Boffo il prepotente

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VITA DI BOFFO

BOFFO IL PREPOTENTE

(boffo è realmente esistito nel piceno intorno al 1350; ha tiranneggiato su queste terre ed è poi realmente stato assassinato a causa di una vicenda “sentimentale”)

Anno scolastico 2003-04

Scuola Carassai e Fioravanti Gianfranco

Personaggi:

oBoffo bambino

oFerruccio

oGuglielmo bambino (rifiuta Boffo)

oLeopoldo bambino (rifiuta Boffo)

oGiacinta bambina (amica di)

oMatilde bambina (che rifiuta Boffo)

oMatilde (innamorata di Guglielmo)

oGiacinta (sua amica)

oRefolo (padre di Matilde)

oMaria (matrigna di Matilde)

oGuglielmo (innamorato di Matilde)

oCaio (amico di Guglielmo)

oOzio (amico di Guglielmo)

oBoffo adulto

oBruto (soldato di Boffo)

oFerro (soldato di Boffo)

oOrsola (Zia di Boffo)

oUn servo di Boffo

Scena 1:

Sono in scena due bambini: Guglielmo e Leopoldo. Stanno giocando con un pezzo di spago. Più in la due bambine: Giacinta e Matilde che saltano con una corda. Arriva Boffo bambino con l’amico Ferruccio e vuole partecipare al gioco dei bimbi.

Leopoldo:      E addrizza sso dito !!

Guglielmo     Già è tanto che tengo lo spago, a me piace di più giocà a nascondino.

Leopoldo       Nascondino, nascondino, nascondino! Tu vorresti stà sempre nascosto. Non ti piace Matilde a te?

Guglielmo     Mo che centra Matilde? Questi non sono affari tuoi, pensa alla tua Giacinta!

Leopoldo       Io ci penso, infatti mica mi vado a nasconde, mi tocca stare qua e sperare che mi inviti a giocare.

Guglielmo     Eee sperare sperare, chi spera….

Leopoldo       Zittoo, così ti sente!

Guglielmo     (con aria circospetta) Quelle, nemmeno si sono accorte di noi.

Giacinta         Hei, guarda che è a te che sta guardando.

Matilde bam. Sssst, non farti sentire !!!

Giacinta         Uffaa, se non posso parlare, che ci siamo venuti a fare qua?

Matilde bam. Voglio scoprire se sono interessati a noi oppure pensano solo a giocare.

Boffo bam.    (entra da dx insieme a Ferruccio, con un sacchetto in mano, rivolto ai ragazzi) Giochiamo a nascondino ?

Ferruccio       Evviva, si a nascondino.

Guglielmo     Niente nascondino, a noi non ci piace giocare a nascondino.

Boffo bam.    “A noi non ci piace giocare a nascondino”, che femminucce !!

Guglielmo     Senti nanetto, qua non c’è trippa per gatti, mettetevi un po’ all’ombra.

Ferruccio       Noi vogliamo giocare.

Boffo bam.    Cocco, che ti credi che la piazza è tutta la tua?

Leopoldo       Tu pensa alla tua faccia, per adesso quella è ancora la tua !!!!

Guglielmo     Aria ragazzini, è meglio che sgombrate.

Ferruccio       Che prepotenti! Che dici Boffo, andiamo a chiamare anche gli altri?

Boffo bam.    Lasciali perdere, fanno i gradassi perché sono più grandi !! Mo mo, quando saremo grandi pure noi …

Ferruccio       Allora si che gli allisciamo il pelo a questi.

Boffo bam.    Matilde, lasciate perdere la corda, venite con noi se vi volete divertire.

Matilde bam. Boffino, adesso non possiamo venire !!!

Giacinta         No, adesso proprio non possiamo venire.

Boffo bam.    He he, ma io ho qui una bella sorpresa; sicuro che non vi va?

Ferruccio       Una sorpresa eccezionale

Giacinta         E che ci avrai? I soliti fichi che ti sei andato a fregare

Matilde bam. Noo che fichi! Dove ci arriva a prendere i fichi? E’ la solita trottola tutta storta che nemmeno gira.

Boffo bam.    E’ una cosa grandiosa: né i fichi né la trottola.

Giacinta         Lo so io che cos’è: un nido di passeri! Ma che ci fai con tutti i nidi che vai sfasciando?

Ferruccio       Ha ha, nido di passero !!

Boffo bam.    Non è un nido, questa è una vera sorpresa.

Giacinta         Una vera sorpresa è se tu ci porti qualcosa di buono davvero.

Boffo bam.    Mmmmm, questa qua è buonissima

Ferruccio       Più buona non si può.

Matilde bam. Va bene, dicci che cosa ci hai portato? (i ragazzi smettono di giocare e si avvicinano a vedere)

Boffo bam.    (aprendo il sacchetto) Venite vicino, bisogna stare attenti che si rompe.

Giacinta         Ahhhh ! Che schifo !!!

Matilde bam. Che animale !!! Questa è la tua sorpresa?

Giacinta         Che schifo, una rana viva !!!

Boffo bam.    (gettandogliela addosso) Attente, un rospo carnivoro. Ah ah

Ferruccio       Ah ah ah

Leopoldo       Che deficienti ragazzi !

Boffo bam.    Ah ah, avete paura anche voi? Eccoli qua i gradassi !

Guglielmo     Adesso avete proprio scocciato.

Leopoldo       (spingendo Boffo lontano verso sx) Adesso è ora che ve ne andate: o con le buone o con le cattive.

Boffo bam.    Ma che volete? Non ci si può neanche divertire?

Matilde bam. (quasi piagnucolante) Siete due prepotenti, non vi voglio vedere più !!!

Giacinta         Sapete fare solo scherzi idioti.

Boffo bam.    Va bene va bene, quanta cagnara !!! Andiamo Ferruccio, lasciamo perdere queste femminucce!

Ferruccio       Va bene Boffo, lasciamoli perdere

Boffo bam.    (mentre esce) Quando saremo grandi, allora ne riparleremo.

Scena 2:

            Sono in scena Boffo e Bruto da adulti; discutono. Bruto porta degli stivaloni e cammina sbattendo forte i piedi da far paura. Anche Boffo ha gli stivaloni come capitan Fracassa.

Bruto              Ah ah ah , è stata un razzia veramente spassosa. Come mi sono divertito.

Boffo              Mmm, già !

Bruto              Avevano una paura; prima gli siamo corsi dietro fin su alle case, poi abbiamo sfasciato i recinti e abbiamo rubato tutte le galline e i conigli.

Boffo              Bravi.

Bruto              Abbiamo fatto uscire le pecore e le vacche, i maiali li abbiamo ammazzati e caricati sopra al carro di Ferruccio. Li dovevi vedere come strillavano

Boffo              Mmm bravi bravi.

Bruto              Volevano difendersi con i bastoni e le forche del fieno. Ah ah ah . Le forche contro di noi. Te lo ricordi il trucchetto delle forche si ?

Boffo              Come no?

Bruto              Ah ah ah, avevano una bocca spalancata ah ah . Poi, è venuto il più bello: abbiamo tolto le scarpe e i calzoni agli uomini, e li abbiamo mandati sopra al letame ah ah ah che ridere.

Boffo              Ah ah ah

Bruto              A forza di sentire le strilla è venuto giù anche il curato. Che scena: Ferro lo preso di forza e lo voleva mandare pure a lui sul letame. Ha cominciato a strillare peggio di un paparellone.

Boffo              Già.

Bruto              Dovevi starci Boffo, ti saresti divertito un mondo

Boffo              Eh gia.

Bruto              Come mai non sei venuto Boffo?

Boffo              Dovevo fare una cosa.

Bruto              E’ la seconda volta che andiamo di ‘lla della Menocchia e non vieni; un tempo non volevi mai mancare.

Boffo              E’ che dovevo vedere una persona

Bruto              Ma giù c’erano quelle due morette: Caterina e Carmela. Adesso sono diventate due bei bocconcini.

Boffo              Ah, Caterina si.

Bruto              Non me la racconti Giusta Boffo,

Scena 3

            Ci sono i due già menzionati e arriva un servo a portare notizie di Matilde

Servo             (arriva tutto trafelato come se avesse fatto una corsa) Sono tornato Boffo, solo adesso sono riuscito a sapere, prima non potevo venire !

Boffo              Va bene va bene, non ti preoccupare.

Servo             Pensa: proprio adesso che tiravano fuori la porchetta dal forno …

Boffo              Lascia stare la porchetta, non mi interessa il mangiare a me

Servo             Ma Boffo, io sono scappato sul più bello, per venire a raccontarti quello che compare Refolo …

Boffo              Ti ho chiesto di sapere se ha promesso Matilde a qualcuno; (lo afferra minaccioso)  non mi interessano le bevute di Compare Refolo, canaglia …

Servo             Aaaahh, Boffo, sta preparando il corredo, ho saputo questo solo adesso me la detto una donna di casa che ogni tanto viene con me.

Bruto              Come? Refolo e Maria stanno preparando un corredo? Chi te la detto?

Servo             Frosina, è una donna di cuore quella, io ogni tanto le procuro un po’ di noci e lei viene a stare con me sopra la stalla di ….

Boffo              Va bene, non mi interessa Frosina a me, è il corredo di Matilde?

Servo             ma,.. Boffo?

Bruto              Il maschio non sta in casa con loro e l’altra figlia ha ancora 10 anni …

Boffo              Mmh mmh

Servo             E’ vero, il figlio oramai torna solo 1 o 2 settimane ogni anno, pare che ci si trova bene coi frati ah ah

Boffo              E poi cos’altro hai saputo?

Servo             Ho saputo che non c’è molta farina nel sacco di compare Refolo, si sta raccomando alla cugina per fare un corredo decente.

Boffo              E poi? Nient’altro?

Servo             No signor Boffo, non saputo nient’altro !!

Boffo              Va bene, puoi tornatene a oziare in piazza !

Servo             Signor Boffo?

Boffo              Cosa c’è ancora?

Servo             No è che, lì ormai staranno sparecchiando e non ci sarà rimasto un gran che da magnà …

Boffo              Ma che vuoi che me ne importi a me di quello che magnano

Servo             Signor Boffo, è che io non ho potuto pranzare lì …

Boffo              Non mi importa neanche di quello che mangi tu.

Servo             Ma io è da quando sono uscito di casa stamattina che non mangio, mi sento tutta la testa e la panza come se fosse un vespaio: zzuuu zzuu. Adesso non siamo mica a quaresima …

Boffo              (prendendolo a calci) Scellerato, pensi solo alla panza tua ! Questa sera Bruto dai un pezzo di pane e un uovo a questo disgraziato.

Servo             (mentre esce di scena) Aahhh grazie, aahhh basta così signor Boffo ahh

Boffo              Maledetta piattola

Bruto              Allora è a Matilde che stai pensando !!

Boffo              Bhe… si, cioè no… non è che ci penso….

Bruto              Dai di la verità Boffo, si vede lontano un chilometro.

Boffo              E ssi lo ammetto; mi sa che stavolta compare Refolo ha trovato qualcuno per maritare Matilde.

Bruto              Se è vero quello che dice quello sciagurato …

Boffo              Questa volta, non me la devo far scappare; se Refolo sta preparando un corredo, non è certo per fare una passeggiata jo l’Aso.

Bruto              E tu? Cosa pensi di fare?

Boffo              Non lo so, non lo so non lo so; ci vuole una bella idea

Bruto              Se ti occorre una mano Boffo, non hai che da …

Boffo              Lo so Bruto, tu mi sei fedele, vai su la Rocca, avvisa gli altri e chiama zia Orsola.

Bruto              Quella si che ne troverà una buona.  Vado (esce)

Boffo              Questa volta la misura è colma: una volta doveva andare dalla zia ad Ascoli, una volta si è chiusa 2 mesi in casa che aveva un callo, poi la dissenteria. Mi hanno sempre preso in giro, non sono mai riuscito a beccarla. Ma adesso sono proprio stufo !! Lei sta chiusa in casa e il padre prepara il corredo? Ma non hanno capito che hanno a che fare con Boffo da Massa questi contadinacci.

Scena 4

            Arriva la zia Orsola, insieme a Boffo Viene formulato il piano di rapire Matilde

Orsola                        Allora? Quel mezzo rimbambito non mi ha fatto capire quasi niente.

Boffo              Qui non è più tempo di perdere tempo.

Orsola                        Ma di chi parli?

Boffo              Di chi parlo? Di Matilde, di chi parlo?

Orsola                        Quella tisica di Matilde?

Boffo              Quella tisica si; (imitando Orsola) Ti devi mettere in mostra, fai vedere che ci tieni, fai vedere che la proteggi; tutte balle cara zia!  Quella mo si sposa.

Orsola                        Ah !! ti hanno raccontato dunque ….

Boffo              Che si sposa si; il padre si sta arrabattando per un corredo.

Orsola                        Il corredo?

Boffo              Esatto, è andato a trovare le sue sorelle per mettere insieme quattro stracci decenti e la dote.

Orsola                        Si sposa!  E con chi?

Boffo              E che ne so io? Porco il diavolo, non può succedermi che quella smorfiosa riesce a sfuggirmi.

Orsola                        Ma lascia perdere …..

Boffo              Non lascio perdere proprio niente; sono Boffo io o no? Tutte, tutte le ragazze dell’Aso sono passate per queste mani..

Orsola                        Eh mo, tutte?

Boffo              Tutte quelle carine; anzi, ho strapazzato addirittura quelle più brutte di quella smorfiosa, e adesso…

Orsola                        Non ti scaldare stai calmo, una soluzione vedrai che viene fuori.

Boffo              Una soluzione DEVE venire fuori se no comincio a fare una strage io.

Orsola                        E va bene, troviamo una soluzione ! Vediamo…. Potrebbe starci di mezzo sicuramente Guglielmo….

Boffo              Ah! Se è lui, lo passo subito da parte a parte con questa spada ( scena della spada) … con un’altra spada …..

Orsola                        Lascia perdere la spada, e se portiamo via la ragazza?

Boffo              Come portarla via? E dove la porto?

Orsola                        E dove la porti? La rapisci!  La tieni  una settimana rinchiusa e a quella tisica non la vorrà più nessuno di sicuro...

Boffo              Mmhh, potrebbe essere; tu dici che….

Orsola                        Ma certo, ne saprò qualcosa io no? Basta che quella la levi dalla circolazione… ci penserò io a spargere la voce e farò in modo che neanche il curato  le darà la comunione fino all’anno nuovo.

Boffo              Bene, ho già in mente chi dovrebbe fare al caso, Ferro e Bruto non vedranno l’ora di farsi una scorribanda di questa sorta.

Orsola                        Tu va a parlare con loro e raccomandati che non facciano troppo gli spacconi.

Boffo              Ci penso io, tu preparagli un pagliareccio giù la capanna dello monterò.

Scena 5

            Maria e Matilde da sole. Parlano del futuro matrimonio con Guglielmo

Maria              Comunque, tu non far mai mancare né il sale alla carne né il vischio sotto il letto.

Matilde           Il vischio sotto il letto?

Maria              Si, per le pulci e tutte le zecche: se ne vanno li al vischio e il letto rimane sempre abbastanza pulito. Tu tiello mischiato con un po’ di miele su una fetta di pane e  una volta al mese lo cambi

Matilde           Questa non la sapevo !!

Maria              Me lo raccontava mia nonna: lo faceva per liberare la stalla ma mi disse che poteva funzionare anche dentro casa e io a Refolo l’ho fatto stare sempre pulito come un gatto.

Matilde           Oddio come sono emozionata, non mi pare vero….

Maria              Sfogati, sfoga pure la tua emozione, sei giovane, è giusto che tu mostri i segni di allegrezza.

Matilde           Ahhh, mi verrebbe voglia di correre fino a quando non cala il sole e poi, arrivata in cima all’Ascensione, fare un urlo fino a farmi sentire da Guglielmo.

Maria              Ehh, mò, piano, piano!!  Un matrimonio è una cosa che và preparata, ci sono molte cose da fare; non ti vorrai mica ammazzare di mattane prima di farlo?

Matilde           Ma chi si ammazza? Ho una energia io … E poi, ci sei tu che mi aiuti (si avvicina e l’abbraccia)

Maria              Aia, non mi soffocare, Hai guardato tutte le pezze se sono buone? L’anno scorso su una c’era arrivato un sorcio! E poi bisognerà che tuo padre chiami qui le sue sorelle, anche quella monaca….

Matilde           Ma ssi verranno, lo hai visto ieri Guglielmo su quel cavallo giovane? Si è fermato, mi è parso una statua….

Maria              O Gesù, la fatica più grossa, sarà quella di tenerti con i piedi per terra: ce n’hai di pepe addosso tu .  Giusto giusto, ecco il buon refolo che arriva. (si fanno verso sx e osservano Refolo che arriva da dx)

Scena 6

            Arriva Refolo e dette. E’ una specie di Pantalone, è tutto addolorato perché ha saputo che Boffo vuole rapire la figlia.

Refolo                       Oh, grande sciagura, che padre sfortunato che sono

Maria              (a Matilde piano) Sentilo come rumina

Refolo                       Non poteva capitarmi disgrazia più grande di questa

Matilde           (cs) Ma che è successo?

Maria              Niente, lui è fatto così…

Refolo                       Ci mancava solo quel prepotente adesso

Maria              Per lui è sempre un dramma. Magari si sarà sbioccata la gallina oppure ci sarà arrivata una volpe.

Refolo                       Devo trovare subito Matilde e Maria

Matilde           (gli va incontro tutta contenta) Eccomi padre, Ti stai preoccupando anche tu per il mio matrimonio?

Refolo                       Oh grazie a Dio siete qui, è successa una cosa spaventosa.

Maria              E che è successo? Ti si è sturata la botte vecchia? Ha ha ha

Refolo                       Non ridere donna, non ridere, una disgrazia sulla nostra famiglia.

Matilde           Io non sono affatto abbattuta, dopo che hai acconsentito al matrimonio tra me e ….

Refolo                       Il matrimonio il matrimonio, è proprio questa la disgrazia !!!

Matilde           (disperandosi si allontana da Refolo) Una disgrazia, nooo.  Che sfortunata che sonoooo

Maria              Che ti prende Vecchione?  Dovevi propri spaventare la ragazza?

Refolo                       (andando a consolare Matilde) Ma no, il tuo babbo, non voleva spaventarti. Tu non hai colpa.

Maria              E allora spiega perché hai questo umore stamattina. Che cos’ ha il matrimonio di Matilde?

Refolo                       Ecco dovete sapere che Boffo si è rifatto vivo.

Maria              Quel galletto prepotente, mi ricordo come se fosse adesso quando prese ….

Refolo                       Lascia perdere i ricordi Maria, adesso è tornato ancora alla carica, vuole la nostra Matilde.

Matilde           (piangendo) Ho noooo, hiiii

Maria              Questo non sarà mai !!! Piuttosto lo scanno con le mie mani.

Matilde           (cs) Che sfortunata che sonoro

Refolo                       Stella di babbo tuo. Non ti lasceremo da sola. Vedrai che con la vecchia Maria. Qualcosa si tenterà …

Matilde           Non me ne va bene una, hiiiiiii,  Mi vado a buttare giù la ripa di Pedaso. (come si chiamava?)

Maria              Matilde, non farti venire le idee, ora andiamo a mettere a posto le cipolle e lascia pensare me e tuo padre sul da farsi.

Matilde           Sempre a me capitano, sempre a me !!! (esce tutta capricciosa)

Scena 7

            Refolo e Maria. Si lamentano delle prepotenze di Boffo, decide di nascondere Matilde per non farla trovare a Boffo.

Maria              Oh Re’, ma davvero Boffo si è rimesso a fare lo sciapo?

Refolo                       E’ vero sci !! Questa volta mi sa con potremo opporci con niente.

Maria              Io quello non lo posso soffrire, è da quando era piccolo che ….

Refolo                       Quand’era piccolo quand’era grande, oramai Boffo è Boffo. Ha saputo che ci siamo imparolati con quel giovanotto e ha pensato di far rapire la nostra Tildina.

Maria              La fa rapire ??

Refolo                       La fa rapire e questa volta inutile mandare Matilde ad Ascoli

Maria              Che sfacciato maleducato, io da quando era piccolo che se lo ….

Refolo                       Quand’era piccolo .. ma adesso è grande e ho paura che non potremo fare niente: ha spie dappertutto.

Maria              Io lo trovo un modo per fregarlo a quel galletto.

Refolo                       Tu? Chi vuoi fregare tu? Questa volta non possiamo fare niente ti dico

Maria              Non possiamo fare niente dici? Io a quello lo faccio rimanere con un palmo di naso, te lo dico io !!! E’ da quando era piccolo che io….

Refolo                       (insieme) E’ da quando era piccolo ooo insomma? Che dici di fare?

Maria              Che si deve fare? Quando andrà a prendere Tildina non ci troverà un bel niente, ecco che si deve fare.

Refolo                       Ma dove la mandiamo? Come facciamo che i suoi sgherri se ne possono subito accorgere.

Maria              Per questo ci penso io, domani mattina presto, la faccio vestire da uomo e la mando a lavorare su a la cava.

Refolo                       E poi?

Maria              Tu pensa che qualcuno si deve trovare lassù vicino con un carro coperto; la facciamo portare sulla montagna della Sibilla: lì a nessuno verrà in mente di andare a cercarla.

Refolo                       Mi sembra un piano ben pensato. Ma di sicuro mi creerà un sacco di guai, specie se lo viene a sapere Guglielmo o …

Maria              E tu non faglielo sapere.

Refolo                       Sssst, zitta, mi pare che sta arrivando

Scena 8

            Refolo Maria Guglielmo e Caio. Si lamentano anche loro di Boffo. Refolo manda via Guglielmo e chiede aiuto a Caio per nascondere Matilde.

Guglielmo     Compare mio ben trovato, siamo stati adesso a portare la legna che ci avevate chiesto.

Refolo                       Grazie grazie, è una cosa ben fatta.

Maria              (con intenzione) Compare Refolo, io vado per quella cosa che voi sapete, e voi …. Non fate niente ?

Refolo            Andate andate, adesso faccio.

Guglielmo e Caio    Arrivederci donna Maria, state in salute,

Refolo                       Caro Guglielmo venite, so che voi mi siete fedele.

Guglielmo     Ma certo, non c’è cosa che non farei per compiacervi.

Refolo                       Si, si anche tu Caio ci tieni alla mia salute.

Caio               Se vi occorre qualcosa non avete che da comandarmi.

Refolo                       Ecco, .. qualcosettina ci sarebbe. Me la chiesta Matilde e non saprei come fare

Guglielmo     Di cosa si tratta compare Refolo?

Refolo                       Ecco, .. (non sa cosa dire) mi ha chiesto uno di quei… come si chiamano? Con tutte quelle …

Caio               Un vestito compare Refolo?

Refolo                       E’? Si, .. no no, non un vestito, uno ..

Guglielmo     Un animale?

Refolo                       Ecco si, un animale, quelli con tutte quelle … piume colorate, grosso

Guglielmo     Ha, un pavone !!

Refolo                       Si, si bravo, un bel pavone, molto grosso. Sò che in questo siete bravo Guglielmo. Fatemi il piacere e compiacete a Matilde, ne procurate uno?

Guglielmo     Benissimo, questa sera andrò a trovare il mio amico …

Refolo                       No, non questa sera, Tildina vi aspetta, .. veramente mi aspetta per oggi a mezzogiorno ma sono sicuro che se vi vedrà arrivare con questo pavone la su a gioia sarà bella che doppia.

Guglielmo     Bella pensata compare, andrò subito a procurarmi il pavone. Vieni Caio, ti aspetto sul calesse.

Refolo                       No andate pure, ho intenzione (piano a Guglielmo) di domandare ha Caio una commissione per un lavoro pesante… da fare giù nella vigna, voi andate pure da solo.

Guglielmo     Bene, addio signori (esce)

Refolo                       (mentre si accerta che Guglielmo se ne sia andato) Caio?

Caio               Si compare?

Refolo                       Caio, presto..

Caio               Si dite.

Refolo                       Siamo capitati in un grosso guaio e ci occorre il vostro aiuto !

Caio               State tranquillo, mi intendo di tutto sulle vigne io.

Refolo                       Eh?  … ma lasciate perdere la vigna, si tratta di Matilde e di Boffo.

Caio               Boffo?

Refolo                       Si, quel prepotente si è messo in mente di rapirla e portarla via.

Caio               Questa poi, quando lo saprà Guglielmo, vedrete che ….

Refolo                       No, no! Guglielmo non lo deve sapere. Voi piuttosto, domani mattina preparate una carro coperto e uscite mezz’ora prima del sole insieme a vostra sorella.

Caio               Per andare dove compare Refolo?

Refolo                       Andate verso la  cava, per strada incontrerete dei giovani che vanno a lavorare .

Caio               E poi?

Refolo                       Tra essi, ci sarà anche Matilde camuffata; voi la fate salire sul vostro carro e la accompagnate verso la sibilla, sarà lei che vi indicherà la strada dove andare.

Caio               Ma non sarebbe anche il caso di dare una lezione a Boffo?

Refolo                       Lasciate perdere Boffo, Voi siete ancora giovane e lo so io come risolve le questioni quello lì: la stalla ne è piena.

Caio               La stalla?

Refolo                       No niente, dicevo così per dire. Mi raccomando, di tutto questo, Guglielmo non deve sapere assolutamente niente. Me lo dovete promettere.

Caio               Va bene compare, ve lo prometto.

Refolo                       Bene, non resta che sperare che a quel galletto non venga in mente qualche altra bravata per vendicarsi. Andiamo (escono)

                   Fine primo atto

                   Secondo Atto

Scena 1

            Boffo, Bruto e Ferro. Sono arrabbiati perché non hanno trovato Matilde. Boffo vuole vendetta e decide di assalire Guglielmo per ucciderlo.

Bruto              Tu sei proprio sicuro si? Lo sai come la pensa Boffo.

Ferro              Ancora mi stai a domandare? Ao, ho visto dappertutto, ti dico .

Bruto              Io non me ce la vedo, qua finisce male

Ferro              (scocciato) Ohhhh.

Boffo              (entra tutto nervoso, fa un paio di giri sul proscenio spaventando i suoi stessi sgherri)  Adesso mi raccontate tutto per filo e per segno, se no vi comincio a frustare adesso e smetto la settimana che viene.

Bruto              Boffo, noi abbiamo usato il solito trucchetto: Ci siamo messi una tonaca cenciosa e abbiamo fatto credere che eravamo due frati minori

Boffo              (guardando Ferro) Si due minori, come no.

Bruto              Verso mezzodì, siamo andati sotto casa sua, abbiamo chiamato la serva e abbiamo chiesto che volevamo vedere Matilde.

Ferro              E’ vero.

Bruto              Ci ha risposto di aspettare che la andava a chiamare.

Boffo              Che la andava a chiamare?

Bruto              Si, io e Ferro ci siamo preparati e ci siamo nascosti dietro l’orto.

Boffo              E poi?

Bruto              Ci ha fatto aspettare una mezz’ora buona, poi io ho pensato di fare il giro su dietro la via  ..nome? .. e di passare per la porta che adopera la serva per salare la carne.

Ferro              E io ho aspettato davanti casa.

Bruto              La porta era aperta, sono entrato e non c’era nessuno …

Boffo              La casa vuota?

Bruto              Si Boffo, ho chiamato, ho fatto un po’ di baccano: non c’era nessuno.

Boffo              Per il sangue di giuda

Bruto              Sono arrivato alla porta e ho fatto entrare Ferro dentro casa.

Ferro              E’ vero.

Bruto              Abbiamo cominciato a guardare dappertutto, in tutti i locali

Ferro              E io, spaccavo tutto.

Bruto              La camera, la cucina, il magazzino, sotto il lavandino, dentro l’armadio….

Boffo              Maledetti, maledetti

Bruto              Abbiamo visto dentro i sacchi del grano, dentro i bauli, Ferro ha mandato per aria anche i letti

Boffo              Questa me la pagano, me la pagano quand’è vero Iddio che mi chiamo Boffo.

Bruto              E mentre stavamo a cercare, abbiamo sentito la voce di Refolo che gracchiava: << Aiuto, ci sono i ladri in casa mia, all’armi, soccorrete >>

Ferro              Ma io non mi sono impaurito …

Bruto              Ho preso un lenzuolo, glie l’ ho buttato sulla testa per non fargli vedere nulla e Ferro gli ha dato un cazzottane sulla testa, poi siamo scappati.

Boffo              Adesso si pentiranno amaramente di quello che è successo, ci penserà Boffo, vedrete

Bruto              Cosa dobbiamo fare Boffo?

Ferro              Ammazziamo qualcuno Boffo?

Boffo              No, so io cosa serve: Trovatemi Guglielmo, per questa sera tardi lo voglio sotto casa, nella stalla. Ci sarà da divertirsi stasera.

Bruto              Guglielmo? Quello che si doveva sposare con Matilde?

Boffo              Proprio lui, muovetevi e che questa volta non vi scappi.

Bruto              No Boffo !!!

Boffo              Se fallite, mi divertirò con voi stasera.

Ferro              Si Boffo

Boffo              Che non si dica che a Boffo l’hanno fatta sottogamba…

Bruto              No Boffo !!!

Boffo              .. o che mi sono rimbambito.

Ferro              Si Boffo  (escono tutti)

Scena 2

            Arrivano Giacinta, Caio e Ozio, hanno saputo del piano di Boffo, sono disperati.

Caio               E così, lo vogliono sgozzare come un capretto?

Ozio               Ma tu guarda che roba.

Giacinta         Proprio come un capretto.

Caio               Lo vogliono catturare stasera?

Ozio               Che scellerati.

Giacinta         Stasera, prima di notte

Caio               E faranno il festino sotto la stalla di casa sua come sempre.

Ozio               Che prepotenti

Giacinta         Si e poi faranno in modo che le donne che escono la mattina presto, lo vedano.

Caio               Siamo stati fortunati Ozio a sapere in tempo le intenzioni di quello sciagurato.

Ozio               E’ vero, per una volta, non è da biasimare la golosità della nostra Giacinta.

Giacinta         Non sono golosa, io prendo quello che la natura offre, insieme agli uccelli, le formiche le api ….

Ozio               Ssi ma gli animali, non rubano le ciliegie come fai tu !!

Giacinta         Uffa, siete degli zoticoni cattivi cattivi, dovreste ringraziarmi invece ….

Caio               E’ vero, dobbiamo ringraziare la nostra amica (con intenzione) vero Ozio? Facciamo così, per adesso andate con la nostra buona pace, domani o dopo, ti cercheremo per fare un bel banchetto con i frutti della caccia.

Giacinta         Evviva, vado subito a cercare le fragole per una bella torta, (a Ozio) vedrai. (esce)

Ozio               (sgarbato) Bha !!

Caio               Eddai ! Non essere sempre << Zoticone cattivo cattivo >> ha ha

Ozio               Non ti ci mettere pure tu adesso he?

Caio               Che vuoi fare? Le donne mio caro, non ti sei accorto che è innamorata?

Ozio               Veramente no, lo so perché me l’ha detto lei.

Caio               Va bè, questo dolce problema, te lo sbroglierai da solo, adesso dobbiamo ad avvisare Guglielmo per non farlo cadere vittima di Boffo.

Ozio               Però! Che temerario: vuole rapirlo, ucciderlo e terrorizzare il paese per far vedere che vendica le offese ricevute.

Caio               Lo sai come è fatto Ozio, a lui nessuno lo ha offeso, soltanto non è riuscito a fare il prepotente con Matilde. Ma questo colpo di fortuna, non dobbiamo lasciarcelo sfuggire. Abbiamo tutto il tempo di aspettarlo.

Ozio               E’ vero, Giacinta su quell’albero a rubare le ciliegie, è stato un vero miracolo.

Caio               Fortuna per lei che quelli scellerati di Bruto e Ferro non se ne sono accorti e fortuna per noi che hanno parlato degli affari loro.

Scena 3

            Caio, Guglielmo e Ozio, discutono un piano per contrastare Boffo

Guglielmo     (entra con una piuma) Ei ragazzi, oggi mi sono guadagnato un bel pranzetto, sono riuscito a trovare un pavone … Quando lo vedrà Matilde.,

Caio               Ah eccoti finalmente di ritorno, adesso è meglio che lasci perdere il pavone Gu, dobbiamo pensare a un problema e anche piuttosto in fretta direi, giusto Ozio?

Ozio               Hee! Te lo fanno fare a te, il pavone.

Guglielmo     Ue ragazzi, ma che vi prende?

Ozio               Guarda che mentre te ne andavi a caccia di pavoni, sono successe un paio di cosette

Guglielmo     Che cosette?

Caio               Il tuo amico Boffo, si è messo in testa di prendersi Matilde, quindi …

Guglielmo     Che centra Boffo? Che centra Matilde?

Caio               Calmati, adesso ci arriviamo. Dunque Boffo voleva rapire Matilde così non sarebbe stata la sposa di nessuno e poteva dire di si solo a lui. Il Compare Refolo, ha saputo la storia e ha fatto scappare Matilde giusto in tempo per evitare l’agguato degli sgherri di Boffo.

Guglielmo     Bella pensata !! Adesso dunque Matilde è al sicuro? Chissà che ci voleva fare allora con il pavone che ….

Caio               Uffaa, ancora co sso pavone! Matilde è al sicuro non ti preoccupare, sei tu adesso che corri un grave pericolo.

Guglielmo     Io?

Caio               Proprio tu si.

Guglielmo     (guardando tutti e due stupito) E come sarebbe?

Caio               Sarebbe che adesso Boffo è infuriato perché si sente preso in giro e per far vedere a tutti che lui non cede mai, ha deciso di vendicarsi uccidendo te.

Guglielmo     Hee?

Ozio               Proprio così, ti vuole sgozzare stanotte e poi ti lascia all’ingresso del paese per far vedere a tutti.

Guglielmo     Porco diavolo, questa è proprio bella !!!

Ozio               Chiamala un po’ bella tu.

Caio               Ascolta Gu, il fatto che abbiamo scoperto quello che vogliono apparecchiare è una grande fortuna, che dici?

Guglielmo     Una fortuna dici? E com’è che non mi sento affatto fortunato in questo momento?

Caio               Stai a sentire, possiamo imbrogliarlo ti dico, lui non lo sa che noi sappiamo.

Ozio               Lui non sa, ma nemmeno noi …(mentre entra Maria) sappiamo che fare!!!

Caio               Uufaaaa !!

Scena 4

            Maria e detti, decidono cosa preparare per Boffo

Maria              Ragazzi, siete stati veramente … Bravissimi ecco! Grazie a voi abbiamo messo al sicuro Matilde e … (vede Guglielmo) Hoo giovanotto, (imbarazzata) ci siete anche voi?

Caio               Si donna Maria, a Guglielmo abbiamo raccontato tutto di Matilde ma adesso siamo finiti in un guaio più grosso.

Maria              E che è successo mo’?

Guglielmo     E’ successo che a Boffo gli ripizzica un po’ il didietro e finché nessuno gli dà una bella batosta a quello..

Maria              Boffo? A io quello è da quando era piccolo che se lo prendo ….

Caio               Ragazzi? Adesso bisogna agire subito e sfruttare bene il vento a favore.

Maria              (al pubblico) Non me la fanno dire e non me la fanno dire !!

Caio               Come dite donna Maria?

Maria              No niente, volevo sapere che ha combinato stavolta Boffo?

Caio               E’ successo che non è riuscito a trovare Matilde e ….

Maria              Lo so, grazie a voi, la cosa è riuscita benissimo.

Caio               Già ma adesso, Boffo, ci è rimasto così male che si vuole rifare con Guglielmo

Guglielmo     Quel farabutto.

Ozio               Già, lo vuole ammazzare.

Maria              O Madonna santissima, addirittura ammazzare hai detto?

Caio               Proprio così, ha dato ordine a Bruto e Ferro di eseguire il sequestro e tutto il resto. Noi lo abbiamo saputo solo per un miracolo

Ozio               Che dite donna Maria? Che possiamo fare?

Guglielmo     Per me, la cosa migliore è se io me la squaglio, il più lontano possibile.

Caio               Bravo !! Questo è quello che si dice “un uomo coraggioso”

Guglielmo     Aho? Ma che vuoi affrontare quello? Con tutti quelli spadaccini assoldati…

Maria              Calma calma, accidenti come correte. (si mette a pensare) Fuggire non risolve completamente la situazione. Occorre qualcos’altro.

Ozio               Cosa volete dire?

Maria              Un momento, ecco, ho trovato quel che ci occorre. Bisogna che Boffo catturi Guglielmo.

Guglielmo     Ahoo? Con tutto il rispetto donna Maria, ma che siete ubriaca?

Maria              Non ti preoccupare, lui crederà di averti catturato mentre tu te ne starai al sicuro pronto ad approfittare di un suo errore.

Caio               Non abbiamo capito donna Maria: se Boffo lo cattura, non si troverà certo al sicuro.

Maria              Ho detto che lui crederà di avere Guglielmo, ma non sarà Guglielmo quello che finirà dentro al sacco. Ascoltatemi bene adesso; Ozio, avete ancora quella pecora vecchia? 10 giorni fa’ ho sentito tua nonna che si lamentava.

Ozio               Ah quella? Non è proprio buona più: il latte non ne porta più e ormai sono 2 stagioni che non rimane più gravida.

Maria              Bene, questa è risolta, mi occorre adesso una persona fidata per fare la parte di un personaggio … un momento: Ozio? Calcati un po’ il berretto come se fossi un poco di buono?

Guglielmo     Ma ancora non ho capito: se la pecora è vecchia ….

Maria              Sssth ! Lasciate fare a me. Procuratevi un mantello vecchio che vi copra un po’ le fattezze; Bene! Adesso venite con me; ho un trucco per camuffarti anche la voce. (cominciano ad uscire)

Caio               Ma che volete mascherarci donna Maria? Ancora è lontano carnevale.

Ozio               Non è meglio mascherare Gugliemo?

Maria              Zitti !! (rientra a prendere Guglielmo) Venite tutti vi dico.

Scena 5

            Bruto, Ferro e Ozio camuffato. Ozio si offre di portare Guglielmo prigioniero.Luci sul blu.

Bruto              (entra con Ferro con fare sospettoso) Tu dici che verrà puntuale?

Ferro              Hmm hmm.

Bruto              Certo, che se quel forestiero dice il vero, ci risparmia una bella fatica eh?

Ferro              Hmm hmm.

Bruto              Pensa: noi dobbiamo catturare Guglielmo e lui ce l’ha in mano docile docile.

Ferro              Hmm hmm.

Bruto              E poi, che lo abbiano catturato loro, ci mette ancora di più al riparo dalle chiacchiere, che dici?

Ferro              Hmm hmm.

Bruto              Mmazza quanto parli stasera, ma che gniente niente, ti dovesse andà via la voce? (ferro fa un faccia minacciosa verso Bruto).

Ozio               (entra camuffato e parla con voce alterata) Buonasera camerati.

Bruto              Finalmente eccoti qua, dunque tu avresti in mano Guglielmo? E dove sta?

Ferro              Non è che lo avete gia ammazzato?

Ozio               Calma un momento, noi non abbiamo ammazzato nessuno, il prigioniero è in mano nostra ma, che ci guadagno a darlo a voi?

Bruto              Ha ha ha questa è bella, e che ci vorresti fare tu? Solo noi lo cerchiamo per farlo fuori. Non lo vuole nessuno a quello.

Ozio               Appunto, lo volete sgozzare !! Adesso vado a sentire cosa mi offre se lo tengo nascosto e gli do modo di sfuggire alla collera vostra e del vostro padrone.

Bruto              Ho capito ho capito, siete un furfante ricattatore he? Bene sappiate però che dovete trattare con Boffo il prezzo del prigioniero, e Boffo non è certo un mercante facile.

Ozio               E io non chiedo di meglio; anch’io sono un mercante. Tra persone d’affari ci capiremo sicuramente.

Bruto              Ferro? Vai a chiamare il capo allora (Ferro esce) e ditemi un po’, come sapevate che stavamo cercando questo Guglielmo?

Ozio               Ce l’ha raccontato una giovane che si trovava giù alla fonte di . . nome. . Pare che in quel momento due prepotenti di Boffo stavano parlando proprio di questa bravata.

Bruto              Hmm può essere. E qual è il vostro nome? Che ci fate qua?

Ozio               Io? Il mio nome è Taddeo e.. rientravo con la mia brigata a Castignano: siamo stati dai signori di Rimini un anno e mezzo ormai …

Bruto              Taddeo? A Castignano? Non mi pare di conoscere un brigante con questo nome.

Ozio               No? E’ ma voi siete giovane amico, io … sono più di 10 anni ormai che vado scorrazzando, prima di Rimini Camerino, prima di Camerino L’Aquila, prima di l’Aquila Ripatransone, Montalto, Offida.

Bruto              Va bene va bene, adesso tratterete con Boffo da Massa.

Scena 6

            Boffo e detti, trattano la consegna di Guglielmo. Come entra Boffo, Bruto gli si avvicina a confabulare e Ferro si avvicina a Ozio per tenerlo sottocontrollo.

Boffo              E tu saresti un prepotente di Castignano?

Ozio               Esattamente Signore.

Boffo              E avete fatto prigioniero Guglielmo?

Ozio               E’ venuto al nostro campo, ha cominciato a bere l’acquavite nostra e dopo mezzora era già bello che cotto.

Boffo              E adesso?

Ozio               I miei compari lo tengono in un sacco in posto segretissimo. Sta a voi adesso decidere: se lo volete ….

Boffo              (verso Bruto) E’ proprio di Castignano.

Ozio               Come dite?

Boffo              Sentiamo un po’, quanto vorreste per consegnare questo .. sacco?

Ozio               Cento ducati signore.

Boffo              Cento diarree una dietro l’altra. Per chi mi avete preso? Ci compro un palazzo intero io, con cento ducati !!

Ozio               Signore, non un soldo di meno di cinquanta ducati.

Boffo              Ti do 10 ducati, non un soldo di più.

Ozio               (sollevato che la trattativa è finita) Sta bene 10 ducati, non un soldo di meno però.

Boffo              D’accordo datemi questo sacco.

Ozio               Calma un momento signore.

Boffo              Come sarebbe calma un momento?

Ozio               I soldi! Dove sono?

Boffo              (verso il pubblico con gesto) E’ proprio di Castignano he !!

Ferro              Lo ammazzo subito Boffo?

Boffo              (a Bruto) Dagli 5 ducati, l’altra metà quando mi porti il sacco.

Ozio               Sta bene, aspettatemi qui. (esce)

Scena 7

            Boffo Bruto e Ferro aspettano Ozio che ritorni

Boffo              Questi castignanesi, mi sa che uno di questi giorni li andiamo a trovare eh Bruto?

Bruto              Sarebbe ora Boffo.

Boffo              Ogni tanto rialzano la testa, un po’ troppo per i miei gusti.

Bruto              Stavolta portiamo pure Valdemaro che con i falò è un asso.

Ferro              Posso venire pur’io Boffo?

Bruto              Ma certo amico mio, chi ti ci tiene con le mani ferme a te?

Scena 8

            Ozio e detti, entra trascinando un grosso sacco.

Ozio               Eccomi di ritorno con il tuo bottino.

Boffo              Magnifico.

Ozio               Adesso signore, dovete finire di pagarmi.

Boffo              Come?

Ozio               Cinque ducati signore, pagatemi.

Bruto              Ferro? Pagalo tu questa volta. (Ferro si avvicina e lo prende a calci, a ogni calcio, Ozio salta in alto e dice aia, aia)

Ozio               Adesso si, che sono stato pagato. (esce)

Boffo              Ha ha ha , bravi ragazzi bravi.

Bruto              Che facciamo Boffo, lo ammazziamo subito?

Boffo              No voi andate a prendere una scala per portarlo via, io intanto gli rompo tutte le ossa a calci. (da un paio di calci al sacco e a ogni colpo si sente: Bhèè)

Boffo e tutti   Ha ha ha sentitelo come bela per la paura. Ha ha ha sembra un caprone ha ha  - Andate adesso. (escono Bruto e Ferro)

Scena 9

            Rimane Boffo da solo, poi arriva Orsola e si compiacciono della vendetta che sono riusciti a realizzare.

Boffo              (mentre parla, per tutta la durata della scena, ogni tanto da un calcio al sacco e si sente il rumore come sopra)  Brutto vigliacco, cosa credevi di fare hee? Vi credevate di farmi fesso? Ma io vi rompo le ossa vi rompo, altro che il matrimonio con Matilde.

Orsola                        Bene figliolo, sei riuscito nella tua vendetta !!

Boffo              Certo, quando mi metto in mente una cosa io, non scappa nessuno.

Orsola                        Ho visto i ragazzi tutti allegri; si prepara un festino allora.

Boffo              Si, stasera questo smidollato finirà di vivere e voglio vedere domani che farà Matilde quando lo verrà a sapere.

Orsola                        Secondo me, dovresti essere un po’ prudente e non esagerare. Non vorrei che il paese ti si rivolta contro: tu sai che Refolo ….

Boffo              Chi? Quel vecchi rimbambito? Devono capire tutti chi è Boffo

Orsola                        Va bè, io vado, dico solo di stare attento: combini più cagnare per stare dietro alle fanciulle che a far bottini.

Boffo              Andate andate, (mentre parla, estrae la spada per infilzarlo) più tardi verrò a mangiare. Adesso devo regolare i conti con questo pezzente.  (da un colpo di spada al sacco e si sente un lungo Bhèèè)

Scena 10

            Boffo, Guglielmo, Ozio Refolo e Caio

Caio               (entra insieme a Ozio da dx, come per spaventarlo) Pendaglio da forca, la tua ora è giunta !

Guglielmo     (entra da sinistra urlando con un’ascia) Haaaaaaa, tie!

Boffo              Haa, maledetti traditoriii (cade e muore)

Ozio               Che botta Gu

Caio               L’hai preso proprio bene (si abbassa per vedere come sta)

Ozio               Mi sa che lo hai steso.

Guglielmo     Se ci ha lasciato le penne, tanto meglio !

Refolo                       (si affaccia impaurito) Allora? Vi serve aiuto no?

Guglielmo     Refolo, siete venuto anche voi?

Caio               (quasi gridando) E’ morto! Compare Refolo, è morto! Hei Gu, Boffo è morto!!

Refolo e tutti  entrano in scena e fanno un girotondo intorno a Boffo:  Evviva, ci hai liberati, bravo Guglielmo, viva Guglielmo, giubilo, grande festa (e mentre cantano, escono)

              Fine

Boffo era un ragazzino, tutti lo prendevano in giro perché il più piccolo.

Anche le ragazzine rifiutavano Boffo, lui risponde a tutti che “da grande, mi vendicherò di tutti”.

Matilde era una bella ragazza e innamorata di Guglielmo.

Boffo voleva Matilde, così si decise a rapirla.

Saputo il piano di Boffo, il padre la fece nascondere.

Boffo fallisce il piano di rapirla, per vendicarsi decide di uccidere Guglielmo.

Guglielmo, che sapeva delle intenzioni di Boffo, riesce a sfuggire all’agguato .

Guglielmo si vendica uccidendo Boffo di notte con un colpo d’ascia.

Boffo fu ucciso e seppellito vicino una chiesetta.