Vita di Gesù

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Duemila anni fa … circa, nacque in una città di none Betlemme dentro a una mangiatoia un bambino di nome Gesù, un bambino un p

Vita di Gesù

 e

rappresentazione della sua Passione e morte

di Costanzi Agostino


Duemila anni fa … circa, nacque in una città di nome Betlemme, dentro a una mangiatoia, un bambino di nome Gesù, un bambino un po’ particolare perché era il figlio di Dio.    LUCA

(Un animatore porta un cartellone che raffigura il presepe)


Nacque in una misera capanna, riscaldato da un bue e da un asinello e accudito amorevolmente da sua mamma Maria e da Giuseppe che gli faceva da papà, mentre una stella alta nel cielo risplendeva per annunziarlo a tutti i popoli della terra.

 Un animatore passa sopra il cartellone del presepe con una stella cometa)



Per tanti anni molti uomini hanno aspettato Gesù perché su un libro, il Vecchio Testamento, era scritto che sarebbe nato un bambino che avrebbe cambiato il mondo.

(Un animatore porta il Vecchio Testamento)


 


Molti pastori arrivarono alla capanna per vederlo e adorarlo così come fecero, provenienti da lontani paesi d’oriente, alcuni sapienti: i Magi.


        Invece il re Erode, un re cattivo e malvagio aveva paura che quel bambino volesse diventare lui il nuovo re, allora mandò dei soldati per uccidere Gesù;  ma Giuseppe e Maria, avvertiti da un angelo di Dio, scapparono in un paese straniero, l’Egitto e restarono là fino a quando il re Erode morì; quindi tornarono e andarono ad abitare a Nazaret.  AGOSTINO

(Un animatore porta un cartellone che raffigura la fuga dall’Egitto di Maria, Giuseppe e il bambino)



        Nazaret era un piccolo paese in collina, abitato da pastori, contadini e artigiani. Gesù viveva con la sua famiglia in una modesta casa, era obbediente alla mamma Maria e qualche volta aiutava suo papà Giuseppe che era falegname.


        Gesù visse fino a trent’anni a Nazareth nella povertà e nell’obbedienza ai suoi genitori, imparò l’arte del falegname e la gente non sapeva che era il Figlio di Dio.

(Un papà porta un cartellone che raffigura la Sacra Famiglia)   LUCA



(entra Gesù e va tra la folla, ride, saluta e fa finta di guarire qualche bambino malato, precedentemente fasciato alla gamba o al braccio con delle bende)

        Gesù doveva compiere la volontà del Padre suo, mostrarsi e insegnare davanti a tutti: quindi andò per molte regioni e città, per incontrare le persone, per guarire gli ammalati ma soprattutto per insegnare a tutti che l’amore verso gli altri è l’unica cosa che permette di vivere in un mondo di gioia e felicità.

Infatti l’amore ci rende tutti fratelli di Gesù e quindi figli di un unico Padre che è Dio.

(Gesù gira intorno ai bambini e ne sceglie 12 già precedentemente preparati, e lo seguono)


In questi suoi viaggi incontrerò molte persone che diventarono i suoi discepoli. Dodici di loro chiamati Apostoli portarono la sua voce in tutto il mondo, e Matteo, Marco, Luca e Giovanni scrissero, dopo la sua morte, i Vangeli, dove raccontarono gli insegnamenti di Gesù e le sue opere.

(Un animatore porta il Vangelo)


                           RAPPRESENTAZIONE

 


(Gesù e 12 apostoli si avvicinano alle palme)

        Un giorno Gesù e i suoi discepoli arrivarono in una città importante di nome Gerusalemme.    Gerusalemme era in festa.

(i bambini muovono i rami di olivo e rappresentano una folla in festa)

Molta gente, come Gesù, era venuta da ogni parte per celebrare la Pasqua che è la più grande festa degli Ebrei, una cena dove si mangia la carne di agnello, il pane non lievitato e si beve il vino per ricordare la fuga dall’Egitto del popolo ebreo schiavo del faraone d’Egitto.

Apostolo: Gesù guarda siamo finalmente arrivati a Gerusalemme!

Gesù: Si, e che confusione, tutti qui a celebrare la Pasqua come noi…

Apostolo: Abbiamo fatto come hai detto tu, abbiamo affittato una stanza in una locanda in centro e lì faremo la nostra cena.

(tutti i bambini si fanno gli auguri, su salutano, fanno la pace, mangiano il pane)

Donna 1: Ehi, guardate li, ma quello non è Gesù?

Donna 2: Si hai ragione, è proprio lui, che gioia vederlo di persona, ne ho sentito tanto parlare.

        … una gran folla si raduna intorno a Gesù …

Popolo: Ehi … guardate … c’è Gesù, … ciao Gesù, … ciao!!

Apostolo: Che festa Gesù, tutti ti vogliono bene, tutti ti acclamano.

Gesù: Si è una gioia per me … Ciao, ciao …

(i bambini formano una lungo percorso e muovono a festa i rami di olivo al passaggio di Gesù)

… e la folla acclama Gesù con rami di olivo

Gesù cammina per le vie della città e tutta la gente che lo vede è felice, lo vedono di persona, scambiano qualche parola con lui, lo festeggiano.

(Gesù e i 12 camminano verso la tavola che indica il Cenacolo)

Arrivano alla locanda …

Apostolo: Gesù, siamo arrivati alla locanda che abbiamo prenotato per celebrare la Pasqua.

Gesù: Bene, entriamo e prepariamo la tavola

(I 12 preparano la cena)

… Gesù e i 12 apostoli cucinano l’agnello, preparano il pane non lievitato e le brocche con il vino,  ma prima di incominciare il banchetto …

Gesù: Tutti a piedi nudi che ve li lavo!

Apostolo: Ma Gesù ma cosa vuoi fare? Sei tu il maestro e noi i tuoi discepoli, .. non ci faremo mai lavare i piedi da te, piuttosto te li laveremo noi!

Gesù:  Se io lavo i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri.Vi dò l'esempio, perchè come faccio io ora, facciate anche voi. In verità, in verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, nè un apostolo è più grande di chi lo ha mandato.

… Gesù quindi prende il pane, lo spezza e lo dà loro, dicendo:

Gesù:  Prendete questo è il mio corpo”

… Poi prende il calice del vino, lo dà loro e dice: “

Gesù:  Prendete questo è il mio sangue, il sangue della nuova alleanza, versato per voi.

Questa è l’Eucarestia; è l’ultima cena di Gesù, la sera prima della sua morte.

(Gesù con i dodici escono e vanno alle palme)

Gesù esce dalla locanda assieme agli apostoli e si reca su una collinetta a pregare (Getsémani). Lui sa che tra breve arriverà una folla di persone cattive e armate che lo vogliono arrestare.

Gesù:  Amici miei non addormentatevi, ho paura, state svegli…

Apostolo: Si Gesù non ti preoccupare…

        Come vedete anche Gesù come tutti noi ha paura, ma gli apostoli sono troppo stanchi per fargli compagnia e da lì a poco si addormentano …

Come Gesù temeva, arriva gente armata con spade e bastoni.

Popolo: Ecco là, Ecco Gesù, prendiamolo!

Gesù:  Anche oggi nelle strade ,come tante altre volte, mi avete accolto con gioia e affetto, … perché adesso mi siete nemici?

Popolo: Taci! …  taci e cammina!

E portatoLo via lo conducono davanti ad un sommo sacerdote, per cercare una scusa per poterlo condannare, …

Sommo sacerdote: E’ vero che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio?

Gesù: Si lo sono.

Sommo sacerdote: Sta bestemmiando, lo avete sentito tutti, incatenatelo, e portatelo da Pilato.

        Pilato è il governatore romano che comanda quella regione.

        Dopo aver interrogato Gesù e non trovandolo colpevole di nessun reato, conoscendo l’usanza di liberare per Pasqua un detenuto, chiede alla folla:

Pilato: Volete che io vi liberi Gesù o Barabba?

(papà barbuto e straccione con benda sull’occhio)

        Barabba è un brigante e un ladro, ma i sommi sacerdoti invidiosi di Gesù convincono la folla a chiedere la liberazione di Barabba.   ….. e infatti tutti cominciano a urlare …

Popolo: Barabba, … vogliamo Barabba! Libera Barabba!

Pilato: E cosa ne farò di Gesù?

Popolo: Merita la morte! … Crocifiggilo!

Gesù è flagellato e consegnato ai soldati perché lo mettano in croce.

I soldati per prenderlo in giro, lo vestono con un pezzo di stoffa rossa e gli infilano una corona di spina sulla testa, dicendo…

Soldato: Salve re dei giudei!

Poi gli tolgono le vesti, gli mettono sulle spalle una pesante croce di legno e da lì inizia il suo ultimo cammino verso la cima del monte Golgota.

(fare percorso contraddistinto , dai bambini che fanno la folla, ai lati della strada)

Tanta gente inferocita lo insulta, gli sputa addosso e lo deride, ma molte altre persone piangono e sono tristi perché gli vogliono bene.

1^ tappa: Gesù cade:

Gesù cade per il peso della croce …

Soldato: Su ! Alzati …    (e lo frusta)

2^ tappa: Simone il Cireneo:

Soldato: Tu! .. aiutalo, portagli la croce!

Simone: proprio io?

Soldato: Si proprio tu, avanti … fallo!

E Simone il Cireneo, caricatasi la croce sulla schiena, la porta per un pezzo del percorso assieme a Gesù.

Gesù si rialza e continua … è tutto sudato e pieno di sangue … una donna di nome Veronica gli si avvicina … e con dolcezza e pietà gli asciuga il volto con un fazzoletto …   3^ tappa: La Veronica asciuga il volto di Gesù

Gesù è arrivato alla fine del suo cammino … i soldati lo inchiodano sulla croce, sta soffrendo molto … e ormai è vicino alla morte …

Sotto la croce c’è la sua mamma, Maria, che piange disperata

(Maria e Giovanni piangono sotto la croce)

(un animatore si prepara a spegnere e poi riaccendere le luci)

Gesù: Padre perdonali!

E Gesù abbassata la testa, fa un ultimo lungo respiro e muore.

(Si spengono le luci … e si fa un momento di raccoglimento)

(Riaccendere la luce)

Centurione: Un uomo che muore così è veramente il Figlio di Dio!