Alessandro Tortorella
Un giorno in Prefettura...
...tra realtà e finzione
Commedia in 2 Atti e 9 Scene
Massa, 3-11 gennaio 2010
C |
Edizioni Monteleone |
a mia figlia, Diana |
Via Ipponion, 90 - 89900 Vibo Valentia |
||
Tel.: 0963 47 27 56 |
in copertina:
foto di Alessandro Tortorella
I diritti di memorizzazione elettronica,
di riproduzione e di adattamento totale o parziale
con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm
e le copie fotostatiche) sono riservati.
ISBN......................
…immerso in un torpore onirico, lasciando correre liberi e
sfrenati pensieri…emozioni… paure e fantasie.
Sognare ad occhi aperti un mondo surreale e sentirsi
demiurgo delle proprie pulsioni; cercare…perdere e ritrovare
il significato dell’esistenza; mentre il mondo, la vita scorre…
corre accanto… veloce, senza concedere il tempo necessario
per fermare le emozioni più belle, senza consentire di poterle
rendere per sempre... immortali. Fantasie… illusioni e tristi
risvegli.
Dalle lunghe notti insonni trascorse a riflettere sul
dolore e sul significato della sofferenza; nello struggente
ricordo di chi non c’è più.
Ma, anche, motivato dall’incontenibile gioia ed
energia come può trasmettere solo una giovane vita, che si
trasfonde in un’irrefrenabile voglia di vivere; da tutto questo,
nasce l’idea di cercare di fermare nel tempo un frammento di
presente e consegnarlo ad un futuro, per quando tutto sarà
passato.
Grazie ai miei familiari ed in particolare ai miei
genitori, per il supporto affettivo che mi hanno sempre
assicurato, fornendomi le energie vitali necessarie per arrivare
a realizzare anche questo sogno.
E ancora grazie, per le idee ed i preziosi suggerimenti
che mi hanno fornito nel corso della revisione del testo teatrale.
Grazie a Vinicia, per l’amorevole pazienza che ha saputo |
|||
riservarmi, nel rispettare i miei spazi creativi, in un momento |
Indice |
||
particolarmente drammatico della nostra esistenza; ed |
|||
un immenso abbraccio a Nonno Mimmo, che stasera sarà |
Personaggi |
p. |
10 |
idealmente a Teatro. |
|||
Massa, 18 giugno 2010 |
Prefazione |
p. |
11 |
Alessandro Tortorella |
Prologo |
p. |
15 |
ATTO I |
p. |
19 |
|
Scena I |
p. |
21 |
|
Scena II |
p. |
33 |
|
Scena III |
p. |
47 |
|
Scena IV |
p. |
59 |
|
ATTO II |
p. |
67 |
|
Scena I |
p. |
69 |
|
Scena II |
p. |
79 |
|
Scena III |
p. |
93 |
|
Scena IV |
p. 101 |
||
Il Finale |
p. 107 |
Personaggi
* * *
Segretaria
Autista
Prefetto
Capo di gabinetto
Regista della Compagnia dei Precari
Sindaco
Segretario Comunale
Zietta
Nipotino
Autorità religiosa
Assistente Autorità religiosa
Comandante
Magistrato
Politico
First Lady
Mammina
Comparsa 1
Comparsa 2
Comparsa 3
* * *
10
Prefazione
La rappresentazione scenica è una tipica “commedia degli equivoci”, movimentata nei dialoghi e nell’azione, che offre allo spettatore una serie di “nove brevi episodi”, tratteggiati dall’autore in altrettante notti e narrati con semplicità discorsiva, in tono leggero e senza grandi pretese.
I personaggi, ben caratterizzati, saranno coinvolti in un susseguirsi di eventi che intersecano verità e falsità. L’interesse per l’intreccio è prevalente ed il divertimento è cercato soprattutto con la successione di “accidenti” curiosi e sospetti.
Il prefetto arriva nella sua nuova sede, palesandosi sin da subito presupponente ed appassionato di recitazione, senza celare il suo rimpianto per il ruolo prestigioso delle Prefetture di un tempo.
I dialoghi tra il protagonista e gli altri personaggi rendono alquanto impalpabile il confine tra “realtà” e “finzione”, per cui la storia assume sfumature surreali, ma divertenti, che trascinano il Prefetto in un vortice di fraintendimenti; precipitando al contempo lo spettatore in un susseguirsi di situazioni plausibili e stuzzicanti paradossi.
Ed ancora… l’incalzante intreccio di situazioni esilaranti, in qualche caso grottesche, impreziosite da brillanti spunti di riflessione su possibili scenari sociali futuri, anche sul ruolo del prefetto, contribuiranno ad innalzare gradualmente l’attenzione dello spettatore e la
11
tensione in scena. L’incedere, a volte caotico, d’improbabili
intrecci narrativi, condurrà poi all’immancabile “coup de
thèâtre”finale.
12
Prologo
(voce narrante)
…Un ringraziamento a tutti gli amici intervenuti, così
cortesi di essere con noi stasera. Grazie ancora per la pazienza
e per la cordialità che, si auspica, vorrete accordarci fino al
termine dello spettacolo.
A breve, assisterete ad un’opera scherzosa, leggera e
senza alcuna pretesa di dignità teatrale; solo una simpatica e
frizzante commedia, allestita per allietarvi.
Non si può, però, tacere dell’impegno profuso dagli
attori, di certo”non professionisti”, che interpreteranno per
voi. Come un cenno, va a coloro che hanno permesso di
mettere in scena questo “divertissement”.
Persone speciali; che hanno accettato di condividere con
l’autore la bizzarra idea di rappresentare, su un palcoscenico,
situazioni paradossali, ambientate in un’improbabile
Prefettura.
Evidentemente, nessun riferimento, a persone o
situazioni, è riconducibile, o ispirato in alcun modo, a fatti
reali, o a persone conosciute. Ed eventuali richiami a situazioni
esistenti, sono da intendersi del tutto involontari e casuali.
Non vi è l’intento di canzonare alcuno, o di enfatizzare difetti,
nel pieno rispetto di ruoli e culture.
Ordunque, l’invito è quello di lasciarvi trasportare,
con spirito leggero e spensierato, nel contesto surreale di una
città imprecisata, in un periodo non definito e ad entrare,
nell’ufficio del Prefetto, di un’anonima Prefettura:
15
Èuna mattina d’inverno e il maltempo infuria. Il nuovo Prefetto è giunto in città, molto tardi, stanotte. Dopo un lungo viaggio. È nuovo del posto ed è accompagnato dal suo collaboratore di fiducia. Di buon’ora, inizierà la sua prima giornata di lavoro.
Diletto spettatore, bada: ciò che a te d’ora in poi
potrà apparire vero, potrebbe essere falso; e ciò che si paleserà
come “commedia”, potrebbe essere un “frammento di realtà”.
E allora, puoi essere così sicuro, di riuscire a discernere
la “realtà”… dalla “finzione”… in una commedia… degli
equivoci?…
16
ATTO I
ATTO I - Scena Prima
(Il Prefetto)
Prefetto/Segretaria/Capogab/Autista
Interno di un palazzo d’epoca. Ufficio del Prefetto. Due ingressi
ed una finestra. Arredamento improbabile.
Segretaria: allegra, smorfiosetta nei modi, nella voce e nel look.
Autista: imponente, parla lentamente.
Prefetto: Autoritario, nobile decaduto, àulico. Vestito ministeriale
tipico, pipa.
Capogab: donna; deferente con il Prefetto; dura con gli altri. Look
elegante, ma non appariscente.
(Si apre il sipario)
Segretaria (sta sistemando alcuni fascicoli sulla scrivania.
Squilla il cellulare) Ciao bella… hai visto che
tempaccio, stanotte? No, sono in prefettura,
perché da oggi abbiamo il nuovo prefetto… a
momenti arriva in ufficio. Sto preparando le
solite cose, sai!
Autista (entra) Allora… sappiamo qualcosa di questo
nuovo? Che tipo è?
Segretaria (rivolta all’autista) No, non ho avuto
indiscrezioni. (parlando al telefono) …no, non
è lui, sto parlando con l’autista.
Autista Speriamo bene…
Segretaria (parlando al telefono)… ma poi, ieri sera,
Manolo, è venuto su da te? Dai… raccontami
tutto…
21
Autista |
C’è una certa movìda da queste parti, vedo! |
Segretaria |
Taci… (al telefono) No, non dicevo a te… |
Prefetto |
(dall’alloggio) Buongiorno a tutti! |
Segretaria |
Oddio, sta arrivando… |
Autista |
Chi? Manolo? |
Segretaria |
(al telefono) …ci sentiamo dopo (termina la |
telefonata e ritorna a sistemare alcuni fascicoli). |
|
(rivolta all’autista) Vai, vai adesso! (lo spinge |
|
fuori) |
|
Autista |
(esce) |
Prefetto |
(entra) |
Segretaria |
Buongiorno Eccellenza, che piacere conoscerla! |
Ben arrivato. |
|
Prefetto |
(piacevolmente turbato) Il piacere è tutto mio, |
signorina. (inchino e baciamano; la guarda |
|
attentamente) Le assicuro, che il piacere, è tutto |
|
mio! Mi aspettavo di vedere il capo di gabinetto, |
|
ed invece… il mio primo giorno di lavoro è |
|
allietato da una… giovane… pulzella… |
|
Segretaria |
Oh com’è galante, Eccellenza. Io sono… |
Prefetto |
…sshh! Non dica altro. So benissimo chi è lei. |
Che Prefetto sarei, altrimenti? |
|
Segretaria |
Cosa posso fare, per lei? Sono a sua completa |
disposizione. |
|
Prefetto |
Eh, se avessi 20 anni di meno, saprei bene cosa |
risponderle… comunque anche adesso io… (e |
|
si avvicina) |
|
Capogab |
(entra improvvisamente) Buongiorno, Eccellen- |
za!… |
|
Prefetto |
(imbarazzato) …aehm! La stavo appunto… |
cercando. |
|
22 |
Capogab |
Ha visto che temporale! E questo freddo. |
(guardandosi in giro) Che postaccio… |
|
Prefetto |
…parli piano, le decisioni del superiore |
Ministero non si discutono, mai! Lo rammenti |
|
bene, se vuol fare carriera. |
|
Capogab |
Se lo dice lei… |
Prefetto |
Piuttosto, dov’è il mio ufficio? |
Segretaria |
Questo è il suo ufficio! (avvicinandosi al prefet- |
to) Le devo confessare una cosa… |
|
Capogab |
(insofferente) Che è successo? |
Segretaria |
Internet non funziona. |
Capogab |
(rivolta alla segretaria) In pratica, siamo isolati. |
Segretaria |
E oggi è sabato. |
Prefetto |
Questo posto è…semplicemente… disgustoso! |
Lo vorrei conoscere, l’arredatore. Allora qui, |
|
(seducente con la segretaria) ci siamo solo io e |
|
lei… |
|
Capogab …e io! Sa, la settimana corta… |
|
Prefetto |
…e già. Ormai chi lavora più, al sabato! Ai |
miei tempi, si veniva in ufficio anche domenica |
|
mattina. Almeno, c’è l’autista? |
|
Segretaria |
(tuono) Vado a chiamarlo. (esce) |
Prefetto |
(la segue, con sguardo estasiato. Ripresosi e |
rivolto al capogab) Che nottata! (Prende alcune |
|
carte e, mentre è assorto nella lettura, esce dalla |
|
porta dell’alloggio) |
|
Autista |
(dall’esterno) Permesso? |
Capogab |
Venga avanti. (ma l’autista non entra) Ho detto |
di venire avanti, forza! (entra). Come si chiama? |
|
(nessuna riposta) Ripeto, come si chiama? |
|
Autista |
Chi? |
23 |
Capogab |
Ma come chi? Lei. |
Autista |
Ah Lei. Sissignore. Ai suoi ordini. |
Capogab |
E allora? |
Autista |
Cosa? |
Capogab |
Lei, dico… come si chiama? |
Autista |
(indica la segreteria) Segretaria! |
Capogab |
Ma non… lei,… nel senso di… ella… |
Autista |
No dottoressa, non si chiama Lella… |
Capogab |
… intendo lei, nell’altro senso… |
Autista |
Stia attenta, sa? Non m’interessano i… doppi |
sensi. Lei, non mi conosce bene… |
|
Capogab |
Fermiamoci qui, per favore… è meglio. |
Autista |
Già, è meglio… ma per chi? |
Capogab |
Senta, piuttosto… non faccia il furbo! |
Autista |
Ma forse anche… lei, per fare carriera… eh? |
Capogab |
Che fa lei? Allude? |
Autista |
Lei? |
Segretaria |
(entra) Vado a cercare il prefetto. |
Capogab |
Ma non lo disturbi, adesso! |
Segretaria |
(va verso la porta dell’alloggio e si scontra con il |
prefetto, che sta entrando.) Oh… mi scusi… |
|
Prefetto |
Non si preoccupi, possiamo anche rifarlo… |
Segretaria |
Torno di là. Che emozione... (esce dalla |
segreteria) |
|
Prefetto |
A chi lo dice… (si siede) |
Autista |
(sta uscendo) |
Prefetto |
(alza una mano…moscia) Buon uomo, faccia |
rientrare la signorina. |
|
Segretaria |
(dopo qualche istante entra) Eccellenza, mi… |
desiderava? |
|
Prefetto |
Eccome, cioè! ahem… volevo chiederle…sa, |
24 |
devo sistemare le mie cose, di là… |
|
Segretaria |
…ma certo! Lo conosco molto bene, l’alloggio. |
Non è niente male, anche se in camera da letto |
|
ci sarebbe qualcosina da cambiare… |
|
Capogab |
(sospettosa) …e lei, come fa a saperlo? |
Segreteria |
(imbarazzata, aggira la domanda)…Il riscalda- |
mento, va e non va. |
|
Capogab |
Veramente la mia domanda era… |
Prefetto |
…su, non sia pignola, dottoressa! (rivolto alla |
segretaria) Però, c’è l’idromassaggio... |
|
Autista |
(entra) In segreteria c’è solo un bagno ed è alla |
turca! |
|
Segretaria |
In camera da letto, c’è pure un grande specchio |
sul soffitto… cornice del ‘700. |
|
Capogab |
Ma com’è ben informata! (controlla un fascicolo) |
Prefetto |
(si alza) Che viaggio…speriamo che con l’idro- |
massaggio, almeno… (esce) |
|
Segretaria |
(mentre ascolta e parla, mette in ordine le carte) |
Eh, beh! |
|
Prefetto |
(da fuori)Ma il mio collega, era contento di |
quest’incarico? |
|
Segretaria |
E’ rimasto poco. Si dice che, grazie all’onorevole, |
sia riuscito ad ottenere la promozione. Poi, è |
|
come sparito… nel nulla! |
|
Prefetto |
Ah! Interessante, mooolto interessante! |
Autista |
Eccellenza… ci faccia un pensierino anche lei… |
Capogab |
Ma come si permette? Con l’onorevole? |
Autista |
Ma non mi fraintenda! Volevo dire che una |
spintarella, a volte… (esce) |
|
Prefetto |
(entra)…io non sono tipo da… (rivolto alla |
segretaria) a proposito, per le mie cose... |
|
25 |
Segretaria |
…ma glieli disfo io, i bagagli… |
Capogab |
…non so perché, ma non ne dubitavo. |
Prefetto |
Grazie. Com’ è premurosa, signorina. Se serve, |
vengo di là ad aiutarla… |
|
Segretaria |
(uscendo e diretta in alloggio) Ma no, se ho |
bisogno vengo io, a chiamare lei… Eccellenza. |
|
(esce) |
|
Prefetto |
(rivolto al capogab come per giustificarsi) Sa, la |
mia signora è all’estero: Capo Verde. |
|
Capogab |
(rassegnata) Capisco. |
Prefetto |
Bah! Oggi, non è più come una volta. Quando |
ero un giovane funzionario, di belle speranze |
|
-non che ora non sia affascinante, ma le speranze |
|
ormai… diciamocelo francamente… stanno |
|
tramontando; un Prefetto in sede era come il |
|
viceré. Alloggio di 3.000 mq, servitù, 2-3 autisti. |
|
Spese illimitate, carta di credito mastergold. |
|
Capogab |
Si, ne ho sentito parlare; ma erano altri tempi, |
Eccellenza. Oggi, il sistema è profondamente |
|
cambiato. |
|
Prefetto |
Eh si. Lo so bene, cara dottoressa. Ma io sono |
della vecchia guardia. Eravamo abituati a poter |
|
disporre di tutto… e di tutti. Una telefonata |
|
a Roma e si ottenevano finanziamenti, |
|
spostamenti di personale, promozioni. Le donne |
|
più affascinanti della provincia -eh già! C’erano |
|
ancora le province, allora- le donne, dicevo… |
|
non le dico… sgomitavano per partecipare ai |
|
balli in prefettura. Le lascio immaginare… ma |
|
lei immagina… sta immaginando? |
|
Capogab |
(rassegnata) Immagino… immagino Eccellenza |
26 |
… se lo dice lei! |
|
Prefetto |
Certo che lo dico io! Diamine…. ma lasciamo |
stare, ero giovane allora. |
|
Segretaria |
(entra dall’alloggio, con dei libri) |
Prefetto |
(cambia discorso) Su... su... di che discorrevamo, |
dottoressa? |
|
Capogab |
…che oggi, il ruolo del prefetto è molto |
differente. Non abbiamo più le competenze |
|
di una volta. I controlli sugli enti, gli stessi |
|
rapporti di collaborazione e di mediazione, |
|
sono spariti da tempo. Per non parlare del |
|
ruolo di coordinamento delle forze dell’ordine. |
|
L’autonomia… |
|
Prefetto |
…la prego, (alza una mano per fermarla) non |
pronunci quella parola in mia presenza. Solo a |
|
sentirla, mi viene l’emicrania. |
|
Segretaria |
Scusate, dove li sistemo, questi? |
Prefetto |
(indicando un posto) Là, grazie. |
Capogab |
Ma intanto, i rapporti ed i ruoli sono mutati, |
dopo che l’autonomia… |
|
Segretaria |
(maldestra, le cade un libro) Ops… scusi. |
Prefetto |
(guardando la segretaria, ma rivolto al capogab) |
Ma cos’ho detto poc’anzi, che fa… gode? |
|
Capogab |
(si volta verso il prefetto) In che senso… scusi? |
Prefetto |
A rigirare la lama nella ferita… |
Segretaria |
Ma quanto legge, Eccellenza? |
Prefetto |
E questo è niente, mia cara… pensi che… |
(tuono) |
|
Capogab |
(a disagio) Ha ragione…forse è meglio cambiare |
discorso. Certo che, oggi, è una giornata |
|
pessima. Chissà quando potremo collegarci in |
|
27 |
rete? Per vedere se ci sono novità… |
|
Segretaria |
Serve altro, per ora? |
Prefetto |
(rivolto alla segretaria) Per ora… no… (rivolto |
al capogab) …e che novità vuole che ci siano? |
|
L’informatica ha dato il colpo di grazia a questa |
|
nobile ed antica professione. Con questa fissa |
|
della de-materializzazione dei documenti |
|
cartacei: smaterializza quel fascicolo là; |
|
condividi il file qui, fai la video-conferenza |
|
con il Ministero. Pure dal gabinetto... sempre |
|
connesso… h 24. Il futuro nelle nostre mani! |
|
Seee…! |
|
Segretaria |
Allora, posso andare? |
Prefetto |
Bah! (parla con il capogab, ma scruta la |
segretaria) Guardi… dico… guardi… |
|
Capogab |
(sconsolata) Vedo… vedo… |
Prefetto |
…come ci siamo ridotti, per aver aperto le porte, |
del tempio sacro della burocrazia, alla modernità. |
|
Per fortuna che c’è ancora carta e penna sulla |
|
mia scrivania. Anche se, in questo posto sfigato, |
|
ma cosa vuole che scriva? Scrivere… scrivere… |
|
Chi mai sarà interessato a leggere le relazioni |
|
che partono da questo posto, dimenticato da |
|
tutti? |
|
Segretaria |
(tuono) Uhh! Corro a chiudere le finestre… |
(esce) |
|
Prefetto |
E che tempo, poi! Ma sarà mica sempre così, |
qui? No? E questo gusto orripilante nello stile. |
|
Capogab |
Ma se prima, per la carriera, mi ha detto che?… |
Va beh! E poi, non è una sede così orrenda. Ci |
|
sono prefetti più sfortunati… |
|
28 |
Prefetto |
E già… se penso a quel mio collega di corso. E’ |
|
finito giù in Calabria! |
||
Autista |
(dall’esterno) Disturbo? |
|
Capogab |
Vieni, vieni. |
|
Autista |
(ancora dall’esterno) Posso entrare? |
|
Capogab |
Se ti ho detto vieni… |
|
Autista |
(entra timoroso) Se non disturbo; |
|
Prefetto |
Vogliamo fare notte? |
|
Autista |
Eh no. Mi dispiace Eccellenza, ma io non faccio |
|
servizio dopo le 20, sa… il contratto. |
||
Capogab |
Ma non si può… |
|
Autista |
…infatti non si può; non è che sono io a |
|
tirarmi… di là! (indica la finestra) |
||
C.gab e Pref. |
(guardano, |
seguendo l’indicazione dell’autista) |
Di là? |
||
Autista |
Nel senso che io non mi tiro… fuori! Non sono |
|
io, a non voler fare servizio notturno, ma c’è il |
||
contratto. |
||
Capogab |
(con tono scocciato) Vai avanti, dai! |
|
Autista |
(si fa avanti e guarda il capogab) Avanti… |
|
eccomi. Ma io ero venuto per dire che c’è un |
||
tipo, di là, che vuole parlare con il Prefetto. |
||
Prefetto |
E chi è, questo pellegrino? |
|
Capogab |
Senza appuntamento? |
|
Autista |
Sta parlando con la segretaria. Secondo me, ci |
|
sta provando! |
||
Capogab |
E brava la segretaria! Ora mi sente… |
|
Prefetto |
Suvvia, lasci correre… è una personcina così… |
|
premurosa… |
||
Autista |
Mah… veramente, lei ancora deve riceverlo… |
|
Capogab |
Che dici? |
Sua Eccellenza si riferiva a… |
29 |
beh… lasciamo stare, va. Ma, se è senza |
|
appuntamento… |
|
Segretaria |
(entrando) Che fascino! |
Capogab |
(sconfortata) Ma, chi è? |
Segretaria |
E’ proprio interessante. |
Autista |
Io ho capito che è il responsabile di una |
Compagnia di attori. |
|
Segretaria |
A me ha detto che è un regista. A giorni fanno |
una commedia degli equivoci. Stanno facendo i |
|
provini. Pensi che mi ha proposto una parte; e |
|
posso portare pure mia cugina. Sa, io ho già |
|
recitato... |
|
Capogab |
…non ci dica… |
Segretaria |
…mi stava raccontando una storia molto |
divertente, con finale a sorpresa. Cercano attori |
|
non professionisti… |
|
Capogab |
(rivolta all’autista) Mandalo via. |
Prefetto |
Ma no! Oggi è il mio primo giorno, lo riceverò. |
Autista |
Chi? |
Capogab |
E dagli! L’attore! |
Autista |
Ma non è un attore… |
Capogab |
E’ un regista, abbiamo capito. Non fare il |
sofista… proprio tu… |
|
Autista |
Il solista...? |
Prefetto |
(con tono più àulico) Taci aurìga!... e introducilo |
al mio cospetto! |
|
Autista |
(rimane immobile e guarda il capogab. Poi fa un |
gesto: ma che vuole questo?) |
|
Capogab |
Dice a te. |
Autista |
Subito. (esce) |
Capogab |
Eccellenza…si tratterà certo di una compagnia |
30 |
di… precari.
Prefetto (la tranquillizza) Dottoressa…non si agiti.Riceviamo pure questo misero teatrante! Lei è ancora inesperta… vedrà… vedrà.. come me lo rigiro, in poco tempo.
Capogab Certo… se lo dice lei… Eccellenza.
Prefetto (con tono confidenziale e sussurrato) Devesapere che il teatro era la mia passione. Se non avessi dovuto seguire le orme della mia famiglia blasonata, oggi sarei un affermatoautore, di chissà quale tragedia. E forse la mia opera sarebbe tra le più scaricate da youtube. Le confesso, che m’intriga l’idea di rispolverare la mia ars oratoria. Ma si, perché no…? (tono àulico) Che lo show abbia inizio! (fa un gesto eloquente e teatrale al capogabinetto, che rivolge uno sguardo perplesso alla segretaria) Pregooo!!!Che il commediante… si appropinqui!!!
(la segretaria non si muove e guarda, perplessa, il capogab)
Capogab Fallo entrare! Su… (esce)
Segretaria (introduce il regista) Venga avanti, prego. (esce)
* * *
31
ATTO I - Scena Seconda
(Il Regista)
Regista/Prefetto/Autista/Segretaria/Capogab
Regista: astuto, ironico, ruffiano. Vestito gessato a righe larghe. capello
bianco, sciarpa bianca, orologio sul panciotto, grosso anello al dito.
Regista (entrando) Eccellenza buongiorno! Ossequi!
Scusate se disturbo, ma sono venuto per
rappresentarvi un problema molto urgente. Sono
un regista di teatro e sono anche responsabile di
una Compagnia di attori… precari.
Prefetto Ho poco tempo, ma si accomodi.
Regista (si siede)Grazie assai! Eccellenza, con questa
crisi. Ha presente?
Prefetto Certo, certo.
Regista Io non sono più in grado di affrontare le spese
per prenotare il teatro. E senza un teatro, niente
spettacolo. Intanto, abbiamo già iniziato la
prevendita dei biglietti per sabato prossimo e,
senza spettacolo, niente incassi. E senza incassi…
Voi mi capite, vero? Dovrò restituire i soldi al
pubblico… e per me e per i miei attori della
Compagnia dei precari, sarebbe un grosso guaio.
La crisi è molto difficile da superare.
Prefetto Capisco, capisco… il precariato, la cassa
integrazione. Ho una certa esperienza. La vera
crisi del teatro, poi, è perchè non si trovano più
gli autori di un tempo. E lo spettatore, che trova
sul palcoscenico? Cosa trova?
Regista Lo chiedete a me?
Prefetto E che? Vogliamo consultare quel critico teatrale
33
del mio aurìga? Per come l’ho visto, già di prima |
|
mattina… dicevo: sul palco, oggi, sale chiunque |
|
per recitare… |
|
Regista |
…interpretare… |
Prefetto |
…interpretare una parte che non ha né studiato, |
né capito. |
|
Regista |
Sto cercando di mettere in scena una commedia |
che ha scritto un giovane autore. Ancora, è poco |
|
conosciuto; ma è un tipo brillante... |
|
Prefetto |
(sognante) Lo sa che, da giovane, anch’io mi |
dilettavo di teatro? |
|
Regista |
(ironico) Uè? |
Prefetto |
Già, al liceo, si vedeva che ero portato. Ma poi… |
che vuole…discendo da una famiglia di nobili |
|
origini: tutti magistrati, o prefetti… ed eccomi |
|
qui! |
|
Regista |
(ironico) Ma nooo? Guarda un po’! E che genere? |
Prefetto |
(soddisfatto)Ah, teatro greco! Nella tragedia di |
Euripide, Ifigenìa in Aulide, narravo della morte |
|
della figlia di Agamennone. |
|
Regista |
Però! |
Prefetto |
Modestamente, avevo un futuro… Poi ho deciso |
di servire il mio Paese! |
|
Regista |
Esercito? Parà? |
Prefetto |
Ma no! Prefettura! |
Regista |
Ottima scelta. La carriera burocratica è più |
autorevole. |
|
Segretaria |
(entra) |
Prefetto |
Non saprei. Un attore che sfonda sul grande |
schermo ha fama, ricchezza e belle donne. |
|
(sognante) Uno show tutto per me… cioè… per |
|
34 |
il personaggio televisivo del momento… |
|
Segretaria |
Ci sarebbe una particina, anche per me? Sapete, |
a scuola recitavo… |
|
Regista |
Meglio fare il Prefetto, mi creda. (rivolto |
alla segretaria) Signorina, se siete veramente |
|
interessata -come vi dicevo prima- faremo un |
|
casting fra pochi giorni…e col vostro personale, |
|
sareste perfetta per la mia Compagnia dei |
|
precari. |
|
Prefetto |
Suvvia! (ancora con fare sognante) Broadway, il |
Red Carpet, Cannes… Hollywood… |
|
Segretaria |
…a casa ho un premio, che mi hanno dato al |
festival di Migliarino. (esce) |
|
Regista |
(ignorandola) Ehh… quelli sono casi particolari, |
Eccellenza. Io sono responsabile di un modesto |
|
gruppo di attori. Ma ora, sono qui a chiedere |
|
un sostegno al prefetto, come vedete. Il prefetto, |
|
per noi gente semplice, rappresenta l’Istituzione. |
|
Un sicuro punto di riferimento. |
|
Prefetto |
Lo so bene. Dai tempi dei romani… e poi con |
Napoleone… |
|
Regista |
…avete la possibilità di conoscere i problemi |
veri della società civile e di intervenire. Aiutare |
|
dall’ultimo dei cittadini, come i miei attori; alle |
|
autorità più importanti… |
|
Prefetto |
… non mi lusinghi… semplicemente, abbiamo |
un osservatorio privilegiato. |
|
Regista |
Eccellenza, io non vi lusingo. Sono onorato |
di poter conferire con la massima autorità e |
|
discettare dei mutamenti sociali… |
|
Prefetto |
Orsù! Non cincischi con frasi melense… Il |
35 |
mio ruolo mi impone di ascoltare la brava |
|
gente. Come sto facendo, proprio adesso, con |
|
lei. Io rappresento il Governo sul territorio… |
|
coordino… gestisco… sostituisco… àvoco… |
|
relaziono e riferisco superiormente… Un |
|
tempo… |
|
Regista |
… sicuramente. Ma oggi, come avete detto … |
dovete ascoltare la gente, che vi rappresenta |
|
problemi reali, della vita di ogni giorno… |
|
Prefetto |
La prego… buon uomo… voglia essere più |
esplicito. Di che stiamo parlando? |
|
Regista |
Della difficoltà di tirare a campare, se non |
ascoltate i miei problemi… Se io non porto |
|
la gente a teatro, sabato prossimo, qua finisce |
|
malamente per tutti. |
|
Prefetto |
Non capisco la logica del suo discorso. |
Regista |
(si avvicina furtivo, afferra l’avambraccio del |
prefetto) Eccellenza, voi mi dovete aiutare. C’ho |
|
‘na famiglia di 20 cristiani, da sfamare. |
|
Prefetto |
(si divincola) Addirittura. Però! Vi siete dato da |
fare… |
|
Regista |
Ma che avete capito? Tra attori e staff, sono |
20 bocche da sfamare; 20 creditori che mi |
|
perseguitano, anche nel sonno. Ho giocato pure |
|
i numeri al lotto. |
|
Prefetto |
Ma la fortuna è una dea bendata, lo sa? |
Regista |
Eccellenza mio. (affranto) Qua bendato, ci |
finisco io, se non risolvo questo dramma… |
|
Prefetto |
…avevo inteso che parlava di una commedia. |
Regista |
Eccellenza, voi vi dovete mettere una mano |
sulla coscienza… (prende la mano del prefetto |
|
36 |
e la porta sul suo cuore) di uomo nobile, di altri |
|
tempi. |
|
Prefetto |
(irritato) Intanto, qua ci sta la vostra, di |
coscienza. (si allontana) E basta! |
|
Regista |
(si allontana) Se non faccio lo spettacolo, come |
li pago a quelli? |
|
Prefetto |
Guardi che non è un mio problema, questo. (il |
regista, consapevole del tentativo fallito, cambia |
|
strategia ed assume un tono più minaccioso, |
|
equivoco) |
|
(nelle prossime battute entrambi comunicano il proprio pensiero, |
|
ricorrendo alla rituale e tipica gestualità meridionale) |
|
Regista |
Eccellenza, scusate… ma oggi è il primo giorno |
che siete qui, vero? |
|
Prefetto |
Beh… si. Ma che… |
Regista |
(guardandosi intorno, con circospezione) Lo |
sapevate che il vostro collega che ci stava prima, |
|
qua dentro… è rimasto molto poco, a questo |
|
posto? |
|
Prefetto |
Ne ho sentito parlare. Anche la segretaria, |
prima. Ma non ne so molto e, francamente, non |
|
m’interessa. |
|
Regista |
(con cenni del capo) …E’ andato… è andato! |
Prefetto |
…E’ andato? |
Regista |
Qui… il clima… (cenno del capo) si era fatto… |
pesante per lui. |
|
Prefetto |
(tuono) Posso immaginare, con questo tempo! |
Regista |
Ma che avete capito? Io ho parlato di clima. Siete |
voi, che avete detto tempo. |
|
Prefetto |
Non la seguo… so solo che il collega è andato… |
Regista |
(interrompendolo) …appunto: è andato… |
Prefetto |
(silenzio imbarazzato) |
37 |
Regista |
Già! |
Prefetto |
(titubante) Già! |
Regista |
(giocherella con il cappello) (come per dire: |
sapessi) Ehh!! Ehhh!!! |
|
Prefetto |
Eh? Ehh, che è? |
Regista |
(allarga le mani) Mah! |
Prefetto |
(gesticola) E allora? |
Regista |
(fa spallucce) Mah! |
Prefetto |
(spazientitosi) Guardi, mi ha fatto venire un |
terribile mal di testa. Allora, che vuole? |
|
Regista |
(con tono di nuovo accomodante e ruffiano) |
…Scusate un momento. Vi dicevo, prima… |
|
abbiamo preparato una commedia brillante, che |
|
racconta nove storie insolite che s’intrecciano |
|
in una serie di equivoci. Nel finale, poi, c’è un |
|
clamoroso colpo di scena…la realtà si confonde |
|
con la finzione e non sempre si riesce a… |
|
Prefetto |
…non intendo ascoltare altro! |
Regista |
Fatemi finire il discorso. I miei attori sono |
precari, ma hanno tanta buona volontà. Quante |
|
volte ho fatto provare, e riprovare, la parte. |
|
Prefetto |
E… quindi? |
Regista |
E quindi… pensavo che… se Vostra Eccellenza |
voleva venirmi incontro, per la prima dello |
|
spettacolo. Io non posso permettermi di |
|
debuttare in un vero teatro. Costa troppo. Vi |
|
chiedo di concederci il Salone dei Ricevimenti |
|
di questa prefettura; come teatro provvisorio, |
|
s’intende. (gesticolando) Pensate alla locandina |
|
<Il Prefetto presenta: La Compagnia dei Precari |
|
in…Un giorno…> |
|
38 |
Prefetto |
…ma sta farneticando? Il suo comportamento |
è… inqualificabile. Anzi, delirante. |
|
Regista |
Ma perché? E poi… voi mi dovete perdonare… |
ma non avete fatto l’attore, da giovane? |
|
Prefetto |
(imperioso) Certo, ma cose serie! Perché? |
(incuriosito) Cosa c’entra questo… adesso? |
|
Regista |
Beh, se poi, la cosa v’interessa; vi posso dare |
anche una particina. Sapete, uno dei miei attori |
|
mi ha lasciato, senza preavviso, e ho difficoltà a |
|
sostituirlo. |
|
Prefetto |
(impermalositosi) Ma… ma come si permette di |
coinvolgere la sacra Istituzione centenaria, che |
|
mi onoro di rappresentare, in questo modo? Il |
|
suo è un… è un…sacrilegio! Qui siamo dentro |
|
il tempio della burocrazia. Ha capito? Ma chi si |
|
crede di essere? |
|
Regista |
Ma se mi avete parlato voi della vostra passione |
per il teatro! |
|
Prefetto |
Ma si figuri… io, con la sua combriccola… di |
attori precari! (interessato) Ma mi dica… di che |
|
parte si tratterebbe? |
|
Regista |
(si alza, serio e speranzoso) Atto secondo |
-scena prima- ambientazione: Costantinopoli. |
|
Chiudete gli occhi per un istante… |
|
immaginate… Avete socchiuso, Eccellenza? |
|
Prefetto |
(si alza) (sognante, con il capo reclinato)Per |
socchiudere, ho socchiuso, ma… |
|
Autista |
(entra in silenzio, si blocca, incuriosito dalla |
scena cui assiste) |
|
Regista |
L’aria primaverile è piacevole sul viso…sentite |
com’è fresca? |
|
39 |
Prefetto |
Se mi concentro un attimino… |
Regista |
In lontananza si ode, sfumato, il cinguettìo |
del cùculo, tra i cespugli… lo sciabordìo delle |
|
acque calme del canale sottostante… il vociare |
|
allegro delle donne del sultano, che giocano, si |
|
rincorrono e ridono. Sono all’interno dell’harem |
|
che affaccia sul Bosforo! La nostra costumista fa |
|
miracoli, e a voi non vi riconoscerebbe nessuno. |
|
Non capirebbero se è il prefetto che rappresenta |
|
una parte o è un attore -che sembra, il prefetto- e |
|
che interpreta, a sua volta, una parte a teatro. |
|
Prefetto |
(tra sé e sé) La testa mi sta esplodendo, devo |
prendere qualcosa. Mi faccia capire, lei mi |
|
vorrebbe (raggiante) travestito da principe |
|
arabo? (fa il difficile) Io, il Prefetto? Ma per |
|
favore… |
|
Autista |
(accenna ad andarsene, scuotendo decisamente |
la testa) |
|
Regista |
No, veramente sarebbe la parte di un… eunuco! |
Autista |
Hai capito l’Eccellenza! (esce) |
Regista |
…Garantisco io: tutto esaurito. E così… con |
l’incasso, posso preparare una tournee, in giro |
|
per 105 pref… |
|
Prefetto |
(furioso) …ho capito che lei era un tipo strano, |
mentre meta-comunicava con me. |
|
Regista |
(si siede) Chi, io? Ma quando mai. Non mi sarei |
mai permesso di… meta-cosare con voi! |
|
Prefetto |
Caro-lei. Non se ne parla di trasformare la pre- |
fet-tu-ra…, il tempio delle Istituzioni, in un… |
|
mercato di peccatori! Lei è blasfemo, lo sa? |
|
Regista |
Ma i nove casi rappresentati nella commedia… |
40 |
possono aiutarvi, a comprendere meglio… |
|
Prefetto |
…lo sa che se ne deve andare, vero? Perché |
sto perdendo la pazienza! E la testa mi fa sempre |
|
più male. |
|
Segretaria |
(entra) |
Prefetto |
(rivolto alla segretaria) Non ho tempo, né voglia, |
di stare ancora a sentire questo… personaggio… |
|
esca subito! (rivolto alla segretaria) Chiami |
|
l’autista, che mi sbarazzi di questo signore. |
|
Segretaria |
Se ne vada. (arriva sulla porta) Vieni qui, tu! |
Regista |
Non merito di essere trattato così. |
Autista |
(entra) Cosa succede? Chiariamo subito una |
cosa però… io coi turchi non voglio avere niente |
|
a che fare. Eh? |
|
Prefetto |
(rivolto ai suoi collaboratori) Mi ha proposto |
di trasformare la prefettura in un postribolo e |
|
me… in un… eunuco! Pazzesco! |
|
Autista |
Lo dicevo io… qui succedono cose… turche! |
(esce) |
|
Regista |
Ma, Eccellenza. |
Capogab |
(entra)Ha bisogno? |
Prefetto |
(rivolto al regista) Basta! (rivolto al capogab) |
Dottoressa, la prego, ho bisogno di qualcosa per |
|
il mal di testa. |
|
Capogab |
Si Eccellenza, mi interesso subito. (esce) |
Prefetto |
(distrattamente e con la mano sulla fronte) Non |
la voglio più sentire, ha capito? |
|
Segretaria |
(rivolta al regista) Allora, ha capito, o no? (esce) |
Regista |
Non vi dovete incapricciare. Scusate un |
momentino, ma mi pare che voi state |
|
interpretando il vostro ruolo, in un modo |
|
41 |
troppo -come posso dire- serioso. Vi dovete |
|
rendere conto che, oggi come oggi, la società |
|
è cambiata. Le esigenze della gente, i problemi, |
|
vanno affrontati; ma diversamente da come |
|
si faceva un tempo. E questo vale anche per il |
|
prefetto. |
|
Prefetto |
Così, secondo lei, io sarei anacronistico? Mio |
caro; lei non ha idea di come sia il mio lavoro. |
|
Io non recito una parte, come fanno i suoi… i |
|
suoi attorucoli. Io non ho un costume di scena. |
|
Non salgo su un palco, per strappare qualche |
|
applauso. Io sono me stesso, sempre. Io sono il |
|
Prefetto. |
|
Regista |
Ma no, eccellenza. Tutti noi recitiamo una |
parte, abbiamo un ruolo. Anche voi, sentite a |
|
me. E’ che, non sempre ce ne rendiamo conto. E |
|
proprio qua sta il…guaio. |
|
Prefetto |
Quale guaio? |
Regista |
Il guaio. Come posso dire, per farmi capire? Ci |
sono delle persone, delle autorità, come voi, |
|
per esempio -con tutto il rispetto, si capisce- |
|
che non ricordano più che stanno recitando |
|
una parte. E non ricordano neanche che la loro |
|
parte non è quella di un solista; ma va adattata, |
|
ad un… contesto più generale. |
|
Prefetto |
Di che contesto parla? |
Regista |
La società. La società cambia, nel bene o nel |
male, ma cambia di continuo. E ognuno di noi |
|
deve adattare la propria interpretazione. Se no, |
|
sapete che succede? |
|
Prefetto |
Me lo dica lei! |
42 |
Regista |
Come dire: lo spettacolo non riesce. |
Prefetto |
Ma che spettacolo e spettacolo. Fare il prefetto |
è una cosa seria. Il prefetto è una figura |
|
istituzionale, che sopravvive da sempre al |
|
trascorrere del tempo. E non c’è mai stato |
|
bisogno di, come dice lei, adattarsi. E’ un ruolo |
|
di alto profilo, il mio. Rispettato e temuto. |
|
Regista |
Ecco. L’avete detto voi! |
Prefetto |
Cosa? |
Regista |
Temuto. Proprio perché sapete di essere temuto, |
voi vi arrogate il diritto di decidere del futuro |
|
degli altri. Senza curarvi di quali siano i loro |
|
veri bisogni. Ma la gente vive, soffre, spera. E ha |
|
bisogno di essere ascoltata. Eccellenza, ditemi |
|
una cosa… |
|
Prefetto |
…chieda, chieda… |
Regista |
e ora ve lo chiedo: quante volte vi è capitato di |
affacciarvi alla finestra del vostro ufficio, per |
|
osservare cosa accade là fuori. Nel mondo? |
|
Prefetto |
Ma non ho bisogno di sentire le lamentele della |
gente…io… |
|
Regista |
…non sentire…osservare! E’ tutta un’altra |
filosofia. |
|
Prefetto |
Adesso basta. Ho molto da fare. |
Regista |
Si… si… vado; (si alza) a questo punto, però, |
vi voglio dare un consiglio. Il vostro ruolo vi |
|
porta a conoscere tanti fatti, tante situazioni; |
|
voi ricevete persone importanti, ma anche tanta |
|
gente semplice affolla il vostro ufficio. Ditemi: |
|
siete sicuro di saper comprendere, di saper |
|
ascoltare le loro voci? I loro pensieri? Insomma: |
|
43 |
avete la sensibilità professionale necessaria, |
|
per riconoscere chi recita una parte, non sua e, |
|
quindi, finge, da chi, invece, interpreta una parte |
|
che la vita -spesso senza chiederne il permesso- |
|
gli ha imposto, realmente, di recitare? |
|
Prefetto |
(fuori di sé) Basta!!! Se sta tramando qualche |
truffa, io… |
|
Regista |
(alza le mani) Voi lo dite! Ma ora il mio tempo, |
qui, è scaduto. |
|
Prefetto |
(minaccioso) Senta! Io sono il prefetto. E i |
truffatori so come trattarli. Ci siamo capiti? |
|
Regista |
(impermalositosi) Eccellenza! Voi, però, non |
mi dovete provocare! Io sono venuto qui da |
|
voi, perché il mio ruolo è quello di aiutarvi a |
|
distinguere la realtà dalla finzione. |
|
Prefetto |
Il suo ruolo? Ma che cosa dice? Lei farnetica! |
Regista |
Allora, voi non avete studiato la vostra parte!? |
Ho capito; baciamo le mani… e ossequi alla |
|
vostra signora!(esce) |
|
* * * |
|
Prefetto |
(stramazza su una sedia) Cose da pazzi! |
Capogab |
(entra) |
Prefetto |
Mi ha trovato qualcosa per la testa? Sto |
impazzendo! |
|
Capogab |
Ho fatto telefonare alla farmacia di turno. |
Segretaria |
(entra) Poverino, chissà come farà, adesso, con |
la sua Compagnia… come l’ha chiamata? Dei |
|
pre-cotti? |
|
Capogab |
(stufa) La Compagnia dei Precari. |
44 |
Prefetto |
(irato e rivolto alla segretaria) Ma che fa? Prende |
le difese di quel losco individuo? Come si |
|
permette? |
|
Capogab |
(tagliente) Forse, perché le ha proposto una parte |
a teatro? |
|
Segretaria |
(imbarazzata) Ma è così simpatico, galante… |
Prefetto |
(iroso) Ancora? Basta, non la voglio sentire! |
Vada di là! |
|
Segretaria |
(in lacrime) Allora… io vado! (esce) |
Prefetto |
(rivolto al capogab) Dottoressa, sono un po’ |
preoccupato. Quel tipo aveva un modo di fare |
|
equivoco. Non ho capito, se è un esaltato, o un |
|
truffatore. Cominciamo bene la giornata. Lei e |
|
la segretaria… (a gran voce) Autista! Mi mandi |
|
la signorina. |
|
Autista |
(entra) E’ scappata a casa piangendo, perché lei |
si è alterato.. |
|
Prefetto |
Accidenti! Ci mancava anche questa. Senta, |
allora, la richiami… su, che torni. Con un po’ di |
|
calma aggiusteremo tutto. Non ha ancora finito |
|
di sistemarmi i vestiti. Cribbio! |
|
Autista |
(esce) |
Prefetto |
Vado in alloggio. (tra sè e sè) Mi serve qualcosa |
per il mal di testa.(esce) |
|
Capogab |
(sistema qualcosa sulla scrivania, poi esce) |
* * * |
|
Capogab |
(entra, poco dopo, con in mano una boccettina e |
si dirige verso l’alloggio. Bussa) |
|
Prefetto |
(dall’alloggio) Che c’è? |
Capogab |
Sono arrivate le pasticche per il mal di testa. |
45 |
Le lascio sulla scrivania. (posa la boccettina ed esce).
Prefetto (entra in silenzio. Prende la boccetta e senza pensarci tanto estrae alcune pasticche) La Compagnia dei precari!? Bah!(si accorge chenon c’è acqua in giro) (incollerito) Ma per ungoccio d’acqua, come si fa? (esce e va in alloggio) (Dopo poco entra, si siede alla scrivania e si interessa ad alcune carte).
* * *
46
ATTO I – Scena Terza
(Il Sindaco)
Prefetto/Capogab/Autista/Sindaco/Segretario Comunale
Segr.Com: look classico. Sindaco: pacato, ma deciso.
Capogab |
(entra) Eccellenza, mi hanno avvisata che, a |
momenti, dovrebbe arrivare il sindaco. |
|
Prefetto |
Bene, bene. Speriamo che, almeno lui, sia una |
persona seria. |
|
Autista |
(l’autista fa capolino, con la bocca piena) C’è il |
sindaco, che faccio? |
|
Prefetto |
Aspetti… aspetti… |
Autista |
(entra; rimane fermo, in silenzio) |
Capogab |
(guarda il prefetto) Non crederà, davvero, che…? |
Prefetto |
…non si sa mai. |
Autista |
Se posso dare un suggerimento… dettato… da |
una certa esperienza… |
|
Capogab |
(rassegnata) Sentiamo… |
Autista |
Io torno di fuori e gli chiedo: Chi è? |
Capogab |
Ma che vuole chiedere? Stia un po’ calmo. Ci sta |
agitando… |
|
Autista |
Allora chiedo: Chi ti manda? |
C.gab e Pref. |
Taci!!! |
Capogab |
Fallo entrare. Su! |
Autista |
Sì. (mentre esce, si ferma e si volta). Ma, di lei, |
che ne facciamo? |
|
Capogab |
Sei impossibile, però! Lei sei tu, lo vuoi capire, o |
no? |
|
Autista |
Ma, sei io sono lei… allora, lei chi è? |
Prefetto |
Lei chi?… |
Autista |
…la signora che è venuta con il sindaco! |
47 |
Prefetto |
(alterato) E lo dici solo adesso? Vada, vada pure. |
Dottoressa, li faccia entrare lei. |
|
Autista |
(esce) |
Capogab |
(va alla porta) Buongiorno, accomodatevi. |
(esce) |
|
* * * |
|
Sindaco |
(entra) Buongiorno Eccellenza, che onore, per |
me, conoscerla. |
|
Segr. Com. |
(entra) Buongiorno Eccellenza. |
Prefetto |
Dunque, dunque… e voi, chi sareste? |
Sindaco |
Non sarei, sono il Sindaco di questa città. E la |
dottoressa è il Segretario comunale. |
|
Prefetto |
Piacere. (indica le sedie) Prego, prego. |
Segr. Com. |
Grazie. (si siede) |
Sindaco |
Grazie. (si siede) |
Segr. Com. |
Mi sono permessa di lasciare un pensiero per |
lei, in segreteria. Un liquorino di questa zona. |
|
Buono, ma molto forte, se non si è abituati. |
|
Prefetto |
(sospettoso) Non doveva. (si siede) |
Sindaco |
Eccellenza,sonovenutoperporgerleilbenvenuto |
nella nostra piccola, ma accogliente, cittadina e |
|
farle i migliori auguri di buona permanenza; |
|
assicurandole la mia collaborazione, come |
|
sindaco. |
|
Segr.Com. E io sono felice di portarle i saluti, anche di tutti |
|
i dipendenti del comune. |
|
Sindaco |
Mi riprometto di farle conoscere, appena |
possibile, anche mia moglie; |
|
Segr.Com. E’ una persona squisita, sa? Una vera signora. |
|
48 |
Una moglie esemplare, ma piena d’impegni. |
|
(guarda il sindaco) Ma come farà? Come farà? |
|
Mi chiedo sempre. |
|
Sindaco |
Purtroppo, oggi, stava poco bene ed è andata |
in farmacia a farsi dare qualcosa. Soffre spesso |
|
di forti emicranie. A momenti, trascorre più |
|
tempo in farmacia che a casa. Ma sta seguendo |
|
una terapia, che non può essere interrotta. |
|
Prefetto |
Oh, come la capisco. Tra l’altro, proprio il |
farmacista mi ha fatto avere delle pasticche e |
|
devo confessare che mi sento già meglio. Anzi, lo |
|
voglio conoscere al più presto, per ringraziarlo. |
|
Segr. Com. |
E’ una persona davvero per bene, forse troppo |
preso dal suo lavoro. E’ sempre rintanato |
|
in farmacia, a studiare nuove formule |
|
alchimistiche, e si vede poco in giro. Rincasa |
|
sempre molto tardi. |
|
Prefetto |
(rivolto al sindaco) Ma parliamo di noi… adesso. |
E’ molto cortese, da parte sua, essere venuto |
|
subito a trovarmi; e la ringrazio. Ho sempre |
|
avuto il massimo rispetto per gli enti locali. Il |
|
nostro sistema democratico poggia le sue solide |
|
basi proprio sui sindaci: rappresentanti diretti |
|
del popolo, espressione del nostro storico, |
|
sistema giuridico! |
|
Sindaco |
La ringrazio. |
Segr. Com. |
Ricordo, con nostalgia, quando i segretari |
dipendevano dal prefetto… |
|
Prefetto |
…altri tempi, dottoressa. (rivolto al sindaco) |
Ci tengo a dirle anche che, già da domani, è |
|
mio intendimento convocare tutti i sindaci, per |
|
49 |
illustrare il mio programma di lavoro… e voglio |
|
chiarire, da subito, a tutti quanti, che… non |
|
accetterò compromessi con chicchessìa. Né… |
|
tollererò i fannulloni. Sono venuto in questa |
|
prefettura per controllare, di persona, che la |
|
macchina burocratica funzioni per-fet-ta-men- |
|
te. Mi sono spiegato? |
|
Sindaco |
Ah, ho capito… Ma mi permetta di… |
Prefetto |
…no, no, lasci correre, Sindaco, non mi |
lusinghi. E’ mio preciso dovere, adoperarmi |
|
per il bene della collettività. Utilizzando, nel |
|
migliore dei modi, i poteri (riverente) che la |
|
Patria mi ha conferito, nominandomi Prefetto |
|
ed assegnandomi a questa prestigiosa sede. |
|
Sindaco |
Quindi, questa è la sua prima esperienza in |
periferia? |
|
Prefetto |
Certo. Ho fatto tutta la mia carriera nella |
Capitale. |
|
Segr.Com. (rivolta al pubblico) Caput mundi! |
|
Prefetto |
Mi faccia dire, Sindaco. Sono pronto ad ascoltare |
le esigenze del territorio, intervenendo, con |
|
autorità, laddove ci saranno problemi da |
|
risolvere. Con severità prenderò le decisioni più |
|
giuste per il popolo. |
|
Sindaco |
(cambiando tono) Sa, prefetto (il prefetto fa |
un cenno di irritazione), è da tempo che non |
|
ascoltavo un discorso del genere. Lei è diretto, |
|
così chiaro nell’esprimere il suo pensiero ed i |
|
suoi programmi. |
|
Segr. Com. |
Riesce facile anche per un modesto funzionario |
di periferia… come me, comprendere i suoi |
|
50 |
propositi. |
|
Prefetto |
Eh, sì. Ci tengo a chiarire subito il mio pensiero. |
Del resto, le confesso che questa capacità |
|
comunicativa la devo alla mia esperienza |
|
di gioventù, in teatro. (si alza, àulico) La |
|
recitazione, l’enfasi, le pause… |
|
Sindaco |
…la dizione…la tonalità… |
Prefetto |
(àulico)…la suspence, la gestualità… gli applausi |
a scena aperta… |
|
Sindaco |
Addirittura! Commedia? |
Prefetto |
(rivolto al sindaco) Ma che dice? La nobile arte… |
(si porta in modo studiato e plateale una mano |
|
alla fronte) della drammaturgia: Shakespeare, |
|
teatro greco, pathos… (recita): <Eccomi, padre, |
|
con il corpo mio; per la mia Patria e per l’intera |
|
Grecia… lo do. E sia sacrificato!>. |
|
Segr. Com. |
Teatro napoletano? |
Prefetto |
Ma… che dice?! Questa è l’Ifigenìa in A…? In |
A…? |
|
Segr. Com. |
In a…? In a…? in àulin? |
Prefetto |
…in Aulide: scena finale. La prego! (si siede) |
Segr. Com. |
Scusi, sa… pensavo. |
Sindaco |
…considerata la sua prolusione… |
Prefetto |
Eh, grazie, grazie. Debolezze adolescenziali; |
(con sguardo sognante) quanti complimenti; e le |
|
corteggiatrici… ah! (sospiro) |
|
Sindaco |
No dottore (il prefetto fa un cenno di maggiore |
irritazione), guardi che, per prolusione, non |
|
intendevo… (rivolto alla segr. com.) come ha |
|
detto prima? |
|
Segr. Com. |
(sicura) …la Friggitoria di Aulla (il prefetto fa un |
51 |
cenno di disgusto); |
|
Sindaco |
(rivolto alla segr.) Ecco, grazie. (rivolto al pref.) |
Io mi riferivo al suo discorso iniziale…al suo |
|
programma di lavoro. |
|
Prefetto |
(si alza) Caro sindaco, lei mi è particolarmente |
simpatico, ma temo di non riuscire a venirle |
|
dietro. |
|
Segr. Com. |
E dove pensa che stiamo andando? |
Prefetto |
(nervosamente) Prego? |
Segr. Com. |
(si alza, sorridendo) Una burla! (incalza il |
prefetto) Sa, anch’io ho recitato qualche particina |
|
da giovane, nel teatrino della parrocchia, qua |
|
vicino. |
|
Sindaco |
Quando c’era ancora la parrocchia… |
Segr. Com. |
…solo qualche battutina comica, per carità, |
niente di paragonabile al suo… come si dice: |
|
Pianto Greco. |
|
Prefetto |
(incalza il segr. com.) Teatro! Teatro greco! |
Stavolta l’orticaria, mi viene davvero… |
|
Segr. Com. |
Prego? |
Prefetto |
Nulla, nulla. Sindaco, continui pure… |
Sindaco |
Dunque, dicevo: lei ha parlato di coordinamento, |
riunioni, programmi di lavoro… |
|
Prefetto |
Perché, le sembra poco, quello che ho |
intendimento di fare, qui? |
|
Sindaco |
Tutt’altro! Ma da quando c’è l’autonomia, disposta |
con quella legge…, noi sindaci non riuniamo |
|
più nemmanco il Consiglio. Decidiamo in modo |
|
unilaterale. |
|
Prefetto |
Ed i miei poteri di sorveglianza, sostituzione |
e coordinamento?! Io rappresento lo Stato |
|
52 |
centrale, caro il mio sindaco. |
|
Sindaco |
Certo, in teoria. Ma ormai il potere di un sindaco |
è assoluto, soprattutto dopo l’approvazione della |
|
legge quadro, se ben ricorda… |
|
Prefetto |
…io ricordo benissimo tutto. Ho tre lauree e |
due master: uno in Namibia e l’altro nel Laos. |
|
Ciò nonostante, non rammento… |
|
Segr. Com. |
…ah, però! Ha studiato su? |
Prefetto |
Dottoressa! Ci si mette anche lei, adesso? Abbia |
pazienza! |
|
Sindaco |
(ironico) Allora, non aggiungo altro. Ci siamo |
capiti?! |
|
Prefetto |
(scatta in piedi) Ma cosa c’è da capire? Io sono |
il… pre-fet-to, punto e basta. Ho il potere di |
|
coordinare e gestire questa realtà territoriale. |
|
Sindaco |
Caro signore, non si agiti. Io sono stato gentile nel |
venire a conoscerla; per il dovere di ospitalità, |
|
che abbiamo da queste parti. |
|
Prefetto |
Ma… sindaco, cosa sta dicendo? Lei… è stato |
gentile? Lei… e non io, che le ho concesso questa |
|
udienza, prima ancora di disfare le valigie? |
|
A proposito… abbia pazienza un attimo. |
|
Autistaaaaa! |
|
Autista |
(entra) Diiicaaa? |
Prefetto |
La segretaria…? |
Autista |
Ancora? E’ scappata a casa! E pure io inizio ad |
avere qualche turbamento. |
|
Prefetto |
Lei? E perché mai? |
Autista |
Troppi turchi qui in giro! Eccellenza… |
Prefetto |
…non ci distolga e torni di là… su! (l’autista esce) |
Allora, dicevo: A me… spetta, il suo rispetto. Io |
|
53 |
esigo, dicesi: e-si-go, che lei mi informi sulle |
|||
sue attività, politiche ed amministrative. Anzi, |
|||
le chiedo subito, un rapporto dettagliato. Non |
|||
mi costringa a lamentarmi e a relazionare al |
|||
superiore Ministero! |
|||
Sindaco |
(si alza) Ma lei sa benissimo, che non sono |
||
tenuto a fornirle proprio niente. Figuriamoci |
|||
una relazione. L’autonomia... (si siede) |
|||
Prefetto |
L’autonomia… l’autonomia. Aborro questo |
||
termine. Mi fa tornare l’emicrania! Ma che |
|||
sciocchezze devo ascoltare, il mio primo giorno |
|||
di lavoro qui. (si alza) Sindaco! La avverto |
|||
e la esorto: se entro 2 giorni non mi invia un |
|||
rapporto…! |
|||
Sindaco |
(si alza e, gesticolando) Ma mi faccia il piacere! |
||
Lei non ha il potere di ordinare niente, ad un |
|||
sindaco. Non più, ormai. |
|||
Prefetto |
(in piedi) Ma io rappresento il… |
||
Sindaco |
(in piedi) Appunto, lei rappresenta il governo, |
||
ma |
non è il governo. Ed |
allora, si limiti |
|
a rappresentarlo nelle cerimonie, nelle |
|||
premiazioni, nelle commemorazioni… |
|||
Prefetto |
…i miei poteri d’intervento… |
||
Sindaco |
…si, |
d’intervenire nelle |
rappresentazioni, |
ripeto. (si siede) |
|||
Segr. Com. |
(si alza) Dovrebbe ben sapere che le decisioni si |
||
prendono solo in Comune, senza minoranza. (si |
|||
siede) |
|||
Prefetto |
(in piedi) Ma come si permette… |
||
Sindaco |
(si alza) Mi permetto perché, per ben meno… le |
||
province sono state soppresse. Con quella manìa |
|||
54 |
di interferire sulle scelte dei sindaci. Adesso |
|
possiamo ottenere finanziamenti e tanto altro, |
|
senza rendere conto a nessuno. (si siede) |
|
Segr. Com. |
(si alza) Gli appalti si fanno senza bando di gara. |
(si siede) |
|
Prefetto |
Il glorioso istituto prefettizio è rimasto, però! (si |
siede) |
|
Segr. Com. |
Certo, ma solo per confermare che siamo uno |
Stato federalista e non ancora una Federazione |
|
di Comuni indipendenti. Ma ci arriveremo, |
|
vedrà... |
|
Prefetto |
E… oh, la mia testa… |
Sindaco |
Se ne faccia una ragione, eccellenza. Lei qui può |
eccellere solo nell’attività di rappresentanza, e |
|
nient’altro. |
|
Prefetto |
Senta, ne ho abbastanza della lezioncina di |
diritto amministrativo, che avete studiato |
|
frettolosamente, mentre preparavate la particina, |
|
che vi hanno dato da recitare, stamattina… |
|
Sindaco |
Ma che sta dicendo? |
Segr. Com. |
(si alza) Si sente bene, signor prefetto? (si siede) |
Prefetto |
(si alza) Io sono una persona seria, capito? E |
non posso tollerare più queste corbellerie. Ho |
|
trascorso diverso tempo tra le biblioteche delle |
|
migliori università del mondo: Nairobi, La Paz , |
|
Honolulu…(si siede) |
|
Segr. Com. |
…guardi che anch’io ho fatto studi all’estero: |
San Marino! |
|
Sindaco |
E bravo! Ma studiare come cambiava la società |
no, eh? Neanche un’occhiatina, fuori dal suo |
|
mondo, tutto perfettino e polveroso, vero? Solo |
|
55 |
circolari e solleciti. |
|
Prefetto |
Sentitemi bene, tutt’e due! Per quanto mi |
riguarda… la nostra conversazione finisce qui. |
|
E se siete chi credo io, ci rivedremo presto. |
|
Sindaco |
Ma non capisco, chi dovremmo essere? Ma |
cosa sta dicendo? Ha capito, o no, che io sono il |
|
sindaco di questa città? |
|
Segr. Com. |
(si avvicina) Signor prefetto. Saranno le luci? |
Secondo me, è un po’ pallido. Prenda qualcosa… |
|
si faccia guardare. C’è un bravo dottore al pronto |
|
soccorso… |
|
Prefetto |
(si scosta e si alza)…si, si; come vuole lei. Ora, |
però, vi prego… la-scia-te questo palazzo. |
|
Sindaco |
(si alza) Mah! Noi andiamo via. Ma sentirà |
ancora, parlare di me… (escono indignati) |
|
Prefetto |
Si… si… in un rapporto della Questura! |
Sin.e S.Com. Andiamocene! |
|
* * * |
|
Capogab |
(entrando) Ho sentito qualcosa da fuori. Non so |
che dire! |
|
Zietta |
(entrando dalla platea con il nipotino e rivolta al |
pubblico) Scusate! Qualcuno sa indicarmi dov’è |
|
l’ufficio del prefetto?…..di là? Grazie. (rivolta al |
|
nipotino) Vieni caro. Non posso fare tardi, su! |
|
Nipotino |
Si-si! (salgono le scale e spariscono dietro il |
sipario) |
|
Prefetto |
Non ho parole. Un sindaco, che parla così |
al prefetto! Inaudito. Mi prepari subito una |
|
relazione per Roma. |
|
Capogab |
Subito. (esce) |
56 |
Autista |
(entra con una bella bottiglia di liquore) |
Eccellenza, posso? |
|
Prefetto |
Che c’è adesso? (parla da solo) Di nuovo questo |
maledetto mal di testa! Devo prendere un’altra |
|
pasticca (dalla tasca prende una boccettina) |
|
Autista |
(la mostra al prefetto) Che faccio con questa? Mi |
sembra un liquorino niente male… |
|
Prefetto |
E che vuole farci? La metta lassù. |
Autista |
L’ha portata la signora di prima, la segretaria |
comunale. |
|
Prefetto |
…Ma che segretaria e segretaria. Non riesco |
ancora a credere a quello che mi hanno detto, |
|
quei due. (ingoia della pasticche ma, poiché sta |
|
parlando, gli vanno di traverso e comincia a |
|
tossire: sta soffocando) |
|
Prefetto |
Aiuto… coff… qualcosa da bere, presto… |
(l’autista si guarda intorno. Prende un bicchiere |
|
lì vicino e versa il liquore. Il prefetto beve. Supera |
|
la crisi… ma è senza fiato per quanto è forte il |
|
liquore.) |
|
Prefetto |
Ma non mi poteva dare dell’acqua? E’ fortissimo, |
questo liquore… |
|
Prefetto |
Coff coff… vado un momento in alloggio (esce) |
* * * |
|
Autista |
(poggia la bottiglia) |
Capogab |
(entra) Dov’è? |
Autista |
In alloggio! (esce ed incrocia due persone. Le |
scruta, inorridito). |
57
ATTO I – Scena Quarta
(La Zietta e il Nipotino)
Capogab/Zietta/Nipote/Segretaria/Autista
Nipote: complessato e con improvvisi tremori, balbetta; vestito
improbabile, borsa a tracolla, cappellino e sciarpetta.
Zietta: anziana, capelli raccolti, scialle di lana sulle spalle, molto
protettiva.
Zietta (entrando) Buongiorno... Siamo venuti per
conoscere il nuovo prefetto.
Capogab (E’ rimasta in ufficio) Buongiorno a voi. Mi
dispiace, ma adesso non possiamo ricevervi. Se
volete…
Zietta (rivolta al nipotino) Vieni dentro e saluta, no?
Siamo davanti ad un’autorità…
Nipotino (timidamente entra) Buo…buo… buongior-
noooo…
Zietta Bravo. Questo è il mio caro nipotino.
Capogab Piacere.
Zietta (si siede) Ci possiamo sedere? Vieni qui caro!
Nipotino (si siede)Ahhh!!!
Capogab (rassegnata) Non fate complimenti, vi prego…
(si siede)
Zietta E’ un medico… si sta specializzando sa? E’
molto bravo.
Capogab Ne sono certa, in che?
Nipotino Chi-chi… chi-chi…
Capogab (comprensiva) Non in chi. In che?
Nipotino Chiii…rurgia, d’uuu…d’uuu…d’uurgenza!
Zietta Sta terminando il tirocinio in ospedale, al
pronto soccorso.
59
Capogab |
Mooolto bene. Ma, mi scusi, quanti anni ha? |
Zietta |
48, il mese prossimo. E’ un po’ fuori corso, il |
mio nipotino, ma presto prenderà l’ambulatorio |
|
di mio fratello… |
|
Capogab |
Bene, complimenti. (rivolta al nipotino) Suo |
padre dev’essere contento, vero? |
|
Nipotino |
E’ mo-mo… è mo-mo…. |
Capogab |
Capisco: è mooolto contento… |
Zietta |
(si alza)… ma che contento e contento… |
(sguardo in alto) è morto! Pace all’anima sua. |
|
Una volta al mese portiamo i fiori sulla tomba. |
|
Lui è orfano e vive con me. (si siede) |
|
Capogab |
Oh, come mi dispiace. |
Zietta |
(si alza) Cosa? Le dispiace che il mio nipotino |
viva con me? (si siede) |
|
Capogab |
No, certo. Volevo dire che … mi dispiace che il |
nipotino…. qui… |
|
Zietta |
(si alza) Ma come si permette? (si siede) |
Capogab |
Cioè… il… dottore… |
Zietta |
Sa, il mio nipotino si emoziona facilmente se c’è |
un estraneo. |
|
Capogab |
Vedo… vedo. Anzi, sento! |
Zietta |
Senta-lei piuttosto; non abbiamo tempo da |
perdere. Devo parlare con il prefetto di una |
|
questione urgente. Non posso più attendere. Lo |
|
chiami, su! |
|
Capogab |
(si sporge verso la zietta) Se posso chiedere di |
cosa si tratta… |
|
Zietta |
Certe cose non le veniamo a dire a lei; vero caro? |
Nipotino |
No…nooooo….noooo! |
Capogab |
Mi dispiace, ma se non volete parlare con me, |
60 |
potete anche tornarvene a casa. Il prefetto è |
|
molto occupato oggi. E poi… cosa ci sarà mai di |
|
così urgente… |
|
Zietta |
Io a lei non dico niente… al giorno d’oggi… |
poi… non si sa mai! |
|
Capogab |
Ma, signora… |
Zietta |
…signor-ina… prego. E ci tengo! |
Capogab |
Ah, non pensavo… mi scusi…- Intanto, visto |
che c’è qui un medico… (prende la boccettina |
|
sul tavolo e la porge al nipotino, impacciato nel |
|
prenderla) volevo chiedere. Ci hanno mandato |
|
queste pasticche, contro il mal di testa: sono per |
|
il prefetto. Ma, secondo lei, vanno bene? Volevo |
|
essere sicura che… |
|
Nipotino |
(la scruta) Si fi… si fiiiii… si fiii-fiiii…. |
Capogab |
Si, si. Ho capito. |
Zietta |
Lo lasci finire! |
Nipotino |
Si fii… si fi…. Si fiiiii… |
Capogab |
Ci possiamo fidare? |
Nipotino |
Nnnooo…… cioè: si-fi-fi; si-fiii-ssssa….no be- |
ne a di-di… a di-diii… |
|
Capogab |
Al dito? In che senso? |
Zietta |
(spazientita) Insomma… ma le piace |
interrompere!? |
|
Capogab |
Scusi, volevo aiutare… |
Nipotino |
A didi… a didi…stan-za dall’aaa… aaa…aaa… |
(viene interrotto) |
|
Capogab |
…aaaa? |
Nipotino |
Dall’aa..alcol... |
Capogab |
Ma certo. |
Nipotino |
Con l’aaa…alcol; si perdeee la lu, la lu, la luuu…. |
61 |
Capogab |
La luna? |
|
Zietta |
(arrabbiata) Ma basta! |
|
Nipotino |
Noooo…. La-lu… la-lu-cidità. |
|
Capogab |
(sferzante) Accidenti, che medico! Complimenti! |
|
E si sta specializzando, se ho capito bene?! |
||
Zietta |
Certo, soccorso in emergenza… sa? Quello con |
|
l’elicottero! |
||
Nipotino |
(con il dito imita le pale dell’elicottero che girano) |
|
Capogab |
Ah… bene… anzi, benissimo! |
|
Segretaria |
(entra) |
Permesso? Eccellenza… volevo … |
Ops! Scusate! (posa qualcosa. Il nipotino è molto |
||
turbato dalla sua presenza. La scruta di nascosto |
||
come si muove… e la zietta si infastidisce. Si alza |
||
e si mette davanti al nipotino, per evitare che |
||
sbirci troppo) |
||
Capogab |
Ah, signorina… è ancora in ufficio? Il Prefetto |
|
le vuole parlare. |
||
Segretaria |
Si. Lo immagino… ma dov’è? |
|
Capogab |
(indica l’alloggio) Adesso è di là. |
|
Segretaria |
Allora lascio qui l’agenda. |
|
Zietta |
Ma chi è… questa… cosa; tutta… smorfie? |
|
Capogab |
(indicandola) La segretaria del prefetto. Ora |
|
dovete andare, su! |
||
Zietta |
(guarda l’ora) Uh! si è fatto proprio tardi, |
|
dobbiamo andare, vieni caro… (squilla il |
||
telefonino della zietta; suoneria: assolo di |
||
chitarra. Si alza per rispondere) Oh, devo |
||
rispondere un momentino… aspetta qui caro… |
||
non ti alzare. Dottoressa, mi raccomando… (si |
||
allontana) Tenga lontana quella… peccatrice |
||
dal mio nipotino. (esce) |
||
62 |
Autista |
(entra con fascicoli e rimane in silenzio) |
Capogab |
Non morde mica… (rivolta al nipotino) |
Simpatica, la zietta, vero? Che energia! |
|
Nipotino |
Pre…. pre-paroooo tuuuuuuu…. tti i giorni una |
be-va..nda, ene…ene...e-ner-ge-tica. |
|
Capogab |
E per lei, no? Solo per la zia? |
Nipotino |
Siii… (continua a fissare la segretaria) |
Capogab |
Mi scusi, ma ho da fare… la devo salutare. |
(rivolto all’autista) Rimanga qui lei…anzi: Tu! |
|
Finchè non torna la signor…ina. Io vado di là… |
|
oh… mi raccomando!(esce) |
|
Segretaria |
Aspetti, vengo con lei. (esce) |
(Silenzio… imbarazzo… I due si studiano con lo |
|
sguardo… il nipotino è visibilmente |
|
intimidito dall’imponenza fisica dell’autista) |
|
Autista |
(gira intorno al nipotino un paio di volte) Scusi |
se mi permetto, sa? Prima ho sentito qualcosa… |
|
le volevo chiedere, dottore: ma ce l’ha una…. |
|
fidanzata, una donna? |
|
Nipotino |
(sconvolto) Nooo… |
Autista |
Chissà perché, mi aspettavo questa risposta! |
Nipotino Zietta di… di…diiii… ce che sono dia…. dia… |
|
diaaaa… |
|
Autista |
Diabetico? La zia dice che ha il diabete? Oh, |
come mi dispiace, dottore…ma guardi che |
|
anche col diabete… |
|
Nipotino |
Nnnnoooo…. Sono dia.. dia-vooolesseeee… |
pecca…. pecca…to… |
|
Autista |
Eh già. E’ un peccato non… |
Nipotino |
E’ pecca…to pensare alle dooo…nne! |
Autista |
Peccato? E chi lo dice? |
63 |
Nipotino |
Zietta! |
Autista |
(si siede e si avvicina con la sedia, con |
circospezione, per paura che rientri la zietta. Il |
|
nipotino è sempre più timido) Senti… scusa |
|
la confidenza, ma sento il dovere di dirti una |
|
cosa che la tua zietta… là fuori… non ti ha |
|
mai detto… Ascolta attentamente, perché non |
|
ho tempo per ripeterlo due volte: (mette una |
|
mano sulla spalla. Il nipotino si ritrae) Hai |
|
presente l’amore? Il desiderio di baciare una |
|
bella ragazza?… Alla tua età, devi vivere la tua |
|
vita… sei un bel giovane… cioè… bel giovane! |
|
Lasciamo perdere questo punto. |
|
Nipotino |
Maaaa… zietta… dice che le fe... le fe…mmineee |
sono streee… |
|
Autista |
…stressanti? Un po’ è vero, ma che ci vuoi fare? |
E’ la vita… |
|
Nipotino |
Stre…streeeghe! |
Autista |
Fidati… se c’è una strega qui, è quella là. (indica |
fuori) |
|
Nipotino |
(mano alla bocca per lo stupore e si alza di scatto) |
Oooh! |
|
Autista |
… ti prego…ascoltami… |
Nipotino |
Nooo, io obbedisco solo a zietta… |
Autista |
Lascia perdere zietta…. ogni tanto esci di casa, |
ma da solo. Vai a passeggio, corri a piedi nudi |
|
per i campi… fai shopping… vai a ballare... |
|
insomma: fai qualcosa di normale! |
|
Nipotino |
E’ peccato….è peccato…con zietta usciamo |
solo per a… a-ndare al ciii… al ciii… |
|
Autista |
…al circo? |
64 |
Nipotino |
Ci-mitero (distoglie lo sguardo)(2 rintocchi di |
campana) |
|
Autista |
Che allegria. No, no…devi uscire da solo. |
Aspetta… guarda me. Non ti distrarre… |
|
ascolta… vai a ballare, conosci qualche |
|
ragazza… |
|
Nipotino |
Mi fai paura… (alza la voce) zietta! zietta! |
Vieni… |
|
Autista |
Ssshhh!!! Lo dico per il tuo bene…esci, vivi, |
affronta il mondo. |
|
Nipotino |
Zietta… zietta… zietta!!! |
Zietta |
Che c’è, caro? Arrivo! Che sta succedendo, qui? |
Perché sei tutto sudato? |
|
Nipotino |
Zietta (in paranoia)….. |
Zietta |
Ma che cosa ha detto al mio nipotino? E’ tutto |
sconvolto! |
|
Autista |
(si alza e si allontana) Niente, niente… |
Zietta |
Mettiti la sciarpa e il cappellino. Ce ne andiamo |
subito… ma che ti ha detto, quest’uomo cattivo? |
|
Nipotino |
Usci.. uscire, ba… ba… |
Autista |
Appunto… uscire, e basta! |
Zietta |
E infatti, noi stiamo uscendo… |
Nipotino |
Noo.. no… mi ha detto: ba….ba… |
Zietta |
Basta, lo dico io! Andiamo immediatamente |
fuori da qui. Chissà le sciocchezze che hai |
|
dovuto ascoltare… caro. |
|
Nipotino |
Nooo… nnoooo…. Mi ha detto: Ba…ba…. |
(mentre sono appena fuori sull’uscio) |
|
Zietta |
Ba…. ba…ba…cosa? |
Nipotino |
Ba-ba-ba!!!! (musica) |
Autista |
Ma va… va…- (gesto eloquente ed esce di fretta). |
65 |
ATTO II
ATTO II – Scena Prima
(L’autorità religiosa)
Prefetto/Capogab/Autorità relig./Assistente aut.relig.
Autorità relig.: tipica tunica da Sciamano indiano.
Assistente: tipica tunica da assistente di Sciamano indiano; porta un
cestino di vimini.
Prefetto (entrando dall’alloggio) Grazie per quelle
pasticche.
Capogab (entra dalla segreteria) Si figuri, va meglio
Eccellenza?
Prefetto Si, si. Grazie.
Capogab Ha chiesto di incontrarla la massima autorità
religiosa della zona. Rappresenta la comunità di
fedeli più numerosa. Si tratta di…
Prefetto (la interrompe. E’ rilassato) …ah, finalmente una
persona che mi trasmetterà un po’ di serenità, in
questa giornata, così assurda.
Capogab Certo Eccellenza, ma mi stavano dicendo che…
Prefetto …aspetti, le volevo dire che…stanotte, mentre
arrivavo in prefettura, ho intravisto, tra nebbia
e pioggia, un campanile… (indica fuori dalla
finestra) da quella parte, mi pare. Sono proprio
ansioso di fare una bella conversazione, su
tematiche spirituali. Basta parlare di lavoro e
burocrazia. Anche se lo Stato è laico, non posso
nascondere la mia natura, fortemente cattolica.
Un mio prozio è stato anche cardinale, si figuri,
dottoressa. E del resto, la mia stessa formazione
liceale, presso i gesuiti, parla da sé.
Capogab Si Eccellenza; forse un tantino integerrimi nelle
69
posizioni dottrinali… ma volevo… |
|
Prefetto |
…suvvia, dottoressa. La regola …. |
Capogab |
Si, si… ma… |
Prefetto |
…e poi i Templari… |
Capogab |
Eh, addirittura! |
Prefetto |
Tutto sommato, viviamo in un mondo sempre |
più folle; la gente è confusa… Prego, faccia |
|
passare… anzi -aspetti- è meglio accoglierlo |
|
degnamente… (va verso l’ingresso). E’ pur |
|
sempre un’autorità di alto rango, come me. E |
|
poi, mi creda, vivere con fierezza l’insegnamento |
|
religioso, ci permette di affrontare, con maggiore |
|
serenità, anche tante derive che ci circondano. |
|
Con i tempi che corrono. (rivolto all’entrata) |
|
Allora, caro Mons…!!! |
|
Capogab |
Prego… E’ qui il Sig… (ammutolisce e guarda |
Aut.relig. |
attonito chi entra) |
(Musica, tuono e fumo) (entra, accompagnato dall’assistente, |
|
che lo trasporta su una pedana con ruote, ricoperta da un |
|
drappo. Fa un breve giro e poi si ferma al centro del palco) |
|
CHANG-MAI-SUL-KI-VALA’-SANNNnn…! |
|
Preco! Io sono lo Sciamano Indiano! (con braccia |
|
alzate e sguardo estatico, rivolto verso la platea) PEACE |
|
Capogab |
AND LOVE! PEACE AND LOVE! |
(intimorita) Sua Eccellenza, il prefetto… |
|
Aut.relig. |
Piacìre molto assai… Scusame per komo parlo, |
Prefetto |
ma da poko akì. |
(attonito) |
|
Capogab |
Accomodatevi. |
Aut.relig. |
Thanks. Kuesto: mio Assistant (lo indica e con |
tono messianico) CHANG-KEI-SUL-KOMO- |
|
DìN-SANNNnn….! Il Vice-Sciamano Indiano! |
|
70 |
PEACE AND LOVE! PEACE AND LOVE!!! |
|
Assistente |
(incrocia le braccia e si inchina): Ooommmhhh! |
Aut.relig. |
(rivolto all’assistente) Ooommmhhh! Assistant: |
Assistente |
Seggio-lìn! |
(si inchina, esce e rientra con la poltrona dello Sciamano) |
|
Prefetto |
(impacciatissimo) Dottoressa… mi dia qualcosa |
di forte… di molto forte… |
|
Capogab |
Subito. Anche per lei, signor…Kivalà? |
Aut.relig. |
Mi i i i ! ! ! C HA N G - M A I - SU L - K I - VA L A’ - |
SANNNnn…! Professore, preco! Lo Sciamano |
|
Indiano! (con evidente gesto della mano come |
|
per scacciare il peccato, indicando la bottiglia) |
|
Nooo! Mia religione, vieta alcool! Preco... |
|
Assistente |
(si siede) |
(si siede) |
|
Prefetto |
(si siede, poi, incespicando) Dottor…Komodìn… |
Aut.relig. |
(scatta in piedi; con tono messianico) Miii!!! CHANG |
MAI-SUL-KI-VALA’-SANNNnn…! Preco. Lo |
|
Sciamano, Indiano! Ripeto: CHANG-MAI-SUL |
|
KI-VALA’-SANNNnn…! E kuesto, mio Assistant |
|
(si ri-siedono e, con un ampio gesto, si sistemano le vesti) |
|
Prefetto |
Ecco, si. Prego. |
Aut.relig. |
(Si sta sistemando, ma poi si rialza di scatto, imitato |
dall’assistente) Ahhh!!! |
|
Prefetto |
(salta sulla sedia) Che è? |
Aut.relig. |
Sshh! (avvicina la mano alla spalla del prefetto)Sentite |
onke voi, energia negativa? |
|
Dal pubblico |
Si, siii… |
Aut.relig. |
(si rivolge all’assistente) Assistant: Chang-scopìn! |
Assistente |
(apre il cesto di vimini) |
Capogab |
(preoccupata) Ehi, ehi. Non ci sarà un serpente, lì |
71 |
dentro, vero?
Aut.relig. Onke ti, femina: avere energia negativa. Sabe? Assistente (estrae un pennacchio. Lo passa, con
deferenza all’autorità religiosa e fa un inchino)
Ooommmhhh.
Aut.relig. (scuote il pennacchio vicino al prefetto, poi lo restituisce all’assistente) Assistant: skopìn tu! Dovemo kreare pooonte di energia spirituale.
(i due creano un ponte con le braccia, unendo le mani; ci passa sotto)
(si siedono) Piacìre molto di konoscere ti, nuovoprefetto.
Prefetto |
(come incantato) Ecco… si. |
||
Aut.relig. |
Benvenuto a nome mio…siii? E della mia |
||
comunità. Siii? Ecco… |
|||
Capogab |
Permette? |
Il |
liquorino…Eccellenza…? |
Eccellenza? |
|||
Prefetto |
(come risvegliandosi da un’ipnosi) Si… ah grazie. |
||
Allora, stavamo dicendo: che bella sorpresa! |
|||
…Cioè… è un piacere tutto mio di conoscerla. |
|||
(stonato) E di che si occupa? |
|||
Capogab |
Scusate, ma mi assento un attimo. (esce) |
||
Prefetto |
(guarda il capogab, come per chiedere di rimanere, |
||
ma non riesce a parlare) |
|||
Aut.relig. |
Kuesto anno... semo nel segno dei Pesci, ti sabe, |
||
no? Io assisto… |
|||
Prefetto |
(interrompendo e più rilassato) …Ah! Ora ho |
||
capito… gestisce una struttura di accoglienza |
|||
per extracomunitari?… |
|||
Aut.relig. |
(irritato)… assisto spirito fedeli. Sabe? |
||
Prefetto |
E sono tanti, qui? |
||
Aut.relig. |
20.000 people. (si alza e si rivolge alla platea) |
||
72 |
Da stasera 20.000 e...! Thank you, grazieee !!! |
|
Peace’n’Love! |
|
Dal pubblico |
(si alza in piedi da oltre metà platea) Peace and Love… |
Maestro, io vedo la luce! |
|
Prefetto |
(visibilmente preoccupato ed imbarazzato si |
rivolge alla platea) Che sta succedendo? |
|
Dal pubblico |
Maestro!!! Sento l’energia spirituale! |
Spettatore |
(si alza in piedi, da un posto distante) Ma come |
si permette? E’ una serata di beneficenza, |
|
vergogna! Buttatelo fuori!!! |
|
Aut.relig. |
Trankilli! Vieni fratello…lasciati guidare dalla |
luce…vieni akì! (sale sul palco e viene accompagnato |
|
dall’Assistente dietro le quinte) Peace and Love! Komo |
|
dicivamo, miei fedeli sono…tutti italians. Solo |
|
io… straniero; ho studiato a Londra. Ma, akì, |
|
trovato girl ok… for me! |
|
Prefetto |
(interessato) Ah! Molto interessante. E dove… |
dove vi riunite? |
|
Aut.relig. |
Ma, ovviamente, in Pagoda! |
Prefett |
(ripete attonito) Ovviamente… in pagoda. E dove, |
se no? E dove si trova? |
|
Aut.relig. |
(si alza) Look: guarda prefetto, è akì (indica |
la finestra). Con questafog -sorry-volevo dire |
|
-nebbia-; non si vide bene: ma appena viiiene |
|
sole in sky, cioè…in cielo; da finestra puoi |
|
vedire… sure. Trankìllo. |
|
Prefetto |
Comprendo. Quindi (parlando a se stesso) il |
campanile che ho visto ieri sera… |
|
Aut.relig. |
Sorry? |
Prefetto |
No, dicevo… |
Aut.relig. |
Ho piacìre tanto se ti, prefetto, viene in tour un |
73 |
giorno, Chang-ket! (si siede) |
|
Prefetto |
Eh si, eh! Sono onorato del suo invito. Così |
potremo parlare della sua-aehm- fede. |
|
Aut.relig. |
Oh yes, con piacire! |
Prefetto |
(distrattamente) Sarà tutto mio, il… piacìre! |
Aut.relig. |
E ti, believe? Ti krede, prefetto? |
Prefetto |
Mi? Cioè, io? Ma certo, ho studiato dai… cioè… |
sono un fedele. Si, si. |
|
Aut.relig. |
Mooolto bene. Good. |
Prefetto |
No, no. Intendevo fedele, nel senso di… |
cristiano. |
|
Aut.relig. |
Beh, kuesto no problem. Se ti believe -sorry: se ti |
krede- Ma ti krede? Is it true? Chang-ket! |
|
Prefetto |
Ma, veramente, credo ci siano alcune differenze, |
significative… |
|
Aut.relig. |
(si alza ed inspira con forza)…grande respiro di |
Madre Terra, (indice con indice)unisce people ke |
|
krede. E kuesto fa sentire mi, happy. Onke ti |
|
dive essere happy. Chang-ket !(si siede) |
|
Prefetto |
Happy…. Mah. Io, veramente, volevo dire che… |
Aut.relig. |
(guarda in alto) Ops...sorry,prefetto.One minute, |
please. Ahòra è time -orario- di nostro rituale… |
|
Potèmo? |
|
Autista |
(entra) Il Capo gabinetto voleva sapere se… |
(ammutolisce e assiste, impietrito) |
|
Prefetto |
(preso alla sprovvista) Prego, ma cosa…? |
Aut.relig. |
(fa un elegante cenno all’assistente, che non si muove) |
Assistente |
Miii! Assistant: Chang-giù! |
(si alza, e in silenzio, dal cesto estrae un tappetino, lo |
|
sistema a terra e s’inginocchia, poggiando un orecchio sul |
|
tappeto; rimane così, sempre in silenzio, per alcuni istanti) |
|
Aut.relig. |
Assistant cerka good vibrazioni. Askolta voce di |
74 |
Madre Terra. |
|
Ahòra pronto per rito mooolto antico. Assistant: |
|
Assistente |
Chang-Yoga! |
(si mette in posizione yoga) |
|
Prefetto |
(osserva ammutolito la scena) |
Aut.relig. |
(rivolge un elegante cenno all’assistente. Nulla; poi, |
Assistente |
imperativo) Miii! Assistant: Chang-stop! |
(si rialza, in silenzio, ripone il tappetino nel cestino e si |
|
siede al suo posto) |
|
Autista |
(con le mani tra i capelli esclama) Mamma-li-turchi! |
(esce scuotendo la testa) |
|
Aut.relig. |
OK. Komo dicivamo: ti krede in Dio! Very good. |
Prefetto |
Si, ma vorrei farle capire che il mio Dio è diverso |
dal suo… senza offesa. |
|
Aut.relig. |
Kuesto kuello che ti, krede, ma -Chang-ket |
non è kosì. God: Dio, è uno solo. One God, one |
|
religion. (si alza messianico, rivolto alla platea) Peace |
|
and Love! |
|
Prefetto |
Si, one God…questo lo sostengo anch’io, ma |
volevo dire che… |
|
Aut.relig. |
(fraterno) Listen…askolta tuokuore, Prefetto. Ti, |
respire komo mi. Ti, mange (lo osserva) più de |
|
mi. Ti, parle, komo mi. |
|
Prefetto |
(come sotto ipnosi) Veramente,Jonon parle komo |
ti, sabe? Cioè (scuotendosi) Ma che sto dicendo? |
|
Aut.relig. |
Visto? Semo tutti fratelli. (messianico, rivolto alla |
platea) Brothers and Sisters: Peace and love! (si |
|
siede) |
|
Prefetto |
Mi scusi, non è questo che intendevo. Io credo, |
ma in un altro Dio, diverso dal suo… |
|
Aut.relig. |
Allora, pense ti, ke ci sono più divinità? Forse… |
sei ti politeista? |
|
75 |
Prefetto (irritato) No, no. Che c’entra! Chi l’ha detto? Iocredo in un solo ed unico, Dio.
Capogab (entra) Non trovo più l’autista, per caso… Aut.relig. Oh good, Ti si komo mi. Semo fratelli. Vieni akì,
brother. C’mon! (si alza di scatto ed abbraccia il prefettoda sopra la scrivania, senza dargli il tempo di reagire.)
Assistant: abbraccia sorello. (l’assistente tenta di
abbracciare il capogab)
(si siedono)
Capogab (Assiste, imbarazzata, alla scena)
Prefetto Senta, non mi faccia perdere tempo con questi sillogismi da strapazzo. Io sono cristiano, e basta. Non credo nella sua Madre Terra, ma nel mio Dio. E poi, adesso, non ho intenzione diaffrontare una dissertazione a sfondo religioso. La prego.
Aut.relig. Non sente ti vibrazioni di Nostra Madre Terra?(sitocca il ventre)Prova onke ti: apri tuo spirito adestasi onirica. Mio Assistant aiuta ti, vole?(rivoltoall’assistente) Assistant: Chang-cestìn (l’assistente fruga nel cesto di vimini) Ha erba giusta…
Prefetto (si ritrae inorridito) …pazzo, l’avevo capito; oraanche drogato?! Io non voglio aprirmi proprio a nulla.
Aut.relig. (si alza) (messianico e rivolto al pubblico) Peace andLove! (rivolto al prefetto) Pekkì ti si sempre akkussì incazzùsu? Non alterare tuoi Chakra, prefetto, trankìllo! Volevo dare a ti…piacìre di viaggiomentale, oniriko… penetrare… meravigliosi
segreti della natura.(indicando all’assistente il capogab)
Penetrare, meravigliosi segreti della natura.
Capogab Non insista, se non vuole...(rivolta al prefetto)…
76
non vuole, vero, eccellenza? |
|
Prefetto |
(gesto: ma siamo impazziti?) |
Aut.relig. |
Ahòra defo andare. E’ tempo di prekiera ko’ |
miei fedeli. (messianico e rivolto alla platea) Peace |
|
and Love! Why -non guai- why, non viene onke |
|
ti, fratello prefetto? Viene in pagoda, brother; io |
|
aspetto ti. Siii? |
|
Prefetto |
Si, si. Vedremo. Se ora deve pregare…vada pure. |
Non faccia aspettare troppo i suoi fratelli. Onche |
|
io…cioè, pure io, ho da fare. |
|
Aut.relig. |
Komo che ti vole! See you later… a presto, |
fratello! (messianico, alla platea) Peace and |
|
Love!(cenno elegante all’ass., che non si muove) Miii! |
|
Assistant: Chang-sciò! (Autorità e assist. escono |
|
facendo volteggiare le ampie vesti). |
|
* * * |
|
(silenzio e sguardi tra i due) |
|
Capogab |
Eccellenza, non mi guardi così…Non sto |
pensando nulla! |
|
Prefetto |
Ma come potevo aspettarmi, un’autorità |
religiosa; vestita a quel modo? Non riesco |
|
ancora a crederci, un africano…come parlava… |
|
e quell’altro…che scena inquietante! |
|
Capogab |
…uno sciamano, veramente… |
Prefetto |
Si, si, uno stregone. E allora, la parrocchia? |
Capogab |
Uno sciamano indiano, veramente. Non ne so |
molto, sulla chiesa. Quella che ha intravisto |
|
stanotte; ma sembra che sia stata ceduta a questa |
|
comunità. Hanno fatto dei piccoli adattamenti, |
|
77 |
al campanile… |
|
Prefetto |
…in che senso? |
(squilla il telefono. Il Prefetto risponde e subito si |
|
irrigidisce) |
|
Prefetto |
Bene, me lo passi, please… (sbuffando) Ma |
che dico? (tappa la cornetta con una mano e |
|
sussurra) E’ l’Onorevole. Sshh- Ohh che piacere, |
|
como va?… No, non sono straniero! Grazie, ma |
|
certo ti pote venire quando vole yeah! (si mette |
|
una mano sulla testa, sconsolato)(pausa) Ma si |
|
figuri, se non sono italiano. E’ che ho appena |
|
incontrato un africano che parlava strano… |
|
(giustificandosi) Nooo! No, che non sono |
|
xenofobo. Ma quando mai?! (pausa) Capisco, |
|
certo… venga quando desidera, ma no che non |
|
serve un appuntamento (silenzio) Ah, ho capito. |
|
Si, si. Prima… Ma certo. Ma no! Ma si figuri |
|
se io… non… però mi faccia parlare, please…. |
|
OK. Ho capito. (si alza) Sissignore, no, non |
|
succederà più. E’ stato un qui-pro-quo. Certo. |
|
(inchino) Ossequi e omaggi anche a suo marito, |
|
il signor Sindaco! (chiude la conversazione, si |
|
siede ed alza lo sguardo verso il capogab) Non |
|
mi chieda niente! Se il buon tempo si vede di |
|
mattina (fulmine e tuono)… e che diamine!!! |
|
Andiamo… |
|
Prefetto e Capogab (escono dalla segreteria) |
78
ATTO II – Scena Seconda
(Il Comandante e il Magistrato)
Prefetto/Autista/Comandante//Capogab/Magistrato
Comandante: altezzoso, arrogante, operativo ed inquietante, voce roboante, impettito. Look operativo
Magistrato: forte accento. Look improbabile.
(Silenzio in ufficio, non c’è nessuno. Dal lato della |
|
porta della segreteria squilla un cellulare). (Si |
|
sente da fuori la voce del prefetto). |
|
Prefetto |
Oh ciao, come va? Si… tutto a posto (pausa) |
uhm, uhm… ti dirò… qui mi sembra un posto |
|
un po’ strano. |
|
(il prefetto, parlando, entra in ufficio dalla porta |
|
della segreteria e, continuando la conversazione |
|
al cellulare, prende l’agenda dalla scrivania ed |
|
esce dalla porta dell’alloggio). |
|
Prefetto |
…No, è perché sto incontrando persone molto |
particolari. Incomincio ad avere seri dubbi sulla |
|
loro normalità. (pausa) Quelli sì, che erano |
|
bei tempi, ricordo bene. Mah, e che ti devo |
|
dire? (pausa) Stanotte, appena arrivato … (la |
|
voce sfuma e poi torna di nuovo silenzio)… ti |
|
racconto… |
|
Comandante (Pochi istanti dopo entra, con passo deciso e, |
|
volgendo lo sguardo indietro) Ho detto che il |
|
prefetto lo aspetto qui. Io sono in perfetto orario! |
|
Autista |
(sulla porta) Come dice? Se il prefetto ha |
l’orario? Ma non c’è bisogno, gliela dico io l’ora… |
|
Comandante Ma che ora, e ora… io sono puntuale; lui dov’è? |
|
Autista |
(entra canticchiando) Lui chi è? |
79 |
Comandante |
Che fa, allude? Io parlo del prefetto! |
Autista |
Signorsì, veramente era qui, un momento fa. |
Vuole attendere con me, di là? |
|
Comandante Di là, con lei? No, no. Ripeto: aspetto qui! Vada |
|
pure… (sprezzante) agente! |
|
Autista |
Vado (ma non si muove). |
Comandante |
Ho detto: vada, non ha capito? |
Autista |
(esce) |
Comandante Cominciamo bene, con la puntualità!(Mentre |
|
guarda nervosamente il cellulare, scruta l’ufficio). |
|
(Squilli di sms in arrivo. Suoneria: tipo matrix) |
|
Ancora con questi messaggini, sarà un’altra |
|
scocciatura dall’ufficio. (pensoso legge e inizia a |
|
scrivere la risposta, in silenzio). (passano quasi |
|
2 minuti in totale silenzio. Il prefetto continua la |
|
conversazione fuori scena. Si sentono i suoi passi, |
|
nella stanza accanto) |
|
Prefetto |
(dall’alloggio) …e comunque, non è stato facile |
sbarazzarmi di lui. Stanotte mi sono mosso con |
|
molta cautela. Sai, era buio… lui girava ancora |
|
per casa. Allora, mi sono appostato dietro la |
|
porta della cucina. |
|
Comandante (sempre più incuriosito da quello che sente, si |
|
avvicina cautamente alla porta dell’alloggio per |
|
origliare; facendo gesti, come se avesse capito che |
|
c’è qualcosa di strano) |
|
Prefetto |
Contavo di prenderlo di sorpresa; mi ha visto |
ed è scappato… pensava di sfuggirmi… il |
|
fetente. Ma l’ho raggiunto e… con un colpo |
|
deciso… Bahm!!! (batte un colpo, che fa trasalire |
|
il comandante) |
|
80 |
Comandante (si muove di scatto e fa cadere degli oggetti. Ma |
|
riesce ad afferrarli prima che arrivino per terra. |
|
Dai suoi ammiccamenti si capisce che ha intuito |
|
che il prefetto nasconde qualcosa). (si mette in |
|
posizione da tiratore) |
|
Prefetto |
(dall’alloggio) Mentre lo facevo fuori, gli ho |
anche detto: <in questa prefettura non c’è posto |
|
per tutt’e due. Mors tua, vita mea>. Eh, ti pare? |
|
(pausa) …. Uhmm, beh ci risentiamo. Adesso |
|
ho da fare. |
|
Comandante (con un balzo, si precipita vicino alla porta della |
|
segreteria e si rimette nella posizione di quando |
|
era arrivato, immobile) |
|
Prefetto |
(entra e non si accorge della presenza del |
comandante, che rimane ancora fermo. Sistema |
|
qualcosa, poi arriva un altro sms al cellulare |
|
del comandante ed il prefetto fa un balzo per |
|
lo spavento, colpendo gli oggetti di prima, che |
|
stavolta cadono con gran fragore) |
|
Prefetto |
(vede la pistola) Maronna mia… e lei chi è? Cosa |
fa, qui? Un killer! Aiuto, aiuto... |
|
Comandante Ma che killer e killer… sono ilCapo della |
|
Security Federale, la Sicurezza. |
|
Prefetto |
E chi lo dice? Vestito così sembra un Ninja… e |
che ci faceva nascosto lì dietro? Io, per sicurezza, |
|
chiamo la polizia! |
|
Comandante Ma non sia ridicolo:sono io, la Sicurezza! Si |
|
calmi e le spiego… non ero nascosto… la stavo |
|
attendendo… io sono sempre puntuale… |
|
Prefetto |
Ma così mi fa morire. Metta via quell’arnese. |
Chi diavolo è lei? E cosa vuole da me? |
|
81 |
Comandante (posa la pistola)Ripeto: sono ilCapo della |
|
Security Federale, la Sicurezza. E quando vengo |
|
a conoscenza di un reato…(mimando) scrivo, |
|
scrivo; scrivo tutto. |
|
Autista |
(fa capolino) Eccellenza, scusi. Ha bisogno |
ancora di quelle pasticche? (esce) |
|
Prefetto |
Non è il momento, vada… vada. (si siede) |
Comandante |
Cosa, cosa? (mette mano al calcio della pistola) |
Prefetto |
Ohh! Ohh! Stia calmo. |
Comandante Sa, a me non sfugge niente: sono un investigatore |
|
infallibile. |
|
Prefetto |
Eh si, abbiamo pure Serpico adesso. Ma tutte a |
me? |
|
Comandante Dicevo… |
|
Prefetto |
Si accomodi, che le offro un liquorino molto |
buono. Sa… lo fanno da queste parti. |
|
Comandante (si sta sedendo, ma scatta in piedi)Sono in |
|
servizio e quando sono in servizio: non bevo, |
|
non fumo e non vado neanche in bagno! Niente |
|
di niente. Sempre operativo, perché, se viene |
|
commesso un crimine io… |
|
Prefetto |
Che fa? |
Comandante |
(mimando) Scrivo… scrivo… |
Prefetto |
Ah… capisco. A proposito, in questo posto |
com’è la situazione della sicurezza? Ci sono tanti |
|
reati? |
|
Comandante (si siede)Ho tutto sotto controllo, Eccellenza. E |
|
poi è una realtà tranquilla. Ogni tanto qualche |
|
furtarello di biciclette, roba di poco conto… |
|
quassù non arrivano neanche i delinquenti. Io, |
|
che ci vivo da otto anni, non ho mai affrontato |
|
82 |
casi particolari… (provocando) finora! Mai |
|
uno scandalo, finora! mai un delitto, finora!… |
|
niente di niente. Non ho mai fatto un’indagine |
|
seria. (mimando) Non ho niente da scrivere, in |
|
Procura. |
|
Prefetto |
(soddisfatto) Bene, bene; niente omicidi, |
violenze… bene… bene… |
|
Comandante No, almeno…finora! |
|
Prefetto |
… e speriamo che continui così. |
Comandante (poggia i piedi sulla scrivania) Speriamo, |
|
speriamo. Ma io sono un segugio per queste |
|
cose, sa? Se fiuto una pista criminale, non la |
|
mollo più. E questa volta… ho qualcosa di |
|
grosso per le mani…magari è la volta buona che |
|
divento famoso. |
|
Prefetto |
(spinge i piedi del comandante fuori dalla |
scrivania) Molto bene. Anch’io sono rigoroso e |
|
ci tengo che nella mia zona non succedano cose |
|
gravi. Sa, poi dovrei informare il Ministro… |
|
relazioni, interviste con la stampa… scandali… |
|
Per carità… voglio stare tranquillo, finché |
|
rimango qui. E spero di essere trasferito, al più |
|
presto, in una sede prestigiosa. |
|
Comandante Auguri. Beh, non si preoccupi. Io, il mio lavoro, |
|
lo so fare bene. Se succede qualcosa, (mimando) |
|
io scrivo… scrivo… |
|
Prefetto |
(mimando)…e scriva… scriva. Non si faccia |
riguardi e proceda senza indugi, anzi, a tal |
|
guisa… |
|
Comandante …prego? |
|
Prefetto |
No, dicevo… (con tono confidenziale) ho una |
83 |
confessione da farle… mi devo togliere un peso |
|
dalla coscienza… è da stamattina che… |
|
Comandante (raggiante)Ah? Ci siamo… benissimo. Me lo |
|
sentivo… aspetti che scrivo… |
|
Prefetto |
(non coglie) Ma non serve. Mi ascolti piuttosto… |
Comandante |
Se lo dice lei. |
Prefetto |
Stamattina ho ricevuto un tipo strano, che mi |
ha fatto dei discorsi surreali… |
|
Comandante Dica, dica… se serve io… |
|
Prefetto |
… scrive. Ho capito. Ma le volevo dire un’altra |
cosa... |
|
Comandante … dica… A proposito, dimenticavo… ho |
|
ricevuto un messaggino dal procuratore. Ha |
|
intenzione di venire a conoscerla. |
|
Prefetto |
Ottimo. Con la magistratura è importante |
mantenere buoni rapporti… non si sa mai! |
|
(ritornando al discorso di prima) Ma non mi |
|
distolga dal mio pensiero… perdindirindina! |
|
Dicevo, mi ha fatto tutto un discorso sui ruoli |
|
che ognuno di noi interpreta nella vita che… |
|
le confesso (il comandante accenna a scrivere) |
|
fermo lì… Era un tipo strano, mi ha parlato |
|
di attori precari, del ruolo del prefetto. Vuole |
|
presentare una commedia degli equivoci… ma |
|
non è che ci ho capito molto… |
|
Comandante …ma certo, il teatro non è mica la sua materia… |
|
che ne capisce, un prefetto, di commedia? |
|
Prefetto |
(impermalositosi) No, eh? Guardi che io, prima, |
recitavo… |
|
Comandante (ironico) Uhhh!!! |
|
Prefetto |
Che? Non ci crede? Ifigenìa? |
84 |
Comandante (sguardo perso |
del |
comandante) Ifigenìa… |
||
Ifigenìa, mi sembra di aver arrestato qualcuno |
||||
con questo nome, tempo fa! |
||||
Prefetto |
… lasciamo perdere. Non era questo che volevo |
|||
confessarle… |
||||
Comandante (di nuovo interessato)E allora cosa…? |
||||
Prefetto |
Mi ha fatto delle minacce. Ma non so se sono |
|||
vere o false. |
||||
Comandante In che senso, scusi? Le minacce se non sono |
||||
vere, non sono minacce… |
||||
Prefetto |
Volevo dire…insomma! Esigo che lei indaghi su |
|||
questo tipaccio. |
||||
Comandante (autoritario) |
Non so dove vuole arrivare; ma |
|||
le indagini le organizzo io. Se, e come, farle! |
||||
Chiaro? |
||||
Prefetto |
(irrigiditosi) Come si permette di parlarmi così? |
|||
Io sono il prefetto e le ordino di… |
||||
Comandante (si alza)Lei non mi può dare ordini… |
||||
Prefetto |
(si alza) Si ricordi che sono il responsabile della |
|||
sicurezza! |
||||
Comandante Ma gli uomini li ho io. Lei può solo parlare! |
||||
Prefetto |
Ma io sono il coordinatore di… |
|||
Comandante |
(si siede) Ma per favore, con l’autonomia… |
|||
Prefetto |
E che c’azzecca, mò, l’autonomia? |
|||
Comandante C’entra, c’entra. Eccome, se c’entra! Ma dove li |
||||
vuole mettere i poteri del sindaco, oggi come |
||||
oggi? |
||||
Prefetto |
E dove li voglio mettere? Me lo dica lei… (si |
|||
siede) |
Security Federale, con |
|||
Comandante Da quando |
c’è |
la |
||
competenza esclusiva per certi tipi di reati… |
||||
85 |
Prefetto |
Ma che dice? E la Polizia? |
Comandante Ormai hanno ridotto i servizi sul territorio; il |
|
personale scarseggia. Chi lavora 8 ore un giorno, |
|
ha diritto a 8 giorni di riposo! |
|
Prefetto |
E i Carabinieri? |
Comandante Pure quelli stanno messi male, poverini. Relegati |
|
nei paesini di montagna. Non possono proprio |
|
fare servizio nelle città, ormai. |
|
Prefetto |
…e pensare che, un tempo, erano i carabinieri |
reali… |
|
Comandante …adesso, sono i carabinierirurali. |
|
Prefetto |
Ma come finiremo? Devo fare qualcosa; anche |
per la sicurezza nei quartieri. |
|
Comandante Ormai, lì, fanno tutto leRonde. Sono armate |
|
fino ai denti e dopo le nove di sera, se beccano |
|
qualcuno per strada, lo riempiono di mazzate. |
|
Poi, ci chiamano. |
|
Prefetto |
E se qualche persona perbene, rientra tardi la |
sera, per un imprevisto? |
|
Comandante Se non lo conoscono, prima mazzate e poi |
|
verifica documenti. Tempo fa, è successo al |
|
farmacista, che è stato pizzicato fuori dalla sua |
|
farmacia… verso le undici di notte. Policontuso |
|
e prognosi di due mesi. |
|
Prefetto |
E a noi che rimarrebbe, allora? |
Comandante |
A noi chi, scusi? |
Prefetto |
Lo Stato… |
Comandante A me, caso mai. Sonoioil capo ditutteforze |
|
dell’ordine. Faccio statistiche; e se proprio c’è |
|
qualche crimine grave… |
|
Prefetto |
Interviene… |
Comandante (mette mano alla pistola)Ho sempre il colpo in |
||
canna… ma soprattutto… (mimando) scrivo… |
||
scrivo! |
||
Prefetto |
(ride nervosamente) Ahh, ahh, ahh. Il colpo in |
|
canna; ma certo… |
||
Comandante Non ci trovo niente da ridere… io sono tutto |
||
d’un pezzo! |
||
Prefetto |
(ridendo ancora) Ma è proprio per questo |
|
che… non può essere vero. Sembra… sembra… |
||
Terminator! (torna serio) |
||
Comandante (scatta)Non mi costringa a… scrivere! |
||
Prefetto |
Ma faccia quello che vuole! Mi lasci lavorare, su, |
|
buon uomo! |
||
Comandante Guardi, che sta rischiando a parlarmi così, sa? A |
||
questo punto sono io che vado via, perché devo |
||
(mimando) scrivere il rapporto. Devo scrivere… |
||
e scriverò… eccome, se scriverò! |
||
* * * |
||
Sottoscena: MAGIC MOMENT (da inserire ad libitum) |
||
(ovvero: come l’attore “esce” dal personaggio che sta |
||
Comandante |
interpretando ed interpreta se stesso) |
|
(prima volta): senza interrompere la parte, si distrae |
||
Comandante |
a guardare una donzella nel vicino palchetto. |
|
(seconda volta): senza interrompere la parte, |
||
Comandante |
ammiccante, manda un timido bacino. |
|
(terza volta): mentre il Prefetto sta terminando la |
||
sua battuta, esce dalla parte: si blocca, incantato dalla |
||
donzella (parte la musica tenerona), afferra una rosa |
||
Donzella |
e gliela porge, con sorriso da “piacione/romanticone”. |
|
Timidamente, si sporge dal palchetto, accetta la |
||
rosa, si guarda intorno, visibilmente imbarazzata |
||
(possibilmente arrossisce) e, con sorriso raggiante, |
||
ma pur sempre intimidita, declama (con tono |
||
rinascimentale): |
||
Comandante |
“O Romeo… Romeo, perché sei tu, Romeo?” |
|
“Veramente… io, mi chiamo: Gennaro!” |
||
Prefetto |
(schiarendosi la voce, infastidito) “Ehmm…” (e ripete |
|
la sua battuta) |
86 87
Comandante (rientra subito nel personaggio, come se non fosse |
|||
successo nulla e riparte dalla sua battuta prevista.) |
|||
* * * |
|||
Capogab |
Eccellenza, posso? |
||
Prefetto |
Avanti. |
||
Capogab |
(entra) E’ senza appuntamento, ma… |
||
Magistrato (entra) (forte accento |
francese) Permesso? |
||
Buongiorno… |
|||
Comandante (rivolto al magistrato)Oh… buongiorno a lei… |
|||
(rivolto al prefetto) Eccellenza… |
|||
Prefetto |
E lei, chi è? |
||
Magistrato |
Sono il Procuratore! |
||
Prefetto |
Ah! |
||
Magistrato Sono proprio contento di conoscerla, sa, signor |
|||
prefetto? Finalmente una faccia nuova in città. |
|||
Spero tanto che non sia noioso come il suo |
|||
collega di prima. |
|||
Prefetto |
Cercherò di non deluderla. |
||
Magistrato Qui non succede mai nulla di nuovo… è una |
|||
noia. Non è vero, comandante? |
|||
Comandante Vero, signor procuratore, vero. |
|||
Magistrato Dal suo ufficio non arriva mai niente…. |
|||
Comandante (mimando)Ma ioscrivo… scrivo… |
|||
Magistrato …di interessante, dicevo. Che so? Di qualche |
|||
scandalo… tanto per vivacizzare questa città. |
|||
Capogab |
Meglio così… |
||
Comandante (rivolto al magistrato)Le confesso che stavolta, |
|||
forse, ho qualcosa di esplosivo per le mani… |
|||
(poggia una mano |
sul calcio della pistola) |
||
Magistrato Magari!!!… tanti |
miei |
colleghi… appena |
|
iniziano ad indagare su qualche personaggio |
|||
88 |
famoso, subito diventano |
celebrità…. ne |
|
parlano tutti i giornali… (sognante) interviste |
||
esclusive… dirette televisive. Per queste cose la |
||
gente impazzisce. |
||
Comandante Se il mio acume investigativo ha fatto centro…. |
||
Si prepari a finire sulla CNN… |
||
Magistrato Oh… mi dia qualche anticipazione, allora! |
||
Comandante (imbarazzato) Non è il… |
momento giusto. |
|
Adesso stavo tornando in ufficio e… |
||
Magistrato … scriva un bel rapportino… scriva… scriva… |
||
sono terribilmente curiosa. |
||
Prefetto |
(cercando di inserirsi nel dialogo) Volevo |
|
chiederle… se posso… ma lei, di dov’è? |
||
Magistrato (lasciandosi cadere su una sedia) Ah! Sò Corsa! |
||
Pref.e C.gab. (visibilmente preoccupati)Soccorso? |
||
Capogab |
Sta male? |
|
Magistrato Ma noo... sono di Ajaccio! |
||
Pref.e C.gab. (rassicurati, ma attoniti)Ahhh… |
||
Prefetto |
Dicevamo, com’è la salute della giustizia, qui? |
|
Magistrato |
Che le devo dire, caro prefetto? Malata cronica. |
|
Comandante (dispiaciuto)Oh, non mi hanno informato… mi |
||
dispiace. |
||
Magistrato |
(rivolto al Comandante) Parlavo della giustizia, |
|
veramente. (rivolto al prefetto) Ormai non si |
||
fanno più i processi di una volta! Le indagini non |
||
possono durare più di tre mesi… l’istruttoria |
||
deve finire in cinque settimane. Se poi l’imputato |
||
è assolto, c’è quella storia delle pubbliche scuse, |
||
da fare in diretta Tv. Proprio a fine udienza… |
||
sa? E’ un po’ imbarazzante… |
||
Comandante Non me ne parli… non me ne parli. Ora devo |
||
89 |
andare (esce)
Magistrato Ma non parliamo sempre di lavoro… Eccellenza, allora? Quando facciamo il primo ricevimento in prefettura, per celebrare il suo arrivo in città?
Capogab … veramente non usa più…
Magistrato Io avrei pensato ad un ballo… delle debuttanti… Prefetto (sconvolto) Un… ballo… dice? Ma…?! Magistrato Su… non faccia il burocrate. Sia moderno…
proprio mentre venivo qui, da lei, stavo pensando che potrebbe essere l’occasione buona, (si osserva) per aggiornare il mio guardaroba…
Capogab |
Ma no?!? |
||||
Magistrato In questa città manca un po’ di vita mondana… |
|||||
feste… cene di gala… |
|||||
Prefetto |
… capisco… |
||||
Magistrato (canticchiando)…la |
magia |
della |
movida!!! |
||
Suvvia… ci penso io ad organizzare tutto… |
|||||
Capogab |
(rivolta al prefetto) In effetti, quando arriva la |
||||
sua signora… |
|||||
Prefetto |
Si… si… lo stavo pensando anch’io, in effetti. |
||||
Capogab |
Un bel concerto… |
||||
Prefetto |
Perché no? |
||||
Magistrato Perfetto. Ci |
penso |
io, conosco |
le persone |
||
giuste… e senza spese, naturalmente… |
|||||
Capogab |
…naturalmente… e quanti musicisti sono? Per |
||||
capire lo spazio che serve… |
|||||
Magistrato (conta con le dita) Cinque. |
|||||
Prefetto |
In che senso? |
||||
Magistrato Beh, a volte sono anche sette, con le coriste… |
|||||
ma… |
|||||
Capogab |
Non sapevo |
di orchestre |
con |
così pochi |
|
90 |
elementi… sezione violini, o fiati? |
|
Magistrato E’ una rock band. |
|
Prefetto |
(incredulo) Una cosa? |
Magistrato |
Suonano cover. |
Prefetto |
(più incredulo) Co-che? |
Magistrato …ma si! Fanno pezzi dei Rolling Stones, Pink |
|
Floyd… U2, cose così. |
|
Capogab |
(interessata)… anche i Red Hot Chili Peppers? |
Prefetto |
Ma… dottoressa… la prego, pure lei! Vi ricordo |
che questa è la prefettura! |
|
Magistrato Non sia conservatore, prefetto. Tra qualche |
|
giorno si annoierà a stare chiuso qui dentro… |
|
tutto solo! |
|
Prefetto |
Considerato il via-vai di oggi, un po’ di calma |
non mi dispiacerebbe… A proposito… |
|
stamattina è venuto da me un tipo strano… |
|
con fare da ‘uappo camorrista. Forse, nei suoi |
|
fascicoli… |
|
Magistrato Ah! Io archivio sempre tutto. Mi arrivano i |
|
rapporti e io archivio tutto. |
|
Capogab |
Il Capo della Security scrive… scrive… |
Magistrato |
…e io archivio… archivio… |
Prefetto |
E che piacere… quando si dice la sinergia tra |
uffici pubblici … ma dove sono finito? |
|
(arriva un sms sul cellulare del magistrato. Squilli |
|
rock) |
|
Magistrato (legge, guarda l’ora) Ops… scusate, ma sono i |
|
ragazzi che mi chiamano, sono già in ritardo… |
|
Capogab |
Eh, i figli piccoli danno pensieri… l’accompagno. |
Magistrato (si alza e, mentre esce dalla segreteria) … no, |
|
no… sono i ragazzi della band….. io suono il |
|
91 |
basso (mima lo strumento). Gliel’ho detto che qui ci si annoia. A presto!!!!
C.gab e Mag. (escono)
Prefetto (da solo) No, no. Sto vivendo una situazione surreale. E’ un teatrino. E questo dolorelancinante alla regione occipitale, poi, non mi aiuta a ragionare. Non sono per niente in forma. Devo assolutamente riposare un pò. (stancamente, si trascina verso l’alloggio ed esce)
* * *
92
ATTO II – Scena Terza
(Il politico)
Politico/ Comandante/Prefetto//Autista/Segretaria
Politico: donna elegante, altezzosa e piena di sé. Indossa vestiti firmati ed un cappello improbabile.
Politico |
(da fuori, con voce autoritaria) Dov’è il Prefetto? |
Esigo una risposta, subito! |
|
Comandante (da fuori)Era nel suo ufficio sino a poco fa. |
|
Quando sono uscito, c’era ancora il procuratore. |
|
Prefetto |
(dall’alloggio) Ma che è questo vociare? Neanche |
un momento di pausa, oggi. |
|
(entra) E che è stà prefettura?! |
|
Politico |
(entra con passo deciso, seguita dal comandante) |
Ah, eccolo qui! |
|
Prefetto |
E questa chi è adesso? Come osa entrare così nel |
mio ufficio; senza appuntamento? |
|
Comandante (inchinandosi, rivolto al politico)Ma cosa dice? |
|
Lei non sa chi è questa signora!? (rivolto a lei) |
|
Sempre così elegante, raffinata… è un piacere… |
|
Prefetto |
Non lo so e non mi interessa. Qui siamo in |
un porto di mare. Si entra, si esce, senza farsi |
|
annunciare. E basta! |
|
Comandante Ma è l’Onorev… |
|
Politico |
…basta lo dico io. E poi, è proprio lei che mi ha |
detto di venire, quando voglio, senza prendere |
|
un appuntamento?! |
|
Prefetto |
(sconvolto e stordito) Ohh, mi deve perdonare |
per l’equivoco. Non pensavo che… |
|
Politico |
Ah! Così, lei non pensa? |
Prefetto |
No… cioè… si. Ma credevo che… (rivolto al |
93 |
comandante) E lei, ancora qui?… Ma vada via. |
|
Non vede che sono occupato? |
|
Comandante Vado, vado. Ma non finisce qui.(rivolto a lei) |
|
Onorevole, sempre ai suoi comandi. (baciamano |
|
ed esce) |
|
Politico |
(con voce suadente) Sempre un galantuomo, |
lei. (si rivolge al prefetto con tono duro) Allora, |
|
vogliamo subito chiarire le nostre posizioni? |
|
Prefetto |
Certo! Ma… perché non si accomoda? Prego… |
(gesto della mano) |
|
Politico |
(si siede) Non ho molto tempo da perdere. Ho |
tanti impegni ed una fortissima emicrania. |
|
Prefetto |
(si siede) Non lo dica a me. Ho pure bevuto |
il liquorino del posto, dopo aver preso una |
|
pasticca, di non so cosa… e sono su di giri! |
|
Politico |
Non penserà davvero di provarci con me? |
Prefetto |
Ma quando mai! Certo che no. Volevo dire che |
sono confuso. Volevo essere solo cortese. |
|
Politico |
Se lo voleva davvero, allora come si è permesso |
di trattar male il sindaco? |
|
Prefetto |
Ah già, dimenticavo. Suo marito… |
Politico |
Esattamente. Ma è soprattutto il sindaco di |
questa città; e ci sono delle regole, che vanno |
|
rispettate. |
|
Prefetto |
Ma ci deve essere stato un malinteso. Un… |
misunderstanding!? |
|
Politico |
Ma allora lei è straniero? Mi sembrava! |
Prefetto |
Ma no, no. Ci mancherebbe, sono italianissimo. |
E’ che, dopo l’incontro di prima… |
|
sa,è venuto un africano, vestito da prete… |
|
Politico |
…uno Sciamano! |
94 |
Prefetto |
Si, si. Uno di quei tipi, insomma. Parlava in un |
modo stranissimo… |
|
Politico |
E già. La nostra città ha una comunità molto |
numerosa. |
|
Prefetto |
Non me l’aspettavo. Siamo così… |
Politico |
Così, cosa? |
Prefetto |
Lontano dall’Africa…non pensavo che… |
Politico |
Di nuovo? Non pensa spesso, vedo, prefetto. E |
comunque, lui è un indiano. |
|
Prefetto |
No… è che. Sa, tra noi che rappresentiamo le |
Istituzioni… possiamo dircelo. E’ vero che il |
|
Paese è laico, però le tradizioni sono tradizioni; |
|
ed hanno la loro importanza… |
|
(improvvisamente si odono dei gong) |
|
Prefetto |
(rimane come folgorato per qualche istante. Poi |
terrorizzato si getta sotto la scrivania) Ma che |
|
succede? Un attentato. Oddio, un attentato!!! |
|
Onorevole, si ripari. |
|
Politico |
(non sa se ridere, o urlare per l’indignazione) Ma |
che le prende? Si tiri su. |
|
Prefetto |
Ma non ha sentito? I terroristi! E il Comandante |
non mi ha avvisato. Lo faccio trasferire a |
|
Lampedusa. |
|
Politico |
Ma che dice? Questa è l’ora della (gesto yoga) |
riconciliazione. |
|
Prefetto |
(stranito, guarda l’orologio) Che ora è? |
Politico |
(spazientita) L’ora della (gesto yoga) |
riconciliazione. E’ il momento della giornata, |
|
in cui si cerca di entrare in empatia con Madre |
|
Terra. A due isolati da qui, c’è la Pagoda. Non lo |
|
sapeva? |
|
95 |
Prefetto |
(parlando con se stesso a voce alta) Gli |
adeguamenti al campanile!!! Ma dove sono |
|
capitato? Mi potevano spedire a Belluno!!! |
|
Politico |
Non divaghi. Mi stava parlando delle |
tradizioni… |
|
Prefetto |
Ecco, appunto!!! Le tradizioni. Ma che le devo |
dire, ancora? Non vede che siamo circondati da |
|
gente strana? Africani… |
|
Politico |
(rassegnata) …asiatici... |
Prefetto |
…stregoni, riti voodoo… ma che ne so io? E |
questo mal di testa … |
|
Politico |
Non tergiversi, gliel’ho già detto. Ma, mi |
dica, prefetto, per caso, ha qualcosa contro gli |
|
stranieri? |
|
Prefetto |
Ma cosa dice… Nooo… nulla. Ma qui, siamo |
in Italia. Io rappresento il Governo italiano e |
|
anche lei… mi scusi, è una massima autorità. |
|
Politico |
Perché, se fossi straniera, ci sarebbe qualche |
problema? |
|
Prefetto |
Ma che c’entra? Lei è l’Onorevole… e poi si vede |
benissimo, dai suoi tratti… da come parla… che |
|
è italiana come me. |
|
Politico |
Già, già… (lo guarda con fare circospetto) |
Prefetto |
(rimane in silenzio, si sente a disagio per come |
è osservato) Già… già… (con voce flebile) dico |
|
bene, vero? (cercando di distrarla) (si alza) |
|
Carissima Onorevole! E allora, dicevamo… |
|
Politico |
Prefetto: si da il caso, che io sia la cognata dello |
Sciamano che ha ricevuto prima…ha trovato la |
|
ragazza giusta, qui da noi. |
|
Prefetto |
Oh Gesù!!!… Allora, la girl ok per il Guru è… |
96 |
sua sorella?… |
|
Politico |
…senta, non voglio perdere ancora tempo. |
Le dico solo che il suo ruolo, qui, è di pura |
|
rappresentanza. Se ne faccia una ragione. |
|
Prefetto |
Certo Onorevole. Non ho intenzione di creare |
alcun problema. E sono convinto che, superati |
|
questi piccoli malintesi, riusciremo a lavorare, |
|
con serenità. |
|
Politico |
Lo spero per lei, perché al Ministero, io sono |
mooolto conosciuta. |
|
Prefetto |
(compiacente) Oh, che bella notizia… |
Politico |
E le dico anche un’altra cosa: non posso fare |
molto per aiutarla, a fare carriera. Ma, stia certo, |
|
che posso fare tantissimo per rovinarla. Intesi? |
|
Prefetto |
(preoccupato per la carriera, entra in confusione) |
Non si agiti… non dica così… la prego! |
|
Politico |
(equivoca e minacciosa) Conosco, molto bene, il |
Ministro. |
|
Prefetto |
(piacione, cambia tattica) Su… mia cara… |
ragioniamo. Venga, mettiamoci comodi. (va |
|
verso il divanetto. L’onorevole lo segue, ma rimane |
|
scostante) La mi dica, le piace l’arte? |
|
Politico |
Di che tipo? |
Prefetto |
Il teatro, la tragedia greca… le letture classiche… |
Politico |
…certamente. |
Prefetto |
Lo pensavo, sa? E’così raffinata, si nota subito. |
Noi due abbiamo delle affinità. |
|
Politico |
(sprezzante) Non credo proprio. |
Prefetto |
Si fidi. Senta, le andrebbe di venire di là? (indica |
la porta dell’alloggio) impallidirà quando vedrà |
|
il mio… |
|
97 |
Politico |
…ma che intenzioni ha? Come si permette? |
Prefetto |
Non mi fraintenda… le voglio mostrare il pezzo |
forte della mia collezione di libri: una Bolla |
|
Papale, in pergamena, del ‘600. E’ l’originale. |
|
Pensi, c’è anche... |
|
Politico |
(stufa) dica… dica… |
Prefetto |
…il sigillo pendente! Valore inestimabile. (si |
sporge verso il politico) Ho sempre avuto la |
|
manìa… |
|
Politico |
(rassegnata) Lo sapevo. E’ pure un maniaco… |
Prefetto |
Ma no… la mia passione per il teatro greco… |
(declama) la tragedia di Ifigenìa, che offre il suo |
|
corpo al sacrificio, per propiziare la guerra di… |
|
Troia! |
|
Politico |
(schiaffo) Porco! (si allontana) |
Prefetto |
(sconvolto) Ma cosa ha capito? |
Politico |
Sia chiaro! Io sono una donna in carriera e |
rispettata. Irreprensibile… incorruttibile! |
|
Prefetto |
(ricomposto) Eh chi dice niente… per carità! |
Politico |
Se cerca donne sbarazzine, o veline…si guardi |
intorno. Ma non si permetta, mai più… e adesso |
|
me ne vado, ma si ricordi… posso fare molto |
|
per rovinarle la carriera! (esce impettita) |
|
* * * |
|
Prefetto |
(entra) (si lascia cadere, esausto, sul divano) |
Autista |
(entrando) Eccellenza, disturbo… forse? |
Prefetto |
(esausto) Che c’è ancora? Che succede adesso? |
Autista |
Ho fatto quello che voleva… |
Prefetto |
Di che parla? Guardi… sono stanco. Vorrei |
riposare un po’. |
|
98 |
Autista |
Eh, mi dispiace, ma non può andare in camera |
da letto, per ora. |
|
Prefetto |
(irritato) E perché mai? (allusivo) Ci sono i |
turchi? |
|
Autista |
Questo non lo so. Ma, come mi ha chiesto, ho |
spruzzato l’insetticida… per via dell’allegrone. |
|
Prefetto |
Qui, di allegro non c’è proprio nessuno, oggi. |
Autista |
Intendevo il calabrone che ha trovato in camera, |
stanotte! |
|
Prefetto |
Ah si, si. Sa, sono allergico alla puntura di api |
e calabroni. Proprio adesso, che stavo entrando |
|
in confidenza con l’onorevole. Mi mancava uno |
|
shock anafilattico… |
|
Autista |
(sta spostando alcune carte) Mica tanto in |
confidenza, eh? Comunque, Non si preoccupi, |
|
glielo procuro io… |
|
Prefetto |
(inorridito) …ma cosa ha capito? |
Autista |
(serafico) Un profilattico… |
Prefetto |
..ma ho detto shock… (vede entrare la segretaria |
e si interrompe) |
|
Segretaria |
(entra) Eccellenza… |
Autista |
E’ tornato l’agnellino smarrito… (esce) |
Prefetto |
(si alza) (felice) Oh, finalmente è tornata. |
(mieloso) Che gioia: lei è un raggio di sole, che |
|
illumina e riscalda questo posto, così freddo e |
|
triste! |
|
Segretaria |
(contrita) Che animo da poeta, eccellenza. Mi |
devo scusare per prima. Sono stata…stupidina! |
|
Prefetto |
(tenerone) Su, su. Non faccia la sciocchina. Non |
è successo nulla, via! |
|
Segretaria |
Mi sento terribilmente in colpa… non ho |
99 |
neanche finito di sistemare la sua biancheria. Prefetto Basta parlare di lavoro. Sa che facciamo adesso?
Andiamo di là e mi aiuta a sistemare i libri più pregiati. (la invita a precederla in alloggio) (escono)
* * *
100
ATTO II – Scena Quarta
(La First Lady)
Capogab/Autista/Comandante/Politico//First Lady
First Lady: altera, ma vestita da turista, di rientro da una località estiva e di mare.
Capogab (entra e prende delle carte dalla scrivania)(tra sé
e sé)…e siamo solo al primo giorno.
Comandante (entra con fare marziale)Dov’è, dov’èl’impostore?
Capogab (timidamente emozionata) Ancora qui, lei?
Comandante Dottoressa, sono venuto per dirle che…
Capogab (emozionata) Dica… dica…
Comandante (deciso) …questo non è il vero prefetto. E’ un impostore.
Capogab (delusa) Ma che sta dicendo? (tra sé e sé) Beh,per essere strano… è strano.
Comandante No… no… questo è proprio un truffatore, un impostore. So quello che dico, perché ho fattole mie indagini. E forse (con enfasi) è anche un assassino…
Capogab …Ohhh!… un assassino. E di chi?… Comandante … delveroprefetto. Quello che doveva prendere
servizio oggi…
Capogab (si porta una mano alla bocca per la sorpresa) …Addirittura?…
Comandante …Addirittura!
Capogab Ma non esageriamo, adesso! (sognante) E io che per un attimo avevo pensato che… (tornata professionale) Lei non può accusarlo così…vado a parlarne subito con il prefetto! (esce)
Comandante E io vado a chiamare rinforzi.(la segue ed esce)
101
* * * |
|
(voci concitate dalla segreteria) |
|
Voce fuori scena (disperato)Non c’è più tempo, capite? |
|
Autista |
Stia fermo e si calmi. Abbassi la voce. |
Voce fuori scena (più disperato)Non posso più vivere con questo |
|
tormento. |
|
Autista |
(si sta alterando) Ho detto di non urlare… |
Voce fuori scena (voce ancora più disperata)Soffro, oh! Come |
|
soffro. La faccio finita! |
|
Autista |
(si è alterato) Senti, se non la smetti, ti finisco io. |
Voce fuori scena Addio, mondo crudele! |
|
Capogab |
Ma che fa? E’ impazzito? No, no. |
Autista |
Ma cosa hai preso? Apri la bocca. Aprila, |
disgraziato! |
|
Capogab |
Portiamolo di là. E qualcuno chiami |
un’ambulanza! |
(si sentono passi frettolosi ed un lamento. Poi SILENZIO)
* * *
First Lady Permesso? (mentre entra s’incastra con valigie e borsone) uff…quanto pesano. (riesce ad entrare e scaraventa i borsoni a terra) Finalmente…che tempaccio. Ma… non c’è nessuno in questa prefettura? Brrr… che freddo, anche qui dentro. (osserva lo studio, insoddisfatta) Che postaccio!E’ tutto così…deprimente. (sprofonda esausta sulla poltrona) Che avventura, da non crederci…due giorni di viaggio per arrivare qui. Non è stato facile venir via da quel paradiso. Sole, mare; mare, sole… musica, bella gente, bagno a mezzanotte… (squilla il cellulare -suoneria caraibica- e risponde, allegramente)
102
“Hola! Si, si, Yo soi arrivata. Madre de diòs, |
|
che viaggio (pausa) Come dici, come mi sono |
|
trovata? Muy bièn con tigo! No… no… dovevo |
|
farlo… te l’ho già spiegato… por favor… (pausa) |
|
yo me recuerdo…la noche sulla playa. Certo! |
|
(pausa)(giocherella con i capelli) Guapo, usted es |
|
loco? Sei un pazzerellone! Ho una reputazione, |
|
io. Sabe? |
|
Autista |
(entra e, stupito della scena, rimane in silenzio) |
First Lady |
(nota la presenza dell’autista) …Ahòra ti devo |
lasciare, Chico! Besitos, Ciaoooo! (chiude la |
|
telefonata. Rivolta all’autista, con tono sprezzante) |
|
E lei, chi è? |
|
Autista |
Lei, chi? |
First Lady |
Lei, lei! |
Autista |
Io sono l’autista del prefetto. E lui? |
First Lady |
(si guarda intorno) Lui, chi? |
Autista |
(indica il cellulare) Lui, lui! |
First Lady |
(si irrita) Non sono fatti suoi. (snob) Io sono…la |
First Lady! |
|
Autista |
Chiii? |
First Lady |
(snob) La moglie del prefetto! |
Autista |
(imperturbato) Bingo! |
First Lady |
Piuttosto, dov’è mio marito? In alloggio? Me |
lo vada a chiamare, su. Ho bisogno di un bel |
|
bagno… |
|
Autista |
…turco? |
First Lady |
Ma che dice? Stia attento, sa? Io sono la first |
lady. |
|
Autista |
Se lo dice lei… |
First Lady |
Allora? Ci vogliamo muovere? |
103 |
Autista |
(è in difficoltà e cerca di prendere tempo e |
distrarla) Guardi… dovrebbe essere… la posso |
|
aiutare con i borsoni?… |
|
First Lady |
…dopo, dopo. Adesso… |
Autista |
(vede arrivare il capogab e si rincuora)…oh, |
dottoressa. Venga, venga. |
|
Capogab |
(entra) … |
First Lady |
(la valuta) (snob) (rivolta all’autista) E questa, |
chi sarebbe? |
|
Capogab |
Sono il capo di gabinetto. Piuttosto… lei, chi… |
sarebbe? (vede i borsoni sparsi) E tutta questa |
|
confusione? |
|
Autista |
Dice che è la fillèdi! |
Capogab |
La fi-cosa? |
First Lady |
(spazientita) La first lady, prego! Sono la moglie |
del prefetto e sono appena rientrata da Capo |
|
Verde! Ho deciso di fare una sorpresina a mio |
|
marito. Oggi è il suo primo giorno di lavoro. |
|
Sapete…non se l’aspetta! |
|
Aut. e Gab. |
Non se l’aspetta! Non se l’aspetta! |
First Lady |
(squilla il cellulare -suoneria caraibica-) Sentite. |
Sono stanca e devo rinfrescarmi un attimo. |
|
(risponde) Oh chico… asì, asì anche tu… |
|
attiende un momentito, por favor! (con il cellulare |
|
in mano, rivolta al capogab) C’è un bagno? |
|
Capogab |
(imbarazzata) Si, si. Certo. Se mi vuole seguire… |
(esce) |
|
First Lady |
(distaccata) Arrivo, arrivo… (rivolta all’autista) |
Non credevo di trovare una donna, come… |
|
dirigente. E’ così giovane, non vorrei che |
|
cercasse di abbindolare mio marito. Ci sono |
|
104 |
certe donne in giro… disposte a tutto, per la carriera. E lui è così…ingenuo (esce parlando al telefono)Hola, guapo!
Autista (uscendo) (scimmiottando la voce della first lady)
Lui è così…ingenuo! (esce)
* * *
105
Il Finale
Capogab (entra e va all’alloggio) Eccellenza? Eccellenza?
Prefetto (dopo qualche secondo, dall’alloggio) Si?
Capogab (a voce bassa) Sono io, Eccellenza. Devo parlarle,
subito.
Prefetto (dall’alloggio) C’è qualche emergenza di
protezione civile?
Capogab Più o meno…
Prefetto (dall’alloggio) Che è successo?
Capogab Di là c’è la first lady…
Prefetto (cade qualcosa; si sentono passi frettolosi. Fa
capolino) Chi?
Capogab La sua signora! Dice che le ha fatto una…
sorpresina…
Prefetto (si sporge di più con la testa, a porta socchiusa;
è sconvolto e senza giacca, ma cerca di darsi un
contegno) Una sorpresina, eh? E che sorpresina!
Ma dov’è, adesso?
Capogab Di là, in foresteria. (imbarazzata) Ho pensato
che…
Prefetto (imbarazzato) Ha fatto bene, dottoressa... mi
scusi, un momento (chiude la porta -silenzio-
poi entra. Indossa la giacca e cammina su e giù,
nervosamente, per l’ufficio) Stiamo calmi, eh?
Per cortesia, rimaniamo calmi.
Capogab (impassibile) Io sono calma. (preoccupata) Ma
c’è dell’altro… prima, ho assistito ad una scena
assurda. C’era il Comandante che…
Prefetto …e chi se ne frega di quello… non ne posso
più, di questa Commedia… (rivolto alla platea) e
107
figuriamoci loro! (s’irrigidisce, si ferma e guarda |
|
verso l’alloggio) E’ arrivata mia moglie! (si |
|
riprende) |
|
Capogab |
Mi scusi, Eccellenza, ma anch’io non capisco più |
niente. Poi quello lì (indica la segreteria) mi ha |
|
raccontato delle sue pene d’amore. (sconvolta) E’ |
|
ancora di là… stiamo aspettando l’ambulanza. |
|
(di nuovo sicura) Ad un tratto, ha detto che |
|
voleva farla finita. Poi ha avuto le convulsioni |
|
ed è stramazzato a terra. |
|
Voce fuori scena |
(gemiti provengono dalla segreteria) |
Prefetto |
Ma chi è? |
Capogab |
Lo sente? Ora è sul divano, agonizzante. |
Prefetto |
Mi devo alzare, mi fa male la cisteféllia… e ho la |
vista annebbiata.(si alza e va e vedere, il capogab |
|
lo segue) |
|
Voce fuori scena Non posso continuare a soffrire così, per amore. |
|
Capogab |
(da fuori) Eccolo, Eccellenza, è lui. |
Prefetto |
(da fuori) Ma chi è? |
Voce fuori scena |
Muoio… muoio per troppo amore! (prefetto e |
capogab rientrano) |
|
Comandante (all’improvviso, attraversa la scena lanciandosi |
|
con una corda, andando ad infrangere una |
|
vetrata. Poi, intontito, entra in scena) Adesso |
|
chiariamo questa situazione, una volta per tutte! |
|
Devo smascherare quest’impostore. Non è |
|
possibile che sia un prefetto. |
|
Prefetto |
Ma siete tutti impazziti, in questo paese? |
Comandante (guarda fuori scena, estrae la pistola e si rivolge |
|
al prefetto) Ma che gli ha fatto? |
|
Prefetto |
Chi, io? Niente è appena arrivato, ha farfugliato |
108 |
qualcosa e si è accasciato. Neanche lo conosco… |
|
quello. |
|
Comandante (guarda fuori scena)Zitto. Finalmente ho un |
|
cadavere! Per la prima volta, dopo otto anni, |
|
posso scrivere un rapporto. (additando il |
|
prefetto) Tu!… Seduto! Confessa: dov’è quello |
|
vero? |
|
Prefetto |
(si siede, intimorito) |
Capogab |
Ma Eccellenza, di che parlano? |
Comandante |
(le punta la pistola) Zitta, anche tu! |
Capogab |
(si siede, intimorita e delusa) |
Comandante L’ho capito subito, io, che siete complici. Siete |
|
due impostori, ma non avete saputo recitare |
|
bene la vostra parte. Io sono un segugio per |
|
queste cose…del resto era elementare… |
|
Capogab |
…Sherlock Holmes! |
Comandante Non faccia la spiritosa lei, sa? Ormai ho capito |
|
che state fingendo. Non siete quelli che volete |
|
farci credere di essere. |
|
Prefetto |
E’ tutto un equivoco. Ma andiamo… tutto |
questo non può essere reale. Dottoressa, glielo |
|
dica anche lei. Qui è tutto un equivoco! |
|
Comandante (rivolto al capogab)Di che t’impicci, tu? |
|
Capogab |
(intimorita) Ma io, veramente… |
Prefetto |
(rivolto al capogab) Che fa… la timida? Proprio |
adesso? Qui si sta confondendo la realtà con la |
|
finzione. Io, poi, non mi sento bene. Con quelle |
|
pasticche… |
|
Comandante …eh eh, altro che pasticche e pasticche. Qui, |
|
gira droga! E io scrivo… eccome se scrivo. |
|
Segr. Com. (entra; si avvicina, sgomenta, al prefetto) Gesù! |
|
109 |
Eccellenza, ma che ha combinato? |
|
Prefetto |
(rivolto al Comandante) Ma no… no; ancora con |
questa fissazione. Le ripeto: sono solo pasticche |
|
per il mal di testa. Tenga, ne prenda una anche |
|
lei. (ne porge una al Comandante) |
|
Comandante (si ritrae di scatto)Ma come si permette? |
|
Aut. relig. |
(entra; messianico e rivolto alla platea) Peace and |
love! |
|
Capogab |
Poteva mancare il Santone? |
Aut. relig. |
(esasperato) Como vi lo divo dire? Io...Sciamano |
Indiano! Ahhhhh!!! Peccato! Peccato! Prefetto, |
|
cosa ti ha fatto? Kuello: mio Assistant! |
|
Capogab |
Ma che dici? |
Aut. relig. |
Ripeto. Kuello: mio Assistant! Lui studia erbe |
mediche! |
|
Capogab |
E cosa ci ha dato, per il prefetto? |
Aut. relig. |
Estratto di erba, ke viene da Pamìr! Lui fa: |
experimant. E’ un giovane studente. (rivolto |
|
al prefetto) Relax, fratello. Ahòra, io cercare |
|
vibrazioni positive di Madre Terra. |
|
Prefetto |
(rivolto al comandante) Mi guardi… (si dirige |
inviperito verso l’aut.relig.) vuole scrivere |
|
qualcosa d’interessante nel suo rapporto? Ma, |
|
almeno, mi levo una soddisfazione. |
|
Voce fuori scena (rantolando, si sforza di parlare)Non posso più |
|
vivere così. Perdono! |
|
Prefetto |
(rivolto fuori, all’ass.) Disgraziato, cosa mi hai |
fatto ingurgitare? Parla, maledetto. |
|
Aut. Relig. (esce) |
|
Segr. Com. Ma che fa? Lo soccorra, piuttosto. Sta malissimo, |
|
non vede? (rivolto fuori scena)Diamogli un |
|
110 |
bicchiere d’acqua. Ma anche al prefetto. E’ |
|
ridotto un cencio, st’uomo. |
|
(rivolta al prefetto) Secondo me, però, lei soffre |
|
di cattiva digestione. Mi dica, per caso si sente |
|
un peso sullo stomaco? Vado a prenderle |
|
qualcosa… (esce) |
|
Prefetto |
(spazientito) Si, il peso, di tutti voi! |
Autista |
(entra) Ma che è? L’Happy hour? (nessuno lo |
nota) (a voce più alta) Scusate?! |
|
Tutti |
Che c’è? |
Autista |
E’ arrivata l’ambulanza, con il medico; lo sta |
visitando |
|
Prefetto |
Benissimo… |
Autista |
…non direi… (esce) |
Prefetto |
…finalmente si chiarirà tutto. (va verso la porta |
per ricevere il medico) Ah dottore, venga, venga. |
|
La prego, devo sapere subito, con urgenza, come |
|
sta quell’uomo. |
|
Nipotino |
(entra) Si-si (ha camice, fonendo e borsa) |
Prefetto |
E’ vivo? Mi dica, allora? (il medico sta prendendo |
il polso) Parli, dannazione! |
|
Capogab |
(guarda il medico, è indecisa, poi lo riconosce) |
Oddio, lui! Oh no! |
|
Prefetto |
(rivolto al capogab) Ma che le prende? |
Capogab |
(disperata) Ma proprio lui doveva venire? |
Prefetto |
Insomma, dottoressa, c’è qualcosa che dovrei |
sapere? |
|
Capogab |
(affranta e sconsolata) Purtroppo… |
Magistrato (entra; look da rock band) Ho saputo che c’è un |
|
morto! Presto, a momenti arriva la stampa, la |
|
televisione. (si guarda) Mi devo cambiare, stavo |
|
111 |
provando. Finalmente, un po’ di movimento. |
|
Capogab |
Ma che dice? |
Magistrato |
(rivolto al medico) Allora, sia preciso, cosa |
abbiamo qui? |
|
Capogab |
(sprofonda su una poltrona) Eh, preciso… |
preciso… |
|
Nipotino |
E’ ce-ce… è ce-ce… |
Prefetto |
Ma come parla, questo? |
Capogab |
(sconsolata) Lasci perdere, guardi, è meglio… |
Magistrato E’ cieco? Ma a me, adesso, interessa solo sapere |
|
se è morto. |
|
Nipotino |
Nooo. E’ ce-ce… certamente un bra-bra… |
Magistrato …un brav’uomo? Non ho dubbi. Ma ripeto: |
|
devo solo sapere come sta, adesso. |
|
Nipotino |
E’ bradi…bradi… |
Magistrato |
…è bradipo? E che siamo, all’era glaciale? |
Nipotino |
Bra-di-ca-rdi-co! (guarda il magistrato) Niente |
ba… niente ba… |
|
Magistrato …no, no. Niente battute, ha ragione, mi scusi. E’ |
|
che vado di fretta, perché ho le prove… |
|
Comandante Ma di che prove parla, io devo ancora… |
|
Tutti |
…scrivere…scrivere! |
Nipotino |
Niente ba-tti…to! Va maaa… va ma… |
Capogab |
…questa volta ho capito io: va male. Ma mi |
dica, dottore, ce la può fare? |
|
Nipotino |
Va maaa-ss-a-ggiaaa-tooo. E’ un ca-ca… un ca- |
ca… |
|
Capogab |
Eh no. Si controlli, però. |
Nipotino |
Un caso gravissiiimooo. |
Magistrato |
(guarda nervoso l’orologio) E allora si dia da fare. |
Non ci-ci… non ci-ci… |
|
112 |
Capogab |
Ma allora è contagioso? |
Magistrato |
No, no. E’ lui che mi mette ansia. |
Zietta |
(entra di gran furia; look da rock band) Caro, |
sei qui? Ti sto cercando da un’ora. Quando ho |
|
saputo, mi sono precipitata. Ero preoccupata |
|
per te. |
|
Capogab |
E lei si preoccupa del medico? Abbiamo uno |
che rantola. Ma buttatela fuori!….. Autista! |
|
Prefetto |
(rivolto alla platea) Se racconto questa giornata, |
mi portano alla neuro! |
|
Zietta |
Non ti sforzare, caro. Oddio, sei tutto sudato. |
Aspetta che ho il borotalco, qui, nella borsetta. |
|
Ti sei pure tolto la sciarpina! (apre la borsetta) |
|
Andiamo in bagno, che ti cambio la magliettina |
|
di lana. (trascina il nipotino per un braccio, verso |
|
la porta) |
|
Comandante Fermi!(i due si fermano)Ma dove lo porta? E’ |
|
un medico… il giuramento di Ippocrate… |
|
Capogab |
…si, si. Se ha iniziato a pronunciarlo, quando |
era ancora una matricola…sarà, più o meno, |
|
alle prime parole. |
|
Aut. Relig. (entra) No problema! Sciamano ti da una mano. |
|
(fruga in tasca e porge alcuni sassolini) Metti |
|
kueste pietruzzelle sotto tua lingua e…tuo |
|
problema…no problema! E ahòra, silenzio, |
|
please! |
|
Nipotino |
(mette i sassolini in bocca, ma… non succede |
nulla) (accenna qualche colpo di tosse e si |
|
allontana) |
|
Comandante Ma che sistemi da…medioevo! |
|
Aut. Relig. (irritato) Silenzio!!! |
|
113 |
Nipotino |
(suono di spinetta e liuto) (si volta di scatto |
volgendo un deferente inchino al prefetto) Messere! |
|
ChiedendoVi licenza, è d’uopo ch’io soddisfi |
|
l’irrefrenabile impulso che sgorga dal mio |
|
velopèndulo. (si tocca la gola) Il mio lignaggio |
|
m’impone di redarguir (indica i presenti) i villici |
|
astanti che sollazzavansi or ora -con sberleffi |
|
e inezie- per la mia balbuzie. Poscia, che col |
|
sangue l’onta avrò lavato; io vado a ringraziare |
|
-per onor di dottorato- l’alchimistico viandante |
|
che, dal mio tartagliare, mi ha liberato! (inchino |
|
verso l’aut. relig.) |
|
Zietta |
(rivolta all’aut. relig.) Ma cosa hai fatto al mio |
nipotino? Carooo, stai bene? |
|
Aut. Relig. Komandante avere alterato mio rito. |
|
Comandante Ma ho detto solo che fa riti damedioevo. |
|
Aut. Relig. Ma kuella parola -medioevo- ha dato periodo |
|
storico di riferimento alle petruzzelle magiche |
|
che, lui, ha sotto sua lingua. Trankilli: effetto |
|
breve. |
|
Capogab |
Ecco perchè parla come un… cavaliere templare! |
Forse… era meglio prima!!! |
|
Zietta |
Brutto stregone! Fallo ritornare subito com’era. |
Nipotino |
(imperativo) Taci, consanguinea! (con tono |
poetico e rivolto al magistrato) E tu, mia |
|
leggiadra Musa ispiratrice, come…“Cantasti O |
|
Diva, del Pelìde Achille, l’ira funesta che addusse |
|
infiniti lutti agli Achei”, annuncia la mia libertà |
|
da quest’opprimente giogo; e fa ch’io -non |
|
piùùù- veda siffatta mefistofèlica creatura che, |
|
privandomi della mia migliore gioventù, mi ha |
|
114 |
ridotto a villan di servitù! |
|
Zietta |
Ma caroooo! Che dici? |
Autista |
(entra) …e vai con il dolce stil novo! |
Comandante |
(rivolto al magistrato) Me la faccia arrestare! |
Magistrato …ma non posso accusare di nulla la signorina, |
|
andiamo… |
|
Nipotino |
Poffarbacco! Le mie trombe d’eustachio |
trasecolano. Ordunque: che l’arcano si disveli… |
|
Magistrato Ebbene si: è la corista della mia rock band! |
|
Nipotino |
(ammutolisce e china il capo) |
Capogab |
Inaudito! (all’autista) Li porti fuori: tutti e tre! |
Autista |
(sorridente) E’ un vero piacere. |
Autista |
(accompagna fuori Magistrato+Zietta+Nipotino |
ed esce) |
|
* * * |
|
Voce fuori scena (lamenti) |
|
Aut. relig. |
Madre Terra lo sta chiamando! E ti sei in un bel |
casìno, prefetto? Sabe, fratello? Si? |
|
Prefetto |
Basta; che mi confondi, stà bono! |
Aut. relig. |
(rivolto al prefetto) Sento tuoi Chakra vibrare. |
(impone le mani) ma… non buono! |
|
Capogab |
Non c’è che dire. Da non crederci… (rivolta alla |
platea) sembra di essere finiti dentro il copione di |
|
una Commedia degli equivoci… |
|
Comandante …c’è poco da ridere. Siete voi i soli responsabili. |
|
Altro che commedia, questa è una tragedia. |
|
Prefetto |
Non mi citi Ifigenìa, adesso, eh? |
Capogab |
Certo, che ha proprio un bel fiuto: Kallagan! |
Comandante Non mi parli così, perché … |
|
115 |
Capogab |
Si, si… lo so. Scrive, scrive… Tanto, come ha |
detto Are Krisha, qui. E’ tutto un casìno, ormai. |
|
Segr.Com. (entra con un bicchiere) Signor prefetto, le ho |
|
portato qualcosa da bere! |
|
Aut. relig. |
(esasperato) Miii!!! Io, Sciamano Indiano! |
(messianico) Stop! |
|
Tutti |
(immobili) |
Aut. relig. |
Sento vibrazioni negative. Mooolto negative. |
Capogab |
Ma basta pagliacciate… |
First Lady |
(entra) Dov’è mio marito? (si blocca e si guarda |
intorno) Ma… che sta succedendo? |
|
Tutti |
(la vedono entrare e, in silenzio, si voltano tutti a |
guardare l’aut. relig.) |
|
Segr.Com. Ma questa, chi è? |
|
First Lady |
Sono la First Lady! |
Tutti (tranne pref. e capogab.) Chi??? |
|
First Lady |
Ripeto: sono la First Lady! |
Aut. relig. |
(spaventato) Ahhh!!! Serve rito di purificazione. |
Prefetto |
(si alza e mette le mani al collo dell’aut.relig.) Io ti |
strozzo! |
|
Segr. Com. Fermatelo, fermatelo… |
|
(parapiglia. Cercano di allontanarlo) |
|
Comandante Ordine, ordine(spara dei colpi in alto) |
|
Tutti |
(immobili) |
Prefetto |
(rivolto a tutti, deciso) Questa è mia moglie! |
(rivolto alla first lady, intimorito) Cara, che gioia |
|
e che… sorpresa! |
|
Comandante Ma basta!… Guardate che qui c’è un morto!(si |
|
rivolge verso la segreteria). E’ morto! (addita |
|
il prefetto) E’ tutta colpa sua. Quest’impostore, |
|
approfittando del posto che ha usurpato -come |
|
116 |
mi ha confessato poco fa l’onorevole- ci ha anche |
|
provato… con lei. Con la moglie del sindaco! E’ |
|
un maniaco! |
|
First Lady |
Cosa??? |
Tutti (tranne capogab) Maniaco, Maniaco! |
|
Aut. Relig. Peace and Love! (esce) |
|
Suocera |
(entra in silenzio) |
Prefetto |
(intimorito) Tesoro, non crederai a queste |
sciocchezze. E’ tutta una burla, anzi, un raggiro, |
|
contro di me. (autoritario) E togliete quel |
|
buffone dalla mia poltrona! |
|
Suocera |
…ma che succede, in questo postribolo? |
Segr. Com. (la nota) E ora chi è, quest’altra? |
|
Prefetto |
(la vede) Oh mio Dio! Allora, è davvero un |
incubo! |
|
First Lady |
(sorpresa) Anche tu, qui? |
Segr. Com. Ma si può sapere chi è? |
|
Suocera |
Sono la mammina della First Lady! (si fa avanti |
decisa) Perché, non si vede? |
Segr. Com. (esce)
Capogab Non può essere reale!
Suocera (rivolta al capogab) Irreale sarà lei! Ma si è vista?Sembra una specie di màntide. Io sono venuta a verificare, di persona, se la mia piccina sta bene. Sa, con il marito che si ritrova… una specie di cercopitèco (rivolta alla first lady) Ma quantevolte te l’ha detto, mammina, di ignorare questo primate, sempre in preda a tempeste ormonali.Comunque, quello che dovevo capire l’ho già capito, io. (rivolta al prefetto) Dico bene?
Prefetto Ma, mammina…
117
Capogab |
…Mammina??? |
Prefetto |
(giustificandosi) Sembra burbera, ma in realtà… |
Suocera |
…taci, celenterato! Sai bene che, se la mia piccina |
soffre, anche tu soffri! Te la do io la tempesta |
|
ormonale, vergogna: protozoo! |
|
Prefetto |
Ma quando mai… |
First Lady |
Non contraddire mammina! (rivolta alla |
mammina e triste) Lo sapevo che dovevo darti |
|
ascolto, ma mi ha illusa con quella storia…del |
|
teatro! Il pathos… |
|
Suocera |
Se la mia piccina piange, anche tu piangi! Te la |
faccio vedere io la tempesta ormonale: omìnide! |
|
Prefetto |
(rivolgendosi, disperato, al capogab) Ma che sta |
succedendo, dottoressa? Ohh, che mal’e panza. |
|
(si contorce) Intanto, sono io, qui, che ho preso |
|
l’erba medica, della Corea! |
|
Aut. relig. |
(da fuori, cavernoso) Miiii!!! Del Pamìr, del |
Pamìr! |
|
Prefetto |
O, forse, anche lei è d’accordo, con questi |
lestofanti. E sta recitando una parte? |
|
Capogab |
Io? Ma come le viene in mente, Eccellenza? Con |
l’avventura che stiamo vivendo insieme? |
|
Prefetto |
(iroso) E allora, mi dimostri la sua fedeltà! |
First Lady |
(incredula, si avvicina al capogab) Come, come? |
(si avvicina alla mammina) Mammina, hai |
|
sentito anche tu? |
|
Suocera |
Che ti avevo detto, piccina mia? Mai fidarsi di |
un citoplasma! |
|
First Lady |
(irosa, rivolta al prefetto) Anche con il capo di |
gabinetto? Lo sapevo, io! Non ti perdonerò mai, |
|
per questa debolezza. A casa faremo i conti… e |
|
118 |
sai bene cosa voglio dire!!! |
|
Capogab |
(rivolta alla first lady) Ma come si permette? |
Suocera |
Non interferire, tentatrice! Sta interloquendo |
con il mollusco! |
|
Capogab |
Ma come parla? |
Suocera |
Siete tutti uguali, voi; maschi riproduttori! |
E’ una questione di ormoni, lo so bene. E in |
|
casi estremi, come questo, l’unica soluzione è |
|
quella…de-fi-ni-ti-va! |
|
Prefetto |
(visibilmente preoccupato) Non perdiamo il |
controllo adesso, eh? |
|
First Lady |
(rivolta al prefetto) Esigo delle spiegazioni… |
immediatamente! |
|
Suocera |
Ma cosa vuoi che ti spieghi, questo pusillanime. |
A quest’ora le sue sinapsi cerebrali si saranno |
|
liquefatte. |
|
Prefetto |
(intimorito, la insegue) Zuccherino, posso |
spiegarti tutto. Fammi buttare fuori tutta questa |
|
plebaglia e con calma… |
|
First Lady |
(violenta; si gira di scatto e lo fa indietreggiare)… |
Io ti rovino, hai capito? Come hai osato mancare |
|
di rispetto a me… una donna irreprensibile e |
|
fedele; una nobildonna di stirpe carolingia; con |
|
una… con una… dipendente pubblica, poi! Io |
|
non ho mai dovuto lavorare in vita mia, chiaro? |
|
Ma guardati come ti sei ridotto! E fai pure uso |
|
di droghe, adesso? Ricorda, che se non era |
|
per mio zio, stavi ancora in quel sottoscala del |
|
Ministero, a siglare solleciti! (sarcastica) Il mio |
|
prefetto!!! |
|
Suocera |
Lo diceva pure lui: sei un buono a nulla! |
119 |
Voce fuori scena |
Capogab |
Un’entità monocellulare. |
||
Capogab |
Stiamo tutti calmi, per favore. Eccellenza, qui ci |
|
stanno mettendo in mezzo. Secondo me, (indica |
||
il corpo) il piccolo chimico…qui fuori… |
||
Aut. relig. |
(da fuori, cavernoso) Miii!!! Assistant, assistant! |
|
Capogab |
…se lei comanda, io mi sacrifico e prendo l’erba |
|
medica… così… (sta per portarla alla bocca; il |
||
bicchiere in mano, quando…) |
||
Comandante (additando il prefetto)Lei non solo è unmaniaco |
||
impostore… è anche un assassino! |
||
Tutti (tranne capogab) (lo additano) Assassino, assassino! |
||
First Lady |
Io ti distruggo la carriera! Ti faccio degradare a |
|
palafreniere! |
||
Suocera |
Meriti di essere annichilito in una |
fusione |
nucleare! |
||
Sindaco |
(entra e vede l’assistente) Per tutti gli dei |
|
dell’Olimpo, che situazione inusitata è questa? |
||
Prefetto, ma si rende conto di cosa ha fatto? Lo |
||
conoscevo bene, era un uomo eccezionale… |
||
Segr. Com. (entra)…un grandealchimista! |
||
Sindaco |
Avviso subito mia moglie… ci penserà lei a farla |
|
trasferire, oggi stesso, a… a… a Belluno! (esce) |
||
Comandante … Si, nel penitenziario, però, diBelluno! Come |
||
minimo, ci scappa l’ergastolo per i due compari: |
||
sostituzione di persona e omicidio. A proposito, |
||
dov’è il corpo del vero prefetto? (si |
avvicina |
|
e lo strattona) Dove l’hai messo? Parla… |
||
delinquente!!! |
||
Prefetto |
Eh no, non ci sto più. Basta cò stà storia. |
|
Voce fuori scena (lamenti) |
||
Prefetto |
(rivolto fuori) Ma è ancora vivo, quello? |
|
120 |
(rivolta fuori) Allora, ti vuoi decidere? (rivolta alla platea) Qui, devono chiudere! (rivolta fuori)Cosa devi dire?
Sapevo…che non saresti mai stata… miaaa!
Prefetto-Capogab (si guardano stupiti) MIAAA?!?!
Capogab Suvvia, ma è tutta una commedia! Quest’uomo finge! E per dimostrarvelo, adesso prendo anch’io quest’erba (mette in bocca la pillola, ma…)
Sindaco (da fuori) Poverino, sta delirando. Cara,andiamo via, sono scene troppo forti per te.
Politico (da fuori; è visibilmente disperata) Lasciamivedere! Oddio, oddio…era così giovane… una persona speciale… (entra)
Sindaco (entra, seguendola) Hai ragione cara, ma adessoandiamo via. Con la tua emicrania…
Politico (in lacrime, rivolta al prefetto) Tu, tuuu… seiun uomo finito… (rivolta fuori, all’assistente) Caro…non riusciva a sopportare che rimanesse segreta la nostra storia!!! (porta una mano alla bocca, rimane sgomenta) Oh, mio Dio, cos’ho detto !?!? (fugge via)
Capogab (sputa la pillola)
(Silenzio)
Sindaco (guarda verso la porta da cui è appena uscita la moglie, è confuso) Ma cara, che cosa dici? Tuandavi sempre in farmacia…per farti dare… qualcosa di forte. Per tirarti su, dicevi. La tua emicrania…cara, caraaa… (esce)
Aut. relig. (entra) (messianico e rivolto alla platea) Peace and love!
121
Prefetto |
Ah, però! Bene, bene… |
Comandante |
Ah! Adulterio… |
Tutti |
(rivolti al sindaco)…adulterio, adulterio! |
Aut. relig. |
Muy Bien! Ahòra tutti in cerkio magico, per rito |
di purificazione. |
|
Tutti |
(eseguono e si mettono in cerchio, tenendosi per |
mano)(l’aut.rel. rimane fuori) |
|
Aut. relig. |
(messianico) Peace and Love! |
Tutti |
Peace and love! (ritornano ai loro posti) |
Aut. relig. |
Ahòra tempo di rito sciamanico per mio |
Assistant! (esce) |
|
Regista |
(entrando) …permesso?… |
Capogab |
(indicando il regista) …e lei, che ci fa qui? |
Regista |
(rivolto al prefetto) Sono tornato, per non |
lasciare nulla d’intentato. Eccellenza, posso una |
|
parola? |
|
Prefetto |
(affranto) Ho un’altra possibilità? |
Regista |
La verità è che voi, ormai, vi siete dimenticato |
il testo del copione che la storia ha scritto per |
|
voi. State improvvisando una parte che, ormai, |
|
è superata. Ve l’ho già detto: non è più questo |
|
il modo di fare il prefetto. Non potete vivere |
|
sull’equivoco di quello che il prefetto era e, |
|
oggi, non è più. Se continuate così; se non vi |
|
persuadete che bisogna ascoltare i problemi |
|
e capire la gente, la storia vi cancellerà. Avete |
|
capito o no, eccellenza, che il re -anzi, il prefetto- |
|
…è nudo? Comunque, (getta via il cappello) fate |
|
come volete voi! |
|
First Lady |
Io ne ho abbastanza di questa sceneggiata. Mi |
ritiro nei miei appartamenti. (rivolto al prefetto) |
|
122 |
Da che parte è l’alloggio? Dobbiamo parlare… |
|
subito! |
|
Prefetto |
(stonato, indica) Di là. (intimorito) Ti raggiungo |
subito, cara. Così ti spiego questo equivoco… |
|
First Lady |
(andando verso l’alloggio) …dovrai essere molto |
convincente, questa volta. Ma non sperare più |
|
di intenerirmi con la tua ars oratoria… |
|
Suocera |
(interviene) Eh no! L’accompagno io, la mia |
piccina. Non la lascio mica da sola, con questo |
|
cefalopode. |
|
Segretaria |
(dall’alloggio entra con in mano, ben visibili, dei |
boxer sgargianti) … e questi, dove li metto? |
|
First Lady |
(sconvolta) Ma… caroooooo!!! |
Segretaria |
(vede tanta gente; è stupita e rimane con i boxer |
in mano) Ma che succede? |
|
Suocera |
Ahhh! Che scena orripilante e disgustosa! Ma, |
almeno, sono stati candeggiati? |
|
(Si odono sirene di autopattuglie che si |
|
avvicinano) |
|
Capogab |
Silenzio! |
Autista |
(entra) E’ la Security. |
Prefetto |
(ripresosi un attimo) Ah, bene bene… molto |
bene, vai incontro. |
|
Autista |
(esce) |
Prefetto |
Adesso si chiarirà tutto. |
Comandante Ma sono io, qui, l’autorità competente. E sono io, |
|
che devo fare un rapporto alla procura. Signori: |
|
qui c’è stato un omicidio!!! Io scrivo… scrivo!!! |
|
Regista |
Eccellenza, mi rendo conto che la situazione si |
è complicata, ma voi continuate a confondere |
|
realtà e finzione. Stamattina, quello che vi volevo |
|
123 |
dire, non l’avete voluto ascoltare. Dopotutto, |
|
cercavo solo di dare una possibilità ad un cast di |
|
attori non professionisti. |
|
Capogab |
E sei tornato solo per questo? |
Regista |
Certo. Volevo dare un’altra chance ai miei attori. |
Tutti (no pref) Dagli un’altra chance, dagli un’altra chance! |
|
Prefetto |
(barcollando e quasi svenendo) Io mi sento |
male… |
|
Suocera |
Ma cosa c’è da dire. L’avete guardato bene, |
costui? Non è in condizioni di interpretare |
|
proprio nessuna parte. (rivolta al prefetto) E tu, |
|
invertebrato! Ti devo rammentare forse di come |
|
hai ingannato la mia piccina, spacciandoti per |
|
“un giovane attore, di belle speranze”? |
|
Capogab |
Ma da giovane, l’Eccellenza recitava davvero! |
Glielo dica lei, Eccellenza! |
|
Segr. Com. Il pathos… l’enfasi…teatro greco. L’ha detto lui: |
|
Ifigenìa. |
|
Suocera |
Tacete, plebaglia! Il bipede ha calcato il |
palcoscenico una sola volta… |
|
Segr. Com. Ma lo sappiamo bene. Ripeto: Ifigenìa! Scena |
|
madre: “Eccomi padre…” |
|
Suocera |
Ma che madre e padre, ha fatto la comparsa e |
aveva una sola battuta, quando entrano gli opliti! |
|
Segr.Com. (dubbiosa) “Eccomi, padre…”? |
|
Suocera |
Ma noooo! Era vestito da ancella e diceva: (fa la |
riverenza, mette una mano sul cuore e sospirando |
|
declama) <Ohhh! Soggiungono i guerrieri… |
|
che emozione!> |
|
Autista |
(fa capolino) Eccellenza, sono arrivati... li faccio |
passare? |
|
124 |
Prefetto |
(intontito) Si…si… |
||||
Autista |
A proposito, eccellenza, gliel’ho procurato! |
||||
First Lady |
(rivolta al prefetto) Di che parla, questo qui? |
||||
Prefetto |
(con voce ormai fievole) Non ne ho idea, cara. |
||||
Autista |
Ma come, non ricorda? Il profilattico! |
||||
First Lady |
Sei un uomo morto!!! (aggredisce il prefetto) |
||||
Security |
(dalla segreteria) Allora, che sta succedendo, |
||||
qui? |
|||||
(entrano un uomo della Security ed un uomo |
|||||
distinto, questi rimane fermo sulla soglia, in |
|||||
penombra) |
|||||
Tutti |
(col fiato sospeso, fissano la porta) |
||||
Segr.Com. (rivolta all’ uomo della Security e indicando |
|||||
quello sulla porta) E ora questo, chi è? |
|||||
Security |
(indicando) Questo è il prefetto. Doveva |
||||
insediarsi ieri. Ma, per il maltempo, è potuto |
|||||
arrivare solo adesso. (rivolto al nuovo e indicando |
|||||
il prefetto) Eccellenza, che ne facciamo di costui? |
|||||
Nuovo prefetto (autorevole incede nello studio; deciso, indica il |
|||||
prefetto) Portatelo via! (esce) |
|||||
Security |
(operativo) Avete sentito? E voi altri: tutti fuori! |
||||
(TUONO E TEMPORALE) |
|||||
Tutti |
(in completo silenzio, escono) |
||||
Security |
(in silenzio, trascina il prefetto fuori) |
||||
(si spengono le luci) |
|||||
(TUONO E TEMPORALE) |
|||||
* * * |
|||||
125 |
Le coup de thèâtre
(Silenzio per alcuni secondi, poi tuono e si accende solo una fioca
luce sullo sfondo)
(Nello studio non c’è nessuno)
Prefetto (si sente una voce) Buongiorno!
Capogab (entrando con un’agenda in mano) Buongiorno,
Eccellenza. Come va?
Prefetto (entrando va verso il capogab) Una nottataccia
che non le dico! Ho avuto il peggior incubo
della mia vita. Sembrava vero. Pensi: ho sognato
di essere al mio primo giorno di lavoro, in un
ufficio…disgustoso. Ho conosciuto gente molto
strana. Come in un dramma, c’era… il sindaco,
sposato con un politico, che, però, aveva una
storia con un praticante stregone. E poi… un
guaritore, mi pare. Ho dei ricordi molto confusi.
E tutti facevano discorsi…surreali, sul ruolo del
prefetto. Una situazione così inverosimile, che
non potrebbe esistere, neanche nella fantasia
di… un autore teatrale…
Capogab …assurdo!…
Prefetto …eh si! Piombava anche mia suocera (pausa)…
mia suocera!!! Poi, sempre in questo delirio
onirico, si figuri: venivo arrestato!
Capogab …da non crederci!
Prefetto Guardi… le dico: una gran confusione! Un
intreccio demenziale tra realtà e finzione... Mi
sono svegliato con un terribile mal di testa.
Capogab Lo credo bene. Ricordo che ieri diceva di avere
127
una forte emicrania, mi pare… |
|
Prefetto |
…si, si. E pensare che ho preso delle pillole |
proprio per riposare meglio! (operativo) Ma ora |
|
pensiamo al lavoro, su! |
|
Capogab |
Certamente. |
Prefetto |
Chi abbiamo in agenda, stamattina? |
Capogab |
(consulta l’agenda) Allora…ah ecco, si. Alle nove |
viene un tale. Dice di essere… il regista di una |
|
Compagnia di attori!!! |
|
(rimangono immobili) |
|
(Tuono) |
|
(si spegne la luce) |
Voce narrante: Hai mai fatto un sogno, così reale da sembrarti
vero? E, se dovessi rimanere intrappolato in
quel sogno, come distingueresti la finzione dalla
realtà?
(Tuono)
***
128
Stampato dalla Monteleone grafica e stampa s.r.l.
di Vibo Valentia, dicembre 2011