Su e giù per la storia

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SU E GIU' PER LA STORIA

SU E GIU' PER LA STORIA

PERSONAGGI:

Professoressa Procopia Tontoloni

Assistente

Anna (scienziata)

Ilaria (modella pubblicitaria)

Beatrice (quella di Dante)

Mamma di Beatrice

Anita (moglie di Garibaldi)

Agente 3,25

Nerone

Agrippina

Segretaria


PROF:        Ci sono riuscita, finalmente!!

              Sembrava impossibile e invece IO, Professoressa Procopia Tontoloni ci sono riuscita.. (con aria soddisfatta indica la macchina del tempo che ha l'aspetto di una sedia elettrica, poi diventa seria)

              Certo il nome non mi aiuta, Procopia Tontoloni. No,  dovrò pensare ad un nome d'arte, un nome che possa comparire su tutti i giornali a grandi titoli.

              Professoressa Procopia TANTOLONI, noooooo

              Professoressa TONTOLI no, ancora peggio.. professoressa, professoressa...

              (rimane pensosa mentre entra in scena l'assistente)

ASSISTENTE    (con in mano una schedina) allora, guardiamo... Questa squadra non è forte ma gioca in casa. Non saprei... (a voce alta)

              forse è meglio X, si si X...

              (ed esce facendo l'atto di scrivere)

PROF:    Professoressa X, ecco il nome.. grazie mio/a assistente, hai proprio ragione.. professoressa X. Sempre meglio di Prof.ssa Procopia Tontoloni  Professoressa X, grande inventrice !!

entrano assistente e Anna una aiutante

ANNA         (entra con un cencio in mano)

              La formula del nuovo sapone è veramente rivoluzionaria.

              Toglie le macchie così a fondo che più a fondo non si può. Scioglie lo sporco in profondità... direi che lo... disintegra.

ASSISTENTE    Lo potremmo chiamare 'Bucafluò'           (come davanti ad un video)

              "Più pulito non si può

              se tu usi 'Bucafluò'

              della macchia non c'è traccia

              il vestito ha nuova faccia"

(mentre l'assistente solleva il cencio e fa vedere bene il grosso buco che c'è)

ANNA          Penso che anche questa trovata sarà un ennesimo buco nell'acqua.

PROF.    Cosa c'entrano i buchi nell'acqua..

              non si può stare un pò concentrati ..    

              Via, via devo pensare come sfruttare a pieno le potenzialità della mia nuova, GENIALE invenzione.

              soprattutto la devo sperimentare...

              Assistente....

ASSISTENTE   Eccomi, professoressa Tontoloni..

PROF          D'ora in poi IO sono la Professoressa X.

              Capito??

(Anna e Aiutante si guardano sbalorditi e annuiscono)

PROF          Anna puoi andare, vai, su ...

ANNA          Va bene, vado ... mah .. gli deve aver dato noia il caldo.. (ed esce)

PROF          Mio/a caro/a e fedele  assistente voglio farti partecipe di questa meravigliosa invenzione. (indica la sedia)

              Ti concedo l'onore di sperimentarla, così potremo riempirci di gloria ... (esultante)

ASSISTENTE   (indicando la sedia) cosa ... cosa è?

              Perchè proprio io la devo sperimentare??

              E' un onore o un onere ??

            

PROF          Su, sei o non sei il/la mio/a assistente!

              Allora siediti qui e ti spiego.

              Questa è la famosa macchina del tempo, con questa riuscirai a percorrere la storia in su (e tira in su il braccio mentre l'assistente lo segue con gli occhi   ) ed in giù (idem).

ASSISTENTE   Preferirei rimanere al centro...

PROF          Ora sposto la manopola, guardiamo...

              iniziamo con un viaggio breve.. 

              anno 1.290..., 1.300 mah, proviamo

             

ASSISTENTE   E' proprio sicura??

PROF          Non ti preoccupare: ora ti sistemo, ecco, ti lego qui, la cuffia... (gli lega le braccia e mette le cuffia) Ah!! dimenticavo il medaglione...

              (gli mette al collo un medaglione)

              Senti, da quelle parti dovresti trovare Dante Alighieri...... salutamelo tanto ... e quanto vuoi tornare pigia questo medaglione e zac... sarai qui di ritorno.

ASSISTENTE    Dante Alighieri? Aiuto... Ma lei è pazza... !!

PROF          Cinque, quattro, tre, due, uno, zerooooo


Soluzione senza spengere le luci  - Un gran rumore lungo e insistente - la Prof.ssa esce di scena girando gli scenari, l'assistente si butta a terra dalla sedia e la prof.ssa la porta via. Finisce il rumore e l'assistente si alza

ASSISTENTE    Dove sarò capitato? (sullo scenario il duomo di Firenze) Toh! sono a Firenze.

              Che viaggio ho fatto!! tanto frastuono per essere a Firenze. Velocissimo/a non lo metto in dubbio, ma, tra Faentina, Alta velocità e lacchezzi vari la sedia di quella pazza non mi sembra una grande invenzione.

              Oh...    Arriva qualcuno... o, come son conciate!! siamo di nuovo a carnevale??

Entrano Beatrice e la madre

BEATRICE (leggendo) ... Tanto gentile e tanto                   onesta pare la donna mia quand'ella altrui saluta..

              La donna mia... capite madre cosa va scrivendo? Messere o è pazzo o è for di senno!! Che donna sua... Io un son di nessuno e saluto chi mi aggrada e piace.

                  

MADRE    (annuisce poi vede Assistente) Guardate figlia mia, v'è una persona. Pare forastiera. (si rivolge all'assistente)

              Bongiorno qual bon vento vi mena? e donde venite con codesti vestimenti?

              Siete persona forastiera, siete franca?  Siete mercante di terra sconosciuta?

              Potete intender lo discorrer mio?

(intanto l'assistente fa cenno di No con la testa)


ASSISTENTE    Per intendere, intendo; per menare spero non mi meni nessuno!

              (rivolta al pubblico) Dicono dei miei vestimenti... ma loro si son viste ????

              (si rivolge alle due dame)      

              Scusate ma sto cercando il Signor Dante, Dante Alighieri........ Lo conoscete?

BEATRICE (Con aria scocciata) Certo... Messer Dante è molto noto, vero madre?

MADRE        Si, assai....Perchè andate alla di lui ricerca?

ASSISTENTE    Devo portargli i saluti della Professoressa Procopia Tontoloni, così poi torno a casa.

BEATRICE Codesto Messere è fuori Florentia e ci dovrà restare per lunga pezza. Comunque, se lo trovate, portate seco una imbasciata.

              Dite a lui che non resterà in di lui attesa la "donna sua", come va scrivendo. 

              Sentite, sentite..

              (si rimette e leggere)

              "Tanto gentile e tanto onesta pare ..."

              (si ferma) pare... capito? non scrisse E' scrisse PARE come se io lo sembrassi gentile e onesta, ma non lo fossi.

              .."la donna mia quand'ella altrui saluta.."

              La donna mia, capite..?

              Io Donna Beatrice.

              "ed ogni lingua le vien sognando muta e gli  occhi non l'ardiscon di guardare.."

MADRE    Ma se quando incontrava voi, figlia mia, par che gli occhi funzionino da bocca tanto vi divora.

              Ah! Quell'omo avesse tanto coraggio quanto naso.

              Tanto è grande ed adunco lo naso suo  che gli oscura anche lo passo quando cammina.

ASSISTENTE    Quella poesia la conosco anch'io. L'ho imparata a scuola (e recita)  "Ella s'en va sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta"

              Ma... allora siete Donna Beatrice .. proprio quella  Beatrice, quella di Dante ??

BEATRICE Cosa intendete con "quella di Dante"??

              Ah!! Siete persona  forastiera e pure villana..

              Vi dissi che io non son di nessuno..nes su no

              (uscendo) Andiamo, madre!!!

ASSISTENTE    Mah! E' proprio vero, la madre dei pazzi non fu mai sterile!! Sarà meglio che me ne torni allo studio, ho incontrato la donna di Dante, farà lo stesso.

              Ora pigio qui, nel medaglione e .... pronto.... professoressa sta per tornare.... ZAC...

 rumore lungo e insistente e assistente che sembra correre e rigira le scene -

rientra la prof.ssa)

 

PROF          Eccoti mio/a fedele assistente, allora lo hai visto Dante?

ASSISTENTE   (stordito) No, ma ho visto Donna Beatrice.

PROF          AH!! Meraviglioso e cosa dice del suo Dante??

ASSISTENTE    Per il momento sono un pò in lite, comunque Dante oggi era fuori Florencia e non ho capito bene quanto ci deve stare....

                  

PROF     Funziona...Allora funziona! Devo provarla anch'io. Vorrei tanto andare nell'antica Grecia. Assistente sistemami i bracciali,

  Assistente si alza e cede il posto alla Prof.ssa, la  lega, le mette la cuffia)

             metti il quadrante a posto...

             Il medaglione, dammi il medaglione!

             Atene aspettami sto arrivandoooo....

ASSISTENTE    Mah! Che data dovrò mettere? 1850.. 1849?

              Spostiamo anche qui ..(si rivolge al pubblico con fare interrogativo) ecco     Professoressa tutto a posto. Pronta?                          Viaaaaaaaaaaaa

Rumore e sibili come prima...

Scenario con pini

PROF     Eccomi Magna Grecia, sono da te. Ora devo                rispolverare un pò di greco imparato al                 liceo. Allora...

         (con aria pensosa, poi si ferma)

         Sta arrivando qualcuno..

ANITA    entrando arrabbiata) Chien sabe jo, donde               sara' andato ... Me ha lassiata achì.                     "Torno ssubito Anituccia mia" (facendo la                voce di Garibaldi)

         Esto non torna più. Ha trobato el modo    de                 lassiarmi sin mui clamor!!

PROF          (con aria meravigliata) Scusate Signora,

         sapete dirmi dove siamo?

ANITA    Achì, ssiamo mas arriba de Rimini,    vicino                  Ravenna...

         Almeno me avesse lassiata ad aspettarlo a               Rimini potevo andare un pochito sulla   plaia;

CORO     Vamos a la playa, oh, oh, oh ....

ANITA    invece me ha lasciata achì in esta pineta piena         de moschitos,  zanzare.. (fa il cenno di                   scacciarle, di grattarsi ...)

PROF     (si gratta e scaccia zanzare anche lei)

         Ma... allora non sono in Grecia..

ANITA    Por Favor, anche la Grecia no!!

              America Latina, Nizza, Italia in su e in giù, en lungo ed el largo, par achì i par aglì  ...

         Tiene en mente l'Unità d'Italia e con esta               storia la dobbiamo percorrer toda!!!!

PROF     L'Unità d'Italia?? Mah.. Come vi chiamate               Signora?

ANITA    Anita Riberas coniugada Garibaldi al Vuestro            servizio. (si inchina)

         E el vuestro nombre, segnorita?

PROF     Professoressa Procopia Tontoloni. Ma...vostro           marito, l'eroe dei due mondi.. dove è?

 

ANITA    L'EROE Garibaldi... como lo chiaman todos,                   andava un pochito de fretta,  e così me ha                   detto de aspettarlo achì!!

         En esta pinetaccia piena de moschitos, de               zanzare finirò per ammalarme se non se   sbriga.

         Ve saludo, torno verso la capanna.

         Vado a veder se è tornado.

         Asta la vista Segnorita Proco...Proco ..coco.

PROF     Procopia Tontoloni. Arrivederla e stia    attenta       alle febbri malariche.

(esce Anita)                                                           


         Chissà come ho fatto ad arrivare qui.

         Ha sbagliato la macchina del tempo o  ha                 sbagliato il/la mio/a assistente? Non resta                   che andare a vedere.

         Pronti??????

 

Pigia il medaglione nuovi rumori e sibili... scena del laboratorio)

PROF          (Guardando il quadrante della sedia.)

              Altro che Magna Grecia! Segna 1849. La macchina

              comunque funziona.  

              Ora devo pensare a come far sapere al mondo intero che la Grande Prof.ssa X e' riuscita a costruire la MACCHINA DEL TEMPO

              Assistente ..... Assistente .......Dove sarà?

              Assistente..............             

ASSISTENTE   Calma..., eccomi Professoressa Proco... Professoressa X

              Come è andato il viaggio?

PROF          Bene, a parte in fatto che la Magna Grecia

              nella pineta di Ravenna e nell'anno 1849 non l'ho trovata!! Somaro/a.

              Per domani convocami più giornalisti che puoi,la TV, insomma devo far sapere al mondo intero della mia invenzione!! (con aria soddisfatta)

ASSISTENTE   E poi?

PROF          E poi cosa! Poi, poi .. poi porteranno la macchina in un laboratorio scientifico per sperimentarla e dopo in un museo della scienza e della tecnica con la targhetta "Professoressa X - anno 1998"

ASSISTENTE    E a lei cosa rimane? Una copia della targhetta?

PROF          L'onore, la gloria ... la memoria per i posteri.

ASSISTENTE   Gloria? Chi è?

PROF          Vai, vai, fai come ti ho detto.

              Anzi no, aspetta... Hai ragione a me cosa rimane? Lasciami sola... Voglio trovare il modo di sfruttare le potenzialità della macchina..

(ASSISTENTE  Se fosse carina questa Gloria io la prenderei..)

(assistente esce)

(entrano discutendo fra loro Anna ed Ilaria)

ILARIA   Che pizza, la pubblicità del "cotonette" il filo che al Mino.. Minocoso resistette!!

              Chi è questo Minocoso?

ANNA          Minotauro. E'un personaggio mitologico, un mostro mezzo uomo e mezzo toro che viveva in una grotta, un labirinto e si sfamava con gli esseri umani che gli venivano offerti.

ILARIA   Ihh!!! (con aria schifata) Mangiarsi la

              Professoressa in salmì.. Ih!!!

              E cosa c'entra il filo?

ANNA          C'entra perche' Teseo volle entrare nel labirinto per ucciderlo ed Arianna, la sua fidanzata, per aiutarlo, gli dette un filo che Teseo stese per poter ritrovare l'uscita del labirinto,

ILARIA       (Con aria meravigliata) Quante cose sai!!!

             

PROF          (che nel frattempo si è avvicinata per ascoltare)

              Ci vorrebbero Teseo e Arianna stessi per convincere i telespettatori che il filo "cotonette" al terribile Minotauro resistette.

              (con aria trionfalistica)

              Ho trovato, ho trovato.. la mia macchina a servizio dei telespettatori, capite?

ANNA E ILARIA si guardano allibite ed escono

PROF          Assistente, Assistente...

(si sente un gran botto, come di un sacchetto scoppiato)

ASSISTENTE   (tutto sudicio e con i vestiti sbottonati)

              Anche questa formula di sapone non è andata bene professoressa. Troppo esplosiva!

PROF          Lascia fare i saponi e ascolta me. Devi dire a tutti gli agenti pubblicitari che ho una novità per loro.

              Convocali qui, ma uno alla volta, capito??

ASSISTENTE    Uno alla volta... uno alla volta per carità... (sull'aria del barbiere di Siviglia) (ed esce)

      fine primo tempo

                    SECONDO TEMPO

Si riapre la scena sul laboratorio vuoto. Nel centro c'è la famosa sedia, macchina del tempo.

Entrano Prof e la segretaria, con una agenda in mano.

SEGRETARIA    Allora Professoressa, ha telefonato il         Dott. Armetti, per la Ditta Fucilex, poi il dott. Lampioni per la Ditta Lux, ed il Rag. Coccetti per la Ditta Stoviglie e Affini.  

                  In che ordine devo dare gli appuntamenti?

PROF          Per la ditta Stoviglie e Affini non saprei mah!! Aspettiamo, li richiameremo noi.

              Metti domattina alle 9,00 la Ditta Lux, poi alle 11,00 la Ditta Fucilex. 

SEGRETARIA    (annotando quanto detto) Ah!! Poi ha chiamato la Dott.ssa Fuochetti della Ditta De Funghi e ha detto che sarà qui alle 17,00 in punto.

PROF          Benissimo, appena arriva falla accomodare... ho un'idea geniale per la Dott.ssa Fuochetti...

SEGRETARIA    Vado a vedere se è arrivata perchè è l'ora e la Dottoressa è molto puntuale.

(Esce e rientra con Agente)

SEGRETARIA   S'accomodi, s'accomodi dottoressa.

Segretaria esce

PROF.        Buongiorno dr.ssa Fuochetti.

AGENTE   Mi chiami semplicemente agente 3,25. E' il mio nome di battaglia, o se preferisce il mio nome d'arte. Guai se la concorrenza sospettasse .... guai ........

PROF          Guai, guai carissimo agente 3,25: nessuno deve sospettare: Sara' un colpo strabiliante.

             Nerone in persona salirà dalle profondità del tempo per fare la pubblicità alle stufe De Funghi.

AGENTE   Milioni di telespettatori rimarranno inchiodati alle loro poltrone per la sorpresa, quando Nerone apparirà sui teleschermi e dirà...... 

PROF     (con enfasi) "Se avessi avuto un stufa De Funghi non avrei avuto bisogno di bruciare Roma per ottenere una bella fiamma" !!!

AGENTE   Sì pressapoco dirà così. Comunque avremo tempo per studiare meglio la frase. Per prima cosa occorre procurarci l'Imperatore Nerone.

PROF          A questo provvederò io! Tra poche ore Nerone sarà qui, in questa stanza, in carne ed ossa. La mia sedia del tempo è infallibile (indicandola)

              Guardi osservi questo quadrante regolabile. Lo metterò sul 18 Luglio dell'anno 64 dopo Cristo. Quel giorno un disastroso incendio distrusse gran parte di Roma.

            Quel giorno Nerone era sicuramente in città: così il nostro inviato sarà sicuro di trovarcelo.

AGENTE       Mi faccia capire meglio, professoressa..


PROF          Dunque, come le ho già detto, con la mia macchina si può viaggiare nel passato e nel futuro (accompagnato da gesti delle braccia): Se lei vuole le posso mostrare l'incoronazione di Carlo Magno, la morte di Giulio Cesare, una caccia al mammuth della Siberia preistorica... Perciò per mezzo della mia sedia invieremo nell'antica Roma una persona che rapirà Nerone, approfittando della confusione, sa, per causa dell'incendio! Fingerà di volerlo mettere in salvo. Sarà una cosa semplicissima !!!

AGENTE   Formidabile, meraviglioso.. Salteranno le valvole ai televisori per la meraviglia. Le stude De Funghi si venderanno come le uova di cioccolato a Pasqua.

              Passiamo all'esecuzione del nostro piano. Dove è l'inviato?

PROF          Ora lo chiamo. Assistente... Assistenteeee...

(SEGRETARIA   (entrando con l'agenda in mano) Non c'è! E' in malattia, ustioni del terzo grado..)

(PROF    Malattia, acci...., come faccio??  Grazie segretaria, grazie può andare.)

PROF          Dove sarà... Assistente....

              Già che sciocca, le ho cambiato mansione...

              ora è la mia segretaria....

              Sa, come assistente era una vera frana.....

              (rivolta verso il pubblico)E ora chi ci mando?? Ah!!! (come per una idea improvvisa)

              Ilaria.... Ilaria .....

ILARIA       (fuori campo) Sono qua

PROF          Lo so che sei là. Ma io ti voglio qua. E' per questo che ti chiamo. Ilaria (in tono perentorio) vieni qua!!

ILARIA   (fuori campo) Non posso, sto dormendo. Se prima qualcuno non mi sveglia non mi posso muovere.

PROF          (all'agente) E' un tipo molto originale. Non ci faccia caso. Annaaaaa.

ANNA              (fuori campo) Sì, signor professoressa?

PROF          Sveglia Ilaria e portala qua.

Si ode un certo trambusto e appaiono Anna che trascina Ilaria, aggrappata alle spalle.

PROF          Ma che succede? Ilaria non sai più camminare con le tue gambe??

ILARIA   Certo, ma... Professoressa, voi le avete detto: "portala qua" ed io obbedisco: mi ci faccio portare...

        E poi sempre ordini, sempre ordini e mai quattrini !!! Io non ero così pigra quando mi pagavate tutti i mesi!

ANNA          Quanto a questo ha ragione: sono sei (facendolo con le dita) mesi che non ci pagate.

PROF          Sarete pagate, sarete strapagate!!! Tra poco saremo tutti milionari, anzi, saremo miliardari, forse. Sì, in breve tempo, con la mia invenzione saremo tutti miliardari.

             Insomma sarete ricche anche voi, ve lo prometto. Prima però Ilaria mi deve fare un piccolo piacere: Sei disposta a farmelo, Ilarietta cara... ?

ILARIA       Aiuto, aiuto ...

ANNA          Che c'è, che ti ha detto??

ILARIA   L'ultima volta che mi ha chiamato Ilarietta voleva che mangiassi un pezzo di saponetta, per farmi dire alla TV "Il sapone Melarotti è così buono che io ne lo mangio!!"

PROF          Stai tranquilla, non devi mangiare nulla!! Devi soltanto sederti lì (indica la sedia) per qualche minuto.

ILARIA   Lì? Sulla sedia elettrica?? Aiuto, mamma mia, sono innocente!! Vostro Onore (rivolta all'agente e in ginocchio) assolvetemi!! Pietà eccellenza!!

ANNA          Professoressa non vi permetterò di commettere un errore giudiziario.

PROF          Ma tu cosa c'entri?

ANNA          Ilaria e' la mia migliore amica, e tutto ciò che deve fare lei, lo voglio fare anch'io.

PROF          Benissimo. Ci andrete tutte e due....

ILARIA       Dove? All'inferno??

PROF          Smettila sciocca e ascoltami. (indicando la rivoltella dell'agente) Dia a me la sua rivoltella.

              (rivolto a Ilaria) La vedi questa?

ILARIA   Aiuto Anna! Mi vuol far morire sparata e ammazzata!

ANNA          Professoressa, metta via quella roba. Anzi, la dia a me.

PROF          Ma sì, forse è meglio. Tieni tu la pistola. Dunque ascoltatemi. Sedete su questa sedia. Suuu, c'èntrate tutte e due. Ecco sistematevi meglio. Così... Ora lego a te le braccia, a te  la cuffia....

AGENTE   Professoressa, non sarà meglio rimandare il piano? I due soggetti mi sembrano poco preparati.

PROF          Lasci fare a me.  Ormai sono costrette a obbedirmi, non possono più sciogliersi, vede?

ILARIA       Mamma! Nonna! Zia Giuseppina!!!

ANNA          Chetati. Ormai siamo legate e dobbiamo fare a modo suo.

PROF          Benissimo. Sappiate che tra pochi istanti quando io schiaccerò questo bottone vi troverete nell'antica Roma,nel palazzo di Nerone...

ILARIA   Nerone? Quell'assassino? E non potete fare in  modo di farci andare in casa di qualche sant'uomo?...

PROF          Ci sarà un incendio. Nella confusione direte all' imperatore che volete portarlo in salvo. Se si rifiuterà di seguirvi, lo minaccerete con la pistola.

ANNA          Professoressa, ma Nerone lo saprà che cosa è una pistola?

PROF     Già, non ci avevo pensato... Bene, per convincerlo sparerete su qualche vaso, su un piatto, dove vi verrà in mente. Basterà che lo teniate stretto per venti secondi. Tu, Ilaria, schiaccerai questo medaglione che ti metto al collo... eccolo ... così...

             Vi ritroverete in questa stanza insieme a Nerone.

               

ILARIA   E se quello non viene... se ci fa sbranare

              dai leoni... se ci spalma di catrame e ci mette a fare da illuminazione pubblica...

ANNA          Su, Ilaria, non aver paura. Ci sono io con te. Professoressa, state tranquilla. La missione sarà compiuta... potete cominciare ...

AGENTE   Brava!! Non dimenticherò il vostro coraggio!

ANNA         E voi, chi siete?

AGENTE       Agente 3,25.

ILARIA   Anche la virgola e le cifre decimali! Questo è troppo!!!

PROF          Pronte? Meno cinque, quattro, tre, due.. uno.. contattoooooooo

Suono lungo ed insistente, sparisce la sedia, vengono cambiate le scene

                  ambiente romano con piante

            

ILARIA   Mamma mia, deve essere scoppiato tutto il palazzo! Meno male che siamo cascate sull'erba dei giardini pubblici.

ANNA          Giardini Pubblici?? Tu sogni. Se il professore ha detto il vero, ci troviamo nell'antica Roma.

ILARIA   Di già a Roma? Quella sedia è più veloce del pendolino!

ANNA     Macchè pendolino! Siamo a Roma, sì, ma   duemila anni addietro, non nel 1998

ILARIA   Basta così, lo sai che la matematica non è il mio forte. Insomma siamo ai tempi di Nerone??

ANNA          Pare di sì. Comunque lo sapremo subito. Guarda sta arrivando un ragazzino con la sua governante.

Una palla di legno o di stracci rotola in scena e dietro a lei il ragazzino.

ILARIA   Oh!! attento ragazzino! Ma ti pare il posto per giocare a bocce?

ANNA          Non così, così lo spaventi! (si rivolge al ragazzino) Signorino, non ci fate caso, Ilaria è una originale. Scusate, ci sapreste indicate il palazzo dell'imperatore?

NERONE   (ragazzino) Mater! Mater!

AGRIPPINA     (entra in scena, facendo il verso di voler soffiare il naso al bambino) Quid est? Che cosa succedit?

NERONE   Mater, isti due forastieri parlant in modo multum stranum.

AGRIPPINA     Forastieri? Video... video...

ILARIA   Anna ora arriva la televisione (e fa una moina per mettersi in posa)

ANNA          Sciocca, non senti che parlano latino? Video vuol dire: vedo.. vedo..

ILARIA       Che bisogno c'è di parlare latino a quest'ora?

ANNA          Per forza, siamo nell'antica Roma, qui tutti parlano latino.

NERONE   Mater, che cosa dicunt? Ego non intendo un accidentem.

AGRIPPINA     Nemmeno ego intendo unam parolam. Debent essere barbari....

ILARIA   Ma quale barbari!! Io sono toscana, italiana, ed anche cittadina del MEC.

AGRIPPINA     Rispecto, quando parlatis con mecum..

ILARIA   Ah, anche voi siete del Mecum? Siete francese, olandese ...??

AGRIPPINA     Silentium, debeo riflettere.

NERONE   Mater, mater me placet tantum quando parlant

ILARIA   Ah! te placet! eh! te placet! mi prende pure in giro...

ANNA          Zitta, sciocca, mi pare di capire... Signora per piacere, questi sono i giardini dell'imperatore??

NERONE   (con una risata) proprium!!

ANNA          dell'imperatore.... Nerone??

(Nerone scoppia a ridere ancora più forte, si contorce dalle risate... Agrippina invece si guarda intorno sospettosa..)

AGRIPPINA     Tace, Neroninus meus. No rideas...

NERONE       Mater, ego non sum imperator!

AGRIPPINA     (con fare circospetto) Attende che avvelenabo tuum patrignum Claudium.. e tu sarabis imperator Nerone!!! (con fare maestoso)

ANNA          Allora ... signorino.. altezza impe... quasi imperiale.. voi siete .. Nerone???

NERONE   Ego sum, proprium. Et ista est mea mater, Agrippina.

ILARIA   Misericordia, Nerone! Così piccolo! E già dà fuoco a Roma eterna e a tutti i suoi sette colli... (A nerone quasi con aria di sgridarlo) Così picculum, Nerone! Cattivum!! Tutta Roma bruciata!! Cattivum!!


CORO         (cantata)

                   Non ha l'età,

                            non ha l'età per bruciarti

                   non ha l'età per comprare gli zolfanel

                   ma crescerà,

                            crescerà ed allora

                   di Roma, farà di Roma, un grande falò...

AGRIPPINA      Basta! Non volent sentire cosas similes. Guai se sentent tuus patrignus! Veni via!

              (e fa il cenno di prenderlo per mano e portarlo via)

ILARIA    Se lo porta via!!! Che facciamo?

(Nerone si ferma a sentire. Agrippina aspetta)

ANNA          Che cosa vorresti fare? E' Nerone ma è ancora bambino. La prof.X deve aver sbagliato a regolare la sedia del tempo. Ci ha mandati troppo indietro, almeno di una trentina d'anni.

ILARIA   Allora dobbiamo restare qui trent'anni ad aspettare che maturi per rapirlo?? (e fa il cenno con la mano di prendere)

AGRIPPINA     Habeo capitum! Volebatis rapire filium meum!! Olà guardie, milites!!!

ILARIA   Olè vigili urbani, militari metà prezzo!

              Signora bella, ma cosa gridate.. Noi non lo vogliamo il vostro Nerone. Tenetevelo pure. E tenetelo lontano dai fiammiferi, altrimenti, le gli lasciate la scatola, non trovate più l'Impero Romano!!!

AGRIPPINA     (continua a gridare) Guardie!! Milites!!

ILARIA   Aiuto!! Anna scappiamo prima che arrivi anche Giulio Cesare!!

ANNA          (estrae la pistola) Alto là! Fermi là! Fermi o sparo!! (Agrippina fa il verso di voler gridare di nuovo ed Anna spara in aria. Agrippina si butta in terra e Nerone batte le mani divertito)

NERONE   Brave!! Bravissime!!! Optimum colpum!! Date mihi machinam qui facit bum bum!!

ILARIA   (scostandolo) Stattene lontano, ragazzino. Tu sei pericolusum anche senza bum bum!!

NERONE   Mater!! io volio!! (battendo i piedi)

ILARIA   L'erba voglio non esiste neppure nei giardini del re!! lo dovresti sapere!!

(Nerone vuole prendere la rivoltella, Agrippina lo arregge per portarlo via..  e si tappa le orecchie ogni volta che Anna spara. Anna continua a sparare in aria)

ILARIA   Spara Anna, proteggi la ritirata. Ora schiaccio il medaglione del ritorno e corriamo a casa..

Smania alla ricerca del medaglione ....

ILARIA   Oh mamma, nonna, zia Giuseppina... ho perso il medaglione! Ho perduto il medaglionem meum!!  Dovremo restare nell'antica Roma!!

Continua a cercarlo affannosamente mentre Anna continua a sparare per aria e Nerone batte i piedi e grida "la volio"...

ILARIA (lo vede a terra e lo raccatta)

ILARIA   Eccolo (prende Anna per mano) Arrivederci signor Nerone! Omaggi Madama Agrippina!

              (prende Anna per mano e urla)

              Viaaaa..............

Rumori e sibili e cambio di scena come prima

Scena del laboratorio, con Professoressa e agente.

AGENTE   Eccole!! Professoressa .. eccole!!! E Nerone? Dov'è Nerone?? Perchè non è con voi?? Su parlate...

              Sono rovinata. Le stufe De Funghi mi licenzieranno..

ANNA          Calma, calma.. ora vi raccontiamo tutto...              

              lasciateci riprendere.....

ILARIA       Che fiatone....

PROF          (entra in corsa) Siete tornate!!! E Nerone??? Parlate, disgraziate!!

ILARIA   Professoressa, sua maestà desidera prima parlare personalmente con voi! Ha detto che se non andate a prenderlo non viene! Vuole un regolare contratto da firmare, altrimenti ... niente!!

AGENTE   Allora lo avete visto? Gli avete parlato?

ANNA          Certo....

PROF          Andrò a prenderlo direttamente io!!  Segretaria.. segretaria..

(entra Segretaria con agenda in mano)

SEGRETARIA   Mi dica professoressa.

PROF          Porta qui subito, immediatamente, un contratto per ingaggio di... certo "Imperatore Nerone"!

SEGRETARIA   (con aria allibita) Imperatore Nerone??

PROF          Su, sbrigati!! Devo andare nell'antica Roma a farglielo firmare.

SEGRETARIA    Mah!! Professoressa alle 18,30 ha un altro appuntamento.

PROF          Muoviti allora!! Corri!!

(segretaria esce e ritorna subito con un foglio in mano)

PROF          (prendendo il foglio) Grazie!!

               Presto via, via dalla mia sedia...

AGENTE   Professoressa verrò con lei! Per l'onore delle stufe De Funghi verrei anche all'inferno!!

ANNA          calma, calma .. ( si alzano) ecco si accomodino (si scambiano i posti.. Anna non vista manovra il quadrante, facendolo notare al pubblico)

PROF          Presto partenza!!! Nerone aspettami.. sto arrivando... Ave Caesar Imperator!

(rumori e sibili come prima e sparisce la sedia con il Professoressa e Agente - rimangono Anna, Ilaria e Segretaria)

ILARIA   (ride che non riesce a parlare) Che bello scherz...oooo ih.. che scherz..oooo

     

ANNA     Ho manovrato il quadrante!! Li ho spediti nell'età della pietra, tra i cavernicoli...

ILARIA   Ho visto che manovravi il quadrante... ma non dicevo questo... Il professoressa è partita senza il medaglione del ritorno...(lo mostra bene al pubblico attaccato al suo collo) dovrà restare per sempre nel passato... e l'agente 3,25 farà la pubblicità delle stufe de Funghi agli uomini primitivi.... Ohh!! Ihh!! Ahh!!

(ridono tutte e due a crepapelle )

SEGRETARIA    Buon viaggio professoressa e si ricordi il vecchio proverbio...

ILARIA   Chi troppo vuole nulla stringe...Buon viaggio anche a lei, agente 3,25!!

ANNA          E salutateci i mammuth!!!!!

(escono di corsa ridendo)

                        FINE