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Sergio Ciulli
“ Molto prima della Prima…”
Personaggi in ordine di apparizione
Simonetta
Paola
Cristina
Guglielmo
Brunetto
Marta
Marco
Rosanna
MariaRosa
Voce di Sergio
All’aprirsi del sipario un palcoscenico in allestimento per la prova di uno spettacolo ancora non completato.
Qualche elemento, luci non del tutto montate, confusione di materiali diversi.
Nessuno in scena…Brontolio di Tuono in lontananza
Da dietro palco arriva il battere irregolare di un singolo martello.
Poi, ogni tanto, quasi in cadenza con il battito , un canticchiare accennato da una vecchia voce femminile…
( La canzone, che all’inizio non distingueremo bene, dice: Conviene a questo punto/ Tagliar la testa al toro/ Mandare tutti loro/ A prenderlo nel culo…( vedi testo accluso )
Dopo un poco dal fondo sala ( oppure dalla balconata se c’è ) - un’altra voce femminile si sovrappone al canto
Simonetta : Paola ? Paola ?…Mi senti, Paola ?!
Paola non risponde e continua col martello e col canto.
Simonetta Paola…Paola !
( Il canto si interrompe. Da dietro palco la voce di Paola )
Paola Che c’è Simonetta ?…
Simonetta Che cos’è la Trifase ?
Paola ( entra in scena col martello in mano ) La trifase ?!…
( il colloquio che segue si svolge tra due che si parlano a distanza )
Simonetta Si, la trifase…Qui c’è scritto : attacco per solo trifase.
Paola Ah, ho capito. E’ quella roba elettrica che porta Brunetto.
Simonetta Allora aspetto lui.
Paola Si, se arriva…Domani è giorno festivo.
Simonetta E che vuol dire ?!
Paola Vuol dire che la moglie vorrà andare al mare.
Simonetta E le prove ?…
Paola ( giocando sull’equivoco possibile ) Sono inconfutabili: fa sempre così…
Simonetta No, io intendevo le prove “ Prove “ …Le nostre…
Paola Non cambia niente…
Simonetta E allora ?!
Paola Allora, allora… meglio cantarci sopra ( riprende a cantare, avviandosi dietro palco )… Conviene a questo punto/ tagliar la testa al toro! mandare tutti loro…
( Brontolio di tuono più vicino )
…Dai, vieni qui ( o giù ) , aiutami a finire prima che arrivi Sergio.
Simonetta ( si muove in affanno ) Vengo.
Paola Fa piano, piano. Respira…. ( verso le quinte ) Cristina ?…Cristina ?…Si, domani ! Cristina !!! Cristinaaaa…
Cristina ( appare con dei costumi in braccio, tranquilla) Dove li metto gli uomini ?
Paola Dove li metti ? Alla tua età dovresti saperlo,cara…
Cristina ( senza afferrare l’ironia ) Perché ? Che c’entra l’età con i costumi…
Paola Niente, niente, come non detto…Mettili nel camerino grande, poi ci pensa MariaRosa…
Cristina Ecco, meglio….Lei se li è fatti tutti, quindi…
Simonetta ( arrivando affannata, maliziosa ) Davvero ? Tutti, tutti ?!
Cristina ( senza capire ) Certo. Tagliati e cuciti uno per uno…( a Simonetta, porgendo un costume ) Tieni, aiutami…
Simonetta No, no, io..io..io ho già il trifase.
Cristina Gesù mio, e da quando? ( risate dei presenti) Ma che avete da ridere ?…
Paola E chi ride ? Ci sarebbe da piangere…Su, muoviamoci che il praticabile Sergio lo vuole montato per la prova di stasera.
Simonetta ( incerta ) A proposito di stasera…Io…Io non so se posso…Io avrei da fare…
Cristina ( subito approfittando ) Anch’io !
Paola ( senza dare importanza ) Se è per questo anch’io …Avanti, prendiamo il praticabile.
Simonetta ( tutta di un fiato ) Si, però io stasera non posso !
Cristina ( s.s. ) Anch’io !
Paola Ah !…E come mai ?
Simonetta Eh perché…perché il mio babbo rimane solo…
Cristina ( subito ) Anche Amedeo !
Paola Ah, ecco. Vorrà dire che per le prossime prove convocheremo anche i familiari …( senza desistere e autoritaria ) Intanto, però, andiamo a prendere il praticabile, forza signore mie!
(Vanno dietro scena – Rumori di martello e esclamazioni di lavoro – Brontolio di Tuono - Guglielmo entra dal fondo sala )
Guglielmo …Ehi, gente, venite ad aiutarmi. Ho portato le panche. Accidenti se pesano!… Ehi…( si rende conto che non c’è nessuno ) Gente, ehi…Possibile che non ci siano ? Paola ?…Cristina ?… …Ma dove siete ?
Paola ( da dietro palco, portando la voce ) Siamo qui…
Simonetta ( c.s.) Qui.
Guglielmo ( movendo verso il palco ) Qui dove ?
Cristina ( c.s. ) Dietro il coso !
Guglielmo Il coso ?!
Simonetta ( c.s.) Si, il coso nero !
Guglielmo Il coso nero ?!…
Cristina ( c.s.) Si, il tendone insomma !
Guglielmo (c.s.) Ma quale tendone ?…
Paola (rientrando in scena e indicando il nero che delimita il palcoscenico ) Questo tendone no ?
Guglielmo Ma quello è il Nero !
Cristina (rientrando ) Ed io che ho detto ?!
Simonetta ( rientrando, saccente a Cristina ) Quello si chiama Panorama !
Cristina Ma quale panorama ? Vedi qualcosa tu ?…
Simonetta No…
Cristina E allora non è un panorama.
Guglielmo Guarda che panorama in teatro indica…
Simonetta ( saccente, ripetendo a memoria tutto di un fiato ) … un fondale semicircolare che abbraccia il fondo e i lati della scena, a volte detto anche genericamente nero.
Cristina ( sorpresa ) E chi l’ha detto ?
Simonetta L’ha detto Sergio!
Paola ( ironica ) Allora se l’ha detto Sergio siamo a posto ! ( a Guglielmo ) Dai, vieni a darci una mano a portare il praticabile che da sole non ce la facciamo.
Guglielmo ( deciso ) Prima date una mano a me a portare le panche.
Paola Le panche possono aspettare. Vanno sopra il praticabile, no ?
Guglielmo Si, loro si ma io no…
Cristina Come sarebbe “io no” ? Reciti sospeso a mezz’aria ?!
Simonetta ( saputa ) Ariele fa così !
Cristina Ariele ?! …
Simonetta Ariele, il personaggio della Tempesta ! Me lo ha detto…
Paola Sergio !
Simonetta Eh, si !
Cristina La tempesta ? Quale tempesta ?
Guglielmo ( stigmatizzando ) Quella di Shakespeare, immagino…
Cristina Shakespeare ? Ma noi non si fa la Tempesta…
( Suono di Tuono vicino )
Paola Però i tuoni non mancano. Tra poco viene giù il cielo…Forza, basta con le chiacchiere, prendiamo il praticabile… Andiamo Guglielmo, vieni, facciamo presto che siamo già in ritardo..
Guglielmo ( cocciuto ) No, prima le panche .
Simonetta Perché ?
Guglielmo ( a corto di argomenti) Perché…perché c’erano prima !
Simonetta Veramente prima c’era il trifase !
Cristina Uffa, gente, vi volete decidere ? Prendiamo la trifase, allora…
Simonetta ( accusando ) Non è possibile !La trifase l’ha portata al mare la moglie di Brunetto !
Guglielmo La trifase è al mare ?! Ma cosa state dicendo ?…
Paola ( portando pazienza ) Niente. Non stanno dicendo niente. Come sempre… Allora, Guglielmo, ci aiuti a prendere questo praticabile, si o no ?
Guglielmo ( cedendo e in difficoltà ) Si, ma poi le panche ve le portate voi perché…perché …
Cristina Perché ?
Guglielmo Perché io non…
Paola ( alle altre ) …perchè lui non può rimanere, vero caro ?
Guglielmo ( piccato ) Ecco ! Proprio ! Stasera c’è consiglio comunale..
Simonetta ( pronta ) Ma allora anch’io !
Cristina ( c.s. ) E io no ?!
Paola Perché anche voi siete consiglieri comunali ?
Cristina Io no ma Amedeo si. Lui è sempre venuto a vedere me e io vado a vedere lui…
Guglielmo ( pronto ) E’ Giusto !
Simonetta ( c.s. ) Giustissimo !
Paola ( controllandosi per poi sbottare ) Allora, facciamo il punto delle singole necessità…( a Cristina ) Tu, Cristina, hai Amedeo…( indicando Simonetta ) lei, il babbo… Guglielmo il consiglio comunale… Brunetto la moglie, con o senza trifase. Io, vediamo… Quasi, quasi, telefono per sapere se Camilla non avesse, visto mai, necessità di un clisterino di pulizia… Anzi, il clisterino di pulizia sarebbe bene che lo facesse tutta la Compagnia, capito ?! Così spurga tutto… Io mi sono rotta…Capito ? Rotta !
Guglielmo ( argomentando ) No, questo non lo puoi dire !
Paola No, io lo dico: mi sono rotta !
Guglielmo E’ un atteggiamento poco dialettico !
Paola E allora lo dirò dialetticamente: ( fa un gesto esplicativo ) Rotta mi sono ! ( cambiando ed entrando in azione decisa ) Forza, donne, andiamo a prendere il praticabile…Poi penseremo alle panche. Avanti…
Stammi bene, Guglielmo…
Guglielmo ( colpito ) No, no, vengo anch’ìo, per carità ! Però dopo…
Cristina ( conciliante ) Dopo si va tutti al Consiglio Comunale, vero Paolina ? …Bellino il mio Amedeo…
Paola ( rassegnata ) Bellino, bellino…Si, si Cristina…Si, Guglielmo…( canticchia tra se avviandosi ) Conviene a questo punto…ecc.
Cristina ( senza capire, a Guglielmo ) Visto ? Canta…Si è convinta.
Simonetta E’ buona, Paola…
Guglielmo Si, ma è capatosta !
( Sono tutti dietro scena – Una pausa rotta da suoni di lavoro e monosillabi – Tuono vicino - Dal fondo sala entra Brunetto )
Brunetto …Ragazzi, fuori è pieno di panche…E sta per piovere ! Certi goccioloni…Ragazzi ? Donne ?!…
Guglielmo ( rientrando ) Giusto te, Brunetto, arrivi a proposito. Vieni, prendiamo le panche…
Brunetto ( quasi offeso ) Io, le panche ?!
Guglielmo Si, aiutami a portare dentro le panche.
Brunetto No, no, un momento…Ragioniamo. Siamo dialettici.( si avvicina. ) Ho portato io le panche ?…
Guglielmo ( non capisce ) No…
Brunetto ( logico ) Ah, dunque non sono stato io ?
Guglielmo (c.s. ) No… ?
Brunetto Sei stato tu.
Guglielmo (c.s.) Si…E allora ?
Brunetto Allora datti da fare perché sulle tue panche sta per piovere…
( Tuono fragoroso )
Cristina ( apparendo ) Oh madonnina, se le panche si bagnano lo senti il prete ! Paola, Simonetta…( si avvia )
( Altro tuono )
Simonetta ( apparendo ) Che c’è ? ( a Brunetto ) O Brunetto, l’hai portato il trifase ?…
Guglielmo Dai, venite ad aiutarmi…( esce con Cristina )
Brunetto ( incitando ) Correre, correre…
Simonetta Vengo !… ( esce correndo )
Brunetto Forza ! Forza ! Scattare !…
( ancora un tuono, poi uno scroscio d’acqua )
Brunetto Troppo tardi ! Peccato. Io ho fatto il possibile…
Paola ( che nel frattempo era apparsa in palcoscenico, ironica ) …E loro invece hanno perso tempo !
Brunetto Ben detto, Paolina. Ben trovata. Tutto bene ?
Paola ( c.s ) A te che sembra ?
Brunetto ( guardando il palco vuoto ) Beh, forse manca ancora qualcosa…
Paola ( secca ) Tutto.
Brunetto ( esperto ) Eh, è sempre così in teatro, lo sai. Ma poi tutto si sistema…A proposito, sono venuto in anticipo per avvisarti che…
Paola ( c.s ) In ritardo.
Brunetto Come ?
Paola In ritardo sei venuto, non ” in anticipo “.
Brunetto ( precisando ) Scusa, ma la convocazione per le prove era alle…
Paola Non parlo delle prove. Parlo del montaggio.
Brunetto No, ferma lì ! Il montaggio non è cosa che riguarda me. Io ho degli impegni pressanti che non mi permettono la disponibilità. Anzi, scusa, ma devo proprio andare…
Guglielmo ( rientrando dalla platea, fradicio di pioggia, nero) … Dove ?!…Dov’è che devi andare ?!
Brunetto A casa perché la…( realizza che è bagnato ) Accidenti, che doccia che hai fatto ! Io te l’avevo detto, però…
Guglielmo ( c.s ) Perché “ a casa “ ?
Paola Perché deve andare al mare…
Guglielmo Al mare ?! Vuoi andare al mare con questo tempo ?!
Brunetto ( sicuro ) Dove andiamo noi non piove mai !
Simonetta ( rientrando ) Qui però diluvia !
Cristina ( rientrando ) Paola, guarda, guarda in che stato siamo !…Io vado a casa a cambiarmi…
Simonetta ( c.s. ) Anch’io dovrei andare e poi…
Paola Le panche !
Simonetta Cosa ?…
Paola Le panche, dove sono ?
Brunetto ( curioso ) Già, è vero…Dove sono le panche ?
Guglielmo ( cupo ) Le panche non ci sono più.
Cristina ( tentando di spiegare ) Più, Paola, più…
Simonetta ( stupitissima ) Più…
Guglielmo ( c.s ) Non ci sono più. E non c’è più nemmeno il furgone !
Cristina ( desolata ) Più !
Simonetta ( desolatissima ) Più…
Paola Oddio, ci hanno rubato il furgone !?
Guglielmo Non era il nostro: era quello del prete.
Brunetto ( minimizzando ) Ah, ecco perché mi pareva un altro… Beh, meglio così…
Cristina Meglio così ?! Ora lo senti il prete !
Brunetto ( critico ) Certo che se…eh ?!
Paola Certo che se, cosa ?
Brunetto ( logico ) Se aveste subito scaricato le panche…
Guglielmo ( scattando ) A me lo dici ? Io ero venuto apposta per scaricarle ma loro hanno voluto mettere prima il praticabile in scena !
Cristina Ah, adesso è colpa nostra ?!
Simonetta Lo sapevo io !
Guglielmo ( c.s.) Si, è colpa vostra.
Brunetto ( Logico ) Eh, se è come dice Guglielmo, parrebbe colpa vostra. E poi, scusate, almeno l’aveste messo il praticabile…Io non vedo niente. ( cambiando atteggiamento ) E Sergio si era raccomandato, l’ho sentito io ! ( a Guglielmo ) E anche le panche le voleva stasera…
Guglielmo ( c.s.) E io le panche le avevo portate ! !
Brunetto ( super parte ) Vero, quello che è giusto è giusto.
Cristina ( allibita ) Paola, ma li senti ?!
Paola ( rassegnata ) Li sento, li sento…
Cristina E non dici nulla ?
Paola ( tagliando corto ) Nulla, proprio nulla. Io non devo dire più nulla. ( una pausa, poi pesando le parole ) Io devo solo continuare a cantare…( lentamente ) “ Conviene a questo punto / tagliar la testa al toro / mandare tutti loro / a prenderlo nel c…”
( Tuono fragoroso e via la luce – Rimane qualcosa come un controluce che disegna le figure rendendole visibili –
Gli attori si comporteranno come se non vedessero, movendosi con cautela e al rallentatore, portando la voce )
Cristina ( spaventata ) Gesù, Gesù Nazareno, liberaci dal lampo e dal baleno !
Brunetto Che botta ! !
Simonetta Paola, Paola, dove sei ?!
Guglielmo I fusibili, devono essere saltati i fusibili…
Paola La torcia, qualcuno prenda la torcia in camerino…
Simonetta Quale camerino ?
Paola Quello degli uomini…
Brunetto Ci penso io.
Cristina ( urtata da qualcuno ) Ahia ! Attento …
Guglielmo Qualcuno sa dov’è il quadro elettrico ?
Simonetta Brunetto, Brunetto lo sa…
Guglielmo Brunetto, aspetta, vengo con te…
Cristina ( c.s.) Ahia ! Ma ce l’avete con me ?! Ohi ohi che pestone…
Simonetta Scusa, scusa…
Guglielmo Brunetto, Brunetto, allora questa torcia ?…
( Nessuna risposta – Silenzio )
Paola Brunetto ?
Simonetta Brunetto ?!
Guglielmo Ma dove s’è cacciato ? Brunetto…
Cristina ( c.s.) Ahaia ! Ancora ? Uffa, io voglio andare a casa…
Paola Brunetto ?!
Guglielmo Brunetto ?!
Simonetta Brunetto ?!
( Tuono fragoroso – Torna la luce )
Guglielmo Ah, meno male, è tornata la luce !…
Simonetta Deve essere stato Brunetto con il trifase…
Cristina “La “ trifase , Simonetta, “ la “… E’ femminile. E’ una corrente grossa di genere femminile.
Paola ( Un sospiro a commento della frase ) Come no ! ah, Gesù…
Cristina ( sospettosa ) Perché sospiri ?
Paola Nulla, nulla.
Cristina ( irritata ) No, perché appena dico una cosa io non va bene…
Paola ( rassegnata ) Va bene, va bene…va tutto bene. Brunetto ? Brunetto, dove sei ?
Simonetta Non risponde…
Guglielmo Ragazzi, Brunetto mi sa che non c’è più …
Cristina Figliolino di…Vuoi vedere che ha approfittato del buio per andarsene…Ah ma vado via anch’io, eh…Basta, basta…( si muove zoppicando ) Ahia, che male questo piede…
Simonetta ( pronta ) Ti aiuto. Vengo anch’io…
Cristina ( irritata ) Guarda che io vado subito a casa …Vai con Guglielmo…
Guglielmo Come no ? me la porto in collo !
Cristina Contento te…
Guglielmo Ma lo vuoi capire che il furgone non c’è più ! ?
Marta ( entrando dal fondo sala ) C’è, c’è il furgone…Buonasera a tutti.
Marco ( entrando subito dopo ) Salve.
Guglielmo ( allibito ) Il furgone c’è ?!…
Marta Certo che c’è. Perché, non ci doveva essere ?
Simonetta No, è che prima non c’era più !
Marta Prima, quando ?
Cristina Prima che andasse via la luce, Marta .
Marco Era andata via la luce ?!
Paola Si, Marco.
Marco Ma no, si vede che qualcuno aveva spento dall’ingresso uscendo…Ho riacceso io entrando.
Cristina E chi è stato ?!
Marco A me lo chiedi ? Io so che era buio e ho acceso.
Guglielmo E hai visto il furgone ?!
Marco No, quello l’avevo visto prima di andare alla Casa del Popolo. A proposito, ecco la chiave…
Guglielmo ( incredulo ) Del furgone ?!
Marco Certo.
Guglielmo ( non capisce ) E perché ce l’hai tu !
Marco Perché l’ho spostato.
Guglielmo ( c.s. )L’hai spostato tu ?!
Marco Si.
Guglielmo E dove ? !
Marco In piazza. Al posteggio.
Cristina Allora non ce l’hanno rubato !?
Marta Rubato ? E chi se lo ruba un furgone scassato e vuoto ?
Guglielmo ( allibito ) Vuoto ?!
Marta Si, vuoto, vuoto. Vero, Marco ?
Marco Eh si, vuoto. Perché, cosa ci doveva essere ?
Guglielmo Le mie panche…
Cristina Le tue panche ? Ma se erano del prete …
Guglielmo ( esacerbato ) Non m’interrompere!! …
Cristina ( prendendo le distanze ) Mamma mia, che maniere !…Un signore, proprio…
Marta Fatemi capire; sul furgone c’erano le panche di Guglielmo ?
Cristina No, Marta, no. Le panche del Prete…Quelle che…
Guglielmo ( c.s. ) Sta zitta !! …
Cristina ( scattando ) O senti, pirulino, ora m’avresti proprio divertito e…
Guglielmo ( c.s. ) Fatela tacere !!
Marta ( solidarizzando ) Ma perché deve tacere, scusa ?! Parla, Cristina, parla…
Cristina No, no, io non dico più nulla…( quasi piangendo ) Io vado a casa, da Amedeo…
Simonetta ( pronta ) Vengo anch’io..
Cristina ( esasperata ) No, te l’ho già detto: tu no !
Marco Ma insomma invece di litigare mi fate capire le panche di chi sono ?
Guglielmo Di chi sono ? di chi erano…
Marco Sarebbe a dire ?
Paola ( intervenendo per chiudere il discorso ) Sarebbe a dire che non ci sono più. Quindi si prova senza le panche.
Cristina Si prova ? Ma…
Paola ( autoritaria ) Senza “ma “ . Si prova !
Marta Ah, io sono pronta !
Simonetta Anch’io !
Marco Ma Rosanna dov’è ?…
Cristina Manca anche MariaRosa…
Paola MariaRosa viene più tardi. Ha costume di Brunetto da finire.
Simonetta E Brunetto è andato al mare !
Marta Ma quale mare ? E’ al bar della Casa del Popolo che guarda l’Italia…
Cristina ( equivocando ) La Cassiera ?! Ma avrà ottant’anni…
Marco Ma no, non la Cassiera…La partita: c’è Italia – Nicaragua…
Guglielmo ( interessato ) Vado io a chiamarlo…Ci penso io…
Paola ( ferma ) No. Ci va Simonetta.
Guglielmo ( tentando ) E se ci volessi andare io ?!
Paola ( pesando le parole ) E’ meglio se ci va Simonetta. Lei è sicuro che torna…
Simonetta Allora vado io ?
Paola Vai, vai. ( Simonetta si avvia) Intanto noi prendiamo il praticabile…
Marco Quale praticabile ?
Paola Quello che c’è dietro il coso nero…
Marco Eh, ma quello pesa…
Paola ( imperturbabile )Già: Pesa. Andiamo ?
Marco Meglio se aspettiamo gli uomini…
Paola Perché tu sei una donna ?
Marta ( stuzzicando ) Dai capelli parrebbe…Bisognerebbe vedere più giù…
Marco ( risentito ) Toccare per credere !
Marta O Marchino, o che mi pigli sul serio ?! Potrei essere tua sorella…
Cristina ( ingenua ) Se è per questo anche la mamma…
Marta ( acida ) Grazie !…
Cristina ( c.s ) Perché mi ringrazi?
Paola ( glissando ) Perché è gentile. Avanti, prendiamo il praticabile…
Marco Aspetta…Appena arriva Brunetto…
Brunetto ( entrando dal fondo ) Eccomi, gente. Più veloce della luce…
( Tuono fragoroso – Via la luce – Si riproduce la simile situazione scenica di prima )
Cristina Gesù Nazareno , San Giuseppe segatore, salvateci dal balen demolitore!
Guglielmo Ancora la luce ?!
Paola E questa volta chi sarà stato ?!
Marco Forse c’è un contatto. Vado a riaccendere.
Cristina ( colpita ) Ahi ! Ma ce l’avete con me ?!
Marco Scusa. Non si vede nulla…
Marta Fermi con le mani, eh ?
Cristina E con i piedi ! Ohi Ohi , proprio sul ditone…Aiutatemi…
Brunetto ( Padrone della situazione ) Fermi tutti. Nessuno si muova. Ora ci penso io…Eccomi Cristina…Eccomi…Ferma così…
Marta Veramente io sarei Marta e non ho mai avuto i piedi al posto del sedere, porco ! ( suono di uno schiaffo )
Cristina ( colpita al posto di Brunetto ) Ahiaaaaa ! Mammina che schiaffo !
Marta Scusa, scusa, Cristina…Era per Brunetto…
Guglielmo Ma chi se ne frega di Brunetto…Marco, Marco, vuoi riaccendere ?
Rosanna ( entrando dal fondo sala, equivocando ) C’è nessuno ? Disturbo ? Che fate al buio, birichini…
Marco ( urtato da Rosanna ) Ahi ! Attenta, Rosanna !
Rosanna Scusa, Marchino, scusa…Ti ho fatto male ?
Marco Insomma…Stavo meglio prima.
Brunetto Ciao, Rosanna. Giusta, giusta, eh ?
Rosanna Ciao, Brunetto... Ciao a tutti… Che corsa, Dio mio!.. Neanche a farlo apposta, stasera ho prove anche col gruppo di espressione teatrale di San Casciano…Per fortuna io appaio solo alla fine…Parte breve ma intensa…Allora, si comincia ? Dai, facciamo presto che poi devo scappare da loro…Ridate la luce, su…
( Torna la luce )
…Grazie, bene così. Ci siamo tutti ? Sergio c’è, vero ?!…
Paola No.
Rosanna No ? Ma io devo provare subito perché…
Paola (interrompendola, a Marco che sta rientrando zoppicando ) Grazie, Marco.
Marco Prego, Paola. Ma per cosa ?…
Guglielmo Per la luce .
Marco La luce ? Ah, già, è tornata. Però non sono stato io…
Guglielmo No ?!
Marco No, caro.
Cristina ( sgomenta ) Oddio, ma allora…
Marta Allora che ?!
Cristina ( c.s. )…allora è vero ?!
Guglielmo Vero, cosa ?
Cristina …l’elettricista morto ! No, no, io vado a casa…Ahi !
Guglielmo E’ morto un elettricista ?!
Brunetto ( sibillino ) No, Guglielmo. Cristina ha detto: l’elettricista morto. C’è una sottile differenza…
Cristina Eccome se c’è !
Marta E qual’ è ?
Cristina Ma se lo sanno tutti…No, no, io vado a casa…
Rosanna A casa ? Ma io sono venuta apposta, io potevo andare direttamente a San Casciano …Stiamo scherzando, vero ?…
Brunetto No, no, Cristina fa sul serio. Vero, Cristina, che fai sul serio ?…
Cristina Io..io ho paura ! ahia…
Marta Ma di che ?!
Paola ( rassegnata ) Del fantasma !
Rosanna Fantasma ? Dove ?…
Cristina ( abbassando la voce ) Qui…
( Tutti si adegueranno abbassando a loro volta la voce )
Marta Qui ?…
Cristina ( indicando il fondo della sala ) …Ma anche là…
Marco Anche qua ?…
Cristina Si…Anche qua…
Guglielmo Un fantasma ?! E chi è ?
Rosanna Ma è’ sicuro che c’è ?
Cristina Si, perché è giovedì…
Brunetto Giorno in cui lui morì…
Marta Ma fantasma di chi ?
Guglielmo Si, fantasma di chi ?!
Rosanna Di chi…Di chi ?
Brunetto Dell’elettricista morto !
( Tuono fragoroso – La luce trema, ondeggia, si alza e si abbassa, pare manifestare una presenza attiva… )
Tutti …Madonnina, eccolo !
…Amedeo, Amedeo !
…Oddio…
…Guardate la luce !…
Ondeggia… … Si muove… …E’ lui !
Brunetto ( assumendo il comando ) Fermi tutti! Calma…Ci parlo io!
Guglielmo Ma fammi il piacere ! Ci parla lui…
Brunetto Certo che ci parlo io. Io me ne intendo.
Marta Tu te ne intendi di fantasmi ?
Brunetto Di fantasmi no ma di elettricità si !
Guglielmo Ma se lavori alla Metano Ambiente !
Cristina Però la trifase la porta lui…
Brunetto Appunto. Quindi trattandosi di un fantasma di elettricista…
Paola …Morto per una scarica elettrica durante un temporale mentre era di servizio ad uno spettacolo…
Rosanna Davvero ?!
Marco E quando è successo ?!
Paola Tanto tempo fa .
Marta E che spettacolo era ?
Guglielmo Ma che importanza ha che spettacolo era ?! Il punto è un altro…Io sono un laico e mi rifiuto di credere a storie come questa…
Cristina Però la luce balla !
Guglielmo Ci sarà un contatto !
Brunetto ( Trionfante ) Ecco, l’hai detto, vecchio mio: un contatto. Occorre stabilire un contatto, Procuratemi un tavolino a tre gambe…
Guglielmo ( esasperato ) Macchè tavolino! Ridatemi le panche, piuttosto…
Brunetto Bravo ! Chissà che Lui non ne sappia qualcosa, vecchio mio…
Guglielmo ( quasi urlando ) Io non sono il vecchio tuo !…
Brunetto D’accordo, d’accordo...
Guglielmo ( c.s. ) E poi la luce non balla più ! Visto ?
Rosanna Si ma stai calmo se vuoi che ti ascoltiamo.
Guglielmo ( c.s. )Io sono calmo.
Marta Mica tanto…
Cristina ( sottovoce ) Vedrai che adesso ti dice di stare zitta…
Marta A me ? Si provi e poi vede…
Guglielmo ( alzando il tono ) Posso continuare ?! Vi volete star zitte ?…
Cristina Che t’avevo detto ?
Marta ( risentita ) Zitta lo dici a tua moglie, non a me !
Rosanna Per favore, sentiamo cosa deve dirci…( a Guglielmo ) E tu stai calmo !
Guglielmo ( sforzandosi ) Sono calmissimo !
Brunetto Bene. Allora cerchiamo il tavolino a tre zampe…
Guglielmo ( scattando ) Io l’ammazzo !
Rosanna ( stigmatizzando ) Eh ma allora se non stai calmo è inutile !
Marta ( c.s.) Bel democratico, si…
Cristina ( c.s. ) Un esempio di tolleranza
Marco ( c.s. ) Complimenti !
Rosanna ( c.s. ) Congratulazioni !
Guglielmo ( distrutto ) Io ci rinuncio. Qualcuno mi porti a casa…
Rosanna A casa ? Eh ma allora io vado a San Casciano ! Basta con i dilettanti, basta…
Marta ( punta nel vivo ) E chi sarebbe la professionista ?! Tu ?!
Rosanna Io almeno provo a comportarmi come se lo fossi.
Cristina ( come Marta ) Perché noi no ?!
Marta ( pesando le parole ) Noi la parte la sappiamo…Noi !
Rosanna ( risentita ) Cosa c’entra la parte ora ?!
Marco C’entra. Con te non si sa mai se dirai la battuta o un’altra cosa…
Brunetto Si, in questo non mi sento di dar loro torto…
Rosanna ( a tigna ) Ah si ?! E allora facciamo subito una prova: ( recita atteggiandosi ) “ Donne mie, lo scontento che tenete in core è dunque più forte dell’allegrezza ?…
( Un tuono )
…Siete voi simili ad una notte che minacci tempesta ancora pria che le stelle si mostrino ?
( ancora tuono - pausa – silenzio di tutti)
…Tutti zitti ? qualcuno mi risponde o la ridico ?
Marta No, meglio se non la ridici, dovesse venire giù il cielo…
Marco E il cielo, si sa, non perdona…
Rosanna Poche palle! …( guarda Guglielmo ) Avanti, chi deve rispondere risponda…
Guglielmo Perché guardi me ?!
Rosanna E chi devo guardare ?! Tocca a te…
Guglielmo ( sorpreso ) A me ?! Hai detto “ Donne mie…” ?
Brunetto E’ vero. Ha detto: Donne mie. Però…
Guglielmo ( c.s.) Però ?
Brunetto C’è un però…( suggerendo e indicando Guglielmo, sul fiato ) “ Non fui mai io donna, Signora ,né mai lo sarò, ma pure ho…( si arresta invitandolo a completare la frase )
Guglielmo ( c.s: ) “ Ho “ ?…
Brunetto ( tentando di farlo continuare ) “ Ho…Ho…”
Guglielmo ( esasperato ) Ma cosa ho ? !
Brunetto “ Ho da rispondervi. “ eh !
Guglielmo ( continua a non capire ) E allora ?…
Rosanna E allora chi è che non sa le battute, io ? ( indicando Guglielmo ) lui !
Guglielmo Io ?
Brunetto Eh si. Sei tu che le devi rispondere : “ Non fui mai io donna, Signora…” eccetera eccetera…
Guglielmo No, no, un momento ! Sergio questa l’ha tagliata ! !
Cristina ( Puntualizzando ) No, non l’ha tagliata: l’ha data a me !
Marta E perché non hai risposto tu ?
Cristina ( indicando Rosanna ) Mica guardava me ! se mi guardava, rispondevo…
Brunetto Ah, lei se non la guardano non parla !
Marta ( sottovoce ) E’ dura d’orecchio, si sa…
Cristina ( non ha sentito bene ) Che hai detto ?
Marta ( accentuando le parole ) Ho detto: se sei sicura che “ Non fui mai io donna …” sia tua ? ( agli altri, abbassando la voce) In fondo che è donna si vede ancora, no ?…
Cristina ( c.s. ) Che hai detto ? !
Rosanna ( a Marta ) E guardala quando parli, altrimenti facciamo notte…
Marco ( intervenendo ) Guarda Cristina, la battuta, Sergio, non l’ha data a te ma a me.
Cristina A te ? Ma se guardava me ?!
Marco Si guardava te ma cecato com’e intendeva guardare me! …
Brunetto ( esperto ) Domanda: Può un regista non vedente mettere in scena un attore non udente ?
Paola ( secca ) Risposta: No, se nessuno prova mai !
Rosanna Appunto dico: si prova o no ?!
Guglielmo Ma se ancora Sergio non c’è, che vuoi provare ?
Cristina ( subito ) Eh, è quello che dico anch’io…
Brunetto ( pronto ) Io direi di rimandare…
Paola ( c.s ) Momento! Guardare l’ordine del giorno. C’è scritto: ore 21.00 tutta la Compagnia per prova di memoria, scena quarta, s.r.
Cristina “s.r” ? che vuol dire ?
Paola Senza Regista. Alle ore 22.00, di seguito, prova normale. Che ore sono adesso ?
Marco Quasi le nove…
Paola Bene. Si può cominciare ?
Cristina ( tentando un rinvio ) E le panche ?
Paola ( con finta amabilità ) Ti servono le panche per la memoria, cara ?
Cristina ( conciliante ) No, no, però si stava più comodi…
Paola Per questo si può sempre prendere il praticabile. Basta decidersi e…
Brunetto ( Minimizzando e sedendosi a terra ) Ma a cosa serve ?! E’ uguale…
Guglielmo ( c.s.) Si, certamente, non occorre il praticabile…
Marco ( c.s. ) Su sta così bene sul legno del palcoscenico…
Rosanna Veramente io avrei preferito stare seduta…
Paola Prendiamo il praticabile allora ?
Rosanna ( come tutti ) …Ma va bene anche così! In fondo è più teatrale…
Marta E poi meglio abituarsi subito. Figurati se Sergio non ci fa strisciare…
Guglielmo Giuraci: scena quarta : sterminio…Tutti per terra !
Cristina O poverini noi, con “Campo Inferno” due ore in mezzo agli stracci, pieni di polvere e di animali…
Marta E la volta prima, con ” la Veglia “, sei sgabelli per otto persone e rizzati…
Marco Perché, con “ Calandrino “ era meglio ?
Cristina Almeno c’erano le finestre !
Rosanna Volete scommettere che questa è la volta che non mette niente in scena ?
Guglielmo ( amaro ) Di sicuro non ci mette le panche.
Rosanna Che panche ?
Brunetto ( sottovoce ) Pss, lascia stare…E’ una sua fissazione…
Paola ( tagliando corto ) Allora, siete pronti ? Ci siamo tutti ?
Brunetto Tutti, tutti…
Marco Forza allora, concentriamoci…
Rosanna Facciamo prima un po’ di respirazione. A San Casciano lo fanno sempre…
Marta ( ironica ) Eh lì c’è l’aria buona !
Rosanna ( ignorando l’interruzione ) Attenzione allora, conto fino a tre. Un bel respiro… Prima si prende e poi si da.
Brunetto ( puntualizzando ) Veramente sarebbe il contrario…
Cristina Il contrario ?!
Brunetto Eh si, proprio il contrario. (pausa ) Almeno per le Signore…
Marta ( annoiata ) Madonnina, più sono vecchi e più sono maiali ! Tutti così, eh…
Guglielmo ( risentito ) Io non ho detto niente !
Cristina ( sbrigativa ) Sei un maiale lo stesso !
Marco Su, su, basta. Ora si respira…Comincia, Rosanna, così ci concentriamo…
Tutti Si, si, concentriamoci, concentriamoci…
( Clima disteso – Tutto molto rituale )
Rosanna Comincio. Chiudere gli occhi !
Marco ( partecipe ) Fatto.
Rosanna Sentire il proprio corpo…Così…Conquistarne la confidenza… Così…Distendersi ! Via…Facciamo…
Brunetto ( tentando la battuta ) Una bella ammucchiata…
Marco Psst. Non ora…Ora bisogna…
Rosanna Rilassarsi !
Marta Fatto.
Rosanna Attenti ! Prendere col naso e dare con la bocca…
Cristina Il respiro ?
Brunetto No, due uova…
( risate di tutti )
Cristina Uffa, ma come si fa a concentrarsi se fate così ! Io vado a casa !
Paola ( l’unica che non è sdraiata ) Ferma lì, sai ! Continua, Rosanna.
Rosanna Però devo ricominciare…Si è rotta l’atmosfera…
Brunetto …E non soltanto quella !
Marta E falla finita, Brunetto! ( a Rosanna ) Ricomincia, dai.
Marco Si,si, ricomincia, ricomincia…
Rosanna Pronti ? Chiudere gli occhi !
Guglielmo Aspetta, aspetta !
Rosanna Che c’è ?
Guglielmo ( ad occhi chiusi ) Io non li avevo ancora riaperti. Vale lo stesso ?
Marta Signore mio, perché solo la strage degli Innocenti ?! Anche dei Senescenti, la prossima volta !
Guglielmo ( piccato, aprendo gli occhi ) Senti, fronzola, se ce l’haì con me dillo perché…
Cristina ( scattando ) L’ha aperti, ha aperto gli occhi ! Visto ! Non vale più…
Marco ( seccato ) Ma non è possibile, non c’è stimolo, non c’è niente…basta ! basta !
Brunetto ( rialzandosi ) Si, basta, basta. Andiamo al bar.
Paola ( secca ) No ! Il bar è chiuso !
Brunetto Nossignora. C’è la partita.
Paola Prima. Ora non c’è più ! Vai avanti, Rosanna…
Rosanna E’ l’ultima volta, eh ? Allora…Chiudere gli occhi. Tutti…
Brunetto ( risedendosi ) Io ne ho due soli…Chiudo quelli ?
Paola Brunetto !!
Brunetto ( pronto esegue ) Fatto.
Rosanna Rilassarsi !
Marco Fatto.
Rosanna Respirare dopo il tre. E uno…
Tutti E uno…
Rosanna E due…
Tutti E due…
Rosanna E tre ! …Ora, sempre tenendo gli occhi ben chiusi, sincronizziamo i nostri respiri. Stop. E uno…Prendere… ( respiro cadenzato di tutti durante tutta la battuta che segue )E due…dare…E uno: prendere…E due: dare…Più lunghi i respiri…E uno: prendere…E due: dare…Così…E uno: prendere…Continuare così…Rilassarsi…Abbandonarsi…E uno…E due…Liberare la mente…Pensare alle scena quarta…E uno…E due…
Simonetta ( entrando dal fondo ) E tre ! Tre pappine gli abbiamo dato ! Vieri e Totti !…Forza Azzurri ! Alè…O O…Alè, O..O !
Cristina ( stupita ) Simonetta ?! Ma dov’era ?!…
Guglielmo Come dov’era ? Era qui con noi, no ?
Marta Io non me lo ricordo…
Simonetta Ma che cosa ci fate sdraiati ?
Marco E tu che ci fai in piedi ?
Paola Dov’eri ?
Simonetta Al bar , mi ci hai mandato tu…
Guglielmo Ma eri tornata, no ?
Simonetta C’era la partita…( giustificandosi ) Mi sono fermata cinque minuti…
Guglielmo ( logico, agli altri ) Allora non c’era con noi…
Marco Ma no, mi sembra che c’era…
Rosanna Ma siete sicuri ?
Simonetta ( tentando di intervenire ) No, io non c’ero… Io ero…
Brunetto ( secco ) Simonetta, sta un po’ zitta. Lasciaci parlare…
Simonetta ( debolmente ) Si, però io non c’ero…Ero…
Brunetto ( c.s.) Simonetta, allora ?!
Simonetta ( c.s. ) Scusa, scusa…
Marta Che scusa scusa ?!Parla, non dare retta a questi maschilisti. C’eri o non c’eri ?
Simonetta ( sempre più in imbarazzo ) Si, mi pare
Cristina Come ti pare ?
Simonetta No, no, sono sicura…Io c’ero…
Rosanna Parla più forte, pronunzia bene !
Simonetta ( pianissimo ) C’ero…
Tutti Come ?!
Simonetta ( guardandola e quasi urlando ) C’ero !
Guglielmo Avevo ragione o no ? C’era. Brava Simonetta !
Marco Ve lo detto io ? L’ho vista…
Marta Si , ma non c’è bisogno che urli così quando risponde…
Rosanna In tono, Simonetta. Un bel respiro e poi scandire: Io c’ero…
Simonetta ( tentando di eseguire ) Io c’ero…( poi crollando ) Ma poi non c’ero più ! ( piangendo ) Ecco, me non mi vede mai nessuno…
Cristina ( intervenendo spaventata) Ma non capite ?! C’era ma poi non c’era…Marco la vede e noi no…La luce che va e viene… I tuoni che non smettono più…Qui c’è qualcosa di strano…
Brunetto ( grave ) L’elettricista morto.
Simonetta ( sorpresa ) E’ morto l’elettricista ? Quando ?
Brunetto Quando non c’eri…
Simonetta Oddio !…
Guglielmo ( sospettoso ) Ma dov’eri se non c’eri ?
Simonetta A chiamare Brunetto
Brunetto A me non mi ha chiamato nessuno…
Simonetta Non ti ho chiamato perché al bar non c’eri.
Brunetto Non c’ero ? Sarà…
Marta Sarà ?! Almeno se c’eri lo saprai !
Brunetto ( sibillino ) Molte son le cose sospese tra cielo e terra, Polonio…
Cristina ( terrorizzata ) Ecco come si chiama ! Polonio ! Ora me lo ricordo… Sta zitto, sai, sta zitto ! Guai a te se dici quel nome…Se lo dici ancora vado a casa !
Brunetto ( recitando ) “ Taccio se me lo chiedi ma il mio silenzio parla per me!”
Marta ( critica ) Negato, eh, negato a recitare ! ( agli altri ) Io proprio non riesco a capire a Sergio…
Guglielmo Cosa ci azzecca Sergio con Polonio ?…
Cristina ( c.s. ) Zitto..Zitto…Non lo nominare !
Rosanna ( spiegando ) Beh, è Sergio che assegna le parti, no ?…
Marta …E Brunetto ha sempre le parti migliori…
Guglielmo Ah, ora ho capito. Polonio però…
( Tuono fragoroso – Via la luce del tutto – Grandi colpi battuti su di una porta che risuonano amplificati in sala )
Cristina ( Terrorizzata ) Eccolo !…
Simonetta ( Piangente ) Il fantasma morto !…
Cristina ( facendo scongiuri ) San Genesio dei teatranti non lo far venire avanti !
Brunetto ( Logico ) Senti come batte !…E senza tavolino…
Rosanna ( tesa )Fate luce !…Fate luce !
Brunetto ( c.s ) A che serve ? Lui ci vede lo stesso…
Marta ( Con forza ) Ma noi no !
Cristina ( colpita ) Ahia !
Guglielmo Scusa, Cristina, scusa.
Rosanna ( c.s. ) Io ho paura !
Simonetta ( piangendo ) Anch’io !
Marta ( con forza ) Facciamo qualcosa !
Marco ( evocando ) Anima dell’elettricista se ci sei batti un colpo |
Guglielmo Ancora ?! Questi non ti bastano ?!
Brunetto ( autoritario ) Silenzio ! Ci parlo io…Anima di Polonio, cessa di battere !
( I colpi cessano - La luce torna con intermittenza fissa e lenta – Tutti parlano sottovoce )
Simonetta ( un filo di voce ) Ha smesso di battere…
Guglielmo ( c.s. ) Guardate ,la luce saltella come se fosse viva…
Marco ( c.s.) E’ un segno. Vuole parlarci !
Rosanna (c.s.) AlloraBrunetto ha stabilito il contatto !
Brunetto Naturale. Io ho la sensibilità giusta per queste cose.
Rosanna Continua, Brunetto, continua. Chiedili qualcosa…
Brunetto Che cosa ?
Rosanna Ma, non so…Quanti anni ha.
Marta ( alzando la voce ) Si e magari anche se è biondo ! Rosannina, adesso ti attacchi anche ai fantasmi ?!
Marco Domandiamoli qualcosa sull’impianto elettrico !
Simonetta ( c.s. )Si,si, la trifase, la trifase !
Guglielmo ( funzionario ) Mozione d’ordine ! Tocca a Paola parlarci !
Marco A Paola ? perché a Paola ?
Guglielmo Perché è il legale rappresentante della Compagnia.
Marta ( forte ) Ma mica lo deve scritturare ?! Te lo immagini: Signor Polonio, quanto vuole per fare le luci ?
Paola Perché no, magari è meno caro dello Zauber o dell’Omikron…
Cristina Zitti, scomunicati ! Non si scherza con i morti…
Marta ( decisa ) Ma quali morti ?! Per quanto ne so io i morti non battono alla porta dei teatri…Sono gente seria ! Forza, qualcuno vada a vedere se c’è qualcuno fuori che vuole entrare. ( con intenzione) Anzi, vacci tu, Brunetto, visto che hai la sensibilità adatta…
Brunetto ( restituendo l’intenzione ) Cara Marta, quando provi a recitare Sergio ti ha sempre fato fare la…
Marta Quando provo a recitare, eh ?
Brunetto Ho detto così ?! Non me ne ero accorto…
Marta Però me ne sono accorta io…( con intenzione ) Sarà perché io sono attenta e non mi dimentico nulla, io…
Brunetto Non ti capisco.
Marta ( indicando tutti ) …Ma mi capiscono loro! C’è uno spettacolo, Brunettino, dove hai detto tutta la tua parte senza fermarti e metterci nei guai ? No, non mi rispondere…Domandiamolo agli altri…Allora che dite, c’è ?
( Momento di silenzio imbarazzato – colpi di finta tosse )
Tutti Mah…Si, No…Mi sembra che…Tu che dici ?
Marco ( allontanandosi veloce ) Ehm, vado io a vedere se c’è qualcuno…
Simonetta ( c.s ) Vengo anch’io.
Paola ( c.s. ) Ecco, bravi. Sistemate anche la luce…
Guglielmo ( c.s. ) Paola, lo prendiamo allora il praticabile ?
Rosanna ( c.s ) Chissà che ora abbiamo fatto…
Cristina ( c.s. ) Tardi. Io dovrei andare a casa…
Paola Dopo, Cristina, dopo…
Guglielmo Forse sarebbe meglio ora…
Marta Tutti zitti, eh ?! Bravi. Bene, bis…Siamo proprio di fuori…
Marco ( rientrando stupito ) ) Fuori, Fuori non c’è nessuno !…
Simonetta ( conferma ) Nessuno…Nessuno !
Rosanna Ma i colpi c’erano…Li avete sentiti, no ?!
( Tornano a farsi sentire i colpi mentre la luce si rialza – Stavolta distinguiamo che vengono dal dietro palcoscenico )
Cristina Eccoli di nuovo !
Rosanna Ma non vengono da fuori, vengono dai camerini…
Simonetta Si, dai camerini !
Brunetto ( Professionale ) Certamente è una presenza infestante, tipico dei teatranti defunti…
Marta Ascoltate… Sembra che qualcuno chiami…
( Nel silenzio, insieme ai colpi, si sente ora malamente una voce che chiama angosciata )
MariaRosa ( da dietro ) Paola ?…Paola ?…Mi sentite ?
Guglielmo Vuole parlare con Paola. Ve l’avevo detto io…
Marta Silenzio ! Fatemi sentire…
( Ancora colpi e invocazioni )
MariaRosa ( c.s ) Aprite !…Aprite !
Marco E’ una voce di donna ! Ma non era un elettricista ?…
Brunetto Adesso glielo chiedo: ( evocante ) Anima in pena, sei un elettricista ?
MariaRosa ( da dietro insieme ai colpi ) Aprite ! Paola…
Brunetto ( esperto ) Purtroppo non sempre le anime del purgatorio possono rispondere alle domande…
Cristina Forse vuole una Messa…
Guglielmo Ecco, ci manca soltanto la messa! E chi la dice: il prete a cui abbiamo perso le panche ?!…
MariaRosa ( c.s ma sempre più forte ) Paola ?!…Cristina…C’è nessuno ?…Aprite!…Apritemi il camerino…Simonetta…Rosanna !
Rosanna Conosce anche me…
Cristina ( sempre più spaventata ) Tutte…tutte ci conosce ! O Gesù d’amore acceso…
Marta ( ha capito ) …Non t’avessi mai offeso ! O sceme, per forza ci conosce: è MariaRosa !
Tutti MariaRosa ?!
Marta Si, proprio. (chiama ) MariaRosa, MariaRosa, mi senti ?
MariaRosa (c.s.) Marta, Martina…Finalmente! Aprimi…
Marta Visto ? Altro che Polonio…( forte ) Vengo subito…( si avvia dietro palco )
Simonetta Rosanna ? Ma quando è arrivata ? Io non l’ho vista…
Paola ( comincia a capire ) Deve essere passata dall’ingresso sul retropalco…
Guglielmo Ma se è sempre chiuso ?!…
Paola Può essere che l’abbia aperto io quando lavoravo dietro…
Marco Va bene, però lei è chiusa in un camerino. Chi ce l’ha chiusa ?
Brunetto Chi è andato dietro palco. Elementare…
Rosanna Ah, io non ci ho messo piede !
Marco Io nemmeno.
Brunetto Figuriamoci io ! ( indagatore ) Rimangono: Simonetta…
Simonetta Io non c’ero ! L’avete detto voi!
Brunetto ( concludendo ) Vero. Quindi può essere statoGuglielmo…
Guglilemo Io ?! E quando ?
Brunetto Quando è andata via la luce…
Cristina Ma la luce è andata via diverse volte ?!
Brunetto …Oppure tu Cristina !
Cristina Non lo dire nemmeno per scherzo, altrimenti…
Brunetto …Altrimenti Paola ! . Marta no perché è sempre stata qui e…
Marta ( entrando insieme a Rosanna ) …Perché non lo chiedi a lei chi è stato ?
MariaRosa Gente mia, che patire ! Al buio, in mezzo ai costumi, senza capire…Mi manca ancora l’aria…E poi tutte quelle voci!
Guglielmo Le voci ? Quali voci ?
Brunetto E’ la sindrome di Giovanna d’Arco ! Colpisce spesso le attrici
MariaRosa Voci, voci !…Un brusio continuo ! …E i tuoni poi ! Un dramma veramente teatrale, credetemi…
Paola Ma come hai fatto a chiuderti dentro ?
MariaRosa Io mi sono chiusa dentro ?! ( accusatrice ) Qualcuno, qualcuno che voleva liberarsi di me mi ci ha chiuso!
Marco ( stupita ) Liberarsi di te ?
MariaRosa ( c.s. ) Si, farmi sentire estranea, un corpo estraneo!!
Simonetta ( stupita ) Un corpo estraneo ?
MariaRosa E magari costringermi a rinunciare allo spettacolo ! ( mollando la tensione ) Oddio, mi sentomancare se ci penso…Avete un sorso d’acqua ?
Paola No, ma tuoni ne abbiamo moltissimi…
( Brontolio di Tuono )
Paola Sentito ? Su, su, fatti coraggio e vai a prendere il costume di Brunetto che tutto è bene quello che finisce bene…( agli altri ) Al lavoro, Signori
Brunetto No, un momento. Manca ancora un dettaglio… ( a MariaRosa ) Ti ricordi la dinamica del fattaccio ?
MariaRosa Si, perfettamente. Ero appena arrivata con il costume di Brunetto che si è spenta la luce e la porta del camerino si è chiusa.
Guglielmo Allora è stato il vento. Con la burrasca che c’è stata, logico…
MariaRosa No, niente vento. Qualcuno ha chiuso a chiave!
Brunetto La trama si infittisce…
Marta Eh si, c’era la chiave nella serratura : Chiusura dall’esterno.
Brunetto Un giallo, Signori ! Siamo in un giallo…E io sono l’Ispettore.
Marco Ma chi può essere stato ?
Brunetto ( sarcastico ) Dovresti saperlo ? Tu, per esempio…
Marco E perché proprio io ?!
Brunetto Perché d’accordo con la tua complice Marta siete entrati dal retropalco, avete chiuso la vittima, poi siete usciti nuovamente ed avete finto di arrivare dall’ingresso principale.
Marta Ma se l’ho liberata io ?
Brunetto Un falso alibi per depistare le indagini…
Guglielmo Ma il movente ? Manca il movente…
Brunetto Errore. C’è. Danneggiare il protagonista impedendogli di indossare il costume che MariaRosa aveva appena finito. Invidia professionale, ecco.
Marta Perché tu saresti il protagonista ?
Brunetto Almeno fino ad ora, si.
Rosanna “ Ora “, come ?
Marco Che vuol dire: “ora “ ?
Brunetto Vuol dire: adesso, sino al punto in cui siamo arrivati.
Cristina ( vera ) Io non ci sto a capire più niente! Paola, lo senti ?
Paola Lo sento, lo sento…
Cristina E che dici ?
Paola E che devo dire :la mia battuta: E se prendessimo il praticabile?
Simonetta Ma è tutta la sera che la dici ?!
Paola Si vede che tocca a me dirlo…
Brunetto Brava, Paola…
Marta E che vuol dire: tocca a me dirlo ? Mica stiamo recitando un copione…
Rosanna ( comincia a capire ) E’ invece è proprio così ! …Come in una commedia …
Marco Sarebbe a dire ?
Guglielmo ( incerto se ha capito ) Sarebbe a dire che se io dico : hanno rubato le panche…
Brunetto …Qualcuno ti risponderà …
Rosanna …Quali panche ?
Brunetto E io allora: Psss, lascia stare. E’ una sua fissazione…
Rosanna ( sempre più convinta ) E’ così. Qui dentro siamo soltanto personaggi di una commedia…
MariaRosa Altro che commedia !…Un dramma, cari, un dramma!
Guglielmo Ma questo è Pirandello !
Paola Sarebbe bello. Invece è soltanto Sergio…
Simonetta ( a tutti ) Ma allora io sono un’altra Simonetta !?
Brunetto Come personaggio si…
Marco Scusate, ma il mio personaggio non ha niente di uno che va in giro a chiudere nei camerini la costumista…
MariaRosa Ah, sei stato tu allora ?
Brunetto Caro Marco, neanche Romeo sembra andare in giro per uccidere Tebaldo, però succede…Questione di trama.
Simonetta E Giulietta, poverina, che si ammazza ? ! ( inizia a recitare ) Ho da far presto…O pugnale benedetto!
Ecco il tuo fodero…( si ferisce e muore ).
Marta ( cercando di opporsi ) No, no…qui qualcuno ha perso il capo, ve lo dico io ! Pirandello, Romeo e Giulietta…e poi ?
Guglielmo Poi, poi…poi , magari, Re Lear !
Rosanna E perché non Puck, il folletto del Sogno di una notte di mezza estate…( comincia a saltellare, recitando ) Rugge il leone affamato…Ulula il lupo alla luna…E noi spiriti fatati inseguiamo questo buio come un sogno…
MariaRosa ( agitandosi ) Puck, Lear, Giulietta e Romeo ?…Ma io ho sapevo che si faceva un’altra commedia…Adesso cambiate tutto ?!…E io come faccio con i costumi ?…
Paola ( calma ) Non servono costumi diversi…Guarda…
( La luce cambia lentamente, si colora, bagna teneramente di sé il palcoscenico – Insieme sale una musica evocativa, teatrale – Gli attori si muovono atteggiati nei personaggi che vogliono essere – Da Paola ricevono un oggetto o un elemento che li identifica per il personaggio che cercano di essere )
Guglielmo-
Lear Romba dal profondo delle tue viscere, o tempesta !…Soffiate, venti, fino a farvi scoppiare le gote! Rovesciatevi, cateratte e uragani…Fuochi sulfurei, bruciate i miei capelli bianchi… Nessuno più mi conosce…
Simonetta-
Giulietta Ma chi sei tu che, così protetto dalle tenebre, sorprendi i segreti miei ?O Romeo, Romeo, perché sei tu Romeo ?…Rispondimi, caro nome ed io…
Marco-
Romeo Il mio nome, cara santa, è odioso a me stesso, poiché è nemico a te: se lo avessi qui scritto, lo straccerei…Ah,cara Giulietta, perché sei tu ancora così bella ?…
Rosanna-
Puck Niente compie più inganni della bellezza…A questi scompigli io ci provo un gran gusto!…Si dovrà fare in fretta ché i draghi della notte già fendono a pieno volo le nubi…Signore, Signore degli incanti,ascolta…
Guglielmo-
Lear …Non più Signore, non più ! Eccomi qui schiavo vostro, povero vecchio infermo, debole e disprezzato…Sfogate dunque su di me il vostro orribile talento, se ne avete…Chi è là ? Cos’è quella luce ?
Marco-
Romeo Quale luce spunta lassù da quella finestra ? Quella finestra è l’oriente e Giulietta è il sole…
( Un tuono violento che scaccia la musica e riporta la luce alla normalità. )
Marco …Ma se ho appena nominato il sole ! Cosa c’entra il tuono…
Guglielmo Su me, su me doveva scoppiare, quando ho detto Romba dalle tue viscere, o tempesta ! E invece c’era la musica ! Mah, che regia strana…
Simonetta E io dovevo ancora dire la battuta di Giulietta…
Rosanna Che peccato ! Si può ricominciare ?…
Brunetto No, purtroppo non mi sembra sia previsto dalla trama…Bisogna andare avanti, vero Paola ?
Paola ( controllando un copione ) Si. Ancora due pagine e poi dovrebbe arrivare Sergio.
Marta ( aggressiva ) Tagliamole, tagliamole le due pagine! Così arriva subito e capiamo qualcosa…
Cristina Io ho già capito tutto…
Marta ( ironica ) Ma davvero ?! Sarebbe la prima volta…
Cristina Ma sarai ignorante ? ! Paola, io vado a casa…
Paola Su, su, porta pazienza…Fra poco ci andiamo tutti.
Brunetto Ormai manca poco…
Marta ( esasperata ) A cosa manca poco, me lo dite una buona volta ?!
MariaRosa ( timidamente ) Forse…forse vuole dire che manca poco alla fine dello spettacolo.
Marta Lo spettacolo ?! Quale ?…
Rosanna Questo.
Marta Ma se dobbiamo ancora provarlo ?!…
Cristina ( dubbiosa ) Dobbiamo ancora provare ?
Marta E’ così !
Paola ( sorridendo enigmatica ) Allora dobbiamo mettere assolutamente il praticabile…
Guglielmo ( c.s ) Ritrovare le panche…
MariaRosa ( c.s.) Sapere chi mi ha chiuso nel camerino…
Marco ( c.s. ) Spiegare un sacco di cose…
Brunetto ( c.s ) …Per non parlare del fantasma dell’elettricista, poi !
Cristina ( categorica ) No, soprattutto quello, meglio di no !
Marta ( cercando di dominarsi ) Insomma, tutti d’accordo contro di me !...Va bene! Non siamo in prova…Ditemi voi dove siamo…
Paola Molto prima della Prima.
Marta ( c.s. ) Ah, qui vi volevo ! Se siamo molto prima della Prima, siamo in prova, no ?…
Brunetto No, siamo in “ Molto prima della Prima “, come da manifesto…
Rosanna O da programma di sala…Vedi? ( mostra un programma di sala )
Marta ( allibita ) O sant’Alò che prima morì e poi s’ammalò…Ma dove sono finita ?…
Rosanna Dove tutti noi. Leggi…
( Il tuono ricomincia a brontolare lontano e la luce va lentissima al controluce)
Marta ( legge attonita ) Teatro Boito – La Compagnia del Cardigan in “ Molto prima della Prima “…( si ferma ) Ma che vuol dire ?!
Guglielmo Vai avanti…
Marta ( legge ) Testo e Regia di sergio ciul…
Brunetto ( interrompendo ) Vai avanti, questo non interessa a nessuno.
Cristina Leggi i personaggi…
Marta ( c.s. ) Personaggi e interpreti in ordine di apparizione…Simonetta…
Simonetta Simonetta Torricelli
Marta Paola…
Paola Paola Frattani
Marta Cristina…
Cristina Io!…Cristina Forni
Marta Guglielmo..
Guglielmo ( schiarendo la voce ) Ehm…Ehm…Guglielmo Allaria
Marta Brunetto…
Brunetto Brunetto Bardi…( al pubblico ) Grazie. Poi ci sono…
Marco Marco !…Marco Lombardo…
Brunetto Rosanna…
Rosanna Rosanna Ristori…( un bacio al pubblico ) Pcciù…
Paola MariaRosa…
MariaRosa MariaRosa Mazzantini.
Brunetto E tra Brunetto e Marco, guarda un po’ che personaggio c’è…
Marta Marta…
Guglielmo Interpretato da ?
Marta Marta Monnecchi… ( cocciuta ) E con questo ?! Io faccio una che si chiama come me, voi fate lo stesso…Basta cambiare i nomi ai personaggi e noi non facciamo più noi ! Se il mio personaggio si chiamasse, che so, Caterina…
Guglielmo Saresti perfetta come Bisbetica Domata !
Cristina Vero ! Chi è più bisbetica di lei ?! Nessuno…
MariaRosa Assolutamente vero ! Basterebbe un costumino…
Marco Io non ce la vedo lei a fare Caterina.
Marta ( sospettosa ) Perché ?
Marco Perché Caterina è più… più…come dire: interiore, ecco!
Rosanna Si ma è anche scontrosa…
Marco …acida…
Cristina …dura…
Guglielmo …Marta in questo va bene.
Marta ( montando ) Come sarei io ?
Marco Così, certo ! Ma non basta, non basta per fare Caterina…Ci vuole…ci vuole…fragilità, ecco !
Simonetta Ma Marta è anche fragile però…
Marta ( c.s. )E a te chi l’ha detto ?!
Simonetta Nessuno, ma si vede…
Marta ( colpita ) Si vede ?!
Paola Si vede, si vede…
Marta ( infuriata ) Io non sono fragile ! Io sono il contrario di tutto quello che si vede e se qualcuno ancora insiste a dirmi quello che sono o che devo fare io…io… sarò pestifera, sarò una vipera, sarò…
Paola …Bisbetica
( Tuono violento – La luce è ormai controluce - Musica )
Brunetto-
Petruccio Buongiorno, Catina ; ché questo è il vostro nome se ho ben udito…
Marta-
Caterina Avete udito; ma non bene. Siete duro d’orecchio: perché mi chiama Caterina, chi parla con me.
Brunetto-
Petruccio E non è vero.Perché vi chiamano semplicemente Catina.
Marta-
Caterina Caterina!
Brunetto-
Petruccio Catina !A volte la brava Catina, a volte Catina la pestifera, a volte…
Marta-
Caterina Caterina, sempre !
Brunetto-
Petruccio …Ma io ti chiamerò solo e soltanto Catina, la mia Catina lattemiele, ché avendo sentito esaltare la tua mansuetudine mi sento spinto a chiederti in moglie.
Marta-
Caterina Spinto ? E allora chi vi ci ha spinto vi respinga ora indietro. Io l’ho capito subito che eravate un mobile che si sposta avanti e indietro.
Brunetto-
Petruccio Che mobile, per esempio ?
Marta-
Caterina Uno sgabello.
Brunetto-
Petruccio Brava. Ci hai colto. E allora vieni qui, e siediti su questo sgabello ( indica le sue ginocchia ) , qui dolce Catina…( cerca qualcosa per sedersi, prende tempo… ) qui mia buona Catina…Qui ( uscendo dal personaggio) E dove m’appoggio ? Non c’è niente…
Guglielmo Ci volevano le panche, almeno quelle…
Marta Si, con Sergio te le sogni…Allora, posso farla o no Caterina ?!
Paola La farai, stai tranquilla…Ma per stasera basta tu sia Marta. ( agli altri ) Tutti pronti, secondo il copione siamo all’ingresso di Sergio !
Simonetta Ma viene davvero ?!
Paola Si.
Cristina Recita con noi ?!
Paola Si,
Marco Nello spettacolo ?!
Paola E dove altrimenti ?
Rosanna Ma ha sempre detto che lui non può mischiarsi con noi. E’ un professionista…
Simonetta Ha recitato con i registi veri…
Cristina ( candida ) Mica come noi che recitiamo con lui…
Guglielmo ( ride ) Se ti sente !…
Cristina ( senza afferrare ) Perché, che ho detto di male ?
Rosanna Hai detto che lui non è un regista vero…
Cristina Madonnina, davvero ?!
Marta Urlare però urla come un regista vero…
MariaRosa Bastasse urlare per essere registi…
Cristina Si, a volte ha un brutto carattere…
Brunetto Brutto ? di pure di cacca…
Marta E poi, sarà stato anche un attore, ma…
Guglielmo Ma ?!
Marta Io non l’ho mai visto in un teatro…
Marco Ma se siamo andati insieme a vederlo recitare ?!
MariaRosa In un parco , mica alla Pergola o quì !
Guglielmo Io l’ho visto a Roma.
Rosanna In un teatro vero ?
Guglielmo Si.
Marta Sarà stato un teatrino…
Simonetta Però io l’ho visto in un film di Fellini !
MariaRosa Ah, sai, Fellini prendeva cani e porci…Tanto poi li doppiava…
Simonetta ( accalorandosi ) Anche alla televisione l’ho visto !
Rosanna Ma quella era una pubblicità ! L’ho vista anch’io…
Marta Capirai !…La pubblicità la sanno fare tutti…
MariaRosa L’ ho fatta anch’io una volta. E non ero male…
Simonetta ( c.s. ) No, non era una pubblicità ! Era uno sceneggiato…
Cristina Come si chiamava ?
Simonetta ( sgomenta ) Non me lo ricordo…L’ho visto tanto tempo fa, alle tre di notte…
MariaRosa Ah, allora si capisce perché c’era Sergio !…Di notte fanno vedere quelli più scarsi…
Brunetto Certo è vero che Sergio non parla mai di quello che ha fatto…E’ strano…
Marco Perché è una persona riservata…
Marta Un attore vero è tutto fuorché riservato !…
Paola ( intervenendo di peso ) E allora vuol dire che Sergio non è un attore vero. Contenti ? Appena arriva glielo diciamo e così…
Marta Io non ho detto questo !
Rosanna Neanch’io !…
MariaRosa Figurati io !…
Paola ( continuando come sopra ) …Però è sicuramente l’autore di questo testo. Quindi, secondo quanto leggo qui ( tira fuori il copione ) adesso Cristina dovrebbe dire…
( Tuono e via la luce del tutto )
Cristina O Gesù, Giuseppe, Maria, prendetevi tutto ma non la Compagnia !
Marta E basta con questi tuoni ! Sono effettacci da filodrammatica…
Rosanna La luce, è andata via la luce ! E’ andata via la luce…
Marco Ce ne siamo accorti, signora…Mica siamo ciechi…
MariaRosa Attenzione ai costumi !
Cristina Nessuno si muova eh, mi raccomando…Sono già tutta un livido.
Brunetto E chi muove ?! Tanto ora torna…
Simonetta Chi ?
Guglielmo E chi deve tornare ? La luce, no ?…
Simonetta Ah, credevo Polonio …
Cristina Simonetta, sta zitta !
Brunetto Paura, eh ?
Cristina Io ? Io no…
Brunetto E chi se no ?…
Cristina ( incerta ) Chi ? Il personaggio dovrebbe aver paura, no ?
Marta O brava bambina ! Continua, continua a credere a quello che ti raccontano…Ma la vogliamo fare finita una buona volta con questa storia senza capo ne coda ?!
Guglielmo Mah, forse sarebbe anche ora…Voi che dite ?
Rosanna Per me va bene. Faccio ancora in tempo per le prove a San Casciano…
Cristina E io vado a vedere Amedeo al Consiglio Comunale !
Guglielmo Accidenti, è vero! Il Consiglio…Devo andare, gente, assolutamente…Chi ce l’ha una torcia ?
Rosanna Si, fate un po’ di luce per andar via…
Brunetto Ecco la luce…
( Tuono e torna la luce )
Cristina Santa Barbara benedetta liberaci dal tuono e…
Marta …e dalla bicicletta ! Tranquilla, è il solito effettaccio: molto rumore per nulla…
Simonetta Io l’ho letto ! E’ di Shakespeare…
MariaRosa Cosa è di Shakespeare ?
Simonetta Molto rumore per nulla…E’ il titolo di una commedia
Rosanna Come titolo sarebbe adatto anche per quello che stiamo facendo…
Marta… Davvero, proprio tanto rumore per nulla…Andiamo, Marco…( si avvia in platea )…
Marco Aspetta. Si può andare, Paola ?…
Cristina Vorrei vedere ! Certo che si può andare…
Brunetto ( interrompe marcando le parole ) Si può e si deve…Vado anch’io che sono il protagonista…Ciao, amici belli, è stato un piacere…( esce canticchiando Tutti al mare, tutti al mare, a veder le chiappe chiare… )
Rosanna Vado anch’io…( si avvia )…Ciao a tutti…
Marco Allora io vado…
Guglielmo Quasi, quasi, esco da dietro. Faccio prima…
Marco ( uscendo ) Guarda che il furgone è al posteggio…
Guglielmo Ah, è vero ! Aspettami, magari ritroviamo le panche e così mi aiuti…( cambia direzione e esce dalla platea )
MariaRosa A me conviene passare da dietro, sperando di non essere rinchiusa in qualche camerino…Ciao, Paola…
Cristina Vengo con te così ti faccio vedere come ho sistemato i costumi…Paolina, ci vediamo domani dal nuovo Assessore…( esce con MariaRosa )
( Sono usciti tutti – Soltanto Simonetta è rimasta )
Paola Si, si, domani, domani…( sospira, sbadiglia quasi …) Dio, come sono stanca…Almeno ci fosse una sedia…
Simonetta Eh si, le prove stancano…
Paola Specialmente alla mia età, ah ! E tu perché stai ancora qui ?…
Simonetta Eh, sono di prima scena con te, no ?
Paola Ah già, è vero…
Simonetta Tanto si rifà, no ?
Paola Sicuro. Appena hanno sistemato la fonica…
( Tuono lontano – Le luci tornano ad essere quelle dell’inizio - )
Paola Ci siamo…Io vado dietro…
Simonetta E io torno al mio posto…( si avvia )
Paola Mi raccomando, Simo…Respira e porta la voce perché non ti sento e non so mai se hai finito la battuta…
Simonetta Si, si…Più forte, più forte…Me lo dice sempre anche Sergio
Paola E fammi dire culo prima di chiamare ! Capito ? ( fa una dimostrazione cantata ) devo dire…mandare tutti loro a prenderlo nel cu…
( Una voce amplificata la interrompe )
Voce di
Sergio Paola, sei pronta ? Cominciamo…
Paola Pronta…Vado dietro. ( si avvia )
Voce di
Sergio Simonetta, ci sei sopra ? Simonetta ?…
Simonetta ( affannata come dopo una corsa ) Eccomi, eccomi, Sergio…Ah…Ci sono…
Voce di
Sergio Respira, respira prima di parlare ! Cristina ? Cristina ? …Sorda, Sorda come una campana!
Cristina ( da dietro ) Che hai detto ?
Voce di
Sergio Niente, niente cara, niente. Pronti allora ?! Gli altri sono in posizione ?…
Guglielmo ( affacciandosi in platea ) Ci sono solo io. Gli altri sono al Bar, tanto entrano dopok…
Voce di
Sergio E ti pareva ! Va bene. Silenzio…Vai con la fonica…
(Il Tuono si fa sentire – Le luci si sistemano )
…Appena un poco di più il volume…Così…Vai col martello, Paola ! Batti, batti…
( iniziano i colpi di martello )
…quattro, cinque…Cantare !
Paola ( da dietro palco )…Conviene a questo punto / tagliar la testa al toro / mandare tutti loro / a prenderlo nel cul…
Simonetta Paola ?…Paola ?…Mi senti, Paola ?
Voce di
Sergio Bene così, bravi…Continuare…
( Paola continua a cantare – Simonetta a chiamare – I tuoni aumentano – La voce di Sergio imperversa mentre la canzone di Paola, questa volta con la voce di tutti, va in fonica riempiendo di se tuta la sala … )
Voce di
Sergio Scendere con le luci…di più, di più…Sali con la canzone… Via le luci di scena – Piano, piano…Sipario !
( Sipario e luci di sala )
FINE
Fatto alla Casina della Calosina nel luglio 2004
Dedica
A Mario Tassini,
macchinista teatrale e uomo libero,
che quando era il caso cantava la quartina finale citata in questo testo di pura invenzione
“ Conviene a questo punto “
Cantata irrispettosa per soli, coro a più voci e martello con obbligo di battito sull’assito
in memoria di Mario Tassini, macchinista teatrale e uomo libero
(Voce Solista )
Udite o gente brava
Questa canzone mista…
La storia che cantava
L’antico macchinista !
( colpi di martello e Coro ) Tum Tum !!
(A più voci alternate)
Spesso conviene questo:
Fingere l’abbozzare…
Finger c’ogni pretesto
Sia cosa da ignorare !
( colpi di martello e Coro ) Tum Tum !!
( come sopra ) Però assai sovente
Per esser troppo buoni
Succede che la gente
Martelli sui coglioni !
( colpi di martello e Coro ) Tum Tum !
( come sopra ) E’ quindi mossa onesta
Puntualizzar la cosa
Cantando loro questa
Canzone irrispettosa !
( colpi di martello e Coro ) Tum Tum !
( declamato in recitar cantando ) E arrivati a questo punto ?…
( declamato in recitar cantando ) …Martellonzi ponzi po’ !
( largo e con sentimento )
Conviene a questo punto
Tagliar la testa al toro
Mandare tutti loro
A prenderlo nel culo
Avvertenze per la messa in scena
E’ ovvio che se cambiano gli attori cambiano anche i nomi dei “ personaggi “