO ......... Si può sembrare strano,ma vede io,con tutto il rispetto che ho per il mio abito,quando torno a casa vorrei riposare la mente da tutti i problemi quotidiani. Ho voglia di parlare di cose banali come la musica,la televisione ... vorrei anche  frequentare gente che non veda in me solo il sacerdote,ma anche un uomo.Tutto questo con un altro prete in casa sarebbe impossibile:­

  DE VITIIS .      ‑E l'abbiamo accontetata! La nostra segretaria e riuscita a trovare      la persona che fa per  lei.Anzi doveva essere già qui.Ha detto alla mia segretaria che sarebbe venuto per l'ora .di cena per firmare il contratto.Ecco ... (PRENDE DALLA BORSA DEI FOGLI) si chiama ... Elia Marchetti.Queste sono tre copie del contratto...firmi qui (CIRILLOFIRMA) ... una per lei,una per lui,ed una per noi.A posto ... io però adesso devo  proprio andare...quando verrà il signor Marchetti lei gli farà firmare questi ... poi passerò io a ritirare la nostra copia.­

CIRILLO ...... ‑Se vuole posso portargliela io.Tanto l'agenzia è vicino alla mia parrocchia.­

  DE VITIIS .. ‑Se non la incomoda                                                               ‑

  CIRILLO ..... ‑No,no,è di strada.Allora grazie tanto.

  DE VITIIS .. ‑Veramente ci sarebbe da definire il disturbo

  CIRILLO ..... ‑Ma no,le ho detto che non mi disturba affatto.­

  DE VITIIS .... Io dicevo  ……il compenso,

  CIRILLO ....... ‑Se proprio insiste  quando viene in chiesa faccia un'offerta a piacere.­

  DE VITIIS ... ‑Non ha capito.Il nostro disturbo per averle trovato un inquilino.La nostra percentuale.­

CIRILLO ...... ‑Aaaah. la vostra immagino che un'offerta a piacere non vada bene?­

  DE VITI1S .. ‑No!Per legge la nostra percentuale e il dieci per cento dei canone annuo.Da versarsi anticipata alla firma del contratto.­

  CIRILLO ....... ‑Gia ma il contratto non è stato ancora firmato!­

  DE VITIIS ... ‑Anche questo e vero!Vorrà dire che pagherà quando ci consegnerà la nostra copia.­

  CIRILLO ........ ‑Ecco benissimo allora grazie di tutto ed arrivederci.­

  DE VITIIS ........E se non potrà passare lei tornerò io                                 ‑

  CIRILLO ........ ‑Ma stia tranquillo, passerò io(DE VITIIS ESCE) passerò io ....

 (CONTINUA  A PARLARE DA SOLO)passerò io .... magari non subito ... ma passerò.Vediamo ... prima devo pagare il mutuo ... poi c'è la rata dell'organo ... devo ricomprare le palline  del bigliardino ... c'è da pagare il giardiniere.(SUONANO ALLA PORTA)ancora!!Ho paura che questo non si fida..(APRENDO)Le ho detto di stare tranquillo passerò io.‑..­

ENTRA ELIA UNA DONNA!!

ELIA ........... ‑Salve!Lei e padre Cirillo?­

CIRILLO ..... ‑Sì.­

  ELIA............ -Io sono venuta per l’appartamento…-

CIRILLO ..... ‑Ah. L’hanno, mandata in avanscoperta! Forse però sarebbe stato meglio che fosse venuto il signor Marchetti in persona. (ELIA INTANTO VISITA LA CASA) Sa ... c'è anche da firmare il .... Quello e il bagno! –

  ELIA ...... . ... .‑Vedo........................................................................... vedo.­

  CIRILLO ….         ‑Dicevo sarebbe il caso che suo padre…-

  ELIA ............. Mio padre?­

CIRILLO . ....‑Non e il padre ......... dicevo no!Li no!Quella è la mia stanza! Quella disponibile e l'altra! . . Guardi ... guardi pure!Ce un bel letto,un bel armadio,glielo dica a suo fratello­…..

  ELIA ............ ‑Mio fratello? E quanto vuole lei al mese per questa stanza?­

CIRILLO....... ‑Ecco    e tutto scritto sul contratto. Trecentomila al mese, più metà delle spese condominiali che varíano.Ecco ... vede...il...signor Marchetti il suo amico deve firmare qui   (ELIA FIRMA) Aspetti! Che fa? Quello è un documento!Lei sta    facendo una firma falsa! ‑

ELIA ............ ‑Perche falsa?Io ho firmato Elia Marchetti.­

CIRILLO ...... ‑Appunto falsa!­

ELIA ............ ‑Ma Elia Marchetti è il mio nome! –

  CIRILLO........ Bhè se è cosi Elia?!Come Elia?Vorrà dire Elìa?!­

  ELIA ............ ‑No Elìa e un nome maschile io mi chiamo Elia, femminile di Elio.­

  CIRILLO ..... ‑Quindi non c'e nessun Elìa e lei è una donna?­

  ELIA ............ ‑Perche aveva dei dubbi su questo?­

  CIRILLO ...... ‑No no ma ci deve essere stato un equivoco.Vede io volevo dare in affitto una stanza ed allora mi sono rivolto ad un'agenzia...­

  ELIA. ..... ‑Stop ....... stop io so tutto.Infatti sono stata mandata qui proprio dalla segretaria di quell'agenzía.La casa mi piace,il prezzo e un po'caro ma non proibitivo...la prendo.Ecco il contratto è firmato.­

CIRILLO ..... ‑Ma lei non può restare qui! ‑

ELIA ............ Perchè no?­

CIRILLO ..... Lei è una donna ed io sono un uomo! ‑

ELIA ............ ‑Padre è la seconda volta che insiste sul mio sesso.Ma niente                  niente avesse qualche brutta intenzione?­

CIRILLO ..... ‑Io?Ma che dice?!­

ELIA ............ ‑Io neanche! Pertanto non ci sono problemi. La tratterò come se            fosse mio padre.­

CIRILLO ..... ‑Ma io non sono suo padre! ‑

ELIA ............ ‑Ed io non sono sua figlia! Quindi siamo pari!

CIRILLO ..... ‑Io sono un prete! ‑

ELIA ........... ‑E non è, colpa mia! ‑

CIRILLO .... ‑Neanche mia! Cioè non è colpa di nessuno,perchè non è una        colpa.Io sono un prete e sono fiero di esserlo!­

ELIA ........... ‑E chi ha detto il contrario?­

CIRILLO .... ‑Senta signorina io credo che lei e abbastanza intelligente per        capire da sola che io e lei non possiamo certo abitare insieme.­

ELIA ...  ‑In una situazione normale sarei perfettamente d'accordo con lei.  Infatti se non fossi spinta dalla necessita non le permetterei certo di stare sotto il mio stesso tetto.Ma la situazione è particolare.Ora le spiego cosa mi accade:la madre di Molly non mi vuole piú in casa,con Pasquale non posso andare perche lui non vuole che io lavori al Cigno Bianco e in tutta Roma non si trova una stanza libera per colpa di quei maledetti campionati mondiali di calcio.Quindi ho colto al volo l'unica occasione che mi si e presentata, chiaro?­

CIRILLO  ‑Cosa è chiaro?A me non importa nulla della madre di Pasquale,del cigno mollo e di tutte queste storie.Qui di chiaro c'e solo che lei se ne deve andare! ‑

ELIA ... .Aspetti ha fatto un po'di confusione,ora le spiego meglio.Io vivevo in casa di Molly. …Conosce Molly?No,non credo.In realtà si chiama Emanuela ma si fà chiamare Molly ... Chissà perché poi? Io preferisco Emanuela, è più sensuale.Non trova che è più sensuale? ... No non trova! Dunque dicevo ... io abitavo con Molly e sua madre e sono fidanzata con Pasquale.Conosce Pasquale?No,non conosce neanche Pasquale.E' il mio fidanzato ... o forse lo era perchè credo che ci siamo lasciati ... infatti lui mi ha detto che non vuole più

saperne di me ... A proposito, sa come si chiama di cognome Pasquale? ... Sacerdote!  Buffo no?­

CIRILLO .... .‑Non ci trovo niente di buffo!­

ELIA ....... ‑E' buffo il fatto che lui si chiami proprio Sacerdote mentre io sto raccontando questo a lei che è sacerdote davvero .... Però a pensarci bene lui si chiamava Sacerdote anche prima che io parlassi con lei .... Bhe ... comunque tutto è successo perche io ho trovato lavoro al Cigno Bianco.Conosce il Cigno Bianco?Quel localino un pò ... equivoco che sta al centro Non conosce neanche il Cigno Bianco?Ma lei non conosce niente?!Padre cerchi di girare,di vivere di aggiornarsi!Vedrà quanta gente le farò conoscere io!­

CIRILLO .... ‑Lei non mi farà conoscere nessuno perche se ne andrà  immediatamente da questa casa!

ELIA . .      ‑Aspetti mi faccia finire.Dunque da quando ho trovato lavoro in                 ... quel locale la madre di Molly non vuole piú che frequenti sua       figlia e Pasquale e molto arrabbiato con me e non mi vuole più vedere fino a quando non mi sarò licenziata.Vede che non ho altra soluzione che vivere qui con lei.­

  CIRILLO ... .‑Ma che lavoro fa in quel locale?­

  ELIA ........... ‑L'entreneuse!­

  CIRILLO .... ‑Cosa?­

  ELIA .......... Ecco tutti pensate la stessa cosa.E' un lavoro onestissimo:Devo               ... solamente fare compagnia agli uomini soli ed indurli a bere bevande costose.Poi il locale mi da una percentuale sulle consumazioni.­

  CIRILLO .... ‑Un lavoro onestissimo!Da boy‑scout!Ma le pare possibile che io possa affittare metà del  mio appartamento ad un' entreneuse? La madre di quella sua amica l'ha cacciata il suo fidanzato non la vuole più ed ío, proprio io un prete,devo accettarla in casa?­

  ELIA ........... ‑Ma io ho firmato un contratto! (LO MOSTRA)­

  CIRILLO .... ‑Ecco cosa ci faccio con il contratto!(LO STRACCIA). Esca subito da casa mia!­

  ELIA ...... .‑(COMINCIA A PIANGERE) Si fà presto a dire "esca" ed io dove vado adesso?A quest'ora dove trovo un posto per dormire?Bravi! Voi parlate sempre di carità cristiana. di amore  per il prossimo ... tutte balle! Io cosa vivo a fare(PIANGE PIU’ FORTE) Che schifezza questa vita se'nessuno mi vuole ... nessuno mi aiuta ... neanche un prete!!!­

CIRILLO ‑Non faccia così non pianga ..... mi imbarazza sempre tanto vedere le persone che Piangono (EL1A  FURBESCAMENTE PIANGE PIU' FORTE)Mi scusi forse mi sono lasciato andare ... ma mi capisca ... la situazione è molto .... delicata...­

ELIA ...... .‑Ha ragione,la colpa e mia,per un attimo ho creduto di aver trovato un po' di tranquillità, un po' di pace ... invece non c'e pace per una come me!(Come Sopra)

CIRILLO Ma no, ma no! Che significa "una come me"?C'è rimedio a tutto! Ora le racconto una storia.Una volta Gesù passò per un piccolo paesino della Galilea e vide una giovane donna  piangente e le disse:"come ti chiami?', "Maddalena" rispose quella,"e perchè piangi Maddalena?' "Perchè sono una .... peccatrice e nessuno mi vuole aiutare".Allora Gesù le disse di andare dal sacerdote del tempio che l'avrebbe aiutata. Maddalena andò.All'inizio neanche il sacerdote voleva ospitarla ... bhé c'è pure da capirlo ... ma poi lei si mise a piangere ed allora lui le disse:non piangere Elia­….

ELIA .......‑Ma non si chiamava Maddalena?­

CIRILLO   Di primo nome.ma di secondo Elia.Non piangere Maddalena..Elia se vuoi per qualche giorno,solo per qualche giorno puoi fermarti qui e cercare con calma una giusta sistemazione. Da allora la vita cominciò a sorridere alla ..... ragazza.Trovò un lavoro onesto,dei buoni amici ed un giorno si spalancò la porta ed entrò un magnifico principe azzurro­…

  ELIA. ......... ‑Principe azzurro?E' roba superata.­

  CIRILLO ...... ‑E va bene entrò un Rambo!­

ELIA .......... ‑Per carità è  troppo kitch!­

CIRILLO .... ..‑Troppo cosa?­

ELIA .......... ‑Kitch,buro!­

CIRILLO ... ‑Insomma chi ci facciamo entrare da quella porta?­

ELIA . ....... ‑Indiana Jones!­

CIRILLO ..... A va bene entrò Indiana Jones, lei gli corse incontro          ‑

ELIA .......... ‑Lui la baciò e vissero felici e contenti!­

CIRILLO ... ‑Si ma a casa di lui! ‑

ELIA .......... Oh padre(LO BACIA)  lei è un tesoro! ‑

CIRILLO ... ‑Alt! Che fa mi bacia? Cerchiamo almeno di evitare ogni contatto           fisico. Limitiamoci alla stretta di mano.­

ELIA .......... ‑Come vuole.Perchè fà questo per me padre?­

CIRILLO‑Perchè?Perché ha ragione lei.Troppe volte si predica bene …e poi..Tu sei una mia sorella che ha bisogno d'aiuto ed io ho il dovere di aiutarti, senza pensare alle conseguenze. E'questo il vero messaggio di Gesù.Ma chiariamo subito le regole.Finchè  starai in questa casa:niente sigarette,niente alcool e soprattutto ............................................................................ niente uomini! ‑

ELIA ....... ‑Ok niente peccati di carne!Chissa poi perche si chiamano peccati di carne.Non riesco a spiegarmelo,e pensare che tutte quelle cose ... quelle li... sì insomma quelle spinte ... in genere si indicano con nomi di frutta od ortaggi. Casomai si dovrebbe dire:peccati di verdura!­

CIRILLO .... ‑Senti carina comunque tu li vuoi chiamare,carne o verdura ti                 avverto che qui si mangia solo pastasciutta!­

ELIA ....... ‑Ottima cosa! Io vado matta per la pasta! Pensi so cucinare certe penne alla puttanesca che farebb...­

CIRILLO ..... ‑Ah ah!­

ELIA ....... ‑Ok ho capito,niente puttanesca.Faremo solo spaghetti burro e parmigiano!­

CIRILLO . ‑Inoltre:niente radio a tutto volume e niente torpiloquio o bestemmie.La mattina dalle sei alle sei e trenta il bagno è mio,dalle sei e trenta alle sette passo in cucina.Io mi preparo il thè, il resto della colazione me la porta la portinaia.Quindi lei avrà a disposizione il bagno dalle sei e trenta e la cucina dalle sette.Tutto chiaro?­

ELIA ............ ‑Accidenti ma qui è peggio di Regina Coeli!­

CIRILLO ..... ‑Cos'è Regina Coeli una chiesa?­

ELIA ............ ‑Non sa cos'è?! Ma lei da quanto tempo è a Roma?­

CIRILLO. -Solo da un anno ed ancora non ho fatto in tempo a visitare tutte le basiliche di questa città!­

ELIA ............ ‑Quella non credo che la visiterà mai.E' una prigione!­

CIRILLO ...... ‑Una prigione?E lei c'e stata?­

ELIA ....... ‑Una volta per sbaglio.Ero andata a parlare con una mia amica a lungotevere e sono stata presa dalla polizia.­

CIRILLO ...... ‑Perchè?­

ELIA ............ ‑C'era una retata.­

CIRILLO ...... ‑Retata?Pescavate di frodo?­

ELIA ............ ‑Ma padre lei da dove viene?­

CIRILLO ...... ‑Da Civitella,o meglio da Civitella di Sotto.Perche c'e anche        una Civitella di Sopra, solo che a Civitella di Sopra gli abitanti sono tutti montanari ed ignoranti.Invece di sotto siamocontadini.­

ELIA ......... ....‑Ed istruiti?­

CIRILLO .. ‑No ignoranti lo stesso.Al mio paese non abbiamo molte risorse.O lavori la terra o puoi andartene,come ha fatto mio fratello,a fare il carabiniere.lo per fortuna sono stato  chiamato ad un compito più importante e non ho dovuto fare questa scelta tra la terra e  l'arma. Ma basta con i ricordi ora dovremo . riscrivere il contratto,visto che quello l'ho  strappato.­

ELIA ........... ‑Oh no!Eccolo qui bello e pronto in triplice copia.­

CIRILLO ..... ‑‑‑Ma!?­

ELIA ...... ‑Quello che ha strappato era il mio conto della tintoria.Non               crederà mica che le avrei Permesso di stracciare il contratto vero? Allora siamo d'accordo.Ecco qui le trecentomila lire di acconto per il primo mese. Io vado a prendere la mia roba e mangio un boccone strada facendo.Ci vediamo dopo,anzi no forse è meglio che lei vada a letto,non so a che ora torno e non vorrei farla stare in pensiero.A domani...­

CIRILLO ....... ‑Aspetti ......aspetti, ecco le chiavi.A domani ........ ma si ricordi  ‑

ELIA ...... ‑Ok ho capito: sei, sei e trenta a lei il bagno a me il letto, sei e trenta sette a lei la cucina a me il bagno.(SULLA PORTA) Però...posso farle una domanda? Se mi scappa la pipì alle sei ed un quarto?­

CIRILLO .... ‑Cominciamo bene! ‑

ELIA ............ ‑Non si arrabbi,va bene,va bene me la tengo.Niente pipì fino       alle sei e mezzo! (ESCE E CHIUDE LA PORTA)­

CIRILLO ‑Io le dico che può rimanere solo qualche giorno e lei mi paga un intero mese anticipato! Gesù,Gesù credo che mi sto mettendo in un bel guaio ... ed inoltre credo che quella ragazza mi abbia preso in giro per bene.Ma Tu ( AL CROCEFISSO) sai quanto mi serve questo denaro per la chiesa. D'accordo, d'accordo non è solo per questo. Sì quella ragazzami è simpatica fà allegria lo so lo so è un'entreneuse e non sta bene che viva qui, ma Tu sai che di me puoi fidarti ... e che ci importa delle convenzioni! Chissà forse Tu ed io insieme riusciamo anche a riportarla sulla retta via.Non credi? ... Tu non parli ... lasci sempre che sia io a decidere ....Con Don Camillo come ci parlavi però.. Almeno

                   dammi un segno….fai qualcosa ... magari una telefonata ... (SQUILLA IL TELEFONO; CIRILLO IMPIETRITO SI INGINOCCHIA E RISPONDE) Dimmi Signore! ...Come?

Se mi sento bene? Ma chi e? ... Mamma! Certo, certo va tutto bene...no è che aspettavo un'altra telefonata(COPRE IL MICROFONO E RIVOLTO AL CROCEFISS0)  E' mia madre (SCOPRE IL MICROFONO) Come mai questa sorpresa? .... La tua telefonata a quest'ora ... ah.. gia tu telefoni tutte le sere alle otto e mezza ... appunto,visto che sono le otto e trentacinque mi ha sorpreso il tuo ritardo.II babbo? ... sempre uguale ... ed il dottore che dice? L' arteriosclerosi è progressiva ... non c'e rimedio... povero babbo, mi manca. Anche tu naturalmente.Quando ci vediamo?Col babbo domani? Come domani!?

 Il giuramento di Peppino è mercoledì? Ma mi avevi detto che era il 3 Giugno. Dopodomani è il 3 Giugno ... mi dispiace ma io ho un impegno ... come sarebbe a dire rimanda ... non posso ... ma come "tanto non muore nessuno" è gia morto! Mercoledì ho proprio un funerale!Come "appunto può aspettare"?Ti rendi conto di cosa dìci?Scusami tanto con Peppino,lui capirà.Certo venite a trovarmi…tu non vieni lo so,lo so come la pensi: una donna non può stare sotto lo stesso tetto con un sacerdote! Ma tu sei mia madre.Certo sempre donna sei. Allora viene solo il babbo ... come resta a dormire qui? Non può! La camera è l'aria di Roma non gli farebbe bene!No mamma non ti nascondo nulla!D'accordo fallo venire ti saluto...ti bacio..no!Non posso neanche baciarti!Mamma non ti sembra di esagerare?! Ciao,ciao! (ATTACCA) Ci mancava anche questa.Adesso dovrò pensare a come spiegare la presenza di quella ragazza a mio padre ... Dio mi aiuterà!­

SI SENTE RUMORE DI CHIAVI SI APRE LA PORTA ED ENTRA SANDRA

CIRILLO .... ‑Chi è?­

SANDRA ... ‑Buona sera padre.

CIRILLO .... Buona sera signora Sandra.­

SANDRA..... -Ho usato la mi’ chiave per non disturbarla.

CIRILLO.. -Veramente preferirei che quando sono in casa lei suonasse per entrare. Potrebbe trovarmi in un abbigliamento non adatto a ricevere visite

SANDRA –Ma nun si faccia scrupoli. Io sono di ‘asa e nun ho di vesti problemi. Sono venuta a portarle della biancheria e a vedere se tutto va bene.....Il mi marito m’ ha detto che un l’ha cenato.­

CIRILLO ...... ‑Infatti oggi ho pensato di fare digíuno                               

SANDRA ..... ‑Già digiuno……Oh la senta, oh la mi di’a, chi l’era vella  citta che l’ è uscita poco fa?­

  CIRILLO . .....‑Ragazza?­

SANDRA  ...Si vella bella figliola che s’ e trattenuta esattamente ventuno

                          minuti

CIRILLO ..... ‑Aaaah ! Quella.. è mia sorella! E' venuta a trovarmi. Siamo                   molto affezionati tra fratelli.­

SANDRA.... .‑Non sapevo che lei avesse anche una sorella.Un me l’ aveva mai      detto.Anzi sono certa che mi ha detto di avere solo un fratello carabiniere. Anche la su’ madre, con la vale ho parlato spesso al telefono, un m’ ha mai parlato di vesta figliola femmina

CIRILLO .... ‑Ci mancherebbe non la conosce! ‑

SANDRA ... ‑Come un la ‘onosce?!Un ‘onosce la su’ figliola?­

CIRILLO ‑No! ....... Perche questa non è figlia di mia madre  ma solo di mio padre.......Una scappatella di gioventú! ... Ora quella ragazza ha bisogno d'aiuto ed io come fratello non posso negarglielo. Ma la prego non dica nulla a mia madre. Il babbo è gia molto malato e non è il caso di aggravare la situazione.­

SANDRA ‑Stia tranquillo,sarò discretissima. Certo però che su’ padre con un figlio prete ed uno carabiniere si mette a fare certe ‘ose... ‑

CIRILLO ‑Ma è una storia di tanti anni fa! Ora e cambiato….....

Ma se non le    dispiace ... io sono molto stanco e vorrei andare a riposare.­

SANDRA ... ‑Ha ragione,sono sempre la solita scocciatrice

CIRILLO .... ‑Ma no!Anzi le sue attenzioni mi fanno piacere.lo vivo solo e …

 SANDRA ... ‑A proposito che voleva quel De Vitiis di vell'agenzia

CIRILLO. ..... Quello ..... è un povero diavolo nel guai che aveva bisogno di un consiglio,

SANDRA .......... ‑Che tipo di guai?­

CIRILLO ....‑Signora Sandra non posso certo tradire il segret                  

SANDRA ... ‑La moglie!!Certo ‘ose le ‘apisco al volo!A vello la moglie lo     fa becco.Uno che porta il ‘appello in quel modo nel mese di Giugno e solo per coprire qualcosa!   (FA' IL SEGNO DELLE CORNA)

CIRILLO .... ‑Io non ho detto questo!­

SANDRA ... No!Lei un l'ha detto!Ma io l'ho ‘apito lo stesso! Buonanotte!

..................... (ESCE)­

CIRILLO ‑Buonanotte.... Non mi guardare cosi(AL CROCEFISSO)Non mi è venuto in mente niente di meglio.Potevì darmi più fantasia! ... . Quante bugie!Ma se la signora Sandra sapesse ... con quella lingua che ha la notizia arriverebbe al Vaticano!Povero babbo! Una figlia illegittima!Lui che ancora non riesce a spiegarsi come ha fatto a fare due figli legittimi! (SPEGNE LA LUCE E VA IN CAMERA SUA

(STACCO MUSICALE PER FAR CAPIRE CHE PASSA DEL TEMPO)

SI APRE LA PORTA ED ENTRANO ELIA CON UN BORSONE E MOLLY

  ELIA           -Sei stata una pazza a fare quella scenata a tua madre.­

  MOLLY     ‑Ti stava offendendo,non potevo permetterlo.­

  ELIA .. .     ‑Sì ma ora che ha cacciato di casa anche te cosa farai!­

  MOLLY . ‑Starò qui con te! ‑

  ELIA ..... ‑Ma non e possibile! Te  l'ho detto, io ho già dovuto fare i salti                      mortali per trovare questa sistemazione.­

  MOLLY ‑Elia io ti ho ospitato per otto mesi in casa mia non credi che

  ................ dovresti essermene un po' riconoscente!?­

  ELIA ..... ‑Ma io qui vivo con un prete e lui è convinto che io mi fermerò solo per qualche giomo. Figuríamoci se gli posso dire che ospito un'amica!­

  MOLLY ...... ‑(GUARDANDOSI INTORNO)Lo sai che qui è carino?Questo               ................ divano poi sembra fatto apposta per me!Quanto paghi?­

  ELIA ........... Trecentomila al mese! ‑

  MOLLY ...... ‑Bene ecco le mie centocinquanta e siamo in regola.­

  ELIA ...... . ‑Molly tu mi vuoi proprio mettere nei guai.Ma devo ammettere che se sei senza casa e per colpa mia.. va bene per stasera sistemati sul divano,domani mattina mi alzo presto e vediamo cosa si può farc.Aspetta ti cerco una coperta.­

ELIA VA IN CAMERA SUA, MOLLY SI SIEDE SUL DIVANO, SI TOGLIE LE SCARPE E POI SI SDRAIA.

 MOLLY. ...... ‑Ho i piedi a pezzi.Certo che ho scelto proprio un bel lavoro:                ...... venditrice di cosmetici porta a porta! (TORNA ELIA  CON UN CUSCINO ED UNA COPERTA)Sai cosa mi piacerebbe? Vorrei avere una trasmissione televisiva tutta mia dove gridare e convincere la gente a comprare tutto quello che voglio!­

  ELIA .....  ‑Adesso dormi e sogna pure la tua trasmissione.Ma tieni basso il volume che la gente dorme ... e non andare in giro per casa.­

  MOLLY .. . ‑Stai tranquilla non vado certo a dare fastidio al tuo pretino!­

  ELIA ....... ‑Non fare la stupida!Non è il mio pretino!E' una brava persona.                   Cerchiamo di non creargli tanti problemi.­

  MOLLY .. ‑Uh quante attenzioni! –

  ELIA. .......... (ESCE E SPEGNE LA LUCE) Buonanotte!­

  MOLLY ...... ‑Buonanotte..................................................... "sorella" Elia!­

E' L'ALBA. ELIA ESCE DALLA SUA STANZA IN ACCAPPATOIO  E SCUOTE MOLL Y  PER SVEGL1ARLA.

ELIA ...... . ‑Molly,Molly svegliati sono quasi le sei e tra poco padre Cirillo     si alzerà.Non voglio che ti trovi qui.Voglio almeno prepararlo. Dai alzati vai nella mia stanza. Io vado di corsa in bagno... prima che scatti l'ora fatale.(VA IN BAGNO)

MOLLY ASSONNATA SI ALZA, VA VERSO LA POR TA, SPEGNE LA LUCE E TORNA A DORMIRE  PERO’  CON I PIEDI SUL CUSCINO.  ENTRA  PADRE C1RILLO  IN VESTAGLIA  E PANTOFOLE  ACCENDE LA LUCE E MOLLY  DISTURBATA  SI  COPRE IL V1SO MA FACENDO COSI'  SCOPRE  I PIEDI  CIRILLO  ARMEGG1A  IN CUCINA E FA' DEL  RUMORE.

  MOLLY ....... ‑Ssss….­

  CIRILLO ..... ‑(S1 VOLTA DI SCATTO E VEDENDO I PIEDI URLA) Oddio! Signorina Elia! ........Signorina Elia!­

  ELIA ............ (METTE LA TESTA FUORI DAL BAGNO) Sììì!!!­

  CIRILLO ..... (MERAVIGLIATO  GUARDA  LEI E I PIEDI, I PIEDI E LEI)  I piedi .. i suoi piedi...­

  ELIA ............ ‑Cos' hanno i miei piedi? Eccoli.Vuol vedere altro?­

  CIRILLO ..... ‑Ce ne sono due di troppo.Di chi sono?­

  ELIA ......... .. ‑Ah quelli sono di Molly.­

  CIRILLO ..... ‑Non le ho chiesto se sono molli o duri Voglio sapere di chi sono.­

  ELIA ............ Gliel'ho detto sono di Molly   la mia amica.Quella con cui abitavo.­

  CIRILLO .. ....‑E cosa ci fanno i piedi della sua amica sul mio divano?­

ELIA ...... ‑E' una storia molto commovente.La poverina ha litigato con la         madre per colpa mia,per difendermi e la madre l'ha cacciata da casa. Il minimo che potessi fare era farla venire qui in casa mia cioè nostra.­

CIRILLO ‑Quella che lei definisce con molto ottimismo "casa nostra" è in realtà solo casa mia e lei mi farà il favore di prendere la sua roba, i piedi  tutto il resto della sua amica e di andare daqualche altra parte.­

ELIA ........... ‑Lei non può cacciarmi io ho un contratto!­

CIRILLO ‑Su quel contratto non c'e scritto che lei può trasformare questo appartamento nel rifugio della fanciulla abbandonata! ‑

ELIA ...... . ‑Lei e un falso ed un bugiardo!Eccolo il suo vero carattere!Altro che prete altruista! La sera si fanno dei bel discorsi e poi la mattina si scorda tutto! Chi era che proprio qui ieri sera mi diceva che siamo tutti fratellì?­

CIRILLO ‑Quando l'ho detto non immaginavo di avere una famiglia così           numerosa! Ma come ha potuto fare questo? Io le avevo dato la mia  fiducia.­

ELIA ........... ‑Ma si metta nei miei panni!­

 CIRILLO ..... ‑Grazie sto bene nei miei! ‑

  ELIA ...... ‑E' stata cacciata per colpa mia ho pensato di aiutarla. Dove poteva andare a  dormire?­

  CIRILLO ‑E' bello fare gli altruisti con le case degli altri!Ma lei non considera che sono le sei e dieci e lo sa cosa succedera tra poco? Si aprirà quella porta ed entrerà la signora Sandra, la portiera,con un vassoio con la mia colazione, passerà vicino a questo divano e lo poserà sul tavolo..­..

ELIA ........... ‑Il divano?­

CIRILLO ‑No! Il vassoio!Anzi no,questa volta non lo poserà sul tavolo            .... perchè quando sarà arrivata in questo punto vedrà i piedi e tutto il resto della sua amica farà un urlo e rovescerà tutta la colazione sul pavimento.Ed io non voglio che la mia colazione vada sul pavimento!­

MOLLY . ‑(ALZANDOSI ANCORA ASSONNATA ) Chi è che fà colazione sul pavimento?­

ELIA ........... ‑Molly questo e padre Cirillo.­

MOLLY ...... ‑Piacere!­

CIRILLO ‑Piacere un corno! Ma voi due vi rendete conto che io sono un sacerdote?­

MOLLY ...... ‑Non e colpa nostra!­

ELIA ........... ‑Questo gliel'ho già detto lo ieri.­

MOLLY ...... ‑Ed allora se già lo sapeva perche si inquieta?­

CIRILLO ..... ‑Gesù in che situazione mi sono messo!­

ELIA ...... ‑Su padre non faccia cosi!Lei non sta facendo altro che seguire          gli insegnamenti cristiani: "Aiuta il tuo prossimo".­

MOLLY ...... ‑E' vero padre e non c'e nessuno più prossimo di noi!­

ELIA ............. ‑lo credo che i suoi parrocchiani approverebbero               

MOLLY ....... ‑Ed anche il Papa                                                                   ‑

ELIA ...... ‑E sarebbero fieri di lei se sapessero cosa sta facendo per queste due ragazze sole....­

MOLLY ...... ‑Sbandate!­

ELIA ........... Indifese!­

MOLLY ...... ‑Assonnate!­

ELIA ............ Vedrà forse la promuoveranno!­

MOLLY ...... ‑Anzi dovrebbe esserci grato di aver scelto lei!­

ELIA ....... Ospitandoci per qualche giorno lei ci evita chissà quali bassezze. Se non avessimo trovato questo rifugio magari avremo passato la notte nel letto di qualche, uomo! ‑

MOLLY ...... ‑Magari!­

CIRILLO . ‑Insomma basta con tutte queste chiacchiere.Va bene ormai siete qui e potete restare,ma solo per qualche giorno!Appena trovate un'altra sistemazione .... via!Filate!­

CIRILLO VA NELLA SUA STANZA.  ELIA E MOLLY TIRANO UN SOSPIRO.

  ELIA .........‑L'ha bevuta! ‑

  MOLLY     ‑Si l’habevuta!­

CIRILLO TORNA INDIETRO

  CIRILLO .. .‑E non l'ho bevuta!

ELIA E MOLLY‑(INSIEME)Non l'ha bevuta! (SCAPPANO NELLA LORO STANZA).

CIRILLO     ‑La promozione .. altro che promozione! Io già immagino i titoli dei giornali: "prete libertino scoperto con due concubine" Balletti rosa balletti verdi .... io che non so neanche

                   ballare!  (SI APRE LA PORTA ED ENTRA LIBERO CON LA COLAZIONE) E mia madre ... cosa direbbe la mamma!?Nooo io      lo mando via, si sì la mando via!

  (QUESTE ULTIME PAROLE LE DICE IN CANTILENA COME SE PREGASSE

  LIBERO ....... ‑Amen!­

  CIRILLO ..... ‑Chi é?!Buongiorno Libero!­

  LIBERO ....... ‑Buongiomo padre,ho interrotto le sue orazioni?­

  CIRILLO ..... :. ‑No no ero alla fine   come mai non è venuta sua moglie?­

  LIBERO    ‑Sandra e molto occupata.Pensi che ieri sera ha visto passare due ragazze che secondo lei sono andate dall'inquilino dell'interno sette, l'avvocato, quello antipatico sempre pieno di   brillantina e che non da mai la mancia.Adesso si è messa di vedetta sul pianerottolo di sopra,vuole proprio beccarle quando escono.­

  CIRILLO ..... ‑Al piano di sopra?Sicuro?­

  LIBERO ....... ‑Poveraccio! Se quelle sono andate davvero da lui è bruciato!­

CIRILLO ...... ‑Bruciato?1n che senso?­

LIBERO .... ....‑Nel senso che in mezza giornata lo saprà tutta Roma.­

CIRILLO ...... ‑Mezza giornata?!­

LIBERO ....... ‑Eh si!Lei e fortunato padre!­

CIRILLO ...... ‑Io??­

LIBERO .. ‑Sì lei e fortunato che Sandra stravede per lei.Perchè se l'avesse preso in antipatia o lei avesse fatto qualcosa...­

CIRILLO ....... ‑In mezza giornata bruciato anch'io?­

LIBERO ....... ‑No per lei basterebbero due ore.Capirà una storia sui preti                    girerebbe di bocca in bocca alla velocítá della luce.­

CIRILLO ...... ‑Due ore?­

LIBERO ....... ‑Sì ma lei non ha nulla da ..(ENTRA MOLLY PRENDE LE SUE SCARPE E LE INFILA)  te..me..re ... Chi è?­

CIRILLO ...... .‑(FACENDO FINTA DI NON VEDERE)Chi è chi?­

LIBERO ...... ..‑Quella ragazza! ‑

 CIRILLO....... -Ragazza? Quale ragazza?

LIBERO. . ..‑Padre Cirillo li c'è una ragazza che si sta infilando un paio di scarpe!

  CIRILLO ‑    Ah quella! Sarà .. la padrona delle scarpe! Ma non è proprio una ragazza... –

ENTRA IN STANZA ELIA

LIBERO ....... No! Sono due! ‑

ELIA             ‑Buongiorno!Padre noi usciamo,ci vediamo più tardi. Queste       sono altre cinquantamila lire.Lei e stato tanto carino con noi è     giusto che la ricompensiamo.Le trecentomila di ieri sera mi  sembrano poche per due.Così e più giusto.Arrivederci.­

MOLLY ....... ‑Ciao!E tu chi sei?­

LIBERO ....... ‑Io sono Libero.­

MOLLY ....... ‑Buono a sapersi! ‑(ESCONO)

LIBERO . ‑(CERCA DI SEGUIRLE) e sono anche un compagno .. e costo molto meno di lui.­

CIRILLO ....... ‑(LO FERMA) Aspetti ora le spiego.­

LIBERO ....... ‑Non mi dica che sono due marinai vestiti da donna!­

CIRILLO. .......‑Lei ci crederebbe?­

LIBERO ....... ‑No.­

CIRILLO ....... ‑Appunto!Ecco ....... vede ...... è difficile                            ‑

LIBERO......... ‑No  no lasci stare.Non mi deve nessuna  spiegazione.Fra uomini L'ho sempre detto che in lei c'era qualcosa di buono!.. Due insieme!E le hanno anche dato dei soldi.Il mio istinto me lo diceva che lei non era un prete clericale come gli altri!­

CIRILLO ..... ‑Ma che significa prete clericale?Tutti i preti sono clericali!­

LIBERO . ‑No!Ci sono i clericali:quelli che pensano a riempire il cervello della gente di storie,poi ci sono quelli ... da trecentocinquantamila lire! –

CIRILLO Libero qui c'è un grosso equivoco.E' una storia complicata in cui mi sono trovato.E’difficile da spiegare perche anch'io ci ho capito poco.Ma se avrai la pazienza di aspettarmi,il tempo che io mi lavo e mi vesto,ti dirò tutto.­

LIBERO . . ‑Tutto tutto?­

CIRILLO ... ‑Tutto tutto,ma non quel tutto che pensi tu!.(VA IN BAGNO)

LIBERO . ‑Chi l'avrebbe mai detto! E bravo padre Cirillo! Io che sono un compagno, laico e piacente devo accontentarmi di mia moglie e lui….. Quello che mi fa più rabbia e che gli hanno dato altre cinquantamila lire per gli extra.Ma che razza di extra avrà potuto mai fare un acconto di prete come quello!­

CIRILLO ... ‑(PASSANDO DAL BAGNO ALLA CAMERA DA LETTO) Dicevi qualcosa?­

LIBERO ...... ‑Nulla! Il proletariato rifletteva ad alta voce! Padre Cirillo?­

CIRILLO ..... ‑Sì?­

LIBERO ...... ‑Peccato che non sia dei nostri!­

CIRILLO ESCE

SQUILLA IL TELEFONO LIBERO TENTENNA  MA POI RISPONDE.

LIBERO . ‑Pronto? No .....qui non c'e nessuna Elia.Questa è la casa di padr…non si alteri! Le dico che non c'e ... aspetti, aspetti me la descriva. .. si ... si...si.... e lei,la prima.No non c'e.Mi dispiace ma di più non posso dirle. A chi spacca la testa lei?A me?! Ma lo sa chi sono io? Nooo? Ed allora come fà a spaccarmi la testa?(ENTRA SANDRA)Va bene,va bene faccia quello che vuole,tanto non sono affari miei!‑(ATTACCA)

SANDRA .... ‑‘osa un sono affari tuoi?Ricorda o nini che son’ sempre affari nostri! ‑

LIBERO. ..... ‑Era un matto che vuole venire qui a spaccare tutto.­

SANDRA .... .‑Maremma bona! E perchè?­

LIBERO ...... .‑Sembra che si sia perso la sua ragazza.­

SANDRA .... ‑Oggi è giornata!Anch'io mi sono persa velle due figliole

LIBERO ...... ‑Le hai perse?­

SANDRA ‑Stai a sentire: ieri sera velle due sono entrate verso le undici e mezzo;le ho intraviste dalla guardiola ma un ho fatto in tempo ad usci’ per sape’ dove andavano...­

LIBERO ....... ‑Non hai più lo scatto di un tempo! ‑

SANDRA .... ‑Ti ho detto che sospettavo che andassero dall'avvo’ato dell'interno sette...­

LIBERO .. ..... ‑Invece?­

SANDRA ..... ‑Invece stamane l'avvo’ato e uscito normalmente ...da solo. Ha dato otto giri di ‘hiave e mi ha detto che per alcuni giorni stara fuori Roma.Quindi o le ha fatte a pezzi nella su’ vasca da bagno o lui un c'entra niente! ‑

LIBERO ....... ‑Credo che sia più valida la seconda ipotesi.­

SANDRA . ‑Anch'io! Ma io ho bloccato l'ascensore e sono stata fino ad ora al secondo piano .... e velle du’ figliole un so’ passate.Vindi sono ancora nel palazzo!­

LIBERO ...... ‑Forse sono venute al primo piano?­

SANDRA .... ‑Impossibile!Vi al primo piano ci sta solo padre Cirillo e la vedova Passalacqua.Un venivano certo da loro !­

LIBERO . ‑Perche no?Forse quelle ragazze sono due nipotine della vedova Passalacqua o due parrocchiane di padre Cirillo...­

SANDRA .... Chi velle?!Guarda le avrò solo intraviste ma ho ‘apito subito di che pasta sono.C'era una con un'aria da ... impunita!­

LIBERO ...... ‑Ma se erano di spalle come hai fatto a vedere l'aria da impunita?­

SANDRA .... ‑Aveva il sedere da impunita! Maremma bona! O voi sempre sapere tutto tue ... Ma n’ e saranno andate?­

LIBERO ...... ‑Vuoi vedere che stavolta ho ragione io?­

SANDRA .... Tu ragione?Impossibile!Un hai mai avuto ragione in vita tua.­

LIBERO ....... ‑Certo con te   Anche se avessi ragione mi daresti sempre torto!­

SANDRA ..... Un  è vero. Quando hai torto hai torto, ma se per caso una volta tu avessi ragione... io te la darei (SUONANO ALLA PORTA) Solo che fino ad ora hai sempre avuto torto!­

SANDRA VA AD APRIRE ED ENTRA VITO SPERANZA, IL PADRE DI CIRILLO.

VITO . . .... ... ‑Buongiorno.­

SANDRA .... ‑Buongiorno.­

VITO ........... Buona donna può avvertire mio figlio che sono arrivato.­

SANDRA .... - Lei chi é?­

VITO ........... ‑Sono il padre di mio figlio, è evidente!­

LIBERO ....... ‑Ah. il signor Speranza                                                                  ‑

VITO          (VEDE LIBERO)Certooh.... figliolo che piacere vederti (LO ABBRACCIA) Come stai?Haisaputo la novità?­

LIBERO ....... ‑No. ‑

VITO ............ ‑Tuo fratello si è fatto prete!­

LIBERO........ ‑Mio fratello?­

VITO ............ ‑Sì,tuo fratello.­

LIBERO ....... ‑Mio fratello è a Bologna ed è responsabile del PC emiliano.­

VITO. ........... ‑Responsabile?­

LIBERO........ ‑Regionale del partito comunista!­

VITO ...... ‑Incredibile! Eppure glielo avevo detto di stare lontano dalla politica! ..... (ENTRA CIRILLO)  Questi figli non ti danno mai retta.­

CIRILLO ...... ‑Babbo!Che piacere vederti!­

VITO           ‑(S1 GUARDA INTORNO PERPLESSO) Ma…?! mache stupido! Ti avevo confuso  con questo signore ... (SI ABBRACCIAN0

CIRILLO ... ..‑Questo è Libero,il mio portiere.­

VITO ............ ‑D'albergo?­

  CIRILLO ..... ‑No,di condominio.­

VITO... .........‑Pazienza!Allora figliolo hai sentito la novita?Tuo fratello si e fatto prete.­

  CIRILLO ..... ‑Ma no babbo!lo mi sono fatto prete!­

  VITO ........... ‑O cribbio! Due preti in famigliaNon saranno troppi?­

  CIRILLO ..... Babbo calma. Io sono Cirillo,il tuo figliolo sacerdote e l'altro e               ...................... Peppino il carabiniere.­

  VITO ........... ‑Cappellano?­

  CIRILLO ..... ‑No appuntato.­

  VITO ........... ‑Quindi qui non siamo in caserma?­

  CIRILLO ..... ‑Ma come ti e venuta in mente una cosa del genere?­

  VITO ...... ‑Mi sembrava strano che arruolassero soggetti come quella. (INDICA SANDRA

  SANDRA ... .‑Ma ?!­

CIRILLO ..... ‑Quella e la signora Sandra,la moglie del portiere.­

VITO ...... ‑E' sua moglie?(DA LA MANO A LIBERO)Mhà! Ognunoha le sue croci!­

CIRILLO ‑Siediti babbo e stai calmo.Libero mi puoi controllare cos'ha questo orologio......Da ieri non vuole saperne di funzionare...

NEL FRATTEMPO SANDRA PARLA SOTTOVOCE A VITO

  LIBERO ...... ‑Sarà scarica la pila.Ci penso io.­

  SANDRA ..... Padre l’ ho portato le ricevute del condominio.Ecco  poi con ‘omodo mi porterà il denaro.­

CIRILLO ‑No no aspetti,la pago subito.(PRENDE I SOLDI)Perché rimandare?­

SANDRA .... .‑Ah! Vesta volta paga subito?E' la prima volta.

CIRILLO ..... ‑Questa volta il denaro c'è! ‑

LIBERO ...... ‑Guadagni extra! ‑

CIRILLO ..... ‑Extra ma puliti!­

SANDRA .... ‑E chi lo mette in dubbio?Un sant'omo come lei…Io vado a consegnare vestee ricevute.Ci si vede dopo.(ESCE)­

VITO ........... .‑Quella ci sta!­

CIRILLO ..... ‑Ma che dici?­

VITO ........... ‑Deve essere una lazzarona quella.­

CIRILLO ..... ‑Ma babbo sei impazzito?!­

VITO ........... ‑Si si mi ha fatto dei versacci e poi mi ha detto:"vecchio porcone!"­

LIBERO ...... ‑Sandra le ha detto cosi?­

VITO ........... ‑Sì mi ha chiamato:vecchio porcone femminaro!­

CIRILLO ....... ‑Va bene,va bene, avrai capito male. Vuoi riposarti un po’?

VITO .... . .... ‑Non cambiare discorso!Mi ha detto:vecchio porcone!­

CIRILLO ..... ‑Ma tu non sei un vecchio porcone!­

VITO ............ ‑Ti dirò ................. vecchio no ma porcone mi piacerebbe esserlo!­

CIRILLO. .......‑Babbo!­

VITO ...... ‑Devo lavarmi le mani.(A LIBERO)Giovanotto mi indichi il bagno!­

  CIRILLO ‑Ma cosa dici?­

  VITO        ‑Scusa se lui è il portiere sapra bene dov'è il bagno.­

  CIRILLO ....... ‑Ma chiedilo a me che sono tuo figlio,non a lui.­

  LIBERO ........ ‑Lasci,lasci non fà niente.E' quella porta lì.­

  VITO ......... . .. ‑Cosa?­

  LIBERO .... ‑Il bagno il gabinetto e quella porta lì.

  VITO          ‑A lei quella porta sembra un gabinetto?Quella e solo una porta..Forse intende dire che dietro quella  porta c’è il gabinetto. Benedetti figlioli volete imparare a parlare per bene? ....Lei è italiano?­

  LIBERO ...... Sono comunista! ‑

  VITO ...... ‑Non importa! Poichè vive in Italia deve sapere la nostra lingua! L'ignoranza ...l'ignoranza  è la rovina dei popoli.(VA IN BAGNO)­

  CIRILLO ..... .‑Lo scusi Libero,mi rincresce ma come vede è molto malato.Ora si è fissato con la lingua italiana; tempo fà ce l'aveva con i proverbi. Diceva che sono tutte stupidaggini.Pensi che per dimostrarlo una volta stette chiuso in bagno per due ore.­

  LIBERO ...... ‑Per dimostrare che?­

  CIRILLO ..... Che un proverbio non diceva il vero.­

  LIBERO ...... ‑Quale?­

  CIRILLO ‑Chi la fà........ I'aspetti!­

LIBERO .. In una cosa però ha ragione.Ognuno ha le sue croci!(ENTRA SANDRA) .. Ed ecco la mia.

  SANDRA .... ‑Tutto fatto!Con la scusa delle ricevute ho bussato a tutte le porte,ma di velle du’ citte nessuna traccia! ‑

  CIRILLO .....‑Ragazze?Quali ragazze?­

  VITO            ‑(APRENDO UNO SPIRAGLIO DI PORTA)Per favore portiere mi può dare un asciugamani?­                                                                            

CIRILLO . ‑Aspetta babbo ci penso io                                                                  ‑

  VITO       ‑Aspetta,aspetta non serve,ne ho trovato uno qui sulla maniglia della finestra.‑ (CHIUDE LA PORTA)

  CIRILLO  .‑Sulla maniglia ... ??Ma che stava dicendo di quelle ragazze?­

  LIBERO . ‑Sandra ieri sera ha visto entrare due ragazze nel palazzo ed è curiosa         di sapere dove sono andate.­

  SANDRA ... ‑Ad essere sincera ho anche indagato,ma un ho saputo nulla!­

ESCE DAL BAGNO VITO E PARLANDO SI AVV1A VERSO IL PROSCENIO,

ASCIUGANDOSI CON UN REGGISENO CHE POI GUARDA CON CURIOSITA'

VITO ....... ‑Lo sai figliolo che hai messo su proprio una bella casa?Acqua calda, doccia, lavatrice ... non ti manca nulla.Certo che in città è tutta un'altra cosa.Ma...che buffi asciugamani ... mi ricordano qualcosa... ma non saprei cosa...­

  LIBERO (RECUPERANDO L’INDUMENTO) Perchè al vostro paese tutte queste cose non ci sono?­

  VITO ...... Non tutte.Il nostro e un paese all'antica!­

  SANDRA. ‑un si direbbe dal comportamento dei suoi abitanti!­

  VITO         ‑E' tornata! (A LIBERO)Credo di averle fatto colpo! ‑

  CIRILLO -Vieni babbo accompagnami in chiesa,ho alcune faccende da sbrigare. Ti farò conoscere tante persone...­

 VITO         ‑Non so!Forse e meglio che io resti.Se questa ha delle intenzioni..‑

  CIRILLO -Cammina!(LO PORTA FUORI)Arrivederci! ‑

  LIBERO   ‑Arrivederci padre.Andiamo anche noi Sandra.La guardiola e vuota.

                   (SANDRA PENSOSA NON RISPONDE) ... Sandra! Ma cos'hai?­

  SANDRA ... ‑Penso alla vita che passa o nini e noi s’invecchia!

  LIBERO ..... Come mai ti è venuto questo pensiero?­

  SANDRA ... ‑Per colpa di velle du’ figliole! In ventisei anni di portierato è la           ..................... prima volta che qualcuno me la fa! Maremma maiala!

FINE PRIMO TEMPO

 

SECONDO TEMPO

MOLLY SEDUTA SUL DIVANO SI STA DIPINGENDOLE UNGHIE.   ENTRA  ELIA

  MOLLY ..... ‑Se resteremo molti giorni qui la portiera dovrà pure venìrlo a sapere ..................... prima o poi.Non possiamo continuare ad entrare ed uscire furtivamente come abbiamo fatto fino ad ora.­

ELIA          ..‑Ricordiamoci che padre Cirillo e un prete e la nostra presenza gli procura parecchio imbarazzo. Quindi finchè è possibile cerchiamo di non dargli altri problemi.­

SUONANO ALLA PORTA. ELIA VA AD APRIRE ED ENTRA COME UNA FURIA PASQUALE.

  PASQUALE..‑Eccoti finalmente.Non e stato poi tanto difficile trovarti!

ELIA .......... Soprattutto da quando ho lasciato il mio indirizzo inciso sulla tua          .......... segreteria telefonica! ‑

PASQUALE       ‑Ah! Eri tu?Mì sembrava una voce familiare! Comunque adesso ti ho trovata e mi darai delle spiegazioni!­

ELIA ...... ‑Non ti ho fatto venire qui per darti delle spiegazioni ma solo per tentare di fare pace.­

  PASQUALE         -Cosa hai detto?Cosa hai detto?

  MOLLY . .‑Ha detto testualmente due punti: non ti ho fatto venire qui per darti delle spiegazioni ma sol...­

  PASQUALE ‑Aaaaahhh!! Ci sei anche tu! C'e anche la tua amichetta! Eccoli qua i ............ due compari: la volpe e l'uva!­

  MOLLY .... ‑Forse intendi dire il gatto e la volpe;quella dell'uva e un'altra storia!­

  PASQUALE‑Chi e l'uomo che vive qui con te?­

  ELIA ......... ‑Come fai a dire che qui c'è un uomo?­

  PASQUALE‑Ho i miei informatori.

  ELIA... ........‑E ti hanno informato male!­

PASQUALE.. ‑Guarda che quando ho telefonato qui mi ha risposto un uomo,anzi un vigliaccone che non mi ha voluto neanche dire il nome.­

  MOLLY .... Forse ha parlato con padre Cirillo?­

  PASQUALE.. ‑Padre?Non vorrai mica credere che era tuo padre?

  ELIA ...... ‑Io non devo farti credere niente. Se vuoi sapere la verità siediti e stammi a sentire La madre di Molly mi ha mandato via da casa, tu non mi volevi più parlare,che dovevo fare?Non ho trovato nulla di meglio di questa sistemazione Si è vero,qui c'e un uomo,una persona gentile e un pò ... particolare...­

  PASQUALE-In che senso?‑(SUONANO ALLA PORTA)

  MOLLY .... ‑Eccolo!

ELIA . . ..... ‑Ora'1o vedrai! ‑

ENTRA CIRILLO E DISTRATTAMENTE VA A METTERE A POSTO DEI LIBRI.

ELIA .... . .. ‑Buongiorno padre Cirillo!­

  CIRILLO     ‑Buongiorno!­

MOLLY .... ‑Buongiorno padre Cirillo!­

  CIRILLO .. ‑Buongiorno!­

PASQUALE‑(CANZONATORIO)Buongiorno padre Cirillo!­

CIRILLO ..... Buongior (CONTA CON LE DITA 1, 2,3 E SI VOLTA DI                   SCATTO) Nooooo!!! ‑

ELIA .. . .... ‑Padre questo è Pasquale Sacerdote il mio fidanzato.

CIRILLO ... ‑E quanto si ferma?­

ELIA ......... ‑Poco padre andrà via presto.­

PASQUALE    ‑Padre, padre, ma quale padre?!Si vergogni!Lo sa che io potrei romperle il muso?­

CIRILLO ... ‑Non ho difficoltà a crederlo!­

  PASQUALE     -Insomma è per questo che mi hai fatto venire?Per presentarmi il   tuo nuovo amico? Io non ho tempo da perdere.Oggi devo fare un provino a Cinecittà!Perchè io sono un attore,  io!­

CIRILLO ... ‑Ed io sono un prete,io!­

PASQUALE‑Cosa ha detto?Cosa ha detto?­

MOLLY .... ‑Ha detto "io sono un prete io punto esclamativo"­

  ELIA ...... ‑Si è un prete!Capoccìone che non sei altro!Un sacerdote che ha più .. cuore di te.Che si è impietosito per la mia storia ed ha deciso di ospitarmi..­

  CIRILLO ... ‑Solo per qualche giorno!­

  ELIA ...... ‑Visto che neanche il mio fidanzato mi vuole.Che dovevo fare? Andare per strada?Padre Cirillo è stato cosi comprensivo ed eccomi qua. Anzi .. eccoci,visto che ha ospitato anche lei.­

  MOLLY .... ‑Già, sia la volpe che l'uva!­

  PASQUALE ‑Ma perche non l'hai detto subito che lui non era un uomo normale?­

  CIRILLO .... ‑Ma ?­

  MOLLY .... ‑Guarda che lui e normale, sei tu che sei un maiale! ‑

  PASQUALE‑Continuate ad offendere!­

  ELIA ......... ‑Offendere?Guarda che casomai è il maiale che si dovrebbe offendere. Tu non sai fare altro che chiedere soldi e correre in motocicletta: Motocicletta che tra l'altro ti ho pagata io!­

PASQUALE ‑(A CIRILLO) Sempre a rinfacciare!Come l'altro giorno quando    mi ha chiamato parassita! ‑

  CIRILLO ... .‑Noooo!­

  PASQUALE-Sì                                                                                                       

  CIRILLO ... ‑L'ha chiamato parassita?­

  ELIA ......... Si,ma ho sbagliato.­

  CIRILLO .... ‑Vede.. ‑

ELIA . . ‑Perche volevo dirgli pappone!Visto che lui mi ha chiamata ... pu..puntini puntini!­

CIRILLO .... ‑Nooo! Lui l'ha chiamata puntini puntini?E perche?­

PASQUALE      ‑Perche lei vuole lavorare in quel locale malfamato!­

 CIRILLO ....       Qui ha ragione lui!­

  ELIA . ..... ‑Ragione?Può mai avere ragione uno che picchia una donna?­

  CIRILLO .  ‑Cosa?­

  ELIA ........ ..‑Sì,mi ha picchiata!­

PASQUALE..   ‑Io?Ed allora perche non gli racconti di quando mi hai versato il thè in testa?­

CIRILLO .   Lei gli ha versato il thè sulla testa?­

ELIA ........   ‑Sì

CIRILLO        .‑Ma perchè?­

ELIA. ..........‑Perchè il caffe' era finito.­

CIRILLO ... ‑Ora comunque calmatevi e cerchiamo di trovare una soluzione.­

PASQUALE‑E' semplice,lei lascia quel lavoro e viene a vivere con me.­

CIRILLO ... .‑Questo non sta bene.­

ELIA ....... ‑Giusto non sta bene che una donna lasci il lavoro per colpa del fidanzato otttuso!­

CIRILLO ‑No! Lei lascerà quel lavoro.Quello che non sta bene e il fatto di vivere insieme senza essere sposati.­

ELIA ....... Questa è una stupidaggine!Anche noi due viviamo insieme senza essere sposati!­

  CIRILLO .. La stupidaggine più grossa l'ho fatta io a permettervi di restare qui!­

  PASQUALE                                                                                               ‑Bravo.­

  CIRILLO .... ‑Tu promettile di sposarla e lei                                                       ‑

  ELIA ...... E lei che?Ma chi le da tutta questa autorità?lo decido da sola cosa fare.­

  PASQUALE‑Io sposarla?Ma siamo matti?!­

  ELIA ...... Aspetta,chiariamo! Sono io che non ti voglio sposare.Piuttosto mi faccio monaca!­

  CIRILLO .. ‑Non usi questi paragoni! La vocazione è una cosa seria e degna del          massimo rispetto.­

ELIA .......... ‑D'accordo ..................................... piuttosto che sposare te resterò per sempre qui con padre .......................................... Cirillo!­

CIRILLO. .. ‑Ci mancherebbe altro!­

PASQUALE‑     Ed io piuttosto che sposare te preferirei….

  CIRILLO .. ‑(PRENDE UN OMBRELLO E GUARDANDO IL CROCEFISSO) Signore se dice " farsi  prete" io gli spacco la testa! ‑

MOLLY .... ‑Insomma basta!Elia scusa io non ti capisco.Sei venuta via per stare        tranquilla e poi gli hai dato il tuo indirizzo!?­

ELIA ......... ‑Hai ragione credevo che potesse cambiare.Ma mi accorgo che gli uomini sono tutti uguali. Pensano solo ad una cosa!­

CIRILLO ... ‑Non tutti! ‑

ELIA.. .‑Lei non c'entra.Quando parlo di uomini non mi riferisco certo ai sacerdoti.­

CIRILLO ‑Ed invece sbaglia!Basta con il considerarci come santi,asceti . Lui non sa cucinare ... lui non sa attaccare un quadro, lui non è un uomo! I sacerdoti sono persone normali,con una grande missione da compiere. Abbiamo anche noi sensazioni, sentimenti,gioie e dolori come tutti. Anche noi ci laviamo se siamo sporchi, mangiamo,dormiamo,lavoriamo con queste mani se ci tocca di lavorare!­

MOLLY . ‑Quindi le potrebbe interessare una cremina a base di centella asiatica? Ammorbidisce e tonífica la pelle. A lei,solo a lei posso fare uno sconto speciale per clericali..­

ELIA ... .‑(PORTA VIA MOLLY)Andiamo Molly non intendo sopportare un minuto di più la presenza di quel cafone che ha fatto arrabbiare padre Cirillo!­

MOLLY .... ‑(USCENDO)In omaggio le darei un tagliaunghie firmato (ESCONO)

CIRILLO .. ‑(AL CROCEFISSO)Mi sono lasciato andare.Signore scusami!­

PASQUALE.    ‑(FRAINTENDENDO) Ti scuso ... ti scuso..anzi quando ce vò ce vò! Quella non cambia mai.Ma stavolta può stare sicura che non mi rivedrà più. Io in questa casa non metterò più piede!­

CIRILLO .. ‑(C. S.)Grazie Signore! Ogni tanto una buona notizia! ‑

  PASQUALE............. ‑Arrivederci! (ESCE E LASCIA APERTA LA PORTA)‑­

 CIRILLO ‑Addio! ... Non ce la faccio più. Chi me lo ha fatto fare? Valeva la pena di sopportare tutto questo per quattro miseri soldi? ... Almeno riuscissi a mettere un po' d'ordine nella vita di quelle ragazze! Mo io nella mia posizione da solo non ce la faccio.Ti prego Gesù dammi Tu la forza...mandami un aiuto...­

 PASQUALE‑(RIENTRA)Rieccomi‑

  CIRILLO . ‑(AL CROCEFISSO)Grazie faccio da solo!­

  PASQUALE‑Padre…. perchè lei e davvero un prete no???­

  CIRILLO . ‑Per adesso ancora sì­

  PASQUALE‑Lei è sicuro di quello che ha detto?­

CIRILLO ... ‑Fino a due giorni fa ero sempre sicuro di quello che dicevo,ora non più!

PASQUALE ‑Insomma lei è convinto che se le chiedo di sposarmi Elia lascia il lavoro ed accetta?­

  CIRILLO Io sono convinto che quella ragazza ha bisogno soprattutto di qualcuno che le possa offrire amore, pace,tranquillità .. ed un'altra casa! Se tu potessi fare questo renderesti felici due persone.­

  PASQUALE‑Io e lei?!­

  CIRILLO ‑No,io e lei!Anzi se poi ti potessi portare via anche l'altra guarda ... guarda.. io addirittura intitolerei a te la nuova sala giochi che sto costruendo in chiesa.­

PASQUALE..‑   Ci penserò!Chissà .... se il provino di oggi andasse bene ... (ESCE MA POI RIMETTE LA TESTA DENTRO)Sala giochi Pasquale Sacerdote! Suona bene!(ESCE)

CIRILLO... ..‑Finalmente! ed ora speriamo di avere un po'di pace.(SUONANO ALLA PORTA)Come non detto! ‑

CIRILLO APRE ED ENTRA DE VITIIS

DE VITIIS ‑No,no,no!Non si apre la porta senza chiedere chi e!Ma avete tutti la .......... stessa abitudine in questa casa?­

CIRILLO . ‑Perche conosce bene questa casa?­

DE VITIIS Ma padre non ricorda?Sono quello dei libri                                   ‑

CIRILLO . ‑MI dispiace ma non compro nulla! ‑

DE VITIIS ‑Sono De Vitiis dell'Immobilroma! L'agenzia che le ha procurato l'affittuario.­

CIRILLO . ‑Ah proprio lei io cercavo!­

DE VITHS . Ed eccomi!Lei non immagina perchè sono venuto.Vede parlavo oggi con la mia segretaria del suo contratto e lei ... (RIDENDO),questa è veramente buffa,lei insiste che l'inquilino che le abbiamo trovato sarebbe un'inquilina! ... Una donna! Io le ho detto che non è possibile, ci deve essere un equivoco....­

ENTRA ELIA

ELIA . . ...... Chi era che ha suonato

DE VITII . E lei?­

CIRILLO... ‑E' l'equivoco.­

DE VITIIS Cioè vuol dire che Elìa Marchetti è.,

ELIA ........ ‑Elia Marchetti piacere!­

DE VITIIS ‑Quindi il suo inquilino sarebbe una donna?­

CIRILLO .. No due!C'è anche una sua amica.­

DE VITIIS ‑Che situazione!Sono imbarazzatissimo!­

CIRILLO .. ‑Si figuri io! ‑

ELIA ........ ‑Potrei sapere questo signore chi é?­

CIRILLO ‑Questo è l'impiegato dell'agenzia a cui lei si è rivolta per trovare questa casa.­

ELIA .......... Quindi è merito suo se sono quì?Non so come ringraziarla          ‑

DE VITIIS. ‑Unmodo ci sarebbe.Potrebbe farlo con trecentosessantamila lire.­

ELIA ........ ‑Come?­

DE VITIIS ‑E' esattamente quanto dovete pagare per il nostro servizio.Naturalmente la spesa è ... divisa  metà per uno.­

  ELIA ......... ‑Questo non lo sapevo e mi preoccupa.­

CIRILLO .. ‑Io lo sapevo e mi preoccupa lo stesso.­

ENTRA MOLLY

MOLLY ..... ‑Cos'è che vi preoccupa ragazzi?Oh abbiamo visite.­

DE VITIIS. ‑La signorina e??­

  CIRILLO . ‑L'amica dell'equivoco.­

ELIA ...... ..‑Il signor De Vitiis è colui che ci ha procurato questo appartamento  ed ora vorrebbe trecentosessantamila lire.­

DE VITIIS -Come da contratto!­

  ELIA ...... ‑Già ... come da contratto.(A MOLLY) Vedi tu se puoi fare qualcosa.A dopo..(VA NELLA SUA STANZA

  DE VITIIS Forse vi sembra una richiesta eccessiva ma ho qui la gazzetta ufficiale che stabisce nel dieci per cento la quota spettante...­

  CIRILLO . ‑Sì si la faccia vedere alla signorina ,io ho da fare (VA NELLA SUA STANZA

  DE VITIIS. ‑Ecco dicevo questa e la gazzetta­

  MOLLY . ‑Che bella gazzetta che ha! Ma non stia in piedi venga si sieda vicino a me.

  DE VITIIS Bhè.. mi sembra una gazzetta normale(SI SIEDE).Vede è del mese di Novembre...­

  MOLLY ..... ‑Io amo il mese di Novembre! Lei no?­

  DE VITIIS Non saprei!­

  MOLLY ‑Se dovessi fare una graduatoria dei mesi che preferisco Novembre               sarebbe senz'altro al primo Posto. E per lei?­

  DE VITIIS Forse proprio primo no ma sarebbe senz'altro in buona posizione. Io preferisco i mesi primaverili ... forse perchè sono un po' poeta.­

MOLLY ‑Poeta?­

DE VITIIS‑Si signorina!­

MOLLY ‑Mi chiamo Molly.­

DE VITIIS‑Questo l'avevo capito.­

MOLLY -E lei?­

 DE VITIIS    -Io no!Cioè volevo dire ... il mio nome..è curioso..­

MOLLY ‑Curioso!Che bel nome. Ho sempre sognato di incontrare uno che si ................ chiamasse curioso! ‑

 DE VITIIS   -Ed ancora non l'ha incontrato.Vede signorina Molly io non volevo dire che il mio nome è Curioso, intendevo dire che il mio nome è curioso,curioso aggettivo!­

MOLLY ‑Curioso Aggettivo!Che bello!­

DE VITIIS Signorina io mi chiamo Pantaleo!­

MOLLY ........................ ‑Che bel no... come?­

DE VITIIS   ‑Sì Pantaleo!­

MOLLY ‑Era meglio Curioso! E cosa fà nella vita signor Pantaleo oltre che     chiedere denaro a delle povere fanciulle indifese?­

DE VITIIS‑Non dica così! Io non chiedo denaro per me!­

ELIA ..... ‑No?­

DE VITIIS   - No! Lo chiedo per la mia agenzia.

MOLLYNon mi dica che adesso che lei è qui con me sta pensando al suo lavoro?!(Gli prende la mano)-

DE VITIIS......-No questo…no-

MOLLY.........-Perché non ci diamo del tu?…Leo…ti dispiace se ti chiamo Leo?-

DE VITIIS......-No si figuri!-

MOLLY.........-Eh?!-

DE VITIIS......-Cioè figurati…Molly-

MOLLY.........-Che mani robuste che hai…magari un po’ ruvide.-

DE VITIIS......-Ruvide?-

MOLLY.........-Sì raspose,dure. Tu non curi le tue mani!-

DE VITIIS......- in effetti…-

MOLLY.........-Male! Se tu le curassi avresti delle mani splendide, da artista, da chirurgo, da barbiere.-

DE VITIIS......-Per queste cose quello che manca è il tempo…-

MOLLY.........-Non dire così!Bastano cinque minuti, cinque minuti al giorno non di più.Voglio darti una cremina a base di muschio dell’Amazzonia che trasformerà le tue mani….E il viso!!Che pelle dura e tutta butterata!Scommetto che non hai mai fatto una maschera?-

DE VITIIS......-No!-

MOLLY.........- Oddio! Ma come hai vissuto fina ad ora?Nessuno ha mai pensato a te?Per fortuna ora hai conosciuto Molly che penserà a tutti i bisogni del tuo corpo…….Hai moglie?-

DE VITIIS......-No!-

MOLLY.........-Fidanzata?-

DE VITIIS......-Ci sarebbe…una…-

MOLLY.........-(Delusa)…Ahhh-

DE VITIIS......-Ma è piccola piccola insignificante…-

MOLLY.........-Allora!….E dove abiti?-

DE VITIIS......-Qui vicino, in via Napoli 27.-

MOLLY.........-Hai da scrivere?-

DE VITIIS......-Sì ecco.(Le dà carta e penna)-

MOLLY.........-Allora…(Scrive)..Pantaleo…-

DE VITIIS......-De Vitiis.-

MOLLY.........-Via Napoli 27….e quando ti trovo?-

DE VITIIS......-La sera dalle otto in poi.-

MOLLY.........-Benissimo, dopo le venti. Dunque  dieci flaconi di crema per il viso alle alghe. Dieci flaconi di crema per le mani…no facciamo dodici  , così prendi anche il portatrucco in omaggio. Questo lopuoi regalare a qualche ragazza che ti sta a cuore. Come lo vuoi a tinta unita o a a fantasia?-

DE VITIIS......-A te come piace?-

MOLLY.........-Meglio a tinta unita, la fantasia è un po’ pacchiana….Vediamo quanto dovevi avere per la casa?-

DE VITIIS......-Trecentosessatamila.-

MOLLY.........-Benissimo…la tua spesa scontata è di 510.000 lire meno le 360.000 che ti dobbiamo fanno esattamente..

DE VITIIS......- 150.000 lire-

MOLLY.........- Giusto! Naturalmente non c’è bisogno che tu me li dia subito. Puoi pagare anche alla consegna .-

DE VITIIS......- Io?-

MOLLY.........- Certo tu… caro il mio Leo. Lo sai che se ti curassi saresti un bell’uomo?-

DE VITIIS......- Ma a me non piace mettermi tutte quelle cremine, come le donne!-

MOLLY.........- Perché cos’hai contro le donne? Non ti piacciono?-

DE VITIIS......- O no, se sono come te mi piacciono tantissimo.-

MOLLY.........- Allora fallo per me.-

DE VITIIS......- Se è per fare piacere a te…

ENTRA CIRILLO E COME VEDE DE VITIIS SI BLOCCA

CIRILLO......- Lei è ancora qui?-

DE VITIIS......- Stavo per andarmene-

CIRILLO......- Per quei soldi …poi passo io…-

DE VITIIS......- Tutto a posto padre, tutto sistemato. Me la vedrò io con Molly-

MOLLY.........- Sì tutto sistemato-

DE VITIIS......- Adesso è proprio ora che vada. Tanto qui mi sembra che è tutto a posto. Arrivederci padre-

CIRILLO......- Arrivederci.-

DE VITIIS......- Ciao Molly!-

MOLLY.........- Ciao Leo!-

DE VITIIS......- Ci rivedremo?-

MOLLY.........- Certo!-

DE VITIIS......- Presto?-

MOLLY.........- Dipende da te.-

DE VITIIS......- Da me?-

MOLLY.........- S’ ci sarebbe da saldare quel conticino, quelle 150.000 lire…-

DE VITIIS......- Ah…già…non vedo l’ora.- (Esce)-

MOLLY.........- Dillo a me! (Chiude la porta e va verso la sua stanza)-

CIRILLO......- Ma cosa gli ha fatto?-

MOLLY.........- Non si preoccupi padre…cose da donne! (Esce)-

SI APRE LA PORTA ED ENTRA SANDRA

SANDRA......- E’ permesso? Lei è vi padre? Un l’avevo sentita rientrare e allora ho usato la mi chiave.-

CIRILLO......- Va bene, va bene ma in futuro la prego di suonare. Cosa le serviva?-

Sandra......- Le ho portato la posta. Stamane quando è passato un l’ha presa e (Entra Elia) e vesta chi è?-

CIRILLO......- Signora le presento la signorina Elia Marchetti-

ELIA      .. Piacere-

SANDRA - Pi..aa..ce..re…-

CIRILLO.         -Lei sarebbe, cioè è quella mia sorella di cui le ho parlato ieri.-

SANDRA.....- Ahhh la bastar…la figliastra del su’ babbo.-

ELIA      .. -Io?

CIRILLO......- Si signorina, la signora Sandra è una persona fidata e  con lei non ho segreti. Pertanto le ho confidato che lei essendi figlia naturale di mio padre è anche mia sorella.-

ELIA......- Sì la nostra è una grande famiglia.-

ENTRA MOLLY

Molly......- Che succede fratelli?-

Sandra......- Una famiglia numerosa!

ELIA      .. -Questa è Molly, mia…sorella.-

SANDRA......- Vindi è anche la su’sorella -

CIRILLO.     No, non esageriamo, questa è solo sorella sua!-

SANDRA.....- Ma se siete fratelli ‘ome mai un vi date del tu?-

ELIA      .. Bella idea!-

CIRILLO. Loro vorrebbero ma io preferisco così. Anche per la gente…troppa confidenza non sta bene….Ma lei non doveva darmi la posta?-

SANDRA Ecco…niente di importante. Questa è la bolletta della luce: 125.000 lire! Padre Cirillo bisogna stare attenti ai ‘onsumi! Poi c’è una lettera di quel suo amico,  padre Giovanni-

CIRILLO. -(Mentre l’apre) Poverino stava tanto male con il fegato….-

ELIA      .. -Forse ha i calcoli come mia madre.-

SANDRA -No no dice che ha fatto l’ecografia e un c’è nulla. I medici sospettano un virusse!-

DE VITIIS......- Ma lei come fa a saperlo?-

CIRILLO. -Ma è vero! Signora Sandra lei ha letto di nuovo la mia corrispondenza?!-

SANDRA -Mi ci è cascato l’occhio! (Intanto entra Libero) E poi uno ‘ome lei che segreti ha?-

CIRILLO......- Ma come ha fatto  se la busta è perfettamente chiusa?-

LIBERO   -Figuriamoci! Lei nel quartiere detiene il record di apertura delle buste a vapore. In 17 secondi netti apre legge e richiude! Neanche la Ferrari quando cambia le gomme va così veloce!-

SANDRA -Spiritoso-

LIBERO   -(Accorgendosi delle ragazze) Ah…buongiorno   anzi buonasera….cioè ciao…-

SANDRA -Vi ‘onoscete?-

LIBERO    -Ci conosciamo? No! Non ci siamo mai visti. Anzi sono curioso di sapere chi sono le signorine!-

SANDRA -vesta è la sorella di Padre Cirillo e vesta è la su’ sorella-

LIBERO      -Non facevi prima a dire che sono le due sorelle di padre Cirillo?

SANDRA -No perché lei è la sua sorellastra  e lei è la sorella della sorellastra.-

LIBERO   -Stanno così le cose?-

CIRILLO. -Sì-

LIBERO   -(Sottovoce) Certo che voi preti potete dire tutto! Se questa l’avessi raccontata io chi mi avrebbe creduto? (Forte) E così abbiamo con noi le due sorelline. Pensate di fermarvi molto?-

RISPONDONO INSIEME : Cirillo- No!  

ELIA E molly- Sì!-

ELIA      .. -Dipende-

SANDRA -Da che?-

LIBERO   -Forse dalle prestazioni extra!-

ELIA      .. -Prestazioni extra? Che significa?-

DALLA PORTA RIMASTA APERTA ENTRA VITO

VITO     -Permesso?-

CIRILLO. -Papà sei tornato da solo? Ti sarei venuto a prendere io tra poco-

VITO     .. -Mi hai lasciato con tutti quei vecchi, mi annoiavo.-

SANDRA -Abbiamo riunito  la famigliola.-

CIRILLO......- Sì vi presento mio padre.-

SANDRA -Noi la si conosce, a chi lo sta presentando?-

CIRILLO. -A loro

Sandra ‑un si conoscono?Ma un e' la su’ figliola?­

Cirillo    ‑(IN DIFFICOLTA’)...Ebbene si', cioè no..signorina Elia questo e' suo padre,cioe' nostro padre! ... Papa' questa.. ... sarebbe ... tua figlia!-

Vito       ‑Il carabiniere o il prete?­-

Cirillo    ‑Papa' ho detto figlia,figlia femmina!­-

Elia       ‑(Lo ABBRACCIA E LO BACIA)Papa',paparinol­-

Sandra     –(Che lo vede perplesso) Non le sembra che il minimo che possa fare e' contracambiare un po' d'affetto verso questa figliola? Visto che da giovane ha fatto il porco!­-

Vito       ‑Non capisco.Prima mi ha detto vecchio porco,ora giovane porco,Si decida!­-

Cirillo    ‑Papa' dopo ti spiego io.­-

Vito       ‑Tua madre non mi aveva detto che avevamo anche una figlia,femmina.Non che la cosa mi dispiaccia…vieni figliola,fatti abbracciare.Anche quella e' figlia mia?­-

Molly    ‑No io no io sono di un'altra parrocchia!­-

Libero   ‑(SOTTOVOCE A CIRILLO)Sono curioso di vedere come ne esce!­-

Cirillo    ‑(SOTTOVOCE) Mi aiuti la prego!­-

Libero   ‑(SOTTOVOCE)Come al solito il potere combina i casini ed il popolo deve risolverli!(POI FORTE) Sandra andiamo che la guardiola e' vuota!­-

Sandra ‑(STA GUARDANDO CON INSISTENZA IL SEDERE DI MOLLY)E' lui! Lo riconosco! Erano loro ieri sera.Ecco perche' un le trovavo,Erano al primo piano!­-

Libero   ‑Quindi questa volta aveva ragione io!­-

Sandra ‑(USCENDO)Va bene avevi ragione te ed io torto. Ma che un succeda piu'!-

­

I DUE ESCONO. VITO CONTINUA A FARE DELLE EFFUSIONI AD ELIA

­

Vito       ‑Che bella figlia che ho.E quanto e' morbida!­-

Cirillo    ‑Basta babbo.Smettila.-­

Vita       ‑E’ tanto tempo che sognavo una figlia femmina.­-

Cirillo    ‑E continuerai a sognarla.Vieni andiamo di là. Forse ti fara' bene riposarti un poco nel mio letto.­-

Vito       ‑Nel suo non posso?­-

Cirillo    ‑No non puoi!­-

Vita       ‑Aspetta prima devo fare pipi'.Io faccio sempre pipi prima di mettermi a letto.Figliola vuoi accompagnare il tuo vecchio padre in bagno?­-

Cirillo    ‑No!Ci vai da solo!‑'

Molly    ‑Elia noi andiamo di la',e' meglio-

Elia       ‑Si' credo anch'io.­-

Vito       ‑Va bene vedo solo.Ma poi non mi sgridare come fa' tua madre se mi bagno i pantaloni!­-

Cirillo    ‑Se ti bagni ti cambierai.Ma a proposito,dove hai lasciato la tua borsa?-

Vito       ‑La mia borsa?,..Ah! E’ rimasta in chiesa.­-

Cirillo        ‑Accidenti!Allora deva andare a prenderla,Quando hai fatto va lì               in camera mia e mettiti  a letto. Io  torno subito-

Vito       ‑Obbedisco! Poi dice che non e' una caserma questa! (VA IN BAGNO

Cirillo    ‑Signore dagli un'acchíata Tu (ESCE)

SQUILLA IL TELEFONO A LUNGO.VITO ESCE DAL BAGNO CON I CALZONI TIRATI

GIU' E CON I MUTANDONI.

Vito       ‑Non risponde nessuno?Accidenti ed io che odio rispondere al telefono!(ALZA LA CORNETTA) Si'?Certo che sono pronto, anzi lo ero.Ero pronto,prontissimo,stavo proprio per farla quando lei ha chiamato!Ed ora non mi scappa piu'! Va bene?!E per colpa sua!Come chi parla? Parlo io non sente? Cosa vuol sapere?Se parla la casa della signorina Elia? Ma lei ha mai sentito una casa parlare?   (ATTACCA)

   Parla la casa! Se lecase potessero parlare. (ANDANDO VERSO LA STANZA DI CIRILLO) parlerebbero senz'altro meglio di certa gente!Adesso chissa' quando mi  riscapperà? Maledetta prostata!(ESCE

SQUILLA IL TELEFONO.ENTRA MOLLY E RISPONDE.

Molly    ‑Pronto?Si' sono Molly salve signora Carmela.Come mai questa telefonata?………..ha      fatto bene la ringrazio ..arrivederci!(ATTACCA) Elia Elia!‑

Elia       -(RIENTRANDO IN SCENA)Sii'?­-

Molly    ‑Tu hai una ziache si chiama Marta?­-

Elia       ‑Si' e' la moglie,anzi la vedova,di mio zio Ugo,il fratello di mamma. E' ricchissima ma purtroppo anche lontanissima, vive in Australia.­-

Molly    ‑No no e' molto piu' vicina.E' a Roma e sta venendo qui,­-

Elia       ‑Ma che dici? Zia e' a Sidney e se anche venisse a Roma come potrebbe avere questo indirizzo?­-

Mally    ‑Semplice glielo ha dato la signora Carmela,la mia portiera.Fra poco zietta sara' qui.­-

Elia       ‑Stai dicendo sul serio o e' uno scherzo?­-

Molly    -Ti pare che scherzerei sulle zie ricche australiane?­-

Elia       ‑0 mìo Dio sono rovinata!E' un disastro!­-

Molly    ‑Perche'? La signora mi ha detto che ti porta anche un regalo!­-

Elia       ‑Tu non sai. Vedi io sono la sua unica nipote elei e' ricchissima.-

Molly    ‑Non mi sembra una cosa tanta disastrosa!-

Elia       ‑Tempo fa' ero a corto di denaro, inoltre Pasquale si lamentava di non possedere una motocicletta che per il suo lavoro dice che e' essenziale.Allora che ho fatto? Ho scritto alla zia che mi ero sposata.­-

Molly    ‑Perche' ?-

Elia       ‑Perche' lei aveva sempre promesso di farmi un bel regalo per matrimonio!­-

Molly    ‑E te lo ha fatto?­-

ELia      ‑Sì mi  ha spedito una splendida collana piena di brillanti. Io l'ho venduta e con il ricavato  ha comprato la moto a Pasquale ed e' rimasto anche parecchio denaro per  me.­-

Molly    ‑Allora?-

Elia       ‑Allora lei adesso è venuta qui e si aspettera' di trovarmi con un marito ed un collier!­-

Molly    ‑Tu digli la verita'!Che ti trovavi in difficolta' e che l’hai  venduto-

Elia       -Ho venduto il marito?-

Molly    ‑Ma no!Il collier naturalmente!­-

Elia       -Ma quello non e' un problema; posso anche dirle che lo  tengo in banca.Ma non posso certo raccontare che tengo anche il marito in cassetta dì sicurezza!­-

Mally    -E tu presenta Pasquale come tua marito.­-

Elia       ‑Impossibile! Vedi zio Ugo e zio Marta erano due soci fandatori del WWF ed erano entrambi professori di scienze.-

Molly    ‑Questo cosa c'entra con Pasquale?-

Elia          ‑C'entra. Per farla contenta le ho detto che sposavo un professore di biologia,un ricercatore tutto libri e laboratorio. Insomma uno di quelli noiosissimi rompiscatole.Posso ora presentargli Pasquale?-

Molly    -No,credo proprio che sia impossibile!-

ELIA     -E c’è  dell'altro…Avendo bisogno di altri soldi, giorni fa' le ho telefonato dicendole di essere incinta. Sperava in un altro regalo.-

Molly    ‑Ma non immaginavi che te lo portasse a mano! Complimenti per il piano!Comunque non c’è' tempo da perdere. Dobbiamo inventarci qualcosa! Puoi dire che tua marito e' fuori  citta'!-

Elia       ‑E’ rischioso! Se si vuole fermare ad aspettarlo?-

Molly    ‑Di' che e' morto!-

Elia       ‑Si' ed il bambino di chi e' figlio? Poi l'ho chiamata pochi giorni fa'; perche' non le avrei detto niente?-

Molly    ‑Allora bisogna trovare un marito.Ci vorrebbe un tipo scialbo,pallidino,sbadato ma colto e soprattutto tanto stupido da prestarsi al gioco...-

DALLA PORTA ENTRA CIRILLO

Elia e Molly‑Eccolo!-

Cirillo    ‑Chi?­-

Elia       ‑Cirillo,Cirillino (LO PRENDE PER LA MANO E LO METTE A SEDERE) Vieni qui ci devi  aiutare.-

Molly    ‑ Il tuo prossimo e' nei guai!­-

Cirillo    ‑Il mio che?­-

Molly    ‑Noi,il tuo prossimo!­-

Elia       ‑E' vera che ci aiuterai?­-

Cirillo    ‑(TENTANDO DI ALZARSI)No,..no...conosco quello sguardo.(MA LO RIMETTONO A SEDERE)-

Molly    ‑Vedi padre Cirillo si tratto di una cosa semplice semplice. Devi solo far finta di essere un  professore.­-

Elia       ‑Uno studioso,uno scienziato.­-

Molly    ‑Ed un marito!­-

Elia       ‑Ed il padre di mio figlio!­-

Molly    ‑Ma solo per qualche minuto!­-

Elia       ‑Massimo un'ora..forse due,Ma non importa il tempo.E' vero che ci aiuterai?­-

Molly    ‑Ma tu te ne intendi di biologia? A proposito cose hai detto che studia tuo marito?­-

Elia       ‑La migrazione e l'estínzione della foca monaca che vive  in Sardegna..-

Molly    ‑Le foca monaca?Perche' proprio la foca monaca?­-

Elia       ‑E' stata la prima cosa che mí e' venuta in mente!­-

Molly    ‑Vede padre Cirillo,sembra un segno del destino….lei prete e la foca ... monaca!­-

Elia       ‑Allora siamo d'accordo‑?_

Cirillo    ‑lonon ha capito nulla!-

Molly    ‑(PRENDE CIRILLO PER UN BRACCIO E LO MANDA NELLA SUA STANZA)Venga padre le spiego tutto mentre si cambia. Dovrei anche avere delle cosette che fanno al caso suo.-

Squilla il telefono

Molly    ‑Elia rispondi tu,­-

Cirilla    ‑Io cambiarmi?Perche'?-­

Molly    ‑Si metta una camicia bianca al resta penso io.

             (ESCONO OGNUNO NELLA      SUA STANZA).-­

Elia       ‑(RISPONDE)Pronto?Zia Marta che sorpresa Dove sei? Qui a Roma?Stai venendo da  me? Ma e' splendido?!Certo mia marito sara' felicissimo di conoscerti!Lui parla, sempre bene di te...anche in ufficio ... anzi in laboratorio ... con il suo capo. ... un eminente biologo .. si',sì  un premio Nobel.eh… se  avessero piu' fondi anche lui concorrerebbe per il Nobel .... dici davvero? (PASSA MOLLY E VA NELLA STANZA DI CIRILLO)..Te ne sarebbero enormemente grati… vorresti conoscere questo premio   Nobel ... ma e' difficile...capisco certo   vuoi sapere a chi dai i tuoi soldi ...e' essenziale ....vedro' quell0 che posso fare...sil ... si ciao,a dopo.,.ciao.(METTE GIU')Ci mancava anche questa.-

SUONANO ALLA PORTA. ELIA APRE

­

De Vitiis ‑Deve semprechiedere chi e' prima di aprire (ENTRA).-­

Elia       ‑Per favore signor De Vitiis non mi faccia perdere tempo. Sapesse che problemi ho!­-

De Vitiis   ‑Se posso essere utile?-

Elia       ‑No grazie...anzi aspetti ... Si' certo!­-

Entra Molly

Molly    ‑Salve Leo!­-

Elia       ‑Non Leo,ma professor De Vitiis,biologo!­-

Molly    ‑Hai cambiato lavoro?­-

De Vitiis    ‑Veramente non ne so ancora nulla!-

Elia       ‑Ma si' e' fantastico!Ti presento il professor De Vitiis. Premio Nobel Per la biologia e diretto superiore di mio marito.-

De Vìtiis  ‑Non sapevo che lei fosse sposata.A pensarci bene sono molte le cose che non sapevo!­-

Elia       ‑Vedi Molly al telefono era zia Marta che vuole conoscere sia mio marito che il suo capo.Per fare un generoso lascito per i loro studi,Ha detto testualmente: una ricca donazìone!­-

Molly    ‑Per la foca monaca?­

Elio       ‑Si' e soprattutto per noi! Quindi mi serviva un premio Nobel ed eccolo qui! Certo se il signor De Vitiis   sarà cosi' carino da aiutarci.-

Molly    ‑Ma certo che ci aiutera',Vero Leo?­-

De Vitiis   ‑Se e' una cosa facile...­-

Molly    ‑Facilissima,Tu cosa ne sai della foca monaca?­-

De Vitiis   ‑Niente!-

Elio       ‑Benissimo ne sa quanto mio marito,cioe' padre Cirillo.-

De Vitiis   ‑Suo marito e' padre Cirillo?-

Elio       ‑Naturalmente nella finzione ed e' suo collega,anzi lei e'il suo capo, Entrambi state studiando i problemi legati all'estinzione della foca monaca. A proposito io sono incinta.-

De Vitiis   ‑Auguri!-

Molly    -Ma no fa sempre parte della farsa. Lei ha  detto alla zia ricca che e' incinta per farsi fare un bel regalo.­-

De Vitiis   ‑Accidenti che immaginazione!...Naturalmente il padre e'….il padre!­-

Elia       ‑Come?­-

De Vitiis   ‑Il padre del bambino e' ... il padre ... padre Cirillo!-

Molly‑   ‑Certa.Anche spiritoso il mia Leo­.-

De Vitiis   ‑Son contento che ti piacciano le mie facezie .... Ah!  (LE DA UN MAZZOLINO DI FIORI) Questo e' per te!-

Molly    ‑Grazie Leo!­-

De Vitiis   ‑E c’è di più. Ho scritto una poesia per te.La vuoi sentire?-

Elia       -Magari dopo.Ora non c’è tempo..-

De Vitiis   ‑Solo la prima strofa‑­

Molly    ‑Certo con piacere!­-

De Vitiis   ‑S'intitola:A Molly. "Molly rimembri ancor quel tempo della tua vita mortale quando belta'  splendea negli occhi tuoi ridenti e fuggitiví…-­

Molly    - E’ bellissima!-

De Vitiis   ‑Sentissi il resto!-

Molly    ‑Lo immagino!­-

ENTRA CIRILLO. E' IN CAMICIA BIANCA APERTA CON UN FOULARD AL COLLO, OCCHIALETTI TONDI E PIPA IN MANO,  

Cirillo    ‑Meno male che mio padre dorme sodo.Se mi vedesse vestito cosil!Sembro quel veterinario che fa' la reclame di quell'amaro in televisione!-

Ella       ‑Sta benissimo, sembra  un perfetto studioso di foche! E' veramente bella quello che fa' per aiutare il prossimo.­-

Ciriilo    -Mi avete incastrato per bene con questa storia del prossimo!‑(ACCORGENDOSI DI DE  VITIIS) Guarda chi c'e'! Salve! Stavo provando dei vecchi abiti.-

Molly    ‑Non si deve giustificare,lui e' un suo collaboratore.­-

Cirillo    ‑Chi e'?­-

Molly    ‑Sì anche lui ci aiutera' in questa messa in scena.    Padre le presento il professor De Vitìis,biologo e    docente come lei presso l'università di Roma!­-

Ella       ‑La zia Marta e' desiderosa di dare il suo denaro a due eminenti biologi!­

Cirillo    ‑Noo!!Basta! A me tutto questo sembra un imbroglio anzi una truffa e non voglio farne parte! Se devo essere sincero mi sono stancato di lei ed anche della sua amica.

Mi sono stancato di dire bugie a tutti per giustificare la vostra presenza e soprattutto mi sono stancato di tutto questo viavai in casa mia! Ore farete le valigie e ve ne andrete. Immediatamente!-

Ella       ‑Noo! Lei non puo' fare cos’! Prima era d'accordo,noi prepariamo tutto ed ora si tira indietro!? E poi che fastidio le diamo? Mi dica una coscuna sola cosa della miapresenza  che le abbia dato fastidio!­-

Cirillo    -Le sue coppette al bagno!­-

Ella       ‑Quelle sono due!! Io avevo detto una!­-

Molly    ‑Su su' calmi! Non c’è tempo per discutere,Zia Marta sta per arrivare. Lei padre pazienti  ancora un po',se tutto andra' bene cercheremo un appartamento tutto per noi e toglieremo  il disturbo.Ormai ha fatto trenta…magari ci esce anche una piccola offerta per la chiesa!­-

Cirillo    ‑Questa e' corruzione!‑­

SUONANO ALLA PORTA

Ella       ‑E.questa è zia Marta.! ‑

Molly    ‑Voi due mettetevi seduti sul divano.Tu Elia puoi aprire.­

Ella       ‑Un momento tu chi sei?­

Molly    ‑Elia amichetta mia che ti succede?Non mi riconosci più? Sono Molly!­

Ella       ‑Ma no!Cosa diciamo alla zia,tu chi sei!­

Molly    ‑Ah già.­

De Vitiis   ‑Potrei suggerire di dírle, con rispetto parlando,che e'. la mia fidanzata. Cosi',solo per finzione!

Molly    ‑Come sei gentile Leo!­

De Vitiis   ‑Lo so!­

Elia  ‑Buona idea, (RISUONANO)Ecco...ecco(APRE) Zia Marta che piacere!­

Entra zia Marta con una gabbietta con un uccellino ed un pacchetto regalo.

Marta    ‑Elia!Tesoro mio!Quanto tempo e' che non ci vediamo! Tu aveví sedici anni ed un orrendo paio di occhiali!­

Elia       ‑Zia forse ti confondi,io non li ho mai avuti!­

Marta    ‑Non hai mai avuto sedici anni?Come e' possibile? (LE DA LA GABBIA) Tieni questa.­

Elia       ‑No,non ho mai avuto gli occhiali!Ti trovo bene sai?! Questa e' Molly,una mia amica.

Molly    ‑Piacere ho sentito molto parlare di lei

Marta    ‑Forse più dei miei soldi!‑­

Elia       ‑Zia!­

Marta    ‑Non ti scandalizzare.Non c’è niente di male ad amare il denaro. Ill denaro va amato e desiderato.Solo chi ne ha tanto come me qualche volta puo' permettersi di far        finta di schifarlo!­

Cirilllo   -Il denaro e' la rovina degli uomini! Mette padre contro figlio,fratello contro fratello!

Marta    ‑ E questo filosofo chi e'?

Elia       ‑Questo e' padr…(MOLLY TOSSICCHIA) …..Lui e' il padre di mio figlio.Zia ti presento Mio marito Pasquale.­

Cirillo    -  Pasquale?­

Elia       ‑Si' tesoro! Zia già conosceva il tuo nome.Glielo avevo comunicato quando ci siamo sposati che ti chiami Pasquale Sacerdote,­

De Vitiis   ‑Sacerdote!Che combinazione!

Marta    ‑Quale combinazione?­

De Vitiis   ‑Prego?

Marta    ‑Lei ha detto "che combinazione!".Perchè?­

Molly    ‑Che combinazione essere qui proprio oggi che e' venuta lei. Cosi' possiamo Conoscereci.

Elia       ‑Zia Marta ho il piacere di presentarti il professor De Vitiis eminente biologo e collaboratore di mio marito!­

De Vitiis   ‑Veramente avevamo detto superiore!

Elia       -E’ vero,e' il suo capo.Ci tiene molto a questa qualifica.

Cirillo    ‑Adesso ci scegliamo anche le parti!­

Elia       ‑Accomodati zia,­

Marta    ‑Si' ma tu sistema quella gabbietta con cura. Sono molto affezionata al mio Ciccio!­

Elia       ‑E' carino lo hai comprato qui?­

Marta    ‑0 no!I'ho portato con me da Sidney!­

Elia       ‑Gli hai fatto fare tutto quel viaggio?­

Marta    ‑0 si' non mi separo mai dal mio uccellino. Da quando è morto tuo zio quello è l’unico uccello che mi è rimasto.

Elia       ‑(IMBARAZZATISSIMA COME TUTTI) Zia! Che dici?!

Marta    ‑Che c'e'?Che ho detto? Oh.,noo‑nooo!Voi avete capito…che io intendevo…Ma noo!Ora vi spiego.     Quando era viva la buonaníma di mio marito avevamo una voliera piena di uccelli rari di tutte le specie. Poi poco prima che morisse per suo volere li ha messi tutti in liberta'. Quello,il mio Ciccio,e' stato l'unico che e' rimasto.Forse non sapeva dove andare...o forse e' voluto      restare a far compagnia a questa povera vecchia!‑­

Molly    -Ma quale povera vecchia! Lei sembra ancora molto in gamba!­

.Marta      ‑Lo puoi dire forte! E cosi' voi avevate creduto che mi riferissi al... ah ah (RISATA)..Oddio se devo essere  sincera…si' mio marito..mi manca.Mha'! Che vogliamo fare!    Questa e' la vita!Divertitevi e godete, (BATTENDO SULLE SPALLE DI CIRILLO) Godete godete finche' potete! Beati voi che siete sposini! Ma tu non devi essere certo uno che ha bisogno di incoraggiamenti. Io ho occhio per certe cose! Elia  scommetto che tuo marito e' una di quelle persone che   come si dice…non salta maiun pasto!­

Padre Cirillo sta per scattare­

Elia       ‑Zia ma che hai li'?Mi hai portato qulcosa?‑­

Marta    ‑Si, tesoro,un regalino per te.O meglio per il bambino che deve nascere.Questa e' una sciocchezza.Il vero regalo te lo faro' quando me lo porterai a conoscere! Vedrai che bella sorpresa ti faro' allora zia!­

Cirillo    ‑Mai come quella che faremo noi a lei'­

Elia prende il panchetto e va verso la sua stanza,

Elia       -Vieni Molly andiamo di là a scartare questo regalo; tanto zia sta con gli uomini. (ESCONO)

Marta    -(E’ SEDUTA N MEZZO AI DUE) Non immaginate come sono contenta di conoscervi.Il mio povero marito è stato tra i fondatori del WWF e noi abbiamo sempre amato gli animali. Però confesso che non mi sono mai interessata molto alla foca monaca.

Cirillo    -Neanche io.

Marta    -Come? Ma non è l’argomento dei vostri studi?

De Vitiis   -Sì…sì pa…Pasquale scherza.Capirà noi parliamo della foca monaca dalla mattina alla Sera.

Marta    -Ne avete viste molte?

De Vitiis   -No poche pochissime, quasi nessuna. Non si fanno vedere sono molto riservate.

Cirillo    -Sono foche monache …di clausura.

Marta    -(RIDACCHIANDO) Sapete una cosa? A voi che siete uomini lo posso dire. Mi sono sempre chiesta come si accoppiano le foche. Deve essere  buffissimo.(A CIRILLO) No?

Círillo    -Bhè si accoppiano…a due a due.

Marta    -Io una volta ho assistito ad un accoppiamento tra bufali. Sono rimasta meravigliata. Ragazzi miei il maschio aveva un….-

Cirillo    -Un mal di testa!

Marta    -Come un mal di testa

Cirillo    -Sì, da uno studio che ho fatto anni fa risulta che i bufali nell’accoppiarsi hanno un gran cerchio alla testa. E’ per questo che è una razza in estinzione.

De Vitiis   -In estinzione i bufali? Sicuro?

Cirillo    -Sicurissimo, i bufali maschi sono in estinzione.

Marta    -Ed allora cosa faranno quelle povere bufale?

Cirillo    -Le mozzarelle! Si sono date all’industria casearia.

Marta    -Ah ah ah bello spirito. (A DE VITIIS) Anche sul lavoro è così spiritoso?

De Vitiis   -Non lo so io non vado mai in chiesa.

Marta    -Chiesa? Che c’entra la chiesa?

De Vitiis   -……Ho detto così perché lui fa spesso scherzi da prete.

Marta    -Che simpatici! Questa casa deve essere molto allegra, molto vivace.-

Cirillo    -Più che altro molto transitata.

Rientrano Elia e Molly.

Elia       ‑Eccoci zietta!Pasquale sai che ci ha portato zia? Un completo li bavaglini.Uno per ogni giorno della settimana!­

Cirillo    ‑No!!!Che pensiero gentile ed originale!­

Marta    ‑(ALZANDOSI)Non dire stupidaggini.Lo so che  è una sciocchezza,ma non ho avuto il tempo di comprare altro. Ora se permettete vado un attimo in bagno a darmi una rinfrescata.­

Elia       ‑Prego zia.Ecco e' li'!‑(L'ACCOMPAGNA.MARTA ESCE)

Cirilla    ‑Basta basta con questa pagliacciata!Non ne posso più!. E tutto questo per cosa?Per sette bavaglini con scritto sopra lunedi',martedi',mercoledì..‑­

Molly    ‑Quello della domenica se vuole lo puo' prendere lei.­

Crillo     ‑Si' e lo metto quando servo messa!No no quando esce le diremo tutto e cosi' sara' finita!‑­

Elia       ‑Non puo' farlo!Le spezzerebbe il cuore! Zia Marta ha solo me come nipote e se scoprisse che l'ho presa in giro avrebbe un colpo'.

Molly    ‑Forse un infarto!­

Elia       ‑‑Peggio ne morirebbe! Io saro' stata poco sincera con lei ma augurarle la morte mai!Va bene,va bene parli,parli pure! Ma avra' sulla coscenza il rimorso di aver Amareggiato gli ultimi anni di quella donna!Lei vive sola,laggiu' nella sua casetta australiana..­

Molly    -Tra canguri e boomerang!

Elia       ‑L'unica gioia della sua vita sono le mie telefonate. e le mie lettere,.­

Cirillo    ‑Le sue bugiel­

Elia       ‑Sì,anche le bugie!Se servono a scaldare un povero vecchio cuore,ben vengano!Non e' forse vero che il fine giustifica i mezzi? Lo disse anche Gesu'!­

Cirillo    ‑Gesu non si e' mai sognato di dire una sciocchezza del genere!­

Elia,      ‑Peccato,ha perso una bella occasione!­

Cirillo    ‑0 Signore perdonala!

Zia Marta esce dal bagno

Marta    ‑Lo sai che avete messo su una bella casetta! Il prete dove dorme?­

Elia       ‑Ma tu sai.,?­

Marta    ‑Del sacerdote?Certo tesoro.Me lo ha detto la portiera che mi ha dato il tuo indirizzo.Mi ha detto che con te vive un certo(LEGGE UN FOGLIETTO)..ecco..padre CirilloMa non ti devi vergognare.Cosa  c’è di male a subaffittare il proprio appartamento?Se ci sono difficoltà economiche e si ha la casa grande ... anche se lui è un prete non c’è da vergognarsi. Naturalmente adesso ti aiutero' io cosi' potrai mandarlo via!‑­

Cirillo    ‑Chi?­

Marta    ‑Questo padre Cirillo!Vorrete ben dare una camera a vostro figlio!Allora bisogna mandare via il vostro inquilino!­

Cirillo    ‑Non credo che lui se ne andra' tanto facilmente!­

Morta    ‑Vedremo,vedremo.Ci penso io!Ci vuole altro che un pretino di citta' per tenermi testa! Lo convincero' con le buone o con le cattive!­

Elia       ‑Ma non ce n’e' bisogno!Vedrai che capirà. Gli parlero' io anzi lo farà  Pasquale e Sistemerà  tutto!­

Molly    ‑Forse bastera' dargli una buona uscita!­

Elia       ‑Dovremo anche ridargli i mesi anticipati che ha già pagato,..­

Molly    ‑Piu' un'offerta per la chiesa!­

De Vitiis   ‑E la percentuale per l'agenzia!

Marta    ‑Tutto tutto quello che ci sara' da fare sara' fatto. Ma il bambino deve avere la sua cameretta! Ma ora dov'e' questo sacerdote?­

Elia       ‑In chiesa e non sappiamo quando tornera'!­

Marta    ‑Lo espetterò.Voglio proprio conoscerlo!­

Molly    -Ma lei vuole conoscere tutti!

Elia       ‑Ma non devi ripartire?­

Marta    ‑Non subito, Il mio aereo parte domani.Posso restare anche a cena, se ti faccio piacere!­

Elia       ‑Ma certo che ci fai piacere!­

Marta    ‑Pero' voglio andare a comprare una torta.        Dobbiamo festeggiare!­

Cirillo    -Che c’è da festeggiare!­?

Marta    ‑Tutto! La vostra casa,il vostro bambino,la mia venuta  il  vostro lavoro! Io ho molta fiducia in voi. Sono sicura che presto sarete sui giornali!­

Cirillo    - Di questo sono sicuro anch'io!

Marta    -Allora dov'è qui intorno una buona pasticceria?‑

Suonano alla porta.

Elia       ‑Chi sara'?­

Marta    ‑Se non aprite non lo saprete mai!­

Molly    ‑Vado io!

Apre è Pasquale,

Pasquale ‑E' fatta!Mi hanno preso!­

Marta    ‑E questo chi e'?­

Molly    ‑Questo e' il nostro Sacerdote!­

Elia       ‑(PRENDE SOTTOBRACCIO SIA CIRILLO CHE PASQUALE)Si' zia questi sono i due uomini di questa casa,Pasquale e padre Cirillo!Lei e' zia Marta!

Pasquale ‑Ah!Questa e' la famosa zia!(BACIANDOLA) Zia non immagini quanto sono contento di conoscerti.Io penso tutti i giorni a te quando accendo la….

Elia       ‑La candela in chiesa!Gliel'ho chiesto io di accendere una candela al giorno in memoria di zio Ugo. Gli volevo tanto bene!­

Marte    ‑Dica un po' lei ma non le sembra sconveniente che un prete viva con due giovani!­

Pasquale ‑E lo dice a me?Io e' da stamattina che lo dico! Ma sembra che non c’è altra soluzione­

Marta    ‑La troveremo,la troveremo.­

Pasquale -Magari.

Marta    ‑Credo che noi due andremo d'accordo!Allora dov'e' questa pasticceria?‑­

Molly    ‑Come esce del portone a destra,dopo trecento metri attraversa ed e' arrivata!‑­

Marta    ‑Benissimo.A più tardi ragazzi,‑(ESCE)

Pasquale  ‑Simpatica!Hai fatto bene a dirgli quella stupidaggine delle candele.Hai avuto una bella idea!

Cirillo    ‑Avesse avuto solo quella..!Vi siete accorti in che     pasticcio ci siamo messi?Quanto pensate che potra' continuare questa commedia?Ora vorreste far passare questo energumeno per sacerdote?!­

INSIEME:Elia‑Certo!  Pasquale‑Mai!"

Pasquale ‑Come certo?­

Elia       ‑Si' Pasqualuccio tu davanti a zia devi essere padre Cirillo!­

Pasquale ‑Ma se ci hai gia' presentato!

Elia  ‑Ti sbagli,io ho presentato te come padre Cirillo e lui come mio marito.­

Pasquale ‑Cosa hai detto?Cosa hai detto?­

Molly    ‑Ha detto come suo marito!­

Pasquale ‑Lui non puo' essere tua marito ed io non voglio diventare prete.

Elia       ‑Ma e' solo per finta! Lui resta lui e tu resti tu, ma tu fai lui e lui fá te!­

Molly    ‑Questa volta non chiedere cosa ha detto perché non saprei ripeterlo! Senti cocchino Non c’è da fare tante storie! Tutto questo lo facciamo anche per te. Non ti scordare che la moto ce l'hai grazie agli inganni di Elia verso quella donna.Per cui ora non possiamopiù tirarci indietro!­

Elía       ‑Poi se convinciamo la zia lei ci fa' un bell'assegno per finanziare gli studi di mio marito, cioe' lui! Tanto     domani lei parte e tutto torna come prima!‑­

Pasquale  ‑Non come prima!Meglio!Io ha trovato una scrittura! Mi hanno preso per girare delle Pubblicità.

Elia       ‑Fantastico!Che farai?­

Pasquale ‑No questo per adesso non te lo dico!Stasera ti farò una sorpresa!Ma la cosa importante e' che adesso lavoro e posso anche sposarti!E con i soldi di zia ci possiamo fare un bel viaggio di nozze.

Cirillo    ‑No!Primacomprate casa!­

Elia       ‑Come dichiarazione non e' un granche' ma accontentiamoci (LO BACIA)­

Molly    ‑OK piccioncini!Ma quel denaro ce lo dobbiamo ancora guadagnare. Al lavoro! Padre Cirillo lei insegni svelto svelto a Pasquale a fare il prete!­

Cirillo    ‑Ma si rende conto di quello che dice?­

Molly    ‑Forza         qualche parola di latino,qualche richiamo alla Bibbia ed il gioco e' fatto!­

Cirillo    ‑Credo che il più grande sbaglio della mia vita e' stato quello di             non avervi cacciato subito!­

Molly    ‑Errarehumanum est.

Cirillo    ‑(PRENDE PASQUALE E LO PORTA VIA) Andiamo in seminario!­

I DUE ESCONO

Elia  ‑(USCENDO DA CASA) Io vado a comprare qualcosa da mangiare!­

Molly    ‑Vengo con te...­

De Vitiis   ‑Veramente..­

Elia       ‑No no tu resta qui con lui.Non possiamo lasciare in casa solo uomini.Chissa' cosa combinerebbero!‑(ESCE)

De  Vitiis  ‑Molly sono molta contento che sei rimasta!

Molly    ‑Anch’ io Leo sto bene con te. Forse perchè sei  così tranquillo,silenzioso.Anche troppo! Talvolta ci dimentichiamo che ci sei!­

De Vitiis   ‑Io avrei anche delle cose da dire ma con voi non riesco mai a prendere la parola!Siete cosi' veloci che quando sto per dire la mia su di un argomento voi state gia' parlando d'altro!Allora sto zitto!­

Molly    ‑Sbagli!Devi sempre dire quello che pensi!Devi importi! Devi essere piu' deciso,più sicuro, piu' vivo!­

De Vitiis    ‑E' questione di carattere.Io sono molto metodico, riflessivo,timido.Ma non me ne pento sai?Per esempio conosco tanta gente,uomini e donne che passano da un amore ad un altro,che vanno tutti i giorni a feste, a ricevimenti. D’estate fanno due mesi di mare, l’ inverno un mese a sciare ... Cosa credi che ha quella gente?~

Molly    ‑I soldi?­

De Vitiis   ‑Noo!

Molly    ‑Fortuna?­

De Vitiis   ‑No!Disperazione!Solo disperazione!Sono pieni di disperazione E tu vorresti essere casi' disperata?

Mally    ‑Bhe' ... un pochino..ogni tanto

De Vitiis   ‑Bisogna sapere bene quello che si vuole nella vita! Ed una volta ottenuto  bisogna difenderlo. Io per esempio ... stamattina mentre tu mi accarezzavi le mani credo di avere scoperto quello che voglio‑­

Molly    -La cremina al muschio delle Azzorre?­

De Vitiis   ‑No,voglio te'­

Molly    ‑Ma Leo tu mi stai facendo,..mi stai dicendo che vorresti  metterti con me?­

De Vitiis    ‑Dimmi di si' e comprero' tutto il tuo campionario!

Molly    ‑Ma non so ... mi prendi cosi' di sorpresa!­

De Vitiis   ‑Io ho una bella casa sai?!Con un bel giardino!Pensa solo di antifurti e porte blindate ci ho speso otto milioni­

Mally    ‑Otto milioni! Ma hai la fissazione dei ladri?Io invece­ non ci penso per niente!Ed anche io ho parecchie cosine    carine!­

De Vitiis   ‑Si' ma (ALLUDENDO AL SENO) te le porti sempre appresso!

Molly‑   ‑Leo Cosa dici!?

De Vitiis   ‑Alludevoal seno!­

Molly    ‑L'ho capito! Impertinente!‑­

De Vitiis   ‑Che c’è di male?Mi piaci spiritualmente ma anche fisicamente!Anzi,se permetti,prima mentre ti guardavo ho scritto una poesia per te'­

Intanto entra Libero con l'orologio riparato.

Molly    ‑Fremo dal desiderio di sentirla!­

De Vitiis   ‑Dunque:Quandi ti vidi rimasi immobile,bloccai anche .il mio respiro...­

Libero   ‑Poi presi l'automobile e feci un altro giro!­

Molly    ‑Ma….?!

Libera   ‑Scusate ma non ho potuto farne a meno!Ho riportato l'orologio a padre Cirillo,­

De Vitiis   ‑Buongiorno!

Libero   ‑Ci si rivede!­

Molly    ‑Vi conoscete?­

De Vitiis   ‑Si' ci siamo conosciuti ieri!

Libero   ‑Ma non sapevo che voi due..eravate...­

De Vitiis   ‑Ieri non losapevo neanche io! E’ stato tutto così inaspettato. Ieri eravamo due Estranei oggi ci amiamo!

Libero   ‑Auguri e figli maschi!­

De Vitiis   ‑Sbaglio a lei e' un po' ironico?

Libero   ‑Che vi importa della mia ironia,siete voi gli innamorati non io!­

Molly    ‑Lei non e' innamorato?Via non ci credo!­

De Vitiis   ‑Io ho anche conosciuto sua moglie!

Libero   ‑Appunto!E puo' credere che ne sia ancora innamorato? Tra l'altro mi fate questa domanda proprio adesso che ho saputo di aver litigato con lei

Molly    ‑saputo?­

Libero   ‑Sil!Sono andato a comprare      la pila per quell'orologio, Torno a casa e sulla partatrovo la signora Ranieri,un'inquilina dello stabile,che mi informa che Sandra e' arrabbiata con me per il mio comportamento e non mi vuole vedere. Ho ringraziato e sono salito. Che altro potevo fare?­

De Vitiis   ‑Poteva tornare indietro e chiederle scusa!

Libero   ‑E perche' dovevo chiedere scusa alla signora Ranieri?­

Molly    ‑Ma no,a sua moglie naturalmente!Ma cosa le ha fatto per farla inquietare?­

Libero   ‑E chi lo sa?­

Molly    -Qualcosa avrà fatto?

Libera   ‑Beati voi!Se foste sposati da tanti anni come me     sapreste che nel matrimonio ci sono quattro periodi.All'inizio si litiga poche volte ma per grossi problemi;la casa, i figli ... il lavoro,Poi aumenta la frequenza delle litigate ma diminuisce l'importanza degli argomenti, Si litiga per tutto.In genere per delle stupidaggini, Poi c’è  il terzo periodo in cui si litiga anche senza motivi,cosi' solo per il gusto di dirsene quattro.Noi siamo al quarto periodo!­

Molly    ‑Cioe'?­

Libero   ‑Litighiamo anche senza essere presenti,Ognuno litiga per conto suo!Sandra per esempio quando io non ci sono fa' delle discussioni bellissime! Mi dice tutto quello che vuole,Poi la sera mi fa' il riassunto di tutto quello che avrei combinato nella giornata. Una specie di Bignami della litigata!­

De Vitiis   ‑Cosi' lei non consiglierebbe ad altri di sposarsi?

Libero   ‑Al contrario. Io vorrei che tutti si sposassero. Sapete come si dice:Mal comune mezzo gaudio! Ma ora devo andare.Sono curioso di sapere questa volta cosa ho combinato.Arrivederci. (ESCE)

Molly    -Arrivederci

Rientrano Cirillo e Pasquale

Pasquale -E' facilissimo fare il prete,Prima non conoscevo una sola parola di latino,invece adesso...

Cirillo    -Sei ignorante in due lingue!

Pasquale -Sentite,sentite:Roma caput

Cirillo    ‑Mundi!Roma caput mundi...non caput.Altrimenti ti scambieranno per un tedesco.

Si apre la porta ed entrano Elia e Marta

Elia       -Eccoci!Abbiamo fatto appena in tempo,i negozi stavano per chiudere.

Marta    -Non ce ne eravamo accorte ma si e' fatto tardi

Pasquale -Melius tardem che mais!

Marta    ‑Ho preso un saint'honore',spero che piaccia a tutti!

Pasquale -E’ uno dei miei santi preferiti!

Cirillo    -(SOTTOVOCE) Guardache sta parlando di un dolce!

Elia       ‑Ho preso dei salatini e degli aperitivi Molly mi aiuti a servirli.

Molly    ‑Certamente!­

De Vitiis   ‑Ha letto da qualche parte che i dolci sono l'alimento preferito dai geni! Einstain,Verdi,Mozart erano golosissimi!

Marta    ‑Io vado matta per Mozart. A lei padre piace Mozart?

Pasquale non risponde.Elia gli dà una gomitata.

Pasquale -Eh?

Elia       ‑Zia Marta le ha chiesto se le piace Mozart (MENTRE GLI OFFRE IL VASSOIO

Pasquale -Oh..io mangio di tutto!

De Vitiis   ‑Io adoro la musica classica. Invece alla radio trasmettono solo quelle stupide canzonette!

Marta    D’altra parte alla gente,al popolino piacciono quelle.­

Pasquale ‑Vox popoli voxon Dei!

De Vìtiis ‑(GUARDA L'OROLOGIO) Purtroppo si e' fatto tardi ed io deva lasciarvi.

Molly    -Come non ti fermi a cena?­

De Vitiis   ‑Mi dispiace ma sono le sette e devo passare in uffic ... in laboratorio prima che chiudano.

Pasquale ‑Le sette?! Mortac…accidentic Sono le sette ed io ho la prova del costume

Elia       ‑Come?­

Pasquale ‑Si' ho la prova del costume!‑­

Marta    ‑Costume?‑­

Cirillo    ‑Forse dell'abito nuovo!

Molly    ‑E’vero ci aveva detto che doveva andare a provare quella tonaca nuova.

Marta    ‑Mi dispiace che non vi fermiate a cena con noi.­

Pasquale         ‑Purtroppo il tempo stringe.Tempora mutandis et nos in mutande stamos!

Marta    ‑Arrivederci!­

De Vitiis   ‑Arrivederci!

Pasquale ‑AmenESCE)­

Cirillo    ‑E’ un po' stravagante come sacerdote,Ma non creda che sono tutti così.

Entra in scena Vito.E' in pigiama con un giornale im mano. Attraversa la scena ed entra in bagno. Poi mette la testa fuori

Vitto      ‑E se squilla il telefono io questa volta non rispondo! (SI CHIUDE IN BAGNO)

Elia       ‑Un altro po' di patatine?­

Marta    ‑…No, grazie….  ma chi era?­

Elia       ‑Non lo so!Tu lo sai Molly?­

Molly    ‑No non lo conosco.Forse tuo marito sa chi e'.

Cirillo    ‑No no io non so niente,Neanche io lo conosco.­

Marta    ‑Ma non trovate strano che un uomo che non conoscete  vi attraversi la stanza e vada in bagno?­

Elia       ‑Sono cose che a Roma accadono.

Molly    ‑Roma e' una citta' tanto grande,piena di gente. Non possiamo certo conoscere tuttI.

Marta    ‑Ma Pasquale lei non dice niente?­

Cirillo    ‑Io avrei molte cose da dire!Tanto per cominciare io non so…-(Suonano alla porta.)

Elia       ‑Chi sta suonando!Lui non sa chi sta suonando!Ma noi apriamo e lo sapremo! (APRE E' SANDRA CON LIBERO)Guarda! La signora Sandra ... e c’è anche il signor Libero! Mancavate solo voi!­

Sandra ‑Buonasera!­

Libero   ‑'Sera­

Elia       ‑Vi presento mia zia Marta‑Questi sono i portieri del nostro palazzo­

Marta    ‑Piacere.Venite,venite,oggi si festeggia!­

Sandra '‑Lei e' la zia di veste du’ figliole

Marta    ‑Nosolo di Elia.­

Sandra ‑Allora e' anche la zia di padre Cirillo!­

Marta    ‑Ma cosa le salta in mente?Perche' mi vuole per forza dare piu' nipoti di quanti ne ho?

Sandra ‑Ma si’uro!0 e' la zia della signorina Molly o e' la zia di padre Cirillo!­

Marta    ‑Ma guarda che impertinente!Elia io non capisco      l'insistenza di questa donna!­

Molly    ‑Ma lasciamo perdere queste parentele.Spesso sono tanto difficili da spiegare! Approfitto del clima festaiolo per annunciare a tutti che io e Leo ci siamo fidanzati!­

Elia       ‑Che bello! (SENTE RUMORE D'ACQUA POI SI APRE LA PORTA ED ESCE  VITO)  Che bella notizìa!­

Vito       ‑(SOSPIRA)Ooohh!Lo sai figlio mio che quel bagno e' proprio comodo.Quella bella tazza! Ci starei delle ore,­(SI SIEDE E CONTINUA A LEGGERE IL GIORNALE).

Marta    ‑Figlio mio?Perche' ha detto "figlio mia"?­

Sandra ‑Perche' lui e' il su’ figliolo!­

Elia       ‑Si' zia e' vero.Non volevamo dirtelo perche'... ci vergognamo ... sai e' un po'..fuori di cervello!‑­

Marta    ‑Sciocchi!Mai vergognarsi del padre!­

Sandra ‑Dopo vello ‘a fatto un c’e' punto d’ esserne fieri

Marta    ‑Perche' che ha fatto?­  (Attimo di sgomento')

Libero   ‑Si e, iscritto al PC­

Cirillo    ‑No!Questo no!­

Libero   ‑(BATTE SULLE SPALLE DI VITO) Si',si e' iscritto al  Partito Comunista!­

Vito       ‑Partito Cpmunista?Io ho un figlio iscritto al partito comunista. Anzi è…come ha detto? Capo sezione. Il bello e' che non sapevo di averlo questo figlio!

Sandra ‑ (INORRIDITA)Un altro!?‑­

Vito       ‑E'curioso!Piu' divento vecchio e piu' scopro figli! Pero' a me tutta questa storia piace!­

Marta    ‑Poverino e' proprio,.,­

Vito       ‑Lei chi e' signara?Non la conosco.Forse e' anche lei mia figlia?­

Sandra ‑No e' la zia della su’ figliola!­

Vito       ‑Mi sembrava che avesse qualcosa della famiglia!

Sandra  - Ma lei (A Vito) un si vergogna di vello ‘ a fatto

Vito:      - Perchè che ho fatto

Cirillo:   .La signora Sandra non sa quello che dice

Sandra ‑Io so ello ‘e vedo e vedo che in vesti giorni questa ‘asa è frequentata solo da ‘ornuti,donnine        allegre e vecchi porci!­

Vito       ‑Di certe cose lei se ne intende!Quella deve essere una   ….‑

Cirillo    ‑Babbo!!­

Sandra ‑O nini  andiamo via.In vesta ‘asa ci sono le persone sbagliate e credo che siamo noi!Tornerol quando padre Cirillo avra' almeno mandato via il su’ babbo

Marta    ‑Il padre di chi?­

Sandra ‑Di padre Cirillo

Marta    ‑Ma la vuol smettere di dare parentele a modo suo! Cosa c'entra padre Cirillo?­

Vito       ‑Padre Cirillo?Chi e'?­

Libero   ‑Suo figlio,non ricorda?­

Vita       ‑Mio figlio e' diventato padre?Quindi io sono nonno?‑­

Marta    ‑(AD ELIA)Ma come fa' ad essere padre del sacerdote se e' il padre di tuo marito?­

ELIA IMBARAZZATISSIMA NON SA COSA DIRE

Sandra ‑Ma di vale marito parla codesta citrulla

Marta    ‑A me citrulla?Ma guarda che impertinente!­

Sandra     ‑O chi la saràmai pe’ di a me impertinente

Marta    ‑Io sono la zia di Elia.

Sandra ‑Vindi e' anche la zia di padre Cirillo visto ‘e so’ du’ fratelli.­

ANCORA GRANDE SGOMENTO

Marta    - Ma la vuole smettere di dare parentele a modo suo? Fratelli! Questa e' buona!‑­

Sandra ‑Si' ma la madre un lo sa, l’è stata un'avventura,una scappatella di gioventu' di vesto porc…di vesto    povero vecchio!­

Marta    ‑Ma quale storia si sta inventando questa visionaria?­

Sandra ‑Io visionaria?Glielo dica lei padre se ha ragione! (Cirillo sta pregando davanti al crocefisso e non risponde)..Padre?... Padre?Maremma bona perche' un parla padre Cirillo?­

Marta    ‑Ma quale padre Cirillo!Quello e' Pasquale!­

Sandra ‑Vello Pasquale?Poi sono io la visionaria?!Vuole che non conosca padre Cirillo? Pasquale!O chi e' poi vesto Pasquale!?‑­

Si apre la porta ed entra Pasquale vestito da Indiana Jones

Pasquale ‑Elia amore mio!Guarda che sorpresa.

Elia       -(CORRENDOGLI INCONTRO) Tesoro mìo!­

Libero   ‑Ma chi e'?­

Cirillo    ‑Indiana Jones e ... Maddalena!­

Sipario.

Si riapre in scena c’è solo Cirillo che prepara la valigia per partire,La casa è spoglia.

Entra Elia,

Elia       ‑E' permesso?­

Cirillo    ‑Chi e'?...Oh ... e' lei!­

Elia       ‑Sono venuta a salutarla,Ho saputo che parte.­

Cirillo    ‑Si!,mi hanno trasferito!Sto aspettando il signor De Vitiis per consegnargli le chiavi,­

Elia       ‑Andra' lontano?­

Cirillo    ‑Abbastanza!­

Elia       ‑E non mi vuole dire dove?

Cirillo    -E' meglio di no,Non si sa mai!­

Elia       ‑La saluta Molly. Lo sa che ad ottobre io e Pasquale ci sposiamo!?Faremo una grande festa.Ci verra'?

Cirillo    ‑Vedremo. ... E zia Marta?­

Elia       ‑Si e' un po' offesa.Ma le passerà.Sforneremo una bella bambina,la chiameremo Marta e scordera' tutto! Lei che ha fatto con la portiera,­

Cirillo    ‑La signora Sandra l'ho calmata.Le ho raccontato tutta la verita' mangiando di gusto due piatti del suo risotto! I problemi invece me li ha dati Libero.     Mi voleva segnalare alla sua sezione come il compagno dell'anno!

Elia       ‑Adesso lei che fara'?­

Cirillo    ‑Io? Io tornero' a fare il prete di campagna. Ma sono contento perche' tutto quello che ha fatto l'ho fatto a fin di bene.in fondo il fine giustifica i mezzi!Come disse qualcuno che non era Gesu' ma forse aveva ragione lo    stesso!­

Elía       ‑Allora         addio!­

Cirillo    ‑Addio!(SI DANNO LA MANO.ELIA ESCE)

Suonano alla porta.Cirillo va ad aprire con la valigia in mano E’ De Vitiis

De Vitiis   -No padre! Non si apre cosi'!(ENTRANDO LO INTRUPPA E CADONO I LIBRI) Oh! Mi scusi! (SI INCHINA A RACCOGLIERE) Bisogna domandare sempre chi e'. Se fosse un ladro? (MENTRE DE VITIIS RACCOGLIE E PARLA , CIRILLO SBUFFA

ALZA LE SPALLE  BUTTA LE CHIAVI E SE NE VA)Se io

             Ero un malvibente, se ero.......

FINE